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NOTAIO
GIOVANNI BATTISTA BRANDI
Via G. De Nittis, 37
BARLETTA
REPERTORIO N. 7.659.
RACCOLTA N. 2.986.
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE
(D.LGS. N.460/1997)
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilatrè, il giorno undici del mese di giugno.
(11/06/2003)
In Barletta, nel mio studio alla Via Giuseppe De Nittis n.37. Innanzi a me Dottor Giovanni Battista
Brandi, notaio in Barletta, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile del Distretto di Trani.
SONO PRESENTI
1) Addabbo Anna Maria, insegnante, nata il 09 agosto 1952 a Gioia del Colle e residente in Noci alla
Contrada Fongio n.1l9/A, zona H, codice fiscale 0DB NMR 52M49 E038N;
2) Borgia Antonia, professoressa, nata il giorno 11 agosto 1932 a Barletta ed ivi residente alla via
Sant.’Antonio n.44,codice fiscale BRG NTN 32M51 A669Q;
3) Dilillo Michelina, professoressa, nata il 07 marzo 1951 a Barletta ed ivi residente alla via della
Repubblica n. l9, codice fiscale DLL MHL 51C47 A6690;
4) Casardi Addolorata, impiegata, nata il 03 luglio 1956 a Barletta ed ivi residente alla via Fracanzano
n.l47, codice fiscale CSR DLR 56L43 A669B;
5) Cavaliere Maria Rosaria, professoressa, nata il 20 gennaio l92 a Barletta ed ivi residente alla via
Padova n. 32, codice fiscale CVL MRS 62A60 A669F;
6) Colucci Mirella Rosanna Beatrice, professoressa, nata il giorno 11 settembre 1962 a Scafa e
residente in Barletta alla via Cavour n.33, codice fiscale CLC MLL 62P51 1482Z;
7) Crudele Rosa, insegnante, nata il 04 agosto 1948 a Barletta ed vi residente alla via Romagnosi n.l0,
codice fiscale CD RSO 48M44 A669G;
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8) D’Amelio Angelina, pensionata, nata il 20 dicembre 1935 a Montemilone e residente in Barletta
alla via F. d’Aragona n.l36, codice fiscale CML NLN 35T60 F568Z;
9) Damato Ruggiera Maria Vincenza, impiegata, nata il giorno 08 marzo 1959 a Barletta ed ivi
residente alla via Sernia n.5, codice fiscale DMT RGR 59C48 A6695;
lo) Dipaola Spiridione, dottore commercialista, nato il 15 maggio 1962 a Barletta ed ivi residente alla
via Pappalettere n. 42, codice fiscale DPL SRD 62E15 A669H;
11) Dicorato Rosaria, avvocato, nata il giorno 01 marzo 1953 a Barletta ed ivi residente alla via
Renato Coletta n.60, codice fiscale DCR RSR 53C4l A669A;
12) Palmitessa Francesca, farmacista, nata il 05 maggio 1958 a Barletta ed ivi residente alla Piazza
Divittorio n.59, codice fiscale PLM FNC_58E45 A669S;
13) Piliego Grazia, insegnante, nata il giorno 01 dicembre1948 a Melendugno e residente in Barletta
alla via Beccaria n.l6, codice fiscale PLG GRZ 48T41 Fl0lE;
14) Rizzi Anna, impiegata, nata il 05 luglio 1947 a Barletta ed ivi residente alla via Leopardi n.lO,
codice fiscale RZZNNA 47L45 A669M;
15) Roberto Domenica, professoressa, nata il 16 ottobre 1957 a Noci e residente in Monopoli alla via
Orazio Comes n.38,codice fiscale RER DNC 57R58 F915E;
16) Ruta Domìnga, professoressa, nata il 24 ottobre 1972 a Barletta ed ivi residente alla via
Brunelleschi n.5, codice fiscale RTU DNG 72R64 A669A;
17) Saracino Concetta, impiegata, nata il 04 dicembre 1954 a Barletta ed ivi residente alla via Vaccaro
n.3l, codice fiscale SRC CCT 54T44 A669Q;
l8) Sarcina Anna Aurelia, professoressa, nata il 09 novembre 1947 a Trinitapoli e residente in Barletta
alla Via Tiziano Vecellio n.l, codice fiscale SRC NRL 47S49 B9lSZ;
19) Tupputi Francesca, impiegata, nata il 26 aprile 1953 a Barletta ed ivi residente alla via Raffaello
Sanzio n.26, codice fiscale TPP FNC 53066 A669P;
20) Colucci Maria Carolina, insegnante, nata il 05 maggio 1959 a Bolognano e residente a Barletta alla
via Isidoro Alvisi n. 6, codice fiscale CLC MCR 59E45 A945L;
21) Fakhourj Badr Eddin, professore, nato il 24 agosto 1967 ad Aleppo (Siria) e residente in Barletta
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alla via San Ruggiero Vescovo n.33, codice fiscale FKH BRD 67M24 Z240I;
22) Caputo Sterpeta, insegnante, nata il 05 febbraio 1953 a Barletta ed ivi residente alla via F. Chieffi
n. 33, codice fiscale CPT SRP 53B45 A669U.
Detti comparenti, tutti cittadini italiani ad eccezione del signor Fakhouri Badr Eddin, cittadino siriano,
della cui identita personale io notaio sono certo, dichiarano di rinunciare di comune accordo e con il
mio consenso, all’assistenza dei testimoni, indi convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1 - I comparenti dichiarano di costituire l’organizzazione di volontariato, ai sensi degli
articoli 36 e seguenti del Codice Civile, denominata “ASSOCIAZIONE LAICA MONFORT UN CUORE PER
L’AFRICA ONLUS” sinteticamente denominata “A.L.M.A. - ONLUS”.
ARTICOLO 2 - La sede dell’associazione e’ in Barletta alla
Via Madonna degli Angeli n.29, presso la sala Athenaeum.
ARTICOLO 3 - L’associazione e’ apolitica, aconfessionale e aperta a tutti; essa si pone nell’interesse ed
a servizio delle esigenze più autentiche delle comunità, garantisce la più ampia partecipazione dei
cittadini, degli enti, delle formazioni sociali, religiose, culturali ed economiche per l’educazione della
cittadinanza alla solidarietà, alla cultura della pace.
L’ associazione si propone
a) promuovere iniziative per la costruzione di una cittadinanza della mondialità che coniughi in
termini equilibrati appartenenza locale e dimensione globale in un ottica comparativa;
b) costruire le basi per una nuova solidarietà, convivenza civile e democratica, per contrastare ogni
forma di razzismo e di intolleranza indirizzata spesso agli ‘altri”, forme da considerare non più come
ostacolo alla stessa educazione, ma vissute come fonte di ricchezza individuale e sociale;
c) attuare iniziative e modalità educative e formative finalizzate alla prevenzione sanitaria intesa
come sicurezza sociale attraverso una informazione attenta, puntuale e non strumentalizzata;
d) concorrere all’incremento dell’istruzione attraverso svariate forme di apprendimento, base
comune di tutti, in ogni parte del mondo.
L’associazione, ai sensi della legge quadro sul volontariato, numero
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266 dell’ll/08/l991, non persegue fini di lucro, neanche indiretto ed intende svolgere attivita’ di
volontariato, intesa come attività prestata in modo personale e gratuito dai singoli aderenti,
esclusivamente per tini di solidarietà
L’associazione può aderire e/o consorziarsi con altre associazioni e consorzi ai fini del miglior
raggiungimento delle finalità sociali.
ARTICOLO 4 - L’associazione e’ retta dallo statuto che, previa dispensa dalla lettura avuta dai
comparenti, loro approvazione e sottoscrizione, si allega al presente atto sotto la lettera “A” per
formarne parte integrante e sostanziale.
ARTICOLO 5 - In deroga alle norme statutarie il Consiglio Direttivo dell’associazione per il primo anno
viene Cosi’ costituito:
- Sarcina Anna Aurelia
Presidente;
- Crudele Rosa
Vice - Presidente;
- Rizzi Anna
Segretario;
- Saracino Concetta
Tesoriere;
- Ruta Dominga
Consigliere;
- Colucci Mirella Rosanna Beatrice
Consigliere;
- Cavaliere Maria Rosaria
Consigliere;
alle quali spettano i poteri attribuiti dallo statuto, spettando al Presidente del Consiglio Direttivo la
rappresentanza dell’ associazione.
ARTICOLO 6 - Il Collegio dei Probiviri dell’associazione per il primo anno viene cosi’ costituito:
- Borgia Antonia;
- Pielego Grazia;
- Tupputi Francesca;
- Palmitessa Francesca.
ARTICOLO 7 - La quota di iscrizione dei soci che entreranno a far parte dell’associazione durante il
primo anno viene determina in euro 30,00 ( EURO trenta virgola zero zero), pertanto l’associazione
viene costituita con un fondo iniziale di euro 660,00 (EURO seicentosessanta virgola zero zero).
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ARTICOLO 8 - Il presidente del Consiglio Direttivo viene autorizzato a compiere tutte le pratiche
necessarie per il buon conseguimento del riconoscimento dell’associazione presso tutte le autorità
competenti.
Ai soli effetti di cui sopra il Presidente del Consiglio Direttivo viene facultato ad apportare allo Statuto
allegato al presente atto quelle modifiche che venissero richieste dalle competenti autorità.
ARTICOLO 9 - Le spese del presente atto sono a carico del1’associazione.
La qui costituita ONLUS chiede l’applicazione delle agevolazioni fiscali nonché dell’intera disciplina
prevista dal D.Lgs. 04/l2/1997 n460.
E richiesto io notaio ho ricevuto il presente atto del quale ho dato lettura ai comparenti che
l’approvano.
Consta di due fogli, scritti da persona di mia fiducia e completati di mio pugno su sei facciate e
quanto sin qui della settima.
Firmato: Addabbo Anna Maria - Antonia Borgia - Michelina
Dilillo - Maria Rosaria Cavaliere - Mirella Rosanna Beatrice
Colucci - Rosa Crudele - Angelina D’Amelio - Ruggiera Maria Vincenza Damato - Spiridione Dipaola Dicorato Rosaria - Francesca Palmitessa - Piliego Grazia - Anna Rizzi - Domenica Roberto - Dorninga
Ruta - Saracino Concetta - Anna Aurelia Sarcina - Francesca Tupputi - Maria Carolina Colucci Fakhouri Eddin Badr - Addolorata Casardi - Sterpeta Caputo Giovanni Battista Brandi Notaio (vi e il segno del sigillo).
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STATUTO
ART. 1 - E’ costituita l’organizzazione di volontariato, ai sensi degli articoli 36 e seguenti del Codice
Civile, denominata “ASSOCIAZIONE LAICA MONFORT - UN CUORE PER L’AFRICA ONLUS
sinteticamente denominata “A.L.M.A. - ONLUS”.
L’associazione ha sede in Barletta alla Via Madonna degli Angeli n.29, presso la sala Athenaeum.
ART. 2 - L’associazione e’ apolitica, aconfessionale e aperta a tutti; essa si pone nell’interesse ed a
servizio delle esigenze piu’ autentiche delle comunità, garantisce la più ampia partecipazione dei
cittadini, degli enti, delle formazioni sociali, religiose, culturali ed economiche per l’educazione della
cittadinanza alla solidarietà, alla cultura della pace.
L’associazione si propone di:
a) promuovere iniziative per la costruzione di una cittadinanza della mondialità che coniughi in
termini equilibrati appartenenza locale e dimensione globale in un ottica comparativa;
b) costruire le basi per una nuova solidarietà, convivenza civile e democratica, per contrastare ogni
forma di razzismo e di intolleranza indirizzata spesso agli ‘altri’, forme da considerare no’ più come
ostacolo alla stessa educazione, ma vissute come fonte di ricchezza individuale e sociale;
c) attuare iniziative e modalità educative e formative finalizzate alla prevenzione sanitaria intesa
come sicurezza sociale attraverso una informazione attenta, puntuale e non strumentalizzata;
d) concorrere all’incremento dell’istruzione attraverso svariate forme di apprendimento, base
comune di tutti, in ogni parte del mondo.
L’associazione, ai sensi della legge quadro sul volontariato, numero 266 dell’ll/08/l991, non persegue
fini di lucro, neanche indiretto ed intende svolgere attività di volontariato, intesa come attività
prestata in modo personale e gratuito dai singoli aderenti, esclusivamente per fini di solidarietà.
L’associazione può aderire e/o consorziarsi con altre associazioni e consorzi ai fini del miglior
raggiungimento delle finalità sociali.
ART. 3 - L’associazione ha una durata illimitata.
ART. 4 - L’associazione, come già precisato, non ha scopo di lucro, essa si finanzia con:
a) le quote dì iscrizione dei soci, fissate annualmente dal Consiglio Direttivo;
b) eventuali contributi da parte di enti pubblici e privati;
c) eventuali erogazioni, donazioni e lasciti da parte di persone fisiche o giuridiche;
d) i proventi di gestione;
e) ogni altro provento comunque conseguito.
ART. 5 - Il fondo di costituzione è costituito dalle contribuzioni che gli associati fondatori fanno alla
costituzione della presente associazione.
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ART. 6 - Possono essere soci dell’associazione persone fisiche e giuridiche che condividono gli scopi di
cui all’art. 2 del presente statuto.
L’ammissione dei soci e deliberata dal Consiglio Direttivo su domanda degli interessati.
La qualifica di socio si perde per decesso, dimissioni e per esclusione.
L’esclusione del socio e’ deliberata dal Consiglio Direttivo solo in presenza di una giusta causa e cioè
quando l’associato tenga un comportamento atto ad impedire il conseguimento degli scopi sociali,
quando utilizzi l’associazione a fini di lucro personale.
Il socio, al momento della cessazione del rapporto associativo, non ha diritto ad alcun rimborso.
ART. 7 - Sono organi dell’associazione:
a) l’Assemblea generale;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Collegio dei Probiviri.
ART. 8 - L’assemblea generale rappresenta la totalità degli associati e le sue deliberazioni sono
obbligatorie per tutti gli associati, anche se dissenzienti.
Nell’assemblea generale possono partecipare tutti gli associati ed ognuno ha diritto ad un voto.
L’assemblea e’ convocata dal Presidente del Consiglio Direttivo o quando ne faccia richiesta almeno
un terzo degli associati, oppure la maggioranza del Consiglio Direttivo.
Le convocazioni sono fatte dal Presidente del Consiglio Direttivo con avviso affisso nell’albo della
sede sociale o con raccomandata almeno cinque giorni prima della data fissata.
L’assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo o dal vicepresidente ed in caso di loro
impedimento, da altro socio all’uopo eletto dall’assemblea.
L’assemblea generale delibera con la maggioranza assoluta degli associati.
Per modificare lo statuto dell’associazione, è necessario che l’assemblea generale, sia in prima che in
seconda convocazione, sia costituita e deliberi con il voto favorevole dei due terzi, di tutti gli
associati.
ART. 9 - L’assemblea generale:
a) delibera sull’approvazione del bilancio annuale;
b) elegge i membri del Consiglio Direttivo e le loro cariche, nonchè i membri dei Collegio dei Probiviri;
c) decide sull’esclusione dei soci;
d) delibera eventuali modifiche allo statuto;
e) delibera lo scioglimento dell’associazione, la sua liquidazione e la devoluzione del suo patrimonio.
ART. 10 - Il Consiglio Direttivo, composto da un minimo di tre ad un massimo di sette membri, e’
eletto dall’assemblea generale e dura in carica due anni, salvo revoca per giusta causa, da intendersi
come inadempimento dei doveri di correttezza che si impongono all’organo amministrativo.
Il Consiglio Direttivo e’ costituito dal:
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- Presidente;
- Vicepresidente;
- Segretario;
- Tesoriere;
- Tre Consiglieri.
Il Consiglio Direttivo:
a) attua le delibere dell’assemblea generale;
b) delibera sulle domande di ammissione degli aspiranti associati;
c) è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria
e straordinaria della associazione;
d) redige il bilancio annuale;
e) formula il regolamento per il funzionamento dell’associazione.
Il Consiglio Direttivo deve essere convocato due giorni prima
della data fissata anche via fax o telefonica.
Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza
e il voto favorevole della maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo.
ART. 11 - La firma e la rappresentanza, di fronte ai terzi ed in giudizio, spetta al Presidente del
Consiglio Direttivo o al Vicepresidente, la cui firma costituisce per i terzi conferma dell’ assenza o
dell’impedimento del Presidente.
Il Presidente del Consiglio, su delibera dell’organo amministrativo, può conferire procure per il
conferimento di atti o categorie di atti.
Il Presidente ed in sua assenza il Vicepresidente, hanno tl compito di:
a) convocare e presiedere l’assemblea generale;
b) convocare e presiedere il Consiglio Direttivo;
c) firmare tutti gli atti relativi all’attività dell’associazione.
ART. 12 - Il Collegio dei Probiviri e’ costituito da quattro associati eletti annualmente dall’assemblea
dei soci. La carica di Probiviri e’ gratuita.
ART. -13 - L’esercizio finanziario dell’associazione inizia il primo gennaio e termina il trentuno
dicembre di ogni anno. Il bilancio consuntivo conterrà tutte le entrate e le spese relative al periodo di
un anno; il bilancio preventivo conterrà le previsioni di spesa e di entrata per l’esercizio annuale
successivo; il bilancio sarà controllato e approvato dall’assemblea.
Il bilancio sarà approvato con la maggioranza dei presenti.
ART. 14 - Lo scioglimento dell’associazione è deliberato
dall’assemblea generale dei soci, la quale provvede alla nomina di uno o più liquidatori.
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ART. 15 - Tutte le eventuali controversie fra i soci o tra questi e l’associazione o il Consiglio Direttivo,
saranno sottoposte, con l’esclusione di ogni altra giurisdizione, alla competenza del Collegio dei
Probiviri che giudicherà senza formalità di procedura. Il suo lodo sarà inappellabile.
Il collegio arbitrale giudicherà secondo diritto, ma senza alcuna formalità di procedura; la sua
sentenza sarà inappellabile.
ART. 16 - In caso di scioglimento o cessazione dell’associazione, i beni saranno devoluti ad altre
organizzazioni non lucrative di utilità sociale e ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di
controllo di cui all’art.3 comma 190 della legge n.662/1996,salva diversa destinazione imposta dalla
legge.
ART. 17 - Per quanto non previsto dal presente statuto e dall’atto costitutivo, si rimanda alle norme
di legge in materia.
Firmato: Addabbo Anna Maria - Antonia Borgia – Michelina Dilillo - Maria Rosaria Cavaliere - Mirella
Rosanna Beatrice Colucci - Rosa Crudele - Angelina D’Amelio - Ruggiera Maria Vincenza Damato Spiridione Dìpaoia - Dicorato Rosaria - Francesca Palmitessa - Piliego Grazia - Anna Rizzi - Domenica
Roberto - Dominga Ruta - Saracino Concetta - Anna Aurelia
Sarcina - Francesca Tupputi - Maria Carolina Colucci - Fakhouri Eddin Badr - Addolorata Casardi Sterpeta Caputo -Giovanni Battista Brandi Notaio (vi e’ il segno del sigillo).
Barletta 12GIU.2003
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MODIFICA DELLO STATUTO
STALCIO: n. 1 dell’ O.d.G. VERBALE DELL’ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEL 27/10/2012
Il giorno ventisette (27) del mese di ottobre (10) dell’anno 2012, presso la sede operativa in Via
Nazareth n. 4 a Barletta, alle ore 18,00 ed in seconda convocazione perché andata deserta la prima
convocazione fissata per le ore 12,00, si è riunita l’Assemblea Straordinaria dell’Associazione Onlus
denominata in sigla A.L.M.A., per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:
1. Modifica allo Statuto
Circa il 1° Argomento all’O.d.G. la presidente dell’associazione propone che:
- all’art. 2 dello Statuto vigente e precisamente al comma 2 si aggiunga, dopo la lettera d), la
lettera e) così disciplinata:
“L’attività di cooperazione in Paesi in via di Sviluppo ed in favore delle loro popolazioni con la
consapevolezza di destinare a tale attività proventi, anche derivanti da attività commerciali, da
considerarsi marginali ed accessori, o da altre forme di autofinanziamento, nella precipua attuazione
del principio, espressamente previsto nel presente statuto di non voler perseguire finalità lucrativa di
alcun genere e tipo. Se pur in maniera non esaustiva e nello specifico, si tratta di voler realizzare in
Italia e nei Paesi in via di Sviluppo programmi e/o progetti a sostegno delle realtà locali con il
proposito di:
a) Selezionare, preparare ed inviare volontari disposti a mettere a servizio la propria
professionalità per un periodo predefinito, sia nei paesi in via di sviluppo che in Italia.
b) Assistere i volontari con iniziative a sostegno della loro attività attraverso il reperimento di
mezzi finanziari ed economici necessari per la realizzazione dei programmi e per il
raggiungimento degli scopi associativi.
c) Favorire e promuovere attività d’informazione ed educazione allo sviluppo, anche rivolte alla
cittadinanza in Italia, al fine di promuovere uno stile di vita fondato sui valori della solidarietà
e sussidiarietà che possano accorciare le distanze tra i paesi già sviluppati e quelli bisognosi
di sviluppo in generale.
Dopo breve discussione e chiarimenti l’Assemblea, delibera all’unanimità di approvare la modifica
dello Statuto proposta, così come sopra riportata, nella sua interezza.
La presidente a tale uopo verifica e dichiara che i presenti costituitisi esprimono la maggioranza
qualificata prevista nello stesso statuto in quanto superiore ai due terzi aventi diritto al voto.
Barletta, 27 ottobre 2012
per A.L.M♥.A. Onlus
Anna Aurelia Sarcina
Via Madonna degli Angeli, 29
Via Nazareth, 4
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