NUOVI MODELLI
DI INTERVENTO IN
AREA VASTA
CASTELLO DELLA RANCIA
TOLENTINO
12 MARZO 2010
PROGETTO PER UN PERCORSO CLINICO
ORGANIZZATIVO IN AREA VASTA
PER LA PREVENZIONE E DIAGNOSI
PRECOCE DEI DISTURBI DI SVILUPPO IN
ETA’ EVOLUTIVA
Maurizio Pincherle
U.O. di Neuropsichiatria infantile
Zona 9 ASUR - Macerata
COLLOCAZIONE DEL PROGETTO
• Territorio dell’Area Vasta 3
Sperimentazione Area
V a s t a
3
•
8
9
1
s
Le tre Zone Territoriali
(Civitanova Marche),
( M a c e r a t a ) e
0
( C a m e r i n o )
i
u n i s c o n o .
Più di 100 progetti attivi
per estendere e migliorare
i l S er vi zi o Sani t ari o .
FINALITA’ DEL PROGETTO
• Strutturare una rete di servizi di
Neuropsichiatria infantile secondo quanto
auspicato dalle Linee Guida SINPIA e dai
Progetti Obiettivo Materno-infantili
(Nazionali, in assenza nella Regione Marche di
una chiara definizione dei Servizi di NPI)
• Assicurare un’adeguata prevenzione e
presa in carico dei disturbi di sviluppo in
età evolutiva
FINALITA’ DEL PROGETTO
• Creare una rete integrata di servizi in
un’ottica di transmuralità territorioospedale
• Potenziare le capacità di presa in carico
del territorio attraverso l’invio al centro di
II° livello per la definizione diagnostica e
l’impostazione del piano terapeutico
• Assicurare la presa in carico finale della
struttura territoriale
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
SCHEDA DI PROGETTO N.
10-1
TERRITORIO
AREA VASTA 3 MACERATA
Progetto
PROPOSTA DI PERCORSO CLINICO - ORGANIZZATIVO PER LA PREVENZIONE E DIAGNOSI PRECOCE DEI DISTURBI DI SVILUPPO IN ETÀ EVOLUTIVA
Responsabile
Dott. Gianni Turchetti (Direttore del Distretto Sanitario ASUR - Zona 8 Civitanova Marche)
recapiti
Obiettivo :
Azioni :
0733- 823455
Realizzare una fattiva integrazione tra gli interventi neuropsichiatrici infantili assicurati sul territorio e quelli effettuati in regime ospedaliero, nelle Zone territoriali 8, 9, 10,
dell’ASUR, attraverso sinergie operative, che armonizzino le attività diagnostiche e terapeutiche di I° e II° livello in un'ottica di transmuralità e di continuità.
Descrizione azioni
Indicatori
Risultati attesi
1) Selezione
Selezione dei soggetti delle Zone 8-9-10 sulla base di
un'ipotesi diagnostica NPI conforme alle linee
guida SINPIA
Numero soggetti selezionati conformemente
alle Linee Guida SINPIA
Creazione di un'anagrafe dinamica di soggetti con disturbo NPI
2) Attivazione del
percorso
Condivisione da parte degli operatori di un modello teorico
di riferimento. Accordi tra gli operatori per la
definizione dei tempi e delle modalità di accesso al
percorso. Diversificazione degli approfondimenti
diagnostici (clinico-laboratoristico-strumentali) in
relazione all'ipotesi diagnostica
Formulazione di diagnosi appropriate e
tempestive. Avvio dell'intervento
terapeutico mirato
Presa in carico NPI efficace (riduzione della dispersione
dell'utenza, della frammentazione degli interventi
diagnostici, dei tempi e dell'inappropriatezza
diagnostico-terapeutici)
Soggetti Coinvolti
Soggetti selezionati
Soggetti in età evolutiva che presentino problematiche NPI per le quali si renda necessaria l'attivazione di un percorso integrato e circolare transmurale territorio-ospedale
Risorse Impiegate
Operatori territorio
Medici NPI ed altri operatori UMEE delle Zone Territoriali 8, 9, 10
Operatori ospedale
Medici NPI ed altri operatori dell' U.O NPI ospedaliera
Costi aggiuntivi
NO
Tempi di
realizzazion
e
Non sono previsti costi aggiuntivi
Progettazione
Avvio sperimentazione
A regime
1)
23/01/2009
15/03/2009
31/12/2009
2)
23/01/2009
15/09/2009
30/06/2010
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
OBIETTIVO
• Realizzare una fattiva integrazione tra gli
interventi neuropsichiatrici infantili assicurati
sul territorio e quelli effettuati in regime
ospedaliero, nelle Zone territoriali 8, 9, 10,
dell’ASUR, attraverso sinergie operative, che
armonizzino le attività diagnostiche e
terapeutiche di I° e II° livello in un'ottica di
transmuralità e di continuità.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
AZIONI 1
• Selezione dei soggetti per patologia (Ritardo
mentale o disturbo del comportamento)
• Creazione di un'anagrafe dinamica di soggetti
• Attivazione del percorso
• Condivisione da parte degli operatori di un
modello teorico di riferimento.
• Accordi tra gli operatori per la definizione dei
tempi e delle modalità di accesso al percorso.
• Diversificazione degli approfondimenti diagnostici
(clinico-laboratoristico-strumentali) in relazione
all'ipotesi diagnostica
AZIONI 2
• Formulazione di diagnosi appropriate e
tempestive. Avvio dell'intervento terapeutico
mirato
• Presa in carico efficace (riduzione della
dispersione dell'utenza, della
frammentazione degli interventi diagnostici,
dei tempi e dell'inappropriatezza diagnosticoterapeutici)
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
SOGGETTI COINVOLTI
Soggetti in età evolutiva che presentino
problematiche NPI per le quali si renda
necessaria l'attivazione di un percorso
integrato e circolare transmurale territorioospedale
• Si è deciso di seguire nella prima fase del
progetto tutti i bambini dell’Area Vasta 3,
selezionati attraverso le Linee Guida
SINPIA e che presentino Ritardo Mentale o
Disturbo del Comportamento
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
RISORSE IMPIEGATE
• Medici NPI ed altri operatori UMEE delle
Zone Territoriali 8, 9, 10
• Medici NPI ed altri operatori dell' U.O NPI
ospedaliera
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
COSTI AGGIUNTIVI
• Non sono previsti costi aggiuntivi
• Resta il fatto che il personale medico in
pianta organica nell’U.O. NPI di Macerata,
rappresentato da soli due specialisti, è
largamente insufficiente ai bisogni e
necessiterebbe di potenziamento
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
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Obiettivo
Azioni
Soggetti coinvolti
Risorse impiegate
Costi aggiuntivi
Tempi di realizzazione
TEMPI DI REALIZZAZIONE
• Avvio dal 1 gennaio 2010
• A regime dal 30-06-2010
DIAGRAMMA DI FLUSSO
PERCORSO INTERVENTO NPI IN AREA VASTA
TERRITORIO (Zone 8-9-10)
INVIO (Chi rileva il problema):
-
Pediatra di base
Scuola
Servizi sociali
Operatori UMEE.
U.MU.M.E.E.
-
PRIMA PRESA IN CARICO (NPI di I° LIVELLO = UMEE delle 3 Zone)
-
INTERVENTI DIAGNOSTICI DI BASE
-
Necessità e
richiesta di
ulteriori
accertamenti
Diagnosi
Linea di Transmuralità
Interventi
terapeuticori
abilitativi
-
OSPEDALE (Zona 9)
APPROFONDIMENTO PRESA IN CARICO (NPI di II° LIVELLO
- U.O. NPI TRANSMURALE Zona 9 – CENTRO ADHD)
- INTERVENTI DI MEDIA COMPLESSITA’ DIAGNOSTICA
- inquadramento diagnostico strumentale di medio livello (EEG, TAC, RMN, EMG, ABR,
-
PEV, diagnosi neuropsicologica e riabilitativa)
Necessità e
richiesta di
ulteriori
accertamenti
Diagnosi
-
OSPEDALE SPECIALIZZATO REGIONALE SALESI (ANCONA)
TERZA RISPOSTA (NPI di ALTA SPECIALIZZAZIONE)
-
(Inquadramento diagnostico strumentale complesso)
Diagnosi
-
S
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STRUMENTI INFORMATICI
(Contatore)
ORARI DEI SERVIZI
AMBULATORI
ORARI
Civitanova M (UMEE)
Mercoledì 9,30-11,30
Porto Potenza Picena
Su appunt. Tel.
Macerata (UO NPI)
Camerino
Lu. Ma, Gio, h. 9-19
Me, Ve, h. 9-14
4° Lu. Mese, h. 9-19
S. Severino M.
1°-3° Lu. Mese h. 9-19
Matelica
2° Lu. Mese h. 9-19
….Grazie per l’attenzione!!….
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descrizione del progetto