Come si vive nelle
carceri italiane
3SSS B
LE CARCERI ITALIANE CATEGORIE
Case di reclusione: che ospitano i detenuti definitivi o con più di 5 anni di
condanna
Case circondariali: che accolgono i detenuti in attesa di giudizio, gli istituti per
le misure di sicurezza (come gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari)
Case mandamentali: strutture più piccole che ospitano persone con un basso
tasso di pericolosità.
Le carceri presenti in Italia
26: Sicilia
20: Toscana
20: Lombardia
16: Puglia
15: Piemonte
14: Calabria
14: Emilia
Romagna
7: Liguria
7: Marche
6: Basilicata
5: Trentino
5: Umbria
5: Friuli
3: Molise
13: Sardegna
1: Campania
10: Abruzzo
1: Valle d’Aosta
10: Veneto
Cella troppo piccola: risarcito un
albanese
A Padova, nel 2014, un albanese è stato risarcito per detenzione umana, primo
caso italiano di scarcerazione con buonuscita.
I contribuenti verseranno, infatti, la cifra di 4808 euro di indennizzo.
l risarcimento insieme a uno sconto di dieci giorni sui cento che gli rimangono da
scontare è dovuto alle condizioni "disumane" di detenzione.
Per sei mesi l’uomo sarebbe stato in una cella di 15 centimetri più piccola dei tre
che la normativa europea prevede come limite minimo di spazio.
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Sovraffollamento carcerario
Nel 2014, nonostante 9 suicidi e 23 morti in meno di due
mesi nelle carceri italiane si ha il problema del
sovraffollamento.
Sono infatti 61.449 i detenuti (al 31 gennaio 2014) stipati
in 47.711 posti disponibili nelle 205 carceri italiane.