Il martirio di Paolo Canto: Sancte Paule apostole (solo ritornello) Vivi, Paolo! Di nuovo con la tua scienza, con il tuo spirito, con il tuo zelo, con il tuo fervore, con la santità. Vivi e sostieni nelle lotte gli apostoli ardenti dei nostri giorni. Vivi e porta alle anime che amano la comunicazione più stretta con Dio, le tue elevazioni e le tue contemplazioni! (Beato Giacomo Alberione) Canto: Sancte Paule apostole (solo ritornello) Il martirio di Paolo Quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione. (2Tm 4,6-8) Paolo stringe tra le mani la Parola, vicina ai suoi occhi e irrorata col sangue del suo martirio. Ora Paolo vede Cristo “faccia a faccia”. (1Cor 13,12) Paolo poggia il suo capo sulla roccia, che è Cristo. La roccia ha le sembianze di una montagna, simbolo della manifestazione dell’incontro con Dio. L’apostolo si identifica con il servo sofferente, Cristo. Lo spargimento del suo sangue fa sgorgare tre sorgenti d’acqua, simboli di fecondità. La Parola che Paolo comunica è tagliente come la spada a doppio taglio che penetra fino al midollo e nell’intimità della persona. La spada sta qui a simboleggiare la Parola ma anche il martirio. Preghiera a san Paolo O santo Apostolo, che con la tua dottrina e la tua carità hai ammaestrato il mondo intero, volgi benigno lo sguardo sopra di noi, tuoi figli e discepoli. Tutto aspettiamo dalla tua preghiera presso il Maestro divino e presso Maria, Regina degli Apostoli. Fa', o Dottore delle genti, che viviamo di fede, che ci salviamo per la speranza, che sola regni in noi la carità. Ottienici, o vaso di elezione, docile corrispondenza alla grazia divina, affinché essa in noi non rimanga infruttuosa. Fa' che possiamo sempre meglio conoscerti, amarti, imitarti; che siamo le membra vive della Chiesa, corpo mistico di Gesù Cristo. Suscita molti e santi apostoli. Passi sul mondo il caldo soffio della vera carità. Fa' che tutti conoscano e glorifichino Dio e il Maestro divino, Via e Verità e Vita. E tu, o Signore Gesù, che conosci come non abbiamo fiducia alcuna nelle nostre forze, per la tua misericordia, concedici di essere difesi contro ogni cosa avversa dalla potente intercessione di san Paolo, nostro maestro e padre. Canto finale Non temete, non temete, io sono con voi, io sono con voi. Di qui voglio illuminare, illuminare. Abbiate il dolore dei peccati. Non temete! Io sono con voi, Io sono con voi. Icone di san Paolo: sr Teresa Groselj, fsp Grafica: sr Sergia Ballini, fsp Testi: FSP – SICOM (Segretariato Inter. Comunicazione) © Figlie di San Paolo www.paoline.org