Il carattere dell'infiorescenza flessuosa con rami arcuati e racemuK pendenti della serie delle Flexuosae, va di pari passo con quello degli stoloni e del fusto. E massimo nel gruppo marittimo e meridionale delle Indicete; si attenua in quello più continentale delle Chinenses, specialmente nel sottogruppo delle xerofile Codónocephalae ; è tipico nel gruppo insulare delle Japonicae, ma si riduce nelle specie più settentrionali. Nelle Artemisie continentali (la serie delle Rectae) sparisce ed i capolini cernui delle Meridionales sono qui il suo ultimo ricordo. Sulle etichette degli esemplari l'aromaticità è raramente indicata, cosicché posso dire soltanto che in parecchie specie della China meridionale è certa ; è probabile che si estenda anche a specie di altre regioni, ma effettivamente lo ignoro. Così pure riguardo alla sterilità degli acheni l'esame degli Erbari mi ha dato indicazioni troppo incerte per tenerne conto. Invece il ritmo della fioritura, dato il grande numero di esemplari che ho esaminato, si è delineato chiaramente. Nelle Rectae (la serie continentale) nel complesso la fioritura è estiva : normale dal luglio al settembre culminando in agosto ; mentre nelle Flexuosae (la serie marittima) è, come nelle specie indiane, autunnale : più frequente dall'agosto all'ottobre prolungandosi talvolta fino al febbraio, ma col massimo in settembre. Naturalmente, in seno alle due serie i gruppi variano più o meno : nelle Rectae le specie più occidentali e continentali (Mongolicae) hanno la fioritura più precoce (luglio-agosto), mentre le specie alpine (Moorcroftianae) sembrano averla più tipicamente estiva (agosto) ; invece la serie delle Flexuosae è più omogenea. ** Sullo sfondo di questi caratteri nei quali, come ho mostrato, risiedono le differenze più profonde fra VA. Verlotorum e VA. vulgaris d'Europa, stanno fra di loro a riscontro le due serie delle Vulgares asiatiche : le Flexuose di facies marittimo, e le Rectae di facies continentale. Le due specie sono come loro esponenti : per le Flexuosae VA. Verlotorum, e per le Rectae VA. vulgaris, la quale converge nellM. mongolica che è l'elemento estremo — occidentale e di facies più continentale •— delle Rectae dell'Estremo Oriente. L,'A. Verlotorum, dunque, appartiene al nucleo più orientale delle Vulgares, cioè, al gruppo insulare (Japonicae) della serie marittima (Flexuosae). Tuttavia è una delle sue specie meno rappresentative causa il maggiore sviluppo del fusto-e dell' « infiorescenza » , ed i segmenti