001-009_introduzione_1 4-10-2010 9:55 Pagina 5 Sommario INTRODUZIONE Rimedi naturali per ritrovare salute e benessere 6 PRIMA LEZIONE Fitoterapia L’antica medicina che cura con le piante officinali Estratti d’erbe efficaci Proprietà e usi dei rimedi fitoterapici più comuni Scheda riassuntiva 12 14 SECONDA LEZIONE Aromaterapia Gli oli essenziali per riequilibrare corpo e mente L’efficacia delle essenze Proprietà e usi degli oli essenziali più comuni Scheda riassuntiva 32 34 TERZA LEZIONE Omeopatia La medicina omeopatica cura il simile con il simile I rimedi: preparazione e usi Guida alla scelta del rimedio omeopatico Scheda riassuntiva 18 28 38 48 52 QUARTA LEZIONE Cromoterapia Curarsi con i colori per ritrovare il benessere I colori: come si utilizzano Le proprietà dei colori primari e secondari Scheda riassuntiva 80 84 QUINTA LEZIONE Atlante di anatomia Muscoli: movimento e tonicità Cervello Intestino Fegato Cute Reni Polmoni Scheda riassuntiva 88 90 91 92 93 94 95 96 SESTA LEZIONE Gli integratori alimentari I nutrienti essenziali per integrare la dieta 72 74 100 SETTIMA LEZIONE Trattare i disturbi dalla A alla L Pronto soccorso naturale: i rimedi più efficaci 106 54 58 68 AUTOVALUTAZIONE Rispondi alle domande 120 001-009_introduzione_1 4-10-2010 9:55 Pagina 6 Corso Pratico delle Cure Naturali Le terapie olistiche Rimedi naturali per ri tr L’interesse per le terapie naturali sta aumentando in tutto il mondo, così come il desiderio di ritornare a essere in armonia con il nostro corpo e la nostra mente, ma anche con l’ambiente che ci circonda… Negli ultimi anni le cure naturali si sono sempre più diffuse: aumentano i medici omeopati, i fitoterapeuti, i naturopati, come pure le farmacie che danno ampio spazio a questo tipo di rimedi. Queste cure non si presentano però come un corpo unico: alcune appartengono alla tradizione occidentale, come l’omeopatia, la gemmoterapia, i fiori di Bach e l’aromaterapia. Altre provengono dall’Oriente, come l’ayurveda e l’agopuntura. E alcune sono proprie di tutti i paesi del mondo, come la fitoterapia e il massaggio. In ogni caso, tutte le cure naturali hanno in 6 comune una concezione olistica dell’uomo. Le terapie olistiche Ciò che accomuna quasi tutte le cure naturali – dette anche “complementari” per la loro possibile integrazione con la medicina ufficiale – è avere come punto di riferimento per interpretare la malattia l’uomo nella sua unità, rifiutando quindi di focalizzare l’attenzione solo su una parte o su un organo, come spesso avviene nella medicina tradizionale. Anche i trattamenti vengono sempre in- 001-009_introduzione_1 4-10-2010 9:55 Pagina 7 Introduzione trovare salute e benessere Prevenzione e cure naturali ta scientificamente, come nel caso delle infezioni virali o batteriche delle vie aeree, malattie che invece fino a pochi anni fa erano ancora considerate “colpa” dei soli batteri o virus, senza che lo stato dell’intero organismo venisse preso in considerazione. Intervenire sulla totalità di questi aspetti e contemporaneamente sui danni che recano all’organismo umano, significherebbe finalmente riuscire ad attuare una vera e propria prevenzione delle malattie, insegnando alle perso- ç dicati nel rispetto di questa concezione globale dell’essere umano (chiamata per l’appunto “olistica”) e mirano a ristabilire non solo la funzione della parte malata, ma l’equilibrio di tutto l’organismo. Le tecniche di terapia dolce agiscono in genere stimolando le risorse naturali dell’individuo, operando attraverso risorse rinnovabili (sia relativamente all’uomo sia ai prodotti che vengono usati per la terapia) secondo modalità che possono essere definite ecologiche e rispettose dell’ambiente e del rapporto tra questo e l’uomo. Gli estratti a base d’erbe si trovano in commercio anche in capsule, perle, compresse o tavolette. La prevenzione naturale Se si escludono i traumi accidentali e quelle poche malattie effettivamente dovute a una singola causa, nella maggioranza dei casi si può riconoscere che diverse circostanze, come inquinamento, errori alimentari, carenze nutrizionali, emotività eccessiva, malattie precedenti ecc. possono modificare l’organismo, rendendolo più vulnerabile e predisposto alla malattia. Oggi questa considerazione è certamente valida e dimostra- I rimedi omeopatici si assumono sotto forma di granuli o tinture posti in flaconi o tubetti. ç 7 001-009_introduzione_1 4-10-2010 9:55 Pagina 8 Corso Pratico delle Cure Naturali è Rimedi naturali per ritrovare salute e benessere Le terapie olistiche ne a prendersi cura della propria salute con efficacia. Infatti la medicina ha, oppure dovrebbe avere, lo scopo di occuparsi sia dei malati per aiutarli a stare bene, sia dei sani per fare in modo che conservino una condizione di salute e di benessere. Diagnosi e farmaci di sintesi Questo corso è stato realizzato con lo scopo di impara- 8 re a usare le terapie dolci per poter affrontare i problemi più comuni e la prevenzione in modo efficace e naturale. Ricordiamo tuttavia che il presupposto di qualsiasi terapia naturale è la formulazione di una diagnosi corretta da parte del proprio medico, che si avvarrà anche di tutti i sussidi diagnostici sofisticati che la moderna tecnologia è in grado di offrire. Sempre informando il medico curante, si potrà poi scegliere la tecnica terapeutica più adeguata, senza escludere, nei casi in cui sia necessario, il ricorso ai farmaci di sintesi. Infine, questo è sì un corso di autoguarigione, ma è essenziale che l’impostazione generale della terapia sia concordata con un esperto di cure naturali che conosca il vostro stato di salute, la vostra storia clinica e le vostre peculiarità specifiche per individuare i rimedi più adatti ed efficaci per voi. 001-009_introduzione_1 4-10-2010 9:55 Pagina 9 Introduzione Il Corso Pratico delle Cure Naturali Il “Corso Pratico delle Cure Naturali” in tre volumi costituisce un percorso rapido e sicuro per utilizzare con successo le terapie dolci e i loro rimedi nel trattamento di disturbi comuni, e per il raggiungimento di una condizione di benessere che migliora la qualità della vita. IL CORSO PRATICO delle RIZA CURE NATURALI I Una formazione completa per scegliere e utilizzare le terapie dolci e i loro rimedi IL CORSO PRATICO delle CURE NATURALI RIZA I Una formazione completa per scegliere e utilizzare le terapie dolci e i loro rimedi IL CORSO PRATICO delle AYURVEDA CURE NATURALI Il Corso offre un’ottima formazione di primo livello, grazie all’insegnamento di esperti certificati del settore naturopatico. Esso si caratterizza per l’ampia parte pratica dedicata allo studio delle medicine naturali e dei loro impieghi pratici, e si sviluppa in semplici ed efficaci lezioni che permettono di acquisire le informazioni con estrema facilità. RIFLESSOLOGIA FITOTERAPIA OLIGOTERAPIA I Una formazione completa per scegliere e utilizzare le terapie dolci e i loro rimedi AYURVEDA RIFLESSOLOGIA MEDICINA CINESE FITOTERAPIA OLIGOTERAPIA AYURVEDA AROMATERAPIA OMEOPATIA 1 VOLUME dalla A alla L MEDICINA CINESE RIFLESSOLOGIA FITOTERAPIA OLIGOTERAPIA AROMATERAPIA OMEOPATIA 1 VOLUME dalla A alla L MEDICINA CINESE AROMATERAPIA OMEOPATIA 1 VOLUME dalla A alla L Corso Pratico delle Cure Naturali Aromaterapia è Gli oli essenziali per riequilibrare corpo e mente 2 lezione Un mix di essenze di lavanda e di limone (1 goccia per ognuno) in mezzo cucchiaio d’olio di vinaccioli da massaggiare sull’addome è utile in caso di sindrome del colon irritabile. Le basi dell’aromaterapia L’efficacia delle essenze Le azioni principali riconosciute dalla scienza 2 lezione IL PRODOTTO DI QUALITÀ ASSICURA LA PIENA EFFICACIA Vi sono oli essenziali molto preziosi e costosi, come la rosa o il gelsomino; altri con un maggiore rendimento durante l’estrazione e quindi più economici. In ogni caso è bene acquistare sempre prodotti certificati, meglio se biologici. L’azione e le proprietà degli oli essenziali Gli oli essenziali agiscono sul sistema olfattivo e limbico stimolando tutte le funzioni neurovegetative: memoria, sensualità, emozioni, sistema respiratorio e digestivo. Nell’assorbimento attraverso le vie respiratorie, le molecole odorose degli oli essenziali rinforzano il sistema immunitario e facilitano la respirazione. Qui di seguito, le proprietà degli oli essenziali riconosciute dalla scienza ufficiale. PER UN USO SICURO DEGLI OLI ESSENZIALI n Gli oli essenziali, per poter essere utilizzati in medicina devono essere qualitativamente controllati, puri, standardizzati nei loro costituenti e possibilmente biologici. n Gli oli essenziali e le sostanze che li contengono in alte concentrazioni non devono essere usati durante la gravidanza o l’allattamento, perché passano con facilità e rapidamente anche la barriera placentare e possono risultare tossici per il feto. In particolare, non utilizzare assenzio, calamo, cannella, ruta e salvia. k Antibatteriche: inibiscono lo sviluppo di microrganismi quali batteri, funghi e virus e li distruggono. Tra gli oli essenziali più efficaci: petit grain, lemongrass, limone, bergamotto, cajeput, timo, chiodi di garofano, origano, santoreggia, cannella, tea tree, neroli e palmarosa. k Anticatarrali, espettoranti e mucolitiche: utili in caso di disturbi a carico dell’apparato respiratorio. Tra gli oli essenziali con queste proprietà troviamo eucalipto, mirto, cipresso, pino, alloro, incenso e ginepro. k Antidolorifiche: soprattutto camomilla romana, verbena odorosa e ylang ylang. Un’azione antalgica è data anche da menta, ginepro e chiodi di garofano. k Antinfiammatorie: tipiche di camomilla matricaria, elicriso, salvia sclarea, lavanda e ylang ylang. INDICAZIONI PRATICHE Ü Ü Diffusore d’aromi 5-10 gocce di olio essenziale (o.e.) o del mix preferito nella vaschetta del diffusore. Inalazioni 2-5 gocce di o.e. in un catino d’acqua calda; esporsi ai vapori col capo coperto da un telo. Ü Ü Per via orale 1-3 gocce 1-3 volte al dì in un cucchiaio raso di miele da sciogliere in bocca. Massaggi 1-3 gocce di o.e. in un cucchiaio di olio vegetale (di mandorle dolci, di vinaccioli ecc.). è UNA LETTURA PSICOSOMATICA Corso Pratico delle Cure Naturali 35 Organi e apparati Muscoli: movimento e tonicità Il tessuto muscolare, sensibile agli stimoli nervosi, costituisce circa il 40% Organizzato in muscoli, esso è responsabile di tutti i movimenti e della to del peso corporeo. nicità del nostro corpo. MUSCOLI SCHELETRICI NELL’UOMO ADULTO visione frontale MUSCOLI SCHELETRICI NELL’UOMO ADULTO visione posteriore FOGLIE Se pensiamo al corpo come a un albero, possiamo individuare nei rimedi naturali a base di foglie gli elementi da usare per drenare i muscoli della parte alta del corpo (chioma). In particolare il ribes nero, disinfiammante: bastano 25 gocce di tintura madre una volta al dì per un mese. MUSCOLI SCHELETRICI La muscolatura scheletrica, quasi tutta volontaria, è costituita da oltre 650 muscoli stratificati su più livelli intorno alle ossa. Le loro dimensioni variano moltissimo: dal gluteo formato da molti strati di migliaia di fibre allo stapedio con poche fibre dell’orecchio medio. CORTECCE Il picnogenolo è efficace nel ridurre i dolori muscolari a riposo (per esempio i dolori intercostali). Questa sostanza si trova al di sotto della corteccia del pino marittimo. Assumere 200 mg al dì per un mese. SEMI Omega 3 estratti dai semi di lino sono l’ideale per calmare i dolori dei muscoli addominali. È sufficiente un cucchiaino di olio di semi di lino al giorno, meglio la mattina a digiuno. RADICI E MINERALI Potassio, magnesio e radice di rusco sono i rimedi ideali per dare sollievo a gambe affaticate e crampi. Assumere potassio e magnesio sotto forma di integratori (in polvere o in compresse) e 25 gocce di tintura madre di rusco al giorno per un mese. Corso Pratico delle Cure Naturali 4 lezione MUSCOLO CARDIACO È costituito da tessuto muscolare cardiaco disposto in fasce a spirale. Ogni cellula ha la capacità di contrarsi ritmicamente: tutto il tessuto si contrae in modo coordinato grazie a un particolare elemento anatomico da cui partono “ondate” di contrazioni che si allargano a tutto il cuore regolando il battito. MUSCOLI INVOLONTARI Sono muscoli controllati dal sistema nervoso periferico, indipendenti dalla volontà (come quelli che regolano la postura), che sono in grado di sviluppare una media potenza per periodi di tempo più lunghi. MUSCOLI LISCI Sono costituiti da tessuto muscolare liscio e regolano i movimenti involontari degli organi interni (vasi sanguigni, bronchi, tubo digerente, utero ecc.). Sono controllati dal sistema nervoso autonomo e reagiscono agli impulsi con contrazioni lente e regolari che possono protrarsi a lungo. Sono le affezioni muscolari più diffuse. Lo strappo muscolare è lo stiraCromoterapia mento di uno o più muscoli prodotto da uno sforzo eccessivo o da un movimento brusco. La borsite è l’infiammazione di una piccola sacca tra muscolo e articolazione, tra tendini e ossa, che ne consente la mobilità. è 4 Colori primari ROSSO GIALLO BLU Rosso e verde Questi due colori complementari si utilizzano per trattare l’intestino crasso. Giallo e viola Trattano i problemi della cute, soprattutto se usati per applicazioni esterne. I TRATTAMENTI DELLA CROMOTERAPIA Acque colorate, irradiazione luminosa, respirazione con i colori, cromodieta: ecco i modi più conosciuti per “somministrare” il colore e ritrovare il benessere. Ü LA CROMODIETA Ü VIOLA Colori complementari Ü VERDE Ü Blu e arancione Una coppia ideale per riequilibrare il sistema nervoso. Ü 74 ACQUA SOLARIZZATA La tecnica delle acque solarizzate è semplice ed efficace: occorre avere a disposizione bottiglie o contenitori di cristallo di vari colori. Le bottiglie vengono riempite con acqua oligominerale naturale ed esposte al sole, a recipiente ermeticamente chiuso, per un periodo variabile da due a dodici ore. L’acqua acquisisce in questo modo le proprietà elettromagnetiche del colore ed esercita il suo effetto se ingerita in maniera regolare (da un cucchiaio a un bicchiere venti minuti prima dei tre pasti principali). È importante che il contenitore sia di cristallo con colore puro e non smerigliato. L’acqua così ottenuta va conservata in luogo fresco e buio: in tal modo se ne mantengono attive le proprietà per 4-5 giorni. Può essere utilizzata per via esterna, sulla cute o sulle mucose, o per via interna, mediante assunzione. Alcune applicazioni pratiche. k Congiuntivite: acqua solarizzata blu da usare come collirio (1-2 gocce per occhio) o per impacchi locali. k Eczemi, infiammazioni cutanee: impacchi di acqua solarizzata blu più volte al dì. k Infiammazioni vaginali: fare irrigazioni vaginali due volte al dì con acqua solarizzata blu. k Psoriasi: impacchi con acqua solarizzata rosa, verde (per la mancanza di carezze e di Ü Il colore può essere assunto dall’organismo attraverso gli alimenti. Quelli di colore rosso sono indicati in alcune forme di depressione e stimolano metabolismo ed energia vitale. I cibi arancioni attivano l’energia psicofisica e tonificano il sistema immunitario. Gli alimenti gialli riattivano la peristalsi intestinale, quelli blu e indaco purificano l’organismo, mentre le foglie verdi, il colore riequilibrante per eccellenza, hanno un’azione alcalinizzante e sono quindi in grado di ristabilire l’equilibrio acidobasico dell’organismo. Qui di seguito verranno prese in esame alcune metodologie di “somministrazione” del colore per il riequilibrio di corpo e mente. 89 lezione I colori: come si utilizzano Le basi della cromoterapia MUSCOLI VOLONTARI Sono muscoli sottoposti al controllo cosciente del sistema nervoso centrale. Sono in grado di contrarsi repentinamente sviluppando una notevole potenza per breve tempo. STRAPPI MUSCOLARI E BORSITI 88 per ritrovare il benessere è Curarsi con i colori Tecniche di benessere 5 lezione Muscoli 5 lezione Attraverso i muscoli possiamo muoverci nel mondo. Movimento, dunque, come vita ed espressione di sé. Nei muscoli avviene fin dalla nascita un imprinting fondamentale: quando il neonato ha fame o ha paura contrae la sua muscolatura mentre se è appagato e rilassato la distende. Allo stesso modo, nella vita adulta una muscolatura rilassata esprime un’armonia con se stessi e con l’ambiente, quando invece una muscolatura contratta significa ansia, tensioni, paure… Nell’insieme, dunque, i muscoli di tutto il corpo esprimono “in tempo reale” lo stato d’animo della persona in quel momento e la sua “postura esistenziale”, cioè il modo in cui si colloca nella realtà. Tecniche di cromoterapia 34 Prevenzione e cure naturali RIZA Il “Corso Pratico delle Cure Naturali” è rivolto a chiunque voglia prendersi cura di sé e dei propri cari in modo naturale, sicuro ed efficace, e a tutti coloro che desiderano acquisire la conoscenza dei vari aspetti delle cure senza effetti collaterali: la storia e le basi della terapia presa in esame, gli usi dei suoi rimedi, i trattamenti completi di disturbi comuni e tanto altro ancora. Data l’eterogeneità dei potenziali allievi, abbiamo utilizzato per questo corso un linguaggio semplice ed esaustivo, una grafica che aiuta la comprensione dei concetti espressi e delle indicazioni fornite, pagine riassuntive per memorizzare meglio i concetti ed esercizi completati da domande alle quali rispondere per valutare il livello acquisito nella conoscenza della materia esposta. Il “Corso Pratico delle Cure Naturali” mette a tua disposizione gli esperti dell’Istituto Riza, che potrai contattare per porre loro domande specifiche in relazione alle lezioni trattate e alla tua autovalutazione finale. Per farlo, scrivi a [email protected] oppure chiama il numero 02/58459658. ARANCIONE è 75 9 010-029_fitoterapia_1 3-09-2010 15:21 Pagina 11 1 lezione Fitoterapia È una pratica terapeutica che impiega le piante officinali nelle loro varie forme per migliorare salute e benessere. È sicuramente la più antica di tutte le medicine, in quanto l’uomo utilizza le piante per la salute fin da quando apparve sulla terra ed essa rappresenta tuttora l’unico strumento usato da popolazioni impossibilitate ad accedere ai farmaci di sintesi. 010-029_fitoterapia_1 3-09-2010 15:21 Pagina 12 Corso Pratico delle Cure Naturali 1 Le basi della fitoterapia lezione L’antica medicina che cu Comune a tutte le culture e le popolazioni sin dalla preistoria, la fitoterapia prevede l’utilizzo di piante o loro estratti per la guarigione delle malattie o per il mantenimento del benessere. 12 LE ORIGINI L’uomo di Neandertal faceva già uso curativo delle erbe e in Cina sono stati rinvenuti reperti archeologici che dimostrano che il loro impiego risalirebbe all’8000 a.C. Il primo papiro egizio che testimonia l’uso delle erbe medicinali risale alla stessa epoca. Ebrei, Fenici, Greci, Romani e Arabi conoscevano e usavano le piante officinali. In Occidente, la tradizione erboristica ha avuto il suo culmine durante il Rinascimento per poi declinare fino alla riscoperta dei nostri giorni. Oggi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ritiene che in tutto il mondo i trattamenti a base vegetale siano quattro volte più comuni di quelli della medicina tradizionale. 010-029_fitoterapia_1 3-09-2010 15:21 Pagina 13 Fitoterapia 1 e cura con le piante officinali La fitoterapia studia, seleziona e impiega le erbe officinali che hanno proprietà biologiche attive e specifiche, utilizzabili dall’organismo all’interno delle attività che lo mantengono in vita. Le piante medicinali possono quindi aiutare a dimagrire, dormire, migliorare la circolazione sanguigna, risolvere problemi di stitichezza o colite, essere utili contro i radicali liberi o migliorare l’elasti- cità dei tessuti e favorire il rassodamento cutaneo. Il ruolo fondamentale dei fitoestratti (preparazioni ottenute partendo dalla pianta) è quello di promuovere, attivare e ripristinare i processi metabolici fisiologici, consentendo all’organismo di conservarsi in salute prevenendo e contrastando l’insorgenza o la presenza di malattie. Per tale motivo, il primo ruolo dei prodotti fitoterapici è quello di costituire un supporto naturale indispensabile per il benessere. Origini e principi attivi Indispensabili per la salute e il benessere lezione Anche le spezie sono piante officinali, come il peperoncino (Capsicum annuum) dalle proprietà antidolorifiche. UN INSIEME DI SOSTANZE ATTIVE CHE SI POTENZIANO RECIPROCAMENTE Le preparazioni fitoterapiche agiscono grazie alla presenza di molteplici principi attivi e in particolare attraverso il fitocomplesso, un insieme di sostanze biochimiche dinamico, che si attiva grazie all’interazione dei vari costituenti che si potenziano reciprocamente. I principi attivi sono sostanze particolari (per esempio acidi, alcaloidi, amari, glucosidi ecc.), ognuna delle quali è dotata di determinate proprietà: antisettiche, digestive, lassative, antibatteriche, sedative, stimolanti ecc. Alcuni principi attivi sono irritanti, mentre gli alcaloidi sono tossici (la maggior parte anche se assunti in piccole quantità). Il tè verde (Camellia sinensis) è una pianta medicinale nota per i flavonoidi, principi attivi che difendono dai radicali liberi. è 13 030-049_aromaterapia_1 4-10-2010 9:56 Pagina 31 2 lezione Aromaterapia Una cura dolce che utilizza gli oli essenziali ricavati da piante, foglie, cortecce, radici, semi, resine e fiori. La produzione di questi rimedi naturali richiede spesso una grande quantità di materia prima. Per esempio, per ottenere circa un chilo di olio essenziale di lavanda si impiegano ben cento chili di vegetale. Si acquistano in erboristeria o nelle farmacie specializzate. 030-049_aromaterapia_1 4-10-2010 9:56 Pagina 32 Corso Pratico delle Cure Naturali 2 Le basi dell’aromaterapia lezione Gli oli essenziali per rie q Sostanze aromatiche che si trovano sotto forma di piccolissime goccioline estremamente concentrate e ricchissime di principi attivi molto utili per la Gli oli essenziali sono miscele di sostanze aromatiche prodotte da numerose piante. Anche se il loro nome può erroneamente farlo pensare, gli oli essenziali non sono sostanze grasse, ma volatili (si diffondono rapidamente nell’aria). Agiscono sul sistema olfattivo e limbico, stimolando tutte le funzioni neurovegetative. LE ORIGINI L'uso delle essenze è antichissimo. Già 4500 anni fa, in Egitto, gli oli essenziali venivano utilizzati nel processo di mummificazione. Greci e Romani li usavano per curare le ferite, per i bagni aromatici e i massaggi, mentre nel Medioevo le essenze venivano impiegate per combattere le epidemie. Verso la fine dell’Ottocento, con lo sviluppo della chimica, il loro impiego diminuì notevolmente. La reintroduzione degli oli essenziali a scopo terapeutico ebbe inizio nel primo Novecento grazie a René Gattefossé, che per primo denominò questa branca della fitoterapia “aromaterapia”. 32 Come si estraggono SPREMITURA Usata per gli oli essenziali tratti dalle bucce degli agrumi (arancio, limone, bergamotto, cedro, mandarino, pompelmo ecc.), si esegue a freddo e senza trattamenti chimici. nelle nos 030-049_aromaterapia_1 4-10-2010 9:56 Pagina 33 Aromaterapia 2 lezione e quilibrare corpo e mente I metodi di estrazione nelle foglie, nei fiori e persino nel legno di alcune piante, le essenze sono nostra salute e bellezza. Impariamo a conoscerle meglio Dall’eucalipto si estrae un’essenza utile contro sinusite, raffreddore e influenza: 2 gocce in un catino d’acqua calda per suffumigi. OLIGOELEMENTI E COMPOSTI ORGANICI IN ELEVATE CONCENTRAZIONI Gli oli essenziali, che traggono le proprie qualità terapeutiche dai numerosi oligoelementi e composti organici che contengono, sono a elevatissima concentrazione di principi attivi, le sostanze che racchiudono tutte le proprietà e le qualità della pianta da cui derivano. In genere, il corpo “assume” queste sostanze attraverso le vie aree (olfatto) e la pelle (massaggio con applicazione di sostanze che li veicolano, come oli vegetali, creme, unguenti ecc., bagni e impacchi). Proprio per la loro ricchezza di principi attivi, è meglio assumerli per via orale sotto controllo di un terapeuta esperto. DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE Si pone il materiale vegetale macinato (foglie, resine, cortecce…) su griglie che si fanno attraversare da vapore acqueo. Il vapore viene poi condensato: essendo più leggero, l’olio essenziale galleggia sull’acqua che si è venuta a formare e può essere raccolto. ENFLEURAGE È un processo usato per i fiori, che vengono raccolti e appoggiati su lastre ricoperte di grasso animale purificato. I fiori cedono al grasso il loro profumo e vengono sostituiti con altri fiori finché il grasso non si satura di profumo. Poi si scioglie il grasso con alcol e, quindi, si separa l’olio essenziale. CON SOLVENTI Sostituisce attualmente il metodo dell’enfleurage. Il vegetale viene attraversato da un solvente (etere o alcol, poi rimosso) che ne estrae l’essenza. è 33 098-103_integratori_1 3-09-2010 16:03 Pagina 99 6 lezione Gli integratori alimentari Questa lezione fornisce elementi utili per orientarsi nella scelta dell’integratore alimentare più adatto alle proprie esigenze: dalle vitamine ai minerali, dagli Omega 3 agli enzimi, dai fermenti lattici alle alghe… Ecco tutto quello che è utile sapere per integrare la nostra dieta con sostanze efficaci e in modo sicuro 098-103_integratori_1 3-09-2010 16:03 Pagina 100 Corso Pratico delle Cure Naturali 6 Le basi dell’integrazione alimentare lezione I nutrienti essenziali p Gli integratori alimentari non sono altro che i normali nutrienti comune proteine ecc.), selezionati e concentrati industrialmente allo scopo di fa me cil ç La papaia è un frutto antiossidante utilizzato nella preparazione di integratori antietà e rivitalizzanti. ç Un cucchiaio di olio di semi di lino la mattina a digiuno è un’ottima integrazione per cuore, intestino e cervello. Gli integratori alimentari costituiscono oggi una parte essenziale della nostra dieta. L’espressione “supplemento nutrizionale” comprende l’uso di vitamine, minerali e altri fattori alimentari in grado di garantire una buona salute e di prevenire o curare disturbi e problemi comuni. Il ruolo chiave di nutrienti come le vitamine e i sali minerali è quello di agire da costituenti essenziali negli enzimi e coenzimi dell’organismo (gli enzimi sono molecole coinvolte nelle reazioni chimiche necessarie affinché il nostro organismo svolga le proprie funzioni, mentre i coenzimi sono i loro aiutanti in tali reazioni). A questi nutrienti si aggiungono anche acidi grassi essenziali, fibre solubili e insolubili, fitoestrogeni, polifenoli, fermenti ecc., sostanze che hanno rivelato effetti straordinari sulla promozione della salute. Occorre però ricordare che gli integratori alimentari sono efficaci solo se di buona qualità. PRECAUZIONI D’USO 100 Ricordiamo che, in caso di uso prolungato di un determinato integratore, qualora ci si trovasse in particolari condizioni (prime fra tutte la giovane età, la gravidanza e l’allattamento) o si soffrisse di determinati disturbi o patologie è necessario il parere preventivo del medico. Conoscere i supplementi nutrizionali per utilizzarli al meglio Per aiutarvi a conoscerli vi indichiamo nelle prossime pagine alcuni integratori tra i più noti e utilizzati. Le indicazioni riportate nelle tabelle che seguono forniscono le quantità ottimali di assunzione dei supplementi nutrizionali riportati, che possono variare a seconda delle indicazioni del vostro medico di fiducia. 098-103_integratori_1 3-09-2010 16:03 Pagina 101 Gli integratori alimentari 6 per integrare la dieta ne i fa mente presenti nel cibo che consumiamo (vitamine, minerali, enzimi, cilitare la copertura del fabbisogno giornaliero QUANDO È INDICATO FORME DISPONIBILI QUANTITÀ ACIDO ALFA-LIPOICO Colesterolo, invecchiamento, affaticamento, diabete. Capsule, compresse, polvere (bustine). 300 mg al dì come antiossidante per 1-2 mesi. AGLIO Colesterolo e trigliceridi elevati, ipertensione. Capsule, compresse (anche inodore). 400-800 mg al dì, anche per lunghi periodi. ALFA - ALFA Acidità di stomaco, fegato intossicato, emorragie. Tavolette, capsule, compresse. 400-800 mg al dì, anche per lunghi periodi. ALOE VERA Sistema immunitario indebolito, chemioterapia. Succo. 2-4 cucchiai al dì, puro o diluito con acqua. ANANAS Digestione difficile, ritenzione di liquidi. Capsule, compresse, tavolette (anche masticabili). 200-600 mg al dì per 1-2 mesi. BETACAROTENE Aiuta la vista, protegge la pelle ed è antiossidante. Perle, compresse, capsule, tavolette. 10.000 UI 1-2 volte al dì per almeno un mese. CALCIO Osteoporosi, menopausa, sovrappeso, ansia. Compresse, tavolette, polvere. 500 mg 1-3 volte al dì per 1-2 mesi. CARBONATO DI MAGNESIO Stipsi, osteoporosi, ansia, gastrite, insonnia, cefalee. Compresse, polvere. Circa 400 mg al dì, anche per lunghi periodi. COENZIMA Q10 Invecchiamento, diabete, tumore, disturbi di cuore. Capsule, compresse, tavolette. 60 mg al dì, dopo i pasti, per due mesi. Fegato grasso, colesterolo, memoria scarsa. Compresse, capsule. COLINA 250 mg al dì, durante i pasti, per 1-2 mesi. NOME Dall’acido alfa-lipoico alla colina i lezione è 101