apovo - PERIODICO BIMESTRALE DELLE ASSOCIAZIONI DI POVO DIRETTORE RESPONSABILE Paolo Giacomoni - Iscrizione Tribunale di Trento nr. 817 del 19.04.1994 - Spedizione in abbonamento postale, pubblicità inferiore al 50% - Sede via Sale, 1 - Povo (TN) Fotocomposizione Pronto Service (Villazzano) Tipografia Aor (Trento) - MARZO 1996 - ANNO III - n°l Col1996 siamo entrati nel terzo anno di vitc^del nostro giornalino, Il tempo passa...e l'interesse per questonostrp periodico cresce. Tuttapovo ormaiè diventato "uno di casa ed è letto volentieri anche da molte perso] nate e vissute a Povo, risiedono altrove. Questisegnali incoraggianti ci spingono cercando nuovi motivi per rendere sempre^ *^feiM%4^>crf/sione per porgerea tutti niriìóì'Hijciti duguiidi Buona Pasqua. TRAMONTIN ìttiimokitid*9**17 TRENTO - LAMAR DI GARDOLO Tel. 0461/990000 - Fax 0461/990040 • • • • tuttapovo Rettene Bimestrale di informazione delle associazioni del sobborgo di Povo Via Sale, 1 c/o Centro Civico Editore proprietario "Club Interassociativo Tuttapovo" Iscrizione Tribunale di Trento n.817 del 19.04.1994 Anno III - N.l - marzo 1996 Direttore Responsabile: Paolo Giacomoni Presidente: Sergio Nichelatti REDAZIONE Due nostri concittadini che vogliono mantenere l'anonimato hanno devolu to una generosa offerta per l'attività del nostro giornale. Un grazie di cuore da parte di tutta la Redazione. Mariano Andreatta, Roberto Bortolotti, Alberto Ciresa, Paolo Giacomoni, Giancarlo Ianes, Sergio Nichelatti, Andrea Tornasi, Elisabetta Tornasi. HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Luca Gasperotti, Giulio Bonvecchio Matilde Cagol, Enrico Eccel, don Renzo Zeni. FOTOCOMPOSIZIONE Promo Service - Loc. Negrano, 14 - Villazzano STAMPA Tipografia Aor - Via Rosmini, 14 - Trento SOMMARIO pag. 3 pag.4 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag.8 pag.9 pag. 10 pag. 10 pag. 11 pag. 11 pag. 12 pag. 12 pag. 13 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 16 pag. 17 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 22 pag. 24 pag. 26 pag. 26 pag. 27 pag. 28 Una riflessione di Don Renzo Zeni... Pallavolo amatoriale UISP Pronti si parte per la Polisportiva II bilancio del GSA Bike Disputata la gara sociale GSA sugli sci L'attività GSA nella stagione invernale In piazzacon lo sport per tutti Omaggio a Vittorio Cagol (Zochéta) Cosa rischia il donatore di sangue? Auguri a... Vitalità per il circolo ACLI di Povo Bilanci e programmi per il coro Nutrito il programma per l'ARCI PAHO II dottor Mattivi amico degli anziani Laterza mostra missionaria Ristrutturazione alla casa di riposo Novità per il tempo libero estivo Rivelazioni sulla direzione del CTG II disco II libro Storia locale: il Castel di Pietrapiana Personaggi illustri: Gianantonio Manci Le ricette di Matilde A Povo chiude la calzoleria Cagol Bonsai: ancora sugli stili Spazio circoscrizione Tutte le associazioni di Povo Tuttapovo-Bilancio anno 1995 Lagenda di Povo Spazio Cassa Rurale CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO . trento SCRIVETE A: Redazione "Tuttapovo '' FERMO POSTA 38050 POVO (TN) tuttapovo Don Renzo Zeni, in occasione delle festività pasquali, ci offre questa breve riflessione tratta da "La mia notte non conosce tenebre" di Karl Rahner. M a è vivo il disto? cielo, perché vive in me e vive in me il suo ritorno al E può fare qualcosa per l'umanità? Può raggiungere l'intimo del cuore umano? E io posso avere la fede? mato del mio cuore, che io - non Lui - sono lontano da Un brano di Karl Ranher ("La mia notte non conosce me. Se avessi l'integra fede pasquale! Padre. Allora conoscerei che io non vivo a sufficienza (pur potendolo fare) attingendo all'intimo già trasfor tenebre" - ed. Queriniana, pag. 26) aiuta a rispondere Perché non dovrei averla? Ce l'ho, perché la sua grazia ed a riflettere: Il risorto è disceso anche nel persistente limbo del mio cuore, per proclamare anche là la risurrezione e tra è in me, perché sono...battezzato. sformare tutto? Se avessi l'integra fede pasquale, quella fede che vince tutto il resto! Allora sentirei che non cadose rinuncio ad angustiarmi tanto spasmodicamente e intimamente per me e per il successo della mia mis sione, che non sono disperato, se finalmente dispero di me e delle mie forze. Allora noterei all'improvviso - come per un miracolo destinato a ripetersi quotidianamente - che Lui mi è vicino. Lui, il Risorto. Allora mi renderei conto che non devo cercarlo solo in Nel battesimo sono morto e risolto in Lui... Voglio mettermi a vivere questa fede. Voglio lasciarmi dire quotidianamente da Paolo (2 Tim 2,8 - 11): "Ri cordati che Gesù Cristo, della stiipe di Davide, è risu scitato dai morti, secondo il mio vangelo, a causa del quale io soffro fino a portare le catene come un malfat tore: ma la parola di Dio non è incatenata! Perciò sop porto ogni cosa per gli eletti, perché anch'essi raggiun gano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla glo ria eterna. Certa è questa parola: se con Lui perseve riamo, con Lui anche regneremo. " Buona Pasqua a tutti! Don Renzo Per le inserzioni pubblicitarie su TUTTAPOVO telefonare al numero 0461/811026 tuttapov CASSA RURALE di POVO t VIGO CORTESANO , trento POLISPORTIVA UISP POVO 95 t»ovo *d£ ^fS? I l prossimo autunno la Lega Pallavolo UISP del Trentino organizza il secondo campio nato provinciale misto per amatori. Il torneo prevede che la formazione delle squadre sia com T posta da 12 giocatori con la pre senza minima ad ogni partita di E La POLISPORTIVA POVO '95 intende partecipare con una pro telefonare alla UISP del Trentino pria squadra ed invita quanti fos tei. 231128. i~ctiu~cAtUiA frequente già in queste pri me giornate di sole del 1996 incontrare sulle no stre strade i primi gruppi di ciclisti, che tolte le biciclette dal chiodo, U "v_y/» PRONTI SI PARTE gno dei soci per quanto riguarda la partecipazione all'organizzazio duathlon (corsa a piedi più corsa in bicicletta) che sarà svolto sempre a ne della Festa della Bicicletta che Levico nei giorni 1 e 2 giugno. Per quanto riguarda l'aspetto ricre quest'anno sarà tenuta a Trento in piazza Fiera i primi di giugno. danno inizio alle prime sgambate, fra questi si possono riconoscere an che le maglie bianco azzurre della Polisportiva U.I.S.P. Povo 95. Tale iniziativa sarà contornata da Ufficialmente la nostra società ha dato inizio all'attività 1996 vener che si svolgerà a Levico dal 1 al 9 giugno e per i partecipanti potrà dì 9 febbraio con l'assemblea an essere sia una settimana di vacan nuale dei soci. za sia un'occasione per svolgere dell'attività ciclistica, per avere più dettagliate informazioni rivolger La relazione consuntiva del 1995 te nuta dal presidente Bruno Pedrini ha posto in evidenza il notevole sfor zo organizzativo profuso in tale an nata, con particolare riferimento al l'organizzazione della Festa della sero interessati di mettersi in con tatto con Sergio Nichelatti tei. 811026 o a Elena Lunelli presso il bar Cavallino a Povo, oppure tre femmine e tre maschi. POLISPORTIVA UISP POVO 95 PALLAVOLO AMATORIALE UISP altre due manifestazioni a livello nazionale, la prima sarà la setti mana cicloturistica del Trentino si al Comitato U.I.S.P. del Trentino tei. 231128. La seconda manifestazione sarà il campionato Italiano U.I.S.P. di ativo, oltre alle consuete escursioni domenicali, per la fine di aprile è stata messa in cantiere una gita di 4 giorni sulla costa Ligure di Ponente e cioè sul percorso finale della mitica Milano - Sanremo. Tesseramento polisportiva Povo '95 È in corso il tesseramento alla polisportiva UISP Povo '95 per il ciclismo e le altre attivi tà. Per informazioni ed iscri zioni rivolgersi a Italo Campregher tei 810126. Bicicletta, tenutasi a Trento in Piaz za Dante ed all'organizzazione dei campionati Provinciali U.I.S.P. di mountain bike e su strada inoltre a livello locale l'organizzazione della riuscitissima crono scalata Povo - Cimirlo ed alla gincana per bambini svoltasi nel piazzale dell'oratorio in occasione della Festa del Rosario. Sul piano ricreativo sono state evidenziate le escursioni domeni cali e la gita sociale effettuata al Lago D'Iseo. Per quanto riguarda l'attività 1996 si è richiesto un particolare impe LO SPORT UISP È CONTRO L'INTOLLERANZA ED ILRAZZISMO È PER LASOLIDARIETÀ E LANON VIOLENZA È CONTRO ILDOPING E ILFANATISMO È PER L'AMBIENTE E VA QUALITÀ DELLA VITA È CONTRO L'EMARGINAZIONE E LASOLITUDINE È PER TUTTI E TUTTE LE ETÀ CASSA RURALE <ii POVO e VIGO CORTESANO , tremo PER ISCRIZIONI E INFORMAZIONI TELEFONARE A SERGIO NICHELATTI 811026 BRUNO PEDRINI 811088 Ila povo UN BILANCIO PRIMA DELLA NUOVA STAGIONE CICLISTICA E già ora di ricominciare a pedalare seriamente per prepararsi alla stagione che inizierà tra breve. Ma in atte Martinelli e poi ancora a Campolomaso, Montevaccino, Mar co di Rovereto. Inoltre, trainati dalla "locomotiva" Enrico Marchi, buo sa delle prime gare del '96 voglia ni risultati sono venuti dalla com mo fare un bilancio dell'intensa petizione per bici da corsa, fra le quali la classica Trento-Ponte Alto, il campionato regionale, numerose cronoscalate e la vittoria di catego stagione passata, densa di appun tamenti e di soddisfazioni per il Gsa Bike di Povo. Il nostro grup po, quest'anno con il nuovo "sponsor" Leveghi Impianti Idraulici di Martignano, ha com piuto ormai due anni e l'inten zione comune è quella di prose guire in questa direzione anche per il futuro. Nella passata sta gione, abbiamo partecipato a nu merose competizioni di M.t.b. del ria di Alessandro Bernabò nella Povo-Cimirlo. Motivo di orgoglio è però la riuscitissima competizione a coppie "Memorial G.P.Pontalti" svoltasi in corrispondenza della Fe sta del Rosario a Povo. La gara ha Valentini i quali sono riusciti a ri baltare il pronostico che li vedeva sfavoriti. Un ringraziamento parti colare a coloro che hanno reso pos sibile la riuscita di questa gara aiu tando a preparare il percorso, a vi gilare agli incroci, ad allestire il ri storo e la premiazione. Lelenco è sicuramente lungo a testimonianza di come la gente del paese sia ben disposta e favorevole a manifesta zioni di questo genere. Sicuramen te la manifestazione si ripeterà an che per il 1996. Nel frattempo, in curanti del tempo e del freddo ci circuito della Federazione Ciclistica Italiana, fra le quali possiamo citare la sempre più prestigiosa "Rampilonga". Nella 7° edizione di quella che è sicuramente la più im portante "granfondo" italiana han no partecipato più di 4000 atleti pro venienti da più nazioni e la "batta glia" è stata assai dura. Ottimi co munque i piazzamenti dei nostri soci: 162° Alessandro Bernabò, 203° Luca Gasperotti, 226 Giulio Coser, 405° Mauro Giacomoni, 508° Mari no Baldessari e 994° Paolo Franceschini. Una novità è stata anche la parteci pazione alle gare del circuito Udace dove l'agonismo non è certamente I Ciclisti del GSA Bike sul passo dello Stelvio ore di Tenno", la "Gran Bike" di visto ai nastri di partenza una qua rantina di coppie, fra le quali i nomi più rappresentativi del mountain bike nazionale. Il percorso, apprez zato da tutti, ha dato modo agli at leti scoprire nuovi sentieri attorno al sobborgo alla gente di assistere ad una competizione che grazie alla Folgaria, la scalata della Paganella sua formula partendo da Andalo, che ha visto un buon 4° posto di Gianluigi spettacolare. La vittoria è andata all'inossidabile coppia Janes- da meno della Fci. Iniziato con una gara ad Arco ed un buon piazzamento di Giulio Coser e pro seguito a Fiavè con un 2° posto di categoria conquistato da Marino Baldessari. Ricordiamo inoltre: la "4 IMPRESA DI COSTRUZIONI MERZ ENRICO tuttapovo è risultata molto potrete vedere (e compatire!) "im bacuccati" come palombari, partire la mattina presto, magari di Dome nica, con le nostre fedeli biciclette. Malati? Forse. Sicuramente appas sionati. Una passione che ci ha fat to scoprire la bellezza dei luoghi e della natura intorno a noi, e ci ha fatto conoscere molti nuovi amici con i quali condividerla. Luca Gasperotti SPECIALIZZATA ANCHE IN RISTRUTTURAZIONI VIA BORINO, 55 - 38050 POVO (TN) TEL. 04611810086 CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento ______g______| GRUPPO SPORTIVO DISPUTATA LA GARA SOCIALE SUGLI SCI ALPINI a Lunelli e Federico Oliva. Nelle VALLES in Val Puste- successive categorie riservate ai ragazzi hanno ottenuto i miglio ri tempi fra le coccinelle Rober ta Cagol, Alessia Baldessari e Luisa Cagol; fra i ragazzi Nicola Domenica 3 marzo ria in una pungente giornata, caratterizzata da una variabilità metereologica che of friva sole e fiocchi di neve con temporaneamente, alla presenza Marchi, Nicola Osler e Alessio di circa quattrocento persone si è svolta la gara sociale del G.S.A. Marchi; e fra le gazzelle Rossella Cagol, Monica Giovannini e - POVO. Martina Marchi. I davanti a Maria Baldessari ed a Elvia Corradini. Interessante an che la sfida tra le miss, con la gara vinta da Paola Salin, che ha preceduto Anna Gardumi e Danila Zanetti. In campo maschile, fedeli alla tra dizionale competitività dei mi gliori Alpini con atleti allenati da numerose partecipazioni a gare organizzate dall' A.N.A, hanno primeggiato nei super pionieri Natale Merz, Claudio Bertotti e Giancarlo Pedrotti; nei pionieri Giorgio Svaldi, Flavio Lotti e Giorgio Pucher. Seguendo l'esempio dei padri, negli juniores si sono imposti Cristian Cagol, Davide e Stefano Franceschini. Nei seniores hanno vinto Gabrie le Bertotti, Giuliano ed Adria Il Presidente della Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano, Ottone Zambotti, in compagnia di Giuseppe Bonomi e Italo Campregher. Sul la pista Schawandt, con lun ghezza di 787 m e n° 23 porte, con partenza a quota 1600 ed arrivo a 147()m, hanno gareggia to, in un' unica gara per aggiu dicarsi il titolo di campione del Ben più elettrizzante ed agonisticamente impegnata è sta ta la gara disputatasi fra le lady, vinta da Maria Grazia Depaoli, no Campregher. A Ezio Polo della categoria dei gentleman spetta il primato nella velocità, con il miglior tempo assoluto, se guito dal duo Baldessari con, ri spettivamente, Paolo e Giusep pe. Infine concludiamo con la categoria amatori con Mauro Giacomoni, Renzo Gaiga e Mauro Covi sul podio. Al successo della manifestazione e della lunghissima premiazione che si è svolta presso la Casa del G.S.A, ben 209 atleti suddivisi in le Associazioni di Valles, hanno 12 categorie. Il titolo in palio è stato vinto dal contribuito il Presidente della Gentleman Ezio Polo, che ha ot di, e l'assessore Alcide Holzer. Giunta Regionale, Tarcisio Gran Hanno inoltre dato il loro soste tenuto il miglior tempo assolu to. Una citazione particolare è gno la Cassa Rurale di Povo, la Famiglia Cooperativa di Povo, la signora Cristina Franceschini stata riservata alla inossidabile Lady Marta Zucchelli, quale più assidua partecipante alle attivi Ianes, la ditta Nichelatti Aldo, il Bar Cavallino, la ditta Trento tà del G.S.A. Ortofrutta di Fabrizio Cagol, il Sostenuti da una tifoseria pari a quella dei tornei di calcio fra le frazioni di Povo, tutti gli atleti hanno primeggiato nello stile e Salumificio Marsilli di Rovereto, la Cavit di Trento, la Macelleria Mario Furlani, l'Open Bar, la dit ta Alimentari Brugnara di Pergine, l'Azienda Agricola nella velocità. La gara è iniziata con gli allievi Dell'Elmo Saracini Carlo, la Bot del corso di sci, e nella categoria mista bambini sono saliti sul po Uno dei podi della gara sociale del dio GSA Povo. Daniele Ianes, CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO . trento Alberto tega del Fiore di Roberto Merz, La Sportiva di Calceranica, la dit- tuttapovo ta Dolomiti Gomme di Trento, la ditta Famu di Gardolo, la ditta Mario Bertotti, la ditta Martinelli La perfetta organizzazione, la collaborazione degli alpini, la maestria dei collaudati cuochi V interesse dei soci e degli abi Luigi e C, l'Azienda Agricola e la ospitalità avuta presso la tanti di POVO alla attività Maso Loch di Marco Baldessari Casa delle Associazioni proposta ed attuata dalla Di ed Valles, hanno contribuito al rezione del Gruppo Sportivo successo della giornata sulla Alpini. il Salumificio Unibon di Reggio Emilia. GRUPPO SPORTIVO neve e della Gara Sociale del G.S.A.- POVO, confermando di L'ATTIVITÀ DEL GSA NELLA STAGIONE INVERNALE ALPINI C o n l'arrivo della stagio blea generale per l'approvazione ne invernale 1995/96, dell'operato del direttivo e del sono riprese anche le at tività "bianche" del Gruppo Spor tivo Alpini - Povo con la prepa razione allo sci mediante ginna stica presciistica e corso/scuola sul bilancio consuntivo relativo all'at tività svolta nel corso del 1995. Si è quindi proceduto anche al rinnovo del Direttivo che risulta composto da Roberto Cagol con funzioni di presidente e dai con Monte Bondone. I nostri soci ed atleti inoltre, han no partecipato a numerose gare organizzate dall'Ana, conseguen do varie vittorie di categoria. Ci tiamo quelle organizzate dall'Ana di Bolbeno per il "Trofeo Mag giore Daurino Bonenti" nel qua le il gruppo di Povo ha consegui to il 4° posto assoluto, su 18 grup pi partecipanti ed il "Trofeo Ca duti della Paganella" organizza to dall'Ana di Fai, nel quale il gruppo Ana di Povo ha vinto il trofeo conquistando 32 punti. siglieri Marino Baldessari, Maria Baldessari, Fabrizio Cagol, Lucia dria) hanno partecipato oltre 500 no Cagol, Italo Campregher, concorrenti suddivisi nelle varie Anna Gardumi, Carlo Giacomoni, Flavio Lotti, Vittorio Lunelli, Natale Merz, Ottone Zambotti e discipline (sci alpino e nordico). Il Gsa di Povo ha aderito iscriven do propri atleti solo nella gara di slalom gigante. La partecipazione è stata onora ta dalla vittoria di categoria (ve terani A3-A4) conseguita da Massimiliano Baldessari. Un ot timo risultato è stato ottenuto Non va inoltre dimenticato il anche da Renzo Gaiga (8° nella categoria seniores), mentre An Campionato drea Baldessari si è dovuto ritira Nazionale dei G.S.A. che si è svolto in Valle d'Aosta nei comuni di Brusson e Champoluc della Val d'Ayas nel comprensorio sciistico del Monte Rosa. Alle gare nazionali organiz zate dal Gsa di Valenza (Alessan Franco Zanuso. Un ringrazia mento particolare va rivolto a Claudio Bertotti per l'attiva col laborazione prestata nel direttivo uscente del Gsa, con una perma nenza attiva più che decennale esprimendo peraltro l'auspicio che tale collaborazione possa pro seguire con proposte e stimoli, anche se non più componente il re a causa della perdita di uno sci nel tratto più veloce ed impegna tivo della pista. direttivo. Si da notizia infine che il 16 feb braio con la partecipazione di Antonia Merz in Zanetti per la collaborazione prematuramente numerosi soci, si è svolta l'assem interrotta. Infine un doveroso ed affettuoso ricordo in memoria di Maria COSTRUZIONI EDILIZIE MARTINELLI t^ LUIGI &C. /" W S.N.C. JS A i tuttapovo / » f 38050 POVO (TN) Via alla Val, 7 l \ B8 0461/810687 0337/452844 CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO . trento IN PIAZZA CON LO SPORT PER TUTTI TRENTO - PIAZZA FIERA - 7 - 8 - 9 GIUGNO 1996 £ £ ~ r n piazza con lo sport per I all'AISM. A tutti i partecipanti sarà consegnata la maglietta ufficiale di zione organizzata dalla nio tra tradizione dello "Sport per tutti" e le nuove culture intelligenti e forti dello sviluppo sociale. La UISP da la possibilità nei giorni 3-4-5 giugno ai Vigili Urbani di tutti" è una manifesta Bicincittà. UISP del Trentino, ha come sede È sulla base di queste premesse che centrale Trento, piazza Fiera e sisvol gerà nei giorni 7-8-9 giugno 1996. Fa parte di una delle cinque grandi manifestazioni che ogni anno la UISP promuove ed organizza a li anche la UISP del Trentino parteci pa con entusiasmo a questo proget to e promuove la festa dello "Sport per tutti". "In piazza con lo sport per tutti" è mettendo a disposizione le biciclet vello nazionale: Vivicittà, in colla un'occasione per conoscere in te e contribuendo all'installazione borazione con Trento, di concludere il lavoro di educazione stradale fatto nelle scuo le elementari e medie del Comune, Amnesty International, Giocagin con Unicef, Ecolimpiadi con la Lega Ambien te, Bicincittà con PAISM e Sport in Piazza con WWF. Le grandi iniziative UISP Nazionali sono un movimento vivo e presente nella realtà sportiva italiana. Movi mento dello "Sport per Tutti" che ha di unico la capacità di muovere simultaneamente in città diverse grandi masse di persone, un nume ro straordinario di individui assie La manifestazione organizzata lo scorso anno dalla UISP alla Fontana dei Gai. me per ideali che vanno sotto il nome di Sport e Solidarietà, dando Trentino la UISP e le sue tradizioni il senso di un movimento che non è attraverso non solo le manifestazio disegnabile come una piramide, ben sì come una rete. Solidarietà che per le radici storiche della sua organiz ni sportive previste nel programma quali il calcio, il ciclismo, la pallavolo, i sub, l'arrampicata spor zazione, la UISP ritrova come com tiva, ecc., ma anche in momenti di ponente del suo DNA. alto contenuto sociale e di solida ne dell'Istituto d'Arte di Trento e Come sottolinea il Presidente Na rietà. Sono previsti infatti due ap puntamenti con il Gruppo Sporti vo non Vedenti, il primo Sabato 8 giugno con una gara di Torball ed il secondo Domenica 9 giugno con soprattutto dalla creatività di Ste fania Chini e Marta Bettega che hanno saputo concretizzare e raffi gurare gli ideali di Solidarietà - zionale della UISP, Gianmario Missaglia, ilpunto è che ci sono gran di questioni sociali, grandi questio ni come quelle dei diritti dell'am biente e della solidarietà (noi le chia di un percorso ciclabile dove gli alun ni saranno impegnati per svolgere la prova pratica. Da sottolineare anche la creazione del logo di In Piazza con lo Sport per Tutti nato da una collaborazio Amicizia - Sicurezza che la UISP miamo così in maniera molto sem Il 9 giugno sarà anche la giornata di plificata), che possono muovere mi gliaia e milioni di persone non tra endo, ma valorizzando le loro pas sioni, che possono essere sportive e spesso lo sono, ma possono essere Bicincittà, manifestazione ciclistica nazionale di solidarietà organizzata con PAISM ed inserita come peda lata ecologica all'interno della set passioni sociali di varia natura... È Bicincittà a Trento è in collabora propone nel praticare lo sport. All'interno di In Piazza con lo Sport per Tutti non mancheranno momen ti di spettacolo e di cultura per giova ni e meno giovani. Conferenza dibat tito sul tema "Sport per tutti o d'elite". Teatro in piazza. La prima rappresen tazione della rassegna:: "Se in Trentino una cultura che si lega bene con zione d'estate un castello" che verrà raffi l'idea della "Prestazione relativa", Ambientaliste del Comune e con il con l'idea della Centralità delle Per patrocinio del Comune di Trento. Il percorso si snoderà attraverso le vie cittadine che per l'occasione ver ranno segnate come ipotetica pista sone invece che del record. La UISP è l'organizzazione dello "Sport per tutti" che ereditando lo sport popolare e tutte le tradizioni tecniche e più intelligenti e qualifi cative, prendendo anche da altre culture, mette in moto un matrimoCASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento una cicloturistica. timana di "Trento Ambiente". con le Associazioni gurata su parete di roccia artificiale. Laboratorio di pittura gestito dai ra gazzi dell'Istituto d'Arte di Trento. La boratorio di manualità gestito da Ezio Ferretti in collaborazione con il Cir ciclabile urbana. colo Culturale Degasperi. Musica e Le quote di iscrizione di Bicincittà, detratte le spese organizzative, an dranno devolute per intero danze flamenche. Esibizione e sfilata per le strade di Trento del Ora) Polaris in bicicletta... tuttapovo OMAGGIO A VITTORIO CAGOL (ZOCHÈTA) SPORT N e l consueto spazio riser vato ai personaggi storici del mondo sportivo faranno desistere da una promet era anche il fratello Marcello gran tente carriera sportiva. Rimase comunque vicino allo de appassionato di motociclismo, protagonista negli anni cinquan- poèro è doveroso ricordare la fi gura di Vittorio Cagol, apprezza to pugile dal primo dopoguerra ai primi anni cinquanta, scomparso purtroppo da tredici anni. Vittorio nacque a Povo nel 1927, in località Casotti di Gabbiolo, e già da giovanissimo si appassionò alla boxe. A diciotto anni nelle file dell'ATA Battisti cominciò ad ot tenere discreti successi tanto esse re portato su ring nazionali. Memorabili restano i ricordi di un gruppo di atleti dell'ATA Battisti ai tempi d'oro per la boxe in provincia. Vittorio è il primo a destra. sport, sia pur a livelli amatoriali. Oltre al pugilato si dedicò al nuo to e alle marce non competitive, in voga negli anni settanta. VittorioCagol impegnato in un incon tro in piazza. celebre incontro tenuto sulla piaz za di Povo a guerra appena con clusa, in un tripudio di gente. ta di competizioni ad alto livello. Agli inizi degli anni ottanta un male incurabile colpì prematura mente Vittorio, strappandolo ai- Ancora un'immagine di un incontro di Vittorio Cagol, "Zochéta' Pur non abitando più a Povo da l'affetto dei suoi cari, ma il suo sor molti anni, Vittorio era conosciu riso da eterno ragazzo, con l'im to anche per quel suo modo di fare, spontaneamente scherzoso tuttora nel cuore di quanti l'han ventenne, e problemi fisici causati ed aperto alla battuta. no conosciuto ed amato. proprio dai "pugni in faccia" lo Conosciuto nel mondo sportivo L'incontro con Emilia Merz, la donna che sposerà poco più che mancabile ciuffo a banana rimane Giancarlo Ianes ferramenta e casalinghi A4 tuttapovo di Wilma MARCHEL- via Della Resistenza, 55 - POVO (TN) - tei. 0461/810555 *- CUCINE TIR#LIA * CASSA RURALE ,iì POVO e VIGO CORTESANO . trento COSA RISCHIA IL DONATORE DI SANGUE? AVIS Tutto quello che si deve sapere per accostarsi con fiducia alla donazione. che ricava dalle risposte avute da ogni La gravidanza sospende la donna tante notizie negative che donatore sull'andamento della pro dalle donazioni sino ad un anno ruotano sul mondo della sanità pria salute (anamnesi) ed i risultati dopo il parto. Non sono accettati e anche sulle trasfusioni di sangue, della visita effettuata. In particolare il come donatori, alcoolizzati, tossico notizie che in taluni casi e in riferi mento alle sacche "clandestine" di medico dovrà rilevare l'età, che non dovrà rilevare l'età, che non dovrà es dipendenti o chi si presenti in stato sangue infetto dall'estero gettano sere inferiore ai 18 anni, il peso non inferiore ai 50 chilim il polso (con fre I n un clima di sfiducia, stante le ombre sul sistema trasfusionale, di ebbrezza alcoolica od in condizio ni psichiche alterate. Nel corso della Assemblea ordinaria l'AVIS rappresenta sicuramente una garanzia di in più nella tutela del donatore, cercando di adoperarsi affinchè i cavilli legislativi che non quenza media fra 50 e 1(X) pulsazioni al minuto) e la pressione (massima fra tà dei presenti è stato riconfermato il 110 e 180 e la minima tra 50 e 100). Direttivo uscente con l'aggiunta di Esami di laboratorio. permettono una corretta distribuzio ne del sangue donato vengano di panati e si arrivi ad un miglioramen to qualitativo del servizio, sempre più prezioso in un mondo dove prevale Ad ogni donazione: determinazione dell'emoglobina e dell'ematocrito; Alt (transaminasi); VDRL (per il virus della sifilide); HIV Ab (per l'AlDS); HBSAg (antigene Au per l'epatite di tipo A o B); HCVAB (per l'epatite di tipo C). Allaseconda donazione e poi ogni 3 donazioni per gli uomini e due due nominativi nuovi: Manuela Pedrin in Valer e Giuliano Giacomoni. la logica del mercato. CRITERI DI PROTEZIONE DEL DONATORE La legge italiana prescrive quanto se gue: Selezione del donatore. Il dona tore deve essere persona sana: la pro cedura di questo accertamento costi tuisce l'atto più importante della se lezione che si articola nella compila Soci 258 di cui 159 effettivi e 99 so spesi. Nuove adesioni nel corso del '95: 20. Donazioni effettuate: 213. completo - VES - Azotemia - Creatinemia Glicemia - Preinemia - Colesterolemia - Trigliceridemia - Ferriti-nemia. come consenso alla donazione, da vi sita medica ed esami di laboratorio. dico, RX del torace ed Nella scheda il medico riporta i dati elettrocardiogramma). essere sottoscritta dal donatore anche Per quanto riguarda il numero dei soci/donatori la situazione aggiornata a dicembre 1995 è la seguente: per le donne. Emocromo ^^^^m Inoltre tutti gli esami da eseguire ad ogni donazio ne, più, a giudizio del me zione di una scheda sanitaria, che deve tenutasi il 2 marzo 1996, all'unanimi italo Campregher premia una donatrice dell'AVIS. AUGURI A. R osa Marchel, nata a Povo il Belluta è nata a Povo il 16 dicembre 1901, 16 marzo 1906, ha vissuto per risiede a Sprè. A 13 molti anni assieme al marito anni è stata sfollata Leone, in località Casoti di in Moravia con i 7 Gabbiolo e si è trasferita assie fratelli dove è rima me ai cognati e ai nipoti nel sta per 3 anni. Ritor l'attuale residenza di Via dei nata a Povo si sposa nel 1923 con Giusep pe Baldessari con cui passa ben 66 anni fino al 1989, anno Rosa Marchel. della morte del ma rito. Ora vive con la figlia, ha qualche problema di udito e qualche inevitabile acciacco ma rimane ben lucida di mente. Ha festeggiato lo scorso dicem bre i 94 anni in allegria con figli, nipoti e proni poti. Auguri! CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , tremo Agnese Furlani vedova Rivi, dai primi anni settanta. Agnese Belluta. Nonostante la non più verde età, Agnese gode di buona salute, concedendosi sovente salutari passeg giate con le "proprie gambe". In occasione del suo novantesimo compleanno, i ni poti e parenti tutti le porgono vivissimi auguri per il prestigioso traguardo raggiunto con l'auspicio che possa festeggiarne ancora molti con gioia e sopratutto in buona salute come ora! La Redazione di Tuttapovo si associa ai familiari por gendo cordiali auguri. tuttapovo DALL'ASSEMBLEA GENERALE DEGLI ISCRITTI CIRCOLO ACLI LA CONFERMA DELLA VITALITÀ DEL CIRCOLO N e l pomeriggio di domeni ca 14 gennaio si è svolta l'assemblea dei soci iscritti tonio Maule. Dalla relazione del presidente Gabriele Bertotti è emersa la vitalità del circolo, il de presidente, Degasperi Danilo vicepresidente, Pedrini Bruno se gretario, Valentini Giuseppe cassie re, Bazzanella Bruno, Cagol Pao lo, Casagranda Benito, Ciresa tà svolte dal direttivo uscente in siderio sempre vivo di essere parte attiva del sobborgo, nonché un quadro completo delle iniziative questo biennio di mandato, la co messe in cantiere con i successi e le Luciano, Giacomoni Raffaele, stituzione di una nuova direzione difficoltà che queste hanno com portato. Non sono mancate propo ste concrete per l'attività futura e parole di ringraziamento per quanti si sono resi disponibili o si accingo no ad esserlo. Dopo le operazioni Giovannini Luciano, Grisenti Lidia, al Circolo Acli di Povo. All'ordine del giorno la revisione delle attivi e la nomina dei delegati al XXI Congresso Provinciale convocato a Trento per domenica 3 marzo il cui tema "Fare nuove le Acli per un Ester, Ciresa Vittorio, Giacomoni lizzato e discusso con la collabora di voto la nuova direzione risulta Martinelli Luigi e Micheli Irma con siglieri. Auguriamo al circolo Acli di Povo di proseguire nel cammino intrapreso con un'attenzione par ticolare alle esigenze e alle problematiche del sobborgo. zione del dirigente provinciale An così composta: Bertotti Gabriele (GB) futuro di solidarietà" è stato ana CORO DOSS BILANCI E PROGRAMMI FUTURI PER IL CORO SANTAGATA P e r il Coro di Povo è arrivato il momento di tirare le somme sulla stagione da poco conclu sa e fare i programmi per il 1996. Il 2 febbraio presso la sede sociale si è Vedovelli, Narciso Faletti, Sigismondo Giovannini, Guido Pisoni, Sergio Salisburgo, in Austria, dove terrà una Bonvecchio. Invariati i nominativi del casa, il 24 maggio, in occasione dell'I1- serie di concerti. Si esibirà invece in presidente, Giuseppe Ciurletti, e del manifestazione di "Canzon en rima" cassiere, Achille Ianes. che si svolgerà nel teatro "Concordia" così svolta l'assemblea ordinaria dei soci. La seduta è stata aperta dal Pre sidente Giuseppe Ciurletti, il quale ha ricordato i momenti salienti dell'atti vità svolta durante l'anno scorso. Ha rammentato le 15 uscite del coro, con una particolare attenzione alla gita so ciale in Valle d'Aosta, svoltasi il 13 e 14 maggio, ed il viaggio a Roma nei giorni dal 20 al 22 ottobre, ospiti del la diocesi di San Luca Evangelista. L'assembleaè proseguita con le paro le del cassiere Achille Ianes, il quale ha esposto una relazione finanziaria dettagliata. Si è quindi passati alle vo tazioni per l'elezioni del segretario e dell'intero collegio dei consiglieri, di missionari alla fine del loro mandato. Sono stati eletti con la carica di segre tario il signor Mariano Andreatta, mentre come consiglieri Paolo Il Coro Doss Sant'Agata a Roma. Il programma per l'anno 1996, dopo un breve periodo di studio, vedrà il Coro Doss Sant'Agata impegnato in nelle manifestazioni in paese. Lei pri ma uscita sarà a Sandrigo, in provin cia di Vicenza, prevista per il 13 apri di Povo. Per quell'occasione il coro vuole organizzare una serata veramen te speciale per gli amanti del canto popolare e delle poesie dialettali. Una raccomandazione è quindi d'obbligo: non mancate allo spettacolo del 24 maggio prossimo, al teatro Concor le. dia! diverse trasferte, oltre ovviamente Il 27 e 28 aprile la compagine sarà a Impresa pulizie Cainelli Cagol Carmen via BORINO, 45 - TEL. 810503 tuttapovo Mariano Andreatta fa CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento CIRCOLO CULTURALE NUTRITO IL PROGRAMMA DEL 1996 PER IL CIRCOLO CULTURALE DI POVO Venerdì 31 maggio Sono in preparazione altre attività ore 10.00 e ore 21.00 - proiezione del film "La colpa ignota" di Diego culturali e ricreative che comuniche L a prima iniziativa del nostro circolo sarà un corso di ci nematografia aperto a tutti che si terrà ad aprile - maggio. A fine maggio verrà allestita presso il centro Civico una mostra di ripro duzioni fotografiche, libri e filmati storici. Una iniziativa realizzata con l'aiuto della popolazione per la rac colta del materiale da riprodurre, la collaborazione della Biblioteca pub blica di Povo e il sostegno della Cir remo in seguito. Leoni. Ricordiamo che come associazione ore 20.30 - relazione storica di siamo impegnati nella gestione e Monsignor Lorenzo Dal Ponte e presentazione del suo ultimo libro sui profughi della Grande Guerra. Orari di apertura delle mostre. Dal 24 maggio al 2 giugno 1996. manutenzione della baita "Fonta Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 18.30. Lunedì, martedì, sabato e do na dei Gai", disponibile per tutte le associazioni di Povo compatibilmen te con il calendario delle prenota zioni e per i soci Arci "Paho" in re gola con il tesseramento 1996. La tessera Arci/Orizzonti d'Europa coscrizione. Si tratta di una mostra menica dalle 10.00 alle 12.00. rilasciata dal circolo di Povo da di fotografia! e bibliograficariguardante il periodo 1914-18 e i primi settanta anni di questo secolo a Povo. Per la sezione dedicata alla grande guerra N.B. Su richiesta di gruppi è possi bile l'apertura in ore diverse. Preghiamo ancora quanti dispongo no di foto dei periodi inerenti la mostra di metterle a disposizione del Circolo Arci "Pano" che provvede re a riprodurle e restituirle imme ritto alla partecipazione a tutte le vista dai trentini con le testimonian ze di soldati e profughi, potremo con attività di tutti i circoli convenzio nati Arci d'Italia ed a uno sconto del 30% al cinema e sconti in più di 20 esercizi commerciali convenzio nati. ra di Rovereto e la collaborazione diatamente. Per richiedere la tessera rivolgersi al presidente Aldo Giongo, passo del museo Storico di Trento. Questo Venerdì 21 giugno concerto - spet Cimirlo, 20 - tei. 819947 o al cassie il programma dettagliato: 1) Mostra fotografica e bibliografica "I trentini nell'impero austro ungarico dal 1914 al 1918". 2) Mostra fotografica "Povo dal tacolo a Povo anfiteatro o teatro. re Sergio Nichelatti, via Madonnina, Sabato 27 luglio al Campetto del 22 - tei. 819947. il costo della tesse Cimirlo seconda edizione dell'incon tro sportivo - amatoriale di calcio ra è di lire 20.000 più altre 5.000 per chi desidera il tesserino Agis (scon femminile e misto. to al cinema). tare sull'aiuto del museo della Guer 1900 al 1970". Giovedì 23 maggio Ore 20.30 - presentazione iniziativa - relazioni del professor Gianluigi Fait del Museo della Guerra di Rovereto e del professor Sergio CIRCOLO PENSIONATI ED ANZIANI DOTTOR MATTIVI, UN MEDICO AMICO ^^ I l Circolo Sociale Pensionati e mai dimenticata, e nonostante il Benvenuti, collaboratore del Museo Anziani di Povo, è profonda rammarico di non averlo ancora con Storico di Trento. mente riconoscente al dottor loro, per le sue nuove scelte profes sionali, la sua figura di medico e di uomo al servizio dei più deboli sarà Venerdì 24 maggio ore 22.00 - Visita - incontro con il Coro Doss Sant Agata e il coro ospi te di Salisburgo. Giovanni Mattivi per i tanti anni, nei quali ha voluto offrire la sua alta e umana professione al servizio del la salute degli associati. La sua sen sibile e generosa umanità non verrà il ricordo che il circolo dovrà al dottor Giovanni Mattivi. Grazie! Giulio Bonvecchio FORNITURA E POSA IN OPERA: è LEGNO -CONSIST. TRADIZIONALE - PREFINITI - MOQUETTE - PVC GOMMA SUGHERI - ZERBINI BATTISCOPA Trento - Via Verdi - Tel. e Fax 0461/238898 CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento tuttapovo CASA DI RIPOSO MARGHERITA GRAZIOLI I l 4 dicembre è stata inaugu rata contemporaneamente sia nella Casa di Riposo "Mar gherita Grazioli" sia nella sede è LA TERZA MOSTRA MISSIONARIA periferie urbane ed è volto al coinvolgimento dei giovani attra verso una formazione professio nale nel settore della meccanica. Attualmente il progetto è segui to da 3 volontari trentini: Luca Arnoldi con la moglie Lucia Tambellini e la piccola Alice di Trento (inizio servizio il 19 ago sto 1994) e Paola Noriller di Rovereto (inizio servizio il 25 set tembre 1995). Si vogliono ringraziare calorosa mente tutte le persone (operato ri, familiari, volontari e assistenti) che si sono impegnate nella rea lizzazione della Mostra sulle due sedi e in particolare tutti gli Ospi ti che con il loro impegno quoti diano concorrono nella produzio ne di numerosi lavori artigianali. Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo alla generosa Comuni tà di Povo che, con la sua presenL'inaugurazione della Mostra Missiona ria alla Casa di Riposo di Povo. provvisoria di Villa O'Santissima la III- Mostra Missionaria effet tuata con i lavori artigianali degli ospiti, operatori e parenti. Le offerte ricavate dalla vendita hanno raggiunto la somma di lire 4.731.000. Tale importo è stato fatto perve nire all'ACCRI (Associazione di Cooperazione Cristiana Multina zionale) per un progetto di pro mozione sociale e di formazione professionale "Muchachos La Mostra Missionaria a Villa O'Santissima. Trabajadores" a Babahoyo in Ecuador. Tale iniziativa si rivolge in parti colare ai ragazzi di strada delle B A della falegnameria e una specializzazione in meccanica agricola. SPECIALITÀ CUCINA TIPICA TRENTINA aperto dalle 07 alle 24 - chiuso il lunedì za, ci stimola e ci incoraggia nella realizzazione di questa iniziativa. // Servizio Animazione 38050 POVO (TN) Via Cimirlo, 19 Tel. 0461/810008 Gestione Ristorante CIMjRLO di Carpene' Graziano e ttapovo C. s.n.c. CASSA RURALE <ii POVO e VIGO CORTESANO , trento CASA DI RIPOSO MARGHERITA GRAZIOLI Dall'inizio della procedura di affidamento dei lavori di ristrutturazione del 2° e del 3° lotto della Casa di Riposo "M. Grazioli" sono passati quasi due anni e tutti si chiedono quando verrà alle stito il cantiere per la ristrutturazione dell'Ala est prima e dell'ala ovest poi, ristrutturazione che dovrà compiersi, secondo i tempi del progetto, in 1000 giorni. Lei spesa preventivata è com plessivamente di L. 11.003.000.000 di cui L. 8.500.000.000 a base d'appalto. Pertanto la gara andava espletata se ì I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE a presentare le necessarie giustifica Contro questo provvedimento in data zioni sulle voci il cui prezzo risultava particolarmente sproporzionato e cioè su un totale dei prezzi di stima di ben 3.600.000.000 corrispondente al di Riposo il ricorso al Tribunale Re gionale di Giustizia Amministrativa di 43% della cifra a base d'asta. Preoccupazione principale dell'Am 14.12.1995 veniva notificato alla Casa Trento che nell'udienza dell'I 1 gen naio19%sospendeva l'efficacia dell'at to per entrare più approfonditamente ministrazione committente era ed è nel merito in una successiva udienza, e naturalmente quella di poter realiz zare l'opera a regola d'arte e solo se ciò rendeva di fatto impossibile dare avvio ai lavori ad inizio primaveracome condariamente di ottenere tale risul era stato programmato. tato al minor costo possibile. Sulla scorta della puntuale relazione Eimpegnodell'Amministrazione è sta to massimo per evitare ritardi nella condo la normativa CEE che oltre a stabilirescadenze precise per ogni fase della procedura, prevede l'affidamen to dei lavori secondo il criterio del prezzo più basso. In data 03.05.1995 veniva così pubbli cato il bando di gara, invitando le dit te interessate in possesso dei requisiti richiesti, a presentare domanda di in vito; entro il termine previsto dal bando pervenivano all'Ente n. 93 richieste di invito di cui una non regolare; con lettera di invito del 04.07.1995 venivano invitate a presentare l'offer ta n. 92 imprese delle quali solamen te 17 partecipavano alla gara che è stata esperita in data 26.09.1995. Già in sede di gara, l'offerta formula ta dal raggruppamento di Imprese classificatosi al primo posto in graduatoria appariva caratterizzata dall'essere anormalmente bassa rispet to alla prestazione richiesta. CAmministrazione procedeva quindi ad una tempestiva valutazione tecni ca delle offerte presentate ed in parti colare di quella provvisoriamente aggiudicataria e della successiva in graduatoria riscontrando nella prima La Casa di Riposo Margherita Grazioli di Povo. tecnica predisposta dal progettista dell'opera si procedette quindi alla disamina delle giustificazioni fornite definizione della controversia al fine di limitare i costi che da tali ritardi in data 16.10.1995 dal concorrente derivano: tutti auspichiamo che i tem pi di stesura della sentenza dell'udien provvisoriamente aggiudicatario. Si potò così rilevare che i prezzi offer ti risultavano palesemente fuori mer gionale di Giustizia Amministrativa di Trento per il 22 marzo, consentano di cato e talmente bassi da renderne im dare inizio ai lavori nel corso del mese possibile la giustificazione. Ritenen di maggio. In concomitanza con la gara di fine settembre, per evitare i disagi derivanti za di merito, fissata dal Tribunale Re anomalie talmente rilevanti da far con do che l'assenza di sufficienti margini di profitto per l'impresa, potesse por tare ad un chiaro pregiudizio della corretta esecuzione dell'opera, l'Am ministrazione adottò pertanto in data siderare i prezzi proposti in più di un 26.10.1995 la deliberazione di annul Sede staccata di Villa O'Santissima, sita caso addirittura assurdi e rilevando lamento dell'aggiudicazione provviso riamente disposta in favore dell'As sociazione temporanea di imprese a causa dell'anomalia dell'offerta pre sentata, aggiudicando i lavori all'Im presa collocata seconda in graduatoria in invece che l'offerta della seconda, seppur contenuta, risultava coerente nei vari prezzi unitari. Secondo la normativa in vigore si in vitava quindi, con lettera del 29.09.1995, il raggruppamento di im prese provvisoriamente aggiudicataria CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO < trento per l'importo complessivo a base d'ap palto di L. 7.000.000.000. da un trasferimento di sede nei freddi mesi invernali, l'Amministrazione ave va ultimato i lavori di sistemazione della località Man S. Antonio a Villazzano, e aveva provveduto ad ini zio novembre a trasferirvi circa ottanta ospiti e la residenza delle Suore. Ciò ha comportato un notevole im piego di risorse umane e materiali pri ma nella messa a punto dell'assetto organizzativo della nuova sede, a cui tuttapovo ormai gli ospiti si sono positivamente adattati nonostante qualche disagio per delle barriere architettoniche ineliminabili, e successivamente nella riorganizzazione del lavoro nella sede di Povo. In seguito al trasferimento degli ospiti che l'equipe responsabile aveva ritenuto maggiormente in grado di affrontare il cambiamen to di sede, la composizione dell'utenza nella sede di Povo si è infatti profondamente trasfor mata: operatori e familiari si tro vavano ora di fronte a persone con bisogni assistenziali e sanitari talmente gravi da rendere diffici le un loro coinvolgimento diret è stato sicuramente controbilanciato da un serio impegno nella ristintturazione organizzativa dei nuovi ambienti di vita degli ospiti che, in entrambe le sedi di residenza, trovano ora risposte adegua te ai loro bisogni, pur con i limiti deri vanti dalla disponibilità di risorse uma ne e materiali. esigenze da soddisfare grazie alla colla borazione di persone che, con la massi ma discrezione, accettano di dare una mano nell'animare l'ambiente di vita dei nostri anziani e nell'accompagnamen to, anche per brevi uscite, di singoli ospiti che non possono contare su un sup porto dei familiari. Loccasione è buona per esprimere un vivo ringraziamento a tutto il personale RINGRAZIAMENTO attivo in Gisa ed ai familiari e volontari In memoria della signora Luisa che hanno dato e tuttora garantiscono una presenza continua e rassicurante accanto agli ospiti delle due sedi. Alla comunità di Povo, che sempre è presente con gruppi, associazioni e sin goli che si prodigano nel tenere vivo il Politi Ricotti i familiari hanno donato alla Casa di Riposo "M. Grazioli" di Povo la somma di L. 5.000.000 che consentirà di dotare il Servizio Riabilitazione di riabilitazione. Uile presenza in questi fase particolare di un apparecchio per elettroterapia per il trattamento e la cura di artro e muscolopatie. LAmministrazione ringrazia sen Si può dire pertanto che il rallentamen della vita della Casa: infatti, sia in sede titamente. to dei lavori di ristruttura-zione edilizia che a Villa O'Santissima aumentano le to nelle attività di animazione e collegamento dell'istituzione con la re altà esterna, chiediamo di intensificare SPAZIO GRANDI NOVITÀ NELL'ORGANIZZAZIONE APERTO DEL TEMPO LIBERO ESTIVO Quest'anno, viste le molte ri chieste, abbiamo pensato di aprire 3 nuove iniziative per coinvolgere più ragazzi e per dare l'opportunità di fare esperienze di verse durante l'estate. Il primo appuntamento è per il gran de evento di inizio estate, Alla Con quista dell'Estate! Cos'è? E' un megagioco per farci scordare le fati che della scuola e proiettarci nel fan tastico mondo delle vacanze estive... Ci siete? venite tutti alla sede di Spazio Aperto Giovedì 13 Giugno! Secondo appuntamento: dal 22 giu gno al 6 luglio si organizza un Cam peggio al Mare! Il soggiorno sarà presso il camping 'Tre Moschettie ri" del Lido Pomposa (Fé); verran no coinvolti 20 ragazzi delle scuole Il terzo appuntamento è una novità in assoluto in questo campo, ed è un momento privilegiato per pochi e per una fascia d'età ristretta. Spazio Aperto in collaborazione con la Co operativa La Bussola, con la UISP di Povo e con la Ciclo Adige di Trento organizza 4 giorni di Cicloturismo; il percorso, quasi del tutto su piste ciclabili o sterrate, seguirà il fiume Adige dalla sorgente a Passo Resia fino a Trento! Possono pre-iscriversi i ragazzi di II e III media; la spesa preventiva sarà di circa £300.000, che comprenderà vitto e alloggio (2 not ti in tenda e 2 notti in ostello), assi curazione, visita medica sportiva. Liniziativa avrà luogo nella settima na dal 21 al 28 luglio. Lorganizzazione sarà curata da 2 educatori e dai tecnici della UISP e della Asso ciazione Ciclo Adige. Verranno coin volti 10 ragazzi che saranno affian cati da 2 educatori e da 3 volontari. I ciclisti saranno seguiti da un pulmi no di supporto. In sede troverete i moduli di pre-iscrizione. Affrettate vi, i posti sono limitati! medie affiancati da 2 educatori di Spazio Aperto, da 2 cuoche e da 3 volontari. Questo è un'occasione unica per trascorrere in compagnia una vacanza indimenticabile! Per fa cilitare l'organizzazione, ritirate i mo duli della pre-iscrizione presso la sede di Spazio Aperto. ATTENZIONE! siate tempestivi perché purtroppo i posti sono ridotti. La spesa si aggi rerà sulle 350.000/400.0M Lire per i 15 giorni. tuttapovo I ragazzi partecipanti al campeggio di Jesolo nel 1995. CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO - trento SENSAZIONALI RIVELAZIONI SULLA NUOVA DIREZIONE C.T.G. D o p o la pausa inverna le il C.T.G. riprende la sua attività, con il direttivo in parte rinnovato. A fine anno è stata eletta la nuo va direzione, non senza qualche difficoltà, considerato l'esiguo numero di candidati (...chissà dove sono finiti tutti gli aman ti della vita all'aria aperta e del lavoro di gruppo...). Nel corso della prima riunio ne, a gennaio, sono stati ridefiniti i ruoli dei vecchi e Alessandrini in quello di cas no si e è "offerto" per il pre siere. zioso servizio di sistemazione Da quest'anno anche il C.T.G. possiede un archivio, soprattutto grazie all'impe gno dell'ex presidente e di tende), Dario Puccher, Alber to Segatta e, membro di di ritto, don Renzo Zeni. Questa la nuova direzione Matteo Franceschini che dun nella quale dunque Bruno, que sarà il nostro "archivista" Dario, Laura e Stefano van ufficiale. no a sostituire i vecchi "dissi Rimangono poi i "soldati semplici" (ufficialmente con siglieri) Stefano Belluta (più denti" Patrizia Giovannini, noto come "Careca"), Arrigo Eugenio Marziani, Claudio Orsingher e Fabio Tarolli che ringraziamo e salutiamo affet Lunelli (che anche quest'an tuosamente. nuovi consiglieri. Anche questo non si è rivela to un compito facile, in quan IL DISCO to si è subito scatenata la cor sa alla carica più alta. Siamo stati costretti ad eleggere pre "CREEDENCE CLARWATER REVIVAL" - sidente l'onorevole Cristian Chronicle Andreatta che in caso contra rio aveva minacciato di strap parsi tutti i capelli. Cristian sarà coadiuvato dal suo vice (Giuseppe Grisenti) e da Daniele Alessandrini che formano così una sorta di "triumvirato" (i paroloni co minciano a circolare anche al l'interno del C.T.G., sembra quasi di stare in parlamento!). Il presidente uscente Adria no Tornasi (da poco papà di un bel maschietto, congratu lazioni!), per quest'anno ha deciso di accontentarsi del posto di segretario. Le pubbliche relazioni saran no curate ovviamente dai membri più affascinanti del C.T.G., Bruno Tornasi, Ales sandro Furlani (alias "Kalle") e Laura Tornasi che si occu peranno rispettivamente del "filo diretto" con Consiglio Pastorale e Direzione Orato rio e della stesura degli arti coli per Tuttapovo. L'esperienza acquisita in pas n bel salto indietro di 25 anni e u troviamo uno dei gruppi che in qualche modo hanno influenza to un'intera generazione. Provate chiedere ad un 35-40 enne aman te della buona musica che cosa hanno significato per lui i mitici C.C.R. e non potrete evitare di ascoltare qualcosa di questo grup po di San Francisco. Un impasto irresistibile di rock and roll, country e rhytm & blues che ha fatto dei Creedence uno dei gruppi di rife rimento degli anni '70 e che riascoltandoli oggi riportano inevita bilmente in quel clima fatto di festival rock, occupazioni, manife stazioni, "tavernette" improvvisate e quant'altro. Abbiamo scelto un album - raccolta doppio e postumo (1976) dei Creedence Clearwater Revival contenente 20 canzoni che rappresentano il meglio di tutta la loro produzione. I CCR sono durati solamente 5 anni (1967 - 1972) ma hanno lasciato alcune "perle" indimenticabili raccolte quasi tutte in questo disco. Proud Mary, Bad Moon Rising, Travelin Band, Long as i can see the light, Have you ever seen the rain, Hey tonight sono solo alcuni dei titoli che probabilmente i più "preparati" conoscono già e che comunque non possono assoluta mente mancare nella famosa discografia ideale che abbiamo l'ambi zione di suggerire da queste pagine. Inserite il Cd (o l'LP se non riuscite a trovare il disco digitale) e immergetevi nel sound dei fra telli John e Tom Fogerty, Stu Cook e Doug Clifford e probabilmen te scoprirete delle sonorità, magari un po' datate ma sicuramente coinvolgenti che, a seconda della vostra età, vi faranno fare un bru sco salto indietro nei "gloriosi" anni 60/70 oppure vi faranno sco prire anche se in ritardo una delle formazioni da inserire a pieno titolo nella storia della musica rock. sato ha valso la riconferma di Claudio Tornasi Alessandrini nel magazzinieri e e Daniele ruolo di CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento di Paolo Giacomoni Creedence Clarwate Revival - Chronicle - Edizioni Fantasy Record (1976) Nicola tuttapovo IL LIBRO (a cura di Elisabetta Alberti, responsabile della Sala di Pubblica Lettura di Povo). Ed ora passiamo ad illustrare brevemente le attività previ ste per la stagione della pri mavera-estate 1996. Due libri usciti da poco e ben avviati sul sen Primo appuntamento in ordi ne di tempo sarà l'ormai tra tiero dei best-sellers: "Rose Madder" del dizionale "Giò Madonnari", prolifico Stephen King e "Two much" di prevista come di consueto a maggio. Non è stato ancora possibile stabilire con precisione la data e le modalità di svolgi Donald Westlake. Per il primo non servono presentazioni: ogni volume che porti la sua firma entra invaria bilmente nelle classifiche dei libri più ven duti (e più letti ....) sia in patria che all'estero e può contare su un nutrito stuolo di aficionados che lo segue fedelmente, in tutte le sue peregrinazioni nel campo dell'orrifico. Quest'ultimo libro è un po' diverso, più legato alla realtà, al vivere comune, poco immerso (forse troppo poco ...) in quelle atmosfere da incubo che caratterizzano i precedenti romanzi dello scrittore americano, in special modo i racconti brevi (ricordiamo a questo proposito la bella raccolta "A volte ritornano"). Pur dipanandosi l'intreccio all'ombra di un magico dipinto di modesta fattura, i per sonaggi sono pericolosamente reali: una moglie duramente maltrat tata e transfuga da un marito che ha il vizio di mordere, un centro d'accoglienza per donne che devono riconquistare vita e dignità, poliziotti poco raccomandabili ... . La parte migliore del libro sta nella cronaca puntuale di un inferno familiare fatto di gesti ripetuti all'infinito e di quotidiane torture, di matite appuntite e di sedie a dondolo, e nella caccia serrata che il marito-poliziotto mette in atto con una lucidità che via via si rinserra in una gabbia di violenza e di follia. Poco da dire sull'altro versante del racconto, quello legato al qua dro ... ed al finale, non tra i più esaltanti ... . Rose Madder / Stephen King - Milani : Sperling & Kupfer L. 32.900.- . Altro discorso per Westlake, che pur non essendo uno scrittore Mida come King, può dirsi soddisfatto dello "zoccolo duro" che lo segue, romanzo dopo romanzo. Hollywood si è appropriata dell'ultimo nato, e ne ha fatto un film con Antonio Banderas e Melanie Griffith, e sul copione galeotto i rotocalchi si sono sbizzarriti ... . Resta da dire che Westlake è in stato di grazia, e le scoppiettanti trovate ricordano i gialli scalcagnati che hanno per protagonista Dortmunder e la sua banda di allegri delinquenti ("Come ti rapisco il pupo" oppure "Un buco nell'acqua" ....). mento della manifestazione, dati che comunque verranno comunicati in seguito attra verso i moduli d'iscrizione e i manifesti affissi per il sobbor go. E stato definito inoltre il ca lendario dei turni di campeg gio: seconda, terza e quarta superiore del 23 giugno al 6 luglio; prima superiore dal 7 al 20 luglio, prima media dal 21 luglio al 3 agosto, seconda media dal 4 al 17 agosto, ter za media dal 18 al 31 agosto. Per quanto riguarda la scelta degli animatori essa si basa su criteri che possano garantire una certa continuità con i tur ni di campeggio precedenti e la presenza di "nuove leve" (ossia dei ragazzi che escono dalla gran fatica della matu rità). Infine si cerca di favorire gli animatori che si occupano an che della catechesi. Comunque caratteristica indi spensabile per chi voglia in traprendere l'attività di ani matore giovanile, rimane la voglia di trascorrere un po' di tempo con i ragazzi. Chi fosse disponibile può con Qui il finale è inevitabile, ed accontenta il lettore che si trova, fin tattare i nostri incaricati: Ste dalle prime pagine, a parteggiare spudoratamente per il protagoni sta, anche se è un incallito dongiovanni, un ladro di biciclette e per vivere crea battute idiote per altrettanto idioti biglietti augurali ... . Una storia divertente, una commedia degli equivoci tinta di giallo, per un paio d'ore da passare in sano relax ... . fano (telefono 810849) o Lau ra (telefono 810635), oppure, e questo sarebbe la cosa mi gliore sotto tutti i punti di vi sta, venirci a trovare presso la Two much /Donald E. Westlake - Milano : Marco Tropea Editore nostra sede (situata, lo ricor L. 25.000.- . diamo, La Sala di Lettura di Povo dal mese di marzo 1996 ha cambiato il numero di telefono, che ora è il seguente: 0461-811763 a Povo in Piazza Manci, dietro l'ufficio postale). Noi ci ritroviamo ogni lunedì sera alle 20.30, vi aspettiamo numerosi! tuttapovo CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO . trento Pensando di fare cosa gradita alle molte persone che abitano nella circoscrizio ne di Povo, proponiamo da questo numero la scoperta delle ville e castelli ubicati sul nostro territorio, dandone caratteristiche essenziali, luogo e cenni storici desunti da pubblicazioni o da giornali locali che ne hanno dato notizia. CASTELLI E VILLE DI POVO STORIA LOCALE 1. CASTEL DI PIETRAPIANA "W" y bicazione: Via Castel di m I Pietrapiana, sul dosso sovram^V o curo di Giancarlo Ianes stante la Val Nigra solcata dal rio Sale a sud del campo sportivo di Gabbiolo. Aspetto: base esagonale irregolare con torretta ottagonale mancante di tet to. Su ognuno dei due giridi muratura della torretta si aprono strette feritoie ottenute dall'accostamento di pietre levigate e che presentano una allargatura a forma di sfera alla base. La diversità di forme presenti farebbe pensare alla costruzione in tempi di cuito del colle di Sant'Agata e in una decima posta a Povo (Arch. RV Trid. 59,40). Estintasi questa famiglia la giu risdizione passò ai Belenzani. Il cele bre Rodolfo, figlio di Francesco ne fu infeudato nell'anno 1385 c.a. vanni a mezzo dei loro tutori. Gior gio, divenuto capitano del Gistello del Buonconsiglio, divenne famoso per l'epica vittoria nella battaglia di Calliano del 10 agosto 1487, sostenu ta contro i Veneziani capitanati da Rodolfo Belenzani, figura molto nota Roberto da Sanseverino. Nel 1497 nella storia trentina è stato l'artefice Giorgio ebbe rinnovata l'infeudazione. Nel 1516 il figlio delle rivolte contro il Principe Vesco- Massimiliano ricevette l'investitura da Bernardo Clesio. In seguito ad un prestito ottenuto nel 1535 da Aliprando Clesio impegnò tutti i suoi beni e fra essi il castello di Pietrapiana e la casa in via Larga. Nel 1536 versi, anche se la forma delle finestre si ripete in egual misura e forma sia nella parte sottostante che in quella superiore. La mancanza del tetto, il notevole squarcio che spacca in due la torretta nella parte sud e le innu merevoli crepe presenti, denotano il degrado inesorabile di un castello che Massimiliano morì e con lui si estinse la famiglia. Il Principe Vescovo Bernardo Clesio, tenendo conto del debito contratto dal Pietrapiana ver so la sua famiglia, investì nel medesi mo anno suo cugino Aliprando, cosicché tutti i suoi beni passarono in doveva essere di un certo fasto, stante i ritrovamenti avvenuti nel secolo scor so, di colonne calcaree che accomu nate nella porta con la bellissima fi nestra di pietra, rendevano assai ac cogliente il maniero prima di arren dersi all'incalzare del tempo che ne spingeva le sorti nel precipizio del Salò successe nel possesso il figlio Giovan ni Lodovico e i suoi figli, Berardino, Giovanni e Giorgio, ne furono inve stiti nel 1467dal Principe VescovoGio sue mani. Trentun anni dopo però i Clesio, rite nendo il feudo poco redditizio do mandarono al Principe Vescovo vandone solo la torre... vo Giorgio Liechtenstein. Uomo am bizioso, sognava la costituzione di un libero comune o repubblica trentina. A capo del popolo in rivolta pagò con Lintervento recente dell'Assessorato la vita il suo ideale di autonomia. tavia la casa di Trento che rimase alla ai beni culturali della Provincia auto Durante le sommosse verificatesi tra noma di Trento con un essenziale la voro di consolidamento ha salvato i il 1407e il 1409(anno della morte del Belenzani), il castello di Pietrapiana muri superstiti dalla totale scompar ebbe a soffrire numerosi assalti delle famiglia fino al 1764. Il feudo di Pietrapiana fu comperato da Ferdinando di Cles e dal capitano Simore de Girardi, nativo di Mori, per 8.300fiorini. Egli ed i suoi discendenti assunsero il predicato di Pietrapiana, assieme al suo carico di storia e sal sa. Cenni storici: La storia scritta su Pietrapiana risale al 1252, anno in cui un signore di Povo, Enrico di Pietrapiana, vendetta alla presenza di Sodegerio di Tito, podestà di Trento per il re Corrado, un vassallatico di proprietà dei fratelli Guido e Gandolfino de Pòo ad un certo Enri co del fu Odalrico de Cuiola (Cognola), consistente in tutto il cirCASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO < trento truppe vescovili e rimase seriamente danneggiato. Il duca Federico IV, detto Tascavuota, entrato in possesso di quel feudo durante il suo dominio a Trento, conferì nel 1420 al suo daziario di Trento, Michele Semstel Cristoforo Madruzzo l'autorizzazione per poterlo vendere, trattenendo tut alla tedesca di Ebenstein ed il castel lo rimase a questa famiglia fino al 1880. di Monaco, la fortezza di Pietrapiana In quell'anno, oltre all'attuale torre abbassata di un piano, esistevano an con 13 marche di rendita e la casa di cora alcuni avvolti ben conservati e vari via Larga (ora via Belenzani) in cam bio della disponibilità della sua casa durante i suoi soggiorni a Trento. Ne Alla fine dell'ottocento la proprietà passò alla famiglia Giongo di muri di cinta. tuttapovo Lavarone, che dispone a tutt'oggi dei ruderi della torretta e del terreno adia cune forze politiche della Circoscri zione hanno più volte sollecitatol'Am cente. Parte dei ruderi sopravissuti ai crolli sono stati adoperati per l'edifi cia affinchè venissero consolidati i ru cazione della casa colonica situata nei pressi. Storia recente: Negli anni ottanta al ministrazione comunale e la Provin deri per non vederli definitivamente sacrificati alla diaspora totale. Dopo lungaggini burocratiche si è fi nalmente addivenuto sull'intervento e nei primi anni novanta è stato alle stito il cantiere e consolidata la tor retta. Lintervento in extremis ha così salvato un pezzo di storia seriamente compromesso dagli smottamenti cau sati dalla forra del Sale. PERSONAGGI ILLUSTRI CHE INTITOLANO STRADE E PIAZZE 1. Gianantonio MANCI (medaglia d'oro alla memoria) T^ T" eWimminenza della Festa del- J^Ll k* Liberazione (25 aprile) è maggiormente significativo riportare una breve nota biografica di questo nostro compaesano che ha sa crificato lapropiia vita perVamore della patria e della libertà. a cura di Giancarlo Ianes 18, il fascismo lo trova, fin dal suo sor gere, all'opposizione, nel Partito Re pubblicano. Nel 1924 partecipaallaco stituzione dei gruppi"Italia libera", che in Trento nell'inverno 1926/27 organiz zarono, principalmenteper merito suo, l'espatrio di perseguitati politici. In successione di tempo e a filedirada te, aderisce attivamente con pochi dei suoi compagni al Movimento "Giusti zia e Libertà", nel quale rimase, Egli coi suoi, fino al momento che questo si trasforò nel Partito d'Azione (1942). le, nasce a Povo (Mesiano) nel 1902. Fin da ragazzo coltiva il suo amore per la Patria che professerà attraverso svariate azioni di lotta contro l'occu viene arrestato nella sua casa di Mesianoassiemeal nipote Massimilia no Jerace appena quindicenne, strap pato all'affetto della mamma Giulia, alla moglie Maria Pompeati e alle figliolette Anna Maria, Giovanna e Giulia.Tradotto nelle celle dell'ex Corpo d'Armata viene sottoposto a torture di ogni genere nell'intento di scoprire le trame dell'organizzazione. Giannantonio sopporta con eroico stoicismo il dolore delle torture e du Nell'agosto 1943 fu tra i fondatori del rante un interrogatorio, approfittan Movimento Socialista Trentino. do di un attimo distrazione del carceriere si butta nel vuoto lasciato Nel 1944 fino al momento del suo Giannantonio Manci di origine nobi del movimento di resistenza. Attra verso "confidenti" la Gestapo scopre in breve tutta la organizzazione anti fascista capeggiata da Manci. La notte del 27 giugno 1944 Manci arresto, che avviene il 27 giugno, è capo del C.L.N. di Trento che opera in completa clandestinità ed ha intra zioni necessarie per colpire il cuore presa l'organizzazione del movimen to di resistenza nel Trentino, che con- di conseguenza molte vite. Esempio da una finestra aperta. Lei sua morte impedisce la conoscenza di informa del Movimento di liberazione e salva pazione tedesca nella continua ricer ca della libertà. In questa sua devozione, Giannan tonio Manci attinge alla più sincera tradizione del Risorgimento, che per lui era tradizione di famiglia. Il prozio Filippo Manci, repubblicano integer rimo, avevapartecipato a tutte le cam pagne garibaldine dal 1859 al 1866. I prozii Sigismondo e Gaetano aveva no svolto dal 1848 in poi attività pa triottica. Gaetano fu podestà di Trento e collaboratore di Garibaldi. Il padre di Giannantonio, Massimiliano, libe rale, era stato eletto a sua volta pode stà dal popolo trentino, ma non ave va potuto coprire la carica per il veto dell'imperatore d'Austria, stante la sua In alto Gianantonio Manci e qui sopra la piazza di Povo, a lui dedicata. siste principalmente in propaganda antitedesca e di divulgazione nel po polo della speranza di una imminen eroico di salvaguardia del valore della libertà gli viene attribuita la medaglia d'oro alla memoria. A lui è intitolata la Nell'ambito del consolidamente del Piazzaprincipaledi Povo. Bibliografia: tratta dal volume "De avversità alla dominazione austrìaca. Comando tedesco di Trento, iniziano dicato a Giannantonio Manci" 1984 Volontario a 17anni nella guerra 1915/ le indagini per scoprire i promotori a cura di Vincenzo Cali. tuttapovo te liberazione. CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO . trento LE RICETTE DI MATILDE atilde Cagol, laure M ata in economia alla Cattolica di Milano, dipendente della Caritro, abita a Povo al Passo Cimirlo. Occu pa il tempo libero ad arricchire ** il suo vasto "ricettario" di cuci na che le ha consentito tra l'altro di vincere il primo premio al "Fungo d'oro" di Grumes e di conquistare altri piazzamenti d'onore in vari con corsi di cucina. Collabora da anni con il periodico trentino del l'Ordine Francescano "Squillo di Vita Serafica". del pangrattato ben fresco. Trasferite l'impasto sulla spianatoia infarinata e formate dei cilindri di circa cm 1,5 di diametro, quinditagliateli ad una lun ghezza di circa cm.4. Lessate gli strangolapreti a tre, quattro per volta percirca 5'minutida quandorisaliran no a galla. Conditeli con abbondante parmigiano e con il burro fuso e foglie di salvia. VERMICELLI Per questo numero, Matilde ci propone alcuni primi piatti, che renderanno più piacevole l'inizio del nostro pasto.. Ancora una volta provare per cre CON LA MOLLICA Dose per 6 persone: dere e ... buon appetito.'!! Pomodori da sugo g.400 - vermicelli g.360 - mollica di pane g.50 - 4 filetti d'acciuga - cipolla - sedano - olio d'oli va-sale-pepe. Tempo occorrente: circa un'ora. Fate il trito con ifilettid'acciuga, la ci polla e il sedano. Mettete tre cucchiai MACCHERONI ALLA NAPOLETANA Dose per 6 persone: Vitellone g.700- ziti g.360 - pancetta stesa g.5() - caciocavallo grattugiato g.40 strutto g.30 -carota -sedano - 2cipolle -concentratodi pomodoro -basilico - aglio - vino bianco di.1- olio d'oliva - sale - pepe. Tempo occorrente circa 6 ore. Tritatefinemente pancetta, carota, cipolla, sedano e aglio. Legate la carne a rotolo. Appassite dolcemente il trito nello strutto. Aggiungete subito la carne e lasciatela rosolare lentamente da ognilato. Appena avrà presocolore, bagnatela con unpaio di cucchiai di vinobianco, aspettate cheevapori prima di aggiungerne altro eprose guite cosìfino adassorbimento di tutto il vino. Sciogliete 2 cucchiaiate di conserva in acqua calda, nella misura sufficiente a coprire la carne e versatela nel tagame; pepate e salate, coprite e cuocete a fuoco minimo per circa 5 ore. A metà cottura condite conquattro cucchiai d olio.Infine lessate gliziti, scolateli al dente e conditeli con la salsa della carne, il caciocavalloa qualchefogliolina di basilico. La carne verrà consumata come secondo. d'olio ed il trito in una casseruolina e fatelo rosolare. Aggiungete ipomodori spezzettati, pepate, salate, riducete il fuoco al minimo e cuocete per circa mezz'ora. Prendete un padellino, met tetevi un cucchiaio d'olio, fatelo scal dare, spargete la mollica sbriciolata e lasciatela dorare. Lessate la pasta giu stamente al dente, scolatela, versatela in una terrina, conditela con la salsa di pomodoro e distribuitevi sopra la mol BUCATINI ALLAM ATRICIANA lica. Servite subito. Dose per 6 persone: Bucatinig.360 - polpa di pomodoro da sugo g.20() - guanciale g.120 - pecorino romano stagionato g.40- cipolla- conservadi pomodoro - peperoncino rosso - olio SPAGHETTI ALLA PUTTANESCA d'oliva-sale. Dose per 4 persone: Tempo occorrente: circa mezz'ora. Pomodori g.50() - spaghetti g.40() -olio d'oliva g.100 - olive nere snocciolate g.100- acciughe sotto sale g.100- cap peri sotto sale g.50- concentrato di po modoro - aglio - peperoncino - sale. Tempo occorrente: circa 30 minuti. Lessate gli spaghetti al dente. Ponete in una casseruola l'olio, uno spicchio d'aglioe ilpeperoncino a pezzett;fateli soffriggere, poi aggiungetevi le acciughe Tagliate ilguanciale a dadini quindi rosolatelo in unfilinod'olioperfargli prendere colore; toglietelo e tenetelo al caldo. Tritate la cipolla, mettetela inpadella con una cucchiaiata scarsa di olio efatela rosolare. Sbriciolatevi sopra ilpeperoncino e unite lapolpadipomodoro. Salate e lasciate cuocere almeno dieciminuti poi aggiunge tevila conserva. Intanto lessate i bucatini al dente, scolateli e conditeli con il sugo, il guanciale e ilpecorino grattugiato. "STRANGOLAPRETF Dose per 8 persone: Coste d'argento kg 1 - pane bianco raffermo g.4()0 - latte g.250 - burro g.100 parmigiano grattugiato - 2 uova - farina bianca - salvia - pepe Tempo occorrente: circa 1ora. La sera precedente tagliate il pane a minuscoli dadini, ponetelo in una ciotola e bagnatelo con il latte. Appoggiatevi sopra un coperchio e su questo ponete unpeso; lasciate ilpane in ammollopertutta la notte. Il mattinosuccessivo mondatele coste tenendosolo lefoglie verdi, quindilessatele e strizzatele moltobene. Unite lefoglie di coste al pane ammollato, mescolate indi aggiungete le uova e un pizzico di sale. Passate il compostoalpassaverdure e, se dovessepresentarsi troppo morbido, unite CASSA RURALE <ii POVO e VIGO CORTESANO , trento dissalate e diliscatee disfatelebene.Ag giungetequindi ipomodori privatidel la buccia, le olive, i capperi e due cuc chiainidi concentrato dipomodoro. Te nete sulfuoco la sabina, che dovrà ri sultare piuttosto scura, ben densa ed amalgamata;aggiustatela di sale. Sco lategli spaghetti, conditeli immediata mente e poi servite. tuttapovo I l calzolaio di Povo, Luciano Cagol "Zocheta" - dopo cin quantanni di attività - ha de Nel 1964 Luciano e la moglie Camilla hanno aperto un nego zio nella struttura che oggi ospi ciso di chiudere i battenti. Nien ta la fioreria. "Naturalmente le te più scarpe, scarponi, scarponcini, borse o borsette esposte nel le vetrine del negozio di piazza cose - continua Cagol - non sono sempre andate liscie! Nei primi anni '60 abbiamo registrato un crollo delle richieste di riparazio ni. Per circa cinque anni la gente è stata contagiata dalla moda del le scarpe in plastica: dei prodotti freddi e sconsigliabili in quanto non lasciano respirare i piedi. Col tempo la gente è ritornata alla qualità del prodotto. Nel '70 ho acquistato una macchina per cu cire che, in tre minuti, mi permet teva di fare ciò che, prima, realiz zavo in mezz'ora. Ma la conqui sta tecnica più grande, per un ar tigiano come me, è stata la sco perta del mastice. Dopo un pri mo momento di perplessità di Manci. "Mi dispiace - ci dice Cagol - che il paese in cui sono nato perda una bottega artigiana. Si spera che i giovani abbraccino questo tipo di mestiere, anche se spesso manca la necessaria preparazio ne." Povo, come il vicino sobbor go di Villazzano, perde una pre senza professionale importante. Luciano Cagol, istruito dal padre, ha iniziato la sua attività nel 1945. Fino al '57 il laboratorio si trova va sopra il portico dell'attuale "casa Grisenti", a Panté di Sotto. Dal 1957 al 1964, padre e figlio fronte a queste nuove colle, il la voro - che spesso mi ha tenuto impegnato fino a notte inoltrata - si è fatto meno complicato." Con il 1980 la famiglia Cagol ha traslocato nella sede attuale: "Il nostro lavoro ci è costato fatica ma ci ha dato molta soddisfazio ne. Il contatto con le famiglie del sobborgo, il lavorare nel paese in cui si è nati dà delle gratifi cazioni." Dopo cinquant'anni, Luciano chiude un capitolo della storia del suo paese. Il suo negozio non è stato solo un esercizio commer ciale, ma anche un punto di rife rimento per le attività delle varie associazioni. Per partecipare ad una gita montana o ad una festa da ballo, non ci si potrà più pre notare alla Calzoleria Cagol! Andrea Tornasi hanno continuato a costruire e riparare calzature nell'ex osteria di Povo (casa Pontalti). "Prima degli anni '60 il lavoro era veramente duro. Cuciture e rifi niture venivano realizzate a mano. In quegli anni si dovevano costru ire soprattutto scarponi per i con tadini e i muratori: in un inverno si arrivava a realizzarne almeno 40 paia. Erano calzature molto soli de, fatte spesso con i "cavici": dei chiodi di legno piantati nella par te inferiore. Alla solidità si ac compagnava inevitabilmente una certa rigidità del prodotto. Fino al 1950, io e mio padre passava mo anche due o tre giorni ad ope rare presso le case dei contadini. Dal '48 al '57 siamo stati i calzo Luciano Cagol, dopo cinquanfanni di attività ha deciso di chiudere i battenti lai del convento di Gabbiolo." della calzoleria di famiglia. Povo perde così un'altra attività artigianale. Per le inserzioni pubblicitarie su TUTTAPOVO telefonare al numero 0461/811026 tuttapovo CASSA RURALE di POVO e 21 VIGO CORTESANO , trento BONSAI: ANCORA SUGLI STILI I a volta scorsa ci siamo fermati allo stile cascata. Ora voglio par ri/ Enrico Ecce/ larvi dello stile semicascata, Han- I accentuata, anche con l'apice scorti cato, o curvato verso ilbasso nella par te apicale. Il terreno deve essere mol to sabbioso per sviluppare un maggior kengai, o prostrato che è l'ultimo dei cinque stili fondamentali dell'arte bonsai. Lo stile prostrato assomiglia strato. In pratica avremo una pianta alla cascata: abbiamo cioè uno svilup po maggiore dei rami bassi che diven tano punto focale dell'attenzione ma il ramo principale non si abbassa oltre ideale tra base e apice che forma un angolo con il vaso di circa 45 gradi. Solitamente per le piante a semicascata si utilizzano vasi medio tore sul tronco. Sembrerebbe da que il bordo del vaso o, al limite, non ol profondi di forma ovale, rotonda, quadrata ecc. Lalbero è solitamente piantato al centro del vaso o legger mente spostato verso il lato della cur vatura. Dopo i cinque stili fondamen sta descrizione che lo stile literati sia semplice ma non è affatto vero. Oc corre una buona dose di pazienza e un occhio artistico molto sviluppato per creare un bel bonsai con così poco tali ve ne sono tantissimi altri. Ne trat materiale. Personalmente non ho nel tre il fondo del vaso altrimenti otte niamo uno stile a cascata. In pratica abbiamo un breve tronco, che può pre sentarsi diritto o già inclinato, da cui si dipartono due rami fondamentali: il più grosso sarà quello che si svilup pa in orizzontale e che dà origine allo stile della pianta ed un altro più pic colo che andrà a formare l'apice. Le radici devono essere compatte dalla parte della curvatura e lunghe e este formata da una linea orizzontale, cir ca all'altezza del vaso, e da una linea teremo qualcuno rapidamente nel presente articolo e nel prossimo par leremo più approfonditamente dei boschetti e dei paesaggi. Comincio subito con un particolarissimo stile: il Bujingi o Literati. E questo lo stile numero di radici. Locchio del visita tore deve essere attratto dal tronco: sia la parte fogliare che il vaso sono ridotti ai minimi termini proprio per favorire la concentrazione del visita la mia collezione nessun albero a stile literati: ne ho visti diversi e anche nel le mie passeggiate o nelle visite ai vi vai ho notato spesso delle piante che ben si presterebbero a questo partico lare stile ma mi sono sempre astenuto dal coltivarle perché temo di poterle rovinare. Lo stile a scopa, Hokidachi, è uno sti le semplice che ben si presta ad otte nere piante di sicuro effetto. E parti colarmente indicato per latifoglie come olmi, zelkove e carpini. Il nome deriva dalla forma che assume la pian to:come una scopa capovolta.Il tronco sarà dritto, o leggermente curvo, con un buon apparato radicale disposto a raggiera superficialmente. La chioma si può sviluppare partendo da un uni co livello o da livelli successivi comun Pinus Parviflora di 54 centimetri d'altezza. se dall'altra per dare l'idea dell'anco raggio della pianta al terreno. I rami si sviluppano come negli altri stili a destra a sinistra ed all'indietro accen tuando però, ovviamente, la forma ellittica della pianta vista dall'alto. Lapice può essere spostato verso la curvatura della pianta o svilupparsi dalla parte opposta a creare una spe cie di "bilanciamento" con il ramo proCASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento "dei letterati" così chiamato per defi nire le preferenze degli intellettuali tipiche di un periodo storico giappo nese di trasposizione di figure simbo liche in quadri e disegni. È uno stile scarno, essenziale. La pianta è solita mente molto alta rispetto al vaso, la vegetazione si limita a pochi rami nel la parte apicale. Il tronco può essere dritto, ma con un'angolazione molto que folti. Ottenere un albero "a sco pa" è abbastanza semplice: si sceglie una pianta vigorosa con un apparato radicale già formato, si "capitozza" il tronco con un taglio a V e da quel taglio cresceranno i nuovi germogli. Continuando a potare i rami e legan doli fra loro durante il periodo di per dita delle foglie, otterremo una folta ramificazione che, partendo dai pri mi rami grossi, andranno via via bifor candosi in ramoscelli sempre più pic coli, fino ad ottenere un effetto scopa o, se volete, a "mezzo palloncino". I vasi utilizzati per la coltivazione di questi tipi di pianta possono essere di tutte le forme ma sempre bassi tuttapovo per esaltare ancor di più la parte fogliare. Fukinagashi, battuto dal vento, con i ta" di vaso partendo dall'alto lascian do alla pioggia il compito di lavare a poco a poco le radici. Dopo qualche rami tutti rivolti verso un unico lato: anno, quando saremo vicini alla base rappresenta gli alberi che spesso si notano sulle scogliere: essi, per effet to del vento continuo che spira dal mare, sono molto angolati rispetto al terreno e la vegetazione è tutta rivol ta verso terra. Spesso presentano par della pietra, possiamo togliere il tut ti scortecciate e sbiancate. to e sistemarlo in un vaso bonsai bas so con le radici che si aggrappano alla pietra e si dipartono poi nel vaso. La chioma, che avremo lasciato crescere libera per meglio sviluppare le radici imponendole finora solo una potatura di mantenimento, va potata secondo la forma scelta in questo momento. Neagari, radici esposte. Èuno stile par ticolare e un po' grottesco. Le radici vengono fatte crescere sopra il livello del terreno. Ciò si ottiene lasciando crescere la pianta in terreni soffici e porosi o in un tubo come giàvisto per le radici su roccia. Si lascia che la piog gia dilavi a poco a poco il terreno o, se abbiamo cresciutola pianta in tubo, \ I restanti stili bonsai li possiamo iden possiamo avvolgerne le radici su un ramo morto che, piano piano, per ef fetto degli elementi atmosferici, mar cirà lasciando le radici esposte. annaffiature dovranno essere abbon danti ed anche le concimazioni mol to frequenti ed accurate data la po vertà del terreno a disposizione della pianta. LIshitsuki può essere posato direttamente su un ripiano di legno oppure viene posizionato su un vaso molto basso riempito di sabbia fine o, se vogliamo rendere maggiormente l'idea dell'isola, di acqua. Troviamo inoltre: Sabamiki, tronco con fenditure e in parte privo di fronde; Sharamiki, tronco privo di corteccia come gli alberi morti; Negli stili a tronchi multipli troviamo il Sókan, tronco doppio. I due tron chi partono dalla base: uno grande e alto e l'altro più piccolo e più fino; è conosciuto come "madre e figlio" ed assumediversi significati a secondache il piccolo si davanti o dietro alla "ma dre". Kabudachi, tronchi in gruppo, provenienti da una sola radice. Pos sono anche provenire da radici diver se a condizione che queste, con l'an dar del tempo si uniscano in una sola. tificare dalla forma del tronco e delle Ishitsuki, nella roccia. Lalbero viene radici, se parliamo di tronchi unici, o fatto crescere direttamente sulla roc a seconda del numero e della forma cia. Leffetto che sivuole creare è quel che assumono diversi tronchi se par liamo di stili a più tronchi. Lo stile lo di una vetta montuosa o di un'iso Se ne vedono spesso in natura specie in determinati tipi di essenze come faggi, noccioli, ecc. Netsunagari, tron la. Nella roccia creeremo, se già non c'è, una nicchia apposita per le radici chi provenienti da una sola radice,con una tendenza serpeggiante della ra utilizzato per la costruzione dell'albe ro vero e proprio è infatti sempre ba sato sugli stili principali: eretto for male, eretto casuale, inclinato, a ca scata e prostrato. Sekijòju, radici sul ed il terriccio necessario alla vita della dice. Ibadabuki, a zattera,tronchi pro pianta. Si utilizzerà un terriccio misto con argilla, muschio e sabbia in modo da potersi fissare alla roccia, le venienti da una sola radice, come da un albero caduto da cui si siano svi luppati i rami come fossero tronchi. la roccia. E un bellissimo stile di gran de effetto: le radici crescono sulla roc cia avviluppandola fino a formare con essa un tutto unico. E uno stile che tende a riportare uno scorcio di pae saggio in un vaso: sia il sasso che la pianta sono elementi dell'insieme e non dovrebbero prevalere uno sull'al tro. Bisogna scegliere rocce che si adattinoalla piantae a quello che pen siamo possa essere il risultato finale. Ottenere questo particolare stile è abbastanzasemplice: è necessario col tivare per due, tre anni una piantina in un contenitore molto alto (può andare bene anche un tubo da stufa) per facilitare il formarsi di radici lun ghe. Finito questo periodo si avvol gono le radici attorno alla pietra che vogliamo utilizzare e si fissano con fi lettidi rame o con rafia e poi si invasa tutto ben coperto da terriccio. Ogni anno si avrà cura di togliere una "fet tuttapo v o In alto, un Acero Palmatum alto 52 centimetri; sopra, un Juniperus Rigida in stile prostrato, di 63 centimetri. ~ CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO . trento SPAZIO COMMISSIONE GEMELLAGGIO CON LA CITTA CIRCOSCRIZIONE CECA DI ZNOJMO I l Consiglio circoscrizionale nella sua ultima se duta ha deliberato la nomina delle presidenze e La Commissione che lavorerà parallelamente alla consorella Circoscrizione di Villazzano, ha individua dei componenti delle Commissioni. Oltre alle tradizionali competenze è stata affiancata una Commissione specifica per il progetto concretizzazione del "progetto gemellaggio": gemellaggio con Znojmo con lo scopo di seguire ed - predisposizione di un giornalino dove verranno il intensificare le iniziative e gli scambi culturali co minciati nel 1991, per poter ufficializzare il gemellaggio nel corso del 1996. lustrate notizie storiche che legano le due comuni tà, le tappe fondamentali che hanno segnato Le radici di questa iniziativa affondano nelle tragi che vicende legate al primo conflitto mondiale quan do dal Trentino parecchie famiglie dovettero lascia re la propria casa e la propria terra verso regioni lonta ne dell'allora Impero Austro-Ungarico. Anche Povo pagò il suo tributo in termini di esodo forzato e pa recchia gente venne dirottata in Moravia, nella citta dina di Znojmo. Ecco perchè attraverso un notevole lavoro di ricerca, grazie soprattutto alla disponibilità - collaborazione con gli insegnanti delle scuole ele mentari e medie per far conoscere agli studenti pa gine di storia vissuta quale utile supporto a quanto stabilito nel tradizionale programma didattico; to delle iniziative volte a far conoscere in maniera più approfondita i motivi che hanno spinto alla l'interscambio, materiale fotografico, ecc.; - iniziative di contorno ricreativo/culturali legate alla cerimonia di ufficializzazione del gemellaggio previ dell'Associazione culturale "Arci Paho" e al Circolo sto a primavera. Altre idee verranno valutate ed ap profondite in sintonia con Villazzano. L'auspicio più autentico è quello di contribuire a consolidare lo spirito europeistico teso alla ricerca culturale di Villazzano, legato ed interessato anch'egli alla realizzazione del progetto, si sia potuti giungere in vista del prestigioso traguardo. sociali, culturali, artistici perseguendo la difficile stra da dell'amicizia e della pace fra i popoli. di una unione di intenti volti alla crescita di valori A.A.A. CERCASI VOLONTARI L a Commissione Affari Sociali del Consiglio circosrizionale ha deciso anche per l'anno sco lastico 1995/96 di organizzare un corso di do gnia, un'aiuto nei primi mesi del puerperio, la con segna al laboratorio delle USSL di campioni da ana lizzare o mille altre piccole presenze per contributi poscuola per gli alunni della quinta elementare. Come nelle due edizioni precedenti, il corso che si propone di agevolare l'accesso dei bambini delle Scuole Medie, si avvale dell'opera volontaria di in Anche questo, a nostro avviso, può servire a ricosti tuire quella rete di solidarietà di base capace di tra segnanti in pensione. munità di persone. Per questo, chiunque volesse affiancarsi al nucleo di insegnanti volontari già costituito, può segnalare il proprio nominativo in Circoscrizione. II corso partirà a febbraio 1996 articolandosi in due pomeriggi alla settimana fino alla conclusione del l'anno scolastico. Si tratta di un impegno limitato (2 - 4 ore alla setti ad affrontare momenti di solitudine ... sformare un'insediamento umano in una leale co AVVISO mana), ma anche di un prezioso sostegno ai costi scolastici. La Circoscrizione di Povo, su proposta della Com La Commissione sta inoltre pensando di organizza re un servizio che, facendo leva sulla disponibilità e tempo da parte di chi vuole rendersi utile, nel vasto mondo del volontariato locale, sia mirato a specifici missione Attività Sociali, ricerca VOLONTARI interventi micro assistenziali. Esiste infatti una fascia di bisogni minimi che non può essere coperta dai servizi pubblici ma la cui sod disfazione comporterebbe un sensibile miglioramen to delle qualità vita di parecchie persone in difficol tà per motivi contingenti: la spesa, un'ora di compaCASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO > trento per iniziare, nel periodo estivo, un 'attività ricre ativa rivolta ai ragazzi in età scolare ed alle per sone anziane. Per ulteriori e più dettagliate informazioni e per l'adesione all'iniziativa rivolgersi anche telefoni camente alla Circoscrizione di Povo. Telefono 0461/810241. tutlapovi DELIBERE DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE NEL 1° TRIMESTRE 1996 (fino al 04.03.1996) RIUNIONE DEL 15.01.1996 n. 1 modifica al regolamento edilizio comunale - parere. gnazione contributo. n. 13 attività culturale - corso internet - autorizza n. 2 regolamento per l'erogazione di finanziamenti e attribuzioni di benefici economici a soggetti pubblici e privati - modifica artt. 6 e 18 - parere. n. 3 proposta gemellaggio con la città di Znojmo. n. 4 commissione per gemellaggio con Znojmo - integrazione componenti. n. 5 trasporto pubblico - mozione. RIUNIONE DEL 29.01.1996 n. 6 richiesta acquisto pi. 221/1 ce. di povo - parere. n. 7 attività volontariato - corso doposcuola - au torizzazione di spesa. n. 8 n. 12 attività culturale - festa di carnevale - asse attività culturali - diretta ed a contributo - programma iniziative 1996. n. 9 fondi informazione - programma 1996. n. 10 approvazione verbali da giugno a dicembre 1995. RIUNIONE DEL 12.02.1996 n. 11 fondi per l'informazione - stampa periodico Tuttapovo - autorizzazione di spesa. zione di spesa. n. 14 assemblea circoscrizionale - viabilità. RIUNIONE DEL 04.03.1996 ai. 75 attività culturali Giò madonnari - 119 edizio ne canzon en rima - giornata ecologica - mo stra fotografica - autorizzazione di spesa. n. 16 attività culturali - giornata informazione sani taria - festa dei pensionati - assegnazione con tributo. n. 17 fondi di rappresentanza - autorizzazione di spesa. //. 18 attività sportiva - programma attività diretta e contributo anno 1996. n. 19 proposta di regolamento comunale per il servi zio di provveditorato ed economato - parere. n. 20 assegnazione stol in Chegul. n. 21 Lonardoni Paolo - acquisto parte p.f. 724/4 e 9 e.e.povo - parere. n. 22 progetto marciapiede via Sale - parere. n. 23 valorizzazione piazza Oltrecastello - pro poste. CORSO DI COMPOSIZIONE CON FIORI SECCHI La Circoscrizione su indicazione della Commis sione Cultura e Giovani propone un corso di avviamento alla composizione con fiori secchi. Tale corso si svolgerà in due serate di tre ore ciascuna. Liscrizione è possibile presso la Circoscrizione o la Sala di Lettura entro il 15 APRILE 1996. Il corso si effettuerà nel mese di maggio con una partecipazione, sulle tre turnate, di un massimo di 30 persone. Il corso rientra nelle attività culturali promosse dalla Circoscrizione ed i partecipanti dovranno accollarsi il costo del materiale concordandolo con l'insegnante. IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CULTURA E GIOVANI (Alessandrini Nicola) ittapovo CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento ELENCO ASSOCIAZIONI ESISTENTI SUL TERRITORIO CIRCOSCRIZIONALE NOME .ASSOCIAZION\\ A.C.L.I. Ass. Cattolica Lavoratori Italiani Piazza Manci Gabriele Bertotti A.N.A. Ass. Nazionale Alpini Via Don Dallafior Ottone Zambotti A.N.S.P.I. Ass. Nazionale Parrocchie Italiane Parrocchia Don Renzo Zeni A.R.C.I. Ass. Ricreativa Culturale Italiana Piazza Manci A.T.N.A. Ass. Turistica Naturista Alternativa Via Sabbioni A.V.I.S. Ass. Volontari Italiani Sangue Via Sale, 101 Aldo Giongo Paolo Buttiglieri Pasquino Tarolli 811027 819947 810364 Fabrizio Merz CALCIO AMATORIALE POVO '86 CIRCOLO C.B. PROCIV Via Sale, Centro Civico Dario Pallaoro COMITATO CARNEVALE OLTRECASTELLO Oltrecastello Guido Merz C.T.G. Comitato Turistico Giovanile Piazza Manci Bruno Tornasi CORO DOSS SANT'AGATA Via Don Dallafior Giuseppe Grisenti Giuseppe Ciurletti 810799 F.I.D.C. Federazione Italiana della Caccia Via della Resistenza Attilio Patuzzo 810239 FILODRAMMATICA CONCORDIA Via Don Dallafior Carlo Giacomoni 810651 GRUPPO MISSIONARIO Via Don Dallafior Ref.ti Gina Francesch ini GRUPPO PENSIONATI E ANZIANI Piazza Manci Giulio Bonvecchio 810219 G.S.A. Gruppo Sportivo Alpini Piazza Manci Roberto Cagol 811387 810789 Lidia Grisenti G.S.A. BIKE Piazza Manci Marino Baldessari 810245 G.S. PALLACANESTRO Via Sale 810037 G.S. MARZOLA Piazza Manci Diego Mattivi Carlo Segatta POVO COOP '81 Via Sommarive Tullio Grisenti 810395 Via Don Dallafior Franco Giacomoni 810275 S.A.T. Società Alpinisti Tridentini SCI NAUTICO Via Sale, 113 Mauro Disertori TERZ'ORDINE FRANCESCANO Via Don Dallafior Ref.te Guido Bailoni 810095 Matteo Foradori TRE P 3P U.I.S.P. Unione Italiana Sport Polivalenti Piazza Manci Bruno Pedrini 811088 U.S. SCANIA CALCIO Via Sale Centro Civico Dario Grisenti 810327 W.FF. Vigili del Fuoco Volontari Via della Resistenza Fabrizio Cagol 810088 TUTTAPOVO - BILANCIO DELL'ANNO 1995 ATTIVITÀ lire lire lire lire Fatturato Da associazioni Sostenitori Interessi attivi 24.518.528 2.239.000 250.000 166.290 PASSIVITÀ Costi impianti e stampa Cancelleria e fotocopie Postali e francobolli Varie Marche da bollo lire lire lire lire lire Spese conto corrente bancario lire Ritenuta fiscale su detto Tassa annuale IVA Versamenti e debito IVA 1995 lire lire lire lire TOTALI lire Tasse 1994/1995 Attivo anno 1 995 CASSA RURALE di POVO e VIGO CORTESANO , trento 18.420.000 164.900 965.350 18.000 15.000 212.000 49.887 612.000 110.000 1.305.000 27.1 73.818 lire 21 .872.137 lire 5.301 .681 tuttapovo fiGENDfi w NUMERI UTILI, INFORMAZIONI E SERVIZI CIRCOSCRIZIONE N.7 - POVO orario al pubblico dal lunedì al giovedì 8.00 - 12.30/14.00 - 15.30 venerdì 8.00 - 12.30 telefono 810241 telefax 811476 servizi erogati: anagrafe (per tutti i residenti nel comune) - stato civile (per atti di competenza) - autenticazione documenti (ai sensi legge n.15/68) - usi civici - notifica atti - informa zioni relative ai servizi erogati dall'Amministrazione - segreteria del Consiglio Circoscrizionale SALA DI LETTURA orario di apertura lunedì - mercoledì 10.00 - 12.00/14.30 18.30 martedì - giovedì - venerdì 14.30 18.30 telefono 810241 MEDICI DI BASE ambulatorio infermieristico orario di apertura dal lunedì al venerdì 10.00 - 11.00 telefono 810403 dottori dott. Mauro Bertoluzza (tei. 810403) - dott. Loredana Fasani (tei. 811200) - dott. Elena Degasperi (tei. 810403) - dott. Paolo CoIorio (tei. 810558) Pediatrico dott. Mirella Galante orario di apertura lunedì e giovedì 14.30 - 16.30 Assistente sociale area adulti e anziani sig.ra Silvia Mariotto orario di apertura 1Q e 3Q giovedì del mese 10.30 - 12.00 Assistente sociale area minori e famiglie sig.ra Stefania lori orario di apertura 2Q e 4Q giovedì del mese 10.30 - 12.00 telefono ambulatorio di Povo 810401 telefono ambulatorio di TVento 982558 o 238533 UFFICIO POSTALE indirizzo Piazza Manci, 5 orario di apertura dal lunedì al venerdì 8.10 13.30 sabato 8.10 - 11.55 telefono 810764 FARMACIA indirizzo Piazza Manci, 5 orario di apertura dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.00/15.00 - 19.00 sabato 8.30 - 12.00 telefono 810525 CASSA RURALE DI POVO E VIGO CORTESANO indirizzo Piazza Manci orario di apertura dal lunedì al venerdì 8.00 - 13.00/14.30 - 15.30 telefono 810035 PARROCCHIA DEI SS. PIETRO E ANDREA indirizzo Via don T. Dallafior, 1 telefono 810420 STRUTTURE SCOLASTICHE scuola elementare Via don T. Dallafior, 3 telefono 810355 scuola media "G. Pascoli" Via Gabbiolo telefono 912740 scuola materna Via Panté, 2 telefono 810049 sede Università - facoltà fisica - mate matica - chimica Via Sommarive, 14 I.R.S.T. Via Alla Cascata telefono 814444 CASA DI RIPOSO MARGHERITA GRAZIOLI indirizzo Via Spré, 3 telefono 810688 CASA CIVICA DI RIPOSO indirizzo Via Gabbiolo, 49 telefono 984001 CUSTODE FORESTALE signor Claudio Moser recapito presso il Centro Civico indirizzo Via Sale, 1 orario al pubblico il venerdì dalle 8.00 alle 8.30 ^^cA^^ ./ CASSA RURALE di POVO e (/ VICO CORTESANO -trento ©^o\b^ CENTENARIO DELLA COOPERATONE APOVO L'ASSICURAZIONE PREVIDENZIALE INTEGRATIVA Un nuovo servizio della Cassa Rurale Proseguendo nel suo impegno capitale o di una rendita vitali- rivolto a soddisfare in modo cre RASSEGNA TEATRALE DEL CENTENARIO PROGRAMMA GENERALE 16 marzo 1996 Teatro Concordia Povo - La Baracadi Martignano - Provaci ancora Sam 23 marzo 1996 Teatro S. Pietro - La Baraca di Martignano - Provaci ancora Sam 30 marzo 1996 Teatro Concordia Povo - Filogamar Cognola - Hotel Buon Riposo scente le esigenze dei propri soci e clienti, la Cassa Rurale, grazie Tale formula riassume un insie a specifici accordi conclusi con me di interessanti vantaggi: • un investimento che può du Assimoco, la Compagnia Assi rare solo cinque anni, garan curativa del Movimento Coope tendo un capitale rivalutato; rativo e con Edera Vita del Grup po ITAS di Trento ha posto a • una soluzione alle particolari esigenze di ciascun cliente: si disposizione degli interessati il nuovo servizio di assicurazione può partireda sole£. 150.000, previdenziale integrativa, pensa to per un futuro migliore, con meno preoccupazioni e più si direttamente addebitate sul curezza. Rivolgendosi in uno degli spor telli della Cassa Rurale, ciascu no potrà elaborare un proprio programma di risparmio orientato alla costituzione di un 13 aprile 1996 Teatro Concordia Povo - Ma perchè no - Voci dal sottosuolo c/c, con possibilità di aumen to, sospensione o riscatto. • una garanzia di un elevato rendimento, con minime spe se e nessun onere aggiuntivo. • un risparmio, in quanto gode della detraibilità fiscale, non è pignorabile ed è esclusa dal le imposte di successione. INSIEME NEL MONDO 1996 20 aprile 1996 Teatro Concordia Povo - Filo Concordia Povo - Onde che canta el "INSIEME NEL MONDO", il gal zedron particolare servizio di assisten za a soci e clienti, promosso dal 27 aprile 1996 Teatro Concordia Povo - Ma perchè no - Voci dal sottosuolo 4 maggio 1996 Teatro Martignano - Filogamar Cognola - La chitara en Gondola TORNEI DEL CENTENARIO la Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano - Trento, ritorna dopo la felice esperienza di Praga, al l'appuntamento del 1996. Fra i due temi, le "Grandi Capi con viaggio in aereo di 5 gior seconda metà di giugno 1996 TORNEO DI PALLAVOLO FEMMINILE nonché, occasione ecceziona Domenica 5 maggio 1996 le per il prezzo ("chiavi in mano, escursioni principali e TORNEO DI CALCIO il quale la Cassa Rurale ha si glato una apposita convenzione: "CROCIERA INSIEME'' nella mitica Grecia e nelle sue stupende isole TORNEO DI PALLAVOLO MASCHILE dal 28 marzo 1996 al 2 maggio 1996 Finale il 5 maggio 1996 stico delle ACLI di Trento -, con PARIGI, l'affascinante capitale dai mille volti ni nella Mercoledì 1 maggio 1996 tali Europee" ed i "Viaggi del Sogno", che rappresentano il fi lone delle proposte, sono stati scelti nell'ampio programma di viaggi del CTA - Centro Turi bevande comprese, bambini e ragazzi gratuiti) e la qualità del programma, una esclusiva dell'ENTOUR, l'Ufficio Viag gio nazionale delle ACLI, la con partenza da Venezia dal 24 al 31 agosto 1996 Per conoscere tutti i particola ri delle proposte con le moda lità per l'iscrizione e la sua pre notazione ai viaggi previsti, è sufficiente compilare un'appo sita scheda di informazioni, a disposizione presso gli sportel li della Cassa Rurale.