“Dario Santamaria”
s.s.”E.FERMI” DRAGONI
Dirigente Scolastico prof.ssa Anna Antonia RICCIO
E D U C A T I V E
D I D A T T I C H E
O R G A N I Z Z A T I V E d i g e s t i o n e
E l E m E n t i d i q u a l i t a ’
Scelte educative
 Rimuovere gli ostacoli educativi e di apprendimento che
impediscono il successo scolastico.
 Promuovere la conquista dell’identità personale intesa come
autonomia e capacità di autorientamento (saper essere, saper
scegliere)
 Favorire la capacità di comunicare e di socializzare (accettare,
capire, interagire, valorizzare, stabilire canali comunicativi).
 Strutturare un metodo di studio.
 Sviluppare una coscienza civica che prepari a partecipare alla vita
sociale, politica ed economica.
 Far prendere coscienza dell’evoluzione e dei cambiamenti dei valori
umani, quali libertà, rispetto per gli altri, delle cose altrui e
comuni, tolleranza, solidarietà, democrazia, lavoro, cultura.
 Sviluppare le capacità critiche ed autocritiche, intese come
abitudine alla verifica personale di ciò che viene apprendendo e di
ciò che si fa.
Scelte didattiche
Le mete educative saranno conseguite attraverso i seguenti itinerari
didattici:
 Abituare gli alunni al rispetto più attento delle diversità di condizioni fisiche,
mentali, sociali, psicologiche, religiose nonché economiche mediante analisi e
successiva discussione su episodi estrapolati da letture (anche quotidiani) da
films e dalla vita;
 Abituare gli alunni, fin dal primo anno, a compiere delle scelte consapevoli e
motivate;
 Abituare al colloquio e alla discussione mediante sollecitazioni rivolte
soprattutto agli alunni più timidi e meno disponibili;
 Guidare ad una graduale conoscenza della Costituzione;
 Guidare all’uso differenziato e specifico della lingua;
 Utilizzare il lavoro di gruppo non tanto finalizzato al raggiungimento di
conoscenze specifiche, ma piuttosto per favorire la promozione di corretti
rapporti tra i componenti del gruppo stesso;
 Favorire la conoscenza della realtà locale attraverso il confronto tra
generazioni, culture diverse, interviste, inchieste, ricerche su argomenti
proposti dal Consiglio di Classe.
Scelte organizzative
Il modello organizzativo della nostra Scuola si articola, tenendo conto delle
preferenze delle famiglie, in attività educative di 40 ore, tranne che per
una classe prima della sede di Alvignano, il cui impianto orario è di 30 ore
settimanali.
Flessibilità del tempo
Flessibilità degli spazi
Flessibilità dei gruppi alunni
Flessibilità dei gruppi di insegnamento
Elementi di qualità
 Ottimizzazione del tempo scuola;
 Estensione a tutte le classi degli elementi di
flessibilità;
 Articolazione degli interventi in modo da
seguire i ritmi di apprendimento degli allievi,
modularizzando il curricolo di tutte le
discipline;
 Pluralità di offerte formative, opzionali, di
recupero, di potenziamento e per le eccellenze.
E’ l’insieme delle scelte assunte dalla Scuola per garantire
l’apprendimento e per rendere più efficace l’offerta formativa
 Contribuisce a strutturare l’identità attraverso l’esperienza
 Attrezza gli studenti con competenze trasferibili
 Favorisce l’esercizio di una progettualità essenziale
Competenze disciplinari
Campo letterario
Campo linguistico
Rielaborare in modo personale le conoscenze
Esporre in maniera chiara e corretta esperienze
personali e culturali
Produrre testi vari, coerenti, organici, formalmente
curati
Riflettere criticamente sui temi studiati
Comprendere ed interpretare in maniera autonoma
diversi tipi di testo
Utilizzare diverse strategie per la comunicazione
scritta e orale
Comprendere fatti e informazioni
Interagire in una conversazione
Conoscere ed utilizzare correttamente le
strutture sintattiche e morfologiche
Esprimersi in maniera autonoma e
personale in diverse situazioni comunicative
Mostrare curiosità per le abitudini e gli stili di
vita della civiltà studiata
Campo
Storico - geografico
Campo
matematico - scientifico
Ricostruire e collocare fatti storici nella dimensione
spaziale e temporale
Esporre i fatti e informazioni
Applicare i metodi propri della storiografia
Riflettere sui temi e sui fenomeni storico – geografici
studiati
Conoscere i principali aspetti geografici, antropici, biologici
dei territori studiati
Comprendere e problematizzare fatti e fenomeni
Individuare problemi, avanzare ipotesi, usare procedimenti
diversi per giungere a soluzioni
Acquisire padronanza del calcolo, nell’uso dei simboli, delle
rappresentazioni grafiche proprie della statistica
Utilizzare correttamente gli strumenti informatici per la
comunicazione
Analizzare i fenomeni osservati nell’ambiente o con
strumenti di laboratorio scientifico
Campo tecnico
Individuare le caratteristiche di un oggetto
Progettare e realizzare modelli ed oggetti
Utilizzare programmi applicativi per la gestione di
documenti, dati, ecc.
Campo
artistico - espressivo
Ricostruire i diversi aspetti della realtà utilizzando i
linguaggi artistico – espressivi
Leggere ed interpretare i documenti del patrimonio
culturale ed ambientale
Acquisire una metodologia operativa
Utilizzare più tecniche espressive
Campo musicale
Possedere sensibilità musicale e stile di esecuzione
Sviluppare il gusto dell’ascolto
Utilizzare semplici strumenti
Conoscere diversi generi musicali
Campo motorio
Saper utilizzare gli schemi motori di base in maniera
coordinata
Partecipare correttamente ai giochi di squadra
Usare il linguaggio del corpo come mezzo di espressione e
comunicazione
I valori: IDENTITA’
Conoscenza di sé
Relazione con
gli altri
Orientamento
Responsabilità
personale
Rendersi conto dei cambiamenti avvenuti nel tempo sul
piano fisico, intellettivo, emotivo
Porsi obiettivi e scegliere compiti rispondenti alle proprie
capacità
Stabilire buoni rapporti con tutti
Aiutare gli amici in difficoltà e mostrarsi solidale
Accettare la discussione e rivedere il proprio punto di vista
Riflettere su se stesso, valutare risorse e riconoscere difetti
Riconoscere le proprie inclinazioni
Mostrare fiducia nelle proprie capacità
Essere autonomo nelle scelte senza lasciarsi condizionare
Mostrare perseveranza nell’applicazione e costanza
nell’impegno
Eseguire il lavoro in autonomia con motivazione ed
interesse
Rispondere attivamente alle diverse proposte
Accettare di essere aiutato e guidato
Cittadinanza e costituzione
Rispetto degli altri
e
della diversità
Consapevolezza
del valore delle
regole
 Essere tollerante, accettare gli altri e giustificare
comportamenti diversi dal proprio
 Mostrarsi disponibile alla collaborazione con tutti i
compagni
 Controllare atteggiamenti di aggressività
 Rispettare modi di vivere diversi dal proprio
 Riconoscere e rispettare le regole che sono alla base
della vita sociale e democratica a scuola, a casa, nel
territorio
 Analizzare i problemi sociali ed avanzare personali
ipotesi di soluzione
 Mostrare comportamenti responsabili nei confronti
dell’ambiente e del territorio
Area della didattica
- I SAPERI: per comprendere, costruire, argomentare, dare significato alle
diverse esperienze
- I PROGETTI: per valorizzare attitudini e potenzialità personali
- L’ INTEGRAZIONE degli allievi diversamente abili e le iniziative per
prevenire la dispersione scolastica
- LE ATTIVITA’ AGGIUNTIVE al tempo scuola: Giochi Sportivi
Studenteschi, Progetti PON
- L’ACCOGLIENZA, L’ORIENTAMENTO, LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI
D’ISTRUZIONE
Area della ricerca e della formazione
- ACQUISIZIONE DI NUOVE STRATEGIE METODOLOGICHE E
CONTENUTISTICHE per rispondere ai bisogni dell’allievo, favorire
la personalizzazione, ripensare ai propri interventi.
Area della cooperazione
-COLLABORAZIONE con la famiglia, gli Enti locali per definire
insieme interventi mirati alla crescita ed alla formazione armonica
dei ragazzi
 Laboratorio creativo
 Laboratorio TE.CA.GI (teatro – canto – ginnastica artistica)
 Grenoble
Cambridge
 Laboratorio di Latino
 Laboratorio di Italiano
 Laboratorio di Matematica
 Progetto lettura
 Progetti vari
 Eccellenza di Italiano e Matematica
DRAGONI
• Laboratorio TE.CA.GI. (teatro – canto – ginnastica artistica)
• Laboratorio Lettere
• Laboratorio Lettura
• Laboratorio di Scienze
• Cambridge
• Grenoble
• Laboratorio di Latino
• Laboratorio di matematica
• Eccellenza di Italiano e Matematica
Per un dialogo costruttivo con le famiglie, la scuola:
 Garantisce la trasparenza di ogni atto relativo alla valutazione degli
alunni;
 Esplicita i criteri di uniformità e di obiettività per la formazione delle
classi;
 Valorizza idee, proposte, suggerimenti e competenze delle famiglie
coinvolgendole nei processi formativi;
 Stabilisce tempi, metodi e strumenti per una collaborazione concreta e
produttiva;
 Tutela, ai sensi della legge n. 291, il diritto alla riservatezza dello
studente e della famiglia;
 Mette a disposizione locali e servizi per assemblee di genitori in
conformità della normativa vigente.
Modalità
di
comunicazione
Lettera di convocazione
 Incontri durante le ore di ricevimento
secondo il calendario stabilito
 Incontri scuola- famiglia
 Riunione con tutti i genitori a inizio
anno scolastico
DiRITTI delle famiglie
• Chiedere trasparenza di ogni atto relativo alla valutazione
dei propri figli;
• Conoscere i criteri adottati per la formazione delle classi;
• Avanzare idee, proposte, suggerimenti per il miglioramento
dell’offerta formativa;
• Chiedere, ai sensi della legge n. 291, il diritto alla
riservatezza;
• Poter utilizzare locali e servizi per assemblee in conformità
alla normativa vigente.
Doveri delle famiglie
o Conoscere l’offerta formativa della Scuola;
o Partecipare, nei limiti delle possibilità di ciascuno, in modo
costruttivo alla realizzazione di una migliore qualità dell’offerta
formativa;
o Seguire con continuità il processo di crescita culturale e psicologica
dei propri figli;
oInformare la scuola di eventuali difficoltà che possono condizionare il
processo di formazione dei propri figli;
oControllare la rielaborazione del lavoro domestico dei propri figli
seguendo le indicazioni metodologiche dei docenti;
o Non oltrepassare, alla guida di auto o altri mezzi motorizzati, i
cancelli della scuola.
 Diritto alla libera espressione del loro pensiero, nel rispetto delle
opinioni altrui;
 Diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della Scuola;
 Diritto di continuità educativo- metodologica;
 Diritto ad essere ascoltati e ad un rapporto comunicativo non viziato;
 Diritto ad una didattica modellata su metodi e materiali non
diversificati;
 Diritto alla valorizzazione dei loro prodotti scolastici;
 Diritto ad avere zaini meno pesanti;
 Diritto al riposo festivo;
 Diritto ad un orario rispettoso delle loro tolleranze e dei loro ritmi;
 Diritto alla trasparenza e correttezza delle procedure valutative;
 Diritto alla trasparenza delle procedure relative a procedimenti
disciplinari;
 Diritto ad un’equa distribuzione dei carichi di lavoro
# Dovere di conoscere e rispettare le regole;
# Dovere di rispettare l’edificio scolastico, il materiale ed il
personale;
# Mantenere un comportamento corretto all’entrata della scuola;
# Mantenere un comportamento corretto durante gli intervalli, il
cambio degli insegnanti e gli spostamenti nell’edificio;
# Mantenere un comportamento corretto durante le eventuali
supplenze;
# Mantenere un atteggiamento rispettoso ed educato nei confronti
del personale della scuola, insegnanti e non insegnanti;
# Rispettare e curare il materiale proprio, altrui e della scuola;
# Tenere puliti gli ambienti scolastici;
# Lavorare con continuità, impegno e precisione;
# Avere il materiale necessario;
# Prendere regolarmente nota dei compiti assegnati;
# Non assumere atteggiamenti che disturbino il lavoro
dell’insegnante o dei compagni;
# Collaborare attivamente con compagni e insegnanti;
# Pianificare con ordine i propri impegni scolastici;
# Rispettare gli orari;
# Rispettare gli altri accettandone le diversità;
# Non deridere dei compagni in difficoltà;
# Rispettare le idee altrui;
# Intervenire in modo coerente ed ordinato, rispettando il proprio
turno.
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Piano dell`Offerta Formativa (P.O.F.)