Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione http://www.rieforum.org/master/index.php?option=com_content&view=article&id=48&Itemid=53&lang=it Project Management Base Modulo 2/3 – Prima Parte ‐ Venerdì 22 Febbraio 2013 – 4h Maria Cristina Barbero, MBA, PMI‐ACP, PMP – [email protected] ‐ Skype: mariacristina.barbero‐nexen.it 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 1 Obiettivo formativo Un obiettivo formativo deve descrivere cio che il discente o studente deve conoscere o deve essere capace di fare che non sapeva e non sapeva fare prima della somministrazione della formazione. Un obiettivo formativo non deve essere troppo astratto o generico, ma neppure troppo restrittivo o specializzato. Ciascun obiettivo formativo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi finali dell’intervento formativo. Best practices diffuse confermano che non si dovrebbero perseguire più di 6‐10 obiettivi formativi per giorno di formazione. Un obiettivo formativo si descrive proseguendo la frase: “Al termine della somministrazione della formazione i partecipanti dovrebbero essere capaci di...” ed utilizzando un verbo fra i seguenti: spiegare, elencare, descrivere, dimostrare, calcolare, riferire, conforntare, analizzare, valutare, etc 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 2 Project Management Base: Modulo 2 (8 ore) Obiettivo Formativo Acquisire dimestichezza con la raccolta e la gestione dei requisiti Utilizzare lo strumento WBS Impostare l’accettazione e l’ispezione dei deliverable Impostare la schedulazione di progetto a partire dalla WBS (il network diagram) Knowledge (Sapere) Performance / Skills (Saper Fare) Personal (Saper Essere) Conoscere le tecniche di raccolta dei requisiti Conoscere gli strumenti per descrivere e mantenere i requisiti di un progetto o di una attività Comprendere l’utilizzo ottimale della WBS Conoscere il concetto di deliverable Saper raccogliere i requisiti di un progetto/attività Saper descrivere deliverable e WBS fino alla redazione dell’activity list L’utilizzo di mappe mentali come apprccio all’organizzazione delle cose da fare Lezione frontale, 2 ore con slide Esercitazioni di gruppo, 2 esercizi di 30 minuti ciascuna 30 minuti, role play Conoscere le correlazioni tra Saper confezionare in modo requisiti, stesura casi di test, chiaro i casi di test e le esecuzione dei test (test o verifiche da fare sui verifiche) deliverable Conoscere i passi principali Saper avviare l’impostazione della schedulazione ed della schedulazione (il approfondire il network network diagram) diagram Lezione frontale, 2‐3 ore con slide 15/02/2013 Esercitazioni di gruppo, 2 esercizi di 30 minuti ciascuna Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 3 Organizzazione del pomeriggio 14:30 – 15:00 Ripresa argomenti Modulo precedente 15:00 – 16:00 I principali deliverable di Project Management Esercizio Patagonia (20 min) 16:00 – 17:00 La gestione requisiti Esercitazione Requisiti buoni e cattivi (15 min) 17:00 – 18:00 La WBS Esercitazione Patagonia (30 min) 18:00 – 18:30 L’ Activity List e la preparazione della schedulazione 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 4 Il Progetto I processi di Integration e la gestione integrata di scope, time, cost 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 5 Il Progetto Develop Project Charter (4.1) Project Charter Close Project or Phase (4.6) Stakeholder Develop Project Managemen t Plan (4.2) Direct and Manage Project Execution (4.3) Project Management Plan Deliverable Work Performance Information Monitor and control Project Work (4.4) Perform Integrated change Control (4.5) Performance e Forecast Change Request 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 6 Scope – Time ‐ Cost Cosa devo produrre o costruire? Scope Cost Time Che attività devo Quanto mi costa ciò che svolgere per costruirlo? devo fare? Con che tempi? 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 7 Il Progetto Gestione Requisiti Scope Management 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 8 Gestione Requisiti 5 – La Raccolta dei Requisiti: cosa sono i requisiti Requisito “Condizione o capacità che deve essere soddisfatta o posseduta da un sistema, prodotto, servizio, risultato o componente perchè questo possa essere conforme alle caratteristiche richieste da un contratto, uno standard, delle specifiche di prodotto o da altri documenti formali. I requisiti comprendono le necessità, le esigenze e le aspettative quantificate e documentate dello Sponsor, del Cliente e di altri stakeholder” (PMI) 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 9 Gestione Requisiti 5 – La Raccolta dei Requisiti: cosa sono i requisiti I requisiti traducono le aspettative nelle caratteristiche misurabili dei prodotti/servizi che il progetto dovrà realizzare 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 10 Gestione Requisiti 5 – La Raccolta dei Requisiti: cosa sono i requisiti Il progetto si giustifica nella misura in cui risponde in tutto o in parte alle aspettative degli stakeholder. E’ necessario tradurre le aspettative in requisiti di progetto e, su questi, impostare il piano di gestione e il sistema di comunicazione I requisiti sono l’input primario per la definizione dell’ambito del progetto E’ normale per un progetto cambiare I connotati in corso d’opera. L’analisi iniziale consente di fissare una linea di riferimento (detta “baseline”) che, se chiara, facilita la gestione delle richieste di modifica 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 11 Gestione Requisiti 5 – L’analisi dei Requisiti 1 Classificare gli Stakeholder MATRICE DEGLI STAKEHOLDER 2 Raccogliere le Aspettative REGISTRO DEGLI STAKEHOLDER 3 Definire i Requisiti DESCRIZIONE DEI REQUISITI 4 Validare i Requisiti REGISTRO DEI REQUISITI 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 12 Gestione Requisiti 5 – L’analisi dei Requisiti 1 15/02/2013 Classificare Classificare gli gli Stakeholder Stakeholder Alto potere sul STAKEHOLDER STAKEHOLDER progetto ISTITUZIONALE CHIAVE Basso potere STAKEHOLDER STAKEHOLDER sul progetto MARGINALE OPERATIVO Basso interesse Alto interesse sul progetto sul progetto Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione MATRICE MATRICE DEGLI DEGLI STAKEHOLDER STAKEHOLDER 13 Gestione Requisiti 5 – L’analisi dei Requisiti 2 Raccogliere Raccogliere le le Aspettative Aspettative REGISTRO REGISTRO DEGLI DEGLI STAKEHOLDER STAKEHOLDER Il registro riporta per ogni stakeholder, così come mappato nella matrice degli stakeholder, la descrizione delle aspettative, unitamente al loro grado di importanza, urgenza, attendibilità, e alle modalità di loro identificazione 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 14 Gestione Requisiti 5 – L’analisi dei Requisiti 3 Definire Definire ii Requisiti Requisiti DESCRIZIONE DESCRIZIONE DEI DEI REQUISITI REQUISITI Tassonometria dei Requisiti Requisiti di Prodotto/Servizio Requisiti Funzionali Requisiti Non Funzionali Requisiti di Progetto Requisiti Esterni Requisiti di Gestione del Progetto Requisiti di messa a regime 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione Normative, Linee Guida, Regolamenti Standard di Pianificazione e Controllo Sistemi qualità Aziendali Metodi di Collaudo, Test, etc 15 Gestione Requisiti 5 – L’analisi dei Requisiti 4 Caratteristica Validare Validare ii Requisiti Requisiti REGISTRO REGISTRO DEI DEI REQUISITI REQUISITI Descrizione della Caratteristica COLLEGATO La metodologia adottata per la documentazione dei requisiti deve consentire di identificare con chiarezza i legami esistenti tra id iversi requisiti e il modo con cui i requisiti concorrono alla creazione della soluzione che il progetto dovrà realizzare COMPLETO E’ buona norma fornire una definizione del glossario utilizzato, degli acronimi, e strutturare il documento in modo che ciascun requisito sia identificato in modo univoco COMPRENSIBILE La stesura e l’accordo sui requisiti richiedono il coinvolgimento di tutti gli stakeholder. Il metodo di documentazione utilizzato deve essere di facile comprensione per tutti. CONGRUENTE a) b) c) CONDIVISO Il requisito deve corrispondere esattamente alla richiesta dello stakeholder ESPLICITO Deve esprimere tutto quello che c’è da dire, anche ciò che potrebbe essere implicito FATTIBILE Realizzabile con la tecnologia e le capacità disponibili MISURABILE La formulazione dei requisiti deve essere fianlizzata anche alla loro misurazione (cfr Function Points) MODIFICABILE La struttura documentale in cui sono raccolti i requisiti deve essere modificabile ed evolvibile NON AMBIGUO I requisiti non devono poter essere soggetti ad interpretazione PRIORITIZZATO I requisiti devono essere classificati in ordine di priorità, specialmente se si prevedono rilasci successivi ed è quindi possibile includerli in rilasci differenti STABILE I requisiti devono essere studiati e concordati ed il meno possibile soggetti a ripensamenti 15/02/2013 Un requisito non deve essere smentito da un altro Un requisito non deve contraddire requisiti di sistemi in contatto Il linguaggio utilizzato non deve dare adito a conflitti terminologici Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 16 Gestione Requisiti 5 – L’analisi dei Requisiti 4 Caratteristica Validare Validare ii Requisiti Requisiti REGISTRO REGISTRO DEI DEI REQUISITI REQUISITI Descrizione della Caratteristica TESTABILE Deve essere possibile verificare i requisiti. Importanza del collegamento con il piano dei test TRACCIABILE Deve esempre essere possibile ricostruire la storia e l’origine di ciascun requisito UNICO Non ci deve essere sovrapposizione con altri requisiti RIUTILIZZABILE Utilizzabile in altri progetti 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 17 Gestione Requisiti 5 – Azioni di Project Followership: Requisiti Porsi come interlocutore di riferimento per specifici Stakeholder, forti della padronanza dei contenuti e della familiarità con il contesto organizzativo Raccogliere le esigenze degli stakeholder e tradurle in requisiti caratteristici dei prodotti/servizi da realizzare Utilizzare una sintassi di specificazione dei requisiti, condivisa con il PM ed il PMT Guidare le attività di validazione dei requisiti nei confronti degli stakeholder di propria competenza, favorendo il chiarimento dei requisiti e la risoluzione dei conflitti di incompatibilità e di priorità 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 18 Esercitazione 1.a: requisiti o Esercitazione in coppia o Discutete se i requisiti nel quaderno dell’esercizio sono «buoni» o «cattivi» 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 19 Scope Management Assicura che il progetto includa il lavoro necessario e solo il lavoro necessario per concludere con successo il progetto 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 20 Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) I Project Manager sanno di non poter pianificare, gestire e controllare un progetto come se fosse un unico macro-insieme. E’ necessario spezzettarlo in pezzi più piccoli e gestibili. 2 1 6 5 3 4 8 12 7 13 10 11 15/02/2013 9 “Per mangiare un elefante è necessario farlo prima a pezzi” 21 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) La WBS è una scomposizione gerarchica del progetto nei suoi elementi costitutivi, generata allo scopo di migliorarne la gestione e il controllo. La WBS rappresenta la segmentazione strutturata del lavoro da svolgere in pacchetti di dimensione progressivamente decrescente fino al livello chiamato “work package”. 1 1.1 1.1.1 15/02/2013 1.1.2 1.2 1.1.3 1.2.1 1.2.2 1.2.3 1.3 1.2.4 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 1.3.1 1.3.2 22 Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) Criteri di articolazione della scomposizione di una WBS Fasi/ Tempo Prodotti Attività … o un mix tra i 3 criteri 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 23 Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) A B C D Suddivisione per Fasi‐ Tempo E F G PROGETTO A ... 15/02/2013 B .... ... C ... ... D ... .... E .... ... Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione ..... .... ... ... 24 Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) Suddivisione per Prodotti / Major Deliverable PROGETTO Carrozzeria ... 15/02/2013 .... Motore Impianti ... ... ... ... Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 25 Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) Suddivisione per Tipo Attività PROGETTO RICERCA & SVILUPPO 15/02/2013 INGEGNERIA QUALITA' PRODUZIONE PROGETT. SISTEMA PROD. PROTOTIPO PROGETT. S/SISTEMA PROD. PRIMO LOTTO Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 26 Scope Management Work Breakdown Structure (WBS) PROGETTO Lancio nuova automobile Fasi‐Tempo / Prodotti / Attività FASE 0 Prototipo FASE 1 Primo lotto CARROZZERIA MOTORE IMPIANTI CARROZZERIA MOTORE IMPIANTI PROG. PROG. PROG. PROG. PROG. PROG. PROD. PROD. PROD. PROD. PROD. PROD. PROVE PROVE PROVE PROVE PROVE PROVE 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 27 Scope Management In the project context, the term scope can refer to: • Product scope. The features and functions that characterize a product, service, or result. Measured against the requirements. • Project scope. The work that needs to be accomplished to deliver a product, service, or result with the specified features and functions. Measured against the Project Management Plan. 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 28 Scope Management The project processes are performed by the project team, and generally fall into one of two major categories: • The project management processes. Ensure the effective flow of the project throughout its existence. These processes encompass the tools and techniques involved in applying the skills and capabilities described in the Knowledge Areas. • Product-oriented processes. Specify and create the project’s product. Project management processes and product-oriented processes overlap and interact throughout the project. 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 29 Esercitazione 1.b: scope o Esercitazione in coppia o Viaggio in Patagonia (vedi slide successiva) 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 30 Esercizio sulla WBS (basato sulle attività da completare) Abbiamo deciso di organizzare un trekking in Patagonia, ma vogliamo andarci con degli amici e dobbiamo organizzare il viaggio: Per partire dobbiamo decidere l’agenzia viaggi e comprare i biglietti; dobbiamo scegliere gli amici con cui partire e li dobbiamo incontrare per condividere l’idea del viaggio ed organizzarci; dobbiamo preparare le valigie scegliendo cosa portare o meno sulla base delle informazioni prese precedentemente sul clima e sulle escursioni. Disegnare la WBS scomponendo dall’alto verso il basso le attività descritte e le eventuali altre ritenute necessarie ad organizzare il viaggio e partire. Utilizzare i post‐it per presentare la WBS costruita agli altri gruppi. Scope Management Dai Deliverable alle Attività: l’Activity List Consideriamo la seguente WBS 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 32 Scope Management Dai Deliverable alle Attività: l’Activity List REQUISITI, GRAFICA E ARCHITETTURE C DOCUMENTO REQUISITI PDC C.1 C.1.1 DRP - Individuare e contattare gli Stakeholder UBI che dovranno fornire I Requisiti - Requisiti di Business e funUBI SS C.1.2 DRP - Individuare e contattare gli Stakeholder UBI SS che dovranno fornire I Requisiti - Requisiti Tecnici ed Ar UBI SS C.1.3 DRP - Raccogliere e sistematizzare I Requisiti Engineering C.1.4 DRP - Gestire le sessioni di riciclo e validazione documento Engineering C.1.5 DRP - Rilasciare il documento Engineering C.1.6 DRP - Validare il Documento UBI SS INTERFACCIA GRAFICA C.2 C.2.1 IG - Analizzare lle interfacce attuali dei Sistemi Verticali da Integrare Engineering C.2.2 IG - Sviluppare componenti Interfaccia Grafica (due alternative) Engineering C.2.3 IG - Individuare e contattare gli stakeholder che valideranno l'Interfaccia Grafica (UBI e UBISS) UBI SS C.2.4 IG - Scegliere e Validare proposte di Interfaccia Grafica UBI SS ARCHITETTURA DELLA SOLUZIONE E DELLE INTEGRAZIONI C.3 C.3.1 ARC - Analizzare e descrivere modalità di integrazioni con attuali soluzioni verticali Engineering C.3.2 ARC - Descrivere Architettura Tecnica della soluzione Engineering C.3.3 ARC - Validare Documentazione di Architettura e delle Integrazioni UBI SS 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 33 Scope Management Dai Deliverable alle Attività: l’Activity List Consideriamo la seguente WBS 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 34 Scope Management Dai Deliverable alle Attività: l’Activity List E E.1 E.1.1 E.1.1.1 E.1.1.2 E.1.2 E.1.2.1 E.1.2.2 E.1.2.3 E.1.2.4 E.1.2.5 E.1.3 E.1.3.1 E.1.3.2 E.1.3.3 E.1.4 E.1.4.1 E.1.4.2 E.1.4.3 E.1.4.4 E.1.4.5 E.1.4.6 E.1.5 E.1.5.1 E.1.6 E.1.6.1 E.1.6.2 15/02/2013 STABILIMENTI OPERATIVI STABILIMENTO PORRETTA PO-Documento di Configurazione SUITE/Utenti/Report PO-Gestire Incontri e Validare Documento PO-Formalizzare Decisioni prese PO-SUITE Configurata in Test PO-Configurare Utenti PO-Realizzare Report e Stampe PO-Verificare Adeguamento Sistemistico PO-Testare SUITE con Nuove Configurazioni PO-Validare SUITE con Nuove Configurazioni PO-Formazione PO-Pianificare Formazione e Convocare Utenti da Formare PO-Allineare ambiente FORMAZIONE PO-Erogare Formazione PO-Recupero Eventi Aperti PO-Analizzare Eventi Aperti da Recuperare PO-Realizzare Processi Caricamento Eventi Aperti (Eng) PO-Rendere Disponibili Dati per Caricamento Eventi Aperti(Fornitore Esterno) PO-Testare Processi Caricamento Eventi Aperti PO-Validare Processi Caricamento Eventi Aperti PO-Recuperare Eventi Aperti PO-Passaggio SUITE in Produzione PO-Trasferire SUITE da Test a Produzione PO-Assistenza Post-Avvio PO-Assistere Stabilimento dopo passaggio in Produzione PO-Monitorare il Sistema e verificare le Prestazioni Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 35 Scope Management Deliverable 15/02/2013 Activity Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 36 Scope Management Le Milestone Una milestone è un punto significativo o un evento rilevante del progetto Una milestone list consiste in un elenco di tutte le milestone. obbligatoria, ossia stabilita da contratto, o facoltativa, quindi basata sui requisiti del progetto o su informazioni storiche ed in generale concordata all’interno del Project Management Team 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 37 Scope Management Le Milestone 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 38 Scope Management Per arrivare alla predisposizione di una schedulazione integrata ambito-tempi-costi, i primi tre passi – ineliminabili – sono quindi i seguenti: Cosa devo produrre o costruire? 1. Crea WBS Quali sono i deliverable? 2. Genera Activity List Quali sono le attività che devo 3. Individua Milestone Quali sono i momenti che fare per costruire questi deliverable? scandiscono l’andamento del progetto? E da qui, come si prosegue ? 15/02/2013 Master in Project Management e Gestione dell'Innovazione 39