Governance Risk & Compliance: Controlli sui Processi e CA/CM Indice Introduzione al Continuous Auditing e Continuous Monitoring (CA/CM) Monitoraggio e Audit tradizionali Drivers Tendenze in atto (risultati Survey) Benefici attesi Il Modello di KPMG Il processo di implementazione Esempi di controlli automatici e KPI Esempio di sistema di CA/CM Quadrante di Gartner (GRC) Software Selection Esempio di CA/CM con strumenti Office © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 1 Cos’è il Continuous Auditing / Continuous Monitoring Il Continuous Auditing (CA) è la raccolta di evidenze di audit e di anomalie su transazioni, processi, controlli e sistemi informativi da parte dell’Internal Audit, su base continuativa o con frequenza prestabilita. Il fattore tecnologico rappresenta uno degli aspetti chiave per implementare il Continuous Auditing. Il Continuous Monitoring (CM) è un sistema automatico di riscontro, utilizzato dal management su base continuativa o con frequenza prestabilita, per monitorare che le attività e i controlli operino secondo il disegno predefinito e le transazioni e i processi si svolgano secondo le procedure esistenti. Gli obiettivi del CA/CM sono: • incrementare l’efficienza e l’efficacia delle attività dell’internal audit e del management; • sfruttare i sistemi informativi disponibili; • accrescere la capacità e le competenze degli auditor e del management; • rafforzare i presidi del sistema di controllo interno e di compliance. © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 2 Il cambiamento di prospettiva rispetto all’audit e al monitoraggio dei controlli tradizionale L’approccio tradizionale di internal auditing e di controllo da parte del management prevede: Impact controls: traditional approach Impact onon controls : Conventional Audit 90 80 Control effectiveness 70 Expectation 60 Actual 50 Trend 40 20 10 AUDIT AUDIT 30 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 • un testing periodico attraverso interventi ciclici su processi, funzioni o società previsti nella pianificazione basata sull’analisi dei rischi; • l’efficacia dei controlli può essere incrementata solo successivamente all’intervento di audit quando i piani d’azione saranno stati implementati; • l’efficacia dell’intervento, dal momento della sua conclusione all’implementazione dei piani d’azione, può diminuire a causa di cambiamenti organizzativi, del personale o di altre condizioni esterne; • sono necessarie attività di follow-up per verificare l’implementazione dei piani d’azione; • sono necessarie dispendiose attività di raccolta di informazioni ogni volta che deve essere rieseguita l’attività di audit. 12 L’approccio del Continuous Auditing/Monitoring, invece, prevede: Impact onon controls : Continuous Audit Impact controls: continuous approach • un testing ricorrente e focalizzato: i controlli e le transazioni sono verificate in tempo reale; • i fallimenti dei controlli sono identificati dall’Internal Audit immediatamente e questo rappresenta un’opportunità per il management per minimizzare il perdurare dell’inefficienza o del rischio rilevati; • nuovi controlli possono essere identificati e monitorati consentendo all’Internal Audit di adattare le proprie attività alle nuove esigenze, restando focalizzato sui controlli più rilevanti; • l’efficacia dei controlli è assicurata nel tempo e monitorata nel continuo; • il continuo allineamento con l’esigenze del business; • le attività di audit possono essere pianificate sulla base di informazioni qualificate sulle anomalie rilevate. 90 80 Control effectiveness 70 Expectation 60 Actual 50 Trend 40 20 10 AUDIT 30 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 3 Drivers Il sistema di controllo interno e la gestione dei rischi dovrebbe pervadere tutte le attività effettuate dal Management per gestire l’azienda, riflettendosi nelle politiche, nei processi decisionali e di monitoraggio, ivi inclusi i sistemi informatici di supporto agli stessi, e dagli organi di controllo di 2° e 3° linea nell’ambito delle proprie attività di controllo. Principali Drivers Dispersione geografica (sedi, filiali, ecc.) Aumento dell’efficacia dei controlli richiesto da normative e standard nazionali e internazionali (maggiore efficacia delle verifiche e continuative nel tempo) Top Management …livelli di difesa Riduzione dei rischi aziendali (rischi di frodi, rischi di business, ecc.) Aumento dell’efficienza richiesta al Monitoraggio e Audit (riduzione tempi dell’audit e miglior uso delle risorse interne) 1a livello Management Monitoraggio continuo di attività, processi – controlli ‘Tone at the top’ 2a livello Risk management, Compliance Supervisione giornaliera di leggi, regolamenti e procedure, conduzione di audit 3a livello Internal Audit Valutazione indipendente sul sistema di controllo e di gestione dei rischi Continuous Auditing e Continuous Monitoring © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 4 Tendenze in atto Si riportano nel seguito i dati di una survey sul Continuous Auditing / Continuous Monitoring, condotta da KPMG UK. Benchmark/Survey © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. Tendenze in atto © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 6 Tendenze in atto © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 7 Benefici attesi Il Continuous Auditing e il Continuous Monitoring creano valore, con numerosi benefici … Maggiore efficienza • Audit per eccezioni • Audit program, attività di test e procedure di verifica • I gap e i fallimenti dei controlli possono essere sottoposti ad audit nel continuo • Riduzione dei tempi d’attesa per ottenere informazioni • Riduzione delle spese di trasferta per l’automatizzazione dei controlli • Riduzione di test manuali SOX o ex L. 262/05 • Maggiore uso di controlli automatici • Più tempo per fare analisi preventive a valore aggiunto Informazioni tempestive • Maggiore velocità del reporting verso il business • Migliore utilizzo delle risorse informatiche • Identificazione di usi impropri o di frodi • Identificazione tempestiva degli errori e delle criticità • Possibilità di analizzare e risolvere le cause dei controlli falliti (errori, violazioni di procedure, frodi, ecc.) in modo più rapido e tempestivo • Riduzione di sorprese o problemi non previsti nei processi Miglioramento dei controlli • Miglioramento della visibilità dell’Internal Audit • Fornire al management informazioni utili sull’efficacia dei controlli e sui rischi di business relativi ad attività gestite in outsourcing • Possibilità di verificare il monitoraggio svolto dal management analizzando e fornendo valutazioni indipendenti sul Sistema di Controllo Interno • Correzione degli errori più aderente alla causa che li ha generati • Controlli automatici preventivi e a posteriori delle frodi Riduzione della complessità • Maggiore standardizzazione dei controlli e facilità di revisione • Soglie di materialità prestabilite e coerenti tra loro • Report di eccezioni prodotte automaticamente e focalizzazione sulle criticità più rilevanti • Verifica della compliance con le normative • Maggiore visibilità sul reale funzionamento del processo • Standardizzazione dei controlli e delle relative misurazioni nella società e nel gruppo … che aiutano l’Internal Audit e il Management ad incrementare il valore aggiunto per l’organizzazione. © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 8 Il Modello CA/CM Il Modello di CA/CM sviluppato da KPMG rappresenta un modello di riferimento per la gestione integrata dei controlli e dei rischi. Il Modello illustra i requisiti necessari per un’efficace gestione del CA/CM tramite processi automatizzati di query all’interno dei sistemi ERP, processi di approvazione dei flussi e un reporting integrato sui rischi e controlli. Strategico Livello 3 • Reporting strategico su CA/CM • Dashboards sui Controlli / KPI / KRI • Reporting Integrato con Compliance e Risk Management Processi Livello 2 -Review • Gestione dei processi di review dei controlli e delle eccezione • Mappura dei controlli a livello di attività, processo, ecc. (utile non solo ai fini audit, ma anche compliance) • Gestione flussi informativi da/verso il management deputato a funzioni di controlllo (es: 231/01) Livello 1 Operativo -Test Purchasing Warehouse management Manufacturing -Test Sales & Distribution • Gestione dell’archiviazione di dati (controlli, KPI) • Invio automatico di alert • Gestione e monitoraggio degli accessi e della segregazione dei compiti • Raccolta delle eccezioni •Interfacce con sistemi esterni per analisi automatiche su transazioni, dati, configurazione dei controlli automatici, ecc. •Flussi automatici Sistemi oggetto di continuous auditing / monitoring © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 9 Plan/ Assess Attività Scoping Design • Definizione degli obiettivi • Raccolta delle informazioni rilevanti • Definizione del perimetro • Svolgimento del risk assessment per identificare le aree e processi a rischio alto • Disegno funzionale degli indicatori e delle relative soglie, dei controlli automatici • Disegno dei flussi di review , alert, del reporting/dashboard • Definizione del piano di • Rilevazione dello stato attuale progetto di dettaglio dei controlli , KPI, e valutazione delle RCM (controlli automatici • Assistenza all’ • Kick-off identificazione della vs controlli manuali) (As-Is) soluzione software più • Svolgimento della gap analysis adeguata (CA/CM tool) • Assistenza alla definizione dello • Approvazione del piano stato desiderato (To-Be) di implementazione Needs and requirements summary Current state assessment CA/CM implementation plan Implement • Esecuzione piano di implementazione Tool CA/CM o parametrizzazione soluzione già preesistente presso cliente • Predisposizione delle attività di estrazione dei dati • Assistenza alle attività di implementazione Set-up for data extraction activities Execute Evaluate • Esecuzione delle query e delle routine che determinano gli indicatori • Assistenza all’ identificazione delle cause delle anomalie/risultati • Follow up eccezioni Exception reports Reluctance to use high savings tools % seeing as important PLANNED • Common chart of accounts • Many country based piecemeal projects • Global Performance Management project • Global HR Scorecards • Spend analysis vendor • One Vodafone • DCC (Data Centre Consolidation) • Group Technology single • Creation of MI function billing system • Definition and communication of role of finance in management information • Define data ownership/source/ policy • Define group, global and OpCo data and info needs • Effective MI governance function • Clarification and effective communication of matrix management roles and responsibilities • Select IT infrastructure and platform • Build solution FUTURE – DO WELL MEASURES TARGETS People • Dedicated management information function • Clearly defined role for finance in management information Content and governance • Strong governance process for management information • Linked to strategic value drivers • Agreed criteria for content • Content optimised on cost and value • Single, trusted view of performance Systems • Single group wide, global data warehouse • Automated extraction, transformation and loading of data Functionality • Delivery of product/segment/customer profitability reporting • Delivery of real time management information (daily/weekly/monthly) • Reduced level of ad hoc reporting • New report requests referred to MI function • < 1 per month per OpCo • 100% • Real time • 100% commonality • Milestones achieved on time and to budget • Speed of data delivery • Commonality of data definitions across Vodafone • Execution of plan to deliver 9.00 8.50 70% 8.00 7.50 60% 7.00 6.50 50% Post implementation assessment 3j Catastrophic 6.00 5.50 30% Domestic outsourcing Off shoring Shared service centres Process optimisation 5.00 Service channels % seeing as important Average savings 4d Moderate Minor 3a 1d 1e 3f 2b 4g 4b 3h Risk assessment Excessive Periodic N/A concentration risk measurement of Financial losses cancounterparty credit result from excessive exposures for all concentration of credit companies by the exposure to a specific CDD; Credit counterparty, regionguidelines or approved market segment. by RMC; Reporting of exposures to RMC 3j 5a 1b Major 3h 4d Moderate 1d Minor 3a 1e 4e 1f 1a 2a 3e 2c 4j 4i 4c 4f 4b 3c 3f Insignificant 1c 3b Remote 5b 5c 3g 4g 2b 4a 3i 3d 4h Unlikely Possible Likely Almost certain Selected CA/CM tools Implementation activities Inappropriate credit None collateral management Financial losses can result from failure to collect adequate collateral or to recall posted collateral. N/A Periodic N/A measurement of counterparty credit exposures for all companies by the CDD; Credit guidelines approved by RMC; Reporting of exposures to RMC 4e 1f 4f 1a 2a 3e 2c 4j 4i 4c 3c Unlikely 4h INITIATIVES CRITICAL OBJECTIVE:- 31.3.06 31.3.07 31.3.08 Value Drivers GPM Appointment Chief Information Officer Content Re-engineering 31.3.09 Improve Amount, Frequency & Sophistication Of MI Build Global MI Environment Define Common Reporting Library 31.3.10 Appointments Finance Transformation Director Finance People Lead Op-Co Planning Tool Implementation Op-Co Planning Tool Implementation Common Integrated Global Planning Tool Feasibility Study incl Tool Selection Implement Governance Process 6) Sarbanes Oxley SoX Documentation & Walkthroughs Partner Selection SoX Testing ERP Design Pilot Pilot 1st Small Op-Co Migration Migration & Go Live 1st Large Op-Co Migration 2nd Small Op-Co Migration 2nd Large Op-Co Migration 3rd Small Op-Co Migration 3rd Large Op-Co Migration 5th Small Migration 4th Large Op-Co Migration 6th Small Migration 7th Small Migration 8th Small Migration 9th Small Migration Migration & Go Live 8 PM Integrate & Test Integration Test 4 PM Large Op-Co Plan Build ERP Build 8 AM Design Appointment Process owners 5) Standardize systems including implementing global ERP 12 PM Feasibility Study Implement Common Operating Model including Business partners Career Paths 4 AM 4) Finance shared services Appointments Global Lead Teams Benchmarking/ Revenue Assurance/ Investment Appraisal 12 AM Review & Improve Talent Mgmt TODAY’S ENVIRONMENT REQUIRED CURRENT PLANNED • Working in partnership with the business we will define • Hyperion committee and deliver Vodafone’s management information • Local OpCo data requirements, implementing a robust governance process warehouses to ensure continuous business information integrity, relevance and value • Common chart of accounts • Many country based piecemeal projects • Global Performance Management project • Global HR Scorecards • Spend analysis vendor • One Vodafone • DCC (Data Centre Consolidation) • Group Technology single • Creation of MI function billing system • Definition and communication of role of finance in management information • Define data ownership/source/ policy • Define group, global and OpCo data and info needs • Effective MI governance function • Clarification and effective communication of matrix management roles and responsibilities • Select IT infrastructure and platform • Build solution FUTURE – DO WELL MEASURES TARGETS People • Dedicated management information function • Clearly defined role for finance in management information Content and governance • Strong governance process for management information • Linked to strategic value drivers • Agreed criteria for content • Content optimised on cost and value • Single, trusted view of performance Systems • Single group wide, global data warehouse • Automated extraction, transformation and loading of data Functionality • Delivery of product/segment/customer profitability reporting • Delivery of real time management information (daily/weekly/monthly) • Reduced level of ad hoc reporting • New report requests referred to MI function • Speed of data delivery • Commonality of data definitions across Vodafone • Execution of plan to deliver • < 1 per month per OpCo • 100% • Real time • 100% commonality • Milestones achieved on time and to budget 31.3.11 Migrate GPM & Hyperion Into Common Environment Source Data Op-Co Planning Tool Implementation Group Planning Tool Selection Appointment Single Owner Business Planning 3) Developing a great team Almost certain Lessons learned INSIGHTFUL MANAGEMENT INFORMATION 2) Simplify business planning 3i Likely Use of standardizedUse of standardizedUse of standardizedUse of standardized Use of standardizedUse of standardized Use of standardized contracts with contracts with contracts with contracts with contracts with contracts with contracts with approved approved approved approved approved approved approved creditworthiness creditworthiness creditworthiness creditworthiness creditworthiness creditworthiness creditworthiness clause provisions clause provisions clause provisions clause provisions clause provisions clause provisions clause provisions Gap analysis 1) Management information 4a 3d Possible Periodic Periodic measurement of measurement of counterparty creditcounterparty credit exposures for all exposures for all companies by the companies by the CDD; Credit CDD; Credit guidelines approved guidelines approved by RMC; Reportingby ofRMC; Reporting of exposures to RMC exposures to RMC Management by credit Management by credit Management by credit Management by credit Management by credit Management by credit & collections group& collections group & collections group& collections group& collections group& collections group based on credit based on credit based on credit based on credit based on credit based on credit scoring and arrearsscoring and arrearsscoring and arrearsscoring and arrearsscoring and arrears scoring and arrears Inappropriate credit CCD reviews CCD reviews CCD reviews CCD reviews CCD reviews CCD reviews CCD reviews contract terms and procurement and procurement and procurement and procurement and procurement and procurement and procurement and conditions - Financial sales contract termssales contract termssales contract termssales contract terms sales contract termssales contract terms sales contract terms losses can result from for all companies; for all companies; for all companies; for all companies; for all companies; for all companies; for all companies; failure to develop, Legal contract Legal contract Legal contract Legal contract Legal contract Legal contract Legal contract licensing group tracks licensing group tracks licensing group tracks licensing group tracks licensing group tracks licensing group tracks review and maintain licensing group tracks adequate contract contract legal terms;contract legal terms;contract legal terms;contract legal terms; contract legal terms;contract legal terms; contract legal terms; credit provisions. Remote 1c 5b 5c 3g 3b Controls Assessment Risk SCANA Services SCE&G PSNC Energy SEMI SCPC SCANA Comm Prime South Inappropriate credit Periodic monitoringPeriodic of monitoringPeriodic of monitoringPeriodic of monitoringPeriodic of monitoringPeriodic of monitoringPeriodic of monitoring of measurement credit exposures; credit exposures, credit exposures, credit exposures, credit exposures, credit exposures, credit exposures, Financial losses canCredit guidelines Credit guidelines Credit guidelines Credit guidelines Credit guidelines Credit guidelines Credit guidelines result from counterparty approved by RMC approved by RMC; approved by RMC; approved by RMC; approved by RMC; approved by RMC;approved by RMC; failure to meet financial Regulatory rules; Regulatory rules; Regulatory rules; Regulatory rules; Regulatory rules; Regulatory rules; or operational contract Standard contact Standard contact Standard contact Standard contact Standard contact Standard contact terms; Netting terms; Netting terms; Netting terms; Netting terms; Collateral and terms; Collateral and terms. agreements; agreements; agreements; agreements; letters of credit; Credit letters of credit; Credit Collateral and letters Collateral and lettersCollateral and letters Collateral and letters reserves reserves of credit; Credit of credit; Credit of credit; Credit of credit; Credit reserves reserves reserves reserves 5a 1b Major Insignificant Catastrophic Scoping 9.50 80% 40% Risk Consequence Esempi di deliverable • Working in partnership with the business we will define • Hyperion committee and deliver Vodafone’s management information • Local OpCo data requirements, implementing a robust governance process warehouses to ensure continuous business information integrity, relevance and value REQUIRED CURRENT • Analisi dei gap e delle aree di miglioramento • Training alle risorse dedicate Average savings TODAY’S ENVIRONMENT • Identificazione di potenziali aree di miglioramento • Reporting 90% INITIATIVES CRITICAL OBJECTIVE:INSIGHTFUL MANAGEMENT INFORMATION • Esecuzione di un assessment post implementazione Risk Consequence Fasi Il processo di implementazione del CA/CM Imp Strategy SoX Remediation SSC SoX Compliance Full SoX SSC Compliance © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 10 Esempi di Controlli e KPI/KRI su base periodica Cod Rischi Descrizione del Rischio Breve Descrizione del Controllo Frequenza del controllo 1 Mantenere un’anagrafica fornitore fittizia ed emettere una fattura per il fornitore stesso Verificare che le modifiche alle coordinate bancarie nell’anagrafiche fornitori siano autorizzate, in particolare nei casi in cui la stessa persona abbia anche emesso per lo stesso fornitore una fattura mensile 2 Mantenere un’anagrafica fornitore fittizia ed effettuare un pagamento verso lo stesso fornitore Verificare che le modifiche alle coordinate bancarie nell’anagrafiche fornitori siano autorizzate, in particolare nei casi in cui la stessa persona abbia anche emesso un pagamento allo stesso fornitore mensile 3 Eseguire una fattura fornitore ed emettere contestualmente il pagamento Verificare che una stesa persona non abbia eseguito sia una fattura che il relativo pagamento: nel caso si sia verificato, verificare l’esistenza dell’autorizzazione all’esecuzione dei pagamenti. mensile Processo Definizione dei prezzi di vendita e degli sconti Gestione delle spedizioni Evento Indicatore di anomalia Ordini di vendita a prezzi differenti dal listino e/o con sconti superiori alle soglie definite. Lista degli ordini processati Ordini di vendita evasi parzialmente o in ritardo rispetto alla data di prevista consegna Lista degli ordini evasi parzialmente Valore degli ordini processati Valore degli sconti concessi Valore degli ordini evasi parzialmente Lista degli ordini evasi in ritardo Valore degli ordini evasi in ritardo © 2012 KPMG Advisory S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative ("KPMG International"), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. Eccezioni Follow-up Rischio Performance Perdita economica Danni reputazionali Frodi Performance Perdite di clienti e di quote di mercato Danni reputazionali Perdite economiche 11 Controlli integrati: di Business e sugli accessi Esempio di approccio integrato sui controlli business e profili utente. CONTROLLI BUSINESS PROCESSO CONTABILITA GENERALE CICLO ATTIVO CICLO PASSIVO GESTIONE CESPITI GESTIONE MATERIALI CONTROLLO DEI PRIVILEGI (Sod) CONTROLLI INTEGRATI (Business + Privilegi) GESTIONE IVA GESTIONE ORDINI DI VENDITA ANAGRAFICHE CLIENTI FATTURAZIONE GESTIONE ORDINI DI ACQUISTO MOVIMENTI MERCI ANAGRAFICHE FORNITORI FATTURAZIONE PAGAMENTI ANAGRAFICA CESPITE AMMORTAMENTI RICHIESTE E APPROVAZIONI ANAGRAFICHE MATERIALI ORDINI E APPROVAZIONI SOTTO PROCESSO STATICI (customizing) DINAMICI (dati business) ANAGRAFICA COGE STRUTTURE BILANCIO VALUTAZIONE RIMANENZE GESTIONE UTENTI/RUOLI ANAGRAFICHE UTENTI GESTIONE AUTORIZZAZIONI GESTIONE SICUREZZA © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. Esempio di un sistema di Continuous Auditing / Continuous Monitoring 4 3 5 2 4 5 1 1. 2. 3. 4/5. Definizione delle regole (KPI, controlli, ecc.) nel tool di CA/CM che esegue le query nel sistema informativo ERP. I risultati del tool sono archiviati in un data base appropriato dove sono svolte le analisi. Il tool CA/CM alimenta un web server con gli alert prodotti verso gli auditor o il management. Gli auditor e il management ricevono gli alert e sono reindirizzati verso il “reporting” via web. Il dashboard permette agli utenti di navigare dentro i grafici prodotti e registrare gli esiti delle investigazioni e delle eccezioni. Alcuni dei principali sistemi di CA/CM ad oggi sul mercato sono: SAP, Oracle, Approva, Archer, IDEA, ACL, ecc. © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 13 Soluzione su Piattaforma Microsoft • Alert • WF • Registrazioni esiti eccezioni • Alert • WF • Registrazioni esiti eccezioni Import ed Analisi in SQL - Office n° livello © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. 2° livello Remote Function 1° livello SAP 14 Esempio di reporting © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. Esempio di reporting Grafico aggregato del rischio lordo e residuo per categoria Il reporting dei rischi mostra, in un piano probabilità/impatto, il rischio lordo ed il rischio residuo per ciascuna categoria di rischio. Il colore del simbolo indicato per ciascuna categoria ha relazione con il “grado di rischio” complessivo, ottenuto per “media” di tutti i rischi facenti parte della specifica categoria. In alternativa, è possibile visualizzare il grafico relativo a tutti i singoli rischi facenti parte della specifica categoria. Sopra: Grafico di dettaglio dei rischi lordi e residui per la categoria I-Processi. A destra: Grafici aggregati dei rischi lordo e residuo in base alle categorie di appartenenza. © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. Esempio di reporting La capacità di “aggregazione” del dato è alla base della funzionalità strategica del Modello CA/CM. Esistono differenti report: ■ reportistica di dettaglio su controlli e KPI; ■ reportistica “aggregata”; ■ in relazione alle necessità, è possibile “customizzare” il modello per ottenere ulteriori rappresentazioni grafiche. Esempio: cruscotto riassuntivo Il cruscotto è costituito da un insieme di report grafici che “riassumono” i dati relativi ai rischi, controlli , KPIe valutazioni. © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. Riferimenti Luca Savoia Armido Pusiol Senior Manager Information Risk Management KPMG Advisory Spa Senior Manager Information Risk Management KPMG Spa +39 3488217339 +39 3488289052 CISA CRISC Prince2 CGEIT CRISC [email protected] [email protected] © 2012 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved.