Fogli Elettronici: MS Excel 1 Elementi di Informatica Foglio Elettronico Un foglio elettronico (o spreadsheet) è un software applicativo nato dallesigenza di: organizzare insiemi di dati tramite tabelle, schemi, grafici, etc. effettuare calcoli di natura semplice quali totali, medie, statistiche, etc. organizzare basi di dati semplificate, essenzialmente tabelle bidimensionali (o tridimensionali) formattare i dati e i risultati per la stampa riorganizzare i dati in vari formati, ad esempio come grafici Elementi di Informatica 2 MS Excel Il più conosciuto foglio elettronico è Microsoft Excel Altri sono stati e sono presenti attualmente sul mercato, come Lotus 123 per Windows e StarOffice e OpenOffice per Linux. Per avviare il programma, fai clic su Start o AvvioProgrammi Microsoft Excel. Quando il programma avrà terminato di avviarsi, si osserva l'interfaccia di Excel. Elementi di Informatica 3 Linterfaccia di MS Excel Elementi di Informatica 4 Linterfaccia di Excel Elementi di Informatica 5 Le componenti della finestra Quando si apre Excel in modo standard, oltre ai fogli di lavoro, vengono sempre visualizzati: la barra del titolo la barra dei menu la barra degli strumenti standard la barra degli strumenti di formattazione Elementi di Informatica 6 La barra del titolo E' la parte più alta del campo di visione di Excel ed indica il nome del programma ed il nome del documento attualmente aperto (Cartel1 in questo esempio) 7 Elementi di Informatica La barra dei menu Si trova sotto la Barra del titolo. Facendo clic con il tasto sinistro del mouse sulle voci presenti su questa barra, si provoca l'apertura di menu i quali presentano tutti i comandi e le funzioni di Excel. Elementi di Informatica 8 Le barre degli strumenti Si trova sotto la Barra dei menu, contiene molte icone o strumenti rappresentanti una particolare funzione. Molte delle funzioni che sono svolte dagli strumenti presenti su questa barra possono essere richiamate anche dalla barra dei menu. E utile perché permette di accelerare l'uso dei comandi che possono essere raggiunti con il puntatore del mouse. E possibile visualizzare (o nascondere) le barre degli strumenti dalla barra dei menù VisualizzaBarre degli strumenti. Elementi di Informatica 9 La barra degli strumenti standard sommatoria: somma i numeri evidenziati in una zona di celle inserisci funzione: permette di selezionare il tipo di funzione che si vuole inserire in una cella ordina crescente o decrescente: ordina una lista di numeri (ad esempio in una zona di celle) guida alla creazione di grafici Elementi di Informatica 10 La barra degli strumenti di formattazione Contiene i comandi utili per la disposizione grafica del testo, ad esempio modificare le dimensioni, il colore e il tipo di carattere utilizzato, oppure allineare il testo in modo diverso. E possibile visualizzare (o nascondere) le barre degli strumenti dalla barra dei menu VisualizzaBarre degli strumenti. 11 Elementi di Informatica La barra della formula Spazio di scrittura (barra della formula) Scrivendo nello spazio apposito si attivano i tasti di conferma e di editing Tasti di Conferma Cella attiva Si noti che posso inserire i dati anche scrivendo direttamente dentro la finestra attiva La barra delle formule mostra sempre il contenuto (formula) della cella attiva. Elementi di Informatica 12 La barra della formula Inserendo =, + o nella barra delle formule, si attiva sulla sinistra un menu delle formule Excel mette a disposizione un vasto insieme di formule 13 Elementi di Informatica La cartella di lavoro Il file su cui si lavora, cioè dove vengono memorizzati i dati, è la cartella di lavoro ed è composta da diversi fogli di lavoro. Aprendo un nuovo documento Excel (estensione .xls) appare sulla barra del titolo il nome predefinito di Cartel 1, composta da 3 fogli Foglio 1, Foglio 2 Foglio 3. Elementi di Informatica 14 I fogli di lavoro Con un clic sulla scheda in basso si rende attivo il corrispondente foglio di lavoro, che appare evidenziato in grassetto. Foglio di lavoro attivo È possibile inserire dei dati in un foglio e lavorare contemporaneamente con più fogli. È possibile aggiungere fogli nuovi, oltre ai 3 messi a disposizione di default. 15 Elementi di Informatica Il foglio di lavoro Elementi di Informatica 16 Il foglio di lavoro Ogni foglio elettronico è una griglia, formata da 256 colonne, individuate da un carattere alfabetico o coppia di caratteri, ordinati da A a IV, e da 65.536 righe individuate da un numero intero progressivo da 1 a 65.536. Lintersezione tra righe e colonne da origine alle celle. È sempre possibile lavorare con più fogli di lavoro contemporaneamente e gestirli in modo da trasferire i dati da uno allaltro. Per spostarsi da un punto allaltro del foglio elettronico si possono utilizzare i tasti di direzione o si può cliccare con il tasto sinistro del mouse sulla cella desiderata. 17 Elementi di Informatica La cella La cella, dove vengono memorizzati i dati, è lunità fondamentale del foglio di lavoro. Si definisce cella attiva quella bordata di nero, ossia quella nella quale appariranno, dopo essere stati digitati sulla tastiera, i dati che lutente intende elaborare. È possibile avere una sola cella attiva per volta; per rendere attiva una cella è necessario selezionarla con un clic del mouse. Ogni cella è definita univocamente dal suo numero di colonna e di riga (es. C5: colonna C riga 5) e/o dal suo nome. Elementi di Informatica 18 La cella Si definisce zona di celle un rettangolo formato da celle adiacenti: ad esempio, la zona A7:C12 in figura è lintervallo formato dalle dodici celle comprese tra A7 e C12. 19 Elementi di Informatica Selezione delle celle Seleziono tutte le celle della colonna F Seleziono tutte le celle Seleziono tutte le celle della riga 10 Elementi di Informatica 20 Selezione delle celle Una cella si seleziona con un clic. Un gruppo di celle: se si tratta di unintera riga o colonna si clicca sul numero della riga o sulla lettera della colonna se si tratta di un gruppo di celle contigue il modo più semplice è usare il mouse, cliccando sulla cella più in alto a sinistra e trascinando la zona selezionata fino al punto più in basso a destra una selezione può venire modificata cliccando sul quadratino in basso a destra della selezione e ridimensionando il rettangolo scelto una selezione composta da parti non contigue può essere fatta tenendo premuto CTRL 21 Elementi di Informatica Inserimento dati Nelle celle del foglio di lavoro si possono immettere due tipi di dati: le costanti, cioè un valore numerico o un testo fisso, le formule, cioè combinazioni di celle collegate da operatori matematici e logici Valore numerico: componente che include solo numeri da 0 a 9 e alcuni caratteri speciali quali + - ( ) , . $ % / Testo: componente che include almeno uno dei caratteri rimanenti. Elementi di Informatica 22 Inserimento dati - caratteri speciali Se si scrive "+3" Excel lo interpreta come 3 positivo e omette il + Se si scrive "3" Excel lo interpreta come 3 negativo La E e la e sono considerate in notazione scientifica. Esempio: 2E6 vale 2*10^6=2000000 Excel interpreta i numeri tra parentesi come negativi. Esempio: (100) equivale a 100. 23 Elementi di Informatica MS Excel: funzionalità di base Elementi di Informatica 24 Funzioni Una funzione è una formula predefinita che opera su un valore o su un gruppo di valori e ritorna un valore o un insieme di valori. Le funzioni sono caratterizzate da un nome, prendono in input uno o più argomenti e forniscono in output uno o più risultati. 25 Elementi di Informatica Funzioni in Excel Excel dispone di numerose funzioni: aritmetiche; statistiche; trigonometriche; finanziarie Per applicare ad una cella una funzione occorre utilizzare la seguente regola sintattica: = NomeFunzione(argomenti) Elementi di Informatica 26 Funzioni in Excel Una funzione è nella forma: Nome_funzione(arg1;arg2; ;argN) Dove arg1 argN sono gli argomenti della funzione. Gli argomenti possono essere: numeri, testo, valori logici come VERO o FALSO, riferimenti di cella o di gruppi di celle. Gli argomenti possono anche essere costanti, formule o altre funzioni. Elementi di Informatica 27 Argomenti di una funzione Nomi di celle separate dal carattere ; (la formula si applica alle due celle specificate) Es: =SOMMA(B1;B2) calcola la somma tra la cella B1 e la cella B2 Si può usare con valori costanti: Es: =SOMMA(A3;-4) Nomi di celle separate dal carattere : (la formula si applica a tutte le celle comprese nel rettangolo avente le due celle come vertici opposti) Es: =SOMMA(B1:B6) calcola la somma di tutte le celle comprese tra B1 e B6 Elementi di Informatica 28 Estensione di una formula Applicazione di una formula lungo una colonna: Scrivere la formula in corrispondenza della prima cella da calcolare Selezionare la cella contenente la formula da ripetere Posizionare il puntatore del mouse nellangolo in basso a destra della cella (prende la forma del simbolo +) Trascinare il cursore fino ad arrivare allultima riga a cui si vuole applicare la formula, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. 29 Elementi di Informatica Copia di una cella Quando si copia una cella ne si copia il contenuto Selezione cella Tasto destro mouse Copia Posizionamento mouse su una nuova cella Tasto destro mouse Incolla Se la cella contiene una formula, viene copiata la formula e i riferimenti alle celle della formula vengono aggiornati automaticamente I riferimenti delle formule tengono traccia della distanza relativa delle celle e vengono aggiornati quando si sposta o copia una formula Per copiare i riferimenti assoluti si deve fare uso delloperatore $ davanti allindice di riferimento Elementi di Informatica 30 Riferimenti Applicando le formule lungo una colonna od una riga, il numero di riga o colonna si aggiorna automaticamente. Nel caso si voglia mantenere costante il riferimento, di riga o di colonna, di una cella si antepone alla coordinata della cella il simbolo $. A1 aggiornamento dei riferimenti alla riga e alla colonna $A1 aggiornamento dei riferimenti alla riga (A non cambia) A$1 aggiornamento dei riferimenti alla colonna (1 non cambia) $A$1 nessun aggiornamento dei riferimenti (A e 1 non cambiano) Scorciatoia da tastiera: tasto F4 31 Elementi di Informatica Copia di una cella Esempio: creata la cella contenente la funzione che calcola la metà di un numero dato, confrontare gli effetti prodotti dalle due differenti copie della cella Copia del B2 in C2 Elementi di Informatica Copia del B2 in B3 32 Esercizio Creare un foglio Excel per memorizzare una schedina di calcio e calcolare il numero totale di gol fatti in casa e fuori casa. Somma goal casa: =SOMMA(C2:C7) Somma goal fuori casa: =SOMMA(D2:D7) Elementi di Informatica 33 Una funzione importante: SE La funzione SE permette di valutare se una condizione è verificata o meno Utilizzo: SE(Test, se_vero, se_falso) Parametri: Test: è unespressione che può assumere solo due valori di verità: VERO o FALSO Se_vero: è il valore restituito se Test è VERO Se_falso: è il valore restituito se Test è FALSO Elementi di Informatica 34 Esercizio - continua Dati i risultati delle partite di una giornata di campionato di Calcio, individuare i segni delle relative partite (1, X, 2) Valori ottenuti in modo automatico mediante la funzione SE 35 Elementi di Informatica Soluzione Segno: =SE(C2=D2;"X";SE(C2>D2;"1";"2")) V X C2=D2 V 1 Elementi di Informatica F C2>D2 F 2 36 MS Excel: Grafici 37 Elementi di Informatica I grafici Spesso, i grafici rappresentano il modo migliore per presentare ad altri i risultati ottenuti. I grafici sono più immediati delle tabelle I grafici consentono di enfatizzare risultati importanti Excel consente di produrre in modo semplice vari tipi di grafici in grado di rappresentare i dati presenti in un foglio di lavoro (o in una sua porzione) Elementi di Informatica 38 Tipi di grafici Dati diversi possono essere rappresentati meglio con grafici di tipi diversi: grafici a torta grafici lineari istogrammi diagrammi a barre Tutti questi tipi di grafici possono essere prodotti mediante metodologie intuitive, che variano leggermente in base al tipo di grafico Elementi di Informatica 39 La finestra dei grafici La finestra dei grafici può essere aperta cliccando sulllicona contenuta nella barra degli strumenti standard Elementi di Informatica 40 Esempio di grafico 41 Elementi di Informatica Esempio di grafico Dati rappresentati per righe Elementi di Informatica Dati rappresentati per colonne 42 Importazione di dati 43 Importazione dei dati I fogli di calcolo sono utilizzati per elaborare dati Tipicamente i dati da elaborare sono memorizzati in sorgenti esterne al foglio di calcolo Basi di dati File di vari formati Limportazione dei dati è loperazione che consente linserimento automatico di dati provenienti da sorgenti esterne in un foglio di calcolo Lalternativa allimportazione dei dati è linserimento manuale dei dati allinterno del foglio di calcolo (impraticabile per insiemi di dati molto numerosi) 44 Importazione dei dati in Excel MS Excel consente di importare dati da fonti eterogenee: Risultati di una query in un database File di testo Pagine WEB File XML Per accedere alla finestra di importazione dei dati selezionare Data Import External Data Import data 45 Formati dei dati Dati prodotti da fonti eterogenee possono essere rappresentati in formati diversi Il procedimento di importazione deve essere flessibile, per adattarsi a formati differenti Tipi di formati: Delimitati, si usa un carattere particolare per separare tra loro i contenuti delle celle. In fase di importazione occorre indicare il carattere separatore (solitamente , o TAB) A larghezza fissa, i dati sono incolonnati come in una tabella. In fase di importazione occorre selezionare la larghezza delle colonne 46 Esportazione dei dati Lesportazione dei dati è loperazione simmetrica allimportazione.I dati contenuti in una tabella vengono automaticamente salvati in un file di testo, secondo un particolare formato Excel consente di salvare i dati in vari formati, tra cui CSV (Comma Separated Values, valori separati da virgole) e valori delimitati da TAB N.B. Il formato nativo di Excel (.xls) è più espressivo dellesportazione dei dati un un file di testo. Alcune informazioni possono essere perse (funzioni, macro, fogli multipli, ...) 47 Filtrare i dati 48 Il concetto di filtro In tabelle di grandi dimensioni (migliaia di righe) è difficile estrarre solo i dati di reale interesse In queste situazioni, è possibile utilizzare un filtro per nascondere i dati ininfluenti e visualizzare esclusivamente i valori interessanti Un filtro è una espressione booleana che viene calcolata a partire dai valori di una o più colonne di una tabella Quando un filtro viene applicato ad una tabella, vengono nascoste tutte le righe per cui lespressione booleana è falsa 49 Operatori booleani Il matematico inglese George Boole (1815-1864) fondò un campo della matematica e della filosofia chiamato logica simbolica Il suo nome è rimasto legato ad un insieme di operatori che sono molto utili e molto presenti nel campo dellinformatica e che si chiamano operatori booleani 50 Operatori booleani (cont.) Gli operatori booleani di base sono: AND OR NOT Essi vengono applicati a uno (nel caso del NOT) o due (nel caso di AND e OR) argomenti e ritornano dei valori di verità (VERO o FALSO) 51 Operatori booleani (cont.) Tabelle di verità X F F V V Y X and Y F F V F F F V V X F F V V Y X or Y F F V V F V V V X not X F V V F I valori di verità possono essere codificati con valori binari in modo molto semplice. Unassociazione standard è: V↔1 F↔0 52 Operatori booleani: esempio X=Siamo a Modena Y=Questo è il corso di Laurea di Medicina X AND Y è falso X OR Y è vero Not X è falso, not Y è vero 53 Filtri automatici Un filtro automatico è una espressione booleana applicata ad una sola colonna della tabella Esempio: Visualizza tutti gli studenti alti 190 cm Espressione booleana: ALTEZZA = 190 Tutte le righe per cui il valore della cella corrispondente alla colonna ALTEZZA è 190 verificano lespressione booleana (ALTEZZA = 190 è VERO) e vengono visualizzate Tutte le altre righe non verificano lespressione booleana (ALTEZZA = 190 è FALSO) e vengono nascoste 54 Filtri automatici in MS Excel Per applicare un filtro automatico su di una tabella in excel occorre: Selezionare una cella appartenente alla tabella che si vuole filtrare Selezionare Data Filter AutoFilter In ogni cella dellintestazione della tabella selezionata compare una freccia che apre un menu a tendina Il menu a tendina consente di selezionare quale tipo di filtri applicare. Non è necessario scrivere esplicitamente i criteri del filtro 55 Il menu dei filtri automatici Il menu contestuale comprende diverse voci: Tutto elimina tutte le regole di filtro impostate su quella colonna Primi 10 seleziona un gruppo di valori in base alla loro relazione con gli altri valori della stessa colonna (es: visualizza i 4 valori più alti) Personalizza regole di filtro composte (es: tutte le altezze maggiori di 190 oppure minori di 160) Lista degli elementi visibili regole di filtro elementari (es: ALTEZZA = 190) 56 Limiti dei filtri automatici I filtri automatici consentono di: Definire condizioni semplici su una colonna Definire condizioni composte su una colonna Comporre in AND logico condizioni semplici o composte su colonne diverse Es: visualizza tutte le righe in cui ((ALTEZZA>190) OR (ALTEZZA<150)) AND (ANNO=1988) I filtri automatici non consentono di: Comporre in OR logico condizioni semplici o composte su colonne diverse Es: visualizza tutte le righe in cui (ALTEZZA = 190) OR (ANNO = 1988) 57 Filtri avanzati Il principio di funzionamento è lo stesso dei filtri automatici (visualizzano solo le righe conformi a un determinato criterio) PRO: Sono più potenti dei filtri avanzati (consentono di esprimere condizioni più complesse) CONTRO: Occorre scrivere manualmente i criteri di filtro 58 Criteri di filtro avanzati I criteri di filtro avanzati devono essere scritti in una apposita tabella, chiamata tabella dei criteri Regole di composizione Colonne diverse della tabella dei criteri esprimono condizioni su colonne diverse della tabella dei dati Tutte le condizioni scritte sulla stessa riga della tabella dei criteri sono considerate in AND logico tra loro Righe diverse sono considerate in OR logico tra loro 59 Filtri avanzati: esempio Selezionare tutte le righe relative agli studenti del 1988, fumatori e dal peso superiore a 80 Kg oppure agli studenti del 1989, non fumatori e dal peso inferiore a 60 Kg Espressione booleana corrispondente: (ANNO=1988) AND (FUMO=1) AND (PESO > 80) OR (ANNO=1989) AND (FUMO=0) AND (PESO < 60) 60 Tabella dei criteri: esempio Lespressione precedente si traduce nella seguente tabella: ANNO FUMO PESO 1988 1 > 80 1989 0 < 60 Righe diverse sono in OR logico tra loro, le celle della stessa riga sono in AND logico tra loro 61 Applicazione di filtri avanzati Selezionare una cella allinterno della tabella contenente i dati da filtrare Selezionare Data Filter Advanced Filter Compare une finestra in cui occorre impostare: Larea della tabella dei dati Larea della tabella dei criteri 62 Subtotali 63 Subtotali In tabelle di grandi dimensioni, spesso è necessario applicare determinate funzioni (SOMMA, MEDIA, CONTAVALORI, ) solo alle righe della tabella che soddisfano determinate condizioni Es: calcola laltezza media delle studentesse iscritte nel 1990 Operazioni di questo tipo possono essere effettuate con la funzione SUBTOTALE 64 La funzione SUBTOTALE La funzione subtotale ha la seguente sintassi: =SUBTOTALE(funzione,rif1[,rif2, ]) SUBTOTALE ha un numero variabile di parametri: Il primo parametro è un numero intero compreso tra 1 e 11 che indica quale funzione (selezionata tra lelenco delle funzione disponibili) applicare allintervallo di celle selezionato I parametri successivi indicano gli intervalli di celle a cui applicare la funzione indicata precedentemente È necessario selezionare almeno un intervallo di celle 65 Selezione della funzione Lista delle funzioni disponibili: PRIMO PARAMETRO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 FUNZIONE MEDIA CONTA.NUMERI CONTA.VALORI MAX MIN PRODOTTO DEV.ST DEV.ST.POP SOMMA VAR VAR.POP 66 Subtotali e filtri La funzione subtotale viene applicata esclusivamente alle celle che sono visibili Tutte le celle non visibili vengono ignorate Subtotali relativi a gruppi di celle diverse possono essere calcolati semplicemente alterando le condizioni di filtro impostate sulla tabella dei dati 67 Subtotali: esempio Calcolare le altezze medie dei maschi, delle femmine e di tutti gli studenti iscritti allanno accademico 1995 Soluzione: Utilizzare la funzione subtotale Specificare come primo parametro 1 (MEDIA) Specificare come secondo parametro lintervallo di celle corrispondente alla colonna delle altezze Impostare i filtri per selezionare solo i gruppi di celle desiderati Cambiando i filtri i subtotali vengono aggiornati automaticamente 68 Tabelle Pivot 69 Tabelle Pivot Una tabella pivot è una tabella interattiva che consente di riepilogare rapidamente grandi quantità di dati. Le tabelle pivot sono estremamente utili quando si vogliono calcolare automaticamente e confrontare i subtotali relativi a una o più colonne di tabelle di grandi dimensioni 70 Creazione di tabelle pivot Tabelle pivot possono essere create facilmente a partire da tabelle di dati in Excel Selezionare una cella appartenente alla tabella contenente i dati di origine Selezionare Data Pivot table and Pivot chart report Compare la finestra per la composizione guidata della tabella Pivot, che consente di selezionare i dati di origine Una volta selezionati i dati di origine occorre specificare il layout (la struttura) della tabella 71 Layout della tabella pivot Una tabella pivot è composta da varie aree Le tre aree fondamentali sono: Larea delle righe Larea delle colonne Larea dei dati Nellarea delle righe e delle colonne occorre mettere le caratteristiche che si intendono utilizzare per classificare i dati (nellesempio precedente, gli sport e i trimestri) Nellarea dei dati vanno inseriti i dati che si intendono aggregare (nellesempio precedente, le vendite) 72 Creazione di un layout Il layout di una tabella pivot può essere creato semplicemente trascinando i nomi delle colonne desiderate allinterno delle aree interessate Esempio: calcolare le altezze medie degli studenti suddivisi per anno accademico e per sesso Trascinare ANNO nellarea delle righe Trascinare SESSO nellarea delle colonne Trascinare ALTEZZA nellarea dei dati Selezionare la funzione di aggregazione MEDIA 73 Interattività delle tabelle pivot Le tabelle pivot sono interattive in quanto facilmente modificabili in ogni momento (anche dopo la creazione) Il layout è sempre modificabile Si possono aggiungere/togliere colonne a tutte le aree della tabella pivot I dati visualizzati possono essere facilmente filtrati Accanto alle colonne nelle aree delle righe e delle colonne compaiono dei menu a tendina simili a quelli dei filtri automatici 74