Codice Ufficio
040300
RISERVATO ALL’UFF. SEGNALATORE
RISERVATO AL C.S.M.
Codice Variaz. Tabellare
N. 1842/09 PROT
VARIAZIONE TABELLARE
Fase della Segnalazione – Proposta
A) DIRIGENTE CHE FORMULA LA SEGNALAZIONE
PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI BRESCIA
Segnalazione del TRIBUNALE DI BRESCIA (1) in data 16 settembre 2009
Oggetto2: Variazione tabellare urgente relativa:
A) Assegnazione dei due nuovi presidenti alle Sezioni Civili;
B) Supplenza del giudice dell’esecuzione immobiliare;
C) Distribuzione interna alla Sezione Commerciale – Nuovo calendario
D) Emergenze causate da vacanze, congedo parentale, etc..
SETTORE DELLA TABELLA INTERESSATA DALLA SEGNALAZIONE:3
PRIMA SEZIONE CIVILE
Magistrato
1
2
3
4
5
6
N.N. ( ex pres. Orlandini)
FRANGIPANE dr Giovanni
SPARTA’ dr Aldo
DE LELLIS dr Adriano
CANALI dr Gianluigi
FEDELE dr.ssa Daniela
1
2
3
4
5
6
7
BITONTE dr Augusto
SABBADINI dr Gianni
MAGNOLI dr Giuseppe
GABRIELE dr.ssa Vittoria
CANNELLA dr.ssa Lucia
GERACI dr.ssa Elda
N.N. ( ex dr. Nanni)
1
2
3
4
5
ONDEI dr Giuseppe
MASSETTI dr Cesare
SAMPAOLESI dr.ssa Elisabetta
CASSIA dr.ssa Maria Grazia
RAMON dr.ssa Alessandra
Funzione
Presidente
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
SECONDA SEZIONE CIVILE
Presidente
Giudice (dal 17.9.2009)
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
TERZA SEZIONE CIVILE
Giudice Coordinatore
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
1
Indicare l’ ufficio che richiede la variazione tabellare e la data della segnalazione
2
Indicare la variazione segnalata
3
Riprodurre il testo del settore di tabella cui la segnalazione si riferisce
1
6 BUSATO dr.ssa ALESSIA
7 MANGOSI dr.ssa Marina
1
2
3
4
5
Giudice
Giudice
SEZIONE COMMERCIALE
Presidente
Giudice
Giudice
Giudice (dal 17.9.2009)
Giudice coassegnato
N.N. ( ex pres. Cumin)
DEL PORTO dr Raffaele
BIANCHETTI dr Carlo Amedeo
NANNI dr Gustavo
CANZI dr.ssa Mariateresa
PROGETTO TABELLARE
DISTRIBUZIONE TRA LE SEZIONI
MATERIE
I SEZIONE CIVILE:
………………………………………………omissis……………………………………………
Le cause, che non rientrassero in dette materie o procedure, saranno assegnate a tutti i giudici
delle tre sezioni civili.
Le opposizioni a decreto ingiuntivo, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei
contratti, con esclusione di quelle da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni,
continueranno ad essere distribuite, fino al prossimo monitoraggio, tra le tre Sezioni civili,
secondo il numero di iscrizione a R.G. e in ragione di 2 alla Prima, delle successive 3 alla
Seconda e delle successive 3 alla Terza.
II SEZIONE CIVILE:
………………………………………………omissis……………………………………………
Le cause, che non rientrassero in dette materie o procedure, saranno assegnate a tutti i giudici
delle tre sezioni civili.
Le opposizioni a decreto ingiuntivo, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei
contratti, con esclusione di quelle da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni,
continueranno ad essere distribuite, fino al prossimo monitoraggio, tra le tre Sezioni civili,
secondo il numero di iscrizione a R.G. e in ragione di 2 alla Prima, delle successive 3 alla
Seconda e delle successive 3 alla Terza
III SEZIONE CIVILE:
………………………………………………omissis……………………………………………
Le cause, che non rientrassero in dette materie o procedure, saranno assegnate a tutti i giudici
delle tre sezioni civili.
Le opposizioni a decreto ingiuntivo, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei
contratti, con esclusione di quelle da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni,
continueranno ad essere distribuite, fino al prossimo monitoraggio, tra le tre Sezioni civili,
secondo il numero di iscrizione a R.G. e in ragione di 2 alla Prima, delle successive 3 alla
Seconda e delle successive 3 alla Terza
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEGLI AFFARI
SEZIONE COMMERCIALE
……………………………………………..omissis…………………………………………….
2
Criteri di distribuzione di particolari affari
1) ……………………………………………..omissis…………………………………………
6) Le esecuzioni immobiliari restano assegnate al presidente della Sezione Commerciale e, in
sua sostituzione, al facente funzioni; sarà coadiuvato, specie con riguardo alle esecuzioni
immobiliari già di competenza del Pretore (D.P.R. 602/1973), dai giudici onorari Pezzotta e
Zaccara;
7) ………………………………..……………..omissis………………………………………
UDIENZE
..……………………………………………omissis…………………………………. …………
Il collegio della Sezione Commerciale incaricato della trattazione delle cause di rito societario
sarà composto dal presidente, da uno dei giudici della sezione, a rotazione, nonché dal giudice
coassegnato della Sezione Distaccata di Salò.
Per le cause da decidere collegialmente, i collegi saranno presieduti dal presidente della
sezione o dal magistrato coordinatore e composti come segue: se relatore è il presidente, dai
due giudici più anziani della Sezione; ugualmente se relatore è uno di questi; diversamente, il
relatore sostituirà nel collegio il giudice meno anziano.
NUOVO TESTO
:4
PRIMA SEZIONE CIVILE
4
Magistrato
1
2
3
4
5
6
7
MAZZONCINI dr Roberto
SPARTA’ dr. Aldo
DE LELLIS dr Adriano
CANALI dr Gianluigi
FEDELE dr.ssa Daniela
N.N.(ex pres. Orlandini
N.N. (ex dr. FRANGIPANE)
1
2
3
4
5
6
7
BITONTE dr Augusto
SABBADINI dr Gianni
MAGNOLI dr Giuseppe
GABRIELE dr.ssa Vittoria
CANNELLA dr.ssa Lucia
GERACI dr.ssa Elda
N.N. (ex dr Nanni)
1
2
3
4
5
6
7
ONDEI dr Giuseppe
MASSETTI dr Cesare
SAMPAOLESI dr.ssa Elisabetta
Funzione
Presidente del Tribunale
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
SECONDA SEZIONE CIVILE
Presidente
Giudice (dal 17.9.2009)
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
TERZA SEZIONE CIVILE
CASSIA dr.ssa Maria Grazia
RAMON dr Alessandra
BUSATO dr.ssa ALESSIA
MANGOSI dr.ssa Marina
Giudice coordinatore/Presidente Sezione
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Giudice
Riportare il segmento della tabella che risulterebbe a seguito della variazione
3
1
2
3
4
5
SEZIONE COMMERCIALE
Presidente Sezione in supplenza
Giudice
Giudice
Giudice (dal 18.9.2009)
Giudice dell’esecuz. immob. supplente
ROSA dr Stefano
DEL PORTO dr Raffaele
BIANCHETTI dr Carlo Amedeo
NANNI dr Gustavo
SABBADINI dr Gianni
PROGETTO TABELLARE
DISTRIBUZIONE TRA LE SEZIONI
MATERIE
I SEZIONE CIVILE:
………………………………………………omissis……………………………………………
Le cause, che non rientrassero in dette materie o procedure, saranno assegnate a tutti i giudici
delle tre sezioni civili.
Le opposizioni a decreto ingiuntivo, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei
contratti, con esclusione di quelle da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni,
continueranno ad essere distribuite, fino al prossimo monitoraggio, tra le tre Sezioni civili,
secondo il numero di iscrizione a R.G. e in ragione di 2 alla Prima, delle successive 2 alla
Seconda e delle successive 3 alla Terza.
II SEZIONE CIVILE:
………………………………………………omissis……………………………………………
Le cause, che non rientrassero in dette materie o procedure, saranno assegnate a tutti i giudici
delle tre sezioni civili.
Le assegnazioni delle cause civili al dott. Gianni Sabbadini non potranno superare il 50%
di quelle assegnate agli altri ruoli della Sezione.
Le opposizioni a decreto ingiuntivo, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei
contratti, con esclusione di quelle da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni,
continueranno ad essere distribuite, fino al prossimo monitoraggio, tra le tre Sezioni civili,
secondo il numero di iscrizione a R.G. e in ragione di 2 alla Prima, delle successive 2 alla
Seconda e delle successive 3 alla Terza (ogni 7).
Il giudice dr Gianni Sabbadini nel periodo di supplenza alla Sezione Commerciale (sei
mesi, con decorrenza 17/9/’09) sarà esonerato dalla trattazione dei provvedimenti
cautelari e degli accertamenti tecnici preventivi; continuerà a partecipare ai collegi della
Sezione.
III SEZIONE CIVILE:
………………………………………………omissis……………………………………………
Le cause, che non rientrassero in dette materie o procedure, saranno assegnate a tutti i giudici
delle tre sezioni civili.
Le opposizioni a decreto ingiuntivo, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei
contratti, con esclusione di quelle da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni,
continueranno ad essere distribuite, fino al prossimo monitoraggio, tra le tre Sezioni civili,
secondo il numero di iscrizione a R.G. e in ragione di 2 alla Prima, delle successive 2 alla
Seconda e delle successive 3 alla Terza.
4
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEGLI AFFARI
SEZIONE COMMERCIALE
……………………………………………..omissis…………………………………………….
Con il giorno 17/9/’09, la dott.ssa Maria Teresa Canzi, coassegnata alla Sezione
Commerciale, viene sostituita a titolo di supplenza dal dott. Gianni Sabbadini, incaricato
della trattazione delle procedure esecutive immobiliari.
Criteri di distribuzione di particolari affari
1) ……………………………………………..omissis…………………………………………
6) Le esecuzioni immobiliari, nel periodo dal 17 settembre 2009 al 17 marzo 2010, sono
assegnate al giudice Gianni SABBADINI; sarà coadiuvato, specie con riguardo alle
esecuzioni immobiliari già di competenza del Pretore (D.P.R. 602/1973), dai giudici onorari
Pezzotta e Zaccara;
7) ………………………………..……………..omissis………………………………………
UDIENZE
..……………………………………………omissis…………………………………. …………
Le udienze collegiali della Sezione Commerciale, a decorrere dal 1 gennaio 2010, si
terranno nel giorno di venerdì, alle ore 9 e segg.
Esecutività:
la segnalazione è esecutiva
[X]
la segnalazione non è esecutiva [ ]
5
Motivi della segnalazione :
A)
Assegnazione dei due nuovi presidenti alle sezioni civili
- Viste le delibere del C.S.M, datate 18 febbraio 2009 e 11 giugno 2009, con
le quali i dott. Stefano Rosa e Giuseppe Ondei sono stati nominati
presidenti di sezione del Tribunale di Brescia, in sostituzione dei dott.
Antonio Cumin e Geo Orlandini, già presidenti, rispettivamente, della
Sezione Commerciale e della prima Sezione Civile;
- vista la pubblicazione della nomina del dott. Stefano Rosa sul bollettino
del 31 maggio 2009 con conseguente urgenza della sua assegnazione, sia
pure in supplenza (v. il punto 44.2 della Circolare sulla formazione delle
tabelle per il triennio in corso), ad un posto determinato e ritenuto che, dei
due posti di presidente di sezione, è più urgente coprire quello di
presidente della Sezione Commerciale, dato l’ormai prossimo
trasferimento alla Seconda Sezione Civile del dott. Sabbadini, giudice
5
Precisare anche se vi e’ stato interpello/i
5
coordinatore della Sezione durante la vacanza del posto di presidente,
iniziata da oltre un anno6;
- considerato
a) che il settore civile (Sezione Lavoro esclusa) del Tribunale è organizzato in
4 Sezioni specializzate: assegnatarie7, la Prima, delle cause in materia di
responsabilità extracontrattuale e di rapporti di locazione e affitto; la Seconda,
delle cause in materia contrattuale; la Terza, delle cause in materia di famiglia
e di diritti reali, nonché dei procedimenti di competenza del Giudice tutelare;
la Commerciale delle procedure fallimentari ed esecutive, nonché del
contenzioso societario;
b) che per queste 4 Sezioni il Tribunale dispone soltanto di 3 presidenti,
assegnati, ad oggi, alla Prima, alla Seconda ed alla Commerciale;
c) che le Sezioni, assegnatarie di procedure da decidere collegialmente e,
pertanto, più bisognevoli di un presidente dei rispettivi collegi, sono
soprattutto la Commerciale, quanto alla materia fallimentare e societaria, e la
Terza, quanto alla materia di famiglia;
d) che, infatti, la recentissima soppressione del rito societario ha sottratto alla
collegialità anche le cause in materia di intermediazione finanziaria,
assegnate alla Prima Sezione, ormai procedente, come del resto la Seconda
Sezione, con rito quasi esclusivamente monocratico (eccettuati, s’intende, i
reclami contro i provvedimenti cautelari);
e) che l’esigenza di un più proficuo utilizzo dei presidenti di sezione nella
presidenza di collegi, investiti della decisione di questioni tra le più delicate,
quali quelle in materia fallimentare, societaria e di famiglia, consiglia di
cogliere l’occasione dell’arrivo dei due nuovi presidenti di sezione, nonché
della vacanza di posti di giudice del settore civile (ben 3), per intervenire,
d’urgenza, sull’ assegnazione alle Sezioni sia del presidente destinato ad una
sezione civile, assegnandolo alla Terza Sezione, anziché alla Prima, sia di uno
dei nuovi giudici, sostituendone la destinazione alla Terza Sezione con quella
alla Prima;
f) che questa modifica, adottata nella piena condivisione degli interessati, in
particolare del presidente di sezione Ondei, già giudice coordinatore della
Terza Sezione, non interviene sulla distribuzione quantitativa dei magistrati
nelle sezioni civili e neppure sulla loro distribuzione tra la Prima e la Terza
Sezione, che restano in numero di 6 magistrati alla Prima (6 giudici, anziché
un presidente e 5 giudici) e di 7 alla Terza (1 presidente e 6 giudici);
g) che, nell’occasione, sembra opportuno ricondurre la Prima Sezione Civile
sotto la direzione del Presidente del Tribunale, pur limitandone l’intervento in
alcuni specifici collegi, indicati in quelli incaricati della decisione delle
controversie, relative alla responsabilità civile dei magistrati, nonché di quelle
in materia elettorale; collegi che quindi si aggiungono a quelli tabellarmente
previsti come già presieduti dal presidente del Tribunale e composti dai due
6
7
Vedi la variazione tabellare urgente datata 20 giugno 2008
Si fa qui riferimento soltanto alle materie principali, quanto al numero delle rispettive sopravvenienze.
6
giudici più anziani della Sezione Prima Civile ( tutti quelli in materia di
Volontaria Giurisdizione, esclusi quelli di competenza del Giudice Tutelare e
quelli in materia successoria; quelli incaricati della decisione delle ricusazioni
di un giudice civile e dei provvedimenti di riabilitazione, in materia di usura,
di cui all’art. 17 L. n. 108/’96);
h) che le ulteriori incombenze semidirettive della Prima Sezione Civile
potranno essere utilmente svolte dal suo giudice anziano, incaricato della
responsabilità di coordinatore e, come tale, dell’assegnazione dei processi ai
giudici della Sezione, nonché della presidenza dei collegi per i reclami sui
provvedimenti cautelari, emessi da giudici della stessa Sezione;
i) che uno dei giudici di nuova assegnazione, destinato alla Prima Sezione
Civile a seguito di concorso, dovrà essere di conseguenza assegnato al ruolo,
già gestito dal presidente Orlandini, mentre al nuovo presidente della Terza
Sezione Civile sarà assegnato il ruolo già gestito dal dott. Ondei;
l) che questa modifica tabellare, che si risolve nell’assegnazione di magistrati
alle Sezioni, senza intaccare la consistenza numerica delle risorse addette
all’una o all’altra Sezione, viene adottata, in via di urgenza e con effetti di
immediata esecutività, a norma dell’art. 15 bis dell’Ord. Giud., secondo la
regolamentazione di secondo grado di cui al punto 15.1 della Circolare sulla
formazione delle tabelle per il triennio in corso;
m) che, limitatamente al dr. Ondei, la variazione potrà avere effetto dalla sua
presa di possesso della presidenza di sezione;
m) che, peraltro, può essere indetto fin d’ora il concorso tra i presidenti di
sezione (tutti quelli legittimati), per la loro assegnazione alla Sezione
Commerciale ovvero alla Terza Sezione Civile.
B)
Supplenza del giudice dell’esecuzione immobiliare
da parte di un giudice della Seconda Sezione Civile
- considerato:
a) che, per quanto previsto al punto 19.1 della Circolare sulla Formazione
delle tabelle per il triennio in corso, la costituzione di ogni sezione del
Tribunale ordinario, fatta eccezione per la sezione GIP/GUP, richiede
l’assegnazione di non meno di 5 giudici, escluso il presidente di sezione,
restando prevista soltanto in via eccezionale una composizione di 5 giudici,
compreso il presidente;
b) che, nel rispetto di questa disposizione, le precedenti tabelle avevano
previsto la coassegnazione alla Sezione Commerciale di tutte le risorse
passibili di coassegnazione, cioè di entrambi i giudici incaricati della gestione
del settore civile delle Sezioni Distaccate di Breno e Salò;
c) che già le tabelle del triennio in corso avevano dovuto escludere da detta
coassegnazione il giudice della Sezione di Breno, dato il suo prolungato
7
congedo per maternità ed il formarsi di un imponente arretrato del ruolo
contenzioso civile, salito da ultimo ad oltre 1.400 cause e richiedente non
soltanto l’intero impegno del magistrato addetto, ma anche un corposo aiuto
dai colleghi della sede centrale;
d) che la dr.ssa Canzi, quale responsabile del settore civile della Sezione di
Salò, ha in corso una intensa attività di smaltimento dell’arretrato e, dovendo
gestire sia un ruolo contenzioso ordinario di oltre 800 cause, sia tutti gli altri
procedimenti di esecuzione mobiliare, di volontaria giurisdizione, di
amministrazione della Sezione Distaccata, etc., non può far fronte, almeno
per i prossimi mesi, anche all’impegno derivante dalla sua coassegnazione
alla Sezione Commerciale;8
e) che, in questi ultimi 6 anni, la specializzazione delle sezioni civili e lo
sforzo davvero eccezionale dei giudici del settore hanno realizzato una
imponente riduzione della pendenza complessiva del contenzioso civile,
passata da 40.072 cause pendenti al 1° gennaio 2003 a 31.150 cause pendenti
al 31 dicembre 2008 (la sola cognizione ordinaria è passata da 20.426 cause
pendenti al 1° gennaio 2003 a 10.742 cause pendenti al 31 dicembre 2008),
dimostrando che le risorse attualmente impiegate, pur scarsissime, possono
ancora subire una modesta, purché temporanea, compressione;
f) che la recente riforma del codice di procedura civile, aumentando la
competenza per valore del giudice di pace ed introducendo riti più sommari,
istruttorie più rapide e forme decisionali più sintetiche, fa ritenere possibile
che proprio nel settore contenzioso civile e soltanto in esso possa verificarsi
un risparmio delle risorse attualmente impiegate, senza che ne risulti
diminuito il prodotto finale;
g) che, diversamente, la grave crisi economica che ha colpito anche la nostra
provincia va aumentando le sopravvenienze nei due settori di competenza
della Sezione Commerciale: i fallimenti (146 quelli pervenuti nei primi sette
mesi del 2009 a fronte di 198 pervenuti nel corso dell’anno 2008; ciò fa
presupporre un incremento del 20% delle sopravvenienze) e le altre procedure
concorsuali (16 quelle pervenute nei primi sette mesi del 2009 a fronte di 10
pervenute nel corso dell’anno 2008; ciò fa presupporre un incremento di oltre
il 50% delle sopravvenienze), da un lato, le procedure esecutive mobiliari
(3.483 quelle pervenute nei primi sette mesi del 2009 a fronte di 4517
pervenute nel corso dell’anno 2008; ciò fa presupporre un incremento del
25% delle sopravvenienze) ed immobiliari (669 quelle pervenute nei primi
sette mesi del 2009 a fronte di 993 pervenute nel corso dell’anno 2008; ciò fa
presupporre un incremento del 13% delle sopravvenienze) dall’altro;
h) che, di conseguenza, il dovere di mettere il Tribunale in condizione di
fornire risposte adeguate alla nuova domanda, rende inevitabile intervenire
sulla distribuzione delle scarsissime risorse disponibili, spostando almeno un
giudice da una Sezione Civile alla Sezione Commerciale, con l’obbiettivo di
8
Proprio la consapevolezza di questa situazione ha finora sconsigliato il concreto utilizzo di detta
coassegnazione.
8
dotare anche il Tribunale di Brescia del “giudice dell’esecuzione
immobiliare”, previsto dall’art. 484 C.P.C.;
i) che l’incremento del numero dei giudici della Sezione Commerciale (da 3
a 4) dovrà necessariamente comportare una parziale redistribuzione delle
cause di cognizione ordinaria, mirata principalmente ad assegnare a detta
Sezione cause riguardanti materie in senso lato commerciali, senza con ciò
escluderne altre, ove servissero al miglior equilibrio dei carichi di lavoro;
l) che la scelta della Sezione dalla quale spostare un giudice alla Sezione
Commerciale va fatta in considerazione della pianta organica del Tribunale e
della sua ripartizione nelle diverse Sezioni, piuttosto che sulla scorta di
vacanze certo attuali, ma in via di rapida copertura (è recentissima la
pubblicazione di tutti i 6 posti attualmente vacanti nel Tribunale di Brescia);
m) che, in quest’ottica, la scelta, esclusa la Prima Sezione composta da sole 6
unità9, può riguardare soltanto la Seconda e la Terza Sezione, composte di 7
unità ciascuna (presidente compreso) e finisce necessariamente per investire
la Seconda, dato che il carico del Giudice Tutelare, gravante sulla Terza
Sezione, pur se distribuito su più magistrati, è computabile in almeno una
unità lavorativa a tempo pieno;
n) che quanto affermato sub m) non significa che questa scelta sottovaluti la
realtà del momento, che, con riguardo alla Seconda Sezione Civile, una volta
spostato il dott. Nanni alla Sezione Commerciale, vede una presenza di soli 5
giudici (oltre al presidente della Sezione), uno dei quali (la dr.ssa Gabriele) in
congedo per maternità;
o) che, anche per questo, la temporanea supplenza del dr. Sabbadini
riguarderà soltanto il 50% della sua attività lavorativa;
p) che lo spostamento di un giudice da una sezione civile alla Sezione
Commerciale, incidendo, per l’appunto, sulla distribuzione delle risorse
(diminuisce i giudici complessivamente addetti al contenzioso civile per
aumentare il numero di quelli addetti al settore in senso lato commerciale),
assume una valenza strutturale, che consiglia il ricorso ad una proposta
tabellare ordinaria, come prevista al n. 14 della Circolare citata;
q) che, poiché detta proposta, da formularsi quanto prima, richiede tempi
tecnici incompatibili con le attuali esigenze del Tribunale, è fin d’ora
necessario supplire la Sezione Commerciale almeno in una parte delle sue
competenze, gravandone un giudice della Seconda Sezione Civile;
r) che il recentissimo trasferimento del dott. Sabbadini alla Seconda Sezione
Civile, destinato al posto da tempo vacante della dott.ssa Tosi e ad assumerne
il ruolo, ormai ridotto a 388 cause, quindi pressoché dimezzato rispetto alla
media della Sezione, fornisce l’occasione per mantenere su di lui l’incarico di
giudice delle esecuzioni immobiliari, da lui assunto presso la Sezione
Commerciale da non più di due anni e finora condotto con professionalità e
concreti risultati; ciò tanto più che il dott. Sabbadini si è dichiarato
9
Non può essere tra queste computato il presidente del Tribunale, non essendo questo assegnatario di un ruolo
civile.
9
disponibile a questa soluzione, pur riservandosi di valutare la complessiva
compatibilità degli impegni, che con essa dovrà assumere;
s) che questo primo, provvisorio obbiettivo può essere ottenuto utilizzando
l’istituto della supplenza, della durata di soli mesi sei, tuttavia sufficienti a
dare attuazione, per le vie ordinarie, alla nuova proposta; ciò anche senza
ricorso all’interpello, trattandosi qui di far proseguire al dott. Sabbadini,
ancora per qualche mese, l’incarico da lui finora svolto come giudice
dell’esecuzione immobiliare;
t) che, ad evitare che questo provvedimento incida sulla organizzazione
strutturale dell’Ufficio, con particolare riguardo alla Cancelleria delle
procedure esecutive, resta inteso che la supplenza del dott. Sabbadini dovrà
svolgersi nell’ambito della Sezione Commerciale, alla quale le procedure
esecutive restano assegnate;
u) che, sempre nel frattempo, da un lato, le assegnazioni al dott. Sabbadini di
cause civili da parte del presidente della Seconda Sezione Civile non potranno
superare il 50% di quelle assegnate agli altri ruoli della Sezione; dall’altro, la
Sezione, perdendo mezza unità, dovrà essere proporzionalmente alleggerita,
con riguardo alle nuove sopravvenienze, tramite la riduzione delle cause di
opposizione a decreto ingiuntivo10, in ragione di quasi un terzo del carico
attuale (risultato ottenibile con l’assegnazione alla Sezione di 2 opposizioni a
decreto ingiuntivo ogni 7, contro le attuali 3 ogni 8);
v) che, sempre limitatamente a detto periodo di supplenza, il dott. Sabbadini,
onerato in via esclusiva dai numerosi provvedimenti in tema di sospensione
delle esecuzioni immobiliari, dovrà essere esonerato dalla trattazione dei
provvedimenti cautelari e degli accertamenti tecnici preventivi; ciò, pur
restando componente dei collegi della Seconda Sezione;
z) che, infine, questo assetto, pur provvisorio, dovrà essere accompagnato da
un attento monitoraggio delle rispettive sopravvenienze e dell’efficacia della
nuova soluzione organizzativa.
C)
Distribuzione interna alla Sezione Commerciale - Nuovo calendario
- Considerato
a) che vanno riassegnate le procedure concorsuali e contenziose, anche di
rito societario, già in carico al presidente Cumin ed al giudice Sabbadini;
b) che, poiché a questi subentrano il presidente Stefano Rosa ed il giudice
Gustavo Nanni, rispettivamente con decorrenza 17 e 18 sett.c.a.,, il nuovo
presidente della Sezione dovrà procedere alla ridistribuzione di dette
procedure, secondo criteri precostituiti per tipologia di affari (annualità,
udienze, etc.), comunque nel rispetto del disposto di cui al punto 35.7 della
Circolare citata;
10
Le opposizioni, s’intende, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei contratti, con esclusione di quelle
da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni in materia contrattuale.
10
c) che a ciò il presidente Rosa provvederà, in via generale e prevalente,
assegnando a sé il ruolo già del presidente Cumin ed al dott. Nanni quello
contenzioso, già in carico al dott. Sabbadini;
d) che questo provvedimento sarà comunicato a questa presidenza e
pubblicato sul sito del Tribunale;
e) che le udienze collegiali della Sezione Commerciale, a decorrere dal 1
gennaio 2010, si terranno nel giorno di venerdì, alle ore 9 e segg.
D)
Emergenze causate da vacanze, congedo parentale, etc.
a) Il trasferimento del dott. Giovanni Frangipane alla Corte d’Appello di
Brescia, ormai di prossima attuazione, impone la tempestiva previsione della
sua sostituzione negli incarichi finora assolti quale giudice anziano, in veste
di giudice coordinatore della Prima Sezione Civile.
Lo sostituirà, in quest’ultimo incarico, il giudice anziano della Sezione, dr.
Aldo Spartà, che dovrà provvedere a tutte le attività, pur se qui non
specificate, in precedenza svolte dal dott. Frangipane, quale coordinatore
della sezione11; il dott. Spartà, data la sua anzianità nel ruolo e la sua
pluriennale esperienza nel settore civile, saprà certamente esercitare al meglio
questo nuovo incarico.
Quanto, poi, al ruolo civile, già assegnato al dott. Frangipane, la mancata
previsione di tabelle infradistrettuali riguardanti il Tribunale di Brescia, come
pure l’indisponibilità di magistrati distrettuali, altrimenti impiegati, rendono
necessaria, fino all’arrivo di un giudice togato, l’assegnazione di questo ruolo
ai GOT; trattandosi della supplenza di giudici assenti o impediti, i GOT
possono, infatti, essere destinati a tutti i procedimenti di rito monocratico, ad
eccezione di quelli cautelari o possessori, in materia di lavoro o previdenza,
in materia societaria o fallimentare, in materia di diritto di famiglia, ivi
compresi gli affari di competenza del giudice tutelare.
Viene, per ora, riservata ad una data prossima all’effettivo trasferimento del
dr. Frangipane l’indicazione dei GOT che dovranno trattare il suo ruolo
civile, in veste di supplenti, soltanto per lo svolgimento di funzioni
monocratiche e nei limiti di cui al punto 61.2 della Circolare sulle nuove
tabelle. Sarà loro cura segnalare al presidente del Tribunale le cause
riguardanti le materie a loro precluse, che dovranno essere riassegnate ai
giudici delle sezioni tabellarmente competenti.
b) Analoghi provvedimenti vanno presi, questa volta da subito, con riguardo
ai ruoli delle cause civili in carico al dr. Nanni, dal 18 c.m. trasferito alla
Sezione Commerciale, nonché alla dr.ssa Gabriele, in congedo per maternità.
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Vedi quanto disposto con la variazione tabellare urgente del 18/05/’09.
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Il ruolo del dr. Nanni sarà trattato dal GOT dr. Di Rocco; quello della dr.ssa
Gabriele dalla dr.ssa Zaccara, fino all’intervento (da tempo richiesto) del
magistrato distrettuale.
c) Gli accertamenti tecnici preventivi e le consulenze tecniche preventive, già
delegate al dr. Frangipane ed al dr. Sabbadini, nella loro veste di giudici
coordinatori delle rispettive sezioni, verranno delegati, oltre che al pres.
Bitonte, al pres. Ondei ed al dr. Spartà, anche al pres. Rosa ed al dr. De Lellis.
d) L’ormai prossimo passaggio della dr.ssa Silvia Milesi alla Corte d’Appello
di Brescia impone di prevederne la sostituzione, ora per allora, nelle funzioni
di giudice coordinatore dell’Ufficio GIP/GUP, esercitate dopo il trasferimento
del dott. Carlo Amedeo Bianchetti. L’incarico va assegnato al dr Enrico
Ceravone, candidato a questo incarico dalla sua maggiore anzianità nel ruolo
e dalla pregressa specifica esperienza nell’Ufficio GIP del Tribunale di
Napoli.
Tanto premesso e considerato,
dispone quanto segue:
A)
a) in attesa dell’esito del concorso interno, assegna il dott. Stefano Rosa
alla presidenza della Sezione Commerciale, a titolo di supplenza;
b) riserva al Presidente del Tribunale la presidenza della Prima Sezione
Civile e, in particolare, la presidenza dei collegi incaricati della decisione
delle controversie, relative alla responsabilità civile dei magistrati, nonché di
quelle in materia elettorale; collegi che quindi si aggiungono a quelli
tabellarmente previsti come già presieduti dal presidente del Tribunale e
composti dai due giudici più anziani della Sezione Prima Civile (tutti quelli in
materia di Volontaria Giurisdizione, esclusi quelli di competenza del Giudice
Tutelare e quelli in materia successoria; quelli incaricati della decisione delle
ricusazioni di un giudice civile, nonché dei provvedimenti di riabilitazione, in
materia di usura, di cui all’art. 17 L. n. 108/’96);
c) delega al giudice anziano della Prima Sezione Civile (il dr. Frangipane,
fino al suo trasferimento alla Corte d’Appello di Brescia, quindi il dr. Spartà)
l’incarico di assegnare i processi ai giudici della Sezione, nonché di
presiedere i collegi per i reclami sui provvedimenti cautelari, emessi da
giudici della stessa Sezione;
d) attribuisce alla Terza Sezione Civile il posto di presidente di Sezione
(ancora formalmente vacante), già assegnato alla Prima Sezione Civile, ed
alla Prima Sezione Civile un posto di giudice (attualmente vacante), in
precedenza assegnato alla Terza Sezione Civile; mentre quest’ultima
copertura resta riservata ai successivi arrivi di nuovi giudici, quella relativa
alla presidenza della Terza Sezione Civile avrà effetto dalla presa di possesso
del posto di presidente di sezione anche da parte del dott. Ondei ed il nuovo
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presidente della Terza Sezione Civile assumerà il ruolo e gli incarichi già
assegnati al dott. Ondei, giudice coordinatore della Sezione;
e) indice il concorso per i 2 posti di presidente di Sezione (di quella
Commerciale, ovvero della Terza), invitando i Presidenti di sezione del
Tribunale a far pervenire le loro richieste a questa Presidenza entro il 30
settembre c.a.
B)
a) assegna il dott. Gianni Sabbadini alla Sezione Commerciale, a titolo di
supplenza della dott.ssa Canzi, per il periodo di mesi sei (fino al 17 marzo
2010), con un incarico limitato al ruolo delle procedure esecutive
immobiliari;
b) dispone che, per tutta la durata di detta supplenza, il dott. Sabbadini
continui a gestire il ruolo già della dott.ssa Tosi, senza, peraltro, che le nuove
assegnazioni superino il 50% di quelle mediamente assegnate agli altri giudici
della Sezione; per la durata semestrale di detta supplenza, il dott. Sabbadini
viene esonerato dalla assegnazione di istanze cautelari e di accertamenti
tecnici preventivi, pur restando componente dei collegi della Seconda
Sezione;
c) durante il periodo di supplenza del dr. Sabbadini, il numero delle
cause di opposizione a decreto ingiuntivo12, che saranno assegnate alla
Seconda Sezione Civile, in rotazione con le altre Sezioni Civili, scende da
tre a due ogni 7;
d ) la dinamica dei rispettivi carichi e assegnazioni dovrà essere attentamente
monitorata per tutta la durata della supplenza del dott. Sabbadini;
C)
a) Dispone che le procedure concorsuali e contenziose, anche di rito
societario, già in carico al presidente Cumin ed al giudice Sabbadini vengano
riassegnate dal presidente della Sezione Commerciale secondo criteri
precostituiti per tipologia di affari (annualità, udienze, etc.), comunque nel
rispetto del disposto di cui al punto 35.7 della Circolare citata; ciò assegnando
a sè, in via generale e prevalente, il ruolo già del presidente Cumin ed al dott.
Nanni quello contenzioso, già in carico al dott. Sabbadini;
b) il relativo provvedimento sarà comunicato a questa presidenza e pubblicato
sul sito del Tribunale;
c) le udienze collegiali della Sezione Commerciale, a decorrere dal 1 gennaio
2010, si terranno nel giorno di venerdì, alle ore 9 e segg.
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Le opposizioni, s’intende, che riguardano la materia delle obbligazioni e dei contratti, con esclusione di quelle
da trattare con il rito speciale del lavoro e delle locazioni in materia contrattuale.
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D)
a) All’effettivo trasferimento del dr. Frangipane, il giudice anziano della
Prima Sezione Civile, dr. Aldo Spartà, dovrà provvedere a tutte le attività, pur
se qui non specificate, in precedenza svolte dal coordinatore della sezione13;
Viene, per ora, riservata ad una data prossima a detto trasferimento
l’indicazione dei GOT che dovranno trattare il ruolo civile, già assegnato al
dr. Frangipane.
b) Il ruolo del dr. Nanni sarà trattato dal GOT dr. Di Rocco; dalla dr.ssa
Zaccara, fino all’intervento (da tempo richiesto) del magistrato distrettuale,
quello della dr.ssa Gabriele.
c) Gli accertamenti tecnici preventivi e le consulenze tecniche preventive, già
delegate al dr. Frangipane ed al dr. Sabbadini, nella loro veste di giudici
coordinatori delle rispettive sezioni, verranno delegati, oltre che al pres.
Bitonte, al pres. Ondei ed al dr. Spartà, anche al pres. Rosa ed al dr. De Lellis.
d) L’incarico di coordinatore dell’Ufficio GIP - GUP sarà esercitato, dopo
l’effettivo trasferimento della dr.ssa Milesi, dal dr Enrico Ceravone.
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:
L’arrivo di 2 nuovi presidenti di sezione (i dott. Rosa e Ondei, quest’ultimo
già coordinatore della Terza Sezione Civile), il trasferimento alla Corte
d’Appello di Brescia di tre giudici (i dott. Frangipane, Milesi e Minervini), il
trasferimento alla Seconda Sezione del dott. Gianni Sabbadini, già incaricato
della trattazione delle procedure esecutive immobiliari e la complessiva
vacanza di ben 6 posti di giudice hanno reso indispensabile provvedere con
urgenza alle scelte qui compiute.
Ragioni dell’urgenza
Brescia, 16 settembre 2009
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Il presidente del Tribunale
Roberto Mazzoncini
Vedi quanto disposto con la variazione tabellare urgente del 18/05/’09.
compilare solo per le segnalazioni esecutive
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