COMUNE DI GAMBETTOLA
(Provincia di Forlì-Cesena)
SETTORE AFFARI GENERALI E SERVIZI ALLA PERSONA
Servizio Alloggi Edilizia Residenziale Pubblica
Bando di concorso generale per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia
residenziale pubblica che si renderanno disponibili durante il periodo di efficacia della graduatoria,
con formazione di graduatoria generale e di graduatoria speciale anziani.
Ai sensi e per gli effetti dei seguenti atti:
- Legge Regionale 8 agosto 2001 n. 24 e successive modifiche ed integrazioni;
- Determinazioni del Responsabile del Servizio Politiche Abitative della Regione Emilia Romagna nn.
7436/2009 e 8851/2009, mediante le quali sono stati aggiornati i limiti di reddito per l’accesso e la
permanenza negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, la cui validità è stata prorogata con
deliberazione di Giunta regionale n. 428 del 16 aprile 2012;
- Regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, approvato con
Deliberazione Consiliare n. 67 del 28/11/2012;
è indetto un bando di concorso generale per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi ubicati nel
territorio comunale di Gambettola, assoggettati all’e.r.p., che si renderanno disponibili o che saranno ultimati
nel periodo di efficacia della graduatoria, fatti salvi gli alloggi riservati per le particolari situazioni di
emergenza abitativa e per i programmi di mobilità ai sensi degli articoli 25 e 28 della citata Legge Regionale
e del regolamento comunale approvato con Deliberazione C.C. n. 67/2012
Il presente bando darà luogo alla formazione di una graduatoria generale per tutti i richiedenti e di una
graduatoria speciale anziani per i richiedenti rientranti nelle condizioni di cui al successivo punto
“CONDIZIONI SOGGETTIVE” lettere A-1 e A-2.
La graduatoria speciale anziani sarà utilizzata per le assegnazioni degli alloggi di Via Ravaldini 2.
I cittadini interessati ad essere inseriti nella graduatoria al fine di ottenere l'assegnazione di un
alloggio dovranno inviare domanda al Comune di Gambettola su apposito modulo, a decorrere dal 17
dicembre 2012 e fino al 12 febbraio 2013 , secondo le modalità contenute nel presente avviso.
I lavoratori emigrati all'estero potranno presentare domanda entro lo stesso termine, documentando il
proprio reddito, il patrimonio mobiliare e immobiliare, nonché il canone corrisposto per l’alloggio al
momento occupato quale risultante da contratto di locazione regolarmente stipulato in base alla legislazione
del paese estero di residenza, ai fini di consentire il ricalcolo di tale situazione reddituale e patrimoniale in
base alle norme ISE/ISEE.
Tutti i richiedenti già collocati nella vigente graduatoria, formulata in esito al bando generale
approvato con determinazione dirigenziale n. 21/2010, qualora fossero ancora interessati all’accesso
all’edilizia residenziale pubblica, dovranno ripresentare la domanda secondo quanto stabilito dal
presente avviso
1 - REQUISITI D’ACCESSO
I requisiti, di seguito indicati, per la partecipazione al bando di concorso per l'assegnazione degli
alloggi sono stabiliti dagli artt. 15 e 24 della L.R. n. 24/2001, dalle deliberazioni del Consiglio Regionale n.
327 del 12/02/2002, n. 395 del 01/07/2002 nonchè dalle Deliberazioni di Giunta Regionale n. 468 del
11/04/2007 e n. 428 del 16/04/2012
Per il richiedente:
A) CITTADINANZA:
può richiedere l'assegnazione:
 il cittadino italiano;
 il cittadino di Stato aderente all'Unione Europea;

il cittadino di Stato non aderente all’Unione Europea, purchè il richiedente, ai sensi dell’art. 40 comma 6
del D.Lgs 286/1998 come modificato dalla Legge n. 189/2002 sia titolare di carta di soggiorno 1
(permesso CE per soggiornanti di lungo periodo) o regolarmente soggiornante, in possesso di permesso
di soggiorno almeno biennale, ed eserciti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro
autonomo2. In tal caso tutti gli altri componenti del nucleo familiare richiedente devono comunque essere
regolarmente soggiornanti.
B) RESIDENZA O ATTIVITA' LAVORATIVA:
E' richiesto il possesso di uno dei seguenti requisiti:
b1) residenza anagrafica nel Comune di Gambettola;
b2) sede dell’attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Gambettola: si intende la titolarità in
capo al richiedente di un rapporto di lavoro con impresa avente sede legale o unità produttiva
stabilmente ubicata nel territorio comunale. Per attività lavorativa principale si intende l’ attività
predominante alla quale vengono dedicati almeno 2/3 del tempo di lavoro complessivo e dalla quale
vengono ricavati almeno i 2/3 del reddito globale da lavoro, quale risulta dalla posizione fiscale
b3) attività lavorativa svolta all'estero: in tal caso è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale.
Per il richiedente e per gli altri componenti il nucleo familiare anagrafico:
C) NON TITOLARITA' DI DIRITTI REALI SU BENI IMMOBILI:
c1) Il nucleo familiare anagrafico non deve essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e/o abitazione
su un alloggio ubicato nella Provincia di Forlì-Cesena - la cui rendita catastale rivalutata sia superiore a
2 volte la tariffa della categoria A/2 classe I, calcolata nell’ambito del Comune di Gambettola
considerando la zona censuaria più bassa (non deve cioè essere superiore a € 195,22);
c2) Fatto salvo quanto previsto al punto c1), il nucleo familiare anagrafico non deve essere titolare, anche pro
quota, di diritti di proprietà, usufrutto uso o abitazione, su uno o più immobili ubicati in qualsiasi
località, la cui rendita catastale complessiva rivalutata sia superiore a 3,5 volte la tariffa della categoria
A/2 classe I, calcolata nell’ ambito del Comune di Gambettola considerando la zona censuaria più
bassa (non deve cioè essere superiore a € 341,64);
c3) Nei casi di cui alle lett. c1) e c2), la rendita catastale complessiva rivalutata è elevata a 5 volte la tariffa,
qualora la titolarità di un diritto reale da parte del richiedente si riferisca all’immobile assegnato alla
controparte in sede di separazione legale o di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti
civili dello stesso (non deve cioè essere superiore a € 488,05).
D) ASSENZA DI PRECEDENTI ASSEGNAZIONI:
d1) assenza di precedenti assegnazioni di alloggi di e.r.p. cui è seguito il riscatto o l’acquisto ai sensi della
legge n. 513/77, della legge n. 560/93 o di altre disposizioni in materia di cessioni di alloggi di e.r.p.;
d2) assenza di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti Pubblici,
semprechè l' alloggio non sia utilizzabile o non sia perito senza dar luogo al risarcimento del danno.
E) REDDITO PER L'ACCESSO (riferito a tutto il nucleo familiare e non solo a quello richiedente):
Il limite di reddito per l’accesso è calcolato, ai sensi del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 109, e successive
modifiche ed integrazioni, in base all’I.S.E. (Indicatore della Situazione Economica) e all’I.S.E.E.
(Indicatore della situazione Economica Equivalente), nel seguente modo:
e1) VALORE I.S.E. (riferito ai redditi 2011)……………………….…….Non deve superare € 34.308,60.
e1.1) Il patrimonio mobiliare del nucleo non deve essere superiore a euro 35.000, al lordo della
franchigia prevista dal D.Lgs. n. 109/98 come modificato dal D.Lgs n. 130/2000, ossia di euro
15.493,71.
e1.2) Per i nuclei familiari in cui almeno uno dei componenti abbia un’età superiore ai 65 anni o un
grado di invalidità superiore al 66% il limite del patrimonio mobiliare, al lordo della franchigia, è
elevato a euro 45.500,00.
e2) VALORE I.S.E.E.(riferito ai redditi 2011)…………………………...Non deve superare € 17.154,30
1
2
In caso di carta di soggiorno o permesso di soggiorno biennale scaduti l’interessato, ai sensi della circolare del
Ministero dell’Interno 11050 del 5 agosto 2006, può presentare domanda di partecipazione al bando allegando a
pena di ecslusione la ricevuta della Questura attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo nonché
il permesso di soggiorno e/o carta di soggiorno scaduti. In sede di verifica dei requisiti, verrà richiesta
all’interessato la carta di soggiorno e/o il permesso di soggiorno biennale rinnovato.
I cittadini extracomunitari che non sono in possesso di carta di soggiorno (permesso CE per soggiornanti di lungo
periodo) devono allegare alla domanda, a pena di esclusione, oltre alla copia del permesso di soggiorno di validità
almeno biennale, anche il certificato del datore di lavoro che attesti la regolare occupazione lavorativa.
2
e2.1) Per i nuclei con presenza di un solo reddito derivante esclusivamente da lavoro dipendente o da
pensione, il valore I.S.E.E. del nucleo familiare risultante dall’attestazione rilasciata dall’INPS è
diminuito del 20%.
e2.2) Per i nuclei con reddito derivamente esclusivamente da sola pensione e presenza di almeno un
componente di età superiore a 65 anni, il valore I.S.E.E. del nucleo familiare risultante
dall’attestazione rilasciata dall’INPS è diminuito del 20%.
Le sopra indicate condizioni e2.1, e2.2 non sono tra loro cumulabili.
F) MOTIVI OSTATIVI ALL'ASSEGNAZIONE:
f1) Occupare illegalmente o senza titolo un alloggio di edilizia residenziale pubblica.
I requisiti devono essere posseduti da parte del richiedente e, limitatamente alle lettere C), D), ed F), da
parte degli altri componenti del nucleo familiare anagrafico, alla data di presentazione della domanda e
debbono permanere in costanza del rapporto, fatto salvo quanto previsto dall'art. 30 della L.R. 24/2001 e
dall’art.20 del Regolamento comunale per l’assegnazione di alloggi e.r.p..
2 - DEFINIZIONE DI NUCLEO FAMILIARE
Ai fini del presente Bando:

per “nucleo familiare richiedente” s’intende il nucleo formato dal soggetto richiedente e da coloro
che essendo parte del “nucleo avente diritto” così come definito dai commi 3°, 4° e 5° dell’art. 24 della L.R.
8 agosto 2001 n. 24, sono inseriti nella domanda di partecipazione al presente Bando (In tal caso sarà
comunque preso in considerazione l'ISEE del nucleo familiare come definito dall' art.2 del D.Lgs 109/98,
modificato ed integrato dal D.Lgs 130/00 e dai regolamenti attuativi che farà quindi riferimento a tutti i
componenti del nucleo familiare e non solo a quelli del nucleo familiare avente diritto);

per “nucleo familiare avente diritto” s'intende la famiglia costituita dai coniugi e dai figli
legittimi e naturali, riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati, con loro conviventi. Fanno altresì parte del
nucleo purché conviventi, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al
secondo grado;

per “nucleo avente diritto” si intende anche quello fondato sulla stabile convivenza more uxorio,
nonché il nucleo di persone anche non legate da vincoli di parentela o affinità qualora la convivenza abbia
carattere di stabilità e sia finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale. Tale forma di convivenza
anagrafica deve, ai fini dell’inclusione economica e normativa del nucleo, essere stata instaurata almeno due
anni prima della data di presentazione della domanda di assegnazione ed essere comprovata mediante
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà;

i minori in affido all’interno dei “nuclei aventi diritto” sono equiparati a quelli adottivi e naturali.
3 - MODALITA' DI COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di partecipazione al presente bando di concorso debbono essere compilate unicamente sui
moduli predisposti dal Comune di Gambettola e in distribuzione presso l’Ufficio Servizi Sociali e i Centri di
Assistenza Fiscale (CAF) di seguito indicati:
CGIL Via Don Minzoni, 11
CISL Via Piave, 18
UIL Corso Mazzini, 101
STUDIO VENTRUCCI Piazza Pertini, 7.
La documentazione necessaria, da allegare all’istanza, è elencata nella nota informativa, in distribuzione
unitamente al modulo di domanda.
Inoltre il presente avviso e la relativa modulistica sono disponibili anche sul sito internet
www.comune.gambettola.fc.it.
Per la compilazione della domanda il richiedente può rivolgersi ai CAF sopra indicati.
Il costo è a carico del Comune di Gambettola.
Nella domanda, redatta in bollo (€ 14,62), devono essere indicati gli estremi identificativi della dichiarazione
e attestazione ISE e ISEE resa ai sensi del D.Lgs. n. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni,
basate sui redditi prodotti nell’anno 2011 da tutti i componenti del nucleo familiare richiedente e sul
patrimonio mobiliare e immobiliare al 31/12/2011.
Con la firma apposta in calce alla domanda il concorrente dichiara, sotto la propria responsabilità penale, di
trovarsi nelle condizioni oggettive e soggettive in essa indicate e si impegna a produrre, a richiesta e qualora
3
necessario, l’idonea documentazione probatoria del possesso dei requisiti, come previsto nel vigente
regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Con detta firma, inoltre, il concorrente esonera il CAF da ogni responsabilità in merito all’eventuale
assistenza fornita nella compilazione della domanda.
In particolare, per quanto concerne il possesso dei requisiti, il concorrente, dichiara nei modi e per gli effetti
di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, che sussistono a favore suo e dei componenti il nucleo familiare
avente diritto i requisiti stabiliti dal presente bando e quelli prescritti dalla vigente normativa.
4 – MODALITA’ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.50 del 12 febbraio 2013
Le domande compilate in via esclusiva su apposito modulo predisposto dal Comune di Gambettola, possono
essere presentate secondo le seguenti modalità:
a. mediante presentazione diretta all’Ufficio Protocollo Piazza II° Risorgimento, 6
orari: lunedì – martedì – giovedì – venerdì e sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.50 e mercoledì pomeriggio
dalle ore 14.30 alle ore 17.00;
b. raccomandata con avviso di ricevimento.
Le domande inviate con raccomandata a.r. devono essere indirizzate a Comune di Gambettola – Ufficio
Servizi Sociali – Piazza II° Risorgimento, 6 47035 Gambettola (FC).
Fa fede la data di spedizione dell’ufficio postale accettante.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la eventuale dispersione di domande o per disguidi
dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o a forza maggiore.
Le modalità di presentazione di cui ai punti a) e b) sono tassative. Saranno esclusi i candidati le cui domande
perverranno con modalità diverse da quelle sopra indicate.
5 - ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Il punteggio complessivo per la formazione della graduatoria è stabilito in 95 (novantacinque) punti,
suddivisi in cinque categorie, per ognuna delle quali è previsto un tetto massimo:
1) condizioni soggettive: punti 25;
2) condizioni di disagio sociale: punti 20;
3) condizioni oggettive: punti 20;
4) condizioni economiche: punti 20;
5) condizione residenziale: punti: 10.
Tutte le condizioni che determinano l’attribuzione dei punteggi di seguito indicati devono essere
posseduti alla data di presentazione della domanda.
Fino alla scadenza del termine di presentazione della domanda indicata nel bando è possibile integrare
la domanda già presentata facendo valere le condizioni sopravvenute.
CONDIZIONI SOGGETTIVE (punteggio massimo attribuibile 25 punti su 95)
Si intendono condizioni connesse al richiedente ed al suo nucleo familiare, come previsto dalla legge
regionale n. 24/2001.
A-1 Nucleo formato da ultrasettantacinquenni……………………………………………… . punti
Il punteggio si attribuisce se il nucleo richiedente è formato esclusivamente da:
- uno o più ultrasettantacinquenni
- uno o più ultrasettantacinquenni con minori oppure maggiorenni handicappati a carico.
In caso di coniugi è sufficiente che uno dei due abbia superato i 75 anni, purchè l’altro
non svolga attività lavorativa e abbia superato i 65 anni.
6
A-2 Nucleo formato da ultra-sessantacinquenni………………………………………………...punti 3
Il punteggio si attribuisce se il nucleo richiedente è formato esclusivamente da:
- uno o più ultra-sessantacinquenni
4
- uno o più ultra-sessantacinquenni con minori oppure maggiorenni handicappati a carico.
In caso di coniugi è sufficiente che uno dei due abbia superato i 65 anni, purché
l’altro non svolga attività lavorativa.
A-3 Presenza nel nucleo richiedente di un ultra-settantacinquenne……………………… punti 3
Il punteggio si attribuisce se nel nucleo richiedente è presente un ultrasettantacinquenne che
non rientri nella condizione di cui al punto A1.
I punteggi attribuiti per i punti A1 – A2 e A3 non sono cumulabili fra di loro.
PRESENZA NEL NUCLEO RICHIEDENTE DI PERSONA INVALIDA O PORTATRICE DI
DISABILITA’
A-4 invalidità totale o non autosufficienza (come definita dalla L.R. 5/1994) cieco assoluto,
sordomuto, riconoscimento gravità dell’handicap ex legge104/1992…………………… … punti 8
A-5 invalidità pari o superiore al 67% ed inferiore al 100%, cieco con residuo visivo
non superiore a un ventesimo in entrambi gli occhi ………………………………………...punti 4
A-6 invalidità pari o superiore al 50% e inferiore al 67%………………………………...punti
2
A-7 minore con riconoscimento invalidità civile…………………………………………... punti
6
Il punteggio è attribuito per ogni persona invalida o portatrice di disabilità, la cui condizione sia già stata
riconosciuta dalla competente Commissione AUSL.
Il punteggio di invalidità potrà essere riconosciuto, attribuendo il relativo punteggio, anche nel caso di
certificati di invalidità rilasciati da Pubbliche Amministrazioni per altre condizioni equiparabili (quali
invalidità del lavoro, invalidità per servizio, etc..) qualora siano riconducibili ad uan delle categorie sopra
indicate.
SITUAZIONE DI FAMIGLIA
A-8 nucleo familiare richiedente composto esclusivamente da un solo genitore e da
figli, di cui almeno uno minorenne…………………………………………………………
punti 5
A-9- presenza di figli fiscalmente a carico (punteggio per ogni figlio)…………………
punti 2
A-10 giovane coppia i cui componenti siano ambedue di età inferiore ai 35 anni,
sposati o conviventi anagraficamente. In tale ultimo caso la convivenza anagrafica
deve sussistere da almeno un biennio ……………………………………………………… punti 3
CONDIZIONI DI DISAGIO SOCIALE ( punteggio massimo attribuibile 20 punti su 95)
B-1 Nucleo richiedente incluso dai servizi sociali in progetti di assistenza e recupero a fronte
di gravi conflitti familiari e/o violenze in famiglia, (comprovate da presentazione di
formale denuncia-querela, con pronunciamento della magistratura)……………………. punti 15
B-2 Nucleo richiedente con componente affetto da gravi patologie, già in carico ai Servizi
Socio-Sanitari che comportano un carico assistenziale molto elevato e/o a rischio di
istituzionalizzazione…………………………………………………………………………….punti 5
Le situazioni sopra specificate devono risultare da apposite attestazioni o relazioni rilasciate dai Servizi
Sociali.
La condizione B-2 non è cumulabile con la condizione da A-4 ad A-6
CONDIZIONI OGGETTIVE (punteggio massimo attribuibile 20 punti su 95)
5
C-1
Provvedimento esecutivo di sfratto o ordinanza comunale di sgombero che determini il punti 18
rilascio coattivo dell’alloggio: entro 12 mesi
C-2
Provvedimento esecutivo di sfratto o ordinanza comunale di sgombero che determini il punti 9
rilascio coattivo dell’alloggio: oltre 12 mesi
C-3
Sistemazione
precaria,
accertata
dall’autorità
competente
o procurata punti 18
dall’Amministrazione Comunale, determinatasi a seguito di sfratto esecutivo o eseguito
C-4
Sentenza o provvedimento giudiziale (comprese le sentenze di fallimento ed i punti 7
conseguenti decreti di trasferimento della proprietà) muniti di formula esecutiva,
comportanti l’obbligo di rilascio dell’alloggio
C-5
Allontanamento dall’alloggio messo a disposizione nell’ambito delle prestazioni punti 5
connesse a contratti di lavoro, a seguito di interruzione non volontaria del rapporto di
lavoro e per motivo oggettivo, a condizione che detto rapporto di lavoro abbia avuto
durata superiore a due anni
C-6
Sistemazione provvisoria procurata (da oltre 12 mesi) dall’Amministrazione Comunale, punti 15
direttamente o tramite Agenzie o altri soggetti da essa individuati
C-7
Perdita dell’alloggio per separazione legale (giudiziale o consensuale omologata dal punti 7
giudice) purché dalla sentenza risulti l’obbligo di rilasciare l’alloggio
Nel caso in cui il provvedimento esecutivo di sfratto o l’ordinanza comunale di sgombero determini il
rilascio coattivo dell’alloggio entro dodici mesi dalla sua pronuncia, e tale rilascio non sia stato eseguito
entro i dodici mesi successivi alla scadenza del suddetto termine, verrà attribuito il punteggio di cui al punto
C-2.
I provvedimenti esecutivi di sfratto, di norma, non devono essere stati intimati per morosità.
Sono valutati, ai fini dell’attribuzione del relativo punteggio, i provvedimenti di sfratto per morosità qualora
ricorra una delle conseguenti situazioni:
a. casi in cui l’Amministrazione comunale attesti che si tratta di soggetti in carico ai Servizi Sociali e
in situazioni di grave difficoltà economica determinata da rilevanti problematiche riferite ad uno o
più componenti del nucleo richiedente, conseguenti ad infortuni o gravi malattie con esito
invalidante di grado non inferiore al 46% e che gli stessi producano per il nucleo familiare una
forte riduzione reddituale non inferiore al 40% dell’ISE;
b. casi in cui si tratti di una inadempienza determinata da perdita del lavoro da parte di uno o più
componenti del nucleo familiare richiedente, in cui lo stato di disoccupazione sia protratto da più
di 6 mesi, purchè questa condizione sia documentata con lettera di licenziamento per cessazione o
riduzione dell’attività o dichiarazione che attesti il mancato rinnovo del contratto di lavoro a tempo
determinato (dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro e/o centro per l’impiego che attesti
l’occupazione presso la stessa impresa negli ultimi due anni)
c. nucleo richiedente cui sia stato attribuito il punteggio di cui al punto B-2
Il punteggio di cui ai punti C1 e C2 viene comunque riconosciuto e mantenuto per i 6 mesi successivi al
rilascio volontario dell’alloggio, qualora esso sia avvenuto in presenza di sfratto esecutivo come definito ai
sensi dei punti soprarichiamati, anche se la soluzione abitativa autonomamente reperita dall’interessato non
corrisponde ai requisiti di precarietà di cui al punto C3
C-8
Alloggio anti-igienico
punti 5
L’anti-igienicità deve essere provata da certificato della competente AUSL che ne attesti la non risanabilità
con interventi di manutenzione ordinaria. Il punteggio è attribuibile se il richiedente risiede nell’alloggio
almeno da due anni.
I punteggi di cui alle lettere C1, C2, C3, C4, C5, C6, C7 e C8 non sono cumulabili tra di loro.
C-9
Ambienti impropriamente adibiti ad uso abitativo
Si fa riferimento ad ambienti privi della destinazione d’uso a civile abitazione.
Il punteggio è attribuibile se il richiedente risiede in tali ambienti almeno da due anni.
6
punti 5
C-10 Sovraffollamento:
1 persona oltre gli standard
punti 1
2 persone oltre gli standard
punti 2
3 persone o più oltre gli standard
punti 3
Ai fini dell’attribuzione del punteggio di cui sopra si fa riferimento agli standard abitativi così come
individuati all’ art. 16, comma 3, del regolamento per l’assegnazione degli alloggi E.R.P.
Il punteggio è attribuibile qualora il sovraffollamento persista almeno da 1 anno.
D - CONDIZIONI ECONOMICHE (punteggio massimo attribuibile 20 punti su 95)
D-1 Reddito ISEE
(da attribuire per fasce di reddito ISEE)
inferiore a € 4.574,48
punti 10
da € 4.574,49 a € 8.004,19
punti 8
da € 8.004,20 a € 11.435,05
punti 6
da € 11.435,06 a € 14.867,06
punti 3
oltre € 14.867,07
punti 0
D-2 Incidenza del canone sul reddito ISE
Superiore o uguale al 55%
punti 10
dal 45% al 54,9%
punti 8
dal 35 % al 44,9%
punti 6
dal 25% al 34,9%
punti 4
dal 15% al 24,9%
punti 2
Al momento della verifica dei requisiti e della permanenza delle condizioni determinanti punteggio,
propedeutica all’assegnazione dell’alloggio, ai fini del ricalcalo del punteggio dell’incidenza canone/reddito
e dell’eventuale aggiornamento di quello precedentemente attribuito, il richiedente dovrà presentare copia
del contratto di locazione registrato e documentazione attestante il pagamento del canone dei dodici mesi
precedenti la verifica stessa.
Quanto sopra viene applicato anche nell’ipotesi in cui sia stato riconosciuto il punteggio relativo allo sfratto
per morosità come stabilito in calce al precedente punto C-2.
Fanno eccezione i casi in cui il nucleo richiedenti si trovi in una delle condizioni previste in calce al punto C2 che rendono ammissibili i provvedimenti di sfratto per morosità purchè queste vengano debitamente
documentate; ricorrendo tali ipotesi pertanto non verrà effettuata la verifica sui canoni effettivamente
corrisposti negli ultimi dodici mesi.
E - CONDIZIONI RESIDENZIALE (massimo 10 punti su 95)
E-1 Anzianità di residenza nel Comune di Gambettola alla data di scadenza del bando
7
Da oltre 5 fino a 6 anni
Da oltre 6 fino a 8 anni
Da oltre 8 fino a 10 anni
Da oltre 10 fino a 12 anni
Da oltre 12 fino a 14 anni
Da oltre 14 fino a 16 anni
Da oltre 16 fino a 18 anni
Oltre 18 anni
punti 1
punti 2
punti 3
punti 4
punti 5
punti 6
punti 8
punti 10
PREVALENZA NELLA GRADUATORIA:
L’inserimento in graduatoria delle domande di richiedenti a cui sono stati attribuiti i medesimi punteggi
avviene utilizzando i sottoelencati criteri di prevalenza:
1) grado di invalidità, dando la prevalenza al maggiore;
2) situazione economica con reddito ISEE inferiore.
Qualora la parità persista, si provvede al sorteggio.
Fino alla scadenza del termine di presentazione delle domande è possibile integrare la domanda già
presentata facendo valere le condizioni sopravvenute.
INFORMATIVA ALL'INTERESSATO AI SENSI DELL'ART. 13 DEL D.LGS 196/2003
I dati personali comunicati nell'istanza e nella documentazione ad essa allegata sono necessari ed utilizzati
esclusivamente per le finalità di cui al presente bando.
Le operazioni di trattamento saranno effettuate con l'ausilio di mezzi informatici.
Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, in quanto indispensabile ai fini dell’espletamento delle
procedure richieste.
Il rifiuto del conferimento dei dati oppure la mancata indicazione di alcuni di essi potrà comportare
l'impossibilità di accedere agli alloggi.
I dati potranno essere comunicati all’Azienda Casa Emilia Romagna (A.C.E.R.) della Provincia di ForlìCesena e alla Commissione Assegnazione Alloggi.
L’interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall’art. 7 del D.Lgs. 196/2003
mediante apposita istanza da presentare all’Ufficio Protocollo del Comune di gambettola.
Il titolare del trattamento dei dati è l’Amministrazione Comunale di Gambettola ed il Responsabile del
trattamento è il Responsabile del Settore Affari Generali e Servizi alla Persona Dott.ssa Fabrizia Lelli.
CONTROLLI
Saranno effettuati controlli volti a verificare la veridicità delle dichiarazioni rese ai fini del presente bando.
I controlli saranno effettuati su tutte le dichiarazioni dei soggetti che risulteranno assegnatari di alloggio, le
autodichiarazioni verranno sottoposte a controllo anche attraverso segnalazione alla guardia di finanza.
Nel caso di concessione del beneficio, saranno eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle
informazioni fornite ed effettuati controlli presso gli istituti di credito o altri intermediari finanziari,
specificando a tal fine il codice identificativo degli intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio
mobiliare (art.4, comma 2, del D.lgs 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni).
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 7 del D.P.C.M. 7 maggio 1999 n.221, nell'ambito dei controlli di cui
all'art.4 comma 7, del D.lgs 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni, in caso di omessa e infedele
dichiarazione dei redditi, l'ente erogatore assume tutte le notizie idonee per i provvedimenti di competenza ai
fini dell'eventuale revoca dei benefici concessi.
Ai sensi del dispositivo dell'art.71 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, il Comune di Gambettola, procederà ad
idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte in occasione del
presente bando. Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione,
il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle
dichiarazioni non veritiera.
Ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/2001, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi
previsti dalla legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
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ALTRE DISPOSIZIONI
Per qualsiasi ulteriore aspetto non disciplinato nel presente Bando si rinvia all'applicazione delle disposizioni
contenute nel regolamento approvato con delibera consiliare n. 67 del 28/11/2012.
Gambettola, lì 17/12/2012
F.TO IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI
GENERALI E SERVIZI ALLA PERSONA
(Dott.ssa Fabrizia Lelli)
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bando assegnazione alloggi e.r.p.