GIORNO Lunedì 24 marzo ORA SS. MESSE IN SUFFRAGIO 18.30 Faraon Michele / deff. Barbisan / Venezian Angelo / Maria Grazia, Giorgio, Mario / Serafino, Maria, Emilio / Erminia e Bruno / Valentina / Bovo Aldo / Stevanato Franco. 18.30 Battistella Gianni / Renato / Serena Michele. 18.30 Poglie Renato / Zanetti Giuseppe / Povoli Riccardo / Federica e Antonia / Lidia, Lorella e fam. Spolaore / Prato Antonio e Maria / Sorelle Semenzato / Bruno, Olga, Amelia / Buratto Anna e Tamai Adriana / Scapin Antonio. S. Caterina di Sv. Martedì 25 marzo Domenica terza di Quaresima Anno “A” - 23 marzo 2014 - (Viola) Annunciazione Mercoledì 26 marzo S. Teodoro Giovedì 27 marzo 18.30 Fam. Tessari Giuseppe e Graziano / Cugini Amleto / Niero Tiberio. Venerdì 28 marzo 18.30 Munarin Lino / Zecchinato Giannina, Antonio e Maria. S. Augusto S. Sisto III papa Comunichiamo con gioia che don Claudio Sartor, della nostra parrocchia, verrà ordinato Sacerdote sabato 24 maggio in Cattedrale a Treviso. E annunciamo che Filippo Basso, seminarista qui da noi, verrà ordinato Diacono il prossimo 3 maggio nella parrocchiale di S. Martino di Lupari. Ci congratuliamo con loro e li ricordiamo fin da ora nella preghiera. Facciamo loro un omaggio, chi vuol contribuire può consegnare in parrocchia o a noi preti o in chiesa nell’apposita cassetta. La S. Messa domenicale delle ore 8.00 si riprenderà a celebrare dal 6 aprile prossimo. Confessioni ogni sabato dalle 15.30 alle 18.30, o durante la settimana su richiesta. “Se tu conoscessi il dono di Dio!”. (Gv 4,5) Se conoscessi il dono di Dio! Non mancano fortunatamente neppure oggi, pozzi, fontane e sorgenti dove Gesù ci attende per rifornirci di acqua zampillante per la vita eterna. La samaritana del brano evangelico diventa figura emblematica di ogni uomo e di ogni donna che anela a qualcosa, a qualcuno che dia senso pieno all’esistenza. Ad offrirla è lui, il Cristo-messia-figlio di Dio. Lui conosce, le profondità del cuore umano e continua seminarvi la sua stessa vita divina. Mosè aveva fatto scaturire l’acqua dalla roccia nel deserto, Gesù infonde nei nostri cuori l’acqua nuova dell’amore come dono dello Spirito. È il dono dello Spirito che la comunità dei credenti invoca oggi: per professare con forza la fede, e per annunziare con gioia le meraviglie che l’amore di Dio opera. La samaritana - come canta il prefazio giunge alla fede come risposta di amore. Sono disponibili i libretti “La mia Messa”. www.santivitoemodesto.it - [email protected] AVVISI dal 23 al 30 marzo 2014 Oggi, domenica 23 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 12.00: Festa della famiglia a Martellago Alle 15.30: a Salzano: PELLEGRINAGGIO VICARIALE ALLA CHIESA PARROCCHIALE IN RICORDO DEI 100 ANNI DELLA MORTE DI PAPA PIO X NOSTRO CONTERRANEO CHE FU PARROCO A SALZANO. SIAMO TUTTI INVITATI. Lunedì 24 marzo: alle 8.00: partenza per il ritiro spirituale a Conegliano all’Oasi santa Chiara si ritornerà alle 17.30 circa. Adesioni in canonica. Dalle ore 17.30 alle 18.30: Adorazione Eucaristica e S. Messa. Martedì 25 marzo: terzo incontro dei Gruppi di ascolto. Mercoledì 26 marzo: Alle 17.00: primo incontro di quaresima per i fanciulli di prima elementare e genitori in Oratorio Giovanni Paolo secondo. Alle 20.45: incontro catechiste della 1ª comunione, (4ª elementare). Giovedì 27 marzo: Mattino: incontro sacerdoti del vicariato a Zianigo Ore 20.45: incontro animatori gruppi di ascolto. Da venerdì 28 marzo fino a venerdì 4 aprile: Pellegrinaggio in Terra Santa (28 pellegrini). Venerdì 28 marzo: Giornata penitenziale. Alle 18.00: Via Crucis (5ª elementare) e santa Messa. Sabato 29 marzo: Dalle 15.30: confessioni. Nella notte cambio dell’ora da solare a legale. Domenica 30 marzo: Dalle 15.00 alle 16.30: incontro chierichetti in preparazione delle celebrazioni pasquali. Sabato 5 e domenica 6 aprile: Uscita per tutti i ragazzi e i giovani della parrocchia (dalla prima superiore in su). Viviamo l'impegno quaresimale della carità e del digiuno non solo dal cibo ma anche dalle cose in più e non necessarie, quali la Tv, telefonini… per crescere nella libertà dalle cose, dando tempo maggiore alla preghiera e all'ascolto della Parola di Dio, leggendo e meditando il Vangelo come ci diceva papa Francesco domenica scorsa. Cerchiamo davvero di avere un “vangelino” a portata di mano per poterlo leggere con facilità. Continua dalla settimana precedente A cento anni dalla morte di papa S. Pio X patrono della nostra diocesi SAN PIO X UN PAPA DI CASA NOSTRA La passione di un Papa (2°) Così fu al termine della vita di papa Sarto. Gli ultimi anni della sua vita furono segnati dalla percezione della tragedia che si sarebbe abbattuta sul mondo con la prima guerra mondiale e dalla dolorosa impotenza nell’impedirla. Mentre presentiva quanto sarebbe accaduto soffriva già in anticipo “l’acerbo dolore” di milioni di persone. Il cardinale Ratzinger, commentando il terzo segreto di Fatima, vide in Pio X il primo di quei papi che avrebbero percorso la salita della Via Crucis del nostro tempo. Nei giorni che seguirono la famosa “Esortazione ai cattolici di tutto il mondo” del 2 agosto 1914, sull’immane disastro che stava profilandosi, papa Sarto riceveva i pellegrini “comparendo solo al balcone sul cortile di san Damaso, con la tristezza impressa nel volto, per benedire in silenzio” (N. Vian). Nell’udienza ai seminaristi in partenza per la guerra fu capace solo di dire: “Poveri figli miei!” E non raccomandava altro che questo: “Siate degni della vostra fede e in guerra non dimenticate la misericordia e la pietà”. L’ultima messa la celebrò nella festa dell’Assunta. Accomiatando alla sera quanti lo assistevano non mancava di chiedere loro un’ Ave Maria. Il 19 agosto poté ricevere per l’ultima volta l’Eucaristia. “Sono nella mani di Dio...” mormorò. Si spense all’una e sedici del 20 agosto 1914. I disegni di Dio Anni dopo, nel 1940, sulla soglia di una tragedia ancora più grande, fu proprio un 20 di agosto che un giovane studente di teologia, Roger Schutz, iniziò in uno sconosciuto villaggio di Francia, a Taizè, quell’accoglienza di ascolto e di preghiera che ancora oggi continua. L’aveva colpito la testimonianza della nonna che durante la prima guerra mondiale aveva aperto la sua casa sia ai francesi che ai tedeschi, tra loro nemici. Quella donna di fede protestante ogni giorno però andava a pregare davanti all’Eucaristia nella chiesa cattolica. Spesso il fondatore di Taizè ricordava quanto fosse stata decisiva per la fede della Chiesa la fiducia di Pio X nell’aprire l’Eucaristia ai bambini. Ci sono trame nascoste nel grande disegno di Dio che emergono solo nel tempo. Don Antonio Guidolin