RENDICONTI DELLE SEDUTE E BREVI COMUNICAZIONI 411 Adunanza del giorno 13 Maggio 1940-XVIII. La riunione ha inizio alle ore 9 all'Orto Botanico. Sono presenti i Soci : BAMBACIONI-MEZZETTI, BERCOVICH, BRUNO, CARANO, CASELLA, CATALANO, CHIARUGI, CORTI, DRAGONE-TESTI, FIORE, FIORI, FRANCINI, GIACOMINI, GIOELLI, GRASSO, LONGO, MESSERI, MONTEMARTINI, PARISI, PONZO, RIVERA, RODIO, ROMEO, SIBILIA, VACCARI E . L'Ecc. LONGO guida i convenuti a visitare l'Istituto Botanico e alle 9,45 apre la seduta scientifica nella sala principale della Biblioteca. Il Vice-Presidente Prof. FIORI comunica una lettera del Presidente Senatore PASSERINI, il quale, scusando la sua assenza, invia un cordiale saluto agli intervenuti. Hanno scusato la loro assenza i Soci : BARGONI, BONAVENTURA, D ' A M A T O , CHIOVENDA, CIAMPI, CIFERRI, FARINA, FEDELE, PIO, TONGIORGI, TRAVERSO, NEGODI, NEGRI, PICHI-SERMOLLI, SEM- VERONA. L'Ecc. LONGO legge una lettera del Socio CERIO, il quale invita per l'indomani la Società Botanica Italiana a visitare nel suo Palazzo di Capri il Museo Caprense di Storia Naturale; l'assemblea è lieta di accettare l'invito gentile. Hanno poi luogo le seguenti comunicazioni : RICERCHE BIOLOGICHE SU MATERIALE BIBLIOGRAFICO ED IN PARTICOLARE SU AL- del Prof. Gustavo Bonaventura. — La creazione in Roma dell'Istituto di Patologia del Libro, altra originale istituzione italiana sorta per volere del Governo Fascista, ha aperto agli studiosi un campo di ricerche vastissimo, tendente però ad un unico scopo : quello cioè di studiare il libro (considerato qui come entità fisica destinata quindi a logorarsi per cause diversissime) in ogni sua singola parte e struttura, al fine ultimo della sua più lunga e perfetta conservazione. E evidente che le cure più assidue sono rivolte a quei materiali che per il loro valore storico, artistico e bibliografico, fanno parte del patrimonio della Nazione e debbono quindi essere più a lungo possibile conservati all'ammirazione e allo studio delle generazioni future. Se consideriamo per un istante la varietà dei materiali che entrano nella composizione del « libro », resultano evidenti la quantità e la varietà imponente dei problemi che debbono venire di volta in volta studiati e risolti, molti dei quali si presentano per la prima volta in modo ben definito all'attenzione dello sperimentatore. Papiri, pergamene, carte, cuoi e pelli per legature, liquidi scrittori e colori per miniature variamente ottenuti e preparati a seconda dell'epoca e delle regioni in cui vennero usati, debbono essere singolarmente studiati poiché le loro alterazioni fisiche, chimiche e biologiche sono strettamente legate alla loro composizione (multiformità delle fibre nella composizione della carta, tessuti animali vari nella composizione della pergamena, dei cuoi e delle pelli, materiali usati per la collatura delle carte, per la concia e successive manipolazioni dei tessuti animali, per la messa in opera di legature, nella composizione dei liquidi scrittori ecc.). Lavoro, come si vede, minuzioso e paziente di ricerca e di studio e perciò, per ora, non molto appariscente, in quanto, nella maggioranza dei casi, il ricercatore non può avere a disposizione la quantità di materiale occorrente per poter emettere, in ogrti singolo caso, un giudizio definitivo, specie quando trattasi di materiale antico e pregevole. CUNI VOLUMI PROVENIENTI DAL YEMEN,