1 Scuola Permanente di Biologia Forense Scuola Permanente di Biologia Forense Dott. Emiliano Giardina Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Medicina e Chirurgia Genetica Medica 2 Scuola Permanente di Biologia Forense Premessa La professione del biologo nell’ambito delle scienze forensi ha assunto negli ultimi anni una sempre crescente importanza, divenendo indispensabile in moltisime discipline. Nonostante l’indiscusso ruolo del biologo in tutti i laboratori che operano in questi settori, allo stato attuale manca un effettivo coordinamento delle attività di formazione da parte dell’ordine. Esistono molti corsi di Laurea e post-laurea finalizzati alla formazione organizzati da Università o altri Enti formativi. Tali corsi, in gran parte efficaci nell’organizzare e promuovere la formazione specialistica, hanno però un limite: spesso non consento l’aggiornamento continuo delle conoscenze che è demandato alla buona volontà dei laureati e soprattutto all’offerta formativa che spesso è carente. E’ questo il compito della Scuola Permanente di Genetica Forense: divenire una costante formativa e di aggiornamento, nell’ambito della Genetica Forense, specificatamente strutturata per i biologi, e che consenta a chi ha le competenze di mantenerle nel tempo aggiornate, a chi non le possiede di conoscere realtà occupazionali nuove. La Scuola Permanente di Biologia Forense intende inoltre fungere da raccordo tra le università e il mondo del lavoro cercando di promuovere l’avviamento dei biologi alla professione. La mission della scuola permanente di genetica forense è accompagnare gli iscritti nel difficile percorso che segue il conseguimento dei titoli accademici e che precede, a volte di troppi anni, l’inserimento nel mondo del lavoro. In tal senso l’ordine istituisce una scuola permanente di biologia forense con l’intento dichiarato di promuovere la figura del biologo nelle discipline forensi attraverso la formazione dei propri iscritti, nella prospettiva di migliorare l’inserimento nel mondo del lavoro dei neo-laureati e di creare nuove opportunità per i biologi. La scuola permanente dovrà quindi prevedere il contatto intimo tra università, laboratori pubblici e privati, mondo dell’industria e delle imprese. In tale prospettiva l’attività di formazione si svolgerà non soltanto nelle sedi tradizionali (laboratori universitari), ma anche presso i partner industriali che afferiranno al network. In tale contesto la scuola si impegnerà affinché l’attività di formazione non sia soltanto educazione, ma anche e soprattutto professionalizzazione. Finalità dell’attività di formazione L’atttività di formazione della scuola permanente di biologia forense è finalizzata alla promozione della figura del biologo nell’ambito delle scienze forensi e conseguentemente all’ampliamento dell’orizzonte occupazionale del biologo. I corsi prevederanno sia attività didattica frontale sia attività pratica di laboratorio. E’ possibile prevedere anche corsi a distanza (FAD). I corsi saranno organizzati in tre livelli progressivi: basico, intermedio, avanzato. Il numero massimo di partecipanti deve essere stabilito a priori in base all’effettiva capacità della struttura proponente di garantire gli elevati standard formativi che la scuola permanente richiede soprattutto in merito alle attività pratiche di laboratorio. Le strutture Dott. Emiliano Giardina Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Medicina e Chirurgia Genetica Medica 3 Scuola Permanente di Biologia Forense afferenti alla scuola permanente dovranno garantire laboratori adeguati, attrezzature avanzate, professionalità elevate. Dott. Emiliano Giardina Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Medicina e Chirurgia Genetica Medica