IL SECOLO XIX
savona / provincia
I DATI DELL’ASL 2 NELLA GIORNATA DELLA RACCOLTA DI FONDI PER LA RICERCA
SABATO
11 MAGGIO 2013
23
L’ASL MINIMIZZA: «NESSUN PROBLEMA»
Ogni anno in provincia
mille nuovi casi di cancro
Il primario Benasso: «Il più diffuso è sempre il tumore alla mammella»
MARIO DE FAZIO
Oltre mille nuovi casi di
tumore riscontrati ogni anno in pro­
vincia di Savona. Di questi, 250 circa
riguardano il cancro alla mammella,
una delle tipologie più diffuse in am­
bito nazionale e provinciale. Sono
solo alcuni dei dati in possesso del­
l’Asl2savoneseedellareteoncologi­
ca ligure. Domani, in quindici piazze
di dodici comuni del Savonese, i vo­
lontari dell’Airc (Associazione ita­
lianaperlaricercasulcancro)saran­
no presenti per portare un messag­
gio di speranza attraverso le “azalee
della ricerca”: offrendo un piccolo
contributo per una piantina si po­
tranno aiutare gli scienziati a prose­
guireglistudipervincereitumori.in
base ai dati dell’Airc, sette tumori su
dieci potrebbero essere prevenuti o
almeno individuati in fase precoce,
con un aumento delle probabilità di
sconfiggere la malattia. Grazie a L’ingresso dell’ospedale San Paolo a Valloria
600mila azalee si punta a raccoglie­
re nove milioni di euro nelle 3600
piazze d’Italia in cui saranno impe­
L’INIZIATIVA
gnati oltre 25mila volontari. Un
messaggio che sarà recapitato in
UN’AZALEA PER AIUTARE LA SCIENZA
concomitanza con la festa della
mamma.
VOLONTARI IN QUINDICI PIAZZE
«Nel Savonese nell’ultimo anno
abbiamo registrato 1.100 nuovi casi
••• SAVONA. Un’azalea per aiutare la
riore l’appuntamento è in via Pietro
di tumore – spiega Marco Benasso,
ricerca sul cancro. I volontari dell’Airc
Chiesa. Altri stand saranno presenti a
primario del reparto di Oncologia
saranno presenti domani in quindici
Carcare (piazza della Chiesa), Finalbor­
che unifica i presidi del San Paolo di
piazze di dodici comuni della provincia go (piazza San Biagio), Laigueglia
Savona e del Santa Corona di Pietra
di Savona. Nel comune capoluogo sarà (piazza della Libertà), Millesimo (piaz­
­. A ciò va aggiunta una quota molto
possibile acquistare una piantina attra­ za Italia), Spotorno (piazza della Vitto­
piccola di pazienti che non transita­
verso un piccolo contributo in via Pale­ ria), Varazze (piazza Bovani) e Villano­
no dai nostri reparti ma vanno fuori
ocapa, all’angolo con Corso Italia. Tre
va d’Albenga (piazza Mazzini). Insieme
provincia a farsi curare. Si tratta di
le piazze ad Albenga: gli stand dell’as­
alla piantina si riceverà la guida specia­
una fascia molto esigua: per i dati in
sociaizone saranno presenti in piazza
le di Fondamentale, dal titolo «I colpi
possesso della rete oncologica ligure
Petrarca, largo Doria e viale Martiri. Ad vincenti della prevenzione: gli esami
solo il 2% dei pazienti oncologici sa­
Alassio invece si potrà contribuire in
che battono il cancro», per scoprire co­
vonesi decide di farsi curare fuori
piazza san Francesco e piazza San­
sa fare e quando per riconoscere pre­
provincia».Unaparticolareinciden­
t’Ambrogio mentre ad Albisola Supe­
cocemente l’insorgenza di tumori.
za hanno i tumori alla mammella.
SAVONA.
XnLYJLdlFuOqEPHnjdcc5ejtishq6ahzOwxahY3cS6g=
Un reparto di dialisi nel ponente
Trasporto emodializzati
disservizi e polemiche
Gli autisti si scusano con i pazienti per i ritardi
Polemiche e accuse. Da
una parte gli autisti dell’ambito 4 Sa­
vona levante che lamentano una
«pessima organizzazione del servi­
zio» di trasporto dei pazienti emo­
dializzati; dall’altra l’Asl 2 savonese
che risponde come i ritardi denun­
ciatidaglistessiautistisisianoverifi­
cati soltanto in due casi e e che non ci
sono«particolari problematiche re­
lative al rispetto degli orari di tra­
sporto».
La querelle risale a qualche setti­
manafa,quandogliautistiprendono
cartaepennaedecidonodiprotesta­
re ufficialmente nei confronti del­
l’azienda sanitaria a causa delle la­
menteleraccoltedaipazientichede­
vono essere trasportati in ospedale
per poter essere sottoposti a dialisi.
Nella missiva si legge come l’inten­
zionesiaquelladi«declinareognire­
sponsabilità riguardo ai disagi ri­
scontrati dai pazienti a causa dei fre­
quenti ritardi avvenuti prevalente­
mente negli orari del rientro serale».
Quindi la richiesta di «un operatore
dedicatoochecomunqueabbialara­
gionevolecertezzadiespletareiltra­
sportoneitempienegliorariconcor­
dati». Stando a quanto scrivono gli
autisti, infatti, l’operatore che svolge
il turno pomeridiano e che ha il com­
pito di accompagnare i pazienti alle
SAVONA.
«Abbiamo seguito dal punto di vista
delle cure mediche 250 nuovi casi di
cancro alla mammella nei due presi­
di del Savonese – continua il prima­
rio ­. Ma il nostro territorio corri­
sponde bene alla fotografia della ca­
sistica nazionale: quello alla mam­
mella è uno dei tre “big killers”, cioè
quei tumori che fanno registrare la
maggiore incidenza tumorale insie­
me al cancro al colon e ai polmoni».
Difficilesintetizzarecosapuòessere
fatto sul versante della prevenzione
ma per il dottor Benasso è indubbio
che «ambiente e alimentazione ab­
biano entrambi un ruolo fondamen­
tale nell’insorgenza di tumori: men­
tre il secondo riguarda gli stili di vita
individuali, sul primo invece non di­
pende dal singolo quanto da scelte
collettive e politiche».
proprie abitazioni dopo la seduta di
emodialisi del pomeriggio, sarebbe
impiegato anche «per servizi di altro
genere, sia programmati che per far
fronte a esigenze ospedaliere im­
provvise». Tappando qualche buco
nell’ottica di una ristrutturazione
aziendale che deve fare i conti con i
tagli.
Netta la replica dell’Asl 2 savone­
se, attraverso una nota del direttore
dell’Economato Paolo Patetta in cui
si precisa come non siano «pervenu­
te lamentele da parte dei pazienti» e
che gli autisti sono impiegati per lo
svolgimentodialtricompitisoltanto
«nell’intervallo di tempo che inter­
corre tra in trasporto di un gruppo di
pazienti dializzati e il successivo»,
ma comunque «tenendo conto degli
orari e delle tempistiche di esecuzio­
ne del servizio di trasporto ai dializ­
zati»esenza«compromettereilnor­
male svolgimento del servizio che è
sempre avvenuto con la massima re­
golarità, fatte salve pochissime ecce­
zioni, complessivamente due, che si
sono verificate nella fase di avvio del
servizio». Niente di particolare,
quindi, secondo la risposta dell’Asl 2
savonese. Da una parte gli autisti,
dall’altra l’Asl: in mezzo, come spes­
so accade, i pazienti.
M.D.F.
www.renault.it
RENAULT CAPTUR.
CAPTURE LIFE.
TABLET MULTIMEDIALE R-LINK
TINTE BE-STYLE
SELLERIE ZIP COLLECTION
PRENOTA SUBITO
PROVA IL PRIMO URBAN CROSSOVER RENAULT PER UN GIORNO INTERO.
TI ASPETTIAMO SABATO 11 E DOMENICA 12 MAGGIO.
Emissioni CO 2 : da 95 a 125 g/km. Consumi (ciclo misto): da 3,6 a 5,4 l/100 km. Emissioni e consumi omologati.
CONCESSIONARIA RENAULT DF
VIA NIZZA, 18 - 17100 - SAVONA - TEL. 019 2303735
VIA ADAMOLI, 213 - 16100 - GENOVA TEL. 010 8361422
AUTOLIGURIA BY DF GENOVA
VIA RENATA BIANCHI, 26 - 16125 - ZONA CAMPI (GE) TEL. 010 6148523 - FAX 010 6148159
Scarica

Ogni anno in provincia mille nuovi casi di cancro