GLI SBOCCHI PROFESSIONALI DEL COUNSELLOR
Attività come professionista (studio privato oppure operante in una struttura):
Consulenza individuale e di coppia per specifici problemi riconducibili alla necessità di
acquisire informazioni, e/o di strutturare e finalizzare le informazioni disponibili, e/o di
attualizzare praticamente le strategie progettate.
Attività di consulenza come free lance, a favore di:
--‐ strutture sanitarie (sportello di accoglienza di pazienti e famigliari; gruppi di supervisione
del personale sanitario su temi della comunicazione e delle relazioni interpersonali);
--‐ strutture socio assistenziali (sportelli di assistenza a diverse tipologie di utenti: indigenti,
genitori separati, donne vittime di violenza, ecc.)
--‐ scuole e servizi educativi (orientamento scolastico e professionale; conduzione di
gruppi di supervisione sulle tematiche relazionali);
--‐ aziende (interventi formativi sul tema della comunicazione e delle relazioni
professionali; gestione di sportello di counselling per il miglioramento del clima di lavoro e
la prevenzione dello stress lavoro correlato);
--‐ agenzie formative (docenze sulle materie trasversali: comunicazione; accoglienza;
relazioni interpersonali, ecc.);
Inserimento in società di consulenza come collaboratore per l’intervento in alcune delle
aree specificate nel punto precedente.
Utilizzo delle tecniche del counselling quale risorsa sinergica con le competenze
consolidate riconducibili ad altre professioni:
--‐ professioni d’aiuto (medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali, educatori, consulenti
spirituali). Le competenze di counselling consentono a tali professionisti di affinare le
proprie attitudini a cogliere correttamente e tempestivamente i bisogni dei pazienti/clienti
e ad indirizzare al meglio le loro scelte alla luce delle diverse opzioni tecnicamente
perseguibili;
--‐ professioni di consulenza fiscale (commercialisti), legale (avvocati), di internal auditing
(Sistema Qualità), dell’outsourcing, della ricerca e selezione del personale,
dell’orientamento professionale, della tutela sindacale, della gestione condominiale.
I professionisti acquisiscono competenze utili per ridurre al minimo i tempi di
decodifica della domanda del cliente; per cogliere correttamente il suo punto di vista, al
fine di proporgli le opzioni tecniche meglio confacenti alle sue aspettative sul piano
economico, dei risultati e dei tempi necessari per conseguirli;
--‐ attività manageriali (conduzioni gruppi di lavoro, gestione del personale, gestione rete
vendita).
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