Associazione Italiana Genitori
Via Frova 34 20092 Cinisello Balsamo (MI) E‐mail: [email protected] web www.agelombardia.it Codice Fiscale: 97042860151 Associazione Italiana Genitori COMUNICATO
I genitori possono accedere ai risultati delle prove INVALSI
Mancata trasparenza e accessibilità ‐ Da alcuni anni i nostri ragazzi sono sottoposti alle verifiche nazionali nelle varie discipline, ma contrariamente a quanto stabilito nel DL 27 ottobre 2009 , n. 150, i genitori non sono stati informati dei “risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti” La svolta è stata anticipata nel seminario "Dalla Valutazione all'accountability" a Milano il 30/11/12, che Age ha promosso assieme ad altre sigle professionali ed associative. I passaggi principali si leggono nel nostro articolo: INVALSI : valutazioni pubbliche finalmente, ma possiamo scegliere la scuola? L’Istituto INVALSI in una sua nota di novembre 2012 (v. avanti) finalmente, dopo anni di richieste da parte di A.Ge, riconosce che possono accedere ai risultati il genitore, Presidente del Consiglio di Istituto, e “i membri del Consiglio di classe” che crediamo comprendano anche i genitori, membri eletti nei consigli di classe. Le responsabilità del Presidente del Consiglio di Istituto consistono nell’accesso ai dati con le credenziali che il Dirigente Scolastico deve consegnargli e nella decisione di come comunicare i risultati ai suoi genitori e con quale livello di dettaglio. Comprendiamo le resistenze del personale a realizzare la “accessibilità totale” prevista dalle norme, ma, mentre apprezziamo il passo avanti operato dalla nota allegata, riteniamo che si debba al più presto prevedere che ogni genitore abbia il diritto ad accedere alla valutazione conseguita dal proprio figlio da parte dell’INVALSI. Non si vede perché un voto assegnato al singolo allievo dalla scuola possa essere pubblicizzato e non possa esserlo quello che gli è assegnato dall’Istituto Nazionale di Valutazione. Age animerà un dibattito ed una formazione per discutere il livello di pubblicità dei risultati e l’ambito della comunicazione più appropriato al fine dell’ uso migliore di questi dati, che comporterà grande maturità da parte dei genitori. DL del 27 ottobre 2009, n. 150
“La trasparenza è intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione (art.11)”. Accedere ai dati
Per accedere alla restituzione basterà raggiungere la pagina web utilizzando l’indirizzo completo http://www.invalsi.it/snv2012/accesso_restituzione_dati/ o la scorciatoia che abbiamo creato : http://bit.ly/WJajmX La nota invalsi (v. avanti) spiega quali siano i profili, cioè i ruoli, con cui si possono consultare i dati. Infatti a seconda del ruolo cambia il livello di dettaglio e il numero di classi da cui ricavare il risultato. Ovviamente il Dirigente Scolastico ha il massimo dettaglio su tutte le classi del proprio istituto, mentre dal lato opposto, un insegnante senza assegnazione ad una specifica classe può consultare solo dati globali di tutta la scuola. Nel menu a tendina si introduce il proprio profilo (“Consiglio di istituto”), poi si inseriscono i codici di accesso. Associazione Italiana Genitori Quali dati
Le valutazioni vengono applicate a • scuola primaria : classi seconde e quinte • scuola secondaria di primo grado: classi prime e terze Per motivi di spazio diamo solo una descrizione sommaria e ragionata dei dati disponibili al Presidente del Consiglio di Istituto (genitori). Essi sono globali cioè privi del dettaglio sezione per sezione. Ogni risultato viene suddiviso riferendosi a • campione completo • solo nativi italiani • solo studenti regolari e si fornisce il confronto della scuola rispetto alla media di appartenenza • nord, centro sud Italia • regione • classi/scuole con background familiare simile Con background familiare simile si intende la media delle 200 scuole più simili alla scuola in esame, per condizioni culturali, occupazionali, economiche delle famiglie degli studenti. Per nativi italiani si intendono gli studenti nati in Italia da genitori nati anch’essi in Italia Nelle analisi si tiene conto anche del cosiddetto “cheating” (il barare) , che viene misurato ed eventualmente depurato. 1. Punteggi Generali Divisi per le materie di Italiano e Matematica 2. Dettagli della prova di italiano I risultati sono aggregati secondo i criteri : a.
parti del testo b.
i. testo narrativo ii. testo espositivo iii. testo non continuo iv. grammatica v. prova complessiva processi i. Ricostruire il significato del testo ii. Riflessione sulla lingua iii. Individuare informazioni iv. Interpretare e valutare 3.
Dettagli della prova di matematica I risultati sono aggregati secondo i criteri : a. ambiti i. Numeri ii. Dati e Previsioni iii. Spazio e figure iv. Prova complessiva b. processi i. Concetti e procedure ii. Rappresentazioni iii. Modellizzazione iv. Argomentazione v. Prova complessiva 4. Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento Vengono considerati 5 livelli di apprendimento e per ciascuno si specifica la percentuale di studenti che vi rientrano I dati e I grafici possono essere scaricati per ulteriori elaborazioni in Excel.
Associazione Italiana Genitori NOTA INVALSI novembre
2012
Oggetto: La restituzione dei dati SNV 2012 e Prova nazionale 2012. A partire da quest’anno scolastico (a.s. 2012‐13) i dati del Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) e della Prova Nazionale (PN) sono restituiti alle singole scuole secondo modalità in parte diverse rispetto al passato. Come di consueto, l’accesso ai dati di una determinata istituzione scolastica può avvenire solo tramite un codice (username) e una password, che l’INVALSI trasmette per e‐mail esclusivamente al Dirigente scolastico. Quest’anno sono stati previsti cinque livelli di accesso ai dati, tutti protetti da password. Il Dirigente scolastico di ogni scuola riceve un insieme di password, le quali consentono accessi diversi che corrispondono differenti possibilità di visualizzazione dei dati di scuola. Pertanto, il Dirigente scolastico distribuisce alle figure di seguito elencate le rispettive credenziali di accesso per consentire loro la visualizzazione dei dati, differenziata in base al ruolo ricoperto all’interno della scuola. Più precisamente: 1. Accesso per il Dirigente scolastico. Mediante username e password trasmessa dall’INVALSI, il Dirigente scolastico può visualizzare tutti i dati della scuola, articolati anche per singola classe. 2. Accesso per il Referente per la valutazione. Mediante apposite username e password trasmesse dall’INVALSI al Dirigente scolastico, il referente per la valutazione può visualizzare tutti i dati della scuola, articolati anche per singola classe. All’atto del primo accesso, il Referente della valutazione deve registrarsi presso il sito dell’INVALSI nell’apposita sezione, indicando il proprio nome, cognome e indirizzo email. 3. Accesso per il presidente del Consiglio d’Istituto. Mediante apposite username e password trasmesse dall’INVALSI al Dirigente scolastico, il presidente del Consiglio d’Istituto ha accesso a quasi tutti i dati di scuola, ma non alla disaggregazione per classi. 4. Accesso per i docenti di classi NON interessate dalle rilevazioni SNV e PN. Mediante apposite username e password trasmesse dall’INVALSI al Dirigente scolastico, i docenti di classi che NON hanno partecipato alle rilevazioni SNV e PN possono visualizzare i dati complessivi di scuola, ma non quelli delle singole classi. 5. Accesso per i docenti di una classe interessata dalle rilevazioni SNV e PN. Mediante apposite username e password trasmesse dall’INVALSI al Dirigente scolastico, 6. i membri di un determinato Consiglio di classe (genitori ?) possono visualizzare le analisi relative a quella determinata classe e quelle complessive di scuola. 7. Con le credenziali relative a questa tipologia di accesso non possono essere visualizzate le disaggregazioni relative ad altre classi che hanno partecipato alle rilevazioni SNV e PN della scuola. Tutte le cinque tipologie di credenziali sono trasmesse dall’INVALSI al Dirigente scolastico, in modo che questi possa preventivamente visionare la tipologia di dati e di analisi che divengono accessibili mediante la consegna agli interessati delle predette credenziali. A partire da quest’anno le singole scuole hanno, inoltre, la facoltà di far pubblicare sul portale “Scuola in chiaro” alcuni dati sulle rilevazioni INVALSI. Dal momento in cui sono disponibili tutti i dati relativi alle classi che hanno sostenuto le prove SNV e PN nell’a.s. 2011‐12, il Dirigente scolastico può accedere a un’anteprima delle elaborazioni (una tavola e due grafici) che l’INVALSI trasmette al MIUR, previo consenso esplicito del Dirigente scolastico espresso attraverso il sito dell’INVALSI stesso (in un’apposita sezione disponibile a breve). La pubblicazione dei dati sul portale “Scuola in chiaro” è limitata alle sole elaborazioni al netto dell’eventuale presenza di comportamenti irregolari durante lo svolgimento delle prove (cheating)”. 
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Comunicato AGE su INVALSI