Ruta Mariana, 4 santuari EL PILAR – MERITXELL – LOURDES TORRECIUDAD 5 giorni / 4 notti Giorno 1º.- Arrivo a Saragozza… Visita del Santuario del Pilar, uno dei tempi più importante del mondo cattolico. La basilica, risultata così da diversi lavori, è un goiello dell’arte barocca d’Aragona. Al suo interno, un vero museo, si possono vedere opere come la pala plateresca di Damián Forment, la Santa Cappella che custodia il tesoro più prezioso, l’immagine della Nostra Madonna del Pilar, o le cupole realizzate dal geniale Francisco de Goya. Vista dal fiume Ebro: Basilica del Pilar e Ponte di Pietra (s. XIV) Santuario della Madonna del Pilar Cena nell’albergo prenotato e alloggio. Giorno 2º.- Saragozza – Principato d’Andorra [298 km. – 4 ore] Prima colazione. Al mattino, tempo per visitare alcuni degli altri fascini che ci offre questa città con più di due mila anni di storia, come la Cattedrale di San Salvador o La Seo (inserita dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità), il Palazzo arabo dell’Aljafería, il nuovo Museo Diocesano o il Museo degli Arazzi, che ospita una notevole collezione di tele che vanno dal XV al XVIII secolo, considerata come uno dei gioielli del patrimonio storico spagnolo. A mezzogiorno, partenza per il Principato d’Andorra. Arrivo al albergo, cena e alloggio. Palazzo arabo dell’Aljaferia (Saragozza) Giorno 3º.- Principato d’Andorra – Lourdes [270 km. – 4 ore] Prima colazione. Visita del Santuario di Meritxell, simbolo d’identità di tutto un paese. Il complesso, circondato da natura e paesaggi di grande belleza, è formato dall’antico e nuovo santuario. Nel nuovo si trova l’immagine della Nostra Madonna di Meritxell, guida spirituale dei andorrani. Visita guidata del complesso e tempo per participare dei diversi atti. Il nuovo santuario di Meritxell L’antico santuario di Meritxell, riabilitato nell’anno 1.994 Dopo visitare il santuario, consigliamo di fare visita a alcuna delle tante chiese romaniche che ci sono (patrimonio romanico unico), ai musei di societá o rilassarsi con le acque termali del centro termale ‘Caldea e Inuu’. All’ora prevista, partenza per Lourdes. Romanico e natura, due grandi fascini che possono essere scoperti nel Principato Arrivo al albergo prenotato. Cena e alloggio. Giorno 4º.- Santuario di Lourdes Prima colazione e giorno completo nel Santuario di Lourdes, luogo cosmopolita e universale che rappresenta la prima meta di pellegrinaggio mariano al mondo. Situato nella piccola città di Lourdes, il santuario si trova circondato da bei paesaggi. La fede e la devozione alla vergine sono carateristtiche che esistono da moltissimi anni. Possibilità di partecipare nei diversi atti del santuario: Rosario e messa nella Grotta, Processione del Santissimo, Processione Mariana delle Torcie, Piscine, Percorso dell’Acqua, Vía Crucis, ecc. o anche, realizzare visite come Le Grotte di Bétharram e luoghi che stano legami con la vita di Bernardette: Il Mulino di Boly, la cella (Le Cachot), l’antica Casa Parrocchiale, l’ospizio, il Museo di Santa Bernardita o la Chiesa del Sacro Cuore. Cena e alloggio. Giorno 5º.- Lourdes – (Arreau-St. Lary S.–Ainsa) – Torreciudad [200 km. – 3,30 ore]* Prima colazione e partenza fino Torreciudad. In questa tappa, consigliamo di fermare a Aínsa, (nella Spagna), fantastico paese dichiarato ‘Complesso Storico Artistico’, che rimane di manera eccezionale tutto il centro storico: muraglie, chiesa, piazza, ecc… Possibilitá di fare il pranzo qui. Ainsa Arrivo al Santuario de Torreciudad, che si trova nella regione aragonesa della Ribagorza, con la possibilità di partecipare nelle attività del santuario. Visita guidata del complesso (ci vuole fare prenotazione in anticipo). La sua privilegiata ubicazione fa che possiamo godere di un bel dintorno e una meravigliosa panoramica sul bacino di ‘El Grado’. Conosciuto come ’il Santuario delle famiglie’, tutto il complesso diventa una’opera architettonica di singolari caratteristiche, con uno style personale e avanguadista. Vista generale del complesso Panoramica dell’antico eremo sul bacino de ‘El Grado’ *Possibilità di continuare al luogo d’origine o fare notte in albergo della zona.