14
IL SECOLO XIX
DOMENICA
5 MAGGIO 2013
savona / provincia
LA DIGOS HA APERTO UN’INDAGINE SUL FURTO. NON SONO STATI TOCCATI I SOLDI NÈ GLI ALTRI MONITOR
Pd, rubato pc con i nomi degli iscritti
Ladri nella sede di via Untoria hanno preso il computer dove erano archiviati i dati del partito
MARIO DE FAZIO
ALBERTO PARODI
SAVONA. Non è stato preso a caso
da semplici vandali o ragazzini con
la voglia di fare una bravata. Ma
scelto accuratamente, probabil­
mente dopo un’attenta analisi dei
contenuti. Già, perché il computer
trafugato all’interno della federa­
zione provinciale del Partito de­
mocratico era l’unico a contenere
tutti i nomi, gli indirizzi, i recapiti
telefonici di iscritti, simpatizzanti,
militanti e semplici cittadini che
hanno votato alle primarie, e an­
che quelli di esponenti di altri par­
titi. Non meno, secondo una stima
approssimata per difetto, di 2500
persone.
Ilfurtoèstatoscopertonellatar­
da serata di venerdì, quando, in via Renato Zunino e altri dirigenti del partito nella sede del Pd in via Untoria
Untoria, si è svolta una direzione
provinciale del partito. Un ennesi­
mo confronto sugli ultimi sviluppi
dellasituazionepoliticanazionale,
LA PREOCCUPAZIONE DEI DIRIGENTI
un dibattito sulle prossime inizia­
tivedamettereincantiereealcune
formalità burocratiche, come l’ap­
provazione del bilancio consunti­
vo del 2012.
Peccato che, appena i primi diri­
genti sono arrivati alla sede della
vamo un elenco di iscritti con i riferimenti telefoni­
federazione si siano accorti che
ci».
LE REAZIONI
qualcosa non andava. Uno dei
Gli altri pc sono stati accesi, forse per controllare
computer in dotazione alla federa­
quali file contenevano. Eppure non sono stati trafu­
zione era sparito.
gati dai malviventi, che hanno deciso di portar via
Il triumviro Renato Zunino e gli
SAVONA. «Si tratta di un furto sicuramente ano­ soltanto quello con l’elenco degli iscritti. «Non so
altri dirigenti del partito presenti
malo. Ed anche abbastanza inquietante». Non na­ perché abbiano agito così – continua Zunino – ma di
alla riunione hanno avvertito la
scondelapreoccupazioneil“triumviro”RenatoZu­ sicurositrattadiunfurtoanomalo.Ancheperchéin
polizia e fatto denuncia. In base al­
nino. Il furto avvenuto nella sede della federazione sedeabbiamouncomputernuovo,cheèstatoacqui­
leprimericostruzioniiladrihanno
del Partito democratico savonese, con il trafuga­ stato poco tempo fa e che i ladri invece non hanno
forzato la serranda dei locali al
mento di un computer che conteneva alcune infor­ portato via ma lasciato dov’era».
pianterreno, in via Untoria lato
mazioni importanti come l’elenco di nomi, indirizzi
Per sicurezza l’assemblea del partito ha deciso di
Priamar, e sono entrati nella sede
e numeri di telefono di iscritti e simpatizzanti, lo ha installare un sistema di videosorveglianza per cau­
dei democratici savonesi.
colto di sorpresa. Zunino è tra i dirigenti che hanno telarsi in futuro contro spiacevoli da episodi del ge­
La federazione era rimasta chiu­
scoperto l’episodio nella serata di venerdì e che ha nere. «Metteremo le telecamere – conclude il diri­
sa dal 30 aprile a venerdì scorso. A
provvedutoadavvertireleforzedell’ordineeaspor­ gente del Pd savonese ­. Non pensavamo che potes­
prima vista sembrerebbe un furto
gere denuncia. «È un episodio abbastanza inquie­ se accadere un fatto del genere e ci siamo trovati ad
qualsiasi, come ne sono avvenuti
tante–raccontailsindacodiCelle­.Abbiamotrova­ essere impreparati. Nella seduta di venerdì abbia­
altri negli ultimi giorni: sempre in
to dei cassetti aperti e gli altri computer che abbia­ mo quindi deciso di installare un sistema di video­
centro, due giorni fa, i ladri hanno
mo in dotazione in sede accesi e funzionanti. Ma sorveglianzaesternapercontrollarel’ingressodella
“visitato” un appartamento abita­
l’unico ad esser stato portato via è quello in cui ave­ federazione di via Untoria».
XnLYJLdlFuPGjS7KYzx06pms8ncF9OPtj0WjkR9C2Xc=
«UN COLPO INQUIETANTE
METTEREMO LE TELECAMERE»
to da due persone anziane, trafu­
gando un quadro, alcuni gioielli e
denaro in contante. Ma alcuni ele­
menti dell’episodio delineano un
quadro più complicato e, a tratti,
persino “inquietante” come l’ha
definito lo stesso sindaco di Celle
RenatoZunino.Innanzituttoinfe­
derazione ci sono diversi compu­
ter: la maggior parte modelli più
modernirispettoaquellocheèsta­
to portato via.
Ma non basta: quando i dirigenti
sono entrati in sede hanno trovato
tutti i pc accesi. Segno che i ladri
hanno “curiosato” all’interno dei
file salvati sulla memoria interna
dei computer. E poi – per una stra­
na coincidenza – hanno scelto di
portarvianonunpc“qualsiasi”ma
quello in cui erano conservati, co­
me in una sorta di archivio, tutti i
dati di iscritti e simpatizzanti del
partito, oltre ad altre informazioni
interne sul Pd savonese.
Nessun segno di devastazione o
di vandalismo è stato rintracciato.
Dopo che la denuncia è stata pre­
sentata in Questura il fascicolo è
passato per competenza agli inve­
stigatori coordinatidalladirigente
Fulvia Postiglioni.
In un primo momento il furto
del “Mac” (Macintosh) aveva fatto
pensare agli agenti intervenuti di
avere a che fare con ladruncoli a
caccia di merce di valore e di soldi
faciliinlocalialpianterrenocomo­
di da visitare.
Il tipo di computer e le monetine
(pochi euro) nei cassetti della sede
potevano avvalorare in un primo
momento la tesi del semplice fur­
to. Poi vista l’intrusione nella sede
di un partito (pure telematica), in
Questura si è preferito passare la
palla agli investigatori specializza­
ti della Digos che hanno iniziato a
sentire persone e a fare accerta­
menti tecnici (caccia alle impron­
te) all’interno dei locali.
[email protected]
MONTECITORIO
Due grillini
savonesi
vittime
degli hacker
Ci sono anche
Matteo Mantero e Simone
Valente nell’elenco di circa
trenta deputati del Movi­
mento cinque stelle minac­
ciati dai presunti “hacker del
Pd” che, nei giorni scorsi si
sono prima introdotti nelle
caselle di posta elettronica di
alcuni parlamentari penta
stellati e poi hanno tentato di
spaventare i grillini dichia­
rando di essere disposti a
pubblicare le mail intercet­
tate sul web. .
I nomi
dei due
deputati
eletti in
Liguria
compaio­
no nel vi­
deodi“ri­
vendica­
zione”
realizza­
to dagli Matteo Mantero
stessi
hacker che si definiscono del
Partito democratico e rivela­
to per la prima volta da
L’Espresso: nei secondi fina­
li scorre un elenco di caselle
postali di circa trenta depu­
tati grillini, tutti in ordine al­
fabetico. Tra questi anche i
nomi di Matteo Mantero e
SimoneValente,mentreSer­
gio Battelli è stato risparmia­
to dagli ignoti pirati telema­
tici. Dopo aver pubblicato il
contenuto della casella mail
di Giulia Sarti, gli hacker so­
no andati avanti con altri
quattro parlamentari penta­
stellati: la minaccia è quella
dicontinuarefinquandonon
saranno resi noti i redditi di
Grillo e Casaleggio e gli in­
troiti del blog del comico ge­
novese.
SAVONA.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
www.renault.it
RENAULT CAPTUR.
CAPTURE LIFE.
TABLET MULTIMEDIALE R-LINK
TINTE BE-STYLE
SELLERIE ZIP COLLECTION
PRENOTA SUBITO
PROVA IL PRIMO URBAN CROSSOVER RENAULT PER UN GIORNO INTERO.
TI ASPETTIAMO SABATO 4 E DOMENICA 5 MAGGIO.
Emissioni CO 2 : da 95 a 125 g/km. Consumi (ciclo misto): da 3,6 a 5,4 l/100 km. Emissioni e consumi omologati.
CONCESSIONARIA RENAULT DF
VIA NIZZA, 18 - 17100 - SAVONA - TEL. 019 2303735
VIA ADAMOLI, 213 - 16100 - GENOVA TEL. 010 8361422
AUTOLIGURIA BY DF GENOVA
VIA RENATA BIANCHI, 26 - 16125 - ZONA CAMPI (GE) TEL. 010 6148523 - FAX 010 6148159