The GF AgieCharmilles Customer Newspaper 03 EDIZIONE ITALIANA Automotive • Motorsport • Aeronautic • Education • Electronics • Household • Defence Power Generation • Moulding • Mecatronics • Luxury • Research • Medical Instruments General Machining • Leisure • Aerospace • Sports • Medical Appliances • Automotive Motorsport • Aeronautic • Education • Medical Implants • Electronics • Household Defence • Power Generation • Moulding • Mecatronics • Luxury • Research • Medical Instruments • General Machining • Leisure • Aerospace • Sports • Medical Appliances Michael Hauser, nuovo CEO GF AgieCharmilles 2-3 NORTHEAST EDM 4-5 IST 6-7 PRO SPARK 8-9 GRAND LAKE MOLD 10-11 EDM XPRESS 12-13 FRAZERO 14-15 CLASSIC WIRE CUT 16-17 KRONES 18-19 WHELEN EDM e Milling – coppia imbattibile! Care lettrici e cari lettori, Negli ultimi anni si è sviluppata una seria concorrenza tecnologica tra l’elettroerosione (EDM – Electric Discharge Machining) e la fresatura ad alta velocità (HSM – High Speed Milling). La lavorazione HSM incalza l’EDM in tutti i casi in cui è importante soprattutto la velocità di asportazione. La GF AgieCharmilles conosce perfettamente le prestazioni che la fresatura è in grado di realizzare: infatti la Mikron, leader mondiale nel settore della fresatura ad alta velocità, appartiene allo stesso gruppo. Per questo motivo, GF AgieCharmilles individua perfettamente dove l’EDM è in grado di sfruttare appieno i suoi punti di forza: maggiore precisione e capacità di risolvere tutti i casi in cui sono richieste forme complesse come raggi piccolissimi o cavità che a volte non possono essere ottenute con nessun altro sistema di lavorazione. Di conseguenza, le due tecnologie si integrano in diversi campi di applicazione. Questa edizione di «results TODAY» mette in risalto alcuni clienti che, con le macchine utensili di GF AgieCharmilles, operano con successo nei più svariati campi di applicazione. Entrate nel mondo dell’industria automobilistica, dell’aeronautica, della costruzione di stampi, degli impianti, strumenti e apparecchi medicali. E leggete all’ultima pagina come EDM e HSM – se correttamente impiegate - garantiscono un potenziamento reciproco. Inserto di uno stampo per iniezione per la produzione di morsettiere di raccordo. Le cavità per nervature e scanalature di questo componente in plastica multifunzione sono state lavorate mediante elettroerosione a tuffo e i grandi volumi sono stati asportati mediante fresatura nel duro. Un anno fa ci siamo presentati per la prima volta al settore delle macchine utensili come marchio unico: GF AgieCharmilles. Una fusione di competenza tecnologica di punta nel settore delle macchine per elettroerosione e fresatura nonché soluzioni di automazione da un’unica fonte, un’unione unica al mondo. Un’unione che significa inoltre, complessivamente, più di 250 anni di esperienza nella tecnologia di punta riunita per un successo ancora maggiore dei nostri clienti. Il Dr. Jürg Krebser, il mio predecessore in veste di CEO della GF AgieCharmilles e da 14 anni membro della direzione del Gruppo Georg Fischer, ha lasciato questa funzione il 1° agosto 2008 per suo desiderio per dedicarsi in futuro a importanti progetti del Gruppo Georg Fischer. Dopo aver trascorso oltre vent’anni nel settore delle macchine utensili, un settore che finora mi ha portato in Italia, Germania e Svizzera, ho accettato con piacere la successione in veste di CEO di GF AgieCharmilles. La nostra azienda non solo svolge un ruolo pionieristico nel settore dell’elettroerosione, ma con i prodotti della Mikron si è anche affermata come leader del mercato delle fresatrici ad alta velocità. E’ mia intenzione consolidare questa posizione e ampliarla con un’assistenza straordinaria. Un potenziamento di cui dovrete approfittare come già attualmente fanno i nostri clienti di cui riportiamo l’esperienza in questa edizione di «results TODAY». Cordiali saluti Michael Hauser CEO GF AgieCharmilles Achieve more... AERONAUTIC | NORTHEAST EDM 2 GF AgieCharmilles | results today | 03 Grande successo grazie all’impiego ingegnoso ell’elettroerosione Perfetta conoscenza dell’elettroerosione in tutte le sue sfaccettature La Northeast EDM, con sede nello stato del Massachusetts, fa parte di una ristretta cerchia di aziende che partecipano, in qualità di fornitori di servizi di elettroerosione per conto terzi, al NADCAP (National Aerospace Defence Contracter Accreditation Program). Ciò significa che la Northeast EDM è in grado di fornire a questa organizzazione pezzi realizzati interamente o in parte mediante elettroerosione. Un riconoscimento che si basa sul modo in cui la Northeast EDM utilizza l’elettroerosione sin dalla sua costituzione nel 1981. Hanno contribuito al successo le 7 macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles che, grazie alle tecnologie del generatore «Clean Cut» per l’elettroerosione a filo e «GammaTEC» per l’elettroerosione a tuffo, realizzano superfici che non presentano microcricche o distruzioni. Jennifer Molin, Presidente della Northeast EDM, è affiancata da 7 collaboratori altamente motivati che conoscono l’applicazione dell’elettroerosione in tutte le sue sfaccettature. Che si tratti di lavorazione completa o complementare, di acciaio o titanio, di fessure finissime o di grandi cavità, di micro o macrodimensioni – il ventaglio della Northeast EDM si estende sull’intera gamma delle lavorazioni mediante elettroerosione. Un ordine dell’industria aeronautica per la realizzazione di fessure in una guarnizione per compressore rotativo ((ingl.= seal rotating compressor)), mostra l’ingegnoso procedimento della Northeast EDM. La grande vasca di lavoro della macchina per elettroerosione a tuffo FO 51 consente serraggi multipli aumentando quindi la flessibilità di sfruttamento della macchina. In qualità di fornitore di servizi di elettroerosione per conto terzi, la Northeast EDM percorre vie non convenzionali nella lavorazione di pezzi altamente complessi mediante elettroerosione. L’azienda nordamericana rifornisce quindi con successo i settori HighTech dell’industria aeronautica e aerospaziale, produzione di energia, medicina e industria meccanica. GF AgieCharmilles | results today | 03 aeronautic | NORTHEAST EDM NORTHEAST EDM 4 Mulliken Way I quattro elettrodi in grafite vengono serrati tra due dispositivi dotati di canali di lavaggio piatti. Il pezzo diventa un elettrodo nel cosiddetto procedimento di inversione. Dexter Industrial Green Newburyport, MA 01950 USA Tel. +1-978-462-4663 Fax +1-978-462-5160 Le guarnizioni per compressore rotativo sono in «Inconel», un metallo basato su una lega di nickel. Contatto Jennifer Molin, Presidente Una guarnizione per compressore pneumatico statica realizzata mediante elettroerosione a filo e elettroerosione a tuffo e gli straordinari elettrodi sagomati forniscono una piccola panoramica dell’ampio ventaglio di lavorazioni della Northeast EDM. Un elettrodo ricavato dal pezzo Le prime riflessioni hanno portato alla conclusione che l’elettroerosione a tuffo tradizionale sarebbe stata costosa per la realizzazione delle fessure. Infatti ogni singola fessura avrebbe dovuto essere erosa con un laborioso posizionamento dell’elettrodo sagomato. Ancora una volta la Northeast EDM ha percorso strade non convenzionali: perché non ricavare l’elettrodo dal pezzo? L’idea era tanto semplice quanto affascinante, ma è stata comunque in grado di automatizzare persino il ciclo di erosione. A tal fine, la Northeast EDM fa realizzare complessivamente 12 elettrodi sagomati in grafite «Poco C3» con una sottomisura di 0,25 mm (0.01 inch). 4 elettrodi per volta vengono quindi serrati tra due dispositivi, nei quali la parte inferiore è dotata di otto guide piane. Con la metà superiore risultano così canali per il lavaggio necessario poiché la lavorazione non avviene nel dielettrico. Quindi i quattro dispositivi con gli elettrodi vengono serrati nella vasca di lavoro della FO 51 ad una distanza definita con precisione uno dall’altro. Le «guarnizioni per compressore rotativo» prefabbricate, tubolari e del peso di ca. 0,34 kg (0.75 lbs) in Inconel, una lega a base di nickel, vengono montate sui supporti Ron Boucher, Production Manager [email protected] Macchine della GF AgieCharmilles - 1 AC Classic 2S - 1 FI 440 CC degli elettrodi e possono quindi essere agganciate come «elettrodo» nel caricatore elettrodi della FO 51. Impiego delle macchine in base alle esigenze di lavorazione Per la lavorazione delle guarnizioni per compressore rotativo, la Northeast EDM ha scelto la FO 51 poiché dispone di una grande vasca di lavoro. Così durante la lavorazione della serie di «guarnizioni a compressore rotativo», il dispositivo con gli elettrodi può rimanere nella macchina ed è comunque possibile erodere anche altri pezzi sulla stessa macchina. Ciò garantisce alla Northeast EDM la flessibilità necessaria per poter reagire rapidamente ai nuovi ordini senza dover interrompere i lavori in corso o eseguire uno smontaggio. Dichiara in merito Jennifer Molin, Presidente della Northeast EDM: «L’arte del fornitore di servizi di elettroerosione per conto terzi consiste nel fatto di caricare quotidianamente le nostre 7 macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles il più uniformemente possibile». Il processo di elettroerosione vero e proprio per la realizzazione delle fessure inizia con l’inserimento della guarnizione per compressore rotativo. Questa è caricata - 1 FO 810 - 1 FO 55 - 1 FO 51 - 1 FO 550 GammaTEC negativamente e gli elettrodi nella vasca di lavoro positivamente. La corrente affluisce quindi dal basso verso l’alto, per questo motivo si parla di «procedimento di inversione». Per mezzo dell’asse C viene innanzitutto controllata la precisione angolare della guarnizione per compressore rotativo rispetto agli elettrodi. Quindi vengono erose quattro fessure per ogni fila, eseguendo, tramite l’asse Z, il posizionamento all’altezza giusta e, tramite gli assi X e Y, il posizionamento rispetto ai 4 elettrodi e l’elettroerosione. L’asse Z si abbassa; nella fila successiva e, al termine, nella terza fila possono essere erose rispettivamente 4 fessure con una rugosità finale di Ra 3 µm (125 RMS). In un totale di 7 guarnizioni per compressore rotativo da realizzare, 20 minuti vengono impiegati per la messa a punto, 7 ore per l’elettroerosione a tuffo e 8 minuti per l’ispezione. Un ordine che la Northeast EDM è stata in grado di eseguire in maniera automatizzata grazie al «procedimento di inversione», dimostrando ancora una volta la sua competitività sul mercato aspramente conteso degli stati del New England. «Per noi la FO 550 GammaTEC è una macchina per elettroerosione a tuffo straordinaria. Tra tutti i prodotti analoghi che conosciamo sin dal 1981, anno di costituzione della nostra azienda, questa è la macchina che ottiene le superfici migliori». - 1 FO 40 Sistema di serraggio System 3R Programmazione Mastercam Esprit AutoCad SolidWorks Mechanic Misurazione, controllo Fowler Trimos Micro-Hite Banco di misura a coordinate di Brown & Sharpe Jennifer Molin, Presidente della Northeast EDM www.northeastedm.com 3 MEDICAL IMPLANTS | IST GF AgieCharmilles | results today | 03 4 Spalle nuove grazie agli impianti chirurgici fresati ed elettroerosi Con i suoi impianti per la colonna vertebrale e relativi strumenti chirurgici testati nella propria sala operatoria in-house, Innovative Spinal Technologies (IST) è leader mondiale nella fornitura di prodotti per interventi di chirurgia spinale. L’azienda americana, con sede in Massachusetts, sviluppa, costruisce e produce i prototipi di tutti i suoi prodotti. Le tecnologie chiave sono l’elettroerosione e la fresatura su 5 assi. Competenza produttiva in-house Fondata nel 2002, IST è diventata in brevissimo tempo leader mondiale nella fornitura di prodotti innovativi per la chirurgia spinale. L’azienda, che oggi conta 38 dipendenti, è sempre tesa a offrire i migliori prodotti e ha sviluppato la prossima generazione di impianti per la colonna vertebrale e relativi strumenti operatori. L’azienda ha dalla sua parte un partner competente dal quale attinge consulenza su come produrre questi componenti nel rispetto delle tecniche di produzione e dei costi. Ken Otzel di «High Performance Machinery, LLC», il rappresentante locale di GF AgieCharmilles, ha analizzato i requisiti dei macchinari. IST ha deciso di sviluppare un centro tecnico interno in modo da poter realizzare con il parco macchine esistente i nuovi prodotti nel giro di poche ore o giorni. In Jeff Kazmierski, con i suoi trent’anni di esperienza, IST ha trovato uno specialista dell’elettroerosione, della fresatura e della tornitura neI settore delle attrezzature medicali. Si deve a lui, per primo, il riconoscimento che la realizzazione di prodotti sempre più complessi rende più severi anche i requisiti del processo di elettroerosione e fresatura. Così IST ha investito in una fresatrice su 5 assi Mikron HSM 400U con cambiapalette, un impianto per elettroerosione a tuffo AT Spirit 2 e una macchina per elettroerosione a filo FI 240CC – tutte del produttore svizzero GF AgieCharmilles. Innanzitutto viene tornita la forma base da una barra di lega cromo/cobalto (a sinistra) in modo che la parte superiore resta fissa come supporto e può essere staccata sul tornio solo dopo la fresatura su 5 assi. GF AgieCharmilles | results today | 03 MEDICAL IMPLANTS | IST 5 Jeff Kazmierski, direttore di produzione di IST – Innovative Spinal Technologies, davanti alla fresatrice ad alta velocità MIKRON HSM 400U. Innovative Spinal Technologies Pezzo, elettrodi, una piastra di fissaggio in titanio e un sistema cacciavite autofissante sono alcuni dei prodotti della vasta e diversificata offerta di IST. L’impianto ideato da IST permette il movimento delle vertebre lombari. Il paziente può piegarsi, stendersi, ruotare su sé stesso e inclinarsi lateralmente a differenza di quando le vertebre vengono irrigidite chirurgicamente per lenire il dolore. 111 Forbes Blvd. Mansfield, MA 02048, USA Tel. +1-508-452-3500 Fax +1-508-452-3600 Contatto Jeff Kazmierski, direttore di produzione [email protected] Centri di lavoro di GF AgieCharmilles - 1 MIKRON HSM 400U con cambiapalette 4 I 5 assi assicurano massima libertà di forma in fase di fresatura Il materiale di partenza dei componenti dell’impianto è una barra di lega cromo/cobalto. La prima fase di lavorazione prevede la tornitura del profilo esterno. Viene lasciata una sporgenza di circa 3 cm che servirà da supporto per le fasi successive. Il pezzo viene quindi fissato, con l’ausilio di un sistema di serraggio System 3R, sul centro di lavorazione su 5 assi ad alta velocità Mikron HSM 400U e lavorato in base al programma CAM sviluppato tramite «Powermill». La lavorazione, eseguita da Ken Nadeau, avviene in nebbia d’olio con l’ausilio di 3 frese rivestite di TiN da 5, 3 e 1,5 mm di diametro, le quali fanno registrare da 10.000 a 40.000 giri/min-1. La tavola circolare orientabile ultraveloce consente la lavorazione simultanea di tutti i 5 assi e garantisce velocissimi movimenti rotatori. Grazie anche all’elevata dinamica e stabilità dell’impianto, IST è in grado di ottenere nei componenti i risultati desiderati in termini di qualità: finitura superficiale di 6 RMS (Ra 0,1 µm) e tolleranza di forma di ± 10 µm su tutto il pezzo. E ciò in un materiale altamente viscoso come la lega cromo/cobalto. L’ultima fase del processo di lavorazione si svolge ancora sul tornio dove viene lavorato il profilo interno all’estremità della testa e viene staccato il supporto. Il tempo di lavorazione, comprensivo di tutte le fasi, di ogni componente è di 23 minuti. Secondo Jeff Kazmierski, la Mikron HSM 400U è il pezzo forte dell’intera catena produttiva dato che determina la qualità finale dei componenti che andranno a formare il nuovo prototipo. Il programma realizzato tramite Powermill viene visualizzato sulla Mikron HSM 400U. IST utilizza per questa lavorazione che va dalla sgrossatura alla microfinitura tre frese «Seco Jabro» rivestite di TiN con diametri di 5,3 e 1,5 mm. Lavorare forme complesse con materiali esotici - 1 AT Spirit 2 - 1 FI 240CC - 1 HD 30 Sistema di serraggio Grazie alla stretta collaborazione con famosi chirurghi, IST è in grado di soddisfare in maniera economica le esigenze medicali relativamente agli impianti e relativi strumenti operatori pronti per l’uso. I suoi tecnici lavorano a fianco dei chirurghi e fanno dei progetti sul posto che vengono poi elaborati in programmi CAD tramite «SolidWorks». L’esempio dei componenti per un impianto mostra in che modo Jeff Kazmierski imposta le tecnologie di lavorazione più appropriate e quali sono le singole fasi della lavorazione. System 3R Programmazione Delcam, Powermill, Solidworks DP Esprit Misurazione, collaudo Macchina di misura delle coordinate Mitutoyo Macchina di misura Vision Inspection «La Mikron HSM 400U risponde perfettamente alle nostre esigenze produttive e anche per l’elettroerosione ci siamo affidati a GF AgieCharmilles. Così disponiamo di un’assistenza tecnica eccellente e di consulenza continua». Jeff Kazmierski, direttore di produzione di IST – Innovative Spinal Technologies. www.istspine.com MEDICAL APPLIANCES | PRO SPARK Le molle di entrata per operazioni all’anca vengono ancora asciugate e pulite dopo l’elettroerosione a filo sulla AC Progress V3 e sono quindi pronte per l’impiego medico. 6 GF AgieCharmilles | results today | 03 La città inglese di Sheffield accoglie la sede aziendale della Pro Spark Ltd. che, con due macchine per elettroerosione a filo della GF AgieCharmilles, produce componenti High-Tech per i settori della tecnica medicale, produzione di energia e meccanica. Grazie alle sue strutture snelle, l’azienda è in grado di reagire in maniera rapida e flessibile agli ordini che vengono eseguiti con una qualità costantemente elevata. Un’economica produzione di pezzi grazie all’elettroerosione a filo GF AgieCharmilles | results today | 03 MEDICAL APPLIANCES | PRO SPARK Una catastrofe causata da INONDAZIONE ha portato alla svolta Il 2007 non è nato sotto una buona stella per la Pro Spark. Un’inondazione causata dalla confluenza dei cinque fiumi Don, Sheaf, Rivelin, Loxley e Porter ha mandato l’azienda sott’acqua. Tutte le macchine utensili sono diventate inutilizzabili nel giro di poche ore e Paul Turner, fondatore dell’azienda nel 2000, ha dovuto agire rapidamente per riuscire a portare avanti la Pro Spark con successo. Un’indagine di mercato ha fatto conoscere all’azienda le macchine per elettroerosione a filo della GF AgieCharmilles. Le circostanze erano state determinate dalla natura, ma Paul Turner ha sfruttato la situazione per effettuare investimenti nel futuro optando per due AC Progress V3, ritenute le più convincenti grazie alla portata elevata, alla struttura meccanica e all’elevata precisione sul pezzo. 7 Produzione in seriE CON impiego ottimale dell’elettroerosione a filo Un esempio della flessibilità e dell’impiego ingegnoso dell’elettroerosione a filo nella Pro Spark è la produzione di componenti medicali in serie. Per la produzione delle molle di entrata per operazioni all’anca una corda di acciaio della lunghezza di 1 m viene divisa a metà con l’elettroerosione a filo. Quindi durante la notte vengono tagliate sulla AC Progress V3, senza sorveglianza, sezioni di 2,15 mm che poi al mattino l’operatore stacca singolarmente con un taglio di separazione. Tutte le lastre vengono quindi temprate esternamente ad una durezza compresa tra 50 e 52 Rockwell e rettificate ad uno spessore di 2 mm. Di ritorno alla Pro Spark vengono impilate da 20 a 40 lastre e saldate tre volte sui contorni esterni. Due pile alla volta vengono quindi saldate su una lastra di supporto che, serve da fissaggio per l’elettroerosione. Pro Spark Ltd. L’elevata autonomia della macchina consente la lavorazione senza sorveglianza Altri componenti, come ad es. quelli per il settore meccanico, medicale o produzione di energia, documentano come la Pro-Spark sia in grado di utilizzare l’elettroerosione a filo a regola d’arte. Una molla di entrata per operazioni all’anca elettroerosa in acciaio temprato. Le due pile saldate su una piastra di supporto sono lo scarto dopo l’elettroerosione a filo. Tutti i fori di partenza per l’elettroerosione a filo nonché i microfori vengono realizzati sulla SD 1 di GF AgieCharmilles. Con l’ausilio del dispositivo di comando «Agievision», il programma di geometria realizzato con «Peps» viene concatenato in maniera finalizzata con le tecnologie di lavorazione direttamente sulla AC Progress V3. L’operazione successiva è la realizzazione sulla SD 1 dei 5 fori di partenza per ogni pila. Quattro fori per i profili interni ed un foro per i profili esterni. Con l’ausilio di Agiesetup 2 D, il supporto viene quindi centrato in lunghezza e larghezza sulla AC Progress V3. Con un filo di ottone dello spessore di 0,25 mm vengono innanzitutto tagliati tutti i profili interni e quindi il profilo esterno. Anche questa operazione viene effettuata di notte senza sorveglianza in modo tale che l’operatore al mattino debba ancora eseguire solo i tagli di separazione e rimuovere gli sfridi. Possono essere eseguite una rotazione di 180 gradi e la lavorazione della durata di 5 ore della seconda pila. Su tutte le molle di entrata per operazioni all’anca vengono realizzate con un taglio principale una qualità superficiale di Ra 1,6 µm ed una tolleranza sul contorno di ± 50 µm. Per Paul Turner, grazie alla AC Progress V3, il giusto rapporto tra qualità e tempo. Unit 10 – 12, Princess Works Princess Street Sheffield S4 7UW, United Kingdom Tel. +44-(0)114-273 9383 Fax +44-(0)114-273 9353 Contatto Paul Turner, Amministratore Delegato [email protected] Macchine della GF AgieCharmilles - 2 AC Progress V3 - SD 1 Sistema di serraggio Erowa Hirschmann Programmazione Peps from Camtek Misurazione, prova Proiettore di profili Banchi di misura di Mitutoyo Quality Control Technology «A posteriori possiamo dire che l’inondazione di Sheffield dell’anno scorso ci ha portati verso la GF AgieCharmilles. Semplicemente perché le due AC Progress V3 hanno la migliore struttura meccanica e forniscono i migliori risultati». Paul Turner, Amministratore Delegato e Titolare della Pro-Spark Ltd. www.pro-spark.co.uk AUTOMOTIVE | GREAT LAKES MOLD 8 GF AgieCharmilles | results today | 03 Straordinaria per la fresatura senza sorveglianza La Great Lakes Mold ha sede nello stato americano del Michigan e costruisce stampi per iniezione completi per componenti dell’industria automobilistica, elettronica e medicale. L’azienda di medie dimensioni fornisce anche singoli elementi di stampi come inserti, slitte, espulsori e componenti per la riparazione. A questo scopo, la Great Lakes Mold utilizza i processi di lavorazione HSC e EDM come tecnologie chiave nella costruzione degli stampi. HSC ed EDM sono i pilastri dell’azienda Con 18 collaboratori altamente qualificati, la Great Lakes Mold & Engineering è un’azienda di dimensioni ideali per poter reagire con flessibilità agli ordini della costruzione tecnica di stampi. Il funzionamento senza sorveglianza delle macchine utensili è quindi indispensabile per ottenere un’elevata precisione con una lavorazione economica. Con GF Agie- Charmilles, l’azienda costituita nel 1994 ha puntato su un fabbricante che offre macchine per fresatura ed elettroerosione e la relativa assistenza da un’unica fonte. Il più recente investimento è costituito dalla Mikron HSM 800, un centro di lavorazione ad alta velocità che alla Great Lakes Mold viene impiegato principalmente per lavorazioni in filigrana di alta precisione, come mostra l’inserto per uno stampo per iniezione per la produzione di coperture dello sterzo. Alla Great Lakes Mold, le traiettorie della fresa sul modello volumetrico del pezzo vengono simulate in maniera reale con Powermill. GF AgieCharmilles | results today | 03 AUTOMOTIVE | GREAT LAKES MOLD 9 GREAT LAKES MOLD Il know-how dell’attrezzista aiuta il cliente a risparmiare Le macchine sono sempre caricate oltre l’80 per cento Per l’inserto per lo stampo per iniezione «copertura dello sterzo», la Great Lakes Mold ha scelto un acciaio sinterizzato a più di 60 Rockwell per ottenere nello stampaggio ad iniezione la massima precisione della forma e uno spessore del materiale definito con precisione. Il programma CAD per questo inserto è stato realizzato su misura per lo stampo con Powermill. Per la Great Lakes Mold «su misura per lo stampo» significa che, apportando semplici modifiche al design del prodotto, è possibile scegliere metodi di lavorazione più economici che riducono i costi e che possono essere trasmessi al cliente. Se il programma è caricato sulla Mikron HSM 800, con il controllo numerico iTNC 530 della Heidenhain è possibile richiamare strategie di lavorazione corrispondenti a questo tipo di applicazione. L’operatore può quindi effettuare ulteriori ottimizzazioni in base alla propria esperienza. Per la lavorazione dell’inserto «copertura dello sterzo», la Great Lakes Mold ha scelto utensili per fresatura in metallo duro con rivestimento in TiN con un diametro di 5 mm, utilizzati sia per la sgrossatura che per la finitura. La Mikron HSM 800 dispone di un mandrino StepTec con portautensili HSK-E40, progettato per 40.000 giri al minuto: questa lavorazione ha quindi potuto essere eseguita senza problemi con 25.000 giri/min. e un avanzamento di 508 cm/ min. (200 in/min.). Dopo 2 ore di fresatura, è stata ottenuta sul pezzo una tolleranza di forma di ± 2 µm e la superficie, al microscopio, è stata certificata come lucidata. Un rapido ottenimento della precisione di adattamento è il motivo principale per il quale dalla realizzazione del disegno allo stampo finito sono passate meno di 8 settimane. Per la Great Lakes Mold un fattore di economicità che ha dato rapidamente i suoi frutti e che contribuisce a un carico massimo dell’80 per cento delle macchine. Per la Great Lakes Mold, la Mikron HSM 800 è il pezzo forte indiscusso nella lavorazione con precisione, senza sorveglianza. Le macchine per elettroerosione producono un inserto che un attrezzista esperto monta nello stampo per iniezione. Con un totale di 8 macchine utensili della GF AgieCharmilles, l’utensileria della Great Lakes Mold è attrezzata nel migliore dei modi per lavorazioni mediante elettroerosione a tuffo, a filo e foratura nonché fresatura per la complessa costruzione di stampi tecnici. Gli inserti elettroerosi a tuffo e a filo per stampi per iniezione complessi documentano la grande importanza rivestita dall’elettroerosione nell’utensileria della Great Lakes Mold. «Non conosco nessun’altra fresatrice in grado di eseguire senza sorveglianza, meglio della Mikron HSM 800, la lavorazione specifica richiesta alla nostra azienda». 50670 Rizzo Drive Ron Kriss, Vice Presidente della Great Greg Adams, Vice Presidente Sales + Lakes Mold & Engineering. Engineering Shelby Township, MI 48315, USA Tel. +1-586-566-4006 Fax +1-586-566-3922 Contatto Jim Ross, Presidente Ron Kriss, Vice Presidente Tool+Mold [email protected] Macchine della AgieCharmilles - 1 MIKRON HSM 400 - 1 MIKRON HSM 800 con cambiapalette a 4 posti - 2 AT Advance 3 - 1 AT Spirit 4 - 1 AC Progress 2 - 1 AC Progress 3 - 1 AC Classic 2S - 1 Drill 11 Sistema di serraggio System 3R Programmazione Powermill Mastercam Surfcam Misurazione, prova Proiettore di profili Banco di misura a coordinate di Mitutoyo, Zeiss e Quickvision DEFENCE | EDM XPRESS 10 GF AgieCharmilles | results today | 03 Non c’è nulla di più normale di una rapida fornitura di massima qualità Quando nel 2002 è stata costituita l’azienda, l’attuale Amministratore Delegato e contitolare Frank Zsemlye ha portato all’EDM Xpress oltre 30 anni di esperienza nell’elettroerosione. Le macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles erano e sono tuttora le basi del continuo successo dell’azienda con sede a Placentia, nei pressi di Los Angeles. Anche se le idee di lavorazione sono ancora così insolite, i pezzi ancora così complicati, i materiali ancora così esotici, le scadenze ancora così strette – per la EDM Xpress La pluriennale esperienza nell’EDM consente risultati straordinari non c’è motivo per non trovare una soluzione con l’elettroerosione a filo e a tuffo. Così la EDM Xpress ha ricevuto l’ordine di realizzare 50 guide per valvole di scarico ((ingl.: exit valve guides)) ripartite su un anno. Una vera e propria sfida è tuttavia rappresentata dal pezzo in Inconel 625, un materiale a base di una lega di nickel resistente alla corrosione difficilmente lavorabile ad asportazione di truciolo. Sorprendentemente il 30% dei clienti della EDM Xpress è già utilizzatore dell’elettroerosione, il che, indirettamente, equivale a un complimento per l’alta qualità e il rispetto dei termini dell’azienda californiana. Ottimi esempi di lavorazione della EDM Xpress sono i due alloggiamenti erosi in una lega di alluminio. Già il nome «EDM Xpress» esprime la filosofia dell’azienda: puntuale fornitura di componenti elettroerosi. L’azienda californiana offre servizi di elettroerosione in conto terzi con la massima precisione ed è un partner ambito persino presso i clienti che utilizzano direttamente l’elettroerosione. GF AgieCharmilles | results today | 03 DEFENCE | EDM XPRESS 11 EDM Xpress, Inc. «Conoscere e applicare correttamente il potenziale dell’elettroerosione è il nostro lavoro. Occorre solo abbandonare a volte i metodi di lavorazione tradizionali per giungere a soluzioni che tornano utili a noi e al nostro cliente». 380 E. Crowther Ave. Placentia, CA 92870, USA Tel. +1-714-993-5200 Fax +1-714-993-5212 Contatto Frank Zsemlye Sr., Amministratore Delegato Richard DeRosa, Amministratore Delegato [email protected] Frank Zsemlye Sr, Amministratore Delegato della EDM Xpress, Inc. Macchine della GF AgieCharmilles - 1 FI 440 CC Difficile realizzazione dell’elettrodo Per Frank Zsemlye era chiaro che la lavorazione vera e propria della guida della valvola di scarico dovesse essere eseguita in un solo pezzo con l’elettroerosione a tuffo per ottenere la precisione di forma richiesta e una qualità superficiale omogenea di VDI 27. La realizzazione dell’elettrodo costituiva una bella sfida che EDM Xpress ha accettato e alla quale ha saputo trovare una soluzione. Dal disegno del cliente vengono generati i dati di geometria per la realizzazione dell’elettrodo e, come prima fase di lavorazione, viene erosa a filo la corona dentata nei 3 segmenti in rame. La EDM Xpress lascia in questo caso un po’ di materiale in eccesso in altezza, in modo tale che tutti i denti possano essere portati alla stessa altezza, orizzontale al 100%, su una rettificatrice. Tutti i profili esterni e interni vengono quindi fresati alla misura predefinita. Successivamente i tre segmenti vengono assemblati e le estremità di ogni segmento vengono molate. I profili interni ed esterni vengono elettroerosi a filo e fresati alla misura finale. - 1 FI 510 P Processo stabile anche in presenza di una grande superficie di azione - 1 FI 240 CC - 2 FI 2020 SI - 1 FO 55 P - 3 FO 35 P - 1 FO D10 L’«utensile» elettrodo viene controllato sui sistemi di misura e di prova interni e la «produzione» vera e propria della guida per la valvola di scarico può iniziare con l’elettroerosione a tuffo. Viste le misure esterne del pezzo, la EDM Xpress sceglie per questa lavorazione la FO 55 P che dispone di una vasca di lavoro sufficientemente grande. La macchina per elettroerosione a tuffo è inoltre dotata di un efficiente generatore che porta le scariche, uniformemente dosate, sull’intero anello della guida della valvola di scarico. Ciò consente di realizzare un processo stabile e di ottenere superfici omogenee sul pezzo. Come descritto, la realizzazione dell’elettrodo richiede grande esperienza in ogni fase della lavorazione, cosicché gli elettrodi di finitura utilizzati per questa applicazione vengono impiegati successivamente come elettrodi di sgrossatura consentendo così un doppio utilizzo. Con un tempo di lavorazione completo di una sola settimana, la EDM Xpress ha dimostrato ancora una volta che anche i pezzi complicati possono essere consegnati in breve tempo. - 1 FO HD8 Sistema di serraggio System 3R Programmazione Esprit Misurazione, prova Video Sciencescope XT-2000 Pro I tempi di consegna ristretti non consentono tempi di arresto per le 11 macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles. L’elettrodo montato è costituito da tre segmenti parziali in rame. Grazie al suo pluriennale know-how, per la fabbricazione dell’elettrodo in rame la EDM Xpress utilizza magistralmente l’elettroerosione a filo, la rettifica e la fresatura. La guida per la valvola di scarico è stata lavorata mediante elettroerosione a tuffo su una FO 55 P con una qualità superficiale di VDI 27. www.edmxp.com AUTOMOTIVE | FRAZERO GF AgieCharmilles | results today | 03 12 Fresatura di precisione per prodotti di alta qualità Dal 1997, Frazero è un fornitore molto apprezzato nel settore del design, sviluppo e produzione per l’industria automobilistica, aeronautica e navale. Specializzata nei componenti per le finiture interne, progetti personalizzati e piccole serie, l’azienda inglese collabora con le più rinomate case automobilistiche del mondo. Nella produzione, Frazero si affida alle fresatrici della GF AgieCharmilles. Produzione high-tech abbinata a sapienza artigianale Bentley, Rolls Royce, Bugatti, Jaguar, Cadillac, Morgan, Spyker – quasi tutte le marche di lusso sono clienti di Frazero e quasi tutti i desideri speciali vengono soddisfatti da Frazero. L’azienda, con sede nei pressi di Silverstone, conta oggi 73 collaboratori e conosce perfettamente tutti i processi di lavorazione per formare, tagliare, incollare o fresare materiali complessi come alluminio, piallacci di legno, stampi sotto vuoto, vinili o ABS. Soprattutto la fresatura ad alta velocità riveste una particolare importanza presso Frazero, con questo procedimento vengono infatti fabbricati quasi tutti gli alloggiamenti, elementi funzionali o decorazioni 3-D, come mostra l’esempio della scatola portasigari «Humidor». GF AgieCharmilles | results today | 03 AUTOMOTIVE | FRAZERO 13 FRAZERO Shires Road Brackley, Northants. NN13 7EZ Gran Bretagna Tel. +44-(0)1280-706330 Fax +44-(0)1280-705949 Contatto Alan Sawyer, Managing Director Brian Challenger, Technical Director [email protected] Macchine della AgieCharmilles - 1 Mikron XSM 600 con cambiapalette Impiego del cambiapalette proprio per le piccole serie Controllo orientato alle priorità per una lavorazione individuale Oltre ai due coperchi, alle pareti laterali, all’alloggiamento per i sigari e ad altri elementi funzionali, anche le chiusure della scatola «Humidor» devono essere realizzate in alluminio. A questo scopo, 6 pezzi alla volta vengono serrati su una paletta, per la quale Frazero ha sviluppato una soluzione individuale che consente un fissaggio rapido e preciso dei pezzi. Ciò avviene indipendentemente dalla lavorazione attuale e consente di caricare 4 palette di 600 x 600 mm. Così la chiusura viene lavorata in due fasi, fresando innanzitutto il corpo di base curvato in un serraggio da 6 pezzi e quindi eseguendo la fresatura frontale in un secondo serraggio. Il cambiapalette della Mikron XSM 600 garantisce a Frazero la flessibilità necessaria per progettare la produzione di piccole serie come queste chiusure scaglionata nel tempo o in base alle priorità. La fresatura della chiusura della scatola «Humidor» in alluminio 2014 presenta due aspetti di lavorazione totalmente diversi. Da un lato è necessario fresare il corpo di base dal pieno e dall’altro occorre applicare sulla superficie visibile della chiusura l’emblema «Rolls Royce» tridimensionale. La priorità per la prima operazione di fresatura è riferita al tempo e Frazero utilizza utensili per fresatura con un diametro di 6 mm. Per la riproduzione tridimensionale del logo «Rolls Royce», la precisione ha quindi la priorità assoluta e vengono utilizzati utensili per fresatura con 0,5 mm di diametro. In entrambe le lavorazioni, Frazero approfitta dell’«Operator Support System» della Mikron XSM 600. Per mezzo dell’interfaccia utente intuitiva del controllo numerico iTNC 530 2P di Heidenhain è possibile definire in maniera finalizzata gli obiettivi di velocità, precisione, qualità superficiale nonché peso e complessità del pezzo. Per la Frazero si tratta dello strumento ideale per poter eseguire ogni lavorazione con i parametri migliori. Così la lavorazione completa di 6 chiusure sulla Mikron XSM 600 richiede solo 27 minuti con la migliore qualità. - 1 Mikron VCE 800 - 1 Mikron UCP 600 Sistema di serraggio System 3R Macro Loc Soluzioni individuali Programmazione Gibbs CAM Solidworks In varie operazioni vengono montati gli alloggiamenti e componenti in alluminio fresati. In base ai desideri del cliente vengono impiegati legni pregiati, vinile ed anche pelle naturale - adeguati al nobile marchio del cliente. Una paletta, equipaggiata con 6 chiusure fresate con emblema «Rolls Royce» in alluminio per la scatola «Humidor», può ora essere prelevata dal cambiapalette della Mikron XSM 600. Alan Sawyer, Managing Director di Frazero, mostra, come esempio della tecnologia di fresatura in filigrana, una scritta fresata dal pieno, anch’essa realizzata sulla Mikron XSM 600. «Con la Mikron XSM 600 garantiamo l’esatta riproduzione di dettagli, decorazioni ma anche la precisione negli elementi funzionali in alluminio. La nostra clientela è molto esigente e noi lo siamo nei confronti delle nostre macchine utensili». Misurazione, prova Banco di misura a coordinate di Wenzel Alan Sawyer, Managing Director della Frazero Ltd. www.frazero.com MEDICAL INSTRUMENTS | CLASSIC WIRE CUT 14 GF AgieCharmilles | results today | 03 L’elettroerosione a filo è il cuore della produzione Inizialmente specializzata nel settore dei componenti elettroerosi a filo di minuscole dimensioni, la Classic Wire Cut, con sede nella californiana Valencia, è oggi uno dei fabbricanti più innovativi di strumenti chirurgici e impianti per il settore medicale. L’importante sviluppo dell’azienda dimostra che l’elettroerosione a filo rimane una tecnologia chiave della produzione high-tech. Competenza applicata e innovazione La Classic Wire Cut è stata costituita nel 1984 e conta oggi 120 dipendenti in uno stabilimento ultramoderno di quasi 8000 m2. Con quasi un quarto di secolo di know-how, l’azienda affina in continuazione i suoi processi per produrre con l’elettroerosione a filo i più innovativi strumenti chirurgici e impianti per l’industria medicale. La Classic Wire Cut utilizza «SolidWorks» per la creazione di nuovi prodotti come lo strumento chirurgico per operazioni ai seni paranasali. In questo stadio vengono definiti anche il procedimento e la strategia di lavorazione. Classic partecipa ai seminari medici e agli interventi «live» per ottenere direttamente informazioni complete sulle più attuali tecniche operatorie. L’azienda si è anche associata a famosi chirurghi e ottiene quindi analisi dettagliate per migliorare i metodi operatori. Questo procedimento estremamente proattivo svolge un ruolo significativo per il successo dell’azienda. Con la progettazione e la produzione di uno strumento chirurgico per operazioni ai seni paranasali frontali, Classic ha nuovamente dato prova del suo straordinario know-how. GF AgieCharmilles | results today | 03 MEDICAL INSTRUMENTS | CLASSIC WIRE CUT 15 Un capolavoro della progettazione La sfida per la Classic Wire Cut consisteva nel migliorare lo strumento chirurgico per operazioni ai seni paranasali frontali. L’impiego con una sola mano dello strumento operatorio era la chiave per l’ergonomia. L’azienda ha integrato sia una funzione di articolazione che una funzione di blocco in un’unica leva utilizzabile con il pollice. Senza necessità di riposizionamento, con la levetta anteriore è possibile azionare la microforbice sulla punta dello strumento. Le macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles ottengono regolarmente le tolleranze ristrette che garantiscono un’operazione delicata. Un vantaggio supplementare è costituito dalla qualità superficiale ottenibile di Ra 0,25 µm (16 RMS). Lo strumento chirurgico per operazioni ai seni paranasali frontali è stato realizzato in acciaio inossidabile mediante elettroerosione, fresatura a CNC e lavorazione a mezzo laser. Brett Bannermann presenta una delle più recenti innovazioni della Classic Wire Cut. CLASSIC WIRE CUT L’arte di produrre microcomponenti con l’elettroerosione a filo La Classic Wire Cut utilizza «Esprit» per generare direttamente dagli oggetti 3-D le geometrie di taglio che vengono quindi caricate senza filo tramite DNC sulle macchine per elettroerosione a filo FI 240. L’azienda lavora direttamente profili e forme complesse poiché le capacità esclusive dello strumento chirurgico per le operazioni ai seni paranasali dipendono da componenti e geometrie precise. Ogni componente integrato deve essere a misura poiché gli scostamenti si moltiplicherebbero su tutto lo strumento. Il successo del chirurgo dipende anche dal «feeling» con lo strumento. E questo risultato viene ottenuto con l’elettroerosione a filo. Le macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles corrispondono allo standard elevato che la Classic Wire Cut attribuisce all’elettroerosione. I componenti elettroerosi a filo vengono sottoposti a controllo visivo. Durante il processo di produzione e montaggio, la Classic Wire Cut controlla il rispetto di tutte le dimensioni prescritte. Il risultato: i chirurghi otorinolaringoiatri possono ora operare direttamente attraverso il naso, in punti precedentemente poco accessibili. L’intervento è ora di minore entità e più breve con conseguente minor sofferenza del paziente. Grazie all’impiego delle macchine innovative di GF AgieCharmilles, la Classic Wire Cut ha contribuito a migliorare la vita di molti pazienti in tutto il mondo. 28210 Constellation Road Valencia, CA 91355, USA Tel. +1661-257-0558 Fax +1661-257-3410 Contatto Brad Topper, Vice Presidente Sales + Marketing [email protected] Macchine della GF AgieCharmilles - 3 FI 240 CC - 4 FI 240, di cui 2 con Workmaster di System 3R - 2 FI 240 SL - 1 FI 240 CC F1 con Toolpal di System 3R - 1 FO 40 Sistema di serraggio System 3R Programmazione Solidworks Esprit «E’ molto soddisfacente per i miei collaboratori e per me sviluppare e produrre prodotti che migliorano la qualità di vita delle persone. Le macchine della GF AgieCharmilles svolgono un ruolo vitale». Brett Bannermann Chief Executive Officer www.classicwirecut.com MOULDING | KRONES GF AgieCharmilles | results today | 03 16 Motore di innovazione nel campo della fresatura Krones AG offre ai propri clienti stampi per la stiro-soffiatura essenziali per produrre bottiglie in PET. Per una perfetta riproducibilità del design del cliente l’azienda bavarese utilizza i centri di lavorazione HSM di GF AgieCharmilles. La fresatura HSM garantisce l’elevata riproduzione dei minimi dettagli Presso la sede di Neutraubling, poco distante da Regensburg, la ditta Krones AG produce stampi per la stiro-soffiatura destinati alla produzione di bottiglie di PET. I suoi clienti sono produttori di bevande provenienti da tutto il mondo che vendono il loro prodotto – birra, acqua minerale, succhi o bibite analcoliche - in speciali «confezioni». Raramente infatti le bottiglie sono uguali tra loro e Krones deve costantemente soddisfare le esigenze dei progettisti dei suoi clienti rendendo disponibili utensili per lo stampaggio per stiro-soffiatura sempre diversi. La fresatura ad alta velocità su cinque assi è assai importante dal momento che si tratta della tecnologia chiave con cui Krones realizza indirettamente, grazie ai propri stampi per la stiro-soffiatura i dettagli, le superfici e le sagome delle bottiglie di PET desiderati dal cliente. Inizialmente viene generato, sulla base del design del cliente, il programma CAD con «Unigraphics» e, con lo stesso programma, vengono sviluppate le tecnologie di lavorazione CAM per la fresatura ad alta velocità. In questa fase iniziale si stabilisce altresì quali strumenti verranno impiegati in ognuna delle fasi di lavorazione. Per lavorare con asportazione completa di truciolo il «fondo» Krones utilizza da 10 a 15 frese di diverso diametro allo scopo di realizzare fori, filettature, cavità e superfici sottili in un’unica operazione di serraggio. GF AgieCharmilles | results today | 03 MOULDING | KRONES Con la fresatura ad alta velocità le bottiglie di PET prendono forma La lavorazione vera e propria del «fondo» per lo stampo per la stiro-soffiatura incomincia dalla segatura automatizzata di segmenti dalla barra. I greggi di lega di alluminio AlMgSi vengono fissati con un sistema di serraggio a punto zero di System 3R e avviati alla lavorazione su un centro di tornitura/fresatura, ove si procede a tornire il profilo esterno e a inserire sul fondo la spirale di raffreddamento. Successivamente il cambiapalette della Mikron XSM 400U viene caricato con i pezzi prefiniti. Grazie all’ottima accessibilità ciò avviene in modo assai confortevole e mantenendo la visione 17 completa del processo di lavorazione. «GF AgieCharmilles ha risolto ottimamente il rapporto tra automatizzazione e superficie d’ingombro in modo unico per questo tipo di macchinari», è il commento di Georg Hofmeister, responsabile del team di produzione FE 1 Stampi per soffiatura di Krones AG. E aggiunge: «La struttura meccanica dei centri di lavorazione Mikron XSM 400U e 600U assorbe in maniera eccellente le elevate forze di accelerazione e frenata dei 5 assi simultanei. Ciò diventa visibile sul pezzo nella perfetta e altamente precisa riproduzione dei dettagli». Ma anche la qualità della superficie ottenuta con entrambi i modelli Mikron XSM 400U e 600U è decisiva per gli stampi dal momento che essi conferiscono alle bottiglie di PET superfici lisce come specchi. KRONES Grazie a una pianificazione ottimale le fresatrici vengono sfruttate ogni giorno al 90% Dopo che il profilo esterno e la spirale di raffreddamento sul fondo sono stati torniti e fresati con l’ausilio di un centro di tornitura e fresatura sul greggio di lega di alluminio AlMgSi, i pezzi vengono caricati sul cambiapalette della Mikron XSM 400U. Georg Hofmeister, responsabile del team di produzione FE 1 Stampi per soffiatura di Krones AG, davanti a una delle 12 Mikron XSM 400U, sulle quali vengono fresati i «fondi». Sulla Mikron XSM 400U viene fresato e perforato il «fondo» e vengono realizzate le filettature. Krones utilizza da 10 a 15 frese HSK. La tolleranza ottenuta pari a ± 15 µm sull’intera forma garantisce l’elevata precisione dei 5 assi simultanei. Il modello volumetrico CAD mostra la struttura generale di uno stampo per stiro-soffiatura destinato alla produzione di bottiglie di PET. Una componente principale di questi utensili, oltre alle due metà, è il «fondo». Con i suoi quasi 10.000 dipendenti, Krones AG dispone di unità produttive che fungono da fornitori di sistemi per i suoi diversi comparti produttivi. In particolare, l’unità produttiva «FE 1» fornisce stampi per soffiatura in tutto il mondo. Spesso i 46 dipendenti di questa unità produttiva devono confrontarsi all’ultimo momento con le variazioni progettuali dei clienti. In questi casi la sfida è inserire questi ordini urgenti nella produzione corrente senza creare problemi. Un aiuto importante viene dal sistema di serraggio a punto zero di System 3R, che consente di inserire in qualsiasi momento ulteriori ordini senza tempi di preparazione macchina. Krones ha infatti eliminato dai suoi impianti tutti i tempi di preparazione macchina e i tempi passivi. Basta osservare i tempi d’esercizio dei mandrini: tutti i centri di lavoro ultraveloci su 5 assi Mikron XSM 400U e 600U registrano annualmente 7500 ore mandrino. Georg Hofmeister commenta così questo dato: «Le nostre fresatrici sono in funzione 365 giorni all’anno per 22 ore al giorno (media annuale). Di regola lavorano sulla base del portafoglio ordini, ma è possibile inserire in ogni momento ordini urgenti». La pianificazione dinamica attuata da Krones assicura brevi tempi di lavorazione tanto che per un «fondo» ci vuole una sola giornata così ripartita: 10% per la programmazione, 10% per la tornitura, 50% per la fresatura HSM, 15% per la lucidatura, 5% per la pulitura e 10% per il montaggio. Se si prende in considerazione questo 50% di fresatura HSM risulta subito chiaro l’enorme volume di ordini di utensili per lo stampaggio per stiro-soffiatura che l’unità di produzione «FE 1» di Krones evade giornalmente, settimanalmente e mensilmente con i centri di lavoro Mikron XSM 400U e 600U. La fiducia riposta in GF AgieCharmilles e specialmente nella costante disponibilità di parti di ricambio ha dato nuovi impulsi anche sotto il profilo dell’assistenza. Tutte le macchine utensili sono soggette a un ciclo di investimento di tre anni. In questo modo Krones riceve da GF AgieCharmilles macchinari ad alte prestazioni sempre innovativi per risultati ottimali in termini di finitura superficiale, velocità e precisione. Böhmerwaldstrasse 5 93073 Neutraubling Germania Tel. +49-(0)9401-70-6733 Fax +49-(0)9401-70-1263 Contatto Birgit Heindl, Responsabile Unità produttiva Georg Hofmeister, Responsabile del Team di produzione FE 1 Stampi per soffiatura [email protected] Macchine di GF AgieCharmilles - 12 Mikron XSM 400U - 2 Mikron XSM 600U Sistema di serraggio System 3R Programmazione Unigraphics per CAD e CAM «Dal 1999 abbiamo acquistato 20 centri di lavorazione ad alta velocità dalla GF AgieCharmilles. In quest’arco di tempo Krones è stata il motore di innovazioni che oggi sono felicemente integrate in molti modelli Mikron». Georg Hofmeister, responsabile del team di produzione FE 1 Stampi per soffiatura di Krones AG www.krones.com AUTOMOTIVE | WHELEN GF AgieCharmilles | results today | 03 18 La precisione ottenuta con l’elettroerosione è visibile sul prodotto finito Whelen è l’unico produttore americano di sistemi di segnalazione di emergenza che realizza i suoi prodotti interamente negli USA. La robotica, il know-how pluriennale, i collaboratori altamente motivati e infine le moderne macchine utensili come gli impianti per elettroerosione a filo e a tuffo della GF AgieCharmilles sono la chiave per una competitività duratura sul mercato globale. I componenti determinanti per la precisione vengono lavorati mediante elettroerosione Quando nel 1952 George W. Whelen fondo l’azienda, tutto ebbe inizio con una «luce anticollisione». I segnali luminosi magnetici per la polizia, i servizi di soccorso e i vigili del fuoco furono i passi successivi di una straordinaria storia di successi che dura fino ai nostri giorni e persisterà anche in futuro. Con gli attuali 550 collaboratori, la Whelen Engineering Company, Inc. produce, in due diverse sedi, sistemi luminosi e di segnalazione per il mercato mondiale; inoltre, i nuovi brevetti presentati ogni anno testimoniano l’elevata forza di innovazione dell’azienda americana. Charlestown, nello stato del Newhamsphire, è la seconda sede di produzione. E’ stata avviata nel 1987 per aumentare la capacità e attualmente ospita anche il reparto di costruzione stampi. Con fresatura, tornitura, lavorazione a laser, tempra ed elettroerosione, la Whelen riunisce al suo interno tutti i processi di lavorazione che consentono oggi una produzione economica e precisa. Gli elementi principali sono le 5 macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles, con le quali la Whelen realizza i componenti e gli inserti determinanti per la precisione dei suoi stampi per iniezione come illustrato dal seguente esempio. I divisori sono montati tra i diversi moduli luminosi di una barra luminosa. Il sistema modulare della Whelen consente di equipaggiare ogni prodotto di questo tipo in base alle esigenze individuali. GF AgieCharmilles | results today | 03 AUTOMOTIVE | WHELEN L’elettroerosione a filo garantisce precisione di adattamento al primo colpo Per le pareti divisorie delle barre luminose montate sulle automobili dei servizi di sicurezza e di soccorso era necessario progettare uno stampo per iniezione. A tal fine è stato dapprima realizzato il programma CAD con «SolidWorks», in base al quale, con «Esprit», è stato generato il programma per l’elettroerosione a filo. Essendo prevista una produzione di 10 milioni di pezzi, è stato progettato uno stampo ad otto impronte. Per l’elettroerosione a filo ciò significava realizzare per 8 volte inserti identici al 100 per cento in un acciaio temprato ad una durezza compresa tra 50 e 54 Rockwell. Jim Putnam, Capofficina della Whelen di Charlestown, ha utilizzato per questo lavoro una FI 240 CC, particolarmente adatta allo scopo grazie alle sue prestazioni: velocità di taglio fino a 500 mm2/ min, qualità superficiale fino a Ra 0,20 µm e infilamento automatico intelligente del filo grazie al preriscaldamento dei fili. La Whelen considera un punto forte della FI 240 CC anche la protezione integrata contro le collisioni che garantisce all’operatore la sicurezza sia nella messa a punto che nell’elettroerosione a filo. Il tempo ciclo era composto come segue: 5% di programmazione, 30% di elettroerosione a filo, 20% di fresatura, 30% di elettroerosione a tuffo e 15% di adattamento e montaggio. Approssimativamente due terzi della lavorazione sono costituiti dall’elettroerosione; questo spiega perché la Whelen attribuisce così tanta importanza alle macchine della GF AgieCharmilles nella produzione degli stampi. 19 WHELEN 81 Ceda Road, P.O. Box 969 Charlestown, NH 03603, USA Tel. +1-603-826-3755 Fax +1-603-826-3755 Contatto Jim Putnam, Capofficina [email protected] «Le macchine per elettroerosione della GF AgieCharmilles ci permettono di ottenere la precisione di adattamento al primo colpo e una perfetta precisione della forma: i numerosi componenti prodotti dalla Whelen lo dimostrano». Macchine della GF AgieCharmilles - 1 FI 440 CC con dispositivo di cambio pezzo di System 3R - 1 FI 240 CC - 1 FO 23 - 1 FO 550 - 1 FO 350 Sistema di serraggio System 3R Programmazione Jim Putnam, Capofficina della Whelen Edge CAM di Charlestown. Esprit Solidworks Moldflow Inserti per uno stampo per iniezione a 8 impronte per la produzione di pareti divisorie per barre luminose montate sulle automobili dei servizi di sicurezza e di soccorso. Whelen affronta il sempre crescente volume di lavoro nell’elettroerosione a filo con le macchine FI 240 CC e FI 440 CC: due modelli che garantiscono elevate velocità di taglio e protezione integrata contro le collisioni. Jim Putnam con i due inserti lavorati sulla macchina per elettroerosione a filo FI 240 CC. www.whelen.com POTENTIAL EDM - HSC GF AgieCharmilles | results today | 03 20 EDM e HSM – i due procedimenti si potenziano Elettroerosione (EDM, Electrical Discharge Machining) e fresatura ad alta velocità (HSC, High Speed Cutting) sono oggi le tecnologie chiave nella costruzione di stampi e utensili nonché nella produzione di componenti di precisione. Ogni procedimento ha i propri punti di forza ma anche punti deboli determinati dal processo. Se impiegati assieme, tuttavia, gli svantaggi di un procedimento possono essere compensati dai i vantaggi dell’altro. Elettroerosione L’invenzione russa fu industrializzata nel 1954 dalle aziende Agie e Charmilles, realizzando il «Principio dell’asportazione termica mediante scarica di impulsi di corrente» con una prima macchina per elettroerosione a tuffo. Il processo di lavorazione, esotico per quei tempi, si è rapidamente evoluto in una lavorazione di precisione nella costruzione di stampi e utensili. Il procedimento ebbe un altro impulso nel 1969, quando Agie lanciò la prima macchina per elettroerosione a filo. Oggi elettroerosione a tuffo e a filo sono le tecnologie chiave riconosciute nella costruzione di stampi per iniezione, utensili per stampaggio e stampi progressivi combinati. L’elevata precisione di ripetizione e l’impiego illimitato per la lavorazione di tutti i materiali conduttori di elettricità sono i vantaggi conosciuti dell’elettroerosione anche nella lavorazione di componenti di precisione. L’elettroerosione a tuffo, il processo di lavorazione che utilzza elettrodi come utensili, è utilizzato ovunque dove devono essere eseguite cavità di alta precisione, e stampi, o laddove devono essere ottenute superfici strutturale. Achieve more... Fresatura ad alta velocità Le «zone grigie» dei due procedimenti Come i due procedimenti si potenziano Per decenni, le fresatrici convenzionali sono state caratterizzate da una dinamica ridotta ed equipaggiate con mandrini portafresa con velocità di rotazione ridotte, il che limitava la gamma delle lavorazioni agli acciai per utensili non temprati. Solo nel 1992, quando la Mikron integrò nelle fresatrici convenzionali un mandrino portafresa ad alta velocità con 42.000 giri/min, la fresatura fece il passo decisivo diventando un procedimento di lavorazione rapido e di alta precisione, con il quale era finalmente possibile lavorare anche gli acciai temprati. Un altro impulso di innovazione è stato dato dall’introduzione delle macchine per HSC per la lavorazione simultanea su 5 assi che ampliavano lo spettro di geometria di un’altra dimensione. Oltre all’EDM, oggi anche la lavorazione HSC si è affermata come ulteriore tecnologia chiave per la lavorazione di utensili e componenti di precisione imponendosi anche nei settori precedentemente riservati all’elettroerosione. In relazione alla complessità di una geometria da lavorare, ci si potrebbe chiedere: «Dove termina la lavorazione HSC e da dove l’EDM risulta più economica»? O viceversa, relativamente alla velocità di lavorazione, ci si potrebbe chiedere: «Dove termina l’EDM e dove ha ragionevolmente inizio la lavorazione HSC?» Alle due domande non è possibile dare una risposta categorica poiché la libertà di forma può andare a discapito della velocità di lavorazione e viceversa, da cui risulta una «zona grigia» tra i due procedimenti. Ci limitiamo quindi a segnalare i punti di forza dei due procedimenti. Ma, come citato in precedenza, esistono anche punti deboli che nell’elettroerosione sono riferibili solo all’aspetto della velocità di lavorazione mentre nella fresatura ad alta velocità sono riferibili alla libertà di geometria e di materiale. Nelle macchine di GF AgieCharmilles, grazie a progetti di automazione individuali, questi punti deboli possono tuttavia essere compensati dalla maggiore economicità data dai tempi ciclo e dai costi di esercizio. I livelli spaziano da «regolare» con un cambiaelettrodi a «completo» con l’espansione a una cella di produzione interamente automatizzata. Sia l’EDM che la lavorazione HSC hanno caratteristiche determinate dal processo che possono essere combinate in maniera ottimale. Le migliori sinergie risultano in particolare dall’elettroerosione a tuffo combinata con la fresatura ad alta velocità. Così nella costruzione di stampi e utensili, le cavità voluminose vengono finite in parte utilizzando l’HSC mentre i dettagli quali geometrie complesse, nervature fini o fessure vengono realizzati con l’elettroerosione a tuffo. Anche gli elettrodi necessari possono essere fresati tramite HSC. Nella realizzazione di strutture superficiali speciali, è possibile eseguire una lavorazione preliminare della geometria con la fresatura HSC e quindi generare la superficie desiderata mediante l’elettroerosione a tuffo. E’ quindi possibile fresare tramite HSC i profili esterni di un inserto per uno stampo per iniezione e successivamente, per mezzo di un processo di elettroerosione a tuffo, eseguire la formatura e la strutturazione vere e proprie della superficie. Lo stesso vale per gli stampi progressivi combinati dove i profili esterni della piastra di base, piastra portastampi, piastra portapunzoni e matrice di tranciatura vengono fresati tramite HSC mentre guide, matrici e punzoni elettroerosi a filo con precisione con un gioco minimo fra i taglienti. Ma anche nei componenti di produzione sussiste un enorme potenziale di utilizzo di entrambi i procedimenti per aumentare l’economicità. Il procedimento che meglio Fresatura ad alta velocità, consente sia alti volumi di asportazione che lavorazioni in filigrana, per componenti della tecnologia medicale alla produzione di elettrodi per la fabbricazione di stampi. L’elettroerosione a filo, dove l’utensile è costituito da un filo che si srotola da una bobina, è utilizzata principalmente nella fabbricazione di stampi di tranciatura, estrusione o per la realizzatione di contorni ad alta precisione. si adatta in un determinato momento ad una data lavorazione è definito dalle esigenze in materia di precisione ed economicità. La fresatura HSC è un procedimento di lavorazione rapido, ma presenta alcune limitazioni nei profili interni e nei materiali estremamente duri e plastici. L’elettroerosione, dal canto suo, è molto precisa nell’esecuzione, ma è caratterizzata da tempi di lavorazione relativamente più lunghi. Conoscendo questi limiti e i potenziali dei due procedimenti, HSC e EDM, se applicati in maniera finalizzata, possono ridurre notevolmente tempi ciclo e costi di esercizio. EDM e HSC hanno quindi le potenzialità per accrescere l’economicità. Impressum Editore GF AgieCharmilles [email protected] www.gfac.com Redattore Michael Katz Fotografie Marco Milani Michael Katz Grafica Fiorenza Simona Tiratura 40 000 Modo di pubblicazione Due volte all’anno in tedesco, francese, inglese, italiano, spagnolo e cinese. Stampa Poncioni SA, 6616 Losone, Switzerland No 3 © GF AgieCharmilles 2008 © Agie Charmilles SA, 2008 The technical data and illustrations are not binding. They are not warranted characteristics and are subject to change. 259.204.622