“Le reti di Internet per comunicare in sanità, salute e assitenza Mauro Moruzzi Sistema informativo e reti dei servizi Direttore Generale CUP 2000 e-Health, e-Care, FASP la sanità in rete al tempo di Internet in 4 punti E-Care, Telemedicina, FASP 1. Nella sanità e nel welfare è in atto una profonda riorganizzazione – che la che la crisi economicafinanaziaria rende ancora più urgente - basata sul potere della comunicazione delle reti elettroniche e multimediali (e-Health/e-Care: reti di Internet) e sulla telemedicina Hub and Spoke (per diffondere l’eccellenza medica) e e-Care (per assistere e deospedalizzare a domicilio con assistenza integrata socio-sanitaria). Il FASP (fascicolo sanitario elettronico personale) accompagnerà il cittadino in questo percorso. una nuova domiciliarità socio sanitaria e-Care 2. cambierà profondamente la “struttura produttiva” della sanità basata sulla centralità del grande Ospedale e su modelli organizzativi territoriali fortemente istituzionalizzati (distretti). Ospedali più piccoli, più tecnologici, in rete al loro interno con altre strutture sanitarie e soprattutto con gli assistiti. I distretti territoriali saranno sempre più sede delle cure primarie (ambulatori aperti 7x24) e snodo di una nuova domiciliarità socio sanitaria e-Care. Efficienza-efficccia, personalizzazione del percorso salute 3. Le motivazioni di questa riorganizzazione comunicativa sono riferite ai livelli di efficienza (costi, crisi finanza pubblica) e di efficacia (qualità richiesta) della produzione sanitaria e all’evoluzione della domanda di salute (invecchiamento della popolazione, trasformazioni familiari e richiesta di personalizzazione dei servizi). La Regione Emilia Romagna: un programma avanzato di reti e-Health con SOLE 4. L’Emilia Romagna ha varato, nell’ambito del Piano Telematico e Socio-Sanitario della Regione, e avvalendosi di CUP2000, un programma di realizzazione di reti e-Health – a partire da SOLE - che la porterà ben presto in una posizione di netto vantaggio sul terreno dell’innovazione e per una sanità al tempo di Internet Reti e-Health: condividere il dato clinico tra medici e con il cittadino a) la condivisione del dato clinico tra i medici e professionisti della sanità e dei servizi sociali; b) il trasferimento del dato-informazione al cittadino come suo naturale e legale possessore ( fascicolo sanitario elettronico personale: FASP); c) l’accesso elettronico ai servizi sanitari con i Cup e i CupWeb (in prospettiva a tutte le prestazioni sanitarie, compresi i ricoveri ospedalieri non urgenti e a quelle sociali) d) il trasferimento in rete delle informazioni e conoscenze per l’assistenza home care (e-Care) - comprensiva dei programmi di deospedalizzazione e attraverso la telemedicina, teleassistenza e telesoccorso; e) Il trasferimento in rete delle informazioni per la telemedicina Hub and Spoke, per la diffusione orizzontale (nel territorio) e verticale (nella struttura ospedaliera) delle eccellenze medico-scientifiche e medico-cliniche; f) l’utilizzo dei dati per una efficiente e meno costosa (e) governance clinica e (e) governance amministrativa. Mauro Moruzzi Sistema Sanitario Regionale 4.223.585 3.308 Medici di Medicina Generale (MMG) 539 Pediatri di Libera Scelta (PLS) 7.634 Personale Medico Ospedaliero 59.491 Personale Dipendente della sanità pubblica ---------------------------------------------------28 Presidi Ospedalieri 17 Aziende Sanitarie (di cui 11 AUSL e 6 AOSP) 109 Strutture di Ricovero Pubbliche o Private (accreditate o non) Cittadini (* dato relativo al 2007) ------------------------------------------------------------------------ Mauro Moruzzi 7 per Miliardi di euro di budget 8 Reti e-Health e livelli assistenziali Il modello 5x3 (Osservatorio Nazionale delle Reti e-Care del Ministero della Salute) 5 tipi di reti e-Health: I. reti di informazione generale (e-Information); II. reti di dati EHR/EMR (sistemi informativi verticali-ospedalieri – e orizzontaliterritoriali); III. reti di accesso (e-Booking, accettazione); IV. reti e-Care (di telemedicina e di teleassistenza home care e hub and spoke); V. social network (condivisione delle informazioni di salute-malattia tra cittadini). I tre livelli in cui si vanno strutturando i moderni sistemi sanitari nazionali e regionali: 1. cure intensive e super intensive (ospedali); 2. cure primarie e medicina di famiglia (medico di medicina generale); 3. home care, assistenza socio-sanitaria domiciliare e deospedalizzazione. Mauro Moruzzi 9 Modello 5x3 delle Reti e-Health e e-Care (Osservatorio.N.R. e-Care) FASP I N T E R N E T Mauro Moruzzi Portali cittadino B/MEDICO A/CITTADINO 1 e-Information C/GOVERNANCE Portali medici SIO: Asl, ASO e-Data (EHR) 2 e-Accesso 3 e-Care 4 Social network 5 Medici di famiglia e-Booking Telemedicina B2B Telemedicina B2C Internet 10 e-Data (EMR) Agende Telemedicina Siti internet per professionisti Reti e-Health: obiettivi • La ricostruzione della storia clinica dell’assistito e la disponibilità del fascicolo sanitario elettronico personale (FASP) secondo le esigenze di salute (Patient Summary, ….); • la condivisione e l’integrazione dei dati sanitari e sociali; • la formazione del dossier socio-sanitario dell’assistito e-Care (telemedicina-teleassistenza). Mauro Moruzzi 11 Quattro livelli culturali e organizzativi della sanità in rete 1. 2. 3. 4. di presa in carico lungo il percorso diagnosi, cura, assistenza; di progressiva de-istituzionalizzazione dei percorsi assistenziali (trasferimento dell’assistenza da un luogo iper-strutturato – l’ospedale - all’ambiente di vita e incontro tra assistenza sanitaria, assistenza sociale e solidarietà volontaria); di orizzontalizzazione delle strutture aziendali con il superamento del modello verticistico, attraverso il lavoro per progetti di salutemalattia; di socializzazione della conoscenza attraverso le reti (social network: cittadini che comunicano in rete le condizioni di salute/malattia). Mauro Moruzzi 12 Rete Sole Progetto SOLE Regione Emilia Romagna Sanità On LinE La rete dei medici di famiglia dell’Emilia Romagna SOLE-090309 Progetto SOLE Ciclo Prescrizione-Prenotazione-Refertazione 3 CUP 6.a 2 Prenotazione Recupero Prescrizione Laboratorio 4 Notifica Recupero Prenotazione Referto Flussi Servizi IREC Nodo Regionale Azienda Ptr. Referto 1 Prescrizione MMG/PLS SOLE 6.b 5 Notifica/Recupero Referto Invio Referto Progetto SOLE Servizi Applicativi I servizi attivi 1) Ricezione degli aggiornamenti anagrafici dei propri assistiti, notifiche di revoca/scelta, garantendo un subset di dati propri del MMG/PLS. 2) Invio delle prescrizioni elettroniche da parte dei MMG/PLS, previo consenso del cittadino, e di ricevere il referto elettronico che viene automaticamente registrato nella cartella clinica informatizzata del MMG/PLS. 3) Recupero delle prescrizioni elettroniche dal CUP che automaticamente acquisisce tutti i dati dell’impegnativa comprimendo i tempi della prenotazione e riducendo la possibilità di errore. 4) Invio degli eventi di ricovero e dimissione, con relativa lettera di dimissione, degli assistiti dei MMG/PLS. (segue) Progetto SOLE Servizi Applicativi I servizi attivi 5) Ricezione del referto di pronto soccorso. 6) Gestione informatizzata del modulo per la richiesta di esami che prevedono l’uso di mezzi di contrasto. 7) Gestione del processo amministrativo ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) grazie alla condivisione del piano di avvio della presa in carico 8) Gestione del processo amministrativo PPIP (Prestazioni di Particolare Impegno Professionale) con inserimento dei dati da parte dei MMG/PLS e gestione da parte degli amministrativi nelle aziende di pertinenza Progetto SOLE: verso il FASP 1. SOLE – che ha una capacità di condivisione semantica dei dati attraverso l’utilizzo di standard HL7 – prevede una ricostruzione della storia clinica del cittadino nella cartella clinica elettronica (software) che sta materialmente nel PC del medico di famiglia. La cartella viene costantemente aggiornata da un flusso elettronico di dati SOLE provenienti dalle ASL e dalle AO dell’Emilia-Romagna: referti, schede di dimissione ospedaliere, ecc. 2. Un ulteriore passaggio è rappresentato dalla creazione di reti orizzontali che mettono in condivisione le cartelle cliniche dei medici di famiglia per la pratica della medicina di gruppo. 3. Patient Summary, primo nucleo del FASP Mauro Moruzzi 17 Cup WEB • • home | mappa del sito | contattaci | area riservata • Verso un social network dell’accesso CupWEB è un servizio on-line completamente gratuito realizzato per le Aziende Sanitarie allo scopo di renderti ancora più semplice l’accesso alle prestazioni sanitarie offerte dalle strutture pubbliche, private e private accreditate dell’area metropolitana di Bologna • • Con CupWEB puoi: • visualizzare le prime disponibilità per una prestazione su tutte le strutture sanitarie • prenotare una prestazione sanitaria • disdire un appuntamento • cambiare un appuntamento Arezzo, 25 novembre 2008 Reti censite dall’Osservatorio Nazionale eCare (al 31-12- 2009) 712 Telemedicina 84 50 Teleass.Telecomp. 82 26 Emergenza caldo 34 Nazionale 107 Telesoccorso e-information 85 0 Altre reti(*) 48 19 Social network 16 0 Internazionale 137 20 24 40 60 80 100 120 140 160 20 Osservatorio Nazionale delle Retri e-Care un quadro in evoluzione 1. 2. 3. 4. 5. Forte vitalità del fenomeno; grande interesse sulle potenzialità. Ma: difficoltà nel passaggio da reti chiuse, costruite in funzione dell’organizzazione sanitaria (ASL, Regioni), a reti aperte ai cittadini e in funzione Home Care: difficile superamento della cultura della informatizzazione (che ha il core nella fornitura tecnologica di SW e HW e connettività) verso la cultura di Internet (reti aperte e collaborative con i cittadini). Carente la presenza del livello pubblicoistituzionale come soggetto di orientamento e stabilizzazione delle esperienze; presenza di soggetti privati realizzatori in funzione della sperimentazione di prodotti tech e non di servizi territorialmente e socialmente stabili. Instabilità e eccesiva diversificazione di architetture e di forme di gestione di rete, con esperienze in continua ripetizione. Grande quantità di informazioni on line ed in continuo aumento. 1. Standard di servizio e standard di riuso per una valutazione di continuità della progressione delle esperienze. 2. Criteri di sostenibilità (per evitare un’alta mortalità dei progetti). 3. Ricerca di sinergie tra diversi livelli istituzionali e territoriali diversi nella logica Internet (ad es. i progetti interregionali sono una minima quota: indicativamente 3%). 4. Organizzazione e aggiornamento delle informazioni istituzionale on line, nei portali e siti regionali e locali creando una nuova cultura di accesso-condivisione alle informazioni in rete utili per i cittadini. 5. Collocazione dell’organizzazione di rete tra i soggetti (produttori di comunicazione strutturata) dell’organizzazione assistenziale pubblica e privata e non tra i produttori di tech. 21 Osservatorio Nazionale delle Retri e-Care quadro di sintesi Reti di telemedicina • Larga diffusione di progetti pilota-sperimentazioni che difficilmente raggiungono la soglia del “servizio a regime” (alta mortalità dei progetti). • Reti a prevalente “offerta uniforme”: raramente nelle reti di telemedicina si innestano anche servizi tipo social support (teleassistenza, telecompagnia, ecc.), e ciò rende problematica la continuità del progetto Reti di teleassistenza • La teleassistenza , spesso offerta insieme alla telecompagnia, “vivono” di terzo settore: denominatore comune è l’ampia diffusione di associazioni di volontariato e altre forme associative (sindacati, onlus, cooperative, ecc.) che decisamente sostengono tali reti e ne assicurano la continuità, ma con rari collegamenti con le reti istituzionali Reti di telesoccorso • Il telesoccorso è la rete più diffusa, più visibile, più fruibile e “istituzionalizzata” (finanziata dai Comuni, nell’ambito dei Servizi sociali), ma la meno efficace se lasciata come servizio a sé. Mauro Moruzzi 22 e-Care:progetto Bologna, Ferrara Mauro Moruzzi 23 Progetto e-Care Ferrara - Bologna: una nuova domiciliarità sanitaria Ferrara : 1600 anziani presi in carico dalla rete : Telecompagnia - teleassistenza progetto Giuseppina telesoccorso teleortogeriatria Bologna : 2000 anziani presi in carico dalla rete : teleassistenza - telecompagnia – telesoccorso telecardiologia I progetti e-Care realizzati a Bologna e Ferrara Utenti in carico nei progetti correlati al sistema e-Care di Ferrara Progetto Giugno 2007 Gennaio 2008 Dicembre 2008 e.care 728 885 3.141 e-Care base 125 325 350 e-Care intensivo 14 12 11 telecardiologia Teleortogeriatria Telemonitoraggio bisogni nelle demenze TOTALE 36 73 29 25 - 100 70 940 1.290 3.679 Rete e-Care: Progetto Bologna/Ferrara Telemedicina, Teleassistenza, Telesoccorso, Telecompagnia Gli obiettivi principali del progetto sono: • mantenere il malato e l’anziano il più possibile nel proprio contesto sociale e abitativo e all’interno delle personali reti relazionali di solidarietà; • ridurre il numero delle degenze ospedaliere improprie; • evitare l’accesso improprio ai servizi di emergenza-urgenza e di sicurezza; • ritardare il più possibile l’ingresso in strutture protette per anziani non autosufficienti. Mauro Moruzzi 26 Piattaforma tecnologica e-Care (tecnologia Oldes) Mauro Moruzzi 27 Grazie, buon lavoro