TRAUMATOLOGIA Dr. Mentasti Riccardo Obiettivi Apprendere nozioni di anatomia e fisiologia dell’apparato muscolo sceletrico Conoscere i meccanismi ed i principali traumi muscolo-scheletrici più frequenti nell’attività di soccorso piste Conoscere i principi di trattamento ed il materiale necessario per la gestione del trauma Apparato muscolomuscolo-scheletrico Insieme costituito dalle ossa, dalle articolazioni e dalla muscolatura con i relativi tendini e legamenti. Funzioni della componente muscolomuscoloscheletrica nel corpo umano Mantenimento della statura eretta Locomozione Metabolismo intracellulare (Sali minerali) Protezione degli organi nobili (cranio, gabbia toracica, ecc) Produzione parte corpuscolata del sangue (midollo osseo) Le ossa Le ossa, anatomicamente si dividono in: Lunghe: omeri, radio, ulna, femori, tibie, peroni Brevi: coste, vertebre, ossa metacarpali e carpali, ossa metatarsali e tarsali Piatte: scapole, ossa del bacino Le articolazioni Le articolazioni sono le strutture anatomiche che creano rapporti tra i capi ossei. Esempi tipici di articolazioni sono la spalla, l’anca, il ginocchio, la caviglia. Articolazioni sono anche quelle che ci sono tra le vertebre, tra coste e vertebre, tra coste e sterno, tra le ossa delle mani e dei piedi. Legamenti e Tendini I legamenti sono strutture fibrose che hanno la funzione di mantenere la stabilità di un’articolazione. I tendini sono le parti estreme dei muscoli, fibrose come i legamenti, che consentono l’inserzione dei muscoli sui capi ossei L’articolazione della spalla Articolazione del ginocchio Articolazione dell’anca Patologia a carico dell’apparato muscolo--scheletrico muscolo Contusioni Distorsioni Lussazioni Fratture Trauma cranico Trauma spinale Amputazioni Contusioni È definita contusione una lesione senza soluzione di continuità della cute né dell’osso, causata da un urto. ( = botta) Segni e sintomi: dolore, gonfiore, ecchimosi Cosa fare: impacchi freddi con ghiaccio (max 20 min, riposo Distorsioni Momentanea perdita di rapporto di un’articolazione con lesione dell’apparato articolare Segni e sintomi: dolore, gonfiore, impotenza funzionale Cosa fare: impacchi freddi, riposo, immobilizzazione e consulto medico al persistere dei sintomi Lussazioni Perdita permanente del rapporto articolare, con possibile compressione di vasi e nervi. Segni e sintomi: impotenza funzionale, dolore, formicolio Cosa fare: chiamare il 118, controllo polso periferico Fratture Si dividono in: composte, scomposte, chiuse ed esposte Segni e sintomi: dolore, gonfiore, deformazione, accorciamento Cosa fare: chiamare il 118, immobilizzare, tamponare eventuali emorragie Trauma cranico Definizione: trauma coinvolgente la calotta cranica e/o il massiccio facciale con danni variabili dipendenti dall’entità della forza traumatica e dalla tipologia delle strutture lese. Trauma cranico Segni e sintomi: amnesia, disorientamento, sonnolenza, epistassi, otorragia, segni neurologici focali, vomito, vertigine, cefalea Cosa fare: chiamare il 118, accertare parametri vitali, immobilizzare come traumatismo maggiore con collare e spinale completa, o in alternativa, collare e materassino a decompressione. Se possibile somministrare ossigeno ad alti flussi. Trauma cranico EMATOMA SUBDURALE QUADRO NORMALE Traumi spinali Definizione: Eventi traumatici di varia entità che coinvolgono il rachide spinale La colonna vertebrale Fratture vertebrali Le fratture vertebrali si distinguono prevalentemente in due classi: Amieliche Amieliche:: ossia NON coinvolgenti il midollo spinale Mieliche Mieliche:: ossia coinvolgenti il midollo spinale Shock spinale Condizione di shock mediata da vasodilatazione dovuta a perdita del tono nervoso per danno midollare. Gli elementi clinici distintivi sono la marcata ipotensione (PA sistolica inferiore a 90 mmHg) e la bradicardia. Trauma spinale e shock spinale trattamento 1. Chiamata precoce 118, considerare l’opportunità di elitrasporto. 2. Verificare i parametri vitali 3. Immobilizzare con grande cura ed attenzione con collare ed idoneo presidio ( tavola spinale o materassino a decompressione) 4. Se presente un sanitario sul posto, incannulare immediatamente almeno 2 accessi venosi di grosso calibro Presidi indispensabili per il soccorso piste Collari cervicali rigidi (regolabili o in alternativa, set di collari fissi) Materassino a decompressione con pompa di aspirazione idonea e barella a cucchiaio Tavola spinale completa di fermacapo e ragno Bendostecche per arto superiore ed inferiore (meglio se a decompressione) Domande?