L’arte della cura … La cura dell’arte Giornata di riflessione sul lavoro dello psicoterapeuta Venerdì 29 maggio 2009 ore 10.00 -17.30 Intervengono: R. Billeci, R. Boccalon, C. Bongiorno, A. Falci, G. Geraci, M. Inguglia, D. La Barbera, F. La Rosa, G. Lo Verso, G. Motisi, P. Muccioli, M. Mulè, G. Pravatà, G. Romano Quadreria del lotto Ore 18.00 Vernissage della mostra “ Ritorno a casa ” di Giorgio Geraci Ore 19.00 Concerto del gruppo corale “ Coralmente ” Ore 20.00 Cocktail (cous cous e champagne) Centro Studi di Medicina Integrata Villino Zanca – Via Dante 153 - Palermo Programma L’arte della cura … La cura dell’arte … Ore 10 Ore 15: Apertura dei lavori : Tavola rotonda condotta da: Giorgio Geraci Claudia Bongiorno Moderatore : Gabriella Pravatà Intervengono: Patrizia Muccioli Relazioni di : Michel Inguglia Roberto Boccalon Beppe Romano Amedeo Falci Giulia Motisi Daniele La Barbera Giorgio Geraci Girolamo Lo Verso Rosalia Billeci Franco La Rosa Ore Ore 17.30 12.00 Dibattito Report finale: Mario Mulè Ore 13.00 lunch Quadreria del lotto Geraci “Ritorno a casa” Vernissage Venerdì 29 maggio ore 18.00 Centro Studi di Medicina Integrata Villino Zanca -Via dante 153 - Palermo LA MOSTRA RESTERA’ APERTA FINO AL 14 GIUGNO 2009 Concerto del gruppo “Coralmente” Venerdì 29 Maggio ore 19.00 Centro Studi di Medicina Integrata Villino Zanca -Via dante 153 - Palermo Ore 20.00 Cocktail Una donna di nome Cura, mentre attraversava un fiume, fu attratta dal fango che vi scorse. Decise di raccoglierne un po’ e modellarlo. Realizzata la forma di un essere, si fermò a riflettere su ciò che aveva plasmato con la materia proveniente dalla Terra, quando sopraggiunse Giove. La presenza del re degli dei costituiva per la Cura un’opportunità unica. Ella, infatti, rivolse al dio l’istanza di conferire parola e spirito alla sua opera. Giove accettò, ma a condizione di poter scegliere il nome da imporre alla creatura. La Cura, consapevole dell’importanza che avrebbe avuto il nome nel conferire senso ed appartenenza, si oppose. Per il possesso dell’essere modellato col fango, si accese una disputa, per sedare la quale intervenne Saturno come giudice imparziale. Ed ecco il verdetto saturnino: “Tu, Giove, che hai dato lo spirito, al momento della morte riceverai lo spirito; tu, Terra, che hai dato il corpo, riceverai il corpo. Ma poiché la Cura ha forgiato per prima questo essere, fin che esso vive lo possieda la Cura”. Info: [email protected] 3391376776 - 331 2518212