Indice
p. 2
Indice
p. 3
Festival delle Lingue 2013
p. 5
Elenco partecipanti e relative attività
p. 6
Festival delle Lingue Regionali - Legenda spazi
p. 7
Indicazioni per la lettura del programma
p. 8-14
Programma
p. 15-18
Indice in ordine alfabetico dei relatori
p. 19
Ringraziamenti
Festival delle Lingue 2013
“È stata un’esperienza molto bella perché ho scoperto di capire tanto!”
La presente introduzione alla quinta edizione del Festival delle Lingue vuole raccogliere alcune considerazioni
sulle valutazioni pervenuteci attraverso il questionario che è stato compilato da allievi e docenti al termine della
giornata di partecipazione al festival dello scorso anno.
Riteniamo possa essere utile esprimerle in questa sede per garantire una doverosa restituzione (seppur
estremamente sintetica) a tutti i docenti di lingue o di altre discipline che hanno collaborato all’evento
accompagnando i propri allievi e compilando (e facendo compilare loro) i questionari. Anche i relatori possono
trarre spunti di riflessione per migliorare e adattare sempre più le loro presentazioni alle competenze
linguistiche dei ragazzi, alla loro curiosità intellettuale, ai loro gusti, poiché, ricordiamolo, la maggior parte dei
relatori non appartiene professionalmente al mondo della scuola e spesso il “solo” relazionarsi con gli
adolescenti rappresenta per loro già un’interessante sfida.
Nel complesso il Festival delle Lingue è un evento che viene considerato positivo. L’idea di offrire agli allievi di
quarta media, quasi al termine del loro variegato percorso linguistico proposto dalla Scuola Media Ticinese,
una giornata di immersione nelle tre lingue straniere studiate a scuola si ritiene rappresenti un momento
importante in cui ogni allievo può sperimentare le sue competenze linguistiche. Gli allievi esprimono stupore
nello scoprire che riescono a capire molto, i docenti notano per contro che sono piuttosto reticenti ad interagire
con i relatori.
Le attività generalmente più apprezzate sono quelle in cui viene coinvolto il movimento fisico. Le presentazioni
cattedratiche e frontali che pongono al centro un contenuto tematico piuttosto che il concetto di spendibilità
della lingua straniera di un allievo di quarta media, risultano essere difficili, quindi noiose.
Mentre i docenti difficilmente perdono d’occhio (aggiungeremmo “giustamente”) la funzione veicolare della
lingua straniera, la capacità di interazione con gli allievi, come anche quella di sollecitare il loro interesse
intellettuale, gli allievi tendono ad apprezzare la carica emotiva dei relatori, l’esperienza umana, la
sensazionalità dell’argomento proposto e soprattutto la loro personale capacità di comprensione della lingua
fruita.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aggiunto suggerimenti e proposte. Indubbiamente,
e fortunatamente, anche il Festival delle Lingue, come tutte le esperienze umane, ha margini di miglioramento
secondo le diverse aspettative, risorse, disponibilità.
Nell’edizione di quest’anno
movimento fisico veicolato
Zilgrei/Rogers, Zirkus e non
giovani (addirittura ventenni
allievi con tuttavia già una
passione musicale.
ad esempio sono state introdotte e potenziate diverse attività centrate sul
dalla lingua straniera (come la Street Dance, la Country Dance, l’attività
da ultimo la lingua ospite che verrà citata in seguito). Sono stati invitati relatori
come alcuni istruttori di ballo e Nicolas Pontiggia) più vicini quindi all’età degli
storia personale molto interessante da raccontare che nasce da una grande
Vi sono inoltre alcuni suggerimenti ai quali non possiamo purtroppo dare seguito: alcuni docenti hanno
espresso il desiderio di poter scegliere le attività. In una pianificazione di un evento quale il Festival delle
Lingue (edizione 2012: 292 atelier offerti da 26 relatori a 74 classi per un totale di ca.1500 allievi), in cui
bisogna tener conto degli spazi messi a disposizione dalle sedi scolastiche (nelle quali in quei giorni è presente
comunque la normale attività didattica) e dagli enti comunali o privati, della disponibilità dei relatori, del numero
delle classi iscritte, del numero degli allievi per classe, e non da ultimo del budget messo a disposizione dal
DECS e dallo SWISSLOS, che fin d’ora ringraziamo, non è possibile tener conto anche della scelta personale
del singolo docente. Ci teniamo tuttavia a far presente che, nell’attribuzione delle attività, l’attenzione è posta
sull’alternanza delle lingue straniere. Su quattro attività proposte al giorno ad una classe si cerca di fare in
modo che tutte le lingue possano essere sperimentate. Laddove venga avanzata esplicita richiesta di dare
priorità ad una lingua piuttosto che ad un’altra (nel caso per es. dell’iscrizione di gruppi dell’opzione di francese
o di tedesco attitudinale) ovviamente si cerca di soddisfare la finalità didattica espressa se le condizioni
succitate lo consentono.
Altri docenti hanno proposto di organizzare il pranzo per allievi e docenti presso un ristorante scolastico.
Mediamente durante ogni giornata del festival vengono coinvolti circa 300-350 allievi. Anche in questo caso
purtroppo risulta improponibile una qualsiasi soluzione sia per i limiti spaziali di un qualsiasi ristorante,
scolastico e non, nelle vicinanze delle singole zone in cui ha luogo il festival, sia per i costi, sia per la breve
durata della pausa pranzo.
Una proposta ha riguardato in particolare gli atelier di cucina. Risulterebbe troppo laboriosa la fase di riordino
della cucina con il lavaggio a mano delle stoviglie. Viene quindi proposto l’uso di piatti “usa e getta”. La
proposta ci appare tuttavia troppo dispendiosa e poco educativa nei confronti di un’ottica di rispetto
dell’ambiente.
Concludiamo a questo punto le considerazioni sulla scorsa edizione, scusandoci per la sinteticità, e con
piacere annunciamo la prossima edizione del Festival delle Lingue che viene offerta agli allievi di quarta media
delle sedi di tutto il Canton Ticino nelle quattro regioni secondo il seguente calendario:
-
per le sedi del Luganese a Massagno, lunedì 15, martedì 16 e giovedì 18 aprile negli spazi messi a
disposizione dalla Scuola Media, dal Municipio (Cinema Lux e Sala Cosmo) e dalla Parrocchia Santa
Lucia;
-
per le sedi del Locarnese ad Ascona lunedì 22 e martedì 23 aprile nelle aule del Collegio Papio e nel
Teatro del Gatto;
-
per le sedi del Bellinzonese e Tre Valli ad Acquarossa nella giornata di giovedì 25 aprile, negli spazi
messi a disposizione dalla Scuola Media, dalla Scuola Elementare e dal Cinema-Teatro Blenio;
-
e infine per le sedi del Mendrisiotto a Mendrisio venerdì 26 aprile negli spazi della Clinica Psichiatrica
Cantonale (CPC).
Anche quest’anno il Festival delle Lingue ha un gradito ospite. Dopo il giapponese, il romancio e lo spagnolo è
la volta di una lingua tutta speciale, quella dei segni. Come recita Wikipedia: “La lingua dei segni è una lingua
che veicola i propri significati attraverso un sistema codificato di segni delle mani, espressioni del viso e
movimenti del corpo.”
Ché l’armonia nascente fra lingua e movimento possa condurre quindi gli allievi, i loro docenti e i relatori in
un’esperienza arricchente e indimenticabile con il Festival delle Lingue 2013!
“Colui che non sa le lingue straniere, non sa nulla della propria.” (Johann Wolfgang von Goethe)
Rosetta Poerio Cattaneo
Maria Loglio
Indice partecipanti e relative attività
Partecipanti in ordine
alfabetico (lingua)
Titolo dell’attività
Tipologia
attività
D (Tedesco), E (Inglese), F (Francese), PL (Plurilingue)
LIS (Lingua dei segni)
1.
Aldini Claudia (D) Circo Fortuna
Ein Blick in die Zirkuswelt
atelier
2.
Balestra Dagmar (D)
Il cane guida e il suo padrone
conferenza-atelier
3.
Baylaender de Wolff Alberte (F)
Je me veux du bien!
atelier
4.
Baylaender Edo (F)
Notre-Dame de Paris: da
Victor Hugo al musical di
Plamandon-Cocciante
atelier
5.
Beauvillain Laurence (F)
Cucina francese
atelier
6.
Blefari Gianluca (E)
Dalla Luna a Pandora
conferenza
7.
Casari Giovanni ((F)
Il bar sotto il mare
conferenza-atelier
8.
Casari „Boogie“ Susy (E/F)
Country Line Dance
atelier
9.
Castelli Eastment Gwen (E)
Pilotspeak!
atelier
10. Kaiser Barbara (D)
Lyric pur – Poesia viva
teatro-atelier
11. Gruppo allievi (PL)
dal Laboratorio di teatro
teatro
12. ILISSI, Assoc.Interpr.LS Svizz.Ital. Una canzone in lingua dei segni
atelier
13. Mainardi Tommaso (E)
The birth of a song
atelier
14. Morandi Ferdinando (E)
Musica USA
atelier
15. Paso Adelante (E)
Street Dance
atelier
16. Pliessnig Patrick (D)
Multilinguales Improtheater
atelier
17. Pontiggia Nicolas (F)
Le rythme…
atelier
18. Rogers Charlotte (D/E)
Sani, forti e belli
atelier
19. Sedlacek Annina (F/D)
Ridendo per il mondo
conferenza-atelier
20. Stefanicki Ludovic (F)
The Americans – Robert Frank
conferenza
21. Teatro Paravento (PL)
Il cerchio di gesso
spettacolo
22. Twehues Scott (E)
Basket
conferenza-intervista
Festival delle Lingue Regionali
15, 16, 18 Aprile 2012
Massagno (per le sedi di scuola media del Luganese)
22-23 Aprile 2012
Ascona (per le sedi di scuola media del Locarnese)
25 Aprile 2012
Acquarossa (per le sedi di scuola media del Bellinzonese e Tre Valli)
26 Aprile 2012
Mendrisio (per le sedi di scuola media del Mendrisiotto)
Legenda spazi
(tra parentesi la dicitura presente sul programma)
LUGANESE
- Scuola Media Massagno: Aula Magna (AM), cucina (cucina), varie aule scolastiche (Axxx)
- Sala Cinema Lux (LUX)
- Sala Cosmo (Cosmo)
- Parrocchia S.Lucia: sala parrocchiale nord (ParrN) e sala parrocchiale sud (ParrS)
LOCARNESE
- Collegio Papio Ascona: Aula Magna (AM), Sala Rossa (SRossa), varie aule scolastiche (Axxx),
aula vetri (vetri), aula audiovisivi (AV), aula di biologia (ABio)
- Teatro del Gatto, Ascona (Gatto)
MENDRISIOTTO
- Clinica Psichiatrica Cantonale (CPC): Teatro Centro Sociale (Teatro), anfiteatro esterno (anfiteat),
in alternativa all’anfiteatro esterno, in caso di pioggia, aula PT10 presso la SM Mendrisio, Valletta 1,
4 (V1, V4), Sala Villa Alta (VA)
- aula PT10 in caso di pioggia, in alternativa all’anfiteatro esterno presso la CPC.
BELLINZONESE
- Scuola Media Acquarossa: Aula Magna (AM) , varie aule scolastiche (Axxx) e cucina (cucina),
- Scuola Elementare Acquarossa: Aula Magna (AM/SE)
- Cinema-Teatro Blenio (Teatro)
- Ristorante Rubino (Rubino)
Indice in ordine alfabetico dei relatori
(come appaiono nell’Indice dei partecipanti e relative attività di p. 5
Accanto al nome figura la dicitura presente nel programma.)
Aldini Claudia, D Zirkus
Un tuffo nel mondo del Circo Il Circo Fortuna (www.circofortuna.ch) propone oltre alla scuola di circo, diversi
corsi, doposcuola, campi estivi, animazioni e spettacoli per bambini, giovani e adulti.
Per il Festival delle lingue ci tuffiamo insieme nel mondo del circo in lingua tedesca.
Nel workshop scopriamo sia la magia della giocoleria che i segreti del diabolo, mentre
con "Der Zirkus in einem Koffer... oder zwei", il pubblico sarà direttamente coinvolto in
uno spettacolo ricco di giocoleria, clowneria e divertente acrobazia.
Dagmar Balestra, D Balestra
Il cane guida e il suo padrone
Un cane guida sa differenziare tra il verde e il rosso al semaforo? Trova da solo l’ufficio
postale? Quando incontro una persona non vedente che attraversa la strada posso
aiutarla? A queste ed altre domande risponderemo durante il nostro incontro.
Formulare domande in tedesco non è cosa facile perciò potrebbe esservi d'aiuto il sito
www.blindenhundeschule.ch (può essere visitato in italiano) o leggere il libro Tarik e Tania di Silvana Gross.
Baylaender de Wolff Alberte, F Alberte
Io mi voglio bene! Voglio e posso fare tutto per continuare a stare bene con me stesso. Je me veux du bien! Je
veux tout faire pour continuer à être bien avec moi-même.
Durante il tempo a disposizione parlerò delle tecniche a nostra disposizione per ritrovare in noi, con l’aiuto di
quanto ci circonda, quell’armonia che ci fa star bene.
La presentazione si articolerà come segue:

un’introduzione teorica (l’energia e noi, i lati positivi e negativi, la nostra attitudine verso la vita e
l’origine della malattia)

come trovare un aiuto all’esterno (chi, come, quando e dove cercare aiuto)

esempi di trattamento curativi e spiegazioni (esempi pratici: per es. meditazione, terapie: massaggio
del piede, curarsi col suono del suono con i diapason).
Baylaender de Wolff Edo, F Edo
Notre-Dame de Paris: da Victor Hugo al musical di Plamandon-Cocciante.
Una rivisitazione di questa meravigliosa storia attraverso alcuni personaggi nei film,
nei cartoni animati di Walt Disney e nel celebre musical.
Nel tempo messo a disposizione cercheremo di fare un ritratto dei differenti personaggi
che animano il libro di Victor Hugo partendo da ricordi o immagini impresse nelle
menti degli studenti, paragonandoli poi ai personaggi dei film, cartoni animati e Musical
realizzati basandosi sull’opera dello scrittore francese. Il tutto si svolgerà con dei
momenti di discussione comune, visione di estratti cinematografici, letture e lavori di gruppo.
Blefari Gianluca, E Blefari
From the moon to Pandora: history and techniques of special effects for movies.
In this seminar we will discuss the fascinating history of the techniques of special effects for movies. From the
first experiments to the latest innovations, all seasoned with delicious pieces of famous films, from "Voyages
sur la lune" by George Méliès to James Cameron's Avatar.
Dalla Luna a Pandora: storia e tecniche degli effetti speciali cinematografici.
In questo seminario ripercorreremo l'affascinante storia delle tecniche degli effetti speciali cinematografici.
Dalle prime sperimentazioni alle innovazioni più recenti, il tutto condito con gustosissimi spezzoni di film
celebri: da "Voyages sur la lune" di George Méliès ad Avatar di JamesCameron.
Casari Giovanni, F Casari
Il bar sotto il mare
Partendo da immagini e piccoli video girati nei più bei mari del pianeta faremo conoscenza con il mondo
sottomarino e scopriremo alcune delle leggi che governano la vita sott’acqua. Impareremo insieme, attraverso
piccoli giochi ed esperienze, alcuni segreti e stranezze dell’ambiente marino: perché l’acqua è blu, ma la
maggior parte dei pesci sono rossi? Perché i pesci scappano solo in orizzontale? Perché alcuni pesci fanno
pipì ed altri no?
Un nuovo mondo si aprirà davanti a noi e impareremo quanto ogni organismo abbia appreso durante milioni di
anni di evoluzione. Sarà bello scoprire insieme divertendoci... che il mondo sottomarino, in tutto questo tempo,
non ha sprecato nemmeno un secondo.
Casari Susy “Boogie”, E/F Country Dance
Country Line Dance con Susy “Boogie” Casari
La Country Line Dance è un ballo di gruppo in cui tutti si muovono insieme ma indipendentemente gli uni dagli altri, orientandosi verso 2 o 4 pareti eseguendo coreografie prestabilite.
Attraverso la musica, in questo corso faremo una puntatina in Irlanda, Africa, Spagna, Scozia,
Italia, Nuova Zelanda e percorreremo oltre un secolo di storia del ballo di gruppo, per arrivare
a danzare tutti insieme una tipica coreografia americana selezionata appositamente per i
ragazzi di quarta media.
Beauvillain Laurence, F CucinaFranc
Préparation d’une spécialité culinaire française.
In questo atelier verrà preparata e gustata una specialità culinaria francese.
Cavalli-Eastment Gwen, E Gwen
Pilotspeak!
A “Festa delle Lingue” is not complete without speaking radiotelephony – the
standard language which pilots speak all over the world when they fly.
This is a 4-step, mini-course for participants to learn how to speak on the radio:
Firstly, you will learn the ICAO Phonetic Alphabet.
Secondly, take a quick look at the ICAO aeronautical chart to check our route.
Thirdly, you will listen to a flight from Locarno to Wangen Lachen.
Finally, you will “pilotspeak” the flight!
Kaiser Barbara, D Kaiser
" Lingua e movimento - improvisazione e gioco"
Die Schüler lernen durch Improvisations-Spiele sich selbt und ihre Mitschüler besser
wahrzunehmen, sich aufeinander zu beziehen, um dann gemeinsam Gedichte deutscher
Autoren (wie Fried, Rilke, Schrott, Meerbaum-Eisinger) in Bewegung und Sprache
umzusetzen."
Attraverso alcuni giochi di improvvisazione gli allievi imparano a prendere maggiore coscienza
di se stessi e dei propri compagni, a sapersi relazionare l’uno con l’altro per rappresentare
insieme, in movimento e in lingua, poesie di autori della letteratura tedesca come Fried, Rilke,
Schrott, Meerbaum-Eisinger.
Gruppo allievi, PL
Il progetto di educazione teatrale per le scuole, promosso dal Teatro del Gatto di Ascona, offre un cartellone di
diversi spettacoli sull’arco dell’anno scolastico. Uno degli spettacoli coinvolge direttamente i giovani sul palco in
un lavoro plurilingue che riguarda lo sfruttamento delle risorse naturali e le sue conseguenze: con l’avvento
dell’era industriale il modo di comportarsi dell'essere umano nei confronti della natura ha assunto forme e
dimensioni che oggi suscitano allarme. Un nuovo temine anglosassone è stato coniato per definire questo
sfruttamento selvaggio: land grabbing – afferrare la terra. Il racconto si svolgerà principalmente attraverso
l’allegoria di animali-uomini, costretti ad un esodo di massa per sfuggire all’incuria e allo sfruttamento della
terra. Un esodo che fa parte della storia umana, e che costringe sempre più persone se non addirittura popoli,
ad abbandonare il loro paese alla ricerca di un luogo in cui vivere.
ILISSI, associazione interpreti in lingua dei segni della svizzera italiana,
Lingua dei Segni
Una canzone in lingua dei segni, Associazione ILISSI, interpreti in lingua dei segni italiana.
Hai mai pensato di poter cantare una canzone senza usare la voce? Scopo dell’incontro
sarà proprio quello di imparare a cantare una canzone con le proprie mani. Interpreti
dell’associazione ILISSI proporranno agli allievi la traduzione di una canzone in lingua
dei segni. Un modo interessante ed emozionante per entrare in contatto con il mondo
della lingua dei segni e le sue innumerevoli fantastiche possibilità d’espressione.
Mainardi Tommaso, E Tommy
The birth of a song
Let's have a little journey through the basic steps, involved in the creative process of a
music composition. Starting from the same simple melodic idea, we will show how it can
be turned into various music styles, just by playing it in different ways, adding some
rhythm or modifying some other musical aspects.
After that, the students will be asked to choose one of the shown versions and together
we will try to create a short text, in order to add a little refrain to the newborn song.
Morandi Ferdinando, E USA
Nando, musicista ticinese con alle spalle oltre 3 decenni di attività, negli anni '80 ha pubblicato
alcuni singoli in vinile sotto etichetta EMI Elektrola. La sua grande passione per la chitarra, lo
porta ad esplorare vari generi musicali, all'inizio il folk di Cat Stevens poi la dance music,
l'hard rock, il blues ed il country.
Attualmente è la chitarra "finger style" che occupa pienamente il suo tempo, uno stile che
sviluppatosi negli anni 50-60, trova oggi sempre più giovani interpreti che portano l'utilizzo
dello strumento in settori inesplorati, costantemente alla ricerca di nuove sonorità e forme
di espressione.
PASO ADELANTE, E Street Dance
L'America è la madre terra di questo mix esclusivo di stili. "The Street Dance" comprende
danza hip-hop, break dance, funky, popping, locking. Un Mix multiculturale che unisce stili
e movenze. E' un'insieme di danza, musica hip hop o rap e moda oversize.
IMPORTANTE: per l'atelier di Street Dance tutti gli allievi devono avere scarpe da
ginnastica da esterno (es. adidas, converse, nike,...) una t-shirt o canotta e training
(panta lungo).
Pliessnig Patrick, D Pliessnig
Multilinguales Improtheater
Seguendo alcuni dei principi base del teatro d’improvvisazione gli allievi avranno l’opportunità di scoprirsi
attori… in erba.
Pontiggia Nicolas, F Pontiggia
Le rythme en toutes ses formes et expressions. Nicolas Pontiggia, musicien percussioniste vous invite faire
partie de son cirque musical. Un atelier oú vous serez à la foi les protagonistes et les musiciens. Gli allievi che
lo desiderano possono portare con sé il loro strumento.
Rogers Charlotte, E/D Rogers/Zilgrei
Anche i ragazzi sono afflitti da STRESS, mal di schiena, cervicale, dolori articolari e
muscolari, per non parlare di angosce, tensioni e turbe per prestazioni
scolastiche o per problemi interpersonali. Anche tu? Il Workshop sul Metodo Zilgrei
ti insegna che cosa puoi fare tu per contrastare questi malesseri – con strumenti semplici,
naturali, alla portata di tutti: la respirazione, il portamento e l’uso efficace del corpo.
Conoscere il proprio corpo e come usarlo è il miglior modo per star bene, essere
SANI, FORTI E BELLI – SEMPRE!
Sedlacek Annina, F Sedlacek
Ridendo per il mondo
In questo atelier conoscerete una donna clown che ha studiato e sperimentato molto
l’abilità di far ridere. Vi racconterà dei suoi viaggi attraverso il mondo come clown e
farete con lei alcuni esercizi di clown. Farete ridere e riderete.
Stefanicki Ludovic, F Stefanicki
New Documents 1967- Tre fotografi per un'esposizione
Nel febbraio 1967 viene presentata al Museum of Modern Art (MoMA) di New York l'esposizione New
Documents. 90 fotografie che racchiudono il lavoro di 3 fotografi, all'epoca ancora poco conosciuti, ma che
influenzeranno moltissimo il modo di fare fotografia negli anni successivi: Diane Arbus, Lee Friedlander e Garry
Winogrand. La conferenza, attraverso la scoperta di alcune opere presenti in mostra, ha lo scopo di analizzare
l'importanza di questa esposizione all'interno della storia della fotografia e l'influenza che quest'ultima, e i tre
fotografi che vi hanno partecipato, ha avuto sulle generazione future.
Teatro Paravento, PL Paravento
Michele e il Cerchio di Gesso. Teatro Paravento Locarno con: Luisa Ferroni, Miguel
Cienfuegos e Lorenz Glauser.
In un lontano paese c’è stato un colpo di stato. Il Governatore viene ucciso.
Sua moglie scappa lasciando abbandonato il figlio Michele. Ioana, la bambinaia, fugge
dal palazzo di governo portando con se l’infante minacciato di morte e, superati vari
pericoli, riesce a metterlo in salvo.
Dopo alcuni anni la madre di Michele tornerà al potere e vorrà riavere il figlio. Ioana, lo
considera figlio proprio e non vuol riconsegnarlo. La disputa verrà risolta con la prova del
cerchio di gesso.
Nella versione plurilingue dello spettacolo “Michele e il cerchio di gesso”, le situazioni di pericoli che affronta
Ioana nella sua lunga fuga, sono interpretate in diverse lingue. Come se la bambinaia avesse dovuto varcare
diverse frontiere prima di mettere in salvo il bimbo.
Scott Twehues, E Scott
Scott Twehues, allenatore della serie B femminile del Bellinzona, parlerà di scuola e di
sport d’élite negli USA. Gli allievi avranno inoltre la possibilità di intervistarlo sul basketball.
Ringraziamenti
Si ringraziano:
- tutti i partecipanti al Festival delle Lingue,
- l'UIM per aver reso possibile l'evento,
- il Fondo Lotteria Intercantonale (Swisslos),
- le direzioni delle sedi di scuola media ospitanti, la SM Massagno, il Collegio Papio, la SM Mendrisio
e la SM Acquarossa, per la preziosa collaborazione,
- tutti coloro che gentilmente hanno messo a disposizione gli spazi:
- a Massagno la direzione della SM Massagno, il Municipio, la Parrocchia di Santa Lucia,
- ad Ascona il Collegio Papio e il Teatro del Gatto,
- a Mendrisio la direzione della SM Mendrisio, della Clinica Psichiatrica Cantonale (CPC), e
della Scuola Cantonale Operatori Sociali (SCOS),
- ad Acquarossa la direzione della SM Acquarossa, la direzione della Scuola Elementare e il
Cinema-Teatro Blenio, il Ristorante Rubino.
- la Tipografia Lineagrafica, Gordola,
- Fabiano Baylaender per la realizzazione della locandina
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