PROGETTO Valorizzazione dei fondi speciali della Biblioteca della Facoltà di Musicologia con il contributo della Fondazione CARIPLO Responsabile PROF. PIETRO ZAPPALÀ – collaboratore: DR. PAOLO ARCAINI FONDO GHISI, N° 202 Il re : novella in tre quadri di Giovacchino Forzano ; per la musica di Umberto Giordano. – Milano : casa musicale Sonzogno, stampa 1928. – 56 p. : 1 tav. ; 18 cm. – Copyright del 1929. – £ 4. FONDO GHISI, N° 202 N O V E L L A I'N T R E Q U A D R I DI G I O V A C C H I N O FORZANO PER LA MUSICA DI UMBERTO GIORDANO MILANO CASA MUSICALE SONZOGNO (Società Anonima) 12 - Via Pacquirolo - 12 PERSONAGGI IL RE ROSALINA Per il noleggio dei materiali e la rappresentazione dell'opera rivolgersi alla COLOMBELLO LA MOGLIE DEL MUGNAIO CASA M U S I C A L E SONZOGNO VIA PASQUIROLO, 12 Proprietà - MILANO esclusiva per tutti i paeai. IL MUGNAIO L'ASTROLOGA L'UOMO DI LEGGE Depositato a norma dei trattati internazionali. Tutti i diritti di edizione. esecuzione. rappresentazione. riproduzione, traduzione. trascrizione. e c c . . sono riservati. Proprietà della Casa Musicale S o n z o g n o (Società Anonima) Milano. Copyright 1929, by Casa Musicale Sonzogno. IL PRETE U N CERIMONIERE U N ALTRO CERIMONIERE I L MAGGIORDOIIO U N SERVO MORO LA VOCE DI U N BANDITORE Nel Se.ttecento. Milano 1 9 2 8 - Tipografia della Casa Musicale Sonzogno. - Iri un paese dové c'ern urz Re. Q U A D R O PRIMO La stanza della macina, i n casa del mugnaio. Nel mezzo la ruota di pietra e l'albero. Nel fondo la porta e la finestra da cui si vede Z'ala del mulino. A destra una porta che dà nelle stanze della cnSU. Nel fondo una scala ripida di legno sale a u n piccolo ballatoio ingombro di sacchi e da dove si\ attacca la corda dell'albero alla puleggia che fa girnre la macina. Sgabelli. Una cassapanca. Sacchi di grano e di fnrina. U n orologio a cuculo. Appese al soffitto zucChe gialle e piccie bianche e rosse di agli. pomsdori ed altre provviste. SI5ALZA LA TELA Pomeriggio. Il Mz~gnaio,la Moglie, Colomhello, l'Uomo di Legge, il Prete, I'Astrologa, sono seduti, silenziosi, pensosi, qua e là per la stanza. Restano u n attimo assorti nelle loro profonde meditazioni. L'ASTROLOGA L'OROiLOGIO A CUCULO (suoiia le tre! Cucu - Cucii - Cucu - questo iinprovviso core di marmo... (A iin tratto i1 Prete si alza d i scatto coilie volesse parlare. Tutti ' si fallilo attentissimi. Ma i l Prete nieritre è sul punto di parlare vi ripensa su, dice col gesto: «No, ho sbagliato » e siede fra la delusioiie generale.) L'UOMO DI LEGGE diteilli dove ... (La stessa scena fa l'Astrologa.) IL PRETE (Quindi l'Uomo di Legge che però parla) come... L'UOMO DI LEGGE Prima di dare o esprimere sententiarn ac iudicium... L'ASTROLOGA e qiiaiido... A TRE IL PRETE (spiegarido1 sentenza oppur giudizio stilla qtiestio~nche s7agita... L'UOMO DI bEGGE LL MUGNAIO Su, Colombello ... LA MOGLIE DEL M,UGNAIO ...parla. s'impone una domanda : 8i1 cambiamento della pulzella. .. COLOMBELLO In breve, lo dirò. IL' PRETE questa freddezza di Rosalina ... Son sei giorni. L'UOMO DI LEGGE SPX dies. IL PRETE L'ASTROLOGA Al fatto. Sei giorni. L'UOMO DI LEGGE L'ASTROLOGA Ad factum. Sei dì. COLOMBELLO Una sera ho trovato Rosalina più f ~ e d d adella brina. COLOMBELLO Tiitte le sere quando scendevo dalla cashonaia ai piè della collina trovavo Rosalina. - Che cos7hai? - La mia bella mugnaina ! Un fringiiello cinguettante allegra, ridente, ruzzante e trillante ! E tante volte si nascondeva io la cercavo e lei rideva e poi correva io l'inseguivo e corse e risa per il prato in fiore ... Fino al primo chiarore della luna si faceva a117amore. Berchè cosi? - Perchè cosi mi friilla! Rosalina, amor mio, non sai che fra sei giorni alfin ti sposerò? E Rosalina mi rispose: No. Suonava 17Angelus... E quel suono di campana là nel bosco tanto bello mi sembrò suonare a morto per l17amor... di Colombello ! (la commozione lo vince) IL PRETE Al fatto. - Non ho nulla. IL MUGNAIO l - E per potere aver la spiegazione... LA MOGLIE DEL' MUGNAIO ll sapere la ragione ... IL MUGNAIO del caso iiicoinpreilsihile... ll /I IL PRETE Ma nemmeno per Pdea! Rosaliaa ha uii capriccetto ma con niente si converte il rimedio è presto detto: iiiolte preci e molte offerte. LA MOGLIE DEL RZUGNAIO che ci procura, ahimè, tanti dolori... A TRE siamo ricorsi alla sa1,<+g ezza cli lor siignori. Toraierà quella che era coi1 preghiere e molta cera e vi ho cletto il mio parere; ma pii1 cera elle preghiere! L'ASTROLOGA 1,'ASTROLOGA È giiisto il inio piano! Tutto chiaro si svela alla mia scienza. La fanciulla è ammaliata e per salvarla con due scongiuri saprò smagarla. PRETE L'UOMO DI LEGGE Ma nemmeno per Pdea! Ruptrwa nuptiarum è caso frequente astutia I>z~ellorurn teniamo presente. L'ASTROLOGA Ma fate il piacere! Discutiaiiio! Discutiamo ! * Disciitiamo ! Ma no! richiamarla a giusta realtà! La cosa è sì chiara che solo ignoranza che sol petulanza vederla non può! Sicuro! Lo affermo l o dico e lo credo! È inutile alzare la voce! Non cedo Non cedo messeri! Non cedo, non cedo non cedo ... PRETE Discutiamo! Finalmente! ... . Vi abbiamo chiamato venitemi in soccorso per darci iin consiglio o morirò d'amore! Messeri ridonatemi e invece diventa maggiorilo scompiglio! il caro mio giojello, vi muova a compassione Messeri! Messeri! Di grazia! Di grazia! il duol di Colombello! Messeri, Meseri, non fate maggiore Messeri la nostra disgrazia ' Messeri! Messeri ! C'è un altra questione : Messeri calma! Ajuto dai tre chi ha, ragione ? pietà del mio dolore MUGNAIO E LA MOGLIE n Chi gira la macina Oh! Dio che rovina! Sei tu Rosalina! fermate fermate cessate la pioggia! fermate fermate mssate la pioggia! iL MUGNAIO, LA MOGLIE E COLORZBELLO Fermate la ruota L'UOMO DI LEGGE E IL PRETE Fermate la ruota L'ASTROLOGA pese al soffitto che cadono mentre ride e canta giocondissima) pre piìt violentemente. Rosalina scicote le piccie dei legumi ap- KOS~LINA (ha attaccato h pztleggia della macina. La ruota gira sem- (Si11 finire del dibattito Rosalinu si è aflacciata alla finestra. Mentre la lite infuria è entrata, ha salito la scala e si è nascosta dierro alcuni sacchi. Il Prete, 1'Uorno di Legge, l'Astrologa seggono sulla ruota della macina per riprendere la discussione.) Bisogna citarla! No no no. Est vanum smagare presare ed offrire Astutia puellarum Vocatn nb iudice Bisogna che sia. Lo dico e lo credo è inutile alzare la voce! Non cedo Non cedo m'esseri non cedo non cedo non cedo... Bisogna smagarla! No no. No no no. Che dite citare? pregare ed offrire un buon sortilegio bisogna imbastire! Io sola messeri qui chiaro ci vedo è inutile alzare la voce! Non cedo Non cedo messeri Non cedo non cedo IL 1 l .C. P (I1 Mugnaio afferra la lunga iorca e stacca la puleggia; appena ROSALINA la macina gira ineno vorticosamente, i tre balzano in piedi e fuggono seguiti dal Mngnaio e dalla Mugnaia che vorrebbero trattenerli.) I TRE La l a la ra li Or vola Ros< e i n terra non IL MUGNAIO, LA MUGNAIA Ne va della vita! Ragazza d7inferno! Che vada all'inferno ! la ra là. vclrd! (rientrano i l Mugnaio e la Moglie.) Messeri, messeri così non fuggite messeri, messeri tiditeci, udite ... messeri, messeri ... IL MUGNAIO Sei la nostra rovina cattiva Rosaliila! Scendi ! (Escono. Le voci si perdono a poco a poco.) ROSALINA (Rosalilla è sempre i11 alto.) Non scendo! IL MUGNAIO (fa per correre miriacciosamente verso di lei) Rosalina, ascoltavi ! Rosalina, discendi! A me soltanto parla dimmi la verità ... Ah! LA MOGLIE DEL MUGNAIO ( e Colombello lo trattengono) - ROSALINA MBELLO La la la ra là. La la la ra là. E in alto Rosalina e igiù non scender.à ! Dolcezza ... LA MOGLIE DEL MUc COLOMBELLO Rosalina, per pietà ... - No, dolcezz Rosalina, sii buona: vieni qua. I l (Rosalina scende con l e mani dietro l e spalle, di mala voglia.1 - 18 - IL MUGNAIO Perchè hai scosso le frutta e 'fatto andar la mora f olletto indemoniato? ROSALINA Perchè avete chiamato in casa nostra l'astrologa, il dottore ed il curato? IL MUGNAIO Per cercar di capire le tue monellerie! Le tue pazzie! Ma guarda Colombello ! V'è come è dimagrato, poverino! Non è più u n Colombello, è un cardellino! Ah! di che sei capace cattiva Rosalina ! COLOMBELLO 10non so darmi pace! Essere alla vigilia delle nozze! Averti dato l'abito da sposa e senza una ragione ... Via! distrulto ogni cosa! Noli dokrno più, io non lavoro più; non andrò più sui monti perchè noli posso scender la collina e non trovar nel prato Rosalina! Via tutto in perdizione, hriici tutto il carbone, ma non vedere più quel prato in fiore dove tutto mi1 grida: Rosalina non ha più cuore! Non ha più cuore! LA MOGLIE DEL MUGNAIO No, non è vero ! No, la mia Rosalina non è cattiva! Ha avuto fin da quando era piccina tenero il cuor come una fogliolina e parlerà ... (a Rosalina) sì parlerai perchè tu non vorrai far piangere anche me! Rosalina ... bambina ... ricordati di quando eri piccina ... (Rosalina già commossa dalle parole di Colombello, dà in pianto e abbraccia la madre. La madre fa cenno al marito ed a Colomhello che ormai la ragazza è vinta e parlerà) Su... Rosalina su... parla e non pianger più! ROSALINA (solleva i l volto, si scioglie dall'abbraccio eon la madre, si asciuga le lagrime col grembiule, e a poco a poco parlalido si rinfranca) Se non parlavo ... no... no... non era per cattivo cuore... ma per non dare a nlrtti un gran dolore. (sorpresa generale) Mi ci avete costretta... Ebben, peggio sarà. Ed ora vi dirò la verità. / Un suono trionfaile che ognor si avvicina che ognor si avvicina... Passava la caccia Reale! C ' Tn nugolo di paggi di cavalli e scudlieri e cavalieri e all'improvviso dailla boscaglia folta proprio davanti a mt il Re. o! (Attesa di tutti.) ROSALINA Son sei giorni ... da quando in quella sera nel bosco udii cantar la capinera. Sentir la capinera qiianclo la sera imbruna ed esser sola la capinera dice la fortuna! Ah! come mi cantava a piena gola ! (Gorgheggiando come la capinera) La buona fortnna figliola ! la buona fortuna figliola ! Figliola ! )) I bei capelli biondi inanella~ ..--Il.. nti il pet drittc a cava. iordalisi ti; ento argento . . . , . . ZippOggta~ W ~ L baublb... era sera... ero sola ... sulla mia testa ancor la capi la buona fortuna figliola la buona fortuna fialinla ! Figliola! )) Da q1liel momento non ho avuto pace! Non dormo più non vivo più perchè ... I UDDV, 1" 1111 1 1 ~ 1 1 n T. AAP.L"> A u n tratto uno squillare di trombe, di corni! -J---:- ---Il- O"' I Io sono innamorata! Io sono innamorata del Re! del Re! del Re! COLOMBELLO - I L MUGNAIO - LA MOGLIE Ho fatto u n giuramento: o il Re o il conveiito. ( I tre sono allibiti) Colomhello sposarti sarehbe un ingannarti. Innamorata del Re? È pazza! È pazza! (prende clalla cassapanca la scatola con la veste di sposa) È pazza! ROSALINA (esaltati. qiina) LA MOGLIE No! C'era una n'wella [tanto bella! La figlia del mugnaio con una stella in fronte la bella mugnaina divenne poi Regina! H a una stella Rosalina! Era sera, ero sola. La buona fortuna figliola! Figliola ! Figliola ! Son novelle, bambina.' Sei pazza, Rosalina. - ( I n tono reciso che tronca ogni speranza e ogni parola ai tre) I L MUGNAIO Che rovina! Che rovi [na! E impazzita Rosalina. COLOMEELLO Povero me! Povero me! Innamorata [del Re! Innamorata [del Ke! Questa è la veste bianca di giglio e spigo ancor tut& odorosa, tu la potrai donare a uii7altra sposa. Ed ora valine e non tornar mai più.. . Vedi: anch'io son commossa perchè t i voglio bene ma è tutta un'altra cosa... O Colombello mio ... addio per sempre ... (lo abbraccia) A TRE Tu sei pazza! Sei pazza! E una pazzia! ROSALINA Se non mi sarà dato di calmare l'amoroso tormento io finirò i miei giorni in un convento! Addio ! (rientra a destra) Addio ! Addio ! (corre un'ultima volta ad abbracciarlo e scompare) Addio ! (I1 Mugnaio e la Moglie la seguono cercando di trattenerla.) - 24 ? COLOMBELLO (affranto) Tutto è finito così. Tutto 6 finito così. Spento quel sogno bello Spento per Colombello. Se m'abbandoni o Rosalina solo rimango solo nel mondo col pianto e col doler. Mai più vedrò nel prato iiz fior quel TTagoardor degli occhi suoi. Tutto era luce, bella la vita, ora è finita la gioia in me. Se m7abhandoni mia Rosalina io morirò d'amor. (I1 Mug~iaio e la Moglie ritornano; vanno verso Coloi~ihello e aprono le braccia coine per dire: non c'è rimedio. Colombello affranto e sconsolatissimo esce portarido con sè la scatola con la veste di sposa.) ( I l Mugnaio e la Moglie restano pensosi, seduti uno a destra, l'altra a sinistra.) LA MOGLIE DEL MUGNAIO Che sciagura ! I L MUGNAIO Clie rovina! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Rosalina ! I L MUGNAIO Rosaliiza ! Con idee balzane e insaiie. LA MOGLIE DEL MUGNAIO E l'albbiam tirata sii... A DUE A minuzzoli di pane! I L MUGNAIO Tutti i nostri sacrifizi. LA MOGLIE DEI, MUGNAIO I sospiri sulla culla ... I L MUGNAIO Tutto questo poi perchè ... A DUE S7innamorasse del Re ! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Ma a chi porta porta aperta e chi non porta parta. Che s c i a p r a ! IL MUGNAIO Saran gradite le buone pesche i polli giovani e l'uova fresche. Che rovina! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Rosailina ! IL MUGNAIO (Suona ancora la trombetta. I due vecchi ascoltando si sono sciolti dall'abbraccio.) Che sciagura! LA MOGLIE DEL MUGNAIO LA MOGLIE DEL MUGNAIO Che gran guaio! Mugnaio ! IL MUGNAIO i IL MUGNAIO Mogliera? Q mogliera! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Q mio mugnaio ! (si abbracciano piangendo.) (A un tratto mentre sono ancora abbracciati si ode fuori la trambetta di un banditore seguita dal bando): IL BANDITORE Il Re fa noto che accorda udienza i~nquesti giorni di sua presenza. LA MOGLIE DEL MUGNAIO Mai sentito? IL MUGNAIO Ho sentito. Perchè? LA MOGLIE DEL MUGNAIO I1 Re dà udienza ... IL MUGNAIO Ebbene 'i' - 29 - LA MOGLIE DEL MUGNAIO LA MOGLIE DEL MUGNAIO Se andassimo dal Re? È il padre di noi tutti, lo dicono sì buono e generoso gli raccontiamo il caso doloroso ... e forse chi lo sa... il Re ci salverà!..: IL MUGNAIO Mogliera ! quale idea ! Su presto! lesta lesta vestiamoci cla festa e andiam davanti al Re! Siam salvi! (La Moglie prende i vestiti dalla cassapanca.) IL MUGNAIO Siam salvi! A DUE Siam salvi perchè andiam dal Re! Dal Re! Dal Re! !Vaniio a indossare gli abiti da festa.) L'OROLOGIO A CUCULO - Cu cu Ci1 cu - C11 cu - Cu cu! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Per via c'è Colombello Vi andremo tutti e tre. A DUE Dal Re! Dal Re! Dal Re ! LA MOGLIE DEI, MUGNAIO Prepara i regali! IL MUGNAIO Prepara le vesti! CALA U N VELARIO Q U A D R O SECONDO Passano da sinistra a destra: il Mugnaio con , per mano penzoloni con la tequattro ~ o l l i due sta in giù. La Mz~gnaiacon u n panierino di uova e una piccola otre di olio. Colom,bello con due conigli bianchi uno per mano e sotto il braccio la scatola con la veste da sposa. SI APRE IL VELARIO I giardini reali. Una radura d'erba circondata da siepi ed archi di bossolo tagliati regolari e tutti coperti di fiori. A destra nel fondo u n viale breve conduce allo scalone che porta al castello. Statue di fauni ridenti coperte di verde; molte e regolarmente disposte. A destra, sotto u n arco, il trono del Re, al quale si sale per alcuni gradini. Nella radura ferve un ballo di bambini che danzano i n onore del Re nzentre il coro canta una canzone. Il Re è i n piedi sui gradini del trono appoggiato al gran bastone, regale, meraviglioso. i 1 suo Maggiordomo, riccamente, sfarzosamente vestito 6 ai piedi del trono. La folla si assiepa tutta intorno allo spazio riservato al ballo. Alcuni servitori girano tra la folla a raccogliere suppliche ed offerte. Alla fine del ballo, quando i bambini fanno I'omaggio al Re, omaggio finale, i sei servitori saranno allineati recando tre tavole con cumuli alti qualche metro di polli, uova ed altra grazia di Dio, tre con tre tavole con cumuli alti qualche metro di suppliche. TUTTI (esplosione di gioia) Evviva il Re! Onore al Re! (I servi i n fila indiana si avviano iiel viale col Cerinioiiiere) (Le trombe sc~iiillanoe arinuriziano che la festa i: finita.) (Tutta la folla si allontana. Uscita la folla, il Re fa per scendere i gradini clel trono, quando u n Cerimoiiiere:) UN CERIMONIERE Sire, tre sudditi' UN ALTRO CERIMONIERE Portano doni? IL RE (il Cerinioniere dice di s ì con un cenno del capo.) Delle mie grazie, o sudditi, voi non sarete privi. 1 l UN CERIMONIERE Le provviste? IL RE . I n dispensa. UN CERIMONIERE Ingordo ! Avanti ! (P1 Ceriinormiere esce ed introduce il Mugnaio, la Moglie e Colombello, coi doni.) LA MOGLIE DEL MUGNAIO (al marito) Parla tu... IL MUGNAIO (a Colombello) Le suppliche? (attesa generale.) I L RE Agli archivi ! Parla tu.... COLOMBELEO (ai due) Parlate voi. - 34 - 35 - - COLOMBELLO IL MUGNAIO Rosalinia .... Non oso. LA MOGLIE DEL MUGNAIO LA MOGLIE DEL MUGNAIO ?di vergogno. Fidanzata a Colombello f r a sei dì dovea sposarlo .... COLOMBELLO IL MUGNAIO Parlare al Re! IL RE Ed invece sii1 più bello .... COLOMBELLO Coraggio. A TRE Essa sprezza tanto amore.... IL Parliamo tutti e tre. E ci getta nel dolo] Maestà ! clie riehiude l'abito COLOMBELLO (m IL MUGNAIO Sire IMBELLO Sovrano ! sposa) Mi ha reso l a veste di sposa di gigli odorosa clicendomi : addio finito è l'amor mio. A TRE Da te veniamo col cuore i n maiio. (Depositando i doni sili gradini del trono.) IL MUGNAIO Nostra figlia .... povero r agazzo, mi rincresce, .- ---..l -1- P-,+: . rna . uun su quel ~ c 1 d; l L l figlio1 mio, non vorrai certo che t i sposi io. Dirnmi che cosa posso far per te. n da A TRE i LA MOGLIE DEL MUGNAIO Tutto Maestà ! Di te! IL MUGNAIO Di te! Perchè ? COLOMBELLO COLOMBELLO Di te! Pereliè ... perchè non sai della ripulsa amara la cagion qual'è. COLOMBELLO IL MUGNAIO Rosalina ti ha visto iin dì passare ... LA MOGLIE DEL MUGNAIO Superbo ! COLOMBELLO Splendente ! IL MUGNAIO E LA MOGLIE La mia fidanzata' La nostra figliola è innamorata del Re! Siam povera gente tu sol sei capace Sovrano potente di darci la pace, buon padre e buon W e prostrati attendiamo soccorso da te! (si prostrano sul primo gradino del trono. Una pausa.) IL MUGNAIO Regale ! S'è innamorata di me! A TRE (lievemente si pavoneggia) Oh! che sventiira, ahimè! È bella, la pulzella? S'è innamorata di te! COLOMBELLO IL RE Di me? Sire! Una rosa! Un fiordaliso ! Un giglio ! Un gelsomino !... ' 1l ~l; 1 ! 11 - 39 - - 38 - A TRE IL RE Ma ... Tutto u n giardino cli primavera !... IL RE H o detto. Basta. (lieve parisa. I1 Re pensa uii istante) Belle, il vostro dolore del Re ha co~nmiossoil cuore e il Re vi aiuterà con paterna bontà. COLOMBELLO Felicità ! IL MUGNAIO Che pisgole ! I TRE [hanno uno scatto di rironoscenza.) LA MOGLIE DEL MUGNAIO Alla larga! IL RE Miignaio, vanne a prender la fanciailla e al mio castello addiicila percliè voglio che passi la notte con ine. (I A TRE I rre s&ibalzano.) Maestà ! IL MUGNAIO LA MOGLIE DEL MUGN-410 Forse è lino scherzo dell'udito ... Forse non ho capito. IL RE Mugnaio, vanne a prender la fanciulla taci e obbedisci agli o r d h i miei voglio passare la notte con Bei. IL MUGNAIO (audace e risentito) Soiio proposte cla Farsi a iin padre? COLOMBELLO LA MOGLIE DEL MUGNAIO Che bella paterna bontà! 1 Che bel riguardo per una madre! COLOMBELLO Ringraziai il Cielo che t u sei Re se no l'avresti da far con me ! LA MOGLIE DEL MUGNAIO IL RE (alle guardie) Siam gente povera! Basta ! Siano tratti in arresto ! IL MUGNAIO Però oiiorata! (le guardie si impoesessano dei tre.) COLOMBELLO A TRE E a tutta prova! Oh! Dio! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Oh! Dio! Riprendo i polli! IL RE (al maggiorclomo) COLOMBELLO Tu va a cercare Piglio i conigli ! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Riprendo l'uova. IL MUGNAIO (alla moglie) Io l'ho con te . che sei voluta venir dal Re! LA MOGLIE DEL MUGNAIO Io ]lo credevo un R e piiì onesto. COLOMBELLO ( I tra sono trascinati dalle guardie verso i l fondo mentre gridano.) (11 Maggiordomo pomposainente scandendo i passi, appoggiaridosi al bastone, tenendo alta la gemma si avvia a sinistra. I1 Re maestosamenle, seguito rla cortigiani, si avvia a deisara.) CALA U N VELAR10 Voleva prendere il posto mio ... COLOMBELLO la fidanzata di Colornbello ! Portale questa gemma ! Dille che il Re ... toccato dal suo amore l'attende questa notte al suo castello! Via ! IL MUGNAIO E LA MOGLIE O vergogna ! O dolore disperato ! O disonor ! Disperazione! QUADRO TERZO (Preceduta dal Jlaggiordomo pomposissimo passa Rosalina, felice e raggiante come se mille capinere le cantassero:) La buona fortuna figliola ! Figliola ! Figliola ! Figliola ! (( (Passano da sinistra a destra.) SI APRE IL VELARIO La camera da letto del Re. Di zma ricchezza da novelle. I n primo piano a destra e a sinistra una porta. A destra una tendcr cela L'alcova reale. Il fondo è tutto corso da arazzi d'oro. Varie lampade mandano luci diverse. La scena è vzaotu. U n silenzio, Quindi musiclze misteriose si odono interihamente. La porta a sinistra si apre. Entra pomposamente il Maggiordomo seguito da Rosetl'inn. Il Maggiordom o le fa cenno di ccspettare qzcindi col solito passo si ritira. ROSALINA (sola) (si guarda intorno, curiosamente) Io son nel castello del Re. E fra tante riecliezze Ho povera così ... l (Da un arazzo esce a passo d i danza un servo moro che porta sulle braccia una candida veste da sposa. La depone su un piccolo tavolino. I1 moro, senza proferir parola, va verso il fondo, solleva un arazzo e lascia vedere un grande specchio. I1 moro acrenria lo specchio, la veste e si ritira, sempre a passo di clanza.) e feste al mio passar vedere la mia mamma di gioia lacrimar. Così coi fior d'arancio per unico gioiello andare stretta stretta al braccio a Colomhello. ROSALINA I1 R e mi manda l'abito da sposa... Ah! presto presto prima ch'ei giunga.. . (riprendendo la sua gaiezza) (comincia a cambiarsi) Che cosa è Coloanbello Colon~belloColombello ! sempre nero come u n merlo Colombello Colombello ! Oh, come è uguale a quello che mi aveva donato.... Coloraibello. I vestiti da sposa si somigliano tutti. . (davanti allo speccliio, mentre si veste di bianco.) (una risata) La bella miignaina con una stella i n fronte diventerà regina ! Oh! che diversa sorte m'aspettavo rivestita così. I n u n mattin sereno uscire nella via al suon delle campane della chiesetta mia. La nlia chiesetta i n festa, di liici luminosa, che vide battezzarmi e mi vedeva sposa. I bimbi buttali fiori (si mette i n testa la genima donatele dal Re) , Me l'ha douata il Re la colse i n ciel per me. Brilla sulla mia fronte risplende piti del sole: è il sol che alfine illumina la mia felicità. ROS'ALINA (come fuori di sè dall'emozioiie) Son clal Re! Son dal Re ! Son dal Re! I1 sole risplende nel cielo soltanto per me. Io son nel castello del Re! CI Sovrano... Sovrano... Sono così confusa ... che non ho ben compreso il saion di quegli accenti... I L RE UNA VOCE LONTANA Il Re! UNA VOCE PIU' VICINA O Rosalina, i n veste di sposa come sei lla8e88a! vederti e amarti è sola una cosa. P1 Re! ROSALINA ROSALINA Fra u n istante sarò vicina ... LA VOCE I1 Re (la porta ri destra si apre: appare il Re, la porta si ricliiude alle sue spalle. I1 Re avanza qualclie passo. I1 raggio d'oro di una lanipada appesa al soffitto l o investe. Rosalina cacle in ginocchio davanti a lui.) O Sovrano... Sovrano... non riii parlar così se t u non viaoi che niiisia la gioia! L RE Ii~ylqaieve1 W nel tua1 cuore ì per m e u n co;si graiad IL RE I. Alzati', l (la fanciulla si rialza) iCome sei bella ! Un fiorei come t' non è fiorito niai nei giardini del Re. ROSALINA Ali! Maestà non è amore! È più 4:he ama . . T i vidi e nn i appait-isti conie or ti vedo be Ilo ! Bel ESSI GlC: * U V 1 U l l L U I ~ U . < Da qaiel mcmento ( io fui tutta per Te --n ..-m-- - 48 - IL RE Diinqne la lua bellezza .... il mormorio sarà dei nostri baci ... Notte d'amore nell'alcova d'oro ... ROSALINA (trillando) Nel170ffrirteBa seniti la mia gioia! ... IL RE E la tua giovinaezza... ROSALINA Nell'offrirtela senti la mia gioia ... I L RE M'offri tiatta la vita ... ROSAJJNA E con gioia infinita. IL R E (con strano, teiiiiissimo accento mai udito da lui siuora) O momenti... divini!... (come iil estasi, pianissimo, come la rievocazione di un ricordo lontano) Notte d7amore nel17alcova d'oro ... l'amorosa malia dal cnor mi sale la tiia corona di capelli biondi o bella è della mia ben piii regale! Momenti divini... o tempo lontano! ... Non u n sussiiirro o notte ... o notte taci più dolce ancor del sussurrar dei fiori ( U n attimo. Quindi, come si svegliasse batte col bastone un piccolo gong. I1 scrvo moro si presenta e gli si avvicina dopo aver e spiiito presso i l letto una specie di manichino attaccapanni.) (Il Re con altra intonazione.) k Grazie, f anchulla mia, per qiiesto dolce istante d i buona nostalgia. (I1 R e si appoggia ad unii poltrona. I1 servo moro gli toglie nno stivalone e gli calza una pantofolinn.) Mi hai fatto ricordare ... (I1 servo moro toglie a l Re l'altro pantof olina.) stivale e gli calza un'altra Gli accenti che sapevo... 111 servo moro gli toglie i l manto e i l giixstacuore.) Trovare ai miei bei di... (I1 servo moro gli toglie In parrucca, gli dà i l bastoncino e riveste i l manichino degli sbiti tolti al Re.) (I1 R e appressandosi a Rosalina) ... Quando non ero... così ROSALINA Ill! Ah! ROSALINA ido di te1rrore) (C . AL? n 7 1 71 t ~rnbello! Lolom bello ! A nclo di fu! (indi KK ,A VOCE D I COLC)MBELLO (dall'inte rno) . -- (ridendo) T ~ :os7è? C O S-~' ~ ?C qon vuoi più bc:ne al R 'ei tuoi capelli belli . . --. r'offro I,utti i joielli ... [NA (fuglsendo atte:rrita per e ridendo; (sa~utanaoRosalina 3i ode battere u n gong. Si apre la pairta. Entra Colombe 3.1 n 6 .:- -l-- -dono di lui i l Muenaio e In Moglie uel lwurrialu cue re nel fonclo.) mentre ROSALIP$A (si sla ncia verso 3mbello \Jon li voglio, i gioielli qon li voglio non li voglio Von li F COL IXosalina, sii buiona, io t'offro 1a Coron ROSA LINA (prlende la coirona e la Ah! Rosalins Conae ardis ci avvicina'rti? A L *T, :",, na. Oh! AU13uIIul Ire per la UUICC Von la Tioglis l aL corona FTon la .voglio nlon la v oglio non la volglio la corona. C a l l i u r c; ; u u l c t : a111ul t e solo #a COLOMISELLU Ah! Qual notte lia mai pa ssato Colombe110 disper:sto... E allor che cosa brama il cuoricino tuo capricciosetto e dovincello? ROSALINA Disperato? Ma perchè? - 54 - COLOMBELLO LA MOGLIE E lo chiedi? Qui con lui Di te? Col tiranno maledetto ... ROSALINA (Fa per slanciarsi contro il manicliino che sembra il re. I1 servo moro e Rosaliiia risolutamente sbarrano il passo a Colombello.) ROSALINA Colon&ello... Gran rispetto ed amore al nostro Re... La pazzia ora è svanita ... Come un padre dolce e buono Colombello ei m'ha guarita. Di te! (Dal fondo entrano fi il Prete.) ente 1'Uon %e; l'Astrologa, L'UOMO Per ordine del Re io d[ico che il conti Per gli spon[sali è f; (Colombello si arresta sorpreso dalla sicurezza di Rosalina.) L'AST COLOMBELLO - I L MUGNAIO - LA MOGLIE ordine del Re . I predico giorni lieti e belli olti prosperosi ~elli. T'ha guarita? Ma perchè? Ma perchè? q. ROSALINA Ma perchè ... I L PRETE ordine del Re :io vengc) a dirv1 sono p ronto ~ in chiesa a benedi rvi. I L RE (da dentro) Guai se riveli il segreto del Re! Colombello ti basti! Rosalina è guarita ed è innamorata di te. COLOMBELLO Sì. r F--..~L- 1 LULLO e pronto., .a corona or d'ara ncio ahimè Sire... Di me? I L MUGNAIO Di te? COLOkIBELLO (come se si riavess#e dal suc stupore) ... ... (si volge verso il pupazzo, che invece è rjtato spint o dal moiletto dietro la tenda.) ROSALINA Vedi che il Re è scomparso e l a coroilal, o amore, è qui per te. COLOMBELLO (abbracciando Rosalina) (Gli arazzi lentamente si aprono. Appare il vasto giardino con gli aranci fioriti illuminato dalla luce sfolgorante del soie. La scena si riempie di cortigiani e di paggi con fiori e doni del Re.) Vieni! La gioia in cor rifiorita o sposa mia diletta! ROSALINA I n t e solo mio bene, della mia vita è il fiore. COLOMBELLO Sospirato tesoro. ROSALINA e COLOMBELLO Pace ed amore solo avrò da te. I L CERIMONIERE Ecco i doni del Re. O sposi andiamo. TUTTI (Inneggiano agIi sposi). (I1 corteo s'incarnmina. Uno squillare di campane.) (Appena uscito il corteo il moretto chiude ancora gli arazzi, il Re va a letto, bacia il medaglione, lo depone sul guanciale e si addormenta.) TELA