Scuola Materna “G. Crosti”
di Cairate
PIANO della
OFFERTA FORMATIVA
2014 - 2015
Piano Offerta Formativa 2014-2015
pag. 2
PARTE I – L’ATTIVITÀ EDUCATIVA
1.
Un po’ di storia
La Scuola Materna è stata fondata nel 1886 da Gaetano Crosti, un
cairatese che ha voluto istituire questo ente per i bambini del paese
per “custodirli, e procurare loro una conveniente istruzione religiosa” (così l’art.
2 dello Statuto del 1886): a tal fine donò la sua villa e un cospicuo
patrimonio per poter garantire l’attività.
Alla fine del 1800 la scuola fu forzatamente trasformata in una
I.P.A.B. pubblica, fino al 1996 quando fu nuovamente riportata alla
natura originaria di associazione privata.
La gestione dell’attività educativa fu affidata per oltre un secolo alle
Suore dell’Immacolata Concezione di Ivrea che hanno sempre
riscosso un sincero e grato plauso per la dedizione sempre
dimostrata verso tutti i bambini che anno dopo anno frequentavano
la scuola. Segno e frutto tangibile di tanto bene ricevuto furono
anche le oltre 60 vocazioni religiose che sono nate vedendo
l’esempio delle nostre suore.
La situazione socio economica di Cairate di fine ‘800 era tale per cui
l’attività prevalente era rappresentata dall’agricoltura e ogni famiglia
possedeva un terreno dalla cui lavorazione traeva sostentamento, il
tempo trascorso dai genitori e dai ragazzi più grandi nei campi,
impediva però di prestare la giusta attenzione ai più piccoli.
Così la Scuola nasce come Ente Assistenziale per accogliere i figli dei
contadini; è questo un merito che si impone ancor oggi per la sua
lungimiranza: il contesto povero ed “essenziale” non impedì di
percepire la necessità di prendersi cura dell’educazione dei bambini.
Le trasformazioni sociali del secolo appena terminato trovarono
sempre pronta la Scuola Materna a rispondere alle esigenze delle
famiglie, anche grazie alla generosità delle suore e della comunità
parrocchiale.
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Ancora oggi la nostra Scuola Materna intende continuare a prendersi
cura dell’educazione pre-scolare dei bambini: non è primariamente
una grande baby-sitter, ma una comunità e uno spazio educativo che
– con tutte le forze che è capace di raccogliere – intende porre il
bambino al centro della sua attenzione, e con la famiglia promuovere
un armonico sviluppo della personalità del bambino.
2.
Finalità. Ente di ispirazione cristiana
Il fondatore Gaetano Crosti ha voluto che questa scuola fosse
d’ispirazione cristiana e tale è sempre stata nella sua più che secolare
storia, e intende continuare ad esserlo pur in un contesto di
pluralismo religioso.
La nostra scuola ospita innanzitutto i bambini residenti a Cairate, ma
– potendo – accoglie anche bambini dei paesi vicini. Assieme alla
Scuola Materna di Bolladello e Peveranza garantisce questo prezioso
servizio per tutto il territorio comunale.
Infine, secondo l’ispirazione generosa del fondatore, è sempre stata
attenta – nei limiti consentiti dalle risorse disponibili – alle situazioni
di particolare bisogno che coinvolgono le famiglie dei bambini, così
da poter essere nel suo piccolo una reale occasione di solidarietà e
integrazione.
3.
Com’è la nostra Scuola
La nostra Scuola Materna è una grande casa posta su due piani,
vicina alla Chiesa Parrocchiale e alle Scuole Elementari e Medie.
Sono attive quattro sezioni di scuola dell’infanzia e una sezione primavera
che accoglie i bambini dai due ai tre anni d’età.
Al piano terra vi si trova:

un ampio salone che è spazio di accoglienza e che è utilizzato
per il gioco dei bambini, per l'attività psicomotoria, per le feste
e per gli incontri;
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



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quattro aule, luogo di rifugio affettivo e di apprendimento
cognitivo, dove il bambino si muove autonomamente
partecipando in prima persona alle attività e alle proposte;
le aule al loro interno sono suddivise in spazi-zona ovvero
spazi pensati e progettati dalle insegnanti, per permettere al
bambino di vivere esperienze diverse:
- l'angolo morbido: occasione di relax, di lettura ma anche
di gioco e di salti senza pericolo,
- l'angolo della casa: luogo privilegiato del gioco simbolico e
protettivo,
- l'angolo del tappeto: è un punto di riferimento, di incontro
in momenti diversi della giornata e viene utilizzato anche
per il gioco delle costruzioni, degli animali;
i servizi igienici: a misura di bambino e utilizzati anche per
l’educazione alla cura del proprio corpo;
la cucina: dove quotidianamente viene preparato il cibo dalla
nostra cuoca. Adiacente c’è la dispensa;
al piano superiore si trova:

la chiesetta,

un’aula per i bambini frequentanti la sezione primavera,
strutturata secondo i criteri definiti dalla normativa vigente e
rispondente a criteri educativi e di “cura”

la cameretta della nanna per il riposo dei bambini, arredata con
piccoli lettini ( il riposo pomeridiano solo per i più piccoli),

le stanze “laboratorio” dei grandi , di pittura, per la lettura …
ed inoltre:

tre locali ad uso ripostiglio e i servizi igienici per il personale,

una cantina e lavanderia.
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Il cortile - giardino, come tutti possono vedere, è ampio e
attrezzato con quanto serve per permettere il libero movimento e il
gioco spontaneo di tutti, piccoli e grandi.
4.
I fondamenti del progetto educativo
La nostra Scuola accoglie i bambini rispettando le normative
regionali e nazionali e promuove l'educazione prescolare.
La finalità educativa principale della nostra Scuola è di promuovere
la formazione integrale della personalità del bambino, per accrescere
le capacità e le competenze di tipo comunicativo, espressivo,
motorio, sociale e relazionale, logico e operativo.
La Scuola opera per rafforzare l’identità personale del bambino
mediante la progressiva conquista dell’autonomia e della capacità di
comprendere, rielaborare e comunicare.
Le insegnanti che vi operano, condividendo con il Consiglio
d’Amministrazione le finalità educative custodite dallo Statuto,
elaborano una programmazione annuale che vuole essere in sintonia
con lo sviluppo del bambino e contemporaneamente sollecitarlo
nelle corrette dimensioni educative.
Queste finalità si alimentano dell’ispirazione cristiana che valorizza
il bambino in quanto essere unico e irripetibile, ovvero
“persona”, in un contesto educativo che utilizza il sistema
preventivo inteso come insieme d’azioni e atteggiamenti capaci di
rispettare il bambino, la sua personalità e le sue tappe di sviluppo.
Questo sistema educativo, pone molta attenzione agli atteggiamenti
che favoriscono il benessere relazionale e che si possono sintetizzare
in quell’amorevolezza del rapporto con i bambini che deriva anche da
un’approfondita conoscenza di loro stessi e dello sviluppo di tutte le
dimensioni che formano la persona.
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L’esperienza della sezione primavera, “ponte”
per nuovi apprendimenti.
Il progetto educativo della “sezione primavera” è imperniato sulla
condivisione di alcune idee guida quali l’accoglienza, le diversità, la
centralità del bambino, l’attenzione alle pratiche di cura, la
partecipazione della famiglia e la continuità con la scuola
dell’infanzia. Il progetto educativo generale individua le coordinate
comuni d’indirizzo, allineandosi a quelle della scuola dell’infanzia,
operativamente strutturate nel rispetto della specificità del servizio.
Ha carattere di flessibilità per garantire sempre maggiore rispondenza
alle esigenze dei bambini e delle famiglie. Nella progettualità
pedagogica è inclusa l’elaborazione dei piani educativi
individualizzati per i bambini in situazione di disagio evolutivo,
psico-fisico e sociale.
6.
Principi metodologici dell'azione educativa
La progettazione didattica educativa è unica ed è elaborata e
condivisa dal Collegio Docenti; in seguito le singole insegnanti la
realizzano investendo tutta la propria professionalità, esperienza e
umanità.
Le classi sono formate all’inizio del primo anno e il bambino rimane
nella stessa classe e con la stessa insegnante/educatrice per tutti gli
anni della sua frequenza. Nella Scuola il bambino ha la possibilità di
crescere nella relazione, nelle competenze pratiche, motorie e
cognitive attraverso il gioco, le attività e le esperienze.
Gli adulti che lavorano all'interno della Scuola cercano di instaurare
con il bambino un atteggiamento empatico e rispettoso della
singolarità di ciascuno.
La giornata è strutturata per permettere di svolgere al meglio la fase
della proposta e per custodire un tempo sufficientemente ampio per
un’adeguata rielaborazione delle esperienze sia personali sia
comunitarie.
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La programmazione delle attività, quali obiettivi raggiungere, come e
in quanto tempo, viene elaborata collegialmente, con l’eventuale
supporto del pedagogista, prendendo in considerazione le tappe e le
scoperte dei bambini che diventeranno i protagonisti delle esperienze
proposte.
La programmazione ha inoltre uno sfondo tematico indispensabile
perché ogni esperienza di crescita abbia un filo conduttore che
orienti i bambini e faccia loro comprendere le finalità di quanto
scoprono e sperimentano. Tutta la programmazione assume come
riferimento autorevole le indicazioni ministeriali.
7.
Ruoli ed attività di chi opera nella Scuola
Il lavoro con i bambini di questa età è molto delicato e prezioso, per
questo motivo la nostra Scuola ha una precisa struttura che nel
rispetto delle competenze garantisce una buona azione educativa.
L’Associazione Scuola Materna Gaetano Crosti è amministrata e
gestita da un Consiglio di Amministrazione coordinato dal
Presidente.
L’attività didattica è affidata alle insegnanti.
Quando vi è necessità è presente anche un’insegnante di sostegno.
Per specifiche attività didattiche, l’organico della scuola è completato
da una Psico-Pedagogista che è d’aiuto ai genitori e alle insegnanti
e una collaboratrice incaricata dell’attività di Psico-motricità.
La vita quotidiana della scuola è altresì garantita da una persona che
sovrintende ai servizi ausiliari e – vera ricchezza – dalla nostra cuoca
in cucina.
Non possono essere dimenticati gli amici e i volontari che
permettono la realizzazione di moltissime iniziative promosse dalla
scuola (la castagnata, l’allestimento festa di Natale e di fine anno, il
mercatino di dicembre …) e che si occupano con molta cura della
piccola e grande manutenzione. Questo gruppo è sempre aperto
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all’ingresso di nuove forze: mamme, papà, nonni … ciascuno ha
sicuramente qualcosa da dare!
8.
Formazione e aggiornamento del personale
Le insegnanti della nostra Scuola sono inserite in un itinerario
formativo permanente organizzato dalla Scuola stessa o attraverso
aggiornamenti esterni.
La formazione di ogni singola insegnante è decisa collegialmente.
9.
Criteri per
Inserimento
la
formazione
delle
sezioni.
La formazione delle classi è un momento importante per il Collegio
Docenti. Le classi sono formate da gruppi di bambini di fasce
differenti d’età (classi verticali) in modo da permettere un’educazione
differenziata per grado di sviluppo.
La nostra Scuola si è data alcuni criteri generali per operare
l’inserimento dei nuovi bambini nelle classi già parzialmente formate
dagli iscritti negli anni precedenti.
Per poter operare le scelte migliori (per quanto umanamente
possibile) tutti i genitori hanno un colloquio iniziale con le insegnanti
al fine di permettere alla Scuola Materna di acquisire alcuni elementi
della storia e della personalità del bimbo e della bimba; queste notizie
sono trascritte in una scheda, strettamente riservata, che sarà
utilizzata come riferimento per la conoscenza iniziale del bambino.
Le insegnanti collegialmente valutano le informazioni e, anche
considerando le loro personali caratteristiche, operano la scelta di
inserimento . Le classi vengono formate effettuando il sorteggio dei
nominativi alla presenza dei rappresentanti di classe, del Presidente e
di qualche membro del Consiglio di Amministrazione.
I criteri generali per la formazione delle classi sono i seguenti:
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



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ogni classe potrà essere formata da un massimo 28 bambini,
salvo per le classi nelle quali è accolto un bambino che
necessita di un sostegno;
ogni classe ospita bambini di diverse fasce d'età;
l’inserimento dei bambini viene valutato a partire da situazioni
personali che la famiglia può presentare in sede di iscrizione;
la distribuzione dei maschi e delle femmine intende realizzare il
principio della coeducazione.
Per chi si iscrive per la prima volta alla Scuola Materna la prassi di
inserimento è adeguata ai tempi del bambino e perciò è definita di
volta in volta.
La nostra Scuola cerca di attuare un programma di inserimento che
sia capace di diminuire le fatiche di questo evento anche grazie alla
insostituibile collaborazione dei genitori.
In genere si segue questo schema:

durante la prima settimana il bambino frequenta la Scuola al
mattino per circa un’ora insieme alla mamma o al papà;

la seconda settimana inizia a frequentare senza la presenza del
genitore per il solo tempo della mattina e senza il pranzo;

dalla terza settimana in poi la frequenza è a pieno ritmo anche
con il pranzo.
L’inserimento è graduale perciò la prassi migliore è sempre quella di
osservare, insieme alle insegnanti, il comportamento del bambino e,
di conseguenza, adeguare su questo il modo migliore per
l’inserimento a scuola.
10.
La giornata del bambino
Questa è l’articolazione delle attività giornaliere:

Pre- Scuola
ore 07.30 - 09.00

Ingresso a scuola
ore 09.00 - 09.30
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





Attività e gioco
Distribuzione frutta
Attività nelle classi
Pranzo
Attività varie/laboratori
Ciao maestra, a domani
Post Scuola
pag. 10
ore 09.30 - 10.00
ore 10.00 - 12.00
ore 12.00 - 12.45
ore 13.45 - 15.15
ore 15.30 - 15.45
ore 15.45 - 17.30
È importante che all’ingresso ogni genitore affidi il proprio bambino
direttamente all’insegnante e che, presentandosi per riprendere il
bambino, segnali il suo arrivo in modo da rendere sicuri questi due
momenti.
11.
L'accoglienza
elementare
e
il
passaggio
alla
scuola
Un capitolo particolare è la progettazione relativa al tempo
dell'accoglienza alla materna del primo anno e il passaggio alla scuola
elementare, in quanto momenti di particolare delicatezza per il
bambino e per la famiglia.
La nostra Scuola ha individuato una prassi d’ accoglienza che è sì
rispettosa dei tempi del bambino ma che nel contempo vuole anche
aiutare i genitori, soprattutto la mamma, ad affrontare quello che
rappresenta, generalmente, il primo significativo distacco dopo il
momento della nascita. Le azioni previste dal progetto accoglienza
-sono perciò orientate a coinvolgere anche la mamma nell'affrontare
gli eventuali problemi relativi.
Anche il passaggio alla scuola elementare è condiviso, attraverso un
progetto di raccordo, con le insegnanti della scuola elementare.
Questo progetto prevede non solo lo scambio d’ informazioni con le
insegnanti ma anche momenti di conoscenza della scuola elementare,
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da parte dei bambini del terzo anno della materna, attraverso alcune
visite e la conoscenza delle future maestre.
La nostra Scuola attua una valutazione oggettiva delle competenze
raggiunte che, con l’autorizzazione della famiglia, sarà comunicata
anche alle maestre della scuola elementare.
12.
Attività integrative
Accanto alle attività comuni a tutti i bambini,sono offerte alla libera
scelta delle famiglie, anche altre attività quali il Laboratorio
“GIOCOSPORT – GIOCODANZA – GIOCOJUNIOR”.
Compatibilmente con le possibilità e le risorse (di tempo, di
personale, di spesa) possono essere attivate anche altre iniziative.
13.
Documentazione dell'attività didattica
La nostra Scuola Materna documenta la propria attività didattica
attraverso:

la programmazione annuale,

i verbali delle riunioni delle insegnanti che permette di
monitorare la programmazione,

tutto il materiale che è elaborato dei bambini durante l'anno
(foto, disegni, manufatti, ecc.).
14.
Verifica dell'attività didattica
La programmazione viene monitorata nel corso dell'anno dal
Collegio Docenti e verificata alla fine dell'anno scolastico anche con
il Consiglio di Amministrazione, annotando le considerazioni, i
correttivi e gli obiettivi raggiunti nel libro dei verbali.
15.
Servizi particolari alla famiglia
Presso la nostra Scuola Materna, di anno in anno, si attivano alcuni
servizi di assistenza e supporto ai problemi familiari, così articolati:
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


16.
pag. 12
Sportello genitori: una Psico-Pedagogista risponde a problemi e
quesiti del genitore,
Scuola genitori: due o tre serate di formazione alle quali possono
partecipare anche adulti che non hanno figli nella nostra
scuola,
Iniziative varie: per la promozione della scuola o per la
socializzazione dei genitori.
Come deve essere vestito il bambino
A scuola si gioca, si colora, si pasticcia con la carta e con altri
materiali, si corre e si canta. Perciò non occorre essere vestiti per “la
festa”, anzi … . Vestite i vostri figli in modo semplice per consentire
loro di partecipare a tutte le attività in piena libertà di movimenti.
Sopra i vestiti è necessario far indossare un grembiulino allacciato sul
davanti ed è opportuno avere a disposizione anche un cambio: non si
sa mai!!
Pertanto, è necessario avere a disposizione:

una maglietta intima e un paio di mutandine,

una maglietta,

un maglione,

un paio di pantaloncini,

due paia di calze,

un paio di pantofole,

un paio di calzini antiscivolo.
Per distinguere gli oggetti è utile contrassegnarli con il nome e il
cognome e, se vi piace, con decorazioni in modo da renderlo
facilmente riconoscibile.
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17.
pag. 13
Servizio medico
Non esiste un servizio medico all'interno della Scuola, in caso di
incidenti si fa riferimento al servizio di Pronto Soccorso più vicino.
Tuttavia le insegnanti hanno le capacità necessarie per rispondere in
maniera adeguata alle esigenze del primo soccorso.
18.
Sicurezza negli ambienti
Come previsto dal Decreto Legislativo n. 81 del 2008, relativo alla
“Sicurezza nei luoghi di lavoro”, anche la nostra Scuola Materna è si
è conformata a tutti gli adempimenti richiesti al fine di garantire la
sicurezza maggiore possibile, in riferimento alle strutture, agli
ambienti, agli impianti tecnologici, e a tutte le attrezzature ed arredi
scolastici.
È in fase di ulteriore implementazione la sicurezza antincendio
(porte REI e impianto idrico).
PARTE II – AMMINISTRAZIONE E ADEMPIMENTI
19.
Com’è gestita la nostra Scuola
Come già detto il Consiglio di Amministrazione garantisce la
gestione della scuola in tutti i suoi profili e ambiti; è eletto dalla
assemblea dei soci e vi partecipa anche un rappresentate dei genitori
eletto dalle famiglie dei bambini iscritti.
I genitori sono presenti e partecipano alla vita della Scuola anche
attraverso due assemblee annuali e attraverso una loro
rappresentanza eletta con queste funzioni:

formulare proposte per gli orientamenti dell'attività educativa;
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

20.
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collaborare alle realizzazione di particolari iniziative, quali il
Mercatino di dicembre e la Festa di fine maggio;
promuovere iniziative capaci di accrescere l'informazione e la
partecipazione dei genitori alla vita della scuola.
Calendario e orario scolastico
L’attività della Scola Materna inizia a settembre e termina a giugno
con la possibilità di partecipare – per chi vuole – alle attività del mese
di luglio.
I giorni di vacanza sono stabiliti in base al calendario scolastico
fornito dall’Istituto comprensivo e a quello elaborato dalla Regione.
L’Orario giornaliero è il seguente:

Ingresso
dalle ore 9.00 - 9.30,

Uscita
dalle ore 13.00 - 13.15 (prima uscita)
dalle 15.30-15.45

Pre-Scuola,
dalle ore 7.30,

Dopo Scuola fino alle ore 17.30.
Se vi fossero particolari necessità di variare questo all’orario è
necessario accordarsi per tempo con le insegnanti e la Direzione.
21.
Assenze e riammissioni
È sempre importante avvisare le insegnanti quando il bambino deve,
per motivi seri, cambiare orario e soprattutto quando deve essere
affidato a persone diverse da quelle già indicate nel documento
d’iscrizione.
Se il bambino si ammala e rimane assente per più di cinque giorni
(compresi i giorni festivi), si suggerisce che al suo ritorno sia
accompagnato da un certificato medico di guarigione.
Se si ammala per una malattia infettiva soggetta a obbligo di
denuncia, allora è necessario avvisare la Direzione o le insegnanti e,
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quando torna a scuola, presentare il certificato di riammissione
rilasciato dal Medico dell’Ufficio di Igiene.
Le insegnanti non possono somministrare farmaci, tranne
quelli “salvavita”.
Se il bambino si sente male (per es. ha la febbre, o mal di stomaco o
altri dolori) le insegnanti o la Direzione avviseranno telefonicamente
la famiglia o la persona indicata nel documento d’iscrizione.
Se il bambino si assenta da Scuola per più di cinque giorni per motivi
famigliari occorre darne comunicazione a Scuola il giorno prima
dell’assenza attraverso la compilazione di un modulo disponibile in
segreteria.
22.
Servizio mensa
La nostra Scuola si permette il lusso di avere una cucina interna e una
brava cuoca che, secondo le tabelle dietetiche dell’ Azienda Sanitaria
Locale, prepara di giorno in giorno i pasti. Questo servizio non costa
alle famiglie più di quanto costerebbe un servizio di pasti preparati
altrove!
Se qualche bambino dovesse seguire una dieta particolare, la relativa
richiesta deve essere accompagnata da appropriata documentazione
medica. È disponibile in amministrazione una copia del menu, che è
anche affisso alla bacheca all’ingresso.
I bambini sono tanti e certamente non tutti saranno sempre contenti di
quello che viene preparato: ma anche questa è un’occasione per
crescere.
Per i bambini che si fermano al post-asilo è prevista la merenda.
Le bellissime feste di compleanno si festeggiano solo con dolci
preparati dalla nostra cuoca
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23.
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Contributi a carico delle famiglie
I servizi scolastici ed educativi offerti dalla Scuola Materna sono a
pagamento e le voci che compongono la retta sono identiche per
tutte le famiglie (ovvero non variano né in relazione al reddito
familiare né di altre condizioni particolari).
L’importo è fissato di anno in anno dal Consiglio di
Amministrazione e comunicato a tutte le famiglie in tempo utile per
poter – eventualmente – presentare la richiesta d’iscrizione per
l’anno successivo.
Le voci che costituiscono ordinariamente la retta complessiva sono
le seguenti:
Quota Fissa Annuale
pari ad euro 1.200
Buono Pasto Giornaliero
pari ad euro 3,5
Quota Pre-Scuola Mensile
pari ad euro 30
Quota Post-Scuola Mensile
pari ad euro 30
pagata in numero 10 rate mensili
di pari importo (120 euro). La
quota annuale deve essere
pagata
indipendentemente
dalla frequenza del bambino
(cioè anche in caso di assenze
prolungate o di ritiro) e dal
calendario scolastico (giorni di
vacanza).
I buoni pasti si pagano in contanti
presso la Direzione ( verrà appeso
in bacheca l’avviso di pagamento)
E’ pagato SOLO da chi utilizza
questo servizio, anche se il/la
bambino/a rimane assente per
l’intero mese.
E’ pagato SOLO da chi utilizza
questo servizio, anche se il/la
bambino/a rimane assente per
l’intero mese.
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pag. 17
Quota Pre e Post Scuola E’ pagato SOLO da chi utilizza
Mensile
questo servizio, anche se il/la
bambino/a rimane assente per
pari ad euro 55
l’intero mese.
Qualora alla scuola dell’infanzia (non si tiene conto della sezione
primavera) siano contemporaneamente iscritti più fratelli, la Quota
Fissa Annuale per il 2° fratello (e per gli altri) è ridotta ad euro 700.
Il costo dell’eventuale attività offerta nel mese di Luglio (al di fuori
del calendario scolastico) sarà quantificato in relazione agli iscritti.
Anche i costi per particolari servizi cui le famiglie possono
liberamente aderire saranno comunicati di volta in volta.
1.
Pagamenti: scadenze e metodi di pagamento.
Mensilmente la scuola provvede a liquidare il totale della rata
mensile, determinandone anche la scadenza; a ciascuna famiglia ne
sarà data comunicazione in relazione al metodo di pagamento
scelto dalla famiglia stessa.
Le famiglie possono scegliere tra due modalità di pagamento:

mediante SEPA bancario; è necessario richiedere alla
Direzione della scuola il modulo precompilato da consegnare
alla agenzia bancaria ove ciascuna famiglia ha aperto il conto
corrente.

Una copia del modulo deve essere riconsegnato alla
Direzione della scuola per gestire il servizio di addebito;
mediante contanti versando l’importo liquidato nell’avviso di
pagamento elaborato dalla Direzione della Scuola Materna
presso l’agenzia di Cairate della Banca Popolare di Bergamo,
IBAN IT55P0542850050000000003000.
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2.
pag. 18
Riduzioni di retta. Limiti e condizioni.
Si deve tener presente che non è un diritto della famiglia ottenere la
riduzione della retta e non è un dovere della Scuola Materna
concederla;
La Scuola Materna non può esaminare alcuna richiesta se non dopo
aver ricevuto una relazione dei Servizi Sociali comunali; pertanto le
famiglie della frazione di Cairate che intendono chiedere una
riduzione devono prima contattare i Servizi Sociali comunali al fine
di presentare i motivi che giustificano la richiesta. I Servizi, in esito
al colloquio, provvederanno a consegnare una relazione alla
famiglia richiedente, così che possa allegarla alla richiesta di
riduzione presentata alla Direzione della Scuola Materna. Sulla base
della relazione dei Servizi Sociali la Direzione provvederà ad
esaminare la richiesta ed eventualmente - nei limiti delle
disponibilità di bilancio e del rispetto di un criterio di equità e
giustizia – a riconoscere una riduzione per l’anno in corso.
Fin quando non si presenta la relazione dei Servizi Sociali sarà
applicata la retta ordinaria e l’eventuale riduzione avrà effetto da
mese in corso.
Si precisa che l’eventuale riduzione è limitata all’anno scolastico per
la quale è richiesta e non è automaticamente rinnovata per l’anno
seguente.
3. Competenza per trattare le questioni economiche e loro
documentazione.
Le questioni economiche possono essere presentate solo al
Presidente; nessun’ altra figura operante all’interno della Scuola è
abilitata a ricevere queste richieste.
Nessuna decisione sarà assunta oralmente, ma dovrà essere
documentata per iscritto e allegata alla presente scheda di
iscrizione.
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4.
pag. 19
Mancati pagamenti.
Per un dovere di giustizia verso tutte le famiglie che iscrivono i figli
e verso l’ente pubblico che eroga contributi, qualora si dovesse
registrare il mancato pagamento di rette scadute, la Scuola Materna
incaricherà un legale per provvedere coattivamente all’incasso di
tutti gli importi rimasti insoluti.
Inoltre non saranno accettate le iscrizione agli anni successivi
presentate da famiglie che hanno ancora pendenze insolute con la
Scuola Materna Gaetano Crosti.
Infine, qualora la morosità sia ripetuta, verrà sospesa anche
l’efficacia della iscrizione all’anno in corso e –
conseguentemente – la frequenza alla scuola del/la bambino/a.
24.
Rendiconto della gestione.
La copertura di tutti i costi che la Scuola Materna Gaetano Crosti
sostiene per gestire l’attività ordinaria e la manutenzione della
propria sede sono coperti, oltre che dalla retta a carico delle famiglie,
anche dai contributi pubblici (Comunali, Regionali e Governativi).
Per ottenere questi contributi la Scuola Materna deve, di anno in
anno, sottoscrive un’ apposita convenzione con l’amministrazione
comunale e ottemperare a tutte le condizioni previste dalla legge sulla
Parità Scolastica.
Un ultimo e non indifferente contributo è garantito dalla
beneficenza della cittadinanza che nelle diverse occasione (quali
Festa di giugno e Mercatini di Natale) non ha mai fatto mancare il
proprio aiuto. Gli importi della beneficenza non sono però
preventivabili dipendendo da molti fattori.
Ogni anno viene data comunicazione alle famiglie del risultato
economico della gestione.
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25.
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Iscrizioni
Le iscrizioni si raccolgono di norma nei mesi di gennaio e di febbraio
consegnato il modulo di Pre-iscrizione, ed entro la fine del mese di
giugno consegnando il modulo di Iscrizione.
Per la Pre-iscrizione e l'Iscrizione occorre sottoscrivere il modulo
preparato dalla Scuola e consegnarlo al Presidente; qualora la
famiglia voglia presentare una situazione particolare può chiedere al
Presidente di fissare un appuntamento.
L’iscrizione si considera ricevuta dalla Scuola Materna all’atto della
consegna del modulo e del pagamento di euro 30.
L’iscrizione non può essere accettata qualora esistano ancora
debiti relativi all’anno in corso oppure agli anni precedenti
(compresi quelli di eventuali fratelli e sorelle già stati iscritti).
La sottoscrizione del modulo di iscrizione genera un impegno
contrattuale che impegna tanto la Scuola Materna quanto i
genitori. Pertanto se ne raccomanda l’attenta lettura di tutte le
sue parti.
26.
Rapporti con il Comune
L’Amministrazione Comunale, riconosce il prezioso servizio
garantito alla comunità mediante una convenzione annuale che
permette di erogare un contributo – previsto per legge – il cui
importo è definito di anno in anno.
27.
Rapporti con la F.I.S.M. e le altre scuole
La nostra Scuola Materna è associata alla F.I.S.M. (Federazione
Italiana Scuole Materne) che raggruppa la maggior parte delle scuole
materne di ispirazione cristiana e concorre alla formazione dei
docenti mediante corsi di aggiornamento.
Esiste poi il Progetto Ponte che intende favorire il passaggio alla
Scuola Elementare dei bambini più grandi.
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28. Le regole e la buona educazione in cortile
Il cortile della nostra scuola materna, con i giochi che vi si trovano, è
una preziosa occasione educativa per i bambini; tanto si impara
giocando sia nei momenti lasciati all’ improvvisazione dei bambini,
sia nei momenti organizzati dalla maestre.
Viene promossa la loro fantasia, imparano a accogliersi e
coinvolgersi, sono aiutati a superare le timidezze e a rispettarsi a
vicenda.
Per questo motivo anche quando restano in cortile alla fine della
giornata, con coloro che vengono a prenderli, continuano a
valere le regole educative della scuola materna: i bambini hanno
imparato dalle maestre come si usano i giochi e come non si usano,
quali gesti sono pericolosi e come ci si accoglie a vicenda.
Non ha assolutamente senso che al termine della scuola, proprio
nel cortile e tra i giochi della scuola, dimentichino quanto hanno
imparato.
In particolare raccomandiamo il corretto uso dei giochi: devono
essere assolutamente evitati tutti quei comportamenti che possono
causare danni agli altri e ai giochi stessi.
In particolare solo i bambini in età di scuola materna (3 – 6 anni)
possono usare i giochi, perché queste strutture usate da ragazzi più
grandi si rompono.
Per garantire la sicurezza del cortile è stato installato un sistema di
videosorveglianza attivo a partire dalle ore 15.45.
Se si verificassero dei danni alle strutture, la Direzione si attiverà
per ottenere il giusto risarcimento dei danni.
Affidiamo la cura delle strutture della scuola materna a tutti coloro
che la frequentano.
29.
Le responsabilità giuridiche degli adulti
Quando sono presenti, i genitori e coloro che accompagnano o
riaccolgono i bambini sono responsabili dei danni causati dai
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bambini stessi verso altre persone o verso beni della Scuola Materna
fin quando non vengono affidati alle maestre e, comunque dalle ore
15,45.
Le assicurazioni della Scuola Materna subentrano soltanto quando vi
è una responsabilità giuridica della scuola stessa; non intervengono
invece quando la responsabilità del danno è attribuita all’adulto che
accompagna il bambino.
Ciò avviene soprattutto in occasione dell’ingresso dei bambini
oppure al termine delle attività della Scuola Materna quando gli adulti
e i loro bambini si trattengono presso la scuola o in cortile.
30.
Eventuali richieste di rimborso danni
Le pratiche di danno sono gestite dalla Compagnia di assicurazione.
Le richieste di danno devono essere presentate dalla famiglia
direttamente alla compagnia assicuratrice entro il termine di giorni 3
dal fatto e, in copia, consegnate al Presidente.
Il recapito della Compagnia di assicurazione è affisso alla bacheca.
Il fatto che vi sia un’ Assicurazione, non legittima comportamenti
superficiali da parte di nessuno, né della Scuola Materna, né del
personale, né delle famiglie.
Inoltre la Scuola Materna potrà opporsi alle richieste di danno,
qualora esse possano ingiustamente ledere il buon nome proprio e la
professionalità del personale e dei collaboratori volontari.
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PARTE III – L’AIUTO ALLA SCUOLA MATERNA
31.
I volontari e gli Amici dell’Asilo
La Scuola Materna può continuare a vivere solo grazie alla
collaborazione di molti volontari: sono pensionati, nonni, adulti,
famiglie che prestano il loro servizio alla scuola in molti modi: la
pulizia e il decoro degli ambienti esterni alla scuola; la manutenzione
degli stabili; la preparazione delle feste.
Non è solo questione di “risparmio”; ben più importante è il
costante affetto che attraverso questa gratuità viene manifestato a
questa realtà che arricchisce l’intera comunità e ogni famiglia che ha
un bambino all’Asilo.
Un ricordo particolare lo si deve al “GRUPPO RICAMATRICI”,
che ogni settimana si ritrova per preparare quei bellissimi ricami che
poi vengono venduti in occasione del mercatino di Natale, e a tutti
coloro che da tanti anni aiutano a preparare la FESTA di MAGGIO
(dai giochi, al cortile, dalla tavolata alla cucina).
E’ una storia ormai più che decennale; molte persone si sono
avvicendate e per tutte vi è spazio per lavorare insieme e fare dono a
tutti delle proprie capacità.
32.
La beneficenza
La Scuola Materna Gaetano Crosti vive anche grazie al contributo di
molte persone che, spesso in modo nascosto e discreto, l’hanno
sostenuta nel corso di questa sua secolare storia.
Come contribuire?

Attraverso le Offerte Liberali provenienti da persone fisiche
(imprenditori e non) e giuridiche; è possibile versarle
direttamente sul conto corrente bancario aperto presso la
Banca Popolare di
Bergamo di Cairate, Iban
IT56P0542850050000000007832. Queste liberalità sono
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agevolate in quanto è riconosciuto una detrazione pari al 19%
dell’importo versato. Nel bonifico occorre indicare la seguente
dicitura:
o (per le persone fisiche) “erogazione liberale ai sensi e per gli
effetti degli articoli 15, c. 1, lett. i-octies) e 147 del TUIR (D.P.R.
n. 917/86”
o (per le imprese) “erogazione liberale ai sensi e per gli effetti
dell’articolo. 100, c. 2, lett. o-bis) del TUIR (D.P.R. n.
917/86)”;
Presentando la ricevuta del bonifico, la Direzione rilascerà
anche una ricevuta su carta intestata della Scuola stessa che,
allegata al bonifico stesso, potrà essere utilizzata in sede di
dichiarazione dei redditi.

Aderendo all’ Associazione ( modulo in segreteria).

Devolvendo alla Scuola Materna quanto si sarebbe destinato
per l’acquisto delle bomboniere di nozze.

Attraverso i lasciti testamentari che, in passato, hanno avuto
un ruolo fondamentale per garantire alla Scuola le risorse
necessarie soprattutto per le ristrutturazioni.
ESTRATTO DEL CALENDARIO DIDATTICO 2014 - 2015
Novembre Sabato 22 e Domenica 23 novembre –
Mercatino di Natale
Dicembre Sabato 13
Festa di Natale con i genitori
Sabato 20
Inizio vacanze di Natale
Gennaio
Mercoledì 7
Ripresa attività didattiche
Aprile
Giovedì 2
Inizio vacanze di Pasqua
Mercoledì 7
Ripresa attività didattiche
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Maggio
Domenica 24
Festa dell’Asilo
Giugno
Venerdì 26
Termine attività didattiche
Lunedì 29
Inizio attività estive non
scolastiche (da confermare)
Venerdì 31
Termine attività estive non
scolastiche
Luglio
Questo calendario potrebbe subire variazioni, che saranno
tempestivamente comunicate con avvisi affissi in bacheca.
Sommario
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PARTE I – L’ATTIVITÀ EDUCATIVA
2
1.
Un po’ di storia
2
2.
Finalità. Ente di ispirazione cristiana
3
3.
Com’è la nostra Scuola
3
4.
I fondamenti del progetto educativo
5
5.
Principi metodologici dell'azione educativa
6
6.
Ruoli ed attività di chi opera nella Scuola
7
7.
Formazione e aggiornamento del personale
8
8.
Criteri per la formazione delle sezioni. Inserimento
8
9.
La giornata del bambino
9
10.
L'accoglienza e il passaggio alla scuola elementare
10
11.
Attività integrative
11
12.
Documentazione dell'attività didattica
11
13.
Verifica dell'attività didattica
11
14.
Servizi particolari alla famiglia
11
15.
Come devo vestire il bambino
12
16.
Servizio medico
13
17.
Sicurezza negli ambienti
13
PARTE II – AMMINISTRAZIONE E ADEMPIMENTI
13
18.
Com’è gestita la nostra Scuola
13
19.
Calendario e orario scolastico
14
20.
Assenze e riammissioni
14
21.
Servizio mensa
15
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pag. 27
22.
Gestione economica
16
23.
Rendiconto della gestione.
19
24.
Iscrizioni
20
25.
Rapporti con il Comune
20
26.
Rapporti con la F.I.S.M. e le altre scuole
20
27.
Le regole e la buona educazione in cortile
21
28.
Le responsabilità giuridiche degli adulti
21
29.
Eventuali richieste di rimborso danni
22
PARTE III – L’AIUTO ALLA SCUOLA MATERNA
23
30.
I volontari e gli Amici dell’Asilo
23
31.
La beneficenza
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“Il tuo 5 per mille aiuta l’Asilo di Cairate”
Documento redatto e stampato da
Scuola Materna G. Crosti.
Via Dante, 38 – Cairate
Tel. 0331360910
www.scuolamaternacrosti.it
Agosto 2014
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