pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. PAg. 3 Un Anno di grAnde imPegno Pietro Leonardi 4 LA giUnTA ComUnALe 5 LAVoriAmo Per LA ComUniTÀ rodolfo grandi e Livio de Aliprandini 6 iL riordino FondiArio: Un’oCCASione PerdUTA? marco odorizzi e giuseppe de Concini 7 Un Anno inTenSo Lorenzo Pinamonti e Chiara Leonardi 8 AL LAVoro Per TUenno maria Teresa giuriato e maria Teresa grandi 9 SerViZio SegreTeriA 10 SerViZio demogrAFiCo SerViZio FinAnZiArio 11 SerViZio TeCniCo, BiBLioTeCA ComUnALe 12 iL SerViZio di CUSTodiA ForeSTALe eVoLUZione neL TemPo? 13 ASSoCiAZioni A TUenno 14 VigiLi deL FUoCo 15 CirCoLo AnZiAni TUenno ASSoCiAZione doKiTA 16 grUPPo TeATro rAgAZZi 17 Pro LoCo TUenno ToVeL 18 PeSCATori di TUenno 19 Coro PArroCCHiALe 20 Coro LAgo roSSo 21 AViS 22 LA BAndA di TUenno 23 CroCe BiAnCA onLUS di TUenno AmiCi deLLA BiCiCLeTTA 24 ComiTATo ToVeL SPorT CirCoLo TenniS 25 PoLiSPorTiVA TUenno SCi CLUB TUenno 26 TnT monTe PeLLer 27 VAL di ToVeL: A TU Per TU Con L’orSo giovanni Leonardi 28 VinCenZo mAiSTreLLi Samuel Valentini 31 LA BACHeCA VoCi dA TUenno Periodico semestrale del Comune di Tuenno direttore responsabile: Alberto mosca Hanno collaborato a questo numero: Livio de Aliprandini Costanza Chini giuseppe de Concini maria Teresa giuriato maria Teresa grandi rodolfo grandi Chiara Leonardi giovanni Leonardi Pietro Leonardi Stefano Leonardi Anna milelli marco odorizzi Lorenzo Pinamonti Samuel Valentini Il personale degli Uffici Comunali Le Associazioni del Comune realizzazione: Agenzia nitida immagine Cles sommario dall’Amministrazione la giunta comunale Assessori PIETRO LEONARDI - delega su organi istituzionali, segreteria, personale e organizzazione, commercio, polizia locale, gestione economica e finanziaria delle entrate tributarie, ufficio tecnico, urbanistica ed edilizia, protezione civile; MARIA TERESA GIURIATO con delega su cultura, istruzione, assistenza scolastica, manifestazioni culturali, scuole da asilo nido a medie, biblioteca, manifestazioni sportive; è data inoltre la carica di vicesindaco; MARCO ODORIZZI con delega su agricoltura, foreste e turismo, parchi urbani, servizi relativi all’agricoltura, manifestazioni a sostegno della promozione turistica, gestione azione 10; RODOLFO GRANDI con delega su lavori pubblici, sviluppo e gestione delle opere pubbliche, viabilità, illuminazione pubblica, servizio cimiteriale, artigianato, smaltimento rifiuti, gestione beni patrimoniali; LORENZO PINAMONTI con delega su sport, gestione impianti sportivi e palestra, programmazione reperimento fondi per opere comunali, strutture per anziani, assistenza e beneficenza, servizio idrico e azienda elettrica. A metà mandato, l’amministrazione comunale intende procedere ad un avvicendamento dei quattro assessori con altri quattro consiglieri di maggioranza. In quest’ottica, affinché questo avvicendamento non abbia alcuna ripercussione politico-amministrativa ed in una linea di continuità, ogni assessore è affiancato nel lavoro amministrativo da un consigliere. Si tratta di Maria Teresa Grandi (per l’assessore Giuriato), Giuseppe De Concini (per l’assessore Odorizzi), Livio De Aliprandini (per l’assessore Grandi), Chiara Leonardi (per l’assessore Pinamonti). Tutti gli assessori possono contare sulla collaborazione del consigliere ermanno menapace Foto nardo Concini Sindaco 4 dall’Assessorato ai lavori pubblici lavoriamo per la comunità interessa l’intero territorio di Tuenno e che si protrae da diversi anni è l’interramento delle linee elettriche. Questo lavoro strutturale, che fino ad adesso è stato eseguito dalla squadra del cantiere comunale, ritarda la sistemazione finale delle strade ed anche la progettazione definitiva dell’assetto urbano delle piazze e delle vie. dopo circa tredici anni dall’inizio di questa operazione, abbiamo raggiunto circa la metà delle utenze di Tuenno e circa tre quarti della lunghezza totale delle linee elettriche. L’impegno congiunto dell’assessorato ai lavori pubblici con l’assessorato all’azienda elettrica è stato quello quindi di fare una pianificazione della parte rimanente del lavoro per riuscire a concludere entro tempi certi l’interramento delle linee elettriche anche ricorrendo a ditte esterne. Entro il 2006 prevediamo di finire l’interramento all’interno del centro storico sulle vie marconi, garibaldi, moscovia e sulla piazza Liberazione. il primo passo effettuato all’inizio del nostro insediamento è stato quello di analizzare la situazione dei lavori pubblici sull’intero territorio comunale, mettendone in evidenza le carenze per cercare poi di individuarne i rimedi. il Comune di Tuenno gestisce direttamente la rete di distribuzione dell’acquedotto potabile, la rete di distribuzione dell’energia elettrica, le reti di raccolta acque bianche e di scarico (nere). Le risorse umane che il Comune ha a disposizione per i Lavori Pubblici sono un ufficio tecnico che si occupa anche di urbanistica e progettazione con 2 geometri e una segretaria, una squadra del cantiere comunale composta da un caposquadra elettricista, due operai elettricisti e due operai specializzati, e per 8 mesi da aprile a novembre una squadra di 5 operai più un caposquadra alle dipendenze dell’Agenzia del Lavoro che si occupa della manutenzione delle aree verdi, della pulizia delle strade comunali e di interventi minori che non riguardano le infrastrutture. il lavoro principale che ALCUNI LAVORI ATTUATI A PARTIRE DA GIUGNO 2005: - installazione di due nuove bacheche in legno con cartello di inizio paese in via maistrelli a nord e in via Trento a Sud; - nuova segnaletica orizzontale su Piazza Liberazione; - messa a dimora di nuove piante al Cimitero e trapianto delle vecchie al parcheggio di via Trento - sistemazioni varie al cimitero; - posizionamento sbarra ingresso campo sportivo; - asfaltatura bivio Via Pasotti con via E. Leonardi (Savene); - sistemazione scarpate della nuova strada di variante alla lungo lago del lago di Tovel; - asfaltatura parcheggio via Trento; - nuovo collettore di raccolta delle acque meteoriche in via Pasotti. - allargamento strada comunale 4 ville nel tratto Zona sportiva Tassullo - magazzino viabilità PAT; - sistemazione area cantiere comunale al magazzino della russia; - installazione di dissuasori di velocità su via Maistrelli (stradon) e su via Leonardi (savene). ticolare ai problemi di mobilità degli autoveicoli, dei ciclisti e dei pedoni. La commissione è ancora attiva e chiunque volesse portare le proprie idee ed eventuali suggerimenti può partecipare al dibattito. Come era nelle intenzioni della lista “Tuenno in Comune” si è cercato di ascoltare la gente del paese per avere suggerimenti e consigli. A questo scopo è stata istituita una commissione chiamata viabilità-vivibilità aperta a tutti i cittadini che ha come obiettivo quello di trovare nuove soluzioni al miglioramento della vivibilità di Tuenno in par- Rodolfo Grandi e Livio de Aliprandini 5 dall’Assessorato Agricoltura e Foreste il riordino fondiario: un’occasione perduta? i proprietari interessati. ma perché l’Amministrazione comunale si è così fortemente impegnata in un progetto di questo tipo? non è forse questa una questione di esclusiva pertinenza del Consorzio di miglioramento fondiario? L’attuale giunta comunale concepisce il suo ruolo in modo dinamico e sinergico; si pone, laddove è possibile, sempre nell’ottica di uno sviluppo sociale ed economico lungimirante ed anticipatore. Per questo, a nostro avviso, il Comune non può limitarsi ad amministrare l’esistente, a curare il proprio patrimonio e ad erogare i servizi previsti dalla legge. deve proporre piani e progetti che stimolino l’iniziativa pubblica e privata, deve creare spunti di riflessione, di confronto e di approfondimento, deve dar vita ad occasioni di incontro e di collaborazione tra gli enti e tra gli stessi ed i privati. Se non operasse in questo senso, sempre secondo la nostra opinione, abdicherebbe al suo fondamentale ruolo di ente posto al servizio di una comunità e di un territorio. il progetto di riordino fondiario, ne siamo fortemente persuasi, presenta tutti gli elementi costitutivi per porsi nelle grandi direttrici poco sopra accennate. Ci preme sottolineare, in particolare, al di là del discorso economico pur fondamentale, la valenza psicologica di un progetto di questo tipo. L’agricoltura sta attraversando un periodo di crisi dovuta a diversi fattori non sempre controllabili. il dato forse più preoccupante è che i giovani (a tal proposito la nostra comunità è uno specchio della situazione generale), non si dedicano più a quello che con piena ragione viene definito il settore primario. Cosa si può fare per agire in controtendenza? Forse il processo è irreversibile, però la proposta di riordino si pone proprio in questa precisa ottica. È un tentativo per ridare coraggio e fiducia attraverso una concreta realizzazione. Sappiamo tutti che lavorare nei terreni risultanti dai riordini è come trovarsi in un diverso pianeta: - dal punto di vista dell’efficienza e dell’efficacia; - dal punto di vista della sicurezza; - dal punto di vista della razionalità; - dal punto di vista del risultato produttivo in termini di qualità e quantità. ma per fare ciò occorre superare steccati e barriere psicologiche vecchie di secoli, occorre ragionare in termini nuovi e dinamici, disancorati dall’attaccamento esagerato al proprio pezzo di terra. Secondo noi è una sfida che va raccolta. L’Assessorato all’Agricoltura ha concentrato le proprie energie soprattutto nella collaborazione con il Consorzio di miglioramento Fondiario per l’ideazione e lo sviluppo di un progetto di riordino fondiario. Com’è noto quest’idea riguarda una vasta area (circa 30 ettari) nella zona nord-ovest del paese, a valle del “Lec”. Come è stato illustrato in diverse occasioni pubbliche ed in molteplici contatti privati, il riordino: - comporta una completa ridefinizione delle particelle private con conseguente ricollocazione in direzione nord-sud (posizione ottimale per la frutticoltura) e allineamento regolare dei confini; - richiede una bonifica di alcune parti dell’area per cercare di attenuare i due tratti pendenti e la realizzazione di una fitta rete di drenaggi in quei siti con problemi di ristagno delle acque; - necessita di un quasi completo rifacimento della rete viaria resa moderna e scorrevole soprattutto grazie alla possibilità di effettuare un riempimento della vallina di proprietà comunale all’estremo nord dell’area interessata. Foto nardo Concini Tutto ciò è stato previsto in un progetto di massima realizzato gratuitamente dallo studio Vivari di Trento, relativamente al quale si è più volte discusso con Marco Odorizzi Giuseppe de Concini 6 dall’Assessorato allo Sport, Azienda elettrica, Acquedotto e Politiche giovanili un anno intenso sia per mezzo della squadra degli operai comunali che appaltando, ove possibile, a ditte esterne. durante il periodo estivo, i lavori si sono concentrati nella zona del Centro storico del paese, in modo da ultimare alcune vie e renderne così possibile l’asfaltatura. Sono stati appaltati inoltre, i lavori alla Centrale di “S. emerenziana 2” di cui si prevede la conclusione entro fine anno. A causa della trasformazione, sia a livello nazionale che provinciale, del settore dell’energia elettrica, che sta progressivamente erodendo verso il basso i margini di operatività nel ramo della distribuzione, si è iniziato a prendere in considerazione la possibilità di separare l’attività di produzione da quella della distribuzione, magari collaborando, solo con riferimento a quest’ultima, con un’azienda più grande che garantisca il contenimento dei costi ed il mantenimento degli standars di qualità attuali. Per avere una visione globale del problema ed operare di conseguenza una scelta ponderata, abbiamo avuto diversi incontri, sia con l’Assessore provinciale all’energia che con i dirigenti delle maggiori società distributrici del Trentino. Al momento attuale, con la società Air ed il neo-nato Consorzio di Cles, si sta provvedendo alla stesura di un Piano industriale che vede coinvolti, come un unico soggetto distributore, alcuni paesi della Val di non (tra cui appunto Tuenno), della Valle di Sole, dell’Altopiano della Paganella e della Piana Rotaliana. Entro la fine di dicembre, il piano verrà presentato avanti all’Assessorato provinciale competente affinché né venga valutata la concreta fattibilità preordinata ad una sua possibile attivazione. Per l’ACQUEDOTTO è prevista la sostituzione di alcune saracinesche nonché la prossima attuazione di un progetto di monitoraggio. dopo oltre un anno dal nostro insediamento è ora di fare un primo bilancio di quanto è stato fatto fino ad ora dal nostro Assessorato, composto dall’assessore Pinamonti Lorenzo, coadiuvato dal consigliere Leonardi Chiara. Per quanto riguarda lo SPORT, oltre a dialogare e ad essere più vicini possibile a tutte le associazioni sportive, si stanno portando a termine i lavori dell’ampliamento della zona sportiva progettata dall’arch. Walter Quaresima e già appaltata dalla precedente Amministrazione. il progetto è stato integrato con l’appalto per l’illuminazione e la stesura di un manto in erba artificiale adatta a diverse attività quali calcio, tennis, pallavolo ecc.. Questo campo rimarrà sempre aperto e disponibile per tutti coloro che intenderanno praticare liberamente dell’attività sportiva. Con un ulteriore appalto è stata sostituita la superficie dei campi da tennis con un tappeto di “ultima generazione” in terra rossa, che renderà, per la sua estrema duttilità, sicuramente più appetibile il nostro centro sportivo. Infine, sono in corso di ultimazione le nuove strutture (sala polifunzionale e campo da tennis coperto), ubicate presso il CTL di Cles, alla cui realizzazione hanno contribuito, oltre al comune di Tuenno, quello di Cles, Tassullo e nanno. nell’ambito delle POLITICHE GIOVANILI, il Comune di Tuenno ha aderito ad un progetto sovracomunale denominato “Piano giovani di zona”, patrocinato dall’Assessorato provinciale alle Politiche giovanili. Tale Piano di zona, che vede la partecipazione assieme al Comune di Tuenno, quello di Cis, Bresimo, Livo, rumo, nanno, Tassullo e Cles, si propone di coinvolgere i giovani, di un’età compresa fra i quattordici ed i trent’anni, in attività a carattere sociale, culturale, economico che saranno gli stessi a dover promuovere e realizzare in specifici progetti. Il primo passo è consistito nella costituzione di un Tavolo di Lavoro al quale siedono i rappresentanti di tutti i Paesi coinvolti e che avrà il compito di esaminare ed, in parte, finanziare i progetti ritenuti meritevoli. Su questa iniziativa, che dovrebbe partire fra breve, verranno fornite successive ulteriori informazioni. in relazione all’AZIENDA ELETTRICA COMUNALE si sta continuando il lavoro di interramento delle linee elettriche, Confidiamo di aver fatto un buon lavoro e ci impegneremo a soddisfare sempre più le esigenze della cittadinanza. Lorenzo Pinamonti Chiara Leonardi 7 dall’Assessorato alla Cultura al lavoro per tuenno Capita talvolta, nel corso della propria vita, di trovarsi in situazioni inattese: è stato questo il mio pensiero quando ho accettato il mandato di Assessore alla Cultura del Comune di Tuenno. Ho assunto questo impegno sapendo che avrei condiviso gioie e dolori con il consigliere comunale grandi maria Teresa, collaboratrice nell’ambito dell’Assessorato alla Cultura: la scelta di affiancare ad ogni assessore un consigliere comunale si è rilevata vincente, in quanto ha permesso una gestione del lavoro più efficiente, un coinvolgimento dell’intero gruppo di maggioranza e una maggior determinazione nelle decisioni da prendere. desidero ringraziare pertanto il consigliere grandi per il prezioso apporto e il costante impegno. È d’obbligo rivolgere un grazie speciale al bibliotecario Valentini mauro, valido appoggio e supporto nello svolgimento pratico di alcune attività e nel coordinamento delle iniziative, nonché a tutte le associazioni, nelle persone dei rispettivi dirigenti e dei soci. Fin da subito mi è stato chiaro il significato che l’operato del mio Assessorato avrebbe dovuto assumere: contribuire alla vitalità e alla crescita del paese, insieme con le associazioni presenti sul territorio, per creare importanti momenti di incontro culturali e ricreativi, capaci di incidere sui cittadini, sul loro interesse. nel segno di questa convinzione abbiamo trovato giusto proseguire nel cammino tracciato da chi ci aveva preceduto, visto che ogni buon amministratore lavora per il bene del proprio paese, riproponendo alcune attività già consolidate, arricchendole di nuovi contributi, ideandone di nuove. Abbiamo provveduto all’organizzazione della Settimana Culturale del Laboratorio Culturale noneso, che ha visto una risposta più che positiva da parte dei concittadini e una nutrita presenza di spettatori da tutta la valle. Abbiamo organizzato delle rappresentazioni teatrali, due delle quali in collaborazione con l’istituto Comprensivo di Tuenno per gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria. È stata intensificata la collaborazione con l’istituto Comprensivo nell’organizzare una serie di incontri con i genitori su temi inerenti l’aspetto educativo e formativo. Si sono preparate le attività estive per i bambini della Scuola Primaria, aggiungendo qualche allegra serata a loro dedicata. Si è dato adeguato sostegno alle iniziative delle varie associazioni del paese che contribuiscono alla crescita culturale. Siamo stati molto lieti di patrocinare i giochi dei Colomei per sostenere i giovani del paese, che hanno riscoperto la gioia di organizzare in prima persona delle serate che vedono la partecipazione massiccia dei cittadini del paese. Abbiamo potenziato i rapporti con l’oratorio per sostenere le iniziative dedicate ai giovani. Si sono organizzate visite guidate a importanti eventi culturali in collaborazione con la Biblioteca e una serata dedicata alla poesia. Attivo è stato anche l’intervento congiunto con la Pro Loco per offrire alla cittadinanza manifestazioni coinvolgenti e interessanti. Soddisfacente successo ha riscosso un corso di spagnolo ed un corso di scacchi. nel dicembre 2005 è partita l’iniziativa di preparare dei presepi in angoli caratteristici del paese: tale iniziativa ha riscosso notevole successo con i 22 presepi allestiti e contiamo di riproporla anche per il 2006. Abbiamo dato la nostra adesione al progetto promosso dal Comune di Trento e patrocinato dalla Provincia “Palazzi aperti”: non avendo palazzi, noi abbiamo aperto le porte delle nostre chiese chiedendo e trovando la disponibilità di cittadini esperti che ne hanno illustrato gli aspetti architettonici e storici, nonché il legame stesso delle strutture con le vicende vissute nel paese. Contiamo di continuare su questa strada, proponendo attività stimolanti dal punto di vista culturale e socializzanti. Per quest’estate abbiamo organizzato corsi d’inglese per bambini e adolescenti e proporremo le attività estive avvalendoci della collaborazione della Società nonesa Hobbisti. Per l’autunno si riproporrà il corso di scacchi che avrà una degna conclusione in un torneo che coinvolgerà più paesi della valle. Quale manifestazione culturale di punta nel nostro paese e che acquisisce sempre maggior peso nella vallata, la Settimana Culturale sarà sicuramente l’oggetto di maggior attenzione e di accurata preparazione nell’ambito degli eventi culturali. A dicembre ci aspettano i presepi. molto confortante è stata anche la collaborazione dei singoli cittadini che hanno contribuito alla riuscita di tutte le manifestazioni; spero che il numero delle persone che sentirà la voglia di collaborare con noi per l’arricchimento della comunità sia sempre maggiore. Un grazie particolare ai membri della Commissione alla Cultura che hanno collaborato affinché questo primo numero del Bollettino Comunale venisse alla luce. La cultura in un paese non deve essere considerata come un elemento di secondaria importanza: essa costituisce la basilare formante della personalità di ognuno, e dunque anche della collettività complessivamente. Tramite la proposta di nuove conoscenze, lo svolgimento di attività valorizzanti l’ambito conoscitivo - culturale, l’Assessorato alla Cultura fornisce gli strumenti per la crescita, la vitalità e la coesione del paese: mantenere in vita le tradizioni locali e conservare le memorie, riscoprire gli aneddoti e gli accadimenti legati alla nostra terra alimentano l’orgoglio di essere parte di una realtà unica come il nostro paese, e ridestano quel sano tocco di campanilismo, che non può sicuramente nuocere. Questo ritengo si debba fare, ed è quanto spero di attuare nel corso del mio mandato. Maria Teresa Giuriato Maria Teresa Grandi 8 dagli Uffici Comunali servizio segreteria finanziamenti pubblici; • la formulazione delle richieste di concessione di mutui per opere pubbliche; • la gestione dei lavori pubblici dalla fase di approvazione dei progetti, al finanziamento, all’appalto e all’esecuzione dei lavori; • la gestione della concessione delle sale comunali e della palestra. RESPONSABILE SEGRETARIO COMUNALE: dott.ssa Anna maria iob, coadiuvata dall’Assistente Amministrativo menapace Loretta. Fa parte del Servizio l’Agente di Polizia municipale Valentini Franco. Collabora il signor Filippo Tretter. ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: mattino (dal lunedì al venerdì) dalle ore 08.30 alle ore 12.30; pomeriggio (lunedì, martedì, giovedì) dalle ore 14.00 alle ore 16.00. TELEFONO: 0463.451191 int. 5 Gli uffici sono situati al piano terra del nuovo edificio municipale in Piazza Liberazione n. 34. SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE RESPONSABILE: agente di Polizia municipale signor Valentini Franco. TELEFONO: 0463.451191 L’ufficio è situato al secondo piano del nuovo edificio municipale in Piazza Liberazione n. 34. All’ufficio competono: • l’attuazione dell’attività amministrativa del Consiglio Comunale, della giunta Comunale, delle varie commissioni comunali con la redazione di tutti i relativi provvedimenti; • la redazione di deliberazioni e verbali della Giunta comunale e del Consiglio Comunale e adozione di tutti i provvedimenti conseguenti; • il supporto all’attività degli Assessori nelle varie materie (lettere – contatti telefonici – avvisi); • la stipulazione dei contratti e delle convenzioni; • la gestione delle istanze di visione degli atti amministrativi e del diritto all’accesso ai documenti pubblici; • la redazione di tutti i provvedimenti necessari per l’assunzione del personale a tempo determinato ed indeterminato (bandi di concorso- commissione- espletamento prove concorsuali – nomina vincitore- assunzione in servizio); • il rilascio delle licenze di commercio (esercizi di vendita), dei pubblici esercizi (alberghi – bar - ristoranti) degli agritur; • il rilascio delle autorizzazioni sanitarie per tutte le attività commerciali ed artigianali; • il rilascio delle autorizzazioni settore artigianato (parrucchiere – estetiste – autonoleggio – autobus); • la gestione del Servizio Protocollo con registrazione di tutti i documenti in arrivo e in partenza; • il supporto all’attività culturale, al turismo e all’organizzazione delle manifestazioni paesane organizzate dal Comune. rilascia le autorizzazioni per tali manifestazioni; • l’elaborazione delle richieste di contributi a Provincia - regione ed altri enti Pubblici riguardanti le opere pubbliche e le spese di investimento ed in generale per tutti i servizi per i quali è possibile attingere a Foto nardo Concini Per quanto riguarda l’attività di vigilanza predispone le ordinanze contingibili ed urgenti, effettua attività di controllo del territorio comunale, compresa la Val di Tovel e zona montana. Vigila sulla corretta applicazione del codice della strada, sui cantieri comunali e privati, controlla l’ordine pubblico in generale durante le manifestazioni e ogniqualvolta c’è la necessità di garantire la pubblica sicurezza. 9 dagli Uffici Comunali servizio demografico servizio finanziario SERVIZIO DEMOGRAFICO RESPONSABILE: dott. rosa dalmonego coadiuvata dall’assistente amministrativo erido moratti, per quanto riguarda l’attività di Front Office (certificazioni, carte d’identità). ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: mattino (dal lunedì al venerdì): dalle ore 8.30 alle 12.30 pomeriggio (lunedì e martedì): dalle 14.00 alle 16.00 TELEFONO: 0463.451191 int. 1. SERVIZIO FINANZIARIO RESPONSABILE: rag.giorgio Pasquali, coadiuvato dall’assistente amministrativo-contabile moratti Paolo e dalle assistenti contabili Tarolli mariella e dott.sa Bergamo elisabetta. ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: Mattino (dal lunedì al venerdì) dalle ore 8,30 alle ore 12,30; Pomeriggio (lunedì - martedì - giovedì) dalle ore 14,00 alle ore 16,00. TELEFONO: 0463.451191, interno 4 ragioneria - interno 3 tributi. Gli uffici sono situati al piano terra del nuovo edificio municipale di piazza Liberazione n. 34 il servizio si occupa della tenuta dei registri di Stato Civile e dell’Anagrafe della popolazione residente. Cura inoltre la tenuta delle liste elettorali e gli adempimenti relativi alle elezioni politiche amministrative e referendarie. Rilascia certificati, estratti e copie integrali e redige autenticazioni e legalizzazioni. rilascia le carte d’identità ed inoltra le pratiche per il rilascio del passaporto e per il tesserino per l’espatrio ai minori di 15 anni alla Questura di Trento. Gli uffici sono situati al primo piano del nuovo edificio municipale di Piazza Liberazione n. 34. Al Servizio compete la gestione finanziaria dell’Ente con funzioni di vigilanza, controllo e coordinamento. PRINCIPALI FUNZIONI PROPRIE DEL SERVIZIO - gestione giuridico-economica del personale comunale e del Consorzio di vigilanza boschiva. i dipendenti di ruolo del Comune di Tuenno sono n. 21 oltre a n. 3 dipendenti del Consorzio per il servizio di vigilanza boschiva; ALCUni nUmeri SULLA PoPoLAZione di TUenno. La popolazione residente di Tuenno conta, alla fine del 2005, 2314 abitanti, 1145 maschi e 1169 femmine. Rispetto all’inizio del 2005 (2291 abitanti, 1131 maschi e 1160 femmine) siamo aumentati di 23 persone (14 maschi e 9 femmine). Nel 2005 sono nati 18 bambini (9 maschi e 9 femmine) mentre mentre i decessi sono stati 19 (8 maschi e 11 femmine). Il saldo naturale è quindi negativo: -1. il saldo migratorio è invece ampiamente positivo: + 24 residenti rispetto all’inizio dell’anno 2005. infatti nel corso dell’anno, 58 persone sono venute ad abitare a Tuenno, 45 provenienti da altri Comuni e 13 provenienti dall’estero mentre solo 34 residenti sono andati ad abitare in altri Comuni. gli immigrati provengono essenzialmente dai Comuni della Valle, in particolar modo dal vicino Comune di Cles. Per quanto riguarda la popolazione straniera, nel corso degli anni si è registrato un costante aumento dei residenti: se all’inizio del 2004 gli stranieri residenti a Tuenno erano 122, alla fine del 2005 si contano 138 stranieri residenti, 60 maschi e 78 femmine. La comunità straniera più numerosa è quella rumena: 41 persone seguita da quella marocchina: 32 residenti. Vi sono inoltre tunisini, serbi, albanesi, croati, siriani, brasiliani, olandesi, polacchi, spagnoli, moldavi, cechi, tailandesi, cileni, ecuadoregni e peruviani. - gestione dei tributi comunali (ICI, Tassa Raccolta rifiuti, Imposta sulla Pubblicità, Canone Occupazione Spazi ed aree pubbliche); - gestione amministrativo-economica del servizio di produzione e distribuzione dell’energia elettrica e del servizio idrico integrato; - gestione del Bilancio e rendiconti. nel 2005 si sono avute entrate per un totale di € 6.851.269,00 ed Uscite per € 6.524.920,00, con l’emissione di n. 1000 reversali di incasso e n. 3500 mandati di pagamento. Sono inoltre pervenute oltre 2000 fatture passive. 10 dagli Uffici Comunali servizio tecnico biblioteca comunale SERVIZIO TECNICO COMUNALE RESPONSABILE: geometra Sergio Santoni, coadiuvato dall’Assistente Tecnico geom. Luigi Zanella e dal perito elettrico Claudio durano e dall’Amministrativo ivana Cristoforetti. All’esterno opera una squadra composta da cinque operai, 2 elettricisti (Maistrelli Giuseppe e Bertolla Aldo) e tre edili (Concini Ivan – Zanolini Vittorio – Dolzani Paolo a tempo determinato). inoltre vi sono due dipendenti che svolgono l’attività di addette ai servizi ausiliari presso la Scuola elementare di Tuenno (Andreotti Ivone) e presso il Municipio e altri edifici comunali (Ramus Claudia) ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: mattino (dal lunedì al venerdì) dalle ore 08.30 alle ore 12.00; pomeriggio (lunedì - martedì - giovedì): dalle ore 14.00 alle ore 16.00. TELEFONO: 0463/451191 int. 2 Gli uffici sono situati nel nuovo edificio municipale in Piazza Liberazione si affacciano sulla Piazza Alpini. il Servizio comprende: • edilizia privata; • edilizia pubblica nel limite del PEG, con il controllo su tutti i lavori pubblici, impianti ed aree a servizio del pubblico; • azienda elettrica comunale. EDILIZIA PRIVATA L’ufficio provvede ad istruire le pratiche relative al rilascio delle concessioni edilizie, destinazioni urbanistiche e certificati di agibilità. il responsabile, su delega del Sindaco, adotta i provvedimenti conseguenti la gestione del Piano regolatore generale, previsti dalla L.P. 22/91 “Legge Urbanistica”. L’entrata in vigore del nuovo Piano regolatore intercomunale Cles – Tuenno, il cui iter ha avuto la durata di 5 anni, ha comportato una notevole ripresa dell’attività edilizia con l’apertura in contemporanea di diversi cantieri. LAVORI PUBBLICI Coadiuvato dall’assistente tecnico provvede alla manutenzione dei sottoservizi, acquedotto, fognatura e rete elettrica. il responsabile, a seguito degli indirizzi dettati dalla giunta Comunale, provvede all’approvazione dei progetti delle opere pubbliche e delle perizie di variante e affida, per quanto di competenza, i lavori con il sistema del cottimo. L’Ufficio Tecnico può inoltre essere incaricato di eseguire direttamente la progettazione di opere pubbliche. SEDE DEL SERVIZIO: via Maistrelli, 8 - 38019 Tuenno (TN) RESPONSABILE: dott. mauro Valentini. ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: dal lunedì al venerdì ore 14.30-19.00 martedì e giovedì ore 20.30-22.30 PATRIMONIO E SERVIZI il patrimonio librario supera attualmente i 12.000 volumi, con particolare riguardo alla narrativa ed informazione per ragazzi e bambini, abituali frequentatori della Biblioteca data la vicinanza con le scuole medie ed elementari. i quotidiani in abbonamento sono 3 (1 di carattere locale, 2 di carattere nazionale), i periodici trentini 18, mentre sono 23 i periodici nazionali che affrontano svariati argomenti di attualità e tempo libero, 2 i giornalini per bambini e ragazzi. il patrimonio della fonoteca supera i 1.200 Cd, suddivisi nelle sezioni di musica classica, lirica, leggera italiana, leggera straniera e jazz. Anche la fonoteca viene periodicamente aggiornata. gli iscritti al prestito sono attualmente 600. il movimento dei libri prestati supera le 4000 copie annuali. La Biblioteca è collegata al CBT (Catalogo Bibliografico Trentino) e questo permette di poter accedere in tempo reale al patrimonio librario di quasi tutte le biblioteche di pubblica lettura e speciali (universitarie, museografiche, ecc.) del Trentino. La Biblioteca ha il compito di contribuire alla formazione e all’aggiornamento del CBT mediante inserimento del proprio materiale librario esistente e di nuova acquisizione, tramite il terminale fornito dalla Provincia. Servizio internet: tutti i giorni nella fascia oraria 14.30-19.00, il martedì e il giovedì dalle 20.30 alle 22.30 gli utenti possono navigare gratuitamente, previa iscrizione ed osservanza del regolamento. Al fine di promuovere l’interesse e il piacere per la lettura e di offrire un ulteriore servizio, la Biblioteca riserva uno spazio alle scuole nel seguente orario: tutti i lunedì dalle ore 8.00 alle 12.00, nonché in altri orari al mattino previo accordo col bibliotecario. ATTIVITÀ PRINCIPALI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO - invito alla lettura per le classi della scuola elementare e media; - estate Insieme (tutto agosto), rivolta agli alunni della scuola elementare; - organizzazione della videorassegna “Altreculture”, film su tematiche attuali e artisticamente validi; - collaborazione alla programmazione della annuale settimana di studio del Laboratorio Culturale noneso; - collaborazione con tutte le associazioni del paese per la pubblicità delle iniziative. 11 dagli Uffici Comunali il Servizio di Custodia Forestale: evoluzione nel tempo Foto nardo Concini La figura del Custode Forestale, come la conosciamo noi ora, si può far risalire ai primi villaggi che si organizzarono in Comuni che si avvalevano di questi per vigilare sul bosco di loro proprietà. esistono dei documenti risalenti all’800. in realtà risale a tempi ben più remoti ma rappresenta tuttora le stesse funzioni di allora, sintetizzando il rapporto tra natura e uomo, tra ambiente ed abitante, evidenziandola e proponendosi quale compromesso tra le esigenze dell’abitante e quelle del bosco, inteso come cosa viva, come risorsa preziosa cui attingere con un utilizzo razionale. nel nostro dialetto il Custode forestale o guardiaboschi che dir si voglia veniva denominato Sautar (nei paesi vicini anche Ciamper) che stava ad indicare l’antica guardia boschiva e successivamente la guardia campestre; deriva dal latino Saltarius ovvero da Saltus, terreno boscoso. oggi, nella nostra zona, esiste un Consorzio per il servizio di vigilanza boschiva fra i Comuni di Cles, nanno, Tassullo e Tuenno con sede in Tuenno. ll Sindaco ed il Segretario Comunale del Comune di Tuenno ne rappresentano rispettivamente presidente e segretario. Sono dipendenti del Consorzio con la qualifica di Custodi forestali i signori Martini Flavio, mendini giuseppe, nicolodi marco, ognuno con una propria zona di competenza. La zona posta dalla chiesetta di S.Fabiano fino alla località Splazoi e tutta la val di Tovel competono al Custode nicolodi marco. rappresenta l’anello indispensabile di collegamento tra gli enti proprietari consorziati (comuni), tra i cittadini e gli uffici forestali, Distretto e Stazione forestale siti a Cles e a cui è affidata la gestione tecnica dei patrimoni silvo-pastorali. i compiti di cui è investito oggi sono: • Vigilare e custodire i patrimoni silvo-pastorali degli Enti consorziati e le attrezzature connesse. • Curare l’osservanza delle leggi e regolamenti forestali, per la protezione della natura (tutela della fauna inferiore, flora alpina, ecc.) di polizia idraulica e dell’ambiente naturale in genere ( es. difesa dei boschi dagli incendi); • Vigilare sul rispetto della legge per il potenziamento delle aree forestali e sui lavori di miglioramento dei patrimoni, curare l’applicazione delle norme sulla disciplina del traffico sulle strade e piste forestali, nonché di tutte le leggi e regolamenti inerenti la caccia e la pesca. • Verificare lo stato di efficienza delle attrezzature e infrastrut- ture di servizio a boschi e pascoli (viabilità, malghe, rifugi, corsi d’acqua ecc.) e provvedere ai lavori elementari di pronto intervento sulle opere stesse in caso di calamità; • Effettuare tutte le prestazioni connesse con la gestione dei boschi riguardanti la compilazione di piani economici, l’effettuazione di indagini e studi, l’assegnazione di i lotti boschivi, le consegne, le misurazioni, i collaudi dei lotti stessi e la sorveglianza sulla loro utilizzazione; • Controllare l’esatta osservanza delle norme che regolano i diritti di uso civico, ripartizione delle sorti legna, assegnazione legname uso interno, controllo sull’utilizzazione; • Collaborare con gli Enti per una sensibilizzazione ambientale nelle scuole. • Seguire: l’assegnazione della legna da ardere, insinuazioni (prenotazioni per la sessione forestale che cade di solito nella seconda metà del mese di gennaio) e l’assegno piante per fabbisogni; - la richiesta di assegno piante su bosco privato; - la richiesta di abbattimento piante su suolo pubblico confinanti con terreni privati; - L’assegno dell’abete per i coscritti. il Custode segue inoltre il processo di assegno dei lotti da parte del distretto forestale di Cles a partire dalla martellata seguendone poi la vendita tramite asta, il successivo taglio da parte delle ditte acquirenti per finire alla misurazione dei tronchi tagliati secondo le prescrizioni del Capitolato d’oneri generali e particolare. ne segue poi l’esbosco. Una volta esboscato il legname tagliato procede all’assegnazione delle sorti legna ai censiti che ne hanno fatto richiesta. Si ritiene utile elencare in modo sintetico le competenze degli uffici forestali di Cles: • avere eventuali notizie riguardanti norme in materia forestale; • chiedere informazioni ed inoltrare richieste per movimenti terra in terreno forestale; • inoltrare richieste per cambi di coltura di boschi di proprietà; • segnalare danni subiti da orso o ungulati e fare richiesta di dispositivi per la prevenzione da questi; • una pronta segnalazione di una qualsiasi infrazione in cui ci si imbatte nel bosco (rifiuti, atti di bracconaggio, danneggiamento del patrimonio forestale in genere, abusi edilizi, incendi, carcasse, ecc.). voci dalla Comunità associazioni a tuenno RESPONSABILE INDIRIZZO DESCRIZIONE SCi CLUB grandi rodolfo Via Trento, 53 Attività sportiva BoCCioFiLA menapace mario Via A. degasperi, 23 Attività sportiva moUnTAin BiKe Leonardi Silvano Via Loredi, 4 Attività sportiva T.n.T. monTe PeLLer Zanolini renzo Via Trento, 84 Attività sportiva PoLiSPorTiVA Ciardi nicola Via maistrelli, 10 Attività sportiva TenniS CLUB Valentini Vinicio Via Coltura, 75 Attività sportiva grUPPo SPorTiVo PeSCATori Tolotti Federico Via Pasotti, 33 Attività sportiva SeZione CACCiATori rioiatti edi Via Quaresima, 48 Attività sportiva BAndA ComUnALe Slanzi rodolfo Via Quattro Ville, 47 Attività concertistica AViS dallago giulio Via e. Leonardi, 6 Attività di volontariato CroCe BiAnCA gasperetti Claudio Via Loredi, 2 Attività di soccorso sanitario VigiLi deL FUoCo Valentini Angelo Via Coltura, 67 Attività di soccorso Pro LoCo Stevanin Adriano Via g. garibaldi, 3 Attività ricreative Coro LAgo roSSo Concini Claudio Via V. maistrelli, 125 Attività canora CirCoLo AnZiAni martinelli Vittorio Via e. Leonardi, 12 Attività ricreative SAT Pizzini matteo Via garibaldi, 34 Attività sportiva SeZione AnA de Concini giulio Via Pasotti, 64 Associazione alpini Coro PArroCCHiALe Ferrarolli Corrado Via dei morari, 16 Attività canora Coro PArroCCHiALe menapace dimitri Via Trento, 83 Attività canora FiLodrAmmATiCA Facinelli giovanni Via Pasotti, 169 Attività teatrale ComiTATo eX JUgoSLAViA Valentini Caterina Via maistrelli, 107 Attività di volontariato ComiTATo S. emerenZiAnA martini oliviero Via g. garibaldi, 32 Attività ricreative grUPPo orATorio menapace Paolo Via Loredi, 12 Attività ricreative ComiTATo ToVeL SPorT marinelli monica Tassullo Attività sportiva grUPPo TeATro rAgAZZi Concini ivan Via Salamna Attività ricreative doKiTA Valentini donatella Via Loredi, 2 Attività di volontariato 13 voci dalla Comunità vigili del fuoco Qualche notizia si è potuta estrarre dalla scarsa quantità di documentazione disponibile, sufficiente però per permetterci di tracciare una linea storica che ci ha fatto determinare con certezza la data di fondazione del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Tuenno, avvenuta nel lontato 1881. oggi il direttivo è comporta da 9 persone: il comandante Angelo Valentini, il vice comandante dino Valentini, il capo plotone marco Valentini, i 3 capi squadra mirco dallavalle, david moratti, domenico Tretter e il segretario michele de Concini. i futuri obiettivi del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Tuenno è quello di festeggiare il 125° anno di fondazione, la realizzazione della nuova sede, l’acquisto della nuova autobotte e la formazione del gruppo Cile. ATTIVITÀ SVOLTE NEL 2005 1 incidente stradale (inquinamento) 1 calamità 3 incendi della canna fumaria 3 incendi di abitazione 2 incendi boschivi 1 incendio di autovettura 9 incendi stradali 9 prevenzioni straripamenti 1 servizio frana 3 servizi tecnici 3 rifornimenti idrici 6 ricerche di persone disperse 2 recuperi di salma 6 soccorsi ad animali 21 prevenzioni per teatri e manifestazioni 17 manovre pratiche 2 evacuazioni alle scuole elementari e medie 1 trasferimento a Spello, in Umbria, per dare una mano alle suore clarisse TOTALE: 85 INTERVENTI 2190 ORE DI SERVIZIO IN CASO DI EMERGENZA CHIAMARE IL 115, ATTIVO 24 SU 24 CoSA riFerire ALL’oPerATore... COSA È SUCCESSO? Incidente (stradale, sul lavoro, agricolo, ecc.), o incendio (in casa, in ufficio, a scuola ecc.). DOV’È SUCCESSO? Indicare l’indirizzo preciso (comune, località, via e numero civico, con i riferimenti alla piazza, alla chiesa, al campo sportivo o a qualsiasi altra cosa che possa permettere ai soccoritori di individuare più rapidamente il luogo). SPECIFICARE IL NUMERO DI PERSONE COINVOLTE E LORO CONDIZIONI. LASCIARE UN RECAPITO TELEFONICO. Tale numero, dopo la chiamata dovrà rimanere libero per permettere alla Centrale operativa di richiamare in caso di bisogno. Attendere che sia l’operatore a chiudere la chiamata. COSA FARE DOPO LA CHIAMATA? rimanere sul luogo dell’evento, dispobili a seguire le eventuali ulteriori indicazioni da parte dell’operatore della centrale operativa. inviare possibilmente qualcuno sulla strada ad attendere i soccorritori per poterli guidare più rapidamente possibile sul luogo dell’evento. 14 voci dalla Comunità circolo anziani tuenno L’attività più impegnativa rimane l’apertura pomeridiana del Circolo tutti i giorni dell’anno e la programmazione di attività nel circolo stesso come: conferenze su temi specifici, intrattenimenti, feste, gare e giochi. Vi sono poi due appuntamenti costanti per i soci: uno di carattere formativo che di solito si tiene in un santuario con 2 relazioni; una di carattere religioso e una su problematiche inerenti agli anziani; un secondo appuntamento è la “Festa del Socio” di carattere puramente sociale e di intrattenimento anche questo fuori sede. Altre iniziative sono le feste di carnevale, la cena dell’ultimo dell’anno, le varie ricorrenze che si svolgono o in sede o in palestra. Concorre con i Circoli di valle alla programmazione di attività in comune e alla preparazione della festa annuale dei Circoli. Partecipa inoltre ad iniziative promosse dalla Parrocchia: feste di sacerdozio; dalle scuole, dal Comune, da altre associazioni. Programma inoltre delle gite (normalmente una al mese) per visitare luoghi di interesse storico, geografico od artistico a seconda delle opportunità che si presentano. Obiettivi futuri: gestire alcune attività nella nuova sede del Centro Servizi; riuscire ad organizzare una vacanza estiva per anziani (mare o lago). associazione “dokita” “dokita” è un termine usato in Camerun per indicare il medico, l’infermiere: soprattutto se questi ha un grande prestigio. Fu definito così Clemente Maino (1920-1974), trentino, operatore sanitario, missionario, consacrato nella comunità di Padre monti. A lui si ispira un’associazione di volontariato, con sede in roma, riconosciuta come ong (organizzazione non governativa) dal Ministro degli esteri e attiva in diversi Paesi del mondo www.dokita.org. Ad Arco ha sede l’associazione “dokita Trentino Alto Adige”, costituita nel 2005 da soci che operavano da anni nel territorio regionale. Attualmente essa ha gruppi operativi ad Arco, Tuenno e Bronzolo. i più importanti progetti in corso sono in india, nel Tamil nadu, in una zona colpita dal maremoto “Tsunami” e in Kerala a favore di ragazzi disabili. I progetti hanno avuto il sostegno finanziario della Regione e della Provincia. Una particolare vivacità caratterizza i gruppi nell’allestimento di mercatini solidali. Sede: via 24 maggio, 1 – 38062 Arco – cell. 3331073325 – e-mail: [email protected] Gruppo operativo Valli di Non e di Sole: c/o Donatella Valentini – Tuenno – tel. 0463.450303 15 voci dalla Comunità gruppo teatro ragazzi Nato 4 anni fa in occasione della festa dell’Immacolata Concezione, dopo aver messo in scena una fiaba sul palco del teatro di Tuenno, il gruppo di mini attori ci ha creduto e si è incrementato e, mettendoci il giusto entusiasmo, ha proseguito con successo il proprio cammino e ha raggiunto degli ottimi risultati. Quest’anno si è presentato in scena con un duplice lavoro: il primo intitolato “i Capelli del diavolo”, del noto scrittore roberto Piumini, che ha reso più moderno e frizzante un’antica fiaba dei fratelli Grimm; il secondo testo scelto è stato “GOBBO IL RE, STORTA LA REGINA”, di Aquilino, un autore varesotto. il gruppo “TeATro rAgAZZi” è attualmente formato da una ventina di ragazzini e ragazzi dai 9 ai 14 anni, che recitano con entusiasmo, bravura e in maniera disinvolta, divertendosi e divertendo il pubblico. È seguito ed aiutato da una decina di collaboratori, adolescenti e adulti, che forniscono il loro prezioso ed indispensabile contributo per rendere piacevole ed avvincente la rappresentazione con una scenografia molto curata, musiche appropriate e trucchi e costumi che sono la ciliegina finale. In questa stagione il gruppo si è esibito per ben 10 volte e ovunque ha mietuto consensi e raccolto applausi sui vari “palchi” dei vari teatri in cui si è cimentato. La prima esibizione della baby filodrammatica è stata presso il locale teatro parrocchiale sabato 21 gennaio alle 20.45 (i proventi raccolti dalla serata sono serviti a coprire le spese per l’utilizzo del Teatro); la replica domenica 5 febbraio, sempre a Tuenno, per aiutare le associazioni reTT e PeTer PAn. La terza recita si è svolta venerdì 10 febbraio ore 14.00, ospiti esclusivi gli alunni della scuola elementare e media dell’istituto Comprensivo di Tuenno, con il ricavato devoluto a sostegno del progetto di solidarietà della scuola. il giorno seguente, sabato 11 febbraio, doppio impegno in trasferta a Sporminore, ore 16.00 e a Cunevo, ore 21.00. Le associazioni locali, rispettivamente il gruppo AVoS di Sporminore e il Circolo Culturale “el Salvanel”, hanno aderito a loro volta a sostenere le associazioni reTT e PeTer PAn, devolvendo il ricavato in loro favore. La quarta rappresentazione è datata lunedì 27 febbraio, ore 20.30, presso il teatro di nanno, a sostegno del progetto scolastico dell’istituto Comprensivo di Tuenno. il gruppo “TeATro rAgAZZi” è stato anche inserito nelle rassegne culturali teatrali organizzate dalle amministrazioni comunali dei comuni di Coredo e dambel, rispettivamente sabato 11 marzo ore 20.30 la prima e domenica 26 marzo ore 17.00 la seconda. C’è stata anche una felice e divertente uscita fuori valle, precisamente presso il teatro di Fucine di ossana, sabato 2 aprile e, per concludere, la decima e ultima rappresentazione presso il teatro di Tres, su invito del gruppo “CernoBYL, AiUTiAmoCi A ViVere”. Hanno partecipato a questa appassionante avventura in veste di attori: Chiara Leonardi, elia grandi, roberto Fedrizzi, genny Preti, Simone Bergamo, Sara Pinamonti, ilaria Concini, Anna Leonardi, diego martini, Valentina Leita, giulia Zanolini, Paolo Leonardi, gianni Leonardi, elia Fedrizzi, Andrea Zanini, nikolina Pavlovic, eleonora Leonardi, Alessio menapace; come adulti al seguito: Leonardo dallago, Paolo Tonelli, Alessandro Zanini, Lorenzo Leonardi, renata Cristan, daniela marchetti, Luciana Zanini, Loretta Pasquali, doris Paternoster, Francesco Leonardi, Federico odorizzi e ivan Concini. il “grUPPo TeATro rAgAZZi” ringrazia tutti gli enti, le associazioni e le persone che hanno la sensibilità di sostenerci, permettendoci di proseguire nella nostra attività, che ha lo scopo di promuovere il teatro giovanile e insegnare ai ragazzi come è bello stare insieme, aiutarsi, collaborare, divertirsi, ma, soprattutto, ha il fine di trasmettere loro la consapevolezza che, con i frutti del loro impegno, possono aiutare chi è più sfortunato e ha più bisogno di aiuto. 16 voci dalla Comunità pro loco tuenno-tovel La Pro Loco Tuenno – Tovel svolge la propria attività in collaborazione con le associazioni operati su territorio del Comune di Tuenno e coordinandosi con le analoghe associazioni Pro Loco dei comuni limitrofi. Il campo di interesse è piuttosto vasto e comprende manifestazioni ed iniziative di interesse turistico, ricreativo, sportivo e culturale, sempre cercando di conciliare la tradizione e le moderne esigenze della popolazione e dei turisti che scelgono Tuenno e la Valle di non per trascorrere le loro vacanze. Attualmente il direttivo dell’Associazione è composto da: Adriano Stevanin (presidente), Renato Mazzoleni (vicepresidente), Gianna Slanzi, Anna Maria Pinamonti, Fernando De Paoli, Matteo Pallaver, Francesco Facinelli, Stefano Leonardi, mauro ghezzi e matteo Pastorelli; oltre a davide Zanolini, Ciro Ciardi e Fabio Baldrachi (revisori dei conti). Nel 2005 il programma di attività è stato, come sempre, ricco di iniziative. Tra queste vogliamo ricordare la Festa dei Portoni che ci ha visti impegnati in collaborazione con tutte le Associazioni di Tuenno. Si tratta di una manifestazione che dà sempre grosse soddisfazioni (oltre che un gran da fare!!!) visto che, fin dalla sua prima edizione, è stata premiata da tantissime presenze sia di trentini che di turisti. e come non ricordare anche il Concorso di Pittura, giunto alla 26esima edizione! i quadri sono stati esposti presso la Palestra in concomitanza con la mostra di Hobbistica ed un folto pubblico ha avuto il piacere di ammirare le opere e i lavori esposti. La Pro Loco ha inoltre collaborato con il gruppo giovani di Tuenno che ha riproposto la tradizionale disfida tra i Colomei. È stato anche attivato un programma di scambio con la Pro Loco di Gualtieri (in provincia di reggio emilia) con l’allestimento di uno stand gastronomico con specialità emiliane in occasione della Festa dei Portoni ed la partecipazione della Pro Loco di Tuenno al mercatino di natale di gualtieri con un apprezzatissimo stand di dolci tipici e la presenza del Coro Lago rosso. ma l’iniziativa del 2005 che ci preme sottolineare è stata la realizzazione sulle facciate degli edifici del centro storico di 8 murales, dipinti da artisti locali e non che, avendo come filo conduttore Tuenno e la Valle di non, hanno ideato le loro personalissime opere interpretando al meglio il tema proposto. È un’iniziativa che, visto il successo ottenuto e d’intesa con il Comune, si intende proseguire e per la quale sono già state raccolte nuove adesioni. 17 voci dalla Comunità pescatori di tuenno il Comune di Tuenno, unico in Valle di non e con pochi altri in Trentino, è titolare di un diritto esclusivo di pesca. diritto che detiene da sempre e che è riuscito a preservare fino ai giorni nostri. Sono circa 73 anni che il gruppo Sportivo Pescatori gestisce questo diritto pagando un canone di affitto al Comune di Tuenno. Si ipotizza la nascita del gruppo Sportivo Pescatori nel lontano 1933, è infatti del 1933 il primo elenco di soci pervenuto fino a noi. Quella prima associazione di pescatori comprendeva 12 soci e un presidente. da allora l’Associazione è cresciuta ed è cambiata anche strutturalmente assumendo tutte le caratteristiche che l’associazionismo attuale richiede. in questi anni sono state realizzate molte cose, manifestazioni sportive e feste, sia sociali che pubbliche: siamo giunti al 28° Trofeo Cassa rurale di Tuenno, al 20° Trofeo Comune di Tuenno e al 6° Trofeo Albergo Capriolo. il Trofeo “Cassa rurale” è un importante manifestazione a cui partecipano pescatori oltre che dalla nostra regione anche dal Veneto. il Trofeo “Comune di Tuenno” è l’occasione per organizzare, nel mese di luglio, una Festa Sociale con trote alla griglia a cui partecipano, fra pescatori e no, oltre 300 persone. organizziamo da alcuni anni uno stand gastronomico in occasione della festa paesana dei “Portoni” con ottimi risultati. Fra le altre cose abbiamo attivato da alcuni anni un sito internet www.pescatorituenno.it dove è possibile avere notizie sulla pesca nel nostro territorio e non solo. nel 2003, in occasione della ricorrenza del 70° di fondazione del gruppo, abbiamo stampato un opuscolo di 60 pagine sulla storia dei pescatori e della pesca a Tuenno dalle origini ai giorni nostri, curato dal nostro segretario Fernando de Paoli. nel 2004 abbiamo organizzato un convegno sul Salmerino alpino con l’intervento del prof. Forneris dell’Università di Torino, del dott. Pontati e dott. Vittori famosi ittiologi trentini. Per il futuro non dobbiamo far altro che confermare le manifestazioni fino a oggi effettuate, cercare di continuare le nostre “battaglie” per fare si che il torrente Tresenica sia rispettato almeno nei rilasci minimi in modo che possa continuare a vivere. Per chi volesse informazioni può inviare una e-mail a: [email protected] [email protected] www.pescatorituenno.it 18 voci dalla Comunità coro parrocchiale il Coro parrocchiale è un’associazione di persone amanti della musica, che presta il suo servizio a favore della comunità di Tuenno, animando ed accompagnando le funzioni religiose. Ha radici profonde nella comunità di Tuenno: è nato infatti intorno al 1920, prima come coro misto, poi come coro di voci pari, ed infine ancora e tuttora come coro misto. Agli inizi il repertorio spaziava dal canto sacro al canto di montagna, ma ha avuto dei fortunati esiti anche come coro polifonico. in particolare tra gli anni ‘60/’71, il coro ha partecipato a numerose rassegne musicali anche fuori provincia e per ben tre volte è stato invitato alla rassegna internazionale di musica Sacra a Loreto, precisamente nel 1963 – 1966 – 1969. Nel 1971, infine, ha tenuto un concerto a Jgualada in Spagna. il capo coro in quegli anni era il maestro Pio Tretter. i cantori erano orgogliosi di far parte del coro; l’impegno loro richiesto era peraltro notevole sia per i concerti, sia per le funzioni religiose che per la presenza alle prove durante la settimana. nessuno poteva mancare, se non per motivi più che validi. nei primi anni ’70, a seguito della riforma liturgica dopo il Concilio Vaticano ii, per il coro inizia una radicale trasformazione. Chi non riesce ad adeguarsi alle nuove disposizioni ed al nuovo tipo di musica, passando dal canto polifonico latino al canto moderno in italiano, non trova più lo stimolo per continuare l’attività. È così che nel 1971 il maestro Pio Tretter lascia il posto di Capo coro; gli subentra Corrado Ferrarolli. nel 1981 termina il restauro dell’organo della chiesa parrocchiale, che con lungimiranza e buon senso pratico viene spostato dalla cantoria in fondo alla chiesa all’altare del Sacro Cuore, dove è attualmente collocato. in occasione dell’inaugurazione del nuovo organo si è tenuto un bel concerto, che ha visto la collaborazione anche dei vecchi cantori. da allora e per alcuni anni l’organista è giorgio dallago. nel 1984 gli subentra giulio Ferrarolli, allora sedicenne, attuale organista. oggi il coro è formato da 21 persone di cui 9 uomini (compresi capo coro e organista) e 12 donne. Tra le voci maschili più di una vanta oltre cinquanta anni di servizio (e di questo noi e tutta la comunità gliene siamo grati). Le voci femminili, invece, nel corso degli anni, hanno goduto di maggiore ricambio. Con la nascita del coretto della domenica sera al coro parrocchiale sono venute a mancare le voci giovanili, che gli garantirebbero la continuità nel servizio, la forza e la solidità nelle voci. La presenza del coretto è comunque un fatto molto positivo, perché è occasione di unità per molti ragazzi di Tuenno. il servizio del coro all’interno della comunità cristiana è quello di guida durante le celebrazioni religiose (la Messa “granda” della domenica mattina, le principali festività, le celebrazioni infrasettimanali, i funerali). Questa è la nostra missione, chi se la sente può affiancarsi a noi, fare un pezzo di cammino con noi, perché non è vero che far parte del coro parrocchiale è un impegno troppo grande. in tanti si fa meno fatica ed il gruppo trova nuova forza! Sei intonato? Hai voglia di dedicare un po’ di tempo alla nostra comunità? Ti aspettiamo. 19 voci dalla Comunità coro lago rosso www.corolagorosso.it de il nome dal lago di Tovel, incantevole specchio d’acqua, perla delle dolomiti di Brenta, situato nelle vicinanze di Tuenno (Trentino), famoso in tutto il mondo per la sua particolare colorazione rossa che assumeva nel corso delle estati.oggi, il gruppo corale, sospinto dall’impegno di tutti, è cresciuto affermandosi come una realtà di tutto rispetto nel panorama della coralità alpina; non sono certo mancati e non mancano i momenti delle soddisfazioni e dell’entusiasmo che ripagano i coristi per la loro costanza. Sono quelle presenze fra realtà a volte molto lontane, come la trasferta in Argentina nelle città di Cordoba, Colonia Tirolesa, rio Quarto, Sampacho, San Francisco e rafaela, che ci ha visto, in un clima di attenzione e commozione, protagonisti di tanti incontri canori con i nostri emigranti, per testimoniare soprattutto la solidarietà, l’amicizia e la vicinanza di popoli così lontani che hanno in comune le stesse radici. e poi i numerosi concerti in germania dove i nostri canti sono particolarmente graditi, in Austria, repubblica Ceca, Svizzera, Belgio e recentemente in Francia a Parigi. non sono mancate le esibizioni sulle reti nazionali della Televisione, il concerto nella sala Verdi del Conservatorio di milano ed altri appuntamenti non meno importanti in decine di città e località dell’italia. il Coro Lago rosso si è sempre distinto per la particolare negli anni ’20 i fratelli Pedrotti, grandi appassionati di musica, pensarono di far armonizzare dai migliori musicisti del tempo (Pigarelli, Pedrotti, Michelangeli, dionisi) i numerosi canti popolari del Trentino, imparati durante il periodo di confino in Austria, dove erano stati inviati con le loro famiglie, assieme a tanti altri Trentini, all’inizio del primo conflitto mondiale. Fondarono quindi, nell’anno 1927, il famoso coro della SAT che sarà guida ed esempio per tutti i cori che via via nasceranno nel Trentino ed in tutto il nord italia. il canto di montagna, quindi, attinge le proprie ragioni alle umili radici della fantasia popolare, che ha saputo creare nell’ingenuità dei propri mezzi espressivi, le diverse epopee nelle quali traspare il sapore della poesia. il coro nelle nostre vallate è armoniosa espressione della terra, delle montagne, dei paesaggi, del tempo rappresentato dalle stagioni, nonché dei sentimenti della gente che ci vive. ed i coristi, nell’eseguire i vari brani, rivivono i momenti particolari dell’esperienza umana: ricordi, nostalgie, speranze e felicità che confluiscono nel vasto repertorio delle canzoni “amorose – eroiche – serie – burlesche”, così che tra il pubblico ed il coro si stabilisce una magica comunicazione ideale, fatta di voci e di silenzi. in questo spirito, nell’anno 1983 viene rifondato a Tuenno in Valle di non un coro: il Coro Lago rosso. Composto da 31 coristi, pren- 20 voci dalla Comunità blicazione, vogliamo fare un appello a quanti interessati, soprattutto ai giovani, di venire presso la sede del coro nei giorni di prove (martedì e venerdì) per unirsi a noi anche solo per una sera; vi garantiamo che ne resterete entusiasti. Per molti il pensiero di far parte di un coro rappresenta un impegno gravoso, ma non è così! È invece un modo per stare insieme, condividere idee ed anche divertirsi; questo lo possono confermare tutti i coristi del gruppo, in modo particolare quelli che fanno parte del coro fina dai tempi della sua fondazione. Auguriamo a tutti di trascorrere una bella estate ed un buon ascolto a quanti ci seguiranno nei nostri concerti. attenzione che ha sempre riservato e che desidera riservare a quanti hanno bisogno di aiuto, partecipando ed organizzando ogni anno manifestazioni a scopo solidale e benefico. Per quanto riguarda il programma futuro, il coro sarà impegnato nei giorni 26/27/28 maggio in una trasferta ad Heidelberg in germania per i festeggiamenti del 150° anno di fondazione del coro mgV Sangerbund 1856 e.V. Heidelberg-rohrbach, già nostro ospite a Tuenno nel 2004 e 2005. Per questo evento il Coro Lago rosso ha voluto incidere alcuni brani del proprio repertorio su Cd che sarà poi commercializzato anche in Italia verso la fine dell’anno, periodo in cui il coro vuole riservare una piacevole sorpresa alla popolazione di Tuenno. molti sono gli impegni già assunti per l’anno in corso e non mancherà certo la 2^ edizione del concerto “note nella notte” che sarà eseguito in notturna sulle rive del lago di Tovel. Approfittando di questa pub- PreSidenTe Concini Claudio direTTore Aliprandi Gabriele avis La prima AViS in Valle di non si costituisce a Cles il 16 settembre 1953, com molti iscritti anche di Tuenno. Sostenitrice e fervente propagatrice fu de Concini ida. il 20 marzo 1963 il folto gruppo di Avisini di Tuenno, nanno e Tassullo, per molti validi motivi si stacca dall’AViS di Cles, diventa autonomo, con primo Presidente de Concini ida. il coordinamento delle 10 AViS della Valle di non e di Sole verrà fatto dall’AViS intercomprensoriale Valli del noce. nel 2005 il nuovo statuto dell’AViS nazionale dà legalità all’AViS intercomprensoriale ed alle sedi da lei gestite. Prende forma così l’AViS Valli del noce equiparata Provinciale che gestisce oltre 1200 donatori, le 10 AViS di Valle diventano AViS Comunali, munite di nuovo labaro. il nostro sul davanti porta il logo AViS con la scritta AViS ComUnALe TUenno, sul retro lo stemma del nostro Comune. Per il quadriennio 2004-2008 il direttivo è così composto: dallago giulio presidente, de Concini Alessio vice presidente, Farrarolli giulio segretario, Pinamonti Barbara, gasperetti marco, mover giancarlo, Arrigoni giorgio, Fedrizzi giorgio, rizzi oliviero, menapace Pierangelo, revisori dei conti mendace dimitri e giuliani mariagrazia. ogni anno l’AViS di Tuenno è impegnata nell’organizzazione di diverse attività promozionali e ricreative. nel 2005 gita di 4gg a Praga, all’Arena di Verona per l’opera lirica, partecipazione alle serate dei Portoni in collaborazione con la Croce Bianca, all’Arena per il Festivalbar. Per il 2006 gita a maranello per il museo Ferrari, 4gg a Londra, Festivalbar all’Arena. Costante è l’impegno di tutti i componenti per promuovere lo sviluppo della donazione volontaria. 21 voci dalla Comunità la banda di tuenno Come accade ormai già da diversi anni la Banda Comunale di Tuenno ha svolto la propria attività concertistica partecipando alle manifestazioni e cerimonie ufficiali organizzate a Tuenno e ai vari appuntamenti e sagre nei paesi delle Valli del noce. Fra questi il più importante sicuramente il tradizionale concerto di Capodanno presso il Teatro Parrocchiale. da ricordare inoltre l’evento organizzato dalla Federazione dei Corpi Bandistici della Provincia di Trento, in data 30 aprile 2006, per il festeggiamento del 55° anniversario di fondazione, al quale la nostra Banda ha partecipato eseguendo al mattino un breve concerto nel centro storico di Trento e nel pomeriggio partecipando alla sfilata per le vie della città e al concerto finale in Piazza duomo assieme; erano presenti ben 67 bande provenienti da tutta la Provincia di Trento con ben 1700 suonatori. Va inoltre evidenziata l’attività dedicata alla formazione dei propri allievi e suonatori con corsi di teoria e solfeggio affiancata da corsi di preparazione e perfezionamento dello strumento musicale. oltre alle summenzionate manifestazioni la Banda ha organizzato i corsi di teoria e solfeggio musicale, ed i corsi di perfezionamento strumentale relativamente agli strumenti tipici della banda medesima. Tali corsi, di durata di 8 mesi, sono stati tenuti da insegnanti qualificati, e coinvolgono 30 ragazzi, parte dei quali entreranno a far parte della Banda e altri che già sono all’attivo dell’organico. Questo tipo di attività, svolta con la collaborazione della Scuola musicale “C. eccher” di Cles e di Lorenzoni rosanna, Lorenzoni ivan, Bruni giovanni, Facinelli Francesco e martini Cristina, assume una notevole importanza per il miglioramento ed il perfezionamento del risultato musicale del corpo bandistico. Fra le novità troviamo la “bandina”, formazione composta prevalentemente dagli allievi e seguita da Bruni giovanni e Facinelli Francesco, che ha avuto modo di esibirsi durante i saggi finali dei corsi musicali e al concerto di Capodanno di questo anno. Attualmente l’organico della Banda Comunale di Tuenno è composto da 48 suonatori e da 25 ragazzi impegnati nei corsi di solfeggio e strumento. Le persone coinvolte nell’associazione risiedono per la maggior parte a Tuenno (54 elementi), mentre i rimanenti 14 nei paesi limitrofi (Cles, Campodenno, Terres, Flavon e nanno), a testimonianza del fatto che la Banda offre un’opportunità di studio e di avvicinamento alla musica non solo per i ragazzi di Tuenno, ma anche per le comunità che non dispongono di una Banda nel proprio paese. i componenti della Banda sono prevalentemente ragazzi di età compresa fra i 13 e i 25 anni e l’età media è di 23 anni e mezzo. ricordiamo però un solo membro Zanolini Fiorello che ha compiuto la bellezza di 81 anni che mantiene la sua grande passione per la musica in mezzo a tanti giovani. Possiamo affermare pertanto che la Banda dispone di una grande risorsa giovanile che riesce a portare avanti nel tempo una tradizione storica del nostro paese. Il Comitato Direttivo 22 voci dalla Comunità croce bianca onlus - tuenno L’Associazione Croce Bianca di Tuenno, è nata circa 12 anni fa, allorché alcune persone di Tuenno, che già avevano svolto attività come volontari di soccorso in un’altra associazione, decisero di costituire una realtà atta a prestare servizio nel campo sanitario, proprio nel paese in cui risiedevano. Le difficoltà dell’inizio furono molteplici, cominciando dal reperire una sede idonea, che in un primo tempo non fu quella in cui ora ci troviamo. Successivamente, ottenuti in comodato gratuito dal Comune di Tuenno gli attuali locali, furono dagli stessi volontari ristrutturati e adeguati alle esigenze del servizio. in quel periodo tutta la gestione amministrativa, come il parco macchine erano forniti direttamente dall’Associazione di Bolzano. Verso la fine degli anni 90, sorse l’esigenza di, anche perché caldeggiata dall’Associazione di Bolzano, rendersi autonomi e quindi, per mezzo di un atto costitutivo, è nata l’Associazione Croce Bianca di Tuenno onLUS, che annoverava nelle sue fila circa 60 volontari. Da allora si opera in completa autonomia, amministrando l’Associazione da tutti i punti di vista. C’è un Presidente, un Vicepresidente, un Consiglio Direttivo (che viene rinnovato ogni tre anni), uno Statuto, un regolamento interno che regolano la vita del nostro ente. La nostra attività si basa principalmente su servizi programmati per il trasporto infermi, in convenzione con l’Azienda Sanitaria tramite il 118. ma c’è anche un servizio di copertura con l’ospedale di Cles, con la possibilità di operare anche in emergenza. A questi servizi si affianca non meno importante, il servizio dialisi che consiste nel trasportare da casa all’ospedale e viceversa i pazienti dializzati. Tutto questo, in un arco di tempo settimanale che va dal lunedì al venerdì di ogni settimana. La formazione dei volontari viene garantita da corsi di aggiornamento specifici e da esercitazioni pratiche che si svolgono annualmente. ogni anno le autoambulanze dell’associazione compiono complessivamente circa 80.000 km e trasportano circa 1.500 pazienti. ogni settimana le ore messe a disposizione per i servizi sono 46 che portano a un computo annuale di circa 2.400 ore. Attualmente il parco macchine dell’Associazione consta di tre autoambulanze dotate tutte dell’apparecchiatura necessaria per un adeguato servizio. in questa occasione è opportuno invitare tutti i contribuenti di Tuenno a sostenere la CROCE BIANCA ONLUS di Tuenno, firmando l’apposita sezione della dichiarazione dei redditi e apponendo il codice fiscale 01689370227. amici della bicicletta Volentieri accettiamo l’invito della nostra Amministrazione Comunale per parlarvi brevemente della nostra associazione. Correva l’anno 1987 quando alcuni volenterosi atleti decisero che era giunto il momento di fondare il sodalizio del mountain Bike Club Tuenno, con a capo il nostro caro presidente Pio Sandri scomparso tragicamente. Filo conduttore del nostro operare è sempre stato la promozione della bicicletta come stile di vita e approccio alla natura che ci circonda. da qualche anno ci siamo dati una nuova veste, con il nuovo nome di Associazione Amici della mountain bike e siamo iscritti all’Albo delle Associazioni no-profit della provincia di Trento. Nel sociale siamo attivi con l’organizzazione di un raduno annuale a livello provinciale di mountain bike. Siamo affezionati al raduno malga Tuena che si svolge ogni anno dalla nostra fondazione la prima domenica di settembre. Quest’anno abbiamo in cantiere una gara a cronometro che si svolgerà domenica 28 maggio 2006, i concorrenti partendo dal paese di Tuenno raggiungeranno il lago di Tovel. Trattasi di una gara a cronometro aperta anche alle bici da corsa. Potete contattarci attraverso il sito internet che è attivo da qualche tempo www.biketuenno.it, attraverso il quale potete conoscere il calendario delle nostre manifestazioni che si svolgono nell’arco dell’anno. Aspettiamo i vostri consigli e suggerimenti per poter far crescere in contenuti il nostro sito. Anche quest’anno saremo presenti alla manifestazione dei “Portoni di Tuenno” con le nostre gettonatissime trippe alla parmigiana. il primo sabato dopo ferragosto organizzeremo in sinergia con altre associazioni operanti sul territorio la manifestazione “Pedalata della Solidarietà”. Altra notizia che ci preme darvi, dall’anno scorso abbiamo di nuovo una squadra corse, grazie alla fattiva collaborazione con “dallago Sport”. Auguriamo di cuore ai nostri atleti una stagione sportiva ricca di soddisfazioni. ringraziamo qui l’Amministrazione Comunale per l’aiuto che ci ha sempre profuso e la disponibilità nell’assecondare le nostre richieste. Infine ringraziamo i nostri sponsor per la fiducia in noi riposta. Indispensabili per l’organizzazione delle nostre attività sportive. Il direttivo 23 voci dalla Comunità comitato Tovel sport Associazione sportiva dilettantistica – affiliata FIDAL il Comitato Tovel Sport nasce nel dicembre 2002 da un gruppo di amici, volontari già presenti attivamente nei direttivi della SAT, dello SCi CLUB e dell’amministrazione comunale; il loro obiettivo è quello di creare una manifestazione che veda partecipi non solo la popolazione, ma anche e soprattutto riesca ad essere richiamo in ambito nazionale. Nasce la Tuenno – Lago di Tovel a tappe, gara podistica di tre giorni, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Sin dall’inizio, l’organizzazione di tale iniziativa si presenta impegnativa ed onerosa, occorre individuare gli sponsor, coinvolgere gli operatori turistici, individuare i canali più adatti per la promozione, far credere che l’iniziativa trova il consenso di numerosi sportivi da fuori provincia e soprattutto occorre passione, ciò che non manca ai componenti del Comitato. Per fare in modo che gli sportivi – turisti si fermino in paese si pensa alla formula di tre tappe su tre giorni, si concorda una convenzione con gli operatori turistici e la prima edizione è subito un gran successo, 123 partecipanti di cui 58 da fuori provincia. Con il Parco naturale Adamello Brenta si organizzano visite guidate al lago e in paese si organizza una mostra mercato di prodotti tipici che sarà presente per le prime due edizioni. Con la terza edizione si cerca di individuare le lacune: dal punto di vista sportivo i percorsi della seconda e terza tappa devono essere migliorati, si coglie l’occasione di sperimentare i nuovi percorsi didattici creati e realizzati con il Life Tovel che risultano adeguati sia per i loro tracciati che per le bellezze naturali; dal punto di vista turistico si toglie la mostra mercato, che non ha riscosso il successo atteso, e si individua con gli sponsor Cittadella del Vino e melinda visite guidate alle aziende, che risultano molto partecipate. Con la quarta edizione la Tuenno – Lago di Tovel a tappe cambia veste e prende il nome di TOVELRUNNING. La manifestazione coinvolge 53 volontari delle seguenti associazioni: Vigili del Fuoco Tuenno, Croce Bianca Tuenno, Soccorso Alpino Cles, Comitato Santa Emerenziana, mentre la Pro – Loco Tuenno collabora dando in dotazione le strutture; oltre a queste associazioni si coglie l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale che, come per le trascorse edizioni, ha collaborato nell’iniziativa, e gli uomini dell’Azione 10. i dati ci permettono di essere soddisfatti: in quattro edizioni 198 persone hanno alloggiato a Tuenno e 322 sono stati gli sportivi regionali che hanno partecipato alla gara per un totale di 520 persone. il Comitato Tovel Sport è già al lavoro per la prossima edizione e chi volesse far parte della nostra associazione basta che si faccia avanti, lavoro ce n’è per tutti!!! il consiglio direttivo del Comitato Tovel Sport è così composto: Marinelli Monica – presidente, Gasperetti Massimiliano – vice presidente, De Concini Alessio – segretario – cassiere, Basteri Andrea, Dallavalle Mirco, Dell’Eva Anna, Gaburri Alessandra, grandi rodolfo, martini giuseppe e Pinamonti Claudia. Monica Marinelli, la presidente circolo tennis il Circolo Tennis di Tuenno è stato fondato nel 1982, successivamente ha preso il nome di Tennis Centro Val di non. il motivo di tale cambiamento è stato dettato dal fatto che in tutti questi anni ha raccolto presso le proprie strutture, tutti i ragazzi dei paesi confinanti. Per questo motivo si è ritenuto doveroso cambiare nome alla società, abbattendo i campanilismi che spesso ci contraddistinguono. Attualmente nelle file del circolo operano 45 ragazzi provenienti dal centro valle che, svolgono attività presso le nostre strutture e che sono regolarmente iscritti nelle varie manifestazioni provinciali. gli obiettivi attuali e futuri che si prefiggono gli operatori del sodalizio sono, sempre stati improntati sull’attività giovanile con l’intento di creare un polo sportivo dove i nostri giovani possano trovare delle valide alternative alla sedentarietà del mondo moderno in cui i nostri ragazzi sempre più spesso sono chiamati a confrontarsi. il direttivo è composto dal presidente Vinicio Valentini, dai consiglieri, Franco dallago, nives Leonardi, Claudia Tognali, dai collaboratori, Luca demarco, Lina inama. 24 voci dalla Comunità polisportiva tuenno La Polisportiva Tuenno è stata fondata nel 1964 con l’intento di unire sotto una unica bandiera tutte le discipline sportive. Nel 1964 si iniziò con il calcio con tutte le difficoltà e i disagi in quanto Tuenno era sprovvisto di ogni impianto sportivo nel 1966. Fu fondata la sezione Tamburello e si giocava in Piazza in quanto non c’era altra possibilità. nel 1968 si creò la sezione tennis-tavolo dove ci si allenava con un tavolo nella sede sociale. Con la costruzione della palestra si creò la sez. pallavolo. Furono anni di intenso lavoro con grossi sacrifici. La costruzione del campo di calcio e quello di tamburello ci permise di crescere tanto vero che portammo la squadra di calcio in 1° divisione, traguardo molto ambito e addirittura la squadra di tamburello in serie A nazionale. La situazione cominciò a essere insostenibile per mancanza di dirigenti, gestire 200 atleti non era facile, le scissioni erano inevitabili. La Polisportiva Tuenno ora gestisce la sezione tamburello con determinazione e competenza tanto vero che è una delle società più titolata del Trentino. L’obiettivo della società è la crescita dei giovani nella disciplina tamburellistica. Cav. Nino Ciardi il presidente sci club tuenno Lo Sci Club Tuenno è una associazione sportiva senza fini di lucro fondata negli anni Settanta; la Società è affiliata alla FiSi Federazione italiana sport invernali. La sede dello Sci Club è in comune con la SAT, in via garibaldi al piano terra dell’ edificio delle Scuole medie; i soci dello Sci Club sono 104 (stagione 2004-2005). L’ attuale direzione è così composta: presidente rodolfo grandi, vicepresidente Claudia Pinamonti, segretario Claudio Concini, tesoriere Alessio de Concini. Consiglieri: Walter maistrelli, Camillo Sandri, giuliano Leonardi, enrico de Concini, marco Pasquin, igor Strozzega, davide maistrelli. L’attività principale dello Sci Club Tuenno, è l’ organizzazione del corso di sci riservato ai bambini delle scuole elementari e medie. il corso di sci si svolge ormai da più di venti anni sulle piste di Folgarida durante i sabati pomeriggio di gennaio e febbraio. negli ultimi anni il calo di ragazzi di Tuenno è stato compensato dall’afflusso di ragazzi provenienti dai paesi del Contà e di Campodenno. Le lezioni di sci sono tenute dai maestri della Scuola italiana di Sci; sulle piste e sull’autobus durante il viaggio di andata e ritorno vi sono gli accompagnatori che, a titolo gratuito, offrono il loro tempo assumendosi anche il compito di educatori. Il corso sci è reso possibile con costi contenuti per le famiglie grazie al contributo finanziario del Comune di Tuenno, della Cassa rurale di Tuenno-Val di non e dell’assessorato allo sport della Provincia Autonoma di Trento. Per soci e simpatizzanti, annualmente, vengono organizzate tre gite sociali, cercando di privilegiare le stazioni sciistiche non ancora visitate per stimolare la curiosità e quindi la partecipazione. A conclusione della stagione invernale, che inizia a novembre con il corso di ginnastica presciistica, lo Sci Club di Tuenno organizza la gara sociale aperta a tutti, soci e non soci. È una bella festa che offre la possibilità di mettere alla prova la propria abilità sugli sci; l’importante è comunque partecipare!!! E proprio per questo, vengono sì premiati i primi tre classificati per categoria, ma indistintamente a tutti i concorrenti viene sempre offerto un simpatico e utile omaggio che varia di anno in anno. negli ultimi anni questa gara sociale è dedicata alla memoria del caro amico Pio Sandri, che è sempre stato un fedele e attivo sostenitore dello Sci Club. Vogliamo concludere questo breve scritto con un appello a tutti, e soprattutto alle giovani generazioni, affinché partecipino alle attività proposte e si rendano disponibili anche nella fase organizzativa. C’è sempre bisogno di “nuove leve”! 25 voci dalla Comunità t.n.t. monte peller Si riscontra oggi un progressivo disinteresse, una sorta di disaffezione, un atteggiamento passivo verso le attività sociali, salvo quelle che producono immediati ritorni personali. Ci sono differenze ma al tempo stesso voglia degli altri e molto individualismo che seleziona persone e fuga dal sociale. È all’insegna di questa ottica che l’a.c. T.n.T. monTe PeLLer, si è mossa nella corrente stagione 2005/2006 ampliando la propria offerta a servizio dell’attività giovanile di ambo i sessi dai 6 ai 16 anni ed in particolare rivolgendosi alle categorie Piccoli Amici (6-8 anni), Pulcini (8-10 anni), Esordienti (10-12 anni) ed Allievi (14-16 anni). Ad inizio stagione la direzione dell’a.c. T.n.T. monTe PeLLer si era posta con continuità rispetto agli anni passati fissando tre obiettivi programmatici: Scuola calcio riconosciuta dalla F.i.g.C. rienze senza preconcetti, con trasparenza allo scopo di educare-giocando. OBIETTIVO EDUCATIVO guardare con attenzione alla formazione umana dei giovani aiutandoli a sviluppare grazie allo sport una sana ed equilibrata personalità che garantisca una felice integrazione nella vita sociale. È stato un obiettivo intrapreso già da qualche anno dando ad ogni squadra allenatori ed istruttori di giovani abilitati e pertanto più attenti e consapevoli dell’azione educativa dello sport. Considerati i suddetti punti programmatici l’azione della T.n.T. si è rivolta operativamente nelle seguenti direzioni: 1. inserimento di allenatori abilitati nelle categorie giovanili quali Concer Luciano ex giocatore locale di talento e tra i più esperti allenatori regionali, Poletti roberto e Valentini Piercarlo che hanno consentito mediante la loro qualifica di ottenere il riconoscimento dalla F.i.g.C. di “Scuola Calcio”; 2. iscrizione di una squadra Juniores in modo da coprire una fascia d’età di passaggio e preparazione al mondo sportivo degli adulti; 3. organizzazione di manifestazioni a carattere sportivo (Calcetto Giovanile) e ricreativo partecipazione alla tradizionale Festa dei “Portoni” di Tuenno allo scopo di promuovere la nostra attività nonché alla ricerca di nuovi finanziamenti a sostegno dell’attività stessa. 4. richiesta pressante alle Amministrazioni Comunali di una sede consona per lo svolgimento delle attività organizzative e burocratiche ormai imprescindibili dall’ausilio di computer, stampanti, fotocopiatrici ed altro. 5. Ampliamento del settore giovanile con l’affidamento al sig. rizzi Carlo di coordinare l’attività dei primi calci quest’anno attiva nella fase primaverile con una ventina di partecipanti. OBIETTIVO RICREATIVO L’ambiente nel quale si muove l’organizzazione societaria è quella del volontariato che va continuamente motivato con lo spirito di gruppo, con la comprensione per le difficoltà altrui, l’interscambio di idee ed espe- Ciò premesso è significativo ricordare che la Nostra Società nella stagione 2005/2006 ha un organico di circa centotrenta atleti suddivisi in sette squadre: 1^ Categoria, Juniores, Allievi, Esordienti, Pulcini (n. 2), Primi Calci. OBIETTIVO SOCIALE La T.n.T. è una società nata per promuovere la socializzazione dei giovani allo scopo di crescere autonomamente e progressivamente migliori. 26 l’angolo del racconto val di tovel: a tu per tu con l’orso La storia inizia con un allenamento delle gambe in vista di un mio eventuale prossimo pellegrinaggio a S. giacomo di Compostela. Dovevo verificare soprattutto la reazione delle ginocchia, ormai un po’ arrugginite sia per il periodo di inattività dopo le varie escursioni estive ed autunnali in montagna, sia, diciamo anche questo, per l’età un po’ avanzata. Così ho incominciato ad allenarmi con la camminata Tuenno – Cles, andata e ritorno, per 10-12 Km. e che ho concluso con il tempo di 100 minuti esatti. Qualcuno mi ha detto: “non male”. e io aggiungo senza tanti problemi alle ginocchia ed ai muscoli delle gambe. Però, però, concludo che sia opportuna un’ulteriore, immediata verifica attraverso un’altra tappa di almeno 20-25 km. eccola: Tuenno-Lago di Tovel, anche se a tratti ben più ripida e, considerata la stagione, ben più fredda. Sarà piuttosto impegnativa, ma bisogna provare per avere la conferma delle mie capacità. dopo, sarà solo questione di mantenersi in forma. Allora, deciso. infatti il mattino successivo, zainetto in spalle con un po’ di peso in più, telefonino in tasca, parto affrontando la nuova tappa che, in fin dei conti, considero come un pellegrinaggio nell’affascinante natura selvaggia della Valle di Tovel, in questa circostanza, tutta ammantata di neve. Fin dall’inizio cammino con passo sostenuto, anche per mantenermi un po’ caldo; guardo incessantemente attorno, per la testa mi passano tanti pensieri, canticchio un po’…mi sento bene. Arrivo così al colle di S. emerenziana e, più avanti, proprio là dove la valle stretta e fonda si restringe ancora di più e le pareti rocciose quasi, quasi si toccano. ecco, sotto la roccia sporgente, tutta adorna di bianchi filoni di ghiaccio che assomigliano a tante canne d’organo accavallate, ecco il capitello di S. emerenziana, protettrice della Valle.. Sono già arrivato alla “glesiola”, come la chiamano i locali. Sosto un po’. guardo la bella statua della martire mormorando una breve preghiera. Osservo anche i fiori che qualche buon’anima del paese rinnova sempre. mi viene in mente che tutte le volte che passo in macchina, un salutino, seppur in fretta, lo rivolgo sempre. Poi, con un sospiro lungo e rilassato, dico: “Ciao, ci vediamo…”. metto le mani gelate in tasca: lì è un punto molto umido e freddo. e, deciso a riprendere la marcia, mi giro ma…il mio primo passo resta in sospeso come bloccato, i miei occhi sbarrati, il cuore quasi fermo; in tasca, le mani mi serrano fisse, la mano destra stringe violentemente il telefonino: a pochi passi, proprio lì davanti, sulle zampe posteriori, s’erge nero e grandioso un orso che oscura quasi tutto il lontano orizzonte che normalmente appare con un cielo azzurro frastagliato dal grostè, dalla Pietra grande e dal gran Formenton. L’orso di Tovel è lì… fermo e massiccio… e io sono vicino, immobile, bloccato, completamente paralizzato e resto così, senza emettere alcun segnale, a me pare per un’eternità, ma sicuramente per una decina di secondi… improvvisamente sento un flusso alla testa e subito mi scorrono davanti veloci le immagini di orsi bianchi che ho visto in Alaska e degli orsi neri nel parco di Jasper in Canada. ma allora ero al sicuro, sull’altra sponda… Con ritmi mentali rapidi cerco di far capire all’orso, ora posato su quattro zampe ma sempre lì davanti, che nella mia vita ho sempre rispettato anche gli animali, che ho dato da mangiare e da bere al gatto randagio di turno, le briciole di pane agli uccellini, specie d’inverno… che non mi sono mai accanito nemmeno contro le insidiose vipere che più di una volta mi hanno sbarrato lo stretto sentiero di montagna, che ho sempre rispettato l’ambiente e le sue creature, che amo i fiori… che quando vado nel bosco per funghi ripristino perfino la loro culla… Dai orso, ti supplico, vattene tranquillo… mi piace vederti, ma adesso va, va, per piacere… e mi ripetevo, sempre più confusamente: “mi raccomando… stai fermo, stai fermo”. del resto, così consigliano anche gli esperti dell’operazione Ursus, no? intanto, le mani in tasca si stringevano sempre più e la mano destra stringeva il telefonino come una morsa. L’orso, invece, con dei passi lenti e barcollando assai, mi si avvicina sempre più, sempre più… adesso addirittura annusa i miei scarponcini, poi le mie gambe, le ginocchia… che proprio, proprio stanno per fare giacomo… ma ecco il miracolo…d’un tratto sento vibrare qualcosa nella mia mano, poi ecco a toni alti, una voce metallica accompagnata da una briosa musichetta che strilla ripetutamente: “Ciao, ciao…”. L’orso, con uno scatto rapidissimo, gira su se stesso e…trotterella via buffamente. Trasognato e frastornato, per un attimo lo seguo con lo sguardo… poi, di colpo, con un gran sospiro liberatorio, mi lascio cadere sulla neve a lato della strada. dopo un bel po’, tiro fuori le mani di tasca; guardo il telefonino la cui provvida suoneria mi aveva appena salvato: nessuna chiamata persa! mi domando: “e chi l’ha fatto suonare allora?”. mi rigiro verso il capitello, guardo S. emerenziana e le sussurro: “grazie e ciao”. emozionato, mi avvio lentamente verso casa. Al risveglio ero tutto sudato: è stato un sogno, solo un sogno. e la colpa è di colui il quale, due sere prima, all’oratorio, ci aveva illustrato, bisogna ammetterlo con grande perizia, il programma del pellegrinaggio a piedi al santuario di S. giacomo di Compostela. Giovanni Leonardi 27 la nostra storia vincenzo maistrelli Uno studente delle superiori sa spesso citare a memoria Jacopone da Todi o Cicerone, oppure riesce a raccontarvi con precisione la storia di Girolamo Savonarola fino al tragico epilogo o magari può parlarvi delle battaglie guidate dal Papa giulio ii, ma se gli viene chiesto qualcosa su Andreas Hofer o Cristoforo madruzzo o Vincenzo maistrelli o tanti altri spesso rimane allibito, le sue idee sono confuse e le su conoscenze a dir poco lacunose. eppure noi viviamo in Trentino. ignorare fatti accaduti così vicino a noi è giusto o, almeno, lecito? Se perdiamo la memoria dei nostri Avi, dei nostri Padri e dei grandi Uomini che hanno solcato le nostre terre di noi cosa rimane? Possiamo costruire un grande futuro ignorando il passato, il nostro passato? non annoierò il lettore con la mia modesta, particolare e discutibilissima opinione, ma c’è una grande istituzione, un’istituzione che è il motore primo di una nazione che pare che questa risposta l’abbia già data, questa istituzione è la scuola. La scuola ha, ahimè, deciso che l’unica Storia importante è quella che coinvolge grandi masse, grandi eserciti, grandi pestilenze; sembra proprio che oggi, in italia, la scuola sia ossessionata dall’aggettivo ‘grande’. ora, in aperta dissociazione con la suddetta istituzione, lasciatemi ancora qualche momento del vostro prezioso tempo per parlarvi di un uomo fondamentale per noi Tuennesi: Vincenzo maistrelli. Vincenzo Battista Antonio nacque nel 1835 in un clima di preoccupazione dovuto alla possibile diffusione del colera (che già nel 1836 fece alcune vittime raggiungendo la massima intensità nel 1855), apparteneva all’antico e nobile casato dei maistrelli e sua madre era giovanna noldin di Salorno. Fin da giovane mostrò di possedere spirito critico e capacità di iniziativa, interessandosi, fra le altre cose, al nuovo acquedotto sulla Tresenica quando era ancora ragazzo. Fece studi di agrimensura (dal latino ‘agri’=‘del campo’ e ‘mensura’=‘misura’, disciplina che ha per oggetto la rilevazione, la rappresentazione cartografica e la determinazione della superficie agraria dei terreni) forte della grande richiesta dovuta all’elevato numero di emigranti. Ebbe due matrimoni. Il primo con Felicita Bolner da cui ebbe vari figli, tuttavia sopravvissero fino all’età adulta solo due figlie: Laura, poi sposa del barone di origini hannoveriane Khuno von Kettenburg (proprietario di Castel Freiberg a merano), e maria; nel 1896 Felicita morì per problemi cardiaci. il secondo matrimonio fu celebrato nel 1902 con la tuennese maddalena Vit. Vincenzo morì in solitudine il 20 ottobre 1916 a causa di un’emorragia cerebrale. durante la sua vita servì alacremente il comune, fu attuario, rappresentante, consigliere e capocomune (1875-1881 / 1893-1903). Una delle sue prime opere significative fu la costruzione nel 1866 di un capannone comunale dove stipare il legname prodotto dalle segherie della Tresenica, magazzino che, assieme alle strade rinnovate nei decenni precedenti, consentì un rilancio del commercio di legname. nel 1871 in qualità di attuario fece costruire una fabbrica di laterizi che avrebbe dovuto fronteggiare l’enorme richiesta dovuta all’incendio che il 17 Luglio dello stesso anno aveva distrutto quaranta case abitate da quarantacinque famiglie. Proprio in questo contesto si iniziarono ad abbandonare le scandole sostituite con più moderne coperture in tegole (ricordiamo che il soprannome degli abitanti del paese è stato per lungo tempo ‘s-ciandolari’). nel 1877 egli realizzò la malga primaverile di Pradedont, spostando i pascoli e di conseguenza aumentando lo spazio coltivabile. nel 1879 ampliò e sistemò la strada di S. Fabiano velocizzando trasporti e spostamenti fra Tuenno e nanno. Fra il 1880 e il 1920 l’impero Austro-Ungarico restrinse pesantemente le possibilità di emigrazione verso l’italia, questo spinse gran parte dei disoccupati ad andare nel nord America; per fronteggiare lo spopolamento maistrelli si impegnò in alcune opere tese a creare nuovi posti di lavoro. nel 1882 per incentivare l’agricoltura ampliò l’acquedotto e fece costruire le strade mosne, Saodari e Sciaraodi. intorno all’inizio del XX secolo avviò lo sfruttamento del Palù (già dal 1877 esisteva un Consorzio per lo spurgo, correzione e regolazione della fossa nuova e diramazioni di cui Vincenzo era presidente e che stava seguendo la bonifica) da cui si ricavò una torbiera e del filato ligneo ottimo per la produzione di stuoie, tappeti e tessuti. nel 1901 in accordo con il comune di Cles realizzò uno dei primi impianti idroelettrici trentini, che produceva corrente a 3600V e a 42 Hz grazie ad un alternatore da 500 KVA. Nel 1902 fece sistemare la strada delle Tore. Nel 1904 avviò i lavori per la costruzione del nuovo edificio scolastico, lavori che sarebbero terminati nel 1906, permettendo alle cinque classi presenti a Tuenno di avere uno spazio adeguato. nello stesso anno inoltre avviò la fondazione dell’azienda conosciuta oggi come “Cementi Tassullo”, azienda che seguì fino alla morte e che curiosamente, almeno a giudicare dalla sezione storica del suo sito internet, pare aver completamente dimenticato il proprio fondatore. Queste sono, in sintesi, le opere principali che videro la mano di maistrelli. egli, dunque, fu un innovatore, ma proprio il suo acceso progressismo, un progressismo percepito spesso come troppo ardito, fu la causa della separazione all’interno del paese fra i suoi sostenitori e i suoi avversari che si divisero in due partigianerie: le pecore bianche o maistrelliani e le pecore nere o panizzari. Schieramenti che per quasi trent’anni (1886-1915) si affrontarono con mezzi più o meno leciti per decidere le 28 la nostra storia sorti di Tuenno. non posso chiudere questo articolo senza sottolineare quella che fu per Vincenzo La Virtù: l’onestà. egli, infatti, non solo non sfruttò la sua posizione per arricchirsi, ma contrasse anche numerosi debiti personali per portare a termine le opere iniziate. il maistrelli fu dunque un alto esempio di abnegazione e di idealismo, e, in un’epoca in cui quasi nessuno si occupa più del proprio paese, questa storia può rappresentare la squillante luce che squarcia le tenebre dell’indifferenza. Tuenno chiama. Chi risponde? Samuel Valentini BiBLiogrAFiA: Tuenno nelle sue memorie di enrico Leonardi Anaunia Un inno a Tuenno di enzo Leonardi http://www.comune.tuenno.tn.it/az_elettr/storia.htm Immagine tratta dal volume “Anaunia. Un inno a Tuenno” (Casa Editrice Publilux - Trento) 29 Foto nardo Concini nome rubrica 30 nome rubrica Sono stati rilevati continui e prolungati danni alle strutture di proprietà pubblica. Ad esempio notevoli sono i danni perpetrati settimanalmente nel parco giochi. Le strutture pubbliche appartengono alla collettività, che ne fruisce e ne trae beneficio: di conseguenza, ogni disfunzione arrecata da un danno, colpisce tutti, compresi gli autori medesimi di essa. il rispetto dei beni, tanto privati quanto pubblici è vitale per la coesistenza sociale. i Cittadini sono dunque invitati a non danneggiare le strutture e ad istruire in tal senso le persone a loro vicine: questa sensibilizzazione deve essere operata soprattutto dai genitori nei confronti dei loro ragazzi. Ci sono molti altri modi di utilizzare la fervente energia giovanile. L’igiene pubblica è messa in pericolo dall’abbandono di rifiuti lungo vie, strade, piazze, prati. Si prega pertanto di rispettare il regolamento relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti. in caso di problemi relativi a tale pratica si possono chiedere spiegazioni e informazioni oppure si possono avanzare proposte direttamente in Comune. È essenziale per il benessere dei singoli preservare la salubrità del territorio; in caso contrario le ripercussioni si tradurrebbero anche in un ostacolo per lo sviluppo del turismo nelle nostre zone, nonché in un danno all’ambiente, che, in una realtà agricola come la nostra, dovrebbe avere un occhio di riguardo. Verso la metà di gennaio gli ambulatori medici e della pediatra saranno trasferiti presso il nuovo Centro Anziani. Al momento opportuno saranno affissi gli appositi avvisi. Comunichiamo infine ai cittadini che volessero contribuire ad arricchire le prossime edizioni del bollettino comunale, di far pervenire le proprie proposte presso gli uffici comunali. Documenti, fotografie, racconti e testimonianze circa la storia, le tradizioni e gli avvenimenti del nostro paese potranno trovare adeguato spazio e considerazione. 31