Carta dei Servizi
13 anni di Chirurgia Ambulatoriale
Il Day Surgery
Guarda il mondo con i tuoi occhi!
ISTITUTO LASER MICROCHIRURGIA OCULARE
Indice
• La nostra missione
• La nostra storia – La nostra filosofia
• La Direzione Scientifica – Il Dottor Pinelli
• I principi
• Diritti e doveri del paziente
• Come usufruire delle nostre prestazioni
• Come raggiungerci
• Alberghi convenzionati e accordi di convenzioni con ILMO
• Il Day Surgery
• Dipartimenti, Unità Operative e Servizi
Indice
p. 2
p. 3
p. 6
p. 7
p. 10
p. 13
p. 16
p. 17
p. 18
p. 19
1
LA NOSTRA MISSIONE
Guarda il mondo con i tuoi occhi!
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare è una struttura deputata alla diagnosi, allo studio e alla soluzione dei
difetti visivi dei pazienti, nonché alla presa in carico di patologie oculari diverse.
I presupposti che riteniamo fondamentali per poter assolvere gli scopi istituzionali sono:
•
•
•
•
la formazione specifica delle diverse professionalità che operano all’interno dell’Istituto;
l’utilizzo di sofisticata tecnologia strumentale diagnostica e chirurgica all’avanguardia;
Il continuo sviluppo della ricerca in ambito oftalmico, condivisa con la comunità
scientifica internazionale e sviluppata dal Dipartimento Ricerca e Sviluppo dell’Istituto;
La condivisione di una cultura istituzionale volta alla ricerca dell’eccellenza, a favore
dell’avanzamento della chirurgia refrattiva, della scienza della visione e della soddisfazione
dei nostri pazienti.
La nostra occupazione quotidiana si chiama da sempre Chirurgia Refrattiva, quella branca della oftalmologia
che si interessa della correzione chirurgica dei difetti visivi. Le tecniche chirurgiche oggi sono numerose ed é
fondamentale conoscerle tutte in maniera approfondita per poter offrire al paziente quella in grado di risolvere il
suo problema visivo.
In tempi più recenti, l’Istituto ha ampliato la gamma dei servizi sanitari e ha istituito nuovi dipartimenti specialistici
per poter fornire una risposta esauriente anche a coloro che si rivolgono a noi per la diagnosi e la cura di patologie che colpiscono le palpebre, la sclera, la congiuntiva, la cornea, l’iride, la coroide, il cristallino, il corpo vitreo
e la retina.
Ci siamo quindi impegnati a fornire trattamenti oftalmici sia in ambito clinico, sia in ambito chirurgico che rispecchino gli approcci scientifici più all’avanguardia e garantiscano standard qualitativi di eccellenza.
Il personale dell’Istituto tiene in grande considerazione l’individualità fisica, religiosa, la filosofia di vita e
il benessere psicologico di ciascun paziente e del relativo nucleo familiare durante la permanenza presso
l’Istituto e nel corso di tutto l’iter di cura.
Dedichiamo tempo a garantire al paziente un’informazione corretta, precisa, comprensibile e puntuale sulla sua
condizione clinica in ogni fase del processo di cura.
Verifichiamo quotidianamente che la comunicazione sia efficace e costante sia nei confronti dei pazienti, sia tra
i professionisti dell’Istituto.
Potenziamo la ricerca scientifica nel campo della chirurgia refrattiva allo scopo di fornire un contributo
all’avanzamento di questa disciplina a livello internazionale.
Riteniamo un impegno provvedere alla formazione continua di tutti gli operatori sia sanitari, sia amministrativi del
nostro Istituto e collaboriamo alla formazione dei medici chirurghi e degli operatori sanitari che a diverso titolo
operano in ambito oftalmico e desiderano avvicinarsi alla chirurgia della visione.
2
La nostra missione
LA NOSTRA STORIA - LA NOSTRA FILOSOFIA
13 anni di ricerca dell’eccellenza
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare
ha avviato la sua attività alla fine del
1998 per rispondere all’esigenza della zona di Brescia e provincia di una
struttura avanzata che fornisse i più
aggiornati servizi e le terapie riconosciute dalla comunità scientifica internazionale per il trattamento chirurgico
dei difetti della visione e per lo sviluppo
e l’insegnamento di nuove tecniche.
La struttura allora non aveva le dimensioni di oggi: occupava pochi metri
quadri ed impiegava solo alcuni collaboratori, ma l’idea del suo fondatore
fu quella, sin dall’inizio, di veder crescere un luogo dove le novità della
ricerca, lo studio e l’approfondimento
dei professionisti e la relazione con i
pazienti ponessero le basi per lo sviluppo di un nuovo modo di intendere
l’oftalmologia.
Roberto Pinelli, oftalmologo e
musicista, rientra nel 1998 dalla
sua esperienza statunitense e nella
sua Brescia desidera pensare, sin
dall’inizio, ad un Istituto che abbia le
potenzialità per guardare lontano: al
progetto che avrebbe preso corpo nel
corso di un decennio e che ancora vedrà nuove realizzazioni nei prossimi
anni.
L’Istituto si avvale di personale specializzato alla scienza della visione per offrire un servizio di alto livello e consentire un approccio multidisciplinare. I diversi professionisti che entrano in contatto diretto con il paziente e quelli
che invece contribuiscono all’organizzazione e allo sviluppo delle diverse attività di una struttura complessa ma
mai complicata, insieme a coloro che si dedicano alla ricerca, sono tutti chiamati a condividere una visione della
medicina e dei pazienti e una tensione verso l’eccellenza che prima ancora di divenire oggetto di autovalutazione
e di verifica aziendale presuppone energia vitale e passione.
Oftalmologia, microchirurgia oculare, ortottica, ottica, optometria, diagnostica per immagini, psicologia, medicina
funzionale, consentono al paziente di ottenere un inquadramento preciso e dettagliato della propria condizione
visiva.
La nostra storia - La nostra filosofia
3
L’attenzione costante alla relazione tra il personale di cura e il paziente contribuisce ad
una migliore valutazione dei bisogni di ogni
singolo individuo, che deve tener conto oltre
che del difetto visivo che questi desidera correggere, anche delle sue caratteristiche fisiologiche e delle particolarità individuali, nonché delle specifiche esigenze professionali,
sportive e di vita quotidiana, consentendo in
questo modo di proporre il trattamento più indicato ad ogni persona.
La chirurgia refrattiva e la scienza della visione si avvalgono di numerosissime tecniche
operatorie e impiegano strumentazioni diagnostiche e chirurgiche di grande sofisticazione.
Il momento della diagnosi e la ricerca del
dettaglio consentono di ottenere quelle
informazioni che mettono in condizione il
team dell’Istituto di impostare un programma terapeutico personalizzato che non si
risolve in un intervento chirurgico, ma diviene “il progetto visivo” da condividere con
il paziente nel corso del tempo, per seguirlo
anche e soprattutto dopo la risoluzione del
suo difetto visivo.
Visite oculistiche di diagnosi, controllo
e gestione di tutte le patologie oculari,
valutazioni ortottiche e la costante attività di
ricerca, affiancano gli oltre 10000 interventi
chirurgici eseguiti dall’Istituto nel corso di un
decennio in regime ambulatoriale, consentendo quindi al paziente di tornare a casa
immediatamente dopo l’intervento.
L’ampliamento dell’offerta terapeutica attraverso l’introduzione di nuovi dipartimenti di cura in anni più recenti si
affianca ai servizi tradizionalmente presenti nella nostra struttura e nuovi settori di attività sono in programma
per i prossimi anni.
L’Istituto nel corso degli anni ha seguito anche strutturalmente l’evoluzione della chirurgia refrattiva.
Inizialmente dotata di una sala chirurgica per gli interventi che utilizzano il laser ad eccimeri e le radiofrequenze
di conduzione, nel 2003 ha previsto una seconda sala operatoria per gli interventi di cataratta e l’inserimento
di lenti intraoculari.
4
La nostra storia - La nostra filosofia
Nel 2008 ha ulteriormente migliorato la ripartizione
degli spazi dedicati all’attività clinica e chirurgica,
ha acquisito nuove tecnologie e ha implementato le procedure interne fino ad ottenere dalla
Regione Lombardia l’autorizzazione all’esercizio
di struttura a ciclo diurno (Day Surgery) con decreto numero 13.255 del 18 novembre 2008.
Le tecniche di chirurgia refrattiva e di chirurgia
della visione proposte dall’Istituto prevedono la
dimissione immediata al termine dell’intervento
chirurgico.
Ciò nonostante, il regime di Day Surgery consente al paziente di potersi trattenere in osservazione presso l’Istituto per alcune ore e, se
necessario, per l’intera giornata, potendo contare
sul monitoraggio del team ILMO, sul servizio e
sull’attenzione alla sua persona.
Ciò consente ad ILMO di poter proporre ulteriori tecniche chirurgiche per la cura di patologie
oculari diverse e pone l’Istituto tra le case di cure
accreditate dalla Regione Lombardia.
L’attività clinica e chirurgica e la ricerca nei diversi
campi della microchirurgia oculare fanno oggi
dell’Istituto uno dei migliori centri per la cura
dell’occhio in Europa, cui si rivolgono pazienti
non solo italiani, ma anche stranieri, in ragione
dell’approccio innovativo e dei risultati conseguiti e dei riconoscimenti ottenuti dalla comunità
scientifica internazionale.
La nostra storia - La nostra filosofia
5
LA DIREZIONE SCIENTIFICA - IL DOTTOR PINELLI
ll Dottor Roberto Pinelli, Direttore Scientifico
dell’Istituto Laser Microchirurgia Oculare, è un
pioniere nell’ambito della Chirurgia Refrattiva.
È stato uno dei primi chirurghi a proporre
la tecnica LASIK bilaterale in Italia; ha condotto l’investigazione italiana della tecnica a
radiofrequenze CK (Conductive Keratoplasty),
effettuata per la prima volta in Italia nel 2002
dal suo gruppo di ricerca e autorizzata dall’FDA
statunitense per il trattamento di ipermetropia
e presbiopia.
L’approccio innovativo in chirurgia della visione sviluppato dal Dottor Pinelli e dal suo
Dipartimento di Ricerca ha portato alla messa
a punto di una tecnica chirurgica per la correzione della presbiopia, la P-Curve, oggetto di
brevetto internazionale, che si avvale del laser
ad eccimeri tramite procedura LASIK bilaterale.
Il Dottor Pinelli è considerato un esperto nel
trattamento del cheratocono tramite CrossLinking Corneale (C3-R), una tecnica che utilizza i raggi UVA e la riboflavina, ed è fautore
di una importante variante di questa tecnica, il
Cross-Linking Transepiteliale.
In ragione del lavoro pionieristico sviluppato nel campo della chirurgia refrattiva e della visione, il Dottor Pinelli
é stato invitato a far parte dal 2009 al 2010, del Comitato Esecutivo della più importante società scientifica
del mondo in oftalmologia, l’American Academy of Ophthalmology (ISRS/AAO) per delineare le linee guida in
chirurgia refrattiva.
L’International Intra-Ocular Implant Club ha invitato il Dottor Pinelli ad unirsi ai migliori chirurghi intraoculari del
mondo. Per statuto, il IIIC non può accogliere più di 250 chirurghi nel mondo che si confrontano assiduamente
sulle innovazioni tecnologiche e chirurgiche che la ricerca scientifica mette a disposizione. Per ulteriori informazioni si veda il sito www.iiiclub.org.
Il Dottor Pinelli è docente di Patologia Corneale e Tecniche di Chirurgia Refrattiva presso ESASO - European
School for Advanced Studies in Ophthalmology dell’Università di Lugano della Svizzera Italiana.
6
La Direzione Scientifica - Il Dottor Pinelli
I PRINCIPI
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare opera nel rispetto e nella costante applicazione dei seguenti principi:
QUALITÀ DELLE CURE
Al paziente sono garantite le migliori cure
possibili, utilizzando tecnologie e strutture
diagnostiche e terapeutiche d’avanguardia.
Cure ed assistenza vengono prestate nella
ricerca e nel rispetto della qualità della vita.
INFORMAZIONE
Al paziente viene fornita un’informazione
appropriata e comprensibile rispetto alla
diagnosi e agli atti terapeutici somministrati,
nonché relativamente ai possibili trattamenti
alternativi, anche se eseguibili esclusivamente in altre strutture. Viene richiesto il
consenso del paziente prima di decidere e
procedere con qualsiasi intervento.
Viene chiesto il consenso del paziente nel
caso si desideri utilizzare il suo caso clinico
per attività di ricerca e di insegnamento.
Al paziente viene comunicato il nome del
medico cui é stato affidato e il personale
sanitario viene reso riconoscibile rispetto alla propria identità, qualifica e ruolo. Al paziente viene fornita una
cartella clinica chiara, leggibile e completa di tutte le informazioni riguardanti diagnosi, trattamenti ed interventi
eseguiti.
RISPETTO DELLA DIGNITÀ UMANA
Il paziente e i suoi familiari sono al centro di ogni azione ed iniziativa del personale sanitario ed amministrativo
di ILMO. La comunicazione, in ogni sua forma, è costante, attenta e discreta e rende consapevole e responsabile
il paziente della sua salute e della sua malattia. Anche dopo il ricovero é sempre possibile entrare in contatto con
l’Istituto e comunicare con chi ha prestato le cure.
Personale dedicato e formato alla comunicazione in ambito sanitario accompagna il paziente in ogni fase del
suo iter di cura. Cure e assistenza vengono prestate al paziente nel rispetto della dignità umana e nella
massima considerazione della sua sfera privata e personale. Vengono rispettate l’integrità fisica e psicologica
del paziente.
I principi
7
PROFESSIONALITÀ E AGGIORNAMENTO
Tutto il personale che opera presso l’Istituto Laser Microchirurgia Oculare è tenuto al pieno rispetto dei principi
della deontologia della propria professione e partecipa costantemente a programmi di formazione specifici per
le diverse funzioni al fine di mantenere costantemente aggiornate le conoscenze scientifiche, attraverso la collaborazione con istituti italiani ed internazionali.
Uno specifico settore dell’Istituto dedicato alla Formazione predispone, organizza e verifica la regolare formazione degli operatori attraverso momenti di studio e confronto organizzato dall’Istituto e la partecipazione ad eventi
formativi organizzati da enti esterni e autorizzati, per quanto concerne le professioni sanitarie, dal Ministero della
Salute.
EFFICIENZA
Le cure necessarie ai pazienti sono prestate nel miglior modo possibile e nel minor tempo possibile, secondo il
modello di un’efficiente struttura di Day Surgery. La situazione personale, familiare e sociale del paziente sono
oggetto di particolare attenzione e gestite in collaborazione con le strutture adeguate.
QUALITÀ
In ogni ambito il personale sanitario ed amministrativo dell’Istituto mira al raggiungimento di livelli qualitativi di
eccellenza. Il livello di qualità percepita dai pazienti e dai familiari, l’efficacia delle prestazioni ed i tempi di attesa
sono monitorati con costanza e attenzione. Azioni di miglioramento sono intraprese a fronte di eventuali scostamenti rispetto agli standard, ma anche rispetto alla filosofia che ci contraddistingue e che il personale dell’Istituto
condivide, puntando sempre all’efficienza come strumento per raggiungere la soddisfazione del paziente e il
continuo miglioramento delle prestazioni sanitarie ed aziendali.
RISERVATEZZA
La riservatezza in ordine al percorso diagnostico e terapeutico, alle terapie somministrate e ai dati sensibili del
paziente è un valore ed un obbligo di legge affrontato con grande impegno. Le cure vengono prestate con
riservatezza e rispetto e viene mantenuto il segreto professionale. Appropriate procedure sono implementate al
fine di evitare qualsiasi uso non corretto dei dati.
SICUREZZA
La sicurezza di pazienti, visitatori e collaboratori dell’Istituto è ricercata attraverso la piena e rigida applicazione
di tutte le norme di legge in materia e attraverso l’applicazione delle più moderne procedure di risk management.
Dal punto di vista clinico, sotto il controllo della Direzione Sanitaria, sono adottati rigidi protocolli validati per tutte
le operazioni che comportano rischi per i pazienti.
8
I principi
MEDICO CURANTE
Viene garantita la piena collaborazione tra i medici dell’Istituto Laser Microchirurgia Oculare e il medico curante
del paziente, che verrà informato, attraverso documentazione rilasciata al paziente, in merito alla diagnosi e
sull’esito di cure e trattamenti prestati al paziente.
AMBIENTE
Il benessere del paziente é obiettivo prioritario dell’Istituto Laser Microchirurgia Oculare. E’ offerto al paziente un
ambiente confortevole, accogliente ed ospitale, nella costante ricerca della qualità totale del servizio. Il divieto
di fumare é un obbligo di legge e garantisce la salubrità degli ambienti. La richiesta di non utilizzare i telefoni
cellulari é volta alla garanzia della tranquillità di ogni paziente o visitatore dell’Istituto.
RECLAMO
l paziente e i suoi familiari sono posti in condizione di esprimere la propria opinione sulla qualità delle prestazioni
e dei servizi ILMO, garantendo una risposta pronta, chiara ed esauriente a eventuali reclami. Ciò é possibile
anche attraverso la compilazione del questionario di soddisfazione che aiuta l’Istituto ad identificare precocemente eventuali aree di insoddisfazione. Tuttavia il questionario é volutamente anonimo, per consentire al
paziente di esprimersi liberamente e quindi non consente all’Istituto di risalire a chi lo ha compilato. Invitiamo
quindi i nostri pazienti a rivolgersi con fiducia al medico che lo ha in cura e al Servizio di Consulenza ai Pazienti
che ha il compito istituzionale di favorire la comunicazione tra paziente e personale di cura e di farsi carico di
tutte le istanze dei nostri pazienti.
I principi
9
DIRITTI E DOVERI DEL PAZIENTE
L’accesso alla struttura esprime da parte del paziente l’esistenza di un rapporto di fiducia e di rispetto verso
l’organizzazione ed il personale sanitario, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto programma
terapeutico ed assistenziale.
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare aderisce ai principi enunciati nella “Carta dei Diritti del Malato” elaborata
dall’ASL di Brescia in collaborazione con i diversi attori che operano nell’ambito del Sistema Sanitario. Di seguito rappresentiamo un estratto dei punti più rilevanti del documento, rielaborato sulla base della nostra realtà
sanitaria.
I DIRITTI DEL PAZIENTE
•
Essere trattato senza favoritismi, clientelismi ed abusi.
•
Avere informazioni precise sui tempi di attesa per
l’ottenimento delle prestazioni; le liste d’attesa devono
essere redatte con criteri oggettivi, dichiarati e trasparenti, fatto salvo il diritto alla riservatezza dei pazienti.
•
Usufruire di una struttura i cui servizi devono essere accessibili anche ai disabili.
•
Ricevere informazione dettagliata all’atto della dimissione
sull’intervento eseguito, in regime ambulatoriale o di
Day Surgery, e ad una sintesi diagnostica e terapeutica
comprendente le indicazioni sui principi attivi dei farmaci
consigliati, da trasmettere al medico curante.
•
Essere adeguatamente informato in merito all’eventuale
difetto visivo e/o malattia oculare diagnosticati, agli
esami strumentali e diagnostici da eseguire, nonché
alle tecniche chirurgiche e terapie cui verrà sottoposto,
ai farmaci che gli saranno prescritti e somministrati, al
decorso della malattia e all’esito, qualunque esso sia,
delle cure prestate, al fine di renderlo pienamente consapevole e partecipe delle cure.
•
Conoscere che i medici dell’Istituto sono sempre a disposizione dei colleghi di discipline diverse, previa autorizzazione del paziente, per collaborare al benessere
dello stesso paziente.
10
Diritti e doveri del paziente
•
Conoscere che il minore, l’inabilitato o l’interdetto hanno
diritto ad essere informati sulla loro situazione e su quanto
si sta facendo nel loro interesse da personale preparato,
nella misura e con modalità adeguate, sentiti i tutori o
gli esercenti della patria potestà titolati a formalizzare il
consenso.
•
Sapere che quando si preveda la sottoscrizione del
“consenso informato” al paziente viene illustrato il tipo di
intervento chirurgico o strumentale cui verrà sottoposto.
Vengono specificati gli eventuali rischi nei quali può incorrere, senza suscitargli inutili ansie o paure.
•
Segnalare per iscritto se desidera che altri e chi, siano
informati dal medico sul decorso della sua malattia.
•
Non partecipare a protocolli di sperimentazione clinica:
l’adesione non è mai obbligatoria, ma assolutamente
volontaria e preceduta da precise informazioni, secondo
le normative comunitarie.
•
Ad avere garantiti, negli ambienti a lui destinati: igiene, disinfezione, sicurezza e pulizia. Anche i familiari e i
visitatori sono tenuti al rispetto delle disposizioni finalizzate a garantire l’igiene, la sicurezza e la pulizia.
•
Essere confortato dalla presenza di un familiare in caso di ricovero (intervento), compatibilmente con le
esigenze assistenziali e previa intesa con il responsabile dei servizi infermieristici dell’Unità Operativa.
•
Alla riservatezza della persona, nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali (DLgs
81/2008). Ulteriori e più restrittive misure di tutela della sicurezza, compreso l’anonimato, sono assicurate
nei casi previsti dalla legge, per esempio in tema di AIDS o infezione HIV, o di tossicodipendenza, nonché
di tutela della maternità.
•
Essere assistito dai genitori o da chi per essi, se di età inferiore ai 14 anni, durante i prelievi, le visite e gli
accertamenti strumentali, le medicazioni.
•
Esprimere le proprie valutazioni sul trattamento ricevuto attraverso un questionario anonimo da imbucare in
apposita cassetta al momento della dimissione, o dopo la visita o l’esame. La struttura si impegna ad analizzare i questionari compilati, a pubblicizzarne i risultati, a tener conto dei suggerimenti o delle lamentele al
fine di migliorare il servizio.
Diritti e doveri del paziente
11
I DOVERI DEL PAZIENTE
Per svolgere al meglio la propria attività l’Istituto ha bisogno della
collaborazione del paziente.
Ci aspettiamo e ci auguriamo quindi
che il paziente:
•
Collabori con i medici e il personale sanitario ed amministrativo,
fornendo informazioni chiare e
precise sulla propria salute, sui
precedenti ricoveri e sulle terapie
eseguite.
•
Avvisi tempestivamente il medico
o l’infermiere di qualsiasi cambiamento nel proprio stato di salute.
•
Dimostri rispetto e considerazione per il lavoro di tutto il personale usando gentilezza nei rapporti e ragionevolezza nelle richieste.
•
Si attenga alle prescrizioni raccomandate dai medici dell’Istituto.
•
Eviti qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o di disagio agli altri pazienti o visitatori dell’Istituto.
•
Segnali eventuali disfunzioni riscontrate al fine di contribuire al miglioramento della qualità dei servizi.
•
Rispetti il divieto di fumare in tutta la struttura sanitaria.
•
Si astenga dall’uso del telefono cellulare.
VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI PAZIENTI
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare rileva tramite appositi questionari il grado di soddisfazione degli utenti.
ILMO invita tutti i pazienti a compilare prima della dimissione il questionario di soddisfazione che ci aiuta a comprender meglio le loro esigenze e a migliorare la qualità dei nostri servizi.
Il Servizio Prenotazione Visite provvederà alla consegna del questionario, anonimo, invitando i pazienti ad imbucarlo nell’apposito contenitore che si trova in sala d’attesa.
12
Diritti e doveri del paziente
COME USUFRUIRE DELLE NOSTRE PRESTAZIONI
Servizio Prenotazione Visite
Tempi di attesa
Di seguito viene pubblicata la tabella relativa ai tempi medi di attesa ambulatoriale per primi accessi/visite (sono
escluse le urgenze, i controlli e i follow up) e per i ricoveri programmati delle prestazioni chirurgiche oggetto di
monitoraggio. I dati sono aggiornati a gennaio 2011.
Visita Generale
Visita Pre-Operatoria
15 giorni
15 giorni
Esami Specialistici
Chirurgia
Controlli Post-Operatori
20 giorni
15 giorni
1-7-30 giorni
PRENOTAZIONE
Per usufruire delle prestazioni sanitarie erogate dall’Istituto
Laser Microchirurgia Oculare è necessario contattare il
Servizio Prenotazione Visite, disponibile dal lunedì al venerdì ed il sabato mattina.
Visite, esami e prestazioni vengono effettuati in regime
privato. Il costo di ogni prestazione sanitaria viene comunicato in fase di prenotazione come da piano tariffario.
Il personale del Servizio provvederà a fornire tutte le informazioni, le richieste e le indicazioni sugli esami che necessitano di una particolare modalità di preparazione.
La programmazione di un intervento chirurgico in regime
ambulatoriale o di Day Surgery verrà effettuata solo dopo
aver effettuato una visita con un medico ILMO, che si occuperà, attraverso la collaborazione di personale dedicato, a tutte le procedure relative alla prenotazione.
Nel caso in cui una prenotazione debba essere spostata
o annullata, chiediamo ai nostri pazienti di darne comunicazione quanto prima, per rendere disponibile il servizio
ad altri.
Come usufruire delle nostre prestazioni
13
ACCOGLIENZA
Esami e visite ambulatoriali
L’accoglienza dei pazienti avviene
dalle 8.00 alle 17.00 dal lunedì al venerdì e il sabato mattina dalle 8.30 alle
12.30.
E’ consigliabile portare con sé la
richiesta del medico curante o dello
specialista con l’indicazione della visita o dell’esame da effettuare ed eventuali precedenti esami diagnostici o
documenti comprovanti la storia clinica precedente per poter rispondere
alle richieste del collega e avere un
quadro completo della situazione attuale del paziente.
Il costo di esami e visite viene corrisposto al personale addetto al Servizio di Consulenza ai Pazienti. Personale
addetto al Servizio di Consulenza ai Pazienti provvederà a richiedere i dati personali necessari ad aprire la cartella clinica ed é incaricato di consegnare ed illustrare il modulo di consenso al trattamento dei dati personali, in
ottemperanza alla disposizione di legge (DLgs n.81 del 2008).
Ricovero
La data del ricovero in Day Surgery o dell’intervento ambulatoriale
viene stabilita in genere al momento della visita preoperatoria da
personale addetto al Servizio di Consulenza ai Pazienti che opera
in sinergia con il Servizio Prenotazione Visite.
I dati personali del paziente, quali le informazioni anagrafiche, il
codice fiscale, la copia della cartella clinica che descrive la storia
clinica del paziente o rende conto di precedenti interventi chirurgici sono in genere acquisiti al momento della visita preoperatoria
e sono quindi già disponibili in cartella al momento del ricovero per
l’intervento.
Nel giorno stabilito per l’intervento chirurgico, o l’esame strumentale che necessita di autorizzazione scritta a procedere da parte del
paziente, il personale addetto al Servizio di Consulenza ai Pazienti
provvederà a consegnare il modulo di consenso informato che verrà
illustrato e firmato dal medico responsabile del trattamento e dal
paziente.
Dopo intervento chirurgico il paziente riceve all’atto della dimissione un documento riportante la diagnosi e
l’intervento chirurgico effettuato, le terapie postoperatorie prescritte e tutte le informazioni a lui necessarie potrà,
se lo desidera, trasferire al medico curante.
14
Come usufruire delle nostre prestazioni
Duplicati di cartelle cliniche e di esami diagnostici
Per richiedere il duplicato della cartella clinica o copia degli esami diagnostici é necessario rivolgersi al Servizio
di Consulenza ai Pazienti. In entrambi i casi é richiesta la compilazione di un apposito modulo. La predisposizione della documentazione richiesta può richiedere alcuni giorni lavorativi.
I NUMERI DI ILMO
ANNO 2010
Consulenze preoperatorie, visite generali ed esami specialistici
Interventi chirurgici
ANNO 2011 (previsione)
Consulenze preoperatorie, visite generali ed esami specialistici
Interventi chirurgici
ANNO 2011 (al 31 maggio)
Consulenze preoperatorie, visite generali ed esami specialistici
Interventi chirurgici
6000
1960
7440
2350
3860
1360
CONTATTI
Servizio Prenotazione Visite
[email protected]
Da Lunedì a Venerdì:
dalle ore 8.00 alle ore 17.00
Sabato:
dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Tel 030 2428343
Fax 030 2428248
Urgenze 334 5980384
Per ulteriori e più aggiornate informazioni si prega di consultare il sito internet www.ilmo.it.
Come usufruire delle nostre prestazioni
15
COME RAGGIUNGERCI
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare – ILMO ha sede a
Brescia, in via Cefalonia 70, al 3° piano del Crystal Palace, edificio visibile anche in lontananza da varie zone di
Brescia. E’ possibile accedere agevolmente alla struttura
dall’ingresso principale di via Cefalonia 70, e dagli accessi di via Aldo Moro 19 e via Berlinguer 2.
In automobile
Per chi giunge da fuori città, dal casello autostradale di
Brescia Centro si imbocca la Via Volta, proseguendo
poi a sinistra nel sottopasso in direzione di Via Lamarmora, svoltando quindi a destra in Via San Zeno e infine
a sinistra in via Cefalonia. Provenendo dalla città, attraverso il Cavalcavia Kennedy, la zona di Via Cefalonia è
immediatamente raggiungibile e il Crystal Palace é facilmente identificabile di fronte al conducente.
Così pure dalla Tangenziale Sud attraverso l’uscita per Quinzano, imboccando però Via Dalmazia in direzione
della città e svoltando a destra in Via S. Giovanni Bosco e quindi in Via Cefalonia. Il Crystal Palace è inoltre
dotato di un grande parcheggio con ingresso in via Aldo Moro. Dal parcheggio si accede direttamente all’interno
del Crystal Palace.
In treno
Per chi giunge a Brescia in treno, sono utilizzabili i mezzi pubblici che dalla stazione ferroviaria
sono diretti nella zona di Brescia 2. La distanza
non eccessiva consente anche di percorrere il
tragitto a piedi, attraverso Via Solferino ed imboccando poi il Cavalcavia Kennedy, in circa 15
minuti.
In autobus
Linee 2 e 10 transitanti sia dalla Stazione che dal
Centro. Per informazioni sugli orari della linea di
superficie si suggerisce di chiamare il numero
verde 800 01 38 12, oppure di visitare il sito
www.bresciamobilita.it
Taxi
Per la chiamata al Servizio Radiotaxi il numero è 030 35111.
16
Come ragguingerci
ALBERGHI CONVENZIONATI
Hotel Vittoria
Via
X Giornate 20 - 25121 Brescia
Tel. +39 030 280061 Fax +39 030 280065
www.hotelvittoria.com
Centro Pastorale Paolo VI
Via Gezio Calini, 30, 25121- Brescia
Tel. +39 030 3773511 Fax +39 030 48229
www.centropastoralepaolovi.it Albergo Orologio
Via Cesare Beccaria 17 - 25121 Brescia
Tel. +39 0303755411 Fax +39 0302404805
www.albergoorologio.it
Novotel
Via Pietro Nenni, 22, 25124 - Brescia
Tel +39 030 2286811 Fax +39 030 2425959
www.novotel.com
Villa Fenaroli Palace Hotel
Via Giuseppe Mazzini, 14 25086 - Rezzato (BS)
Tel +39 030 2793223 Fax +39 030 2594111
www.hotelvillafenaroli.com
AC Hotel
Via Giulio Quinto Stefana, 3 , 25126 - Brescia
Tel +39 030 2405511 Fax +39 030 2405512
www.ac-hotels.com
Villa Cortine Palace Hotel
Via Catullo Caio Valerio 6 25019 - Sirmione (BS)
Tel +39 030 9905890 Fax +39 030 916390
www.hotelvillacortine.com
Per ottenere le tariffe agevolate si ricorda di precisare in fase di prenotazione l’intenzione di beneficiare della
convenzione con l’Istituto Laser Microchirurgia Oculare. Il Servizio di Consulenza ai Pazienti é disponibile ad
effettuare la prenotazione a nome del paziente.
ACCORDI DI CONVENZIONE CON ILMO
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare ha attivato alcuni accordi di convenzione con le seguenti società, enti ed assicurazioni:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
A2A Brescia
Agrileasing
Associazione Artigiani
Banca Popolare Commercio ed Industria
Brixia Flying
CdO
Federmanager
Feder SPEV
Fondo Assistenza Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
Fondo Fasi
Garda Vita della Banca di Credito Cooperativo del Garda
Mediaset
Le informazioni sul trattamento riservato ai convenzionati verranno fornite dal Servizio di Consulenza ai Pazienti. Le istituzioni interessate a siglare accordi di convenzione possono rivolgersi all’Ufficio Relazioni Esterne e
Comunicazione.
Alberghi convenzionati e accordi di convenzione con ILMO
17
IL DAY SURGERY
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare ha ottenuto l’autorizzazione all’esercizio di una struttura di
ricovero a ciclo diurno (Day Surgery) con Decreto
n. 13.255 del 18.11.2008.
Ciò significa che alla tradizionale attività medicochirurgica svolta in regime ambulatoriale si affianca
la possibilità di erogare prestazioni sanitarie che
possano, se necessario, prevedere l’eventualità
per il paziente di trattenersi presso l’Istituto per
l’intera giornata.
Il processo di autorizzazione all’esercizio ha comportato l’ulteriore miglioramento delle procedure organizzative
e l’intensificazione del controllo qualità, improntato alla norma ISO 9001:2000.
L’attività di Day Surgery si svolge dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare ha a disposizione 2 posti letto di Day Surgery.
La stanza di degenza dispone dei seguenti comfort:
• Aria condizionata
• Servizi igienici
• Radio
• Servizio cucina
La struttura è completamente priva di barriere architettoniche.
È stata predisposta una puntuale divisione tra i percorsi
sporchi e quelli puliti, contraddistinti all’interno dell’Area
Medicale da itinerari appositi ed opposti.
Per i ricoveri d’emergenza l’Istituto Laser Microchirurgia
Oculare è convenzionato con la Fondazione Poliambulanza
Istituto Ospedaliero.
18
Il Day Surgery
DIPARTIMENTI, UNITÀ OPERATIVE, SERVIZI
DIREZIONE SANITARIA E SCIENTIFICA
Dr. Roberto Pinelli
Dipartimento di Oftalmologia
Unità di Chirurgia Refrattiva
Oggi le tecniche di chirurgia refrattiva che permettono la correzionedei difetti visivi sono molteplici. E’ importante conoscerle tutte e padroneggiarle con sicurezza per poter offrire quella
più idonea a rispondere alle caratteristiche e alle esigenze di
ciascun paziente. Le tecniche che intervengono direttamente
sulla cornea tramite utilizzo di laser ad eccimeri LASIK a lembo sottile e ASA sono utilizzate per correggere i cosiddetti
difetti per lontano: miopia, ipermetropia e astigmatismo. La
P-Curve è invece la tecnica di elezione per il trattamento della
presbiopia, che interviene dai 40 anni in avanti. Esse sfruttano
le potenzialità del laser ad eccimeri per modificare la curvatura corneale, restituendo così l’acuità visiva.
Dal punto di vista chirurgico le tecniche si differenziano notevolmente. La scelta viene operata dal chirurgo refrattivo sulla
base delle caratteristiche oculari del paziente, tenendo conto
di diversi parametri valutati nel corso della visita di idoneità, in
particolare lo spessore corneale. Durante l’intervento tutte le
tecniche sono assolutamente indolori, grazie all’instillazione
di collirio anestetico. La fase post-operatoria è molto rapida, la
terapia farmacologica si differenzia leggermente in base alla
tecnica. Dal punto di vista chirurgico, le diverse modificazioni della tecnica che rientrano sotto il nome di ASA, che
sta per ablazione avanzata di superficie, richiedono l’esfoliazione dell’epitelio corneale prima dell’invio del raggio
laser, mentre la LASIK prevede la creazione di un sottile lembo corneale e ha tempi di recupero postoperatori
più rapidi. Tutte le tecniche vengono eseguite con procedura bilaterale, intervenendo cioè su entrambi gli occhi
nella medesima seduta operatoria. La tecnica LASIK a lembo sottile (thin flap LASIK) proposta in ILMO è la più
interessante e più utilizzata dagli esperti mondiali di chirurgia refrattiva per la velocità di ripristino della visione
e la totale assenza di dolore.
In presenza di presbiopia invece, che obbliga a inforcare l’occhialino per leggere il giornale, la tecnica di elezione
è la P-Curve, volta a modificare la curvatura corneale in direzione di una pseudo asfericità e che ha il grande
pregio di consentire al paziente la capacità di vedere bene senza occhiali sia da vicino, sia da lontano.
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare, grazie al lavoro di ricerca del suo Dipartimento Ricerca e Sviluppo e al
lavoro pioneristico del suo Direttore Scientifico, Dottor Pinelli, è particolarmente conosciuto a livello internazionale per il trattamento della presbiopia. ILMO conta una grande casistica che annovera sia pazienti che prima
della presbiopia erano comunque affetti da altri difetti visivi per lontano, sia pazienti che non avevano mai portato
gli occhiali prima di diventare presbiti.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
19
Unità del Segmento Anteriore
La chirurgia della Cataratta prevede la sostituzione del cristallino opacizzato con un cristallino artificiale biocompatibile che restituisce al paziente una visione limpida.
Nel caso in cui il paziente con cataratta anche lieve sia anche portatore di uno o più difetti visivi, presenti in
precedenza al manifestarsi della cataratta, è possibile adeguare il potere diottrico del cristallino artificiale per
evitare in futuro l’uso di lenti a contatto od occhiali. Si parla in questo caso di cataratta refrattiva.
La tecnica chirurgica utilizzata all’Istituto Laser Microchirurgia Oculare è estremamente all’avanguardia.
Prevede una microincisione autosigillante che viene effettuata in anestesia topica, semplicemente con alcune
gocce di collirio, in completa assenza di dolore. Le lentine inserite al posto del cristallino naturale sono di altissima qualità. La dimissione è immediata e il recupero visivo molto rapido.
IOL è l’acronimo di Intra-Ocular Lens, cioè Lenti Intra-Oculari. Le IOL rappresentano un’ulteriore potenzialità
del chirurgo refrattivo, che si aggiunge, con indicazioni differenti, alle tecniche chirurgiche che utilizzano il laser
ad eccimeri.
Le IOL fachiche sono lenti intraoculari che vengono impiantante in camera anteriore in presenza di difetti visivi
molto elevati, che non possono essere corretti utilizzando il laser ad eccimeri o altre procedure chirurgiche.
L’intervento prevede l’inserimento, attraverso una microincisione, di una lente dotata del potere diottrico necessario a restituire al paziente una visione nitida. In questo modo l’occhiale o la lente a contatto vengono eliminati
in modo definitivo.
Sempre in presenza di elevati difetti visivi, in alcuni casi è indicato estrarre il cristallino del paziente per inserirvi
al suo posto una lente intra-oculare (IOL pseudofachica) che gli consenta di mettere a fuoco nitidamente. In
questo caso l’intervento è detto Lensectomia Refrattiva. Come per tutte le chirurgie eseguite all’ILMO, anche
tutti i diversi interventi di inserimento di lenti intra-oculari sono sempre rapidi e completamente indolori, sia
durante sia dopo l’operazione. Infine, le lenti fachiche sono reversibili se necessario, riportando l’occhio al suo
stato preoperatorio.
20
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
Unità di Cheratocono
Il cheratocono è una patologia progressiva della cornea che ne produce l’assottigliamento e la protusione in una o più aree. La superficie
corneale subisce una trasformazione dalla consueta forma a cupola
a quella a cono. La curvatura irregolare modifica il potere refrattivo della
cornea, impedendo sempre più nel
tempo la visione nitida sia per vicino, sia per lontano.
Tradizionalmente i pazienti con
cheratocono utilizzano lenti a contatto appositamente costruite per
ovviare alla loro difficoltà visiva. Nei
casi più severi, quando le lenti a
contatto non sono più sufficienti, si
prende in considerazione il trapianto
di cornea.
L’ultima frontiera per il trattamento
del cheratocono è rappresentata
dal Cross-Linking Corneale, una cura non invasiva ed indolore che fortifica la struttura corneale attraverso il
consolidamento e il rafforzamento dei legami tra le fibre di collagene grazie all’instillazione di riboflavina appositamente irradiata da raggi UV.
La tecnica è rapida ed indolore e consente di essere ripetuta a distanza di tempo. La ricerca internazionale ha
identificato nel Cross-Linking Corneale una grande potenzialità dovuta alla possibilità per il paziente di acquistare
qualche linea di visione e, anche, di rallentare il processo evolutivo del cheratocono.
All’Istituto Laser Microchirurgia Oculare il Cross-Linking Corneale è transepiteliale: ciò significa che non vengono
asportate le cellule che costituiscono l’epitelio corneale del paziente, il tessuto più esterno della cornea. A parità
di efficacia, questa modalità si è rivelata molto meno invasiva per il paziente, dal momento che il trattamento
in questo modo è assolutamente indolore, non bisogna indossare una lente a contatto per alcuni giorni dopo
l’intervento, non vi è ricostituzione di cellule superficiali che potenzialmente potrebbero peggiorare la capacità
visiva del paziente.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
21
Unità di Vitreo Retina e Glaucoma
L’Unità di Vitreo-Retina e Glaucoma conta
specialisti oftalmologi esperti nella diagnosi
e nel trattamento di patologie del vitreo,
della retina e del nervo ottico, nelle diverse
tipologie di uveiti e maculopatie, nelle retinopatie diabetiche, nei colobomi retinici e delle valutazioni del macro e del microftalmo.
Particolare attenzione è dedicata allo screening
del glaucoma, la cui identificazione nelle prime
fasi, quando ancora non ha effetti importanti
a livello dei sintomi, consente di arginarne
sensibilmente l’evoluzione.
I protocolli terapeutici e i farmaci prescritti
sono i più innovativi nel campo specifico, così come la strumentazione diagnostica di cui è dotato l’Istituto, la cui
alta sofisticazione consente diagnosi differenziali precoci e percorsi di cura soddisfacenti.
Unità di Oculoplastica
L’Unità di Oculoplastica non si occupa di occhi
dal punto di vista della loro capacità visiva, bensì
relativamente alla loro funzionalità ed estetica.
Il rimodellamento delle palpebre e della zona
perioculare ha lo scopo di riportarle al loro stato
fisiologico e naturale con il duplice obiettivo di
migliorare la visione appesantita da palpebre
pesanti e di ottenere un visibile effetto anti-età,
eliminando i segni del tempo ed altri inestetismi.
I chirurghi dell’Unità di Oculoplastica hanno
maturato una lunga esperienza nello specifico
campo della chirurgia plastica dell’occhio ed
eseguono interventi di chirurgia palpebrale estetica che ringiovaniscono il volto, come la blefarocalasi per la palpebra stanca, abbassata o appesantita da
un forte eccesso cutaneo, la blefaroplastica inferiore per ovviare alle antiestetiche borse sotto gli occhi, o la
blefaroplastica completa, superiore ed inferiore, in un unico intervento.
Gli interventi chirurgici non sono solo estetici, bensì funzionali, nel caso in cui si debba ripristinare la motilità e
la meccanica delle palpebre interessate da patologie o traumatismi diversi, riportandole alla loro forma naturale.
Gli interventi risolvono problemi di ptosi, cioè di abbassamento della palpebra, di ectropion ed entropion, quando la palpebra è rivolta verso l’interno dell’occhio o verso l’esterno, insieme alla trichiasi, cioè alla condizione in
cui le ciglia sono rivolte verso l’occhio. Tali interventi sono il presupposto per la risoluzioni di patologie correlate
a tali disfunzionalità che derivano dall’irritazione costante della cornea e da iperlacrimazione. La chirurgia palpebrale funzionale si occupa inoltre della rimozione di neoformazioni palpebrali, quali cisti, angiomi e papillomi e di
ricostruzioni post-traumatiche, nonché di calazio, pterigio, lipomi, igromi cistici, pinguecole.
22
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
SERVIZIO DI OCULISTICA INFANTILE
Il Servizio di Oculistica Infantile pone particolare attenzione alle modalità con cui vengono svolte le visite
oculistiche e gli accertamenti diagnostici nei bambini e ha a cuore l’instaurarsi di un rapporto di fiducia che
coinvolga in prima persona il piccolo paziente.
Tutte le patologie e i difetti visivi sono trattati da specialisti dedicati che si occupano di valutazione della capacità
visiva, della identificazione precoce di eventuali ambliopie e del loro trattamento nel tempo, degli strabismi con
forie e tropie, ROP, motilità oculare e verifica delle trasparenze con mezzi diottrici e approfondimento degli annessi oculari.
Il Servizio di Oculistica Infantile, che conta un oftalmologo pediatrico, lavora in stretto contatto con l’Unità di
Ortottica per l’esecuzione di specifici test diagnostici e con l’Unità di Psicologia della Visione per l’assistenza al
bambino e alla famiglia in particolari situazioni.
Il bambino è monitorato nel tempo e ritrova in ILMO volti conosciuti e un ambiente dedicato che privilegia il gioco
e l’attenzione ai suoi bisogni e ai particolari tempi del piccolo paziente.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
23
SERVIZIO DI DIAGNOSTICA STRUMENTALE
Autorefrattometria
È un esame non invasivo della durata di circa un
minuto.
L’esame permette di determinare la tipologia di difetto
visivo del paziente e la sua gravità.
Topografia Corneale
È un esame non invasivo della durata di circa 5 minuti.
La topografia costruisce una mappatura della parte
anteriore della cornea, che permette di valutarne la
geometria, la sua regolarità o irregolarità.
L’esame verifica la presenza di astigmatismo e di
patologie corneali quali, ad esempio, il cheratocono,
permettendo di valutarne la gravità e l’evoluzione.
Topografia Corneale con Sistema Orbscan II
È un esame non invasivo della durata di circa 7
minuti. Questa topografia, oltre a costruire una mappa
altimetrica della parte anteriore della cornea (come la
topografia), elabora anche una mappa altimetrica della
parte posteriore della cornea.
Ciò consente di accertare lo spessore corneale
centrale e periferico, un’informazione rilevante per stabilire, unitamente ad altri parametri, quale tra le molteplici tecniche chirurgiche oggi disponibili sia quella idonea a quello specifico paziente.
24
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
Conta Endoteliale
È un esame non invasivo della durata
di circa 2 minuti. La conta endoteliale
effettua uno screening completo della
quantità e della dimensione delle cellule presenti nell’endotelio (lo strato più
interno della cornea). Questo esame è
ripetuto annualmente dai pazienti cui è
stata inserita una lente intraoculare. La
conta endoteliale si rivela anche molto
utile per la diagnosi di cornea guttata.
IOL Master
È un esame non invasivo della durata di circa 8 minuti.
L’esame misura la lunghezza del bulbo oculare, i meridiani
dell’astigmatismo, la distanza tra cornea e cristallino, il diametro corneale: tutti elementi molto variabili da persona a
persona. Il software dello strumento è in grado di calcolare
quale sia la lente intraoculare più idonea alle esigenze di
una persona. Questo esame è indispensabile per chi è affetto da cataratta.
Pachimetria
È la misurazione dello spessore corneale che sfrutta gli ultrasuoni. Dura pochi secondi e la persona sottoposta all’esame
non avverte alcun fastidio.
OCT Corneale (Ottica A Radiazione Coerente)
È un esame non invasivo che ha una durata di 10 minuti. Si
tratta di una sorta di ecografia dell’occhio: l’esame permette
di determinare con estrema precisione lo spazio tra iride e
cornea e di valutare la presenza di opacità corneali e lenticolari, la posizione del cristallino e delle lenti intraoculari precedentemente inserite.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
25
OCT Retina e Nervo Ottico (Ottica A Radiazione Coerente)
È un esame non invasivo della durata di
circa 10 minuti. Lo strumento effettua
un’analisi approfondita dei dieci strati retinici. È fondamentale per la diagnosi di
molte patologie retiniche, tra le quali la corioretinopatia sierosa centrale, la presenza di fori retinici e l’escavazione del nervo
ottico in pazienti glaucomatosi.
Aberrometria Wavescan
È un esame di ultima generazione che permette l’analisi delle aberrazioni dell’occhio,
cioè della distorsione che un’immagine
subisce passando attraverso le varie strutture dell’occhio, fino ad incontrare la retina. È quindi possibile studiare
fenomeni ottici che fino a poco tempo fa rendevano difficile la correzione di alcuni difetti visivi, ad esempio la
presbiopia.
Fundus Camera
È un esame non invasivo della durata di
circa 5 minuti. Viene eseguita una fotografia della retina ad altissima risoluzione. È utilissimo come strumento di prevenzione: se ripetuto a intervalli di tempo
regolari, permette di comparare i dati e
di individuare anche le minime variazioni
nella retina.
Campo Visivo
È un esame non invasivo della durata di circa 30 minuti. Lo strumento diagnostico proietta impulsi luminosi
di varia intensità su una cupola, mentre il paziente è invitato a segnalarne la presenza con un telecomando.
Questo strumento consente la valutazione della sensibilità retinica e di analizzarne eventuali riduzioni. Si rivela
quindi fondamentale per la diagnosi di glaucoma.
26
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
Fluoiriangiografo
È uno strumento che permette
l’analisi dei vasi sanguigni presenti
sulla retina, fornendo indicazioni sulla
loro permeabilità o la presenza di
zone ischemiche.
L’esame dura circa 15 minuti, nei
quali viene fotografata la retina con
un particolare filtro che esalta la presenza nei vasi di un colorante appositamente iniettato.
Angiografo
È uno strumento simile al fluorangiografo, ma che utilizza un filtro differente, capace di captare la presenza di
un colorante iniettato al paziente a livello della coroide.
È’ un esame che dura circa 20 minuti e spesso viene abbinato alla fluorangiografia, permettendo la diagnosi, ad
esempio, di membrane retiniche.
Laser Retinico
È un sistema coagulatore che utilizza il laser, che permette di trattare selettivamente alcune zone della retina
in pazienti con diverse problematiche retiniche, tra le quali la retinopatia diabetica. Il trattamento ha durata
variabile, a seconda del diverso quadro clinico, ma in tutti i casi non è necessaria la degenza.
Yag Laser
È un sistema in grado di produrre una luce ad infrarossi che riesce a manipolare specifici tessuti dell’occhio
volutamente selezionati, senza intaccarne quelli adiacenti. Molto utilizzato nella cura del glaucoma (iridotomia)
e nel ripristino della perfetta trasparenza delle lenti pseudo fachiche, in presenza di cataratta secondaria. Anche
in questo caso il paziente non necessità di alcuna degenza.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
27
UNITÀ DI ORTOTTICA
L’ortottica è la branca dell’oftalmologia che si occupa
della prevenzione, valutazione e riabilitazione dei
disturbi motori e sensoriali della visione: strabismo,
ambliopia (occhio pigro), prevenzione delle ametropie in età infantile, prescolare e scolare, rieducazione
dei pazienti ipovedenti, prevenzione dell’astenopia
(sindrome da affaticamento visivo che può colpire chi
utilizza video-terminali).
L’Ortottista Assistente di Oftalmologia collabora con le diverse unità presenti in Istituto
nell’inquadramento diagnostico dei pazienti effettuando test specifici e contribuendo al lavoro
di studio del Dipartimento Ricerca e Sviluppo.
Le competenze peculiari all’Ortottista Assistente di Oftalmologia si rivelano particolarmente utili quando il paziente è un bambino,
in collaborazione con l’oftalmologo pediatrico e
lo psicologo.
UNITÀ DI PSICOLOGIA DELLA VISIONE
Lo Psicologo della Visione affianca le diverse figure
professionali che incontrano il paziente nell’iter diagnostico, terapeutico e post-chirurgico. Suo compito
è rendere consapevole l’équipe medica degli imprescindibili fattori soggettivi e psicologici che entrano in
gioco: la personalità, i meccanismi cognitivi, i pregiudizi, i bisogni individuali e le aspettative, le emozioni,
le paure, i “sentito dire”. Il ruolo dello Psicologo della
Visione non si gioca a contatto diretto con il paziente,
se non in alcuni rari casi in cui vi sia una richiesta
specifica o una necessità contingente. In genere, lo
Psicologo della Visione opera a contatto con le diverse figure professionali che incontrano il paziente
nel corso di tutto l’iter diagnostico, terapeutico e post-chirurgico. Il suo compito è rendere tali professionisti consapevoli dell’importanza della dimensione soggettiva del paziente, che spesso non traspare in modo esplicito.
Una corretta valutazione di questi elementi è importante non solo per una migliore relazione con il paziente, ma
anche nella scelta della tecnica chirurgica a lui più idonea.
28
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
SERVIZIO DI ANESTESIOLOGIA
Le numerose tecniche chirurgiche proposte da ILMO per la
correzione dei difetti visivi sono sempre volte alla minima
invasività, sono indolori e non necessitano di anestesia generale.
L’intervento avviene in anestesia topica, utilizzando gocce di
collirio anestetico. Tuttavia, la presenza del medico anestesista
è garantita in sala operatoria per gli interventi che vengono effettuati in regime di Day Surgery.
Inoltre, per alcune tipologie di intervento si ritiene comunque
opportuno richiedere al paziente alcuni esami radiografici ed
ematochimici, per poter avere un quadro più completo del suo
stato di salute e poter eventualmente intervenire prontamente in
caso di necessità.
SERVIZIO INFERMIERISTICO E DI STERILIZZAZIONE
Gli infermieri professionali addetti a questo servizio si occupano della gestione del paziente nella fase pre-intra e postoperatoria nel corso degli interventi eseguiti in Day Surgery,
lavorando a stretto contatto con il chirurgo e l’anestesista.
Sono incaricati della sterilizzazione e della corretta conservazione,
manutenzione o sostituzione degli strumentari medico-chirurgici. Si occupano inoltre dell’adeguatezza dei locali dell’Area
Medicale, in un’ottica di accoglienza ottimale del paziente.
Assolvono infine a compiti di carattere burocratico-amministrativo legati alla gestione di farmaci e presidi medicali.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
29
SERVIZIO DI CONSULENZA AI PAZIENTI
L’obiettivo del Servizio di Consulenza ai Pazienti
è costruire un rapporto di continuità che consenta al paziente di avere un riferimento diretto
e competente con l’Istituto in ogni fase del suo
percorso terapeutico: la prima visita, la verifica
della piena comprensione dei concetti legati alla
situazione clinica e/o alla proposta chirurgica,
l’accompagnamento nella fase post-operatoria
e in qualsiasi altra necessità futura. Gli addetti al
Servizio di Consulenza non conoscono solamente
i parametri oggettivi dei pazienti, rilevati durante gli
esami diagnostici ma, cosa ancora più importante,
entrano in relazione con il paziente con l’intento
di comprenderne i reali bisogni, anche quelli non
sempre esplicitati apertamente, come le paure, le
aspettative, le motivazioni e le ansie.
SERVIZIO PRENOTAZIONE VISITE
Il ruolo fondamentale del Servizio Prenotazione
Visite è accogliere i pazienti, mettendoli a proprio
agio e fornendo loro tutte le informazioni necessarie. Per poter adempiere a questo compito,
gli addetti al servizio devono possedere un alto
livello di conoscenza relativamente ai difetti visivi
e alle principali patologie oculari, alle tecniche
chirurgiche e ai servizi offerti dall’Istituto. Il Servizio Prenotazione Visite è direttamente coinvolto
nell’organizzazione interna dell’Istituto: deve pianificare le agende degli specialisti e dei collaboratori, permettendo così ai diversi dipartimenti di
raggiungere i risultati migliori con il massimo livello
di efficienza.
30
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
Dipartimento Ricerca e Sviluppo
Formazione, Ricerca, Innovazione:
queste le parole insostituibili in medicina se si intende lavorare con un approccio etico alla professione e garantire ai
pazienti il massimo oggi ottenibile per la
risoluzione del loro problemi.
In oftalmologia la ricerca evolve
in grande rapidità e solo la forte
motivazione ad offrire strumentazione diagnostica e chirurgica di grande
sofisticazione e tecniche operatorie
innovative consente di ottenere risultati
insperati solo poco tempo fa.
La formazione
Per poter far ricerca bisogna in primo
luogo essere in contatto con le istituzioni scientifiche di tutto il mondo, confrontando procedure e risultati con i
centri internazionali più accreditati nei
molteplici ambiti dell’oftalmologia.
Sin dall’inizio delle attività dell’Istituto
Laser Microchirurgia Oculare, il Dottor
Pinelli ha organizzato un congresso internazionale a cadenza annuale per consentire di condividere con i colleghi italiani e stranieri le esperienze più
innovative e discutere di aspetti più complessi e controversi in ambito di chirurgia della visione.
Il seminario Cataract & Refractive Surgery Updates e successivamente il World Vision Surgery Symposium, organizzato sotto l’egida della Società Italiana di Chirurgia Refrattiva, hanno rappresentato opportunità didattiche
di notevole approfondimento.
Il Dottor Pinelli a sua volta è chiamato dalle più autorevoli società scientifiche nel campo dell’oftalmologia – quali
l’AAO-American Academy of Ophthalmology, l’ASCRS-American Society of Cataract and Refractive Surgery,
l’ISRS-International Society of Refractive Surgery, la ESCRS-European Society of Refractive Surgeons e la
SOI-Società Oftalmologica Italiana - a tenere corsi di formazione ai colleghi di tutto il mondo.
Il Dottor Pinelli è docente della European School of Advanced Studies in Ophthalmology dell’Università
di Lugano.
I collaboratori di area medica di ILMO – chirurghi, oculisti, ortottisti assistenti di oftalmologia, psicologi, infermieri – sono coinvolti nelle attività di ricerca e formazione e a loro volta dedicano parte del loro tempo
all’aggiornamento professionale.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
31
La ricerca e l’innovazione
Nell’ambito della chirurgia refrattiva il Dottor Pinelli e
il Dipartimento di Ricerca e Svilupo di ILMO hanno
preso parte a diversi studi e hanno promosso numerose ricerche.
Al Dottor Pinelli si deve l’introduzione in Italia del
concetto di bilateralità dell’intervento chirurgico. La
tecnica LASIK, che utilizza il laser ad eccimeri e prevede la creazione di un lembo corneale, si esegue
in ILMO sempre su entrambi gli occhi nel corso del
medesimo intervento chirurgico.
Il Dottor Pinelli ha portato in Europa l’utilizzo
delle radiofrequenze in oftalmologia, attraverso
l’investigazione italiana sulla tecnica CK (Conductive Keratoplasty) (2002-2003), nata per il trattamento dell’ipermetropia e che in seguito ha visto approfondire le sue applicazioni alla presbiopia iniziale
e al cheratocono.
L’équipe medica diretta dal Dottor Pinelli ha elaborato una personalizzazione della tecnica LASIK che
ha portato alla creazione di una nuova procedura: la
P-Curve. La tecnica (brevetto internazionale) é indicata per il trattamento della presbiopia attraverso la
creazione di una cornea asferica. Si tratta dell’unica
curva corneale in grado di conciliare una buona visione per vicino e contemporaneamente per lontano
con un intervento rapido e indolore. La peculiarità di
questa tecnica chirurgica risiede anche nella possibilità di intervenire sia su pazienti che oltre alla presbiopia presentano altri difetti visivi, quali miopia, ipermetropia o astigmatismo (pazienti ametropi), sia su pazienti
che non hanno mai manifestato difetti visivi prima dell’insorgere della presbiopia (pazienti emmetropi).
Il trattamento del cheratocono, patologia progressiva che crea uno sfiancamento in più punti della cornea inducendo astigmatismo irregolare spesso associato a miopia, è uno dei principali punti di interesse del Dottor Pinelli
e del Dipartimento Ricerca e Sviluppo dell’ILMO. L’Istituto ha introdotto il Cross-Linking Corneale che fortifica
la struttura corneale sfruttando l’azione sinergica della riboflavina (vitabina B2) e dei raggi UVA, e ha il pregio di
poter essere ripetuto più volte, allontanando e auspicabilmente scongiurando la necessità di procedere, nei casi
più severi, al trapianto di cornea. Il Dottor Pinelli è fautore di una variante della tecnica, il Cross-Linking Corneale
Transepiteliale, che non necessita dell’eliminazione dell’epitelio corneale del paziente (disepitelizzazione), con
notevoli vantaggi per il paziente, sia in termini di confort sia in termini di recupero post-operatorio.
32
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
Le pubblicazioni
ILMO promuove la diffusione dei risultati delle ultime ricerche attraverso la pubblicazione di articoli scientifici,
testi, manuali, audiovisivi, etc. Le numerose pubblicazioni scientifiche del Dottor Pinelli sono testimonianza della
sua costante ricerca, in collaborazione con i massimi esperti internazionali di chirurgia refrattiva.
L’elenco completo delle pubblicazioni scientifiche del Dottor Pinelli è disponibile sul sito dell’Istituto,
www.ilmo.it.
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
33
Fellowship con il Research Institute of Ophthalmology, Il Cairo, Egitto
L’Istituto Laser Microchirurgia Oculare ILMO ha siglato un accordo di cooperazione scientifica con il Research
Institute of Ophthalmology (RIO) del Cairo, Egitto.
L’accordo, siglato dal Dottor Roberto Pinelli, Direttore Scientifico di ILMO, e dal Prof. Dr. Adel Alei Eldin,
Presidente di RIO, prevede una stretta collaborazione su alcuni progetti di ricerca che accomunano entrambe
le istituzioni, in particolare lo studio della presbiopia con tecnica corneale e il trattamento del cheratocono
attraverso la tecnica di Cross-Linking Corneale.
La collaborazione prevede la presenza continuativa all’Istituto Laser Microchirurgia Oculare di Brescia di uno o
più ricercatori egiziani del Research Institute of Ophthalmology e il loro inserimento nel Dipartimento Ricerca e
Sviluppo dell’Istituto, per lavorare con i colleghi italiani che vi fanno parte.
Collaborazioni con società scientifiche internazionali
Tra le principali società scientifiche che hanno coinvolto il Dottor Pinelli per i suoi meriti scientifici, citiamo
la ASCRS (American Society for Cataract and Refractive Surgery), la ISRS/AAO (International Society of
Refractive Surgery of the American Academy of Ophthalmology), l’International Intra-Ocular Implant Club
(IIIC).
Organigramma
•
•
•
•
•
•
•
•
34
Medici Chirurghi
Medici Anestesisti
Infermieri Professionali
Ortottisti
Psicologi
Ottici
Biostatistici
Personale Amministrativo
5
2
2
2
1
1
1
8
Dipartimenti - Unità Operative - Servizi
Scarica

Carta dei Servizi