L’attuazione della Convenzione delle Alpi e del Protocollo “Agricoltura di Montagna”: Opportunità per la promozione dell’agrobiodiversità e del monitoraggio a lunga durata. Breeding of sheep and goats in the Veneto – Region with a particular view on the contributions of the region Dr. Emilio Pastore Dipartimento di Scienze Animali Università di Padova Bolzano, operational office of the Permanent Secretariat of the Alpine Convention, viale Druso1, 39100 Bolzano (EURAC) 20th-21st May 2008 C.N.R. PROGETTO FINALIZZATO: DIFESA RISORSE GENETICHE ANIMALI (1979) RAZZE OVINE SEGNALATE DALL’ASSONAPA (*) Istriana 250 Friuli Friulana estinta Friuli Cadorina non trovata Friuli Lamon 10000 Belluno - TV - Bolzano - Friuli Alpagota 3500 Belluno Vicentina 100 Vicenza Padovana non trovata Padova Tiroler Bergshaf 24000 Bolzano Val d'Ultimo 700 Bolzano * Dati ASSONAPA 1970 C.N.R. PROGETTO FINALIZZATO: DIFESA RISORSE GENETICHE ANIMALI (1979) RAZZE OVINE INDIVIDUATE (*) Bellunese 100 Treviso Brogne Brentegana 50 Verona 3000 Verona Pusterese 50 Bolzano - Belluno Val Badia 20 Val Badia * Razze trovate durante il progetto FINANZIAMENTO DI RICERCHE E STUDI dal 1980….. ..ad oggi ….CHE HANNO PERMESSO L’INDIVIDUAZIONE DELLE RAZZE OVINE VENETE Cadorina Vicentina Lamon Agordina Alpagota Brentegana Padovana Brogna TRENTINO ALTO-ADIGE Della Roccia Val d’Ultimo Dal Badia Fiemmese Lamon Brentegana FRIULI VENEZIA GIULIA Alpagota Plezzana Lamon (incroci) Friulana Carsolina RAZZE INDIVIDUATE AZIONI INTRAPRESE DALLA REGIONE VENETO: ANNO 2000-2003 Attraverso le risorse assegnate dal MIPAF con DM n. 8740 del 15 maggio 2000, la Regione Veneto ha sviluppato un proprio programma operativo denominato "Intervento regionale per la salvaguardia delle biodiversità", che è stato realizzato dall'Azienda regionale Veneto Agricoltura nel biennio 2002−2003 e che comprendeva il sottoprogetto costituzione di un Centro regionale per le razze ovine venete in pericolo di estinzione, presso l'Azienda Pilota e Sperimentale per la Montagna "Villiago". ANNO 2003 Approvata la legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40, "Nuove norme per gli interventi in agricoltura", che contempla al titolo XVII l'art. 69, che prevede che la Giunta regionale attui, al fine di tutelare le risorse genetiche animali e vegetali autoctone, anche in collaborazione con altri enti pubblici e istituti universitari, programmi di mantenimento, conservazione e protezione delle specie, razze, popolazioni, rilevanti dal punto di vista economico, scientifico, ambientale e culturale o che possono essere minacciati da erosione genetica. AZIONI 2005-2006 Negli anni 2005 e 2006, al fine di dare attuazione a quanto previsto dall'articolo n. 69 della LR n. 40/2003, la Giunta regionale con DGR n. 3802 del 13 dicembre 2005 ha approvato il programma "Conservazione e valorizzazione della biodiversità animale“ (settori avicolo e ovino), affidandone la realizzazione all'Azienda regionale Veneto Agricoltura. Azione 1: Sviluppo di un nucleo “satellite” per la razza Lamon Azione 2: Miglioramento dell’individuazione degli animali Azione 3: Valorizzazione della carne della razza Alpagota organizzazione di concerto con la Comunità Montana dell’Alpago e gli allevatori di razza Alpagota alcune azioni di informazione dei consumatori, rivolte a valorizzare la carne di agnello e di pecora. AZIONI 2007 Per quanto invece riguarda l'annualità 2007 attraverso le disponibilità finanziarie recate dal capitolo 100504 "Tutela risorse genetiche autoctone d'interesse agrario", pari ad euro 180.000,00, si è ritenuto di continuare l'azione regionale a supporto della biodiversità sostenendo e finanziando iniziative a complemento delle attività avviate negli anni precedenti. PIANO DI SVILUPPO RURALE 2001-2007 Reg. CEE 2078/92 misura D2, sostituito dalla misura 6 “Agroambiente”, Sottomisura 6.3 “Mantenimento della biodiversità”- Azione 7 “Allevamento di razze animali in via di estinzione” concedeva agli allevatori di pecore Alpagota, Lamon, Brogna, Brentegana e Vicentina 120 € per UBA con un impegno di 5 anni. L.R. 2/94 : per le aziende ovine di montagna erano previsti incentivi per l’acquisto di riproduttori (contributo max del 30%). PIANO DI SVILUPPO RURALE 2007-20013 Misura 214/f - Pagamenti agroambientali – Sottomisura Biodiversità Obiettivo specifico 2.3- Salvaguardare e potenziare la biodiversità genetica connessa alle attività agricole Tutela e conservazione della diversità genetica di razze appartenenti alle specie bovine, equine, ovine ed avicole che sono tradizionalmente allevate nel Veneto e, attualmente, a rischio di estinzione. La misura si articola nelle seguenti azioni: Azione 1 - Allevatori custodi: prevede aiuti per l’allevamento in purezza di nuclei di animali appartenenti alle razze locali in via d’estinzione 200 € UBA impegno di 7 anni COMPONENTI DEI RICAVI NELLE TRE TIPOLOGIE AZIENDALI 100,0 80,0 43,9 41,4 27,8 60,0 % 40,0 20,0 56,1 58,6 72,2 0,0 100 100 100 aziende piccole aziende medie aziende grandi PLV contribut RISULTATI AZIENDALI piccola media grande azienda azienda azienda Profitto Reddito netto 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 profitto 2001 profitto 2002 30 25 20 15 10 5 0 reddito netto 2001 reddito netto 2002 piccola azienda media azienda grande azienda CONCLUSIONI PROBLEMATICHE QUADRO CONOSCITIVO INCOMPLETO O ERRATO (BRENTEGANE, PUSTERESE, CAPRA DELLA LESSINIA) MANCANZA DI CONTINUITA’ NELL’INTERESSE RICAMBIO GENERAZIONALE MANCANZA DI CONTROLLI ADEGUATI INQUINAMENTO GENETICO SCARSA CAPACITA’ DI COINVOLGIMENTO DI ALTRI SETTORI PER LA VALORIZZAZIONE DEL SETTORE SCARSI RISULTATI ECONOMICI CONCLUSIONI DUBBI SULL’EFFICACIA DELLA SOLA MISURA SPECIFICA DEL PSR PROBABILI NUOVI ABBANDONI E RIDUZIONE DELLA CONSISTENZA DEI CAPI ALLEVATI NECESSITA’ DI ISTITUIRE UNA RETE INFORMATIVA PER LA GESTIONE DEI RIPRODUTTORI, PER LE ATTIVITA’ PROMOZIONALI ED UN COORDINAMENTO PER L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO GRAZIE PER L’ASCOLTO