ATTREZZATURE DI LAVORO ATTREZZATURA DI LAVORO qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro USO DI UNA ATTREZZATURA DI LAVORO qualsiasi operazione lavorativa connessa ad una attrezzatura di lavoro, quale la messa in servizio o fuori servizio, l'impiego, il trasporto, la riparazione, la trasformazione, la manutenzione, la pulizia, il montaggio, lo smontaggio; ZONA PERICOLOSA qualsiasi zona all'interno ovvero in prossimità di una attrezzatura di lavoro nella quale la presenza di un lavoratore costituisce un rischio per la salute o la sicurezza dello stesso LAVORATORE ESPOSTO qualsiasi lavoratore che si trovi interamente o in parte in una zona pericolosa OPERATORE il lavoratore incaricato dell’uso di una attrezzatura di lavoro • Le macchine messe in commercio devono: • essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto (requisiti essenziali di sicurezza e di salute) • avere la dichiarazione di conformità • avere il libretto d’istruzione e manutenzione in italiano. • deve essere apposta la marcatura CE Obblighi dell’utilizzatore (= Datore di lavoro) • Valutazione dei “rischi residui” • Valutazione dei rischi legati al luogo di installazione e dei modi di lavoro • Adozione di modi di lavoro corretti, formazione • Manutenzione, verifiche periodiche I PERICOLI Pericoli di natura meccanica SCHIACCIAMENTO: consiste nella compressione di una parte del corpo fra un elemento in moto e parti fisse AFFERRAMENTO: esiste questo pericolo ogni qualvolta vi siano parti in movimento che presentano sporgenze sulla loro superficie TRASCINAMENTO: può aversi generalmente fra parti rotanti in senso opposto TAGLIO: il pericolo esiste particolarmente sulle macchine che funzionano con gli utensili taglienti ROTTURA: di utensili o parti di macchine che si possono staccare e colpire l'operatore URTI PERFORAZIONE O PUNTURA ATTRITO O DI ABRASIONE PERICOLI DI NATURA ELETTRICA PERICOLI GENERATI DA RUMORE PERICOLI DI NATURA TERMICA PERICOLI GENERATI DA VIBRAZIONI PERICOLI GENERATI DA RADIAZIONI PERICOLI GENERATI DA MATERIALI O SOSTANZE UTILIZZATE PERICOLI DI TIPO ERGONOMICO, STRESS I lavoratori • I principali obblighi dei lavoratori sono: • sottoporsi ai programmi di formazione o addestramento organizzati dal datore di lavoro. • utilizzare le attrezzature conformemente all’informazione, formazione ed addestramento ricevuti. • avere cura delle attrezzature messe a loro disposizione, non apportando modifiche di propria iniziativa. • segnalare ai propri superiori gerarchici qualsiasi difetto o inconveniente da essi rilevato. gli oggetti taglienti o appuntiti (per esempio matite, forbici, tagliacarte) devono essere se possibile protetti e mai conservati nelle tasche: in caso di cadute possono essere causa di infortuni più gravi le taglierine manuali devono essere utilizzate con cautela facendo attenzione allaposizione di entrambe le mani, riabbassando sempre la lama al termine dell’utilizzo e mantenendo in efficienza la protezione la cucitrice a punti metallici può causare infortuni soprattutto nel tentativo di sbloccareeventuali punti inceppati non raccogliere frammenti di vetro con le mani nude e non gettarli nei cestini senza prima averli avvolti in carta o plastica per evitare infortuni al momento dell’asportazionedel sacchetto FOTOCOPIATRICI E STAMPANTI La polverosità dei locali in cui sono installati apparecchi per la copiatura è composta in larghissima parte dalla normale polvere presente negli ambienti domestici con piccole particelle di carta e toner. Gli apparecchi sono normalmente dotatidi sistemi di raffreddamento mediante ventilazione, questa ventilazione può movimentare le particelle di polvere I toner di colore nero più comunemente utilizzati sono formati di particelle di resina contenente materiale carboniosoe ossidi di metalli magnetizzabili. I toner non sono sostanze pericolose e se usati correttamente non rappresentano un pericolo per la salute degli utilizzatori. Chiedere al fornitore la scheda di sicurezza del prodotto specifico utilizzato e rispettare le indicazioni in essa riportate USO SCALA A MANO scala semplice: composta da due montanti e da pioli o gradini orizzontali scala doppia: consiste nell’unione di due scale semplici incernierate tra loro alla sommità e provviste di un robusto dispositivo di sicurezza contro l’apertura Normativa / D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 Articolo 113 – Scale (estratti): Le scale portatili (a mano) devono •essere costruite con materiale adatto alle condizioni di impiego •essere sufficientemente resistenti nell'insieme e nei singoli elementi •avere dimensioni appropriate al loro uso •se di legno, devono avere i pioli fissati ai montanti mediante incastro •essere provviste di dispositivi antisdrucciolevoli alle estremità inferiori dei due montanti •essere provviste di ganci di trattenuta o appoggi antisdrucciolevoli alle estremità superiori, quando sia necessario per assicurare la stabilità della scala Quando l'uso delle scale, per la loro altezza o per altre cause, comporti pericolo di sbandamento, esse devono essere adeguatamente assicurate o trattenute al piede da altra persona. le scale a pioli portatili devono poggiare su un supporto stabile, resistente, di dimensioni adeguate e immobile, in modo da garantire la posizione orizzontale dei pioli; lo scivolamento del piede delle scale a pioli portatili, durante il loro uso, deve essere impedito con fissaggio della parte superiore o inferiore dei montanti, o con qualsiasi dispositivo antiscivolo, o ricorrendo a qualsiasi altra soluzione di efficacia equivalente Il trasporto a mano di pesi su una scala a pioli non deve precludere una presa sicura. Le scale doppie non devono superare l'altezza di m 5 e devono essere provviste di catena di adeguata resistenza o di altro dispositivo che impedisca l'apertura della scala oltre il limite prestabilito di sicurezza le scale portatili siano accompagnate da un foglio o libretto recante: • una breve descrizione con l'indicazione degli elementi costituenti; • le indicazioni utili per un corretto impiego; • le istruzioni per la manutenzione e conservazione; • gli estremi del laboratorio che ha effettuato le prove… • una dichiarazione del costruttore di conformità alla norma tecnica UNI EN 131 parte 1a e parte 2a I principali rischi a cui è soggetto chi opera con la scala sono prevalentemente dovuti a in seguito a: cadute dall'alto •ribaltamento della scala (laterale e frontale); •slittamento dei montanti inferiori su appoggio sdrucciolevole; •rottura dei montanti, dei pioli o dei gradini; •disattenzioni durante le fasi di salita e discesa. Altro rischio che si presenta durante l'uso di questa attrezzatura è quello rivolto a terze persone per possibile caduta dall'alto di oggetti utilizzati da chi opera sulla scala VERIFICHE E CONTROLLI FARE PRIMA DELL'USO dispositivi antisdrucciolo alle estremità inferiori dei montanti; i pioli o gradini delle scale in legno, siano privi di nodi e ben incastrati nei montanti; la scala nel suo insieme non risulti deformata non vi siano segni di rotture o fratture, non presentino segni di fratture localizzate nelle saldature tra pioli e montanti e ossidazioni tali da comprometterne la resistenza; Personale: le scale dovranno essere usate esclusivamente da persone in perfette condizioni di salute e soprattutto non sofferenti di disturbi legati all'altezza. Scale idonee all'uso: è importante che le scale a mano siano di dimensioni appropriate all'uso che se ne deve fare, verificando che non siano ne troppo lunghe ne troppo corte. Posizionamento della scala: per prima cosa verificare il posizionamento della scala in modo che sia stabile. Sorveglianza: il lavoro sulla scala, per la pericolosità nell'uso di questa attrezzatura, è comunque bene sia sorvegliato da terra. COME SALIRE E SCENDERE sulle scale a mano si deve salire e scendere sempre con il viso rivolto verso la scala stessa; nel salire o scendere dalla scala si devono avere sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala (regola dei tre appoggi); la scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta, non solo per salire e scendere, ma anche quando si debbano eseguire lavori contemporanei a quote differenti; si deve scendere sempre dalla scala prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale, anche nel caso si possa contare, per questa operazione, sull'aiuto di personale a terra; non si sale o scende dalla scala tenendo in mano utensili o altri materiali (gli utensili di piccole dimensioni dovranno essere agganciati alle cinture oppure riposti in una apposita borsa messa a tracolla per agevolare i movimenti, ma anche per evitarne la caduta).