«Autonomia. Punto e a capo.»
Roma, 29 Aprile 2015 - ITIS “Galileo Galilei”
Autonomia e autovalutazione:
quali connessioni virtuose?
DDL Buona scuola (AC 2994) – Articolo 2
«Al fine di dare piena attuazione al processo di realizzazione dell’autonomia e di
riorganizzazione dell’intero sistema di istruzione, nelle more della revisione del quadro
normativo di attuazione dell’articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59, è rafforzata la
funzione del Dirigente scolastico per garantire una efficiente gestione delle risorse
umane, finanziarie, tecnologiche, materiali, fermi restando i livelli unitari e nazionali di
fruizione del diritto allo studio, nonché gli elementi comuni dell’intero sistema scolastico
pubblico.»
Ma la paura del dirigente scolastico è la paura
dell’autonomia scolastica
RAV: Un modello comune
Autonomia
scolastica
Contesto
Esiti
Processi
Autovalutazione
(Pratiche didattiche / Pratiche organizzative)
Avere la responsabilità e la capacità di
intervenire sul proprio funzionamento
Promuovere la consapevolezza e la riflessione
sui dati e le evidenze della propria scuola
Quello che facciamo oggi era già scritto nel Regolamento dell’Autonomia
«L'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di
insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e
nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione
mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla
domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al
fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e
gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l'esigenza di migliorare
l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento.»
[DPR 275/1999 – Art. 2]
Il contenuto della legge
a)
-
(Art. 6 – DPR 80/2013)
Autovalutazione
Analisi continua del servizio
erogato
Elaborazione di un documento di
autovalutazione e formulazione di
un piano di miglioramento.
b) Valutazione esterna
- Prove nazionali Invalsi
- Visite periodiche nella scuola
- Riadattamento del piano di
miglioramento.
La pratica delle buone scuole
-
Forte percezione del senso di comunità (comunità coesa);
Riunioni di confronto tra docenti della stessa classe o della stessa area
disciplinare (anche se non sono previsti dal contratto di lavoro);
Incontri di condivisione con i genitori e con gli stessi alunni;
Scambi con altre scuole in Italia e in Europa, ecc;
Il dirigente scolastico “fa il punto” della situazione della scuola insieme ai
suoi collaboratori e ne riferisce al Consiglio di istituto.
- Prove INVALSI (anche quando non erano obbligatorie);
- Prove in proprio (classi non INVALSI + confronto risultati interni vs INVALSI;
- Scarico e diffusione delle prove INVALSI (siamo ancora al 75%!) +
Discussione in collegio;
- Delegazioni dall’estero;
- Capacità di rapido adattamento nei momenti critici.
c) Azioni di miglioramento
- Consapevolezza dei propri punti deboli;
- Impegno per porvi rimedio (progetti, formazione docenti, incontri genitori,
modifica criteri formazione delle classi, riadattamento dei team e dei consigli
di classi);
- Tutoraggi Novizi / Esperti.
d) Rendicontazione sociale
-
Massima trasparenza;
Nessun timore di rendere conto del proprio operato;
Siti ricchi di informazioni e di nomi e funzioni;
Consulenti esperti, gare scolastiche, conferenze, cineforum, cori, ecc.
L’assetto concettuale
Competenze dello Stato:
•Ordinamento del
Sistema Scolastico;
•Livelli essenziali delle
prestazioni
Scuole
autonome
Dirigente
Scolastico
Attività
Formative
Alunni
L’assetto concettuale
Programma Annuale
Gestione
Competenze dello Stato:
•Ordinamento del
Sistema Scolastico;
•Livelli essenziali delle
prestazioni
Scuole
autonome
Piano dell’Offerta Formativa
Dirigente
Scolastico
Attività
Formative
Alunni
L’assetto concettuale
•Sponsor
•Appalti,
convenzioni
Revisori dei conti
•Custodia beni
Controllo di gestione
•Risorse
umane
Corte dei Conti
•Risorse
economiche
Efficienza
Programma Annuale
Gestione
Consiglio d’Istituto
Competenze dello Stato:
•Ordinamento del
Sistema Scolastico;
Scuole
autonome
•Livelli essenziali delle
prestazioni
Alunni
Dirigente
Scolastico
Collegio Docenti
•Curricoli
Piano dell’Offerta Formativa
Attività
Formative
Efficacia
•Sperimentazione e
ricerca
•Formazione
insegnanti
•Offerte culturali
extracurricolari
INValSI
Servizio Nazionale di Valutazione
•Acquisizione e
certificazione di
competenze
Controllo di qualità
•Reti e consorzi
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la relazione di paolo mazzoli