liUiei PROFESSORE BIAETCHI DELLA REGIA UNIVERSITÀ DI PISA a LEZIONI SULLA il LIM e E EQUAZIONI rr m DD D i DELLE SECONDO ALGEBRICHE PISA SPOERRI ENRICO Libraio - 1900 Editore GALOIS 5 \ cì,^ Pisa, Tip. Succ. FF. (j) Nistri. PREFAZIONE pubblicazione del presente Colla che di ripetuta esperienza d'insegnamento una voluto dargli, ho italiane libro un tutte Galois Il lettore di si se scopo, giudicherà condotte mezzi con le alla prepari portanti im- lettura interamente tale all'immor- ed efficacia. nella cerchi presente raggiunto il mio degli argomenti scelta e di essi: ciascuno a se semplificate, altre risultano quali richiedeva la delle in possesso appena più natura consuete d'algebra complementare. nozioni Le giovani a fra una Sarà la più elementari, libro, destinato del Università delle fecondità non metodi. dimostrazioni consigliato principii dovuti loro opportuna ha trovansi ove materia di li data, nella trattazione, alcune che si troverà nella risultati,o giusta l'estensione la tutta di e i conseguenze, già esperto novità opera le loro studio allo più complete, e mi giovani studenti matematica dimostrata e ai li avvii che maggiori opere svolti,in offrire dell'odierna teorie delle lezioni,nella forma di corso che opere le presenti lezioni, sono le Jordan ho maggiormente Tratte — des substitidìons et posto seguenti cles . contributo, nel a équations digere re- : algébriques. (Paris, G. Villars, 1870). Netto. Snhstitutionentheons — und iJire . (Leipzig, Teubner, Kleix . . vom Weber — . ilber das Vorlesungen — filnften Lehrbuch der Grade. Anwendungen auf die Algebra. 1882). Ikosaeder und die Auflosung (Leipzig, Texibner, Algebra. (Braunschweig, der Gleichungen 1881). Vieweg, 1895). IV Cito ancora, BuRNSiDE of Theory — vivamente raccomaDdariie per groups of onler. finite lo (Cambridge, studio: University Press, 1897). Questo finiti, che fino giunge tardi troppo Avverto fine in mi storiche, libro ottimo che largamente il l'ecenti poterne che per lettore, luglio più nelle teoria mia per ritenuto sono sparse Pisa, ai contiene lo risultati; trarre opere di sopra da gruppi sciuto cono- me profitto. dall' dispensato desideroso fu ma l'opera del- didattico puramente scopo dei completa obbligo le conoscere di fonti, ricordate. 1899. L. Bianchi. citazioni troverà PARTE Teoria dei PRIMA groppi di sostituzioni Capitolo Sostituzioui loro e circolari. di Gruppi §.1. transitivi simili ed Limite — Gruppo — del superiore terno. aldi grado imprimitivi. Consideriamo un — con corollarii. e intransitivi. permutabili. e — fondamentale — Gruppi — qualunque numero n di che oggetti, presentiamo rap- lettere n /Y» •*'l /Y» //» •*'2 " 5 /y» '*'3 • • • •*'rt • • con indichiamo degli — — — Sostituzioni sostituzione. una Sostituzioui dispari. e Teorema sostituzioni. transitività. Se di — pari — Gruppi Pei'iodo composizione. Sostituzioni I. i ancora dicesi Il degli permutazione una 2, 1, in 3...W, altro il ordine, succedersi nell'ordine oggetti n numeri delle numero stessi. oggetti distinte permutazioni è dato, è come dal noto, fattoriale K{n) l, = 2 3.. .n. . Chiamasi permutazione seconda se ad linea prima una sostitiimone orizzontale partiamo dalla V un'altra. orizzontale colla operazione Si la rappresenta la permutazione la permutazione superiore permutazione /y t*']^ rin tA^Q ^ rv* «^3 • • • **'l4 si quale sostituzione da a cui cui si da passa una scrivendo si parte, arriva. Così in in una p. e., 4 Capìtolo alla ^ecl arriviamo col simbolo / tiCi i \ subito quando a così p. e. che f la tt'O \ ' / J I '^n / si riguardano identiche come medesimo un oggetto ; tA^i il/2 t^'3 '^4 l ' \ '^'ò *^'4 n^ ^2 rappresentare /y* /y^ ^4 *^1 *^3 /y» sostituzione,possiamo prendere una qualunque permutazione fissa, p. una e. permutazione principale o^ /v» indichiamo Se quindi /y *A-'2 tA.'3? I • • /y xA/ li m • • con V Wl da • ' tX. le ' sostituzioni permutazione iniziale come • \ tjCi^i oggetti sostituiscono t/.'3nA^Y •^4 che, nel segue • sostituzioni ( Ne • • ^ '^'3 le due \/y»/y»/y»/y'/ \ i-"/| tA/o • /y ^2 due identiche sono /yi ^i degli n ciascuno JCì^OCa^ //• \ Diciamo §.1 — permutazione la sostituzione scriveremo r. y ^2 ' 5 y ^3 («) permutazionidistinte,altrettante ;r indicarsi ^^ l'y / queste la prima, che la sostituzione con y ^7T (n) le sostituzioni saranno distinte coi simboli: '"M Fra • identica /y \yj lascia V identità. o \ \ \y ogni lettera al proprio posto, dicesi Spesso rappresenteremo le sostituzioni semplici lettere S T , e l'identità particolare in S, T Se sono sostituzione terza ordine determinato ad mediante esempio due U col simbolo 1. qualunque sostituzioni,possiamo considerare che p. dalla la S, ciò che e, nasce eseguendo S, T successivamente prima S, poi T. Per ottenere permutazione principale -i condurrà alla nuova ed una in la U basterà operare su un tire par- questa permutazione lo; indi, ope- rando permutazione sulla permutazione 'L, la U sostituzione Questa sostituzioni prodottodi queste imnendo alterando F ordine la sostituzione due Quando fra loro Stabilito il e si scrive U = delle due anche il Così p. e. fissare necessario E scrittura della significato al componenti, cangia sostituzioni ST in generale si pone se soddisfano S, T od simbolicamente eseguitaprima. composta. S, T ST, alla condizione TS, = permutabili. significatodel prodotto fissato anche Si, Sj, S3. nuova una da delle composta ST si dicono data sarà riguardo sostituzioni T, si otterrà = sostituzione fondamentale la convenzione perchè, la sinistra a U dicesi U COMPOSIZIONE sostituzione la sostituzione e -3 LORO E SOSTITUZIONI il significato del S,„. Intendiamo .. di due resta sostituzioni, prodotto di più per sostituzione ralmente natu- successive composta tuzioni sosti- U, che scriviamo U (1) Si.S,.S3...S„,, = . quella che composta (1) componendo nasce Si So sta con prima Si S3, questa alla dunque sua propriamente U = per volta già un si è prodotto di più avvertito, invertire con S4 e la così sostituzione via. La inola for- l'altra s, S,) S3)) ((Si . . In S., indi con sostituzioni due 0 è lecito in più fattori,cioè non non generale, come vale la legge 6 CAPITOLO dei commutativa legge, che vale prodottidi pei prodotti di inalterata il al dimostrare la insieme proprietàbasterà l'asserita fattori vale S,, S,+i loro elementare legge Verifichiamo che che identiche,osservando effetto. in fine la 83 Xk in in (2) porta Xi. e ,r, la sostituzione in Xm- Il sostituzioni A, B medesimo (2) porta identiche sono i risultati che anche in si ottengono ordine, sono dalla membri due forraola porti x, sicché hanno Xi in Xk il la 82 , la sostituzione desimo me- porti sinistra a , in Xm Xk e ciò anche per in x^i. che sostituzione terza una identici,cioè effetto in sono qualunque componendo A di tre prodotto preliminari,osservando C è e nel espressa la Si Xi queste considerazioni Terminiamo che prodotto 8283 porta destra a provare lettera in Xm porti xi alterare senza prodotto eseguito. Per infatti che Supponiamo dotto pro- il loro dei una sopra nel 81(82.83). = sostituzioni le arbitrio S+j,,potremo, . . associativa (S,. 80.83 (2) importante prodotti, quella associativa, sussiste . prodotto, sostituire un'altra quantità. Ma sostituzioni ; cioè, fissate ad successive più sostituzioni §§.1,2 — ordinarie ordinarli gli per I. se due qualunque, sia A, sia B C, nel con da B = tanto segue AC = CA = BC, quanto Viceversa la da qualunque una CB. di queste seconde eguaglianze segue prima. §.2. — Quando tutte le sostituzioni m, Oi sono ugualifra dicesi della la loro potenza e ad w'*""" è legge associativa, , O2 • • di 8 sostituzione si indica e chiaro che due S, moltiplicatefra loro, danno è la somma degli esponenti delle col 8^' 8'" . = un prodotto 8, il prodotto stesso simbolo potenze di potenza una una 8'", A medesima di 8 potenze componenti si ha (3) di ^m • medesima una componenti 8'"+^' , causa stituzione so- il cui esponente ; in simboli PERIODO segue sono sempre La fra loro sia intero anche considerare si ottiene cioè quella di considerare potenze di S insieme S~" di S ciò la 0 fare intero un n - formola la in poi non ad più '"-" di Conveniamo S con nente espo- moltiplicando per che converremo sia alla si avrà caso della potenza sensi due 1 , la serie nulli) positivi invece (3) basterà S*^ il significato in tutti i casi. = ,o interi (non alla validità assegna o , o diverse , o ascendente, da si vede subito delle che potenze di S : .... é finito ma sostituzioni, nuove la potenza 1. = sostituzioni precedenti.Ora cioè 0, nel qual = restrizione poiché ripetuta sarà l'identità, segue, S~^; = esponenti per S'". = ,o esempio incontreremo le S' sussisterà ,o delle numero (4) S', (S-')". = che (3) o il identità. potenza come la serie infinita nei ora (4) Poiché inversa qualunque negativo,definiremo siam+i? non convenzione Consideriamo nullo. o S-' ; = varrà (3) toglierequest'ultima e così dell'identità; sostituzione sua S, alla con S w"'" di potenza come negativi,purché l'ulteriore la negativo cioè S'". S^ Per S convenzioni, opportune intero nente l'espo- spostate da S nei posti che prima S' di S-» Dopo ad le lettere inversa questa allora,essendo S sostituzione significatoquando un esponente con S' ed medesima una conviene, con luogo, per composizione 1, scriviamo - soltanto positivo.Ma e considerando dà potenze di ora per che, riportando occupavano, due 7 SOSTITUZIONE UNA permutabili. S"* ha notazione m Ciò particolareche in onde DI un = ;r (n), se certo corriamo per- punto in si sariamente ripeteranno neces- la prima sostituzione da S~''^ S'^ = 1 . Il 2nù piccoloesponente [3(intero) positivo,pél qiialerisulta S^ dicesi il periodo (o V ordine) della sostituzione S. = 1, CAPITOLO I. [3 è il periodo eli S, le (3potenze Se ...Si^-1 1,S,S^ (5) tutte sono fra loro (5). E delle numero ogni altra potenza S'" è uguale ad distinte,ma invero, se m intero g il minimo indica r resto una positivo (mod [j)del (positivoo negativo),si avrà m con §.2 — (3-f- r g = quindi e S"' . Deduciamo quindi il Perchè potente S"',S'"' di S due S'(S.^f. S'''^ S''= = S'-. = teorema: ni die gli esponenti m, sufficiente fra loro eguali è necessario siano e congrui rispettoed periodo [B;in siano simboli m sia Si ni può facilmente ora positivo che Indicando vi §. 3. essa nella per [3 si con notazione che si risolvere 8=^ di S. potrà dare dunque saranno primi S"' necessario e sufficiente con a questo il minimo Sarà in guisa [i' [Jss s il massimo 0 (mod trovano Una dei e divisore comun (3se ancora S serie 1, 2, 3, la congruenza a di è v., fi,avremo primo con P; periodo [3 quanti numeri a fi- 1 cioè, nella ordinaria ... S dicesi circolare ordinarsi l'ultima soddisfare da intero numeri, precisamente 'f(p). sostituzione sposta possono seguente nelle valore fi); di potenze il periodo questione di determinare la a. ciò tante della teoria — sarà 1 = particolareil periodo di S'^ sarà In e . multiplo del periodo [5. di ogni potenza l'i' e (mod p) particolareperchè si abbia In che ni ss nella in o ciclica quando le lettere guisa che la S porti ciascuna prima. Così /X-i X, X, p. x.^\ \ OCy OC2 Ob^ OL^ / e. la sostituzione lettera SOSTITUZIONI ciclicamente opera ed permutazione Se fra una su n così la S sulla delle lettera nella successione che la S sulle che si scrive e la brevemente più Così data la sostituzione ciclicamente, potremo opera cominciare periodo ad di la sostituzione una Dimostriamo n. permutazione che ora ciclica : sostituzioni lettere diverse. una qualunque e così Xii Xì2 ripetuta sarà lettere via. Nella medesima xi,- la S che supponiamo successione la ^^i saranno xik = S di lettere poiché se le lettere le due puro precedenti . (6) contenga produca e Xi-i certamente la successione quali adunque delle identiche,identiche sono porta nella Poniamo definita,appena può decomporsi nel prodotto di più in Xi2, la Xi^ in x,-^ prima Il eguale (6) la S quale lettere. sue sostituzione infatti x,\ porti ^(1 ciclica è diversi,facendo modi w cicliche,operanti su Sia /VI *^'Z circolarmente, opera è evidentemente Qualunque /yi *^4 sostituzione lettere in qualunque lettere /VI *^3 si scriverà le sono n /VI •^1 parentesi questa permutazione. precedente scrivere da cui su racchiudendo ciclica permutazione sulla ciò ciclica. Una è per 9 CIRCOLARI lo stesso le sole r lettere effetto che la sostituzione ciclica KJi Se non vi sono circolare proceda su {Xii Xi-i = altre lettere '? vyg — . .ri,) . spostate da S, la S è senz'altro Ci. Altrimenti questa nel medesimo . . si costruendo modo \Xki OCk^ un'altra prenda • • • OCki^j • lettera il ciclo la x':i e stituzione so- si corrispondente 10 CAPITOLO Così I. §§.3, 4 — continuando, decomporremo appunto S nel prodotto di più stituzioni so- cicliche: (7) e S • si noti che ciascuna (7) di quella che modo queste sostituzioni lettere su C, C, - diverse, di calcolare due ? S in il periodo di S, di componenti due a S, operando permutabili. La prodotto di sostituzioni utile. Intanto più spesso torna ' . . circolari sono sostituzione una C . possiamo circolari è subito dedurne efifettivamente le costruirne senza sizione decompo- il cessive suc- potenze, col teorema: Il periodo p dì (o periodi)dei ordini infatti E sostituzione S una cidi , della causa . . (Ci C, = poiché i singolicicli D'altronde, . . C,)P . ,3è degli 1 , C? = scrivere 1 . si dovrà differenti, avere paratamente se- C,^=\...G^=\. , multiplo dei singoliperiodi dei cicli. certamente [i il minimo se . lettere su 1 =r che . operano Ci? segue C, in cui S si decompone. permutabilitàdei cicli,potremo . Ne . = Ci^ C^P e, multiplo comune si ha se S^ a Ci C2 è il minimo multiplo questi periodi,si ha di comune inversamente S? ciò che dimostra §. 4. E facile di un'altra una la Dicesi — si può rimarrà Si arriva che: una procedere nel medesimo risultato si compone \X\ X2 ^3 ... ciclica infatti da prima al posto che deve da r passare cominciare, eseguendo al medesimo d' ordine sostituzione su due Qualunque sostituzione può scindersi più trasposisioni.Per lettera della di che proposizione. trasposisìoneuna vedere ora 1, = osservando di r-\ oCfj — una nella seconda, dopo ogni sostituzione che trasposizioni ; così • portare sulle rimanenti modo xp^i•X^ì)KP^i"^'i) nel prodotto permutazione ad trasposizione,dal occupare lettere. • • p. \Xi 'X/f) . e. lettere. lare circo- PARI SOSTITUZIONI circolari. nel È si che è sempre che S, S T S non a destra (o T S) o sinistra,per a aumenterà cui S zioni trasposisi guisca, ese- si decompone S in in S valutiamo che lettera, di quelle lettere dimostrare Se che: T, trasposizione una di dimostrarlo, scindiamo dal cominciamo sposta, e su periodo 2, modo qualunque sola una il prodotto avvertiamo espressamente di abbia in trasposizioni dispari.Per quelli composti cicli anche come nel in ma, delle numero sempre o circolari,ove sostituzioni in pari il S generale trasposizionidiverse. a comune diversi; in non stituzioni so- sostituzione una opereranno non sostituzione una in modi può eseguire dimostriamo cioè di decomponendo che lettera qualche necessariamente si è visto, in come la sostituzione che meno decomposizione La osservarsi da lettere diverse; anzi, a vi sarà decompone, queste tiasposizioni, di prodotto si sostituzione ogni D'altronde 11 DISPARI E il tiplica mol- si dei cicli numero diminuirà, rispettoa quellodi S, precisamente o di im' unità. ad T appartengono in S. Nel lettera primo di C appartenga \j T secondo • . . potremo è cicli diversi C, C supporre che la prima t^r *^r-|-l • • *^ìn) • permutabile gli altri Xr_\) [X,-Xfj^i . \pO\00^ — tutti con ciclo C avendosi cicli di S, ed . ne . X„ì), vengono ^). sostituiti 2 supporre '? poiché T 1 all'unico in ST \j e t^i' • tutti \Xi X-i. che caso a sposizione tra- • permutabile con risulta appunto Nel • o della \pCi OGr) U i ne ciclo C lettere dunque sia 1*^1 «"t/ 2 • le due evidentemente T; a X Essendo medesimo un potremo caso che casi secondo ciò due Distinguiamo per • • • *jOyj gli altri cicli di S, oltre C, C, mentre si ha C C T *) Si osservi ciò avviene peraltro per r = (x'i Xi. = che 2, uuo o per di .. X, y, ìji... questi r^m. cicli può ijs) , constare dì una sola tera; let- 12 CAPITOLO cicli C, C i due di S si I. riuniti in ST sono in solo, ciò che un dimostra lemma. il nostro Ora essendo \Aj\ le §.4 — clic la S, lettere, supponiamo computando come 1X^2 m parte decomposta nel prodotto di S ^ìt • sola una lettera e sia cicli, d'altra trasposizioni: m Ti Ta = in cicli,presenti Jc decomposta i cicli di anche sopra • • . . T^ . avremo 1,„ ìm—l O e poiché r identità di un'unità, ne il 1 ^^ cicli (del 1." n volta trasposizioneogni una di consta 1» Il ... dei numero ordine) e moltiplicandoper cicli aumenta diminuisce o deduciamo ]c -\-m ^ (mod 2), n cioè m S in Decomponendo altro un (mod 2). -\-h ^n di ni prodotto sarà dunque trasposizioni, necessariamente ni si come ?pari risultati danno di dispari,secondo e (mod m 2), asserito. era Questi ^ trasposizioni.È dispari,secondo luogo chiaro che si compongono che che vi è un delle sostituzioni alla classifìcazione di un prodotto di più un pari numero o pari numero o sostituzioni dispari di è in dispari pari sostituzioni o spari di- componenti. Abbiamo osservato equivale al prodotto che sopra di r trasposizioni.Se 1 — di k cicli contenenti sarà "Z sarà pari o pari = lettera. - per . . . . dispari secondo ^^(n, dispari e indifferente o ciclica d' ordine la sostituzione S si r pone com- rispettivamente «1, Wo, lettere, essa sostituzione una 1) = Ui, + ìli 7?i che il -}-...+ numero ih l'applicazionedi questo comprendere o no — Jv criterio sarà fra i cicli quelli di una temente evidensola 14 CAPITOLO I. §§.5, 6 — infatti si Iia E S' s trasformata dì 2.* La Si ha invero, . . queste prime nozioni Stabilite all'importantee fondamentale di gruppo si osservi anche contiene si ha ove le potenze tutte composizione, secondo in si compongano una od natura terza che possiamo spazio anzi forma qui infinito, 1) Per sistema denotare va\ tale = un'estensione applicabilein tutti quei continua, di o legge di una AB alle altre insieme leggi elementari più in generale le trasformazioni o sostituzioni sopra indicate sistema ; la di di sostituzioni denominazione proviene da Galois. projettive, oggetti,p. degli oggettiinvece di continuità una coniugato di sostituzioni adottata, di gruppo stituzioni, so- determinata punti dello spazio; soltanto il numero è dalla teoria delle nelle matematiche è S, l'identità. siano, purché esista riguardare come ancora sostituzione sua esempì di operazionidi questa specie,citiamo 1. Come dello un quale due operazioni qualsiasiA, B della serie la valga la legge associativa i movimenti stema si- ^).In particolare stesso discontinua infinita, esse C alla fine del n.« ogni perciò anche e maggiori. Esso finita serie una ad dapprima appunto nato operazioni,di qualunque e insieme gruppo, importanza sempre una casi un lettere dicesi n al sistema nuovamente acquistatosuccessivamente ha ed che di gruppo, Il concetto di sostituzioni. Un od anche qualsiasi (differenti sostituzioni appartiene eguali) nel sistema ne di griqìpo concetto prodotto di due il se S.) T. . sulle sostituzioni,arriviamo qualunque di sostituzioni sopra numero un . T-' S'" T. = — . che (T-'S T)"' §. G. T"-^ (S^S, (T-'S„,T) = . osservi particolaresi legge associativa della (T-^SiT) (T-^S^ T) In . trasformatrice. la sostituzione causa a S') s mate, prodotto è eguale al prodotto delle trasfor- un la medesima restando s-^ (S = essere e. sui finito oggetti.I gruppi generali Cauchy adoperava più breve, ed ora il termine salmente univer- DI GRUPPI di operazionipossono in sono finito od formano secondi dei continuità, contenendo Arrestandoci nel ai quello a nel in un generale caso ordine di un subito Il contenute. esso formando tutte periodo di S, le che soli studio con finiti di teremo trat- si riduce lettere,come sopra soltanto svolgeremo conserveranno di la loro operazioni. il medesima una nei infinita, parleremo quindi di sostituzioni di le operazioni primi questi il loro più semplice esempio le potenze di di sostituzioni gruppi gruppo Nei suscettibili di variare operazioni (che gruppo di zioni opera- gruppi infiniti arbitrari. le teorie che di sostituzioni, ma Dicesi finiti di i le loro quanto per sono gruppo prossimamente (§. 15). Noi dimostreremo validità del di che continui. gruppi e presente corso),diciamo essenzialmente gruppi secondo infiniti, o parametri gruppi 15 SOTTOGRUPPI serie discreta una operazionistesse le LORO infinito. Ulteriormente discontinui gruppi del gruppo E finiti essere numero in si dividono SOSTITUZIONI delle numero di un si ottiene gruppo sostituzione zioni sostitu- S; se totalità delle tt (3 è il sostituzioni p 1, s, s\..sH formano appunto un Un tale gruppo Un altro gruppo dicesi un ciclico. l'abbiamo lettere ; questo n ;3. gruppo di gruppo esempio sopra d'ordine gruppo dicesi nella il gruppo totale su stituzioni (n) so- lettere n o simmetrico. Ancora consideriamo evidentemente tutte un gruppo le sostituzioni ; pari su n questo dicesi il gruppo lettere. Esse alterno o mano for- gruppo semisimmetrico. Il suo ordine è uguale ;: — si rileva come da subito una cangiano Dicesi medesima gruppo dispari e tutte a = 3 4 . che parte per . . w , moltiplicando tutte sostituzione una tutte ancora 5 . . le :r le stituzioni (w) so- t: dispari, p. (n) sostituzioni, ma e. le una pari viceversa. sottogruppodi appartengano (3il in {n) dall'osservare trasposizione,si ottengono si a un G. G gruppo Così se S è ogni una gruppo Y le cui sostituzioni sostituzione ciclico ^p=[l,s,s^...s^^J di G a periodo 16 è CAPITOLO del §. 7. Sia — G„, Medesimamente un sottogruppo, secondo Indichiamo In ricorrere. gruppo sotto- un dine sottogruppo d'or- suo del gruppo, rispettoa quelle alla particolarestabiliremo quale in così il teorema : divisore un sempre e dcW ordine del m con a) Yi di V le sostituzioni sia f., e 1, 72, = destra, per t., e formiamo h) le G. come Esse inoltre delle ciò che è assurdo h) fossero moltiplicandoa se ^j. Se poi ì a non conformemente almeno le esistesse al teorema 2 nna n ^). Se parte, p. e. a • • Y»' ^25 e. si dalle e tutte certamente precedenti. E fatti in- avesse delle delle 6) eguagliasseuna a) p. e. 'ij, = avremmo , destra, r, è in V, ciò che V Y./? =^ una y."^ sinistra per la sostituzione di t^^^(§.1) risulterebbe per h 1) Se ' eguali, p. Y.-^2 contiene fuori G medesima una fra loro diverse Y' gruppo da di sostituzioni m , tutte moltiplicando a destra Ma Y„ . prodotti di sostituzioni di G, appartengono sono due se . di V t'i Y? t-z l'hh-, Yi queste, Y3. sostituzione "nfi moltiplichiamo tutte le sostituzioni G è G. gruppo a alterno legge fondamentale, certa del sottogruppo V n F,,un ni, le sostituzioni una sempre fondamentale Vordine il gruppo d'ordine gruppo distribuire seguito dovremo §.7 — totale. gruppo Possiamo n. del di G. sottogruppo un I. ir' 7/ = sostituzioni fatta all'ipotesi distinte ììi = n. sopra (() Ij) e, T coinciderebbe sostituzione enunciato, sostituzioni prodotto di due come è contrario tale . se con ^i. Dunque non G del e ne si con- avrebbe, tiene altre,il come è asserito ordine suo nel di G, che è dato sia uè e) delle e) non a) una a) h) e) , Y2 h).Le una 0 dunque sono • , . nel costruito medesimo certo un esauriscono e sostituzioni di G il numero 3 = f^ formiamo b), e le n q di queste orizzontali fondamentale, che serie esauriscono esse il a) h) e) come ... orizzontale nuova dalle e ogniqualvolta,dopo , contenente precedenti.Ma è finito, sarà pure queste poiché finito il numero quindi n q ^^ Inoltre , vediamo, ed è questo G un risultato potranno distribuirsi, V, nel quadro Yi 5 Y2 ) Ys Yl • • • '3? Y3 h Y2 fqjY3 Yl ^"Ii orizzontali di n non • sono formano • ' tq sostituzioni prima orizzontale quelledi un'altra orizzontale Yn ^2)Y2 f-2^ "(3f 2 V"^/ \ Yl ^3) Y2 della se che le sostituzioni del gruppo tutte rispettoal sottogruppo q ciò, e) eguagliare nelle contenute che . una di G avremo il teorema. di G fra loro m dimostra sostituzione una di orizzontali diverse ed . è chiaro modo, sostituzioni delle m contenente in tuzione sosti- nuova al teorema, numero tutte Y- ^3 per G, si potrà costruire n ciò che sia ^3 una di n, quello sopra esposto si vede a distinte tutte . sostituzioni 3w G, si avrà, conformemente Continuando non ^3 eguali,uè può essere possono m avere quindimultiplo w""2w, serie a) uè ragionamento affatto analogo Con è ed 2n = invece nella ^3 Ti gruppo m di G sostituzioni due da Se teorema. non 17 FONDAMENTALE TEOREMA • . Y" • Y" ^3 • . '2 . '(,1tq , ciascuna. Si osservi quelle del che le sottogruppo più,in generale,gruppo T; stituzioni soma fra loro. ììl Il G quoziente q ^^er Vordine gruppo G. n = cJw si ottiene dividendo — Vordine , del sottogruppo \\ dicesi V indice del m del gruppo sottogruppoV nel 18 CAPITOLO Spesso scriveremo Abbiamo t^ il Si destra. può con q sostituzioni sinistra,ottenendo il Yb Ys) Y3 (A*) \ ^3 Yl T3 , . • • , • "^2Y3 , ^3 Y2 • ^3 Y3 , G divisore di Il tt di un di definizione dimostrazione comuni spostano determinate E fra a le sostituzioni risulta xì^xì^. . S sopra di un importanti lettere è sempre n G gruppo poi seguono un è divisore un le guenti proposizionise- : gruppi G, due gì , T g., un (in G due sono = . . G' formano si conservano ìin sottogruppo sostituzioni prodotto gig^ G, che sono Tg, , g,T = di G Tg, un quelle sottogruppo ^1,^2 di G non sposta queste lettere. permutabili fuori di G), formano sostituzioni solo xi,-, si ottiene . due se gruppo 0 G gruppo che il di giT un lettere Xii, Xi^ nemmeno ,xir, sostituzione invero, se di dall' osservare Quelle sostituzioni medesima corollarii G, G'. non 3." di gruppo stessa Se spostano ) seguono di sostitimoni sostituzione una sostituzioni a Ciò dimostrato gruppo 2/ di G. 1^7Y» del gruppo. d'immediata che • (n), perìodo dell'ordine comune • • ^3 Y» enunciare: basta 1.*' L'ordine r . (r,T2r,T3r,...r,r). = fondamentale teorema l." Le . anche scriveremo Dalla ^2 V« . . • ! 2.° T(y . Y" Yl '^yYa ; "^7Ys "^fj * che quadro un quadro l "2 Yl, ^2 Y2 Dal moltiplicatrici formare evidentemente 1, t2, = nuovo / che così: moltiplicatrici Ti a quadro (A) il le sostituzioni quadro (A),ponendo . analogo §.7 — più compendiosamente formato l,f2,ti. .tq a = I. un con una sottogruppo. permutabilicon T, da 19 ALTERNO GRUPPO segue §. nel 8. totale. Ora gruppo Nel r Ti le sostituzioni. sue fuori (A) di r, di due il teorema: lettere è contenuto Indicando Y • T con (w) tu . d'indice 2 altro sottogruppo alcun alterno. -- • , distribuire possiamo non gruppo Y2 , sottogruppo un dimostrare d' ordine sottogruppo un "i sopra è lettere n infuori del aW (Vlnclice 2 su importa totale G grappo Sia alterno Il gruppo — siano e (n) TC le {n) - di G sostituzione qualunque una tutte totale del gruppo sostituzioni nel quadro orizzontali: 7i,Y2,.--.Tji^(,^) •2' G YiT,Y2T,...T^^(,,)T La T^ sostituzione alla seconda fra queste è certo orizzontale risulterebbe quindi tutte T = rr\ le potenze ., pari TiS X . , in r, onde T, fuori di V. Ma, come per che segue cui |3è dovrà Se un le potenze p è il . le sostituzioni sarà dimostrato quindi gruppo circolari le sostituzioni su di sostituzioni tre lettere,esso intanto a circolari se su proviamo sopra n coincide T^ di T, la periodo contenere tutte T^ Dunque esponenti dispari di con pari. Dunque tutte sia in F. e . necessariamente quindi enunciato se non di T 'T'4 ± sono T l'ipotesiche contro y, può appartenere non fosse poiché,se T2 ne («),ma ;: 1 = T periodo impari, F supposto sussiste lettere contiene col gruppo colare parti- l'altro : tutte cdterno in Il teorema lettere. che in T, è certo il sottogruppo tre sono, o le sostituzioni col gruppo totale. Ora osserviamo sostituzione che circolare su qualunqueprodotto di tre lettere,o un due o è trasposizioni prodotto di due tali una sostitu- 20 CAPITOLO che zioni, secondo le due Essendo comune. h, a, I. d e, quattro lettere {a h) (e d) ciascuno comporsi infatti prodotti con sostituzione lettere, onde tre su . nenti conte- pari può risulta evidente enunciato. il teorema superiore può Il teorema seguente Se {a h e) . si compone pari circolari sostituzioni con lettera una diverse, si ha così qualunque trasposizioni, due hanno non o (a h e) = {hc d) = ogni sostituzione siccome !) hanno trasposizioni {a h) {a e) E §§.8, — facilmente generalizzarsinella proposizione : di sostituzioni gruppo un circolari fra r sopra le lettere contiene n sopra lettere (r "" n le sostituzioni tutte col grìippo coincide 2), esso totale. Per r 2, essendovi = altra sostituzione ogni Infine che nel gruppo il (§.4). Per di caso sostituzione ogni d'ordine r "" 3, Rispetto — la distinzione Un G gruppo v^^l *^3 "^2 ^4 " ~ ai gruppi dei sopra qualche il gruppo basta gruppo con due sono porterà S~' sostituzioni lettere .ri S' di G n porterà lettere. se che .r, G nel una Indicheremo ' V • tuzioni sosti- due con comporre 1 ^2 ^3 '^A • • t^i"/ • lettere su classi secondo • • ha portanza im- grande i criterii seguenti. t^ìi Per che in Xi e. Xi le altre. E in G porterà il gruppo In caso .^i e può , infatti se in x- e posto opdi essere sostituzione una sarà intransitivo x-. della transitività fissa,p. allora S' che porta accertarsi in tutte gruppo con • lettera gruppo, un • gruppo in x',, onde sia precedente, osservando lettere ad arbitrio x,, x^ fra le n, esiste due seconda una strato. dimo- sopra /Vi ri^ intransitivo. del ^1') in due arbitrarie,esisterà in Xj ed Supponiamo delle sostituzione esaminare stato lettere n quando, prese dicesi può si di sostituzioni gruppi /in sempre al già è certamente dall'identità • • • tX/j tX/2 dicesi transitivo è riporta subito si vede come vi trasposizioni, 3 il teorema - ciclica di 3.° ordine [JX. i OC^ ^'^} §. 0. r 3 si " r le tutte un tata, porx,-, S Xk che la sostituzione transitivo. sia «i una qualunque 22 CAPITOLO sostituzione di una un gruppo di d'ordine I. I^f^), per di una Tt(t) Tz(r)t:{s) . Ritorniamo ai di transitività. §§. 9, — r,T(s), per che . . G gruppo arbitrio delle l'ordine qualchesostituzione che porta le prime Come è volte m transitivo fisse in lettere transitivo, lo è parliamo di lo sia non e G;,(„) gruppi nel è totale differiscono che come per evidente coincide §. del un è nel gruppo terno alvolte precisamenten-2 sostituzioni: alla definizione, lettere,ne n-\ riguardarlo come n gruppo - n volte 1 resta 1 volte - alterno. gruppo transitivo su una fettamente per- transitivo. n lettere totale. Dimostriamo — mente, general- transitivo, intendiamo appartiene a^ siccome, fissate che resto col gruppo 10. volte ni volte; ma totale,potrebbe riguardarsi,stando determinata, converrà È . lettere, fra le due n trasposizione,una una volte transitivo ; ma n . è gruppo m se al gruppo Quanto . il gruppo del gruppo multipla li abbiamo Il primo G^,,,,. permutazione qualsiasidelle una un volte m gruppo transitività a gruppo transitivo,poiché un se 1, m-2 m- qui che volte. 1 4 m di Esempì più forte ragione nel gruppo nelle seconde. sostituzioni Naturalmente grado fissato e n, sempre anche portarsi con possono arbitrarie. m a quando che se fra le lettere ordinatamente m semplice transitività,si vedrà la per ciascuno, esiste del volte transitivo m lettere ciascuno m avremo sottogruppo. come lettere dicesi lettere in m G conterrà IVioecc., a seconda distinguerli n sopra quando, scelti due sistemi arhìtrarii di ad di una , gruppi transitivi per Un 10 fondamentale il seguente teorema sui gruppi transitivi. L'ordine N di mi N = Z; . dove ad k è l'ordine arbitrio. di G, gruppo n m volte transitivo {n-l) . . . {n - m + su 1) n dato da e lettere, , quel sottogruppo di G che lascia ferme m lettere fissate TEOREMI tX/j i//2 • e lettere m • *^ni • sia r (yiy2 = t3 • . lascia ferma che di G quel sottogruppo V2? Ti H • • f2 72 ) • ì con /yi medesimo trovansi hanno quadro in nel prima x^.x^. ed lettere m trovansi g, g il G è in cui le lettere m delle n q Dimostriamo In 0 col gruppo che sposti ad m G Taltro m m Siccome numero del dei q si ha (n . m che, se g, g ferme come quadro. Ciò posto, sicsistemi - m di posti diversi, delle numero zioni disposi- appunto 1) + e. d. d. teorema: o meno ogni sostituzione che si osservi diverse. Y- !/ = non " operi sopra 2. m di sostituzione sposta sia S, lettere col gruppo alterno (eccetto l'identità) lettere. m identica Ora coincida non puh esistere alcuna lettere soltanto supponiamo naturalmente di G . in orizzontali o esse onde y cioè . che effetto,la ^'^^^ lascia volte transitivo,che totale,non diversi,secondo alla seconda orizzontale m, n{n-l) = «^/H portarsi,eguaglia il possono ora gruppo un medesima lettere 'ik*7 j orizzontale una transitivo, il volte m • medesimo ciò è per nella • quanto e "J e • /y« • medesima una .x,n . • "ikt2 posti, o in sistemi è evidente cosa sopra queste di sistema • in G. /yi tA^i 1/-2 nel . portano le lettere sostituzioni di G Due F di Tindice q : Tt • *(l Yl *ri ì V2 indicato lettere. Distribuiam di queste ciascuna (Vi i avendo ta) . rispettoal sottogruppo V nel solito quadro le sostituzioni di G La 23 TRANSITITI GRUPPI esempio, le prime ad Prendiamo, SUI se è al massimo due lettere almeno, possibile,una e indichiamo tuzione sosticon 24 T CAPITOLO di G sostituzione una T"^ S T, che è in cicli,dovremo G, contenendo sostituzioni circolari di (§.8). Fra i cicli di S ve la altrimenti effettivi; S, cioè il gruppo dapprima almeno sia ne cicli simili ad ordine, sarebbe dato un due almeno le sostituzioni tutte arbitrarie, ad S, trovasi in G. Se simile avere m multipla.Anche transitività della causa a 11 lettere in altre m qualunque sostituzione una S decomponiamo §§. 10, — porti queste esiste certamente ne come che I. alterno tale to- o " d' ordine uno le tutte 3 sia e (pCiXi 3/3 \u\ Prendiamo 1 /y» /y /v» li//2 "^'3 *^ Xr)' . ad ?^ 2 • • • S che contenga il ciclo 1 *^VÌ quanto si è visto,quindi la S' sarà in G, per gli altri cicli di S. Anche e . S' simile sostituzione una . anche O in fine che Supponiamo in 3.*^ ordine, onde è ciclica del che almeno, di due numero S Prendasi si avrà in G §. 11. un del 2." ordine e quindi " m . (aia-s) («2 cu) («5«e) = . S S' = 4, quindi " m la U I — insieme fissare totale. 4 ; sia • . • anche U' la sostituzione anche cui certamente . U' = limite il lemma = («1«4)(«2«3)- = " 5, vi sarà ad U f/5) (r/i («2«3) («i^4 a^),ciò che teoremi alle n simile U' onde o la sostituzione simile Ma, essendo in G alterno il gruppo sarebbe («1«2)(«3ai) («5«e) u e G tutti i cicli di S siano per = S' e \p^\X'2 X^) O nuove sui almeno una , ci riconduce al ora precedente. al stabiliremo, superiore pel grado di transitività di seguente: caso gruppi transitivi,dimostrati proposizioni,che 5.^ lettera % un §. dente, prece- servono gruppo. a mettiamo Pre- SUPERIORE LIMITE Se ordini simile G gruppo un n n, ad V esiste in non dei degliordini n due contiene m V sottogruppiV, dei alcuna (ì'identità esclusa) sostitu.zione di V, sarà una prodotto n. e (Tordhic 25 TRANSITIVITÀ DI GRADO DEL Vordine sostituzione del gruppo m tivi rispet- midtiplodel sottogruppi. Siano i (Ti = 72 ?" i-( sottogruppie \i ? formiamo • ) Y» • I 7-25 735 l5 le (^ , '^ • ? /III A i due '('3 ) n •• \ i U-) • sostituzioni n 1,2,3... = di G « *''^M^-=l,2,3...n' Queste sono fra loro distinte tutte 7« 7 perchè, 7y 7 X i se fosse ' avremmo cioè sostituzione una di F ipotesi,per per la sostituzione 7; — teorema le n n et)esauriscono le è verificato. In in a), e caso si costruisca ^ 7 ?: n n' sostituzioni di una la A- 7 — /, 1, 2, di G = 3 ... ';j(n'i , seguirebbe le due sostituzioni ' —1 7y 7- tanto, sol- risulterebbe si ha )n sostituzione una g diverse sono i(9i'k però luogo • infatti da e ha = ed nn di G, il oltre l, 2, 3...n = di G ciò che serie nuova ^i T, identica, onde opposto, sia ( A:= Queste , le sostituzioni tutte ., 1 — 7y. ik = eguaglierebbe "\i Se ' ' —1 7y 7« , 7 1 7 ' — k 1 « . fra loro e dalle a). E 26 r CAPITOLO ridentità V, l'altra di F, di una poi Y, = e 7* , ambedue Dunque sono V'x = • e), p. (3)eguagliasseuna una Y.-9 ne simili fra loro. sarebbero V« Se §.11 — quindi si ha e I. ik si e. avesse Yy il = dedurremmo la g Così in sarebbe a) procedendo l'ipotesi. contro clie le sostituzioni (§. 7), vediamo di orizzontali contenenti numero n in si distribuiscono di G un certo ciascuna, ciò che sostituzioni n fondamentale del teorema nella dimostrazione come mostra di- il teorema. possiamo Ciò premesso, L'ordine coincida N di cdterno col gruppo G gruppo un dimostrare ora proposizioneseguente: volte transitivo ni totale,e o la n del divisore un su lettere,che non numero -4'%=0^^+l)(w + 2)...^^ 71 Per dimostrarla, formiamo ad arbitrio fra le esiste,pel teorema sono dell'altro, 7r n. cioè {in), divide — ^-^ 71 D'altronde, se §. 10, ricordiamo n e alcuna quindi e. V^ (,„) sopra in ciascuno I\(„.), nel gruppo superiore segue ^ G gruppi I due contenuti ambedue totale il gruppo alla fine del lettere ; dal lemma dotto N {m) sostituzione totale d'ordine che :: {n) è sate fis- lettere m dei qualinon simile ad tu una {n)sulle divisibile pel pro- d. d. \ni) (§. 10) {n-l) che (w - N deve m + 1) essere , n multiplodi GRUPPI IMPRIMITIVI n ossia " M Indicando -— con Iil massimo -r- . 2 possiamo quindi enunciare Un alterno o in contenuto — 2 il risultato totale,non col ep'uppo intero j di sostituzioni sopra gruppo 27 PRIMITIVI E seguente: lettere,che n pia di j L essere può coincida non [ - — col gruppo volte transitivo. j - n A limite questo superiore del Y erado di transitività di un ^ se gruppo potrebbero sostituire altri molto ne teoremi. già rilevare a Ma noi ci limiteremo il gruppo come più piccolicoU'uso al risultato alterno totale e teriori di ul- conseguito,che si serve distinguano,pel loro grado più alto di transitività,da tutti gli altri gruppi. §. 12. Per — gruppi di sostituzioni i la classificazione anche ad ora Un transitivo il gruppo, egual lettera Se è di lettere dicesi le lettere che nel di dalle p. di tre appunto Notiamo cioè in due subito maniere. in tutte le lettere della potenze diamo an- di G lascino o portino quelle di un poraneamente contemun altro sistemi,il gruppo ciclico su 6 circolare \*^I^2 *^'3*^4 ^b *^6/ ) ciascuno 3 t^2 *^4 «^6 1 d' imprimitività. che un può gruppo la divisione Così, nel /y sistemi cui ciascuno transitivo sostituzione in sistemi caso in essere sopra /y* d' imprimitività. /y» /y» più modi imprimitivo, d' imprimitività possa citato,anche lettere formano o in tali rispetto al gruppo e., lettere sistemi può darsi che diverse sistema un tAy^ t/.'34^5 sono le sostituzioni proprio sistema, impossibile scindere formato sistemi importante lettere, su n in sistemi, contenenti modo O i due imprimitivoquando le scindersi sistema un primitiro.Così dicesi G lettere,per tutte sistema. è gruppi imprìnùtlvi e primitivi,di cui ci possono di numero ciascuna lettere occupare. gruppo opera in sopra /yi /vi i tre farsi sistemi di 28 CAPITOLO Un di dotato gruppo I. §§. 12, — transitività multipla poiché potendosi portare, arbitrarie lettere è può non sostituzioni con impossibile. Dunque ogni : primitivo im- essere due gruppo, in sistemi volte più gruppo mai del arbitrarie, la divisione due in altre 13 d' imprimitivi transitivo è ptrimitivo. Così chiaro è pure che: ogni di lettere è necessariamente primo Sia G fisso ciascun r, sottogruppo che sostituzioni d' imprimitivitàformano sistema di G le sostituzioni anche del resto può un sopra numero primitivo. imprimitivo. Quelle gruppo un transitivo gruppo di G che evidentemente ridursi in G alla identità. rispetto a quelle di l' nel lasciano solito un Se distribuiamo quadro r G vediamo subito che orizzontale. medesima ad sistemi altrettanti G eguale q all'indice divisore un §. 13. del — gruppo Se tt di essi su qAìV in G. allora Considerando d' imprimitivi soltanto che quindi questi C..., Se un gruppo è il r di sostituzioni numero dei H, d'ordine sistemi, sarà quindi (r). Vi è si può un caso importante concludere la in cui dalla specie delle come imprimitività, sua sostituzioni insegna il seguente: teorema ovvero produrrà ed sui sistemi (lettere) elementi A, B, il gruppo producono allora permutazione appartengono una di G sostituzioni due la medesima come ( r ^3 = un gruppo coincide Il gruppo transitivo esso trasposizione, una totale. col gruppo transitivo contiene G sulle X\ lettere n Xo , , X^ . . . Xfi è imprim^itivo, 30 CAPITOLO essendo di A]. A], di D'altronde porterebbe in di G con jc^. Il A] e il sistema è chiaro con contiene egual un di alle lettere le le G il gruppo opera di T trasposizioni quindi precisamente certo un come proseguendo, numero di sistemi s C... B , , tutte costituiscono lettere nuove in lettere n sole e Applicando specie.Dunque A, B, C sistemi giunte, con- qualunque di G, della medesima sui impriraitivamente sono esse. sostituzione una sistema un che quelle lettere (qualsiasi)di una questi sistemi di congiunta di lettere numero contenendo uno fuori sono inversa di lettere. Così numero trasposizionidi G, ad per sostituzione congiunta per e è formato , sistema B] di B] potrà essere la A] di BJ A ciascun fuori di altrimenti sistema nuovo lettere , fuori lettera una egual un le altre tutte Xii distribuiremo che contenenti anche §.14 — nessun' altra lettera trasposizionidi G per la fuori xii II. il che . . . mostra di- , il teorema. Dal Se così dimostrato teorema un gruppo transitivo risulta il corollario: un sopra totale. coincide col gruppo trasposizione, una Capitolo Isomorfismo primo di lettere contiene numero II. Teoi-ema Composizione dei gruppi. g-ruppi. Hiilder. di Teorema di I principale composizione. Sylow. Gruppi semplici degli ordini da 1 a 100. dei — due — — Jordan, di — Serie — teoremi di — §. 14. Le — nel presente riferiscono proprietà dei gruppi, delle quali ci andiamo capitolo,hanno alla teoria Stabiliamo Siano in grande importanza una una ne quelle che si come luogo il primo à' isomorfismo dei concetto G, T due gruppi di sostituzioni (operazioni)del medesimo supponiamo che occupare generale dei gruppi di operazioni. G = (gì,92, g-i--- r = (Ti Y3 , e ad si possa 72 , . . gruppi. ordine Un) . Ym) stabilire fra le sostituzioni dei due corrispondenza biunivoca, tale cioè clie ad ogni sostituzione corrisponda una m: perfettamente determinata in Y ed gruppi di G inversamente, ISOMORFISMO essenziale colla condizione di G I due Y in corrisponda il che: al 31 GRUPPI prodotto di due qualunque sostituzioni prodotto delle due si diranno gruppi DEI allora sostituzioni in isomorfi,ovvero corrispondenti. corrispondenza di isomorfismo. fissare le idee, Per supponiamo che ad indice in V. E la Y, col medesimo prodotto l.gi onde Y l- Per = legge fondamentale la corrisponderà il prodotto Due che y-Tm è in G, al 1 a dunque =y.-, • • di y- eguale esponente corrispondentigi,'{i hanno di g, 9i^ 1 7.? 1 = e quello (ì' egual sempre di Y', siccome , anche sarà = , ragione (ì'è multiplo di (3, per la medesima i3è multiplo di jì'; onde quindi [5 fi'. È immediatamente = egualea Gì ordine di gruppi Essendo sola in F, medesima altro corrisponde in F ma che la non fra i una medesimo sostituzione in F soddisfatta gruppi si può estendere gruppi, corrispondenza sostituzione sempre del siano G, F due ad sottogruppo Fi di un non ma sia più del medesimo non di G ne la caso G è in che più biunivoca legge fondamentale corrispondenza d'isomorfismo speciale sopra l'isomorfismo considerato si dirà oloedrico. che al ordine, corrisponda sempre corrispondano diverse ne anche ordine. in G, che al corrisponda in F il prodotto delle corrispondenti. Diremo il gruppo nel che ancora supponiamo due g il teorema: . d'isomorfismo nozione La caso evidente ogni sottogruppo Gì di G Ad per , Y^ jB è il periodo se • .,? sostituzioni infatti periodo. E 0'* di di jji corrisponderanno le potenze risulta: All' identità in G : corrisponde y sponda corri- d'isomorfismo, al prodotto ^,^i , , .,.2 r/,di G particolarealle potenze in y.Yì) g"^ 0? onde se corrisponde in F il prodotto (ji = che facile vedere corrispondereV identità in F. Infatti deve sostituzione una meriedrico G, F abbiano con cioè ad una una supponendo prodotto di allora che F, mentre il medesimo dine or- 32 CAPITOLO Anche T isomorfismo se all'identità in G periodo di y è meriedrico corrispondentig, divisore del un e §.14 — si concluderà, corrisponde T identità sostituzioni due II. si ?; F. Ma in ogni che sopra, riguardo ai periodi di potrà soltanto g. In perìodo dì come concludere però caso che il y~^ g^ g~^ a = . corrisponderà 7^ 7~^ 7~^ = . Come esempii d'isomorfismo Consideriamo ad attorno oloedrico un fisso nello asse 2 ampiezza eguale un multiplo di un a di rotazioni gruppo spazio tutte le rotazioni di 71 (n intero — d'ordine dalle ciclico generato col gruppo meriedrico,citiamo i seguenti. 0 che n, qualunque) ; è oloedricamente potenze della sostituzione mano for- esse isomorfo ciclica d'ordine n luogo sia S In secondo U ed m^pq sostituzione una sostituzione una G di periodo composto (operazione) periodo a I due p. gruppi ciclici (l, S, S^...S"'-') = ^=:(l,u,u^...uo posti in corrispondenzad'isomorfismo saranno ad positivo di resto d' isomorfismo meriedrico in r al il un sottogruppo prodotto sottogruppo 1, ^2, = 1.1 ::lnel = - 03 trovarsi naturalmente quali deve formano l' con e all'identità in V rispondenza cor- spondano corri- sostituzioni n Oj fra le (mod p). n generali,supponiamo che G sia in Riprendendo le considerazioni le rispondere cor- ogni potenza S" di S quella potenza U'' di U che ha per esponente il minimo G meriedrico, facendo di G, . . . a„ , l'identità. Queste poiché al prodotto 1. Distribuiamo ora 0, o; sostituzioni in G le sostituzioni 0 corrisponde di G rispetto quadro '2 y,t. G essendo q l'indice di 2l in G. = Si vede subito che a due sostituzioni GRUPPI identiche diverse o GENERALI di G g, g diverse, secondo 0 orizzontali diverse G gruppo le è in del DI corrispondono che Abbiamo quadro ^). isomorfismomeriedrico Questo numero volte n . medesima o il risultato: in T alla identità e tiche iden- Se a il dono corrispon- quello di 0„ . G il Fi; ogni altra ad È di meriedria. grado sostituzione in chiaro che Gì il cui sottogruppo un ha perciò Gì e e G. in Ti di F corrisponde in G sottogruppo è diverse dicesi n . sottogruppodi un corrisponderanno n ne alla dunque T con sostituzioni sostituzioni n G, queste formano r F in g' appartengono g, Oj O2 in 33 OPERAZIONI il medesimo ad ogni ordine , indice in G come Fi in F. §. 15. vedere lo studio come soddisfatte sono a Stabilito — 1.° Esista A, B serie A poi B; questa della Senza 2° però la se ne valere una di deduca = in AB = di avere AC, ora Al ki y 7-1 = g, 1 e si riconduca quale da due seguenti: operazioni determinata, eseguendo prima si indichi dei AB. fattori,valga elementare, caso con da A(BC). g' corrispondono però g'g-^ = gruppo Aj da sia A^, le V) i) Se §.G, operazioni,di qualunque la dall'altra o , moltiplichiamo tutte fissa di esse, una nel = un Al per di generale la legge permutativa a) le serie al BA = CA, riamente necessa- segua C. Supponiamo Se lettere. terza una (AB)C B sopra composizione per legge associativa,espressa, 3.° Dall'identità ricordate operazione (prodotto delle due) terza gruppi, possiamo qualivalgano le leggifondamentali le per legge una già di sostituzioni siano, ma dei gruppi generalifinitidi operazioni,quando di considerare Supponiamo esse dei d'isomorfismo leggi fondamentali le quello dei gruppi natura il concetto a, , , = . • Adì g. operazioni parte, p. e. a destra, operazioni medesima a. di tali • medesima una m . A-iAi,...Am alla g' ; finito G Ai 7, al prodotto g' g~^ corrisponde 34 CAPITOLO fra le Aj A2 tutte sono la 3.* per onde , ipotesi formano vi non in sono S, sulle A, A,- A2 A,- / , dalla . . . . . . inoltre, ; b) due operazioni identiche, Ai, Aj permutazione a) lettere A, ; si avrà m gruppo le a). Riguardando altro ordine si passa oggetti(lettere), sostituzione una §.15 — che per A^ . proprietàsupposta, altrettanti con . h) riproducono in le come . II. . . A,„ . alla b) precisamente Am A,- _ -A-i \ Si che, subito vede operazioniA, A; alle , Am si ha Ai A/, Ay sarà = , sostituzioni le S,-,Sa- sono se e A2 , anche corrispondenti S, S^ , = Le Sy m . sostituzioni Oi che tutte sono r gruppo di fra loro m O2 , distinte,a sostituzioni sulle isomorfismo è in che Dunque oloedrico sostituzioni sopra m altra qualunque di Am 5 ed è semplicemente operazionisi può ni un transitivo. F gruppo spondenza in corri- porre semplicemente transitivo lettere. ni indicarsi da operazione identità,così la di G anche in G unità, che come vi è composta l'operazionestessa. Così dà pure, tamente cercon date operazioniqualunque Al ne è sempre una terza In = Se di A,- e oloedricamente è si indicherà consideriamo due e, = con di Ar^ fra loro le gruppi sono da kk quale . unitaria Ai, la kj si dirà ecc. prescindendo dal soltanto operazioni in riguardarsicome la per operazioniG, operazioninei singoligruppi, abbiamo si compongono A^, Foperazione gruppi isomorfi , determinata particolarese Afc Ai l'inversa Ai , A,-A; ed . G con finitoG un'operazione Ai, ve • . in F vi è certamente Siccome due un lettere ni d'isomorfismooloedrico di proprietà,formano : qualunque gruppo A , della 3.* causa Ao Al Oto ... , G e astrattamente G' del medesimo ordine significato specialedelle riguardo in G', è al modo chiaro identici. Così come che i due adunque dal di vista punto sostituire §. e T un 16. sostituzione una trasformate formano di sostituzioni Sia G — un delle g per mezzo della (§. 5) un di G trasformato due identici. Può sostanza G, con gruppi G, Gì nuovo si dice che si scrive e che il gruppo la sostituzione T particolarese singolesostituzioni qualunque una il alle in lettere,sono Gì coincida assolutamente cioè in colle dicesi T-^ G T. = accadere sostituzioni m Gì; questo gruppo di T T-^GT allora lettere. Le cangiata denominazione , m: T mezzo per G, I d'ordine sulle medesime qualunque operazionipossiamo lettere. sopra di sostituzioni gruppo evidentemente gruppo finito di astratto,ad ogni gruppo gruppo 35 INVARIANTI SOTTOGRUPPI G; = T è permutahile col appartiene di G. sostituzione a Quando G, gt di G. gruppo G ed anche T sia permutabile se T è Ciò viene av- permutabile G, presa con avremo T-'giT = g,, cioè giT Sia G un qualunque gruppo T e sostituzione di G, il gruppo T, è se ancora ^ è un con r sottogruppo di G, permutabile Noi Y. con od Quando adotteremo eccezionale la prima perfettamente analogo, da Lie in T con una trasformato g-'rg = che in tutte le sostituzioni è invariante sottogruppo. Trasformando suo un Tg,. = particolarecoinciderà avvenga del gruppo con f stesso, die il sottogruppoT sia permutabile G, si dice che il sottogruppo G. denominazione nella teoria che dei viene gruppi usata, in continui senso di trasformazio 36 CAPITOLO Come totale. Così in pure, §§. 16, 17 — di sottogruppo esempio nel gruppo II invariante un altro meriedrico in isomorfismo con un il gruppo di sostituzioni alterno due a due a è invariante. è il seguente. Sia G importante molto esempio G gruppo permutabili,qualunque sottogruppo Un citiamo F, gruppo un all'identità in F gruppo dendo corrispon- il sottogruppo 2 // sottogruppo S in G. in G, sostituzione Un sottogruppo F quando F In ogni G gruppo invarianti, cioè G stesso "• 1, il gruppo Da può esser che oloedrico. §. posto 17. Le — fondamentale esporre le teorie rispettoad che F suo un un del gruppo ne così che in G. e Diciamo .7=1. alterno gruppo un simo mas- A tenente con- variante in- totale. nel gruppo due G che sottogruppi possieda non semplice; in griippo è invariante caso dine d'or- composto. che risulta §. precedente derivano, conviene sono che G non d' isomorfismo d'importanza ci tratteniamo complementare gruppo di di alquanto gruppo G d'ordine n, un F. sottogruppo d'ordine semplice gruppo composizione dei gruppi.Ma, prima della detto un F in altra relazione gruppo e m F un suo due equivalenti(a sinistra) scriviamo sussista 1 lunque qua- l'indice di F in G se sottogruppo puro un 9'^9 quando una sottogruppo F un sottogruppo supponiamo dapprima qualunque (invariante 0 no), e di F a G che Un stabilite nel lo studio per sulla formazione Sia nozioni 7~\ la stretto,almeno dicesi ammetta altro un F è g dicesi invariante massimo senso T identità. si è visto con G gruppo pel gruppo e. p. invariante si dirà quanto sopra un invariante e contrario, quando cioè G infatti,se E altro sottogruppo invariante esistono, nel altro sottogruppo alcun G. in di questo. Si osservi accade come di alcun sarà certamente primo, numero 0„) • g'^^'^ig corrisponde in a invariante più ampio e . , invariante esiste in G non in G un sarà (^1-2 = un'eguaglianza della 9' = , forma 'i9' sia q l'indice sostituzioni g, g'rispetto 38 II. CAPITOLO essendo iih. permutazione degli indici 1, 2, .iq una . a) delle q_ lettere g^g^. mediante g. Ora, alle due se (od orizzontali del quadro) costituisce classi G dato gruppo sóla in mutazione per- al corrispondono (J prodotto risponderà cor- g g delle sostituzioni h sulle q prodotto hlì. Quindi; L'insieme il che li,H, è evidente d) le sostituzioni sui simboli g. Dalla . alla moltiplicatrice corrispondente moltiplicatrici g, sostituzioni . . permutazione "*) alla .gg si passa . diciamo h, che sostituzione una §.17 — H, col quale il gruppo un isomorfo,ad ogni sostituzione in G corrispondendoneuna e H. G, rispettoal sottogruppo F, È naturale complementare(a destra)del H si dirà il gruppo Questo gruppo si scriverà e L'isomorfismodel la domanda: ora di col simbolo gruppo quoziente col gruppo G gruppo n complementareH = decidere Per g di G, la è oloedrico meriedrico? o questione,bisogna ricercare zione qualche sostitu- vi è se per di i da tutti i valori 1 a Si in H. identica, cui corrisponda l'identica non in tal caso, avere -^ dovrà g cioè essendo sostituzione una v Ora, trasformando di Y. di G, si ottengono al massimo i q Y con tutte le stituzioni so- sottogruppitrasformati r, gv'Yg2, gs'Yg^,...g-'Ygq, che del possono resto dimostra che allora tutti i La ed tutti od in parte coincidere. alla sostituzione allora soltanto sottogruppi trasformati risposta alla domanda sostituzioni del sottogruppo^ G. L'isomorfismo X non si ridurrà corrisponderànel gruppo g = -^ al loro sottogruppo S comune sarà o corrispondono in G a Y e a tutti i suoi dunque meriedrico si ridurrà all'identità. od periore suplementare com- appartenga superiore è adunque la seguente complementare H che considerazione l'identità,quando di Y, cioè tità nel gruppo in g La tutte : a comune. All' iden- e sóle le sformati sottogruppitracondo oloedrico, se- COMPOSIZIONE Quest'ultimo Si osservi il UN 39 GRUPPO necessariamente, G se particolare più importante caso G ; allora in invariante avviene caso DI T X coincide è precisamente eguale con è un in cui T stesso è sottogruppo Fordine e semplice. gruppo del gruppo C H complementare vede in r che adunque costruire un T Se : è all'indice sottogruppo invariante im H complementare H, il gruppo isomorfismo meriedrico, alV identità di G, si -^r cól , in può G. Si sempre G quale è corrispondendoil sottogruppo H in = di T in G. plementare al si vede, possono in (all'identità che H'; però questi due anche H, H' 18. i due fondamento A) ordini Alla m, m' permutabile abbia e con a G due tutte composizione teoremi. gruppi Il nel permutahili tutte loro per fra quelle di G', si T stesso un di un G) particolare a mentari gruppi comple- e gruppo di essi che F, sottogruppo poniamo a si enuncia: lettere,dei rispettivi ciascuno il loro di essi sia sottogruppocomune le moltiplicazionetutte otterranno gruppo sarà Vi T2 di S in equivalenti stituzioni so- soltanto un H, contenente ! • 5 comune G, G' sottogruppo invariante Siano le sostituzioni oloedrico ni distinte,cìie formeranno sottogruppiinvarianti,e caso i due sopra senso le sostittizioni delValtro m sostituzioni primo di sostituzioni [j.. Combinando con facilmente coincidono. della di loro gruppo sottogruppo inversamente, e com- un come sostituzioni due siccome sinistra seguenti fra Vordine di in G, ricerca G, G Siano gruppi, considerati, identici. Nel assolutamente — al gruppo considerare il medesimo corrispondendo invariante sono anche potremmo ^ insieme porsi in corrispondenza d'isomorfismo sempre ciascuno sia F lo destra §. = quindi, astrattamente sono poi H sinistra a che generale,osserviamo caso destra a complementare r -p- gruppo Ritornando e = YjJL di G, G', e posto come di H. 40 CAPITOLO si (con n, ri interi), due nei di G, G' le sostituzioni distribuiscano siano g, G=(F, r^, F rispettoa G'=(r, Yg',, T^,,...Ig'n). Yg,,...Tgn) , sostituzioni g' due Tuna qualunque, di G l'altra di G'. sostituzione ig^) si scrivere può nei due modi Ì39) le poiché,per ciò per 99' parole: Due sostituzioni V di meno a perniutahiìl formiamo Ora V = tutti i V altra 7, sono formalmente in Ma, per viamo valutare a G che a in G, G' ed è di G' del loro sono sempre sottogruppocomune fra loro ^). possibiliprodotti 9^ che sì g'g~^g'~^è 99; ? G sostituzione una l'altra si ha di una e appartiene Dunque y,. in G' g~^ è gg 9-' • 9Ì9'9~'iì-'). scritta 1) in {99)-' ipotesifatte, la y, diciamo una {g9r') = = . la sostituzione che vediamo 9)-' io' . seguenti {y9){^9r' e §. 18 — quadri Ora La II. , di mm'. numero effettivo di questi prodottidiversi,esser- il numero che, avendosi 9 = T. 9ry.^ 9 lkgr^ = , sarà 99' e poiché,per la '!kg^ lk=^(i9a a , scrivere 99 *) Si • 1), 9 potremo '(i9a = che nella 1) r indice cioè: gg' noti si = può g'g 'U 9 a = anche • 'ik ? 9'{i porre ' la -(moltiplicatricea giandone destra, can- | COMPOSIZIONE Si ottengono DI tutti i già dunque UN 41 GEUPPO prodotti distinti nella gg espressione facendo ? = a.= 1, 2, 3 ... 1, 2, 3 ... P=l,2, [X n w'. 3... ììl lìh Ora queste \i n distinte,poiché n' sostituzioni = 2) effettivamente tutte sono da V' (/a yp '("Oa = g'b seguirebbe onde queste due in r distinti gg poi subito però e in sono che Indicando 6 = a = un i a, di numero ?. = dati e sì G che intanto Dunque 2). Dalla dalla H, il cui ordine gruppo a è rebbero G', sa- a i prodotti risulta 1) adunque • . con sostituzione /r' Gh= e eguali,appartenendo [3,indi essi formano qualunque una sostituzioni di H, si ha g^' Gyg g'^' inoltre g~' G ^' = G = similmente /i-i G' h per cui G, G' sono il loro A) composizione sottogruppiinvarianti sottogruppo comune T. di H Così e tutte tale sarà le parti pure temente eviden- della sizione propo- dimostrate. sono Passiamo G', = ora dei al secondo gruppi, che teorema fondamentale si enuncia : per la teoria della 42 CAPITOLO Se B) ?m V gruppo II. possiede due diversi G, G' ^),il loro sottogruppocomune in G' ed G §.18 — sottogruppiinvarianti è invariante 2 di G' in ha, rispetto a G, V indice massimo massimi cìic sì in G G', V V e, rispettoa indice di r. in poiché G, G' Intanto potremo applicare il G, G', X di fra loro sono teorema permutabili,nel stesso e se m', m, del teorema senso i [i sono A), dini orrispettivi prodotti i 99' in saranno G, G' nente distinti di numero formeranno e sottogruppi invarianti come di r, si ha -; = conte- in F stesso esso zione sostitu- qualunque una y~^(gg)'( {^r^g'i){'C^9'i) è che H gruppo contenuto e sottogruppo invariante,perchè, essendo come un nuovamente un dotto pro- g^. ipotesifatta Dair che H coincide G, G' che F, cioè con : invarianti siano che massimi ogni sostituzione in V segue y di T è quindi prodottogg' ^). un ììt lYl F Dunque è d'ordine ^?^ però F indice di G e = in F è dato da — , F indice come di X G', in similmente e gli indici di ^i in G o di G' in m r sono = Per che dimostrare S, è invariante che in G ed X, contenente Per in F la 1), essendo le p. e. B) A), teorema solo resta da provare è invariante che è invariante 3 le sostituzioni con parte delle o simo mas- massimo in G. sottogruppo (puro) di G, invariante un indichiamo e pel stesso in G'. Dimostriamo possibile,A è Sia, se il teorema completamente in G e di A. si ha g, '^^9' ^i9'^" = i) Per invarianti meri chiarire come un si consideri massimi, primi diversi,si prenda il gruppo ciclico rispettivamente 2) Si osservi G, l'altro come r da delle S^' che potenze sottogruppo. di S, massimo indi S a H = in r vale Essendo periodo ]), q, e p.q.r massimi anche F, purché sottogruppi r tre niv si consideri sottogruppi G,G' generati i due invarianti saranno la conclusione G' è invariante seguente. sostituzione diversi due contenere possa l' esempio una S» che , F gruppo se in uno naturalmente F d' indici soltanto non dei p, q. togruppi sot- contenga SERIE indicando sostituzione una a, ^'' '^9 A Dunque è in F di visore dunque , in di numero che sarebbe in §. di G, G3 un = — è dovrà un serie Gì gruppo, *) Si G. G' lo sia in r massimo poi che (e_non in . . dal gruppo di- un i che prodotti G' contenente e sia invariante G2 G con invariante simo mas- ^). massimo di Gì, medesimamente così e . Gp^_i , via,finché si arrivi dato G) 1, che ciascun precedente, dicesi nel Diciamo formare si possono vede sottogruppo massimo massimo gruppo indichiamo è gruppi cominciare serie sia invariante A gruppo sarà osservando F, quindi A con un G, Gì, G2, G3 3) del G' colle g, sarà U ove che che G' l'ipotesi . gruppo, di A, di vediamo un sottogruppo invariante un (a 2, ancora coincidere sottogruppo invariante così formata anche A) stesso, teorema Per g A dunque Sia G indi Gj evidentemente come , poiché in F, "h — 5'. = permutabile formerebbero Z;))ì, prodotto alla identità. La Se G', A a ~^^ un F, 19. comune invariante é nuovamente A è 5 li \i. V ordine con applichiamo il ed — il sottogTuppo ^t = le g tutte poiché e o segue stesso. indichiamo Se le tutte onde iìi'^ a, (j)§ permutabile con permutabilecon invariante 2, di = 43 COMPOSIZIONE DI subito in molti modi che in una gruppo serie di composizione generale, per serie diverse della di un dato composizione. con per concludere contenga che G). S è invariante massimo in G basta che 44 IL CAPITOLO i successivi ordini dei della gruppi gli indici sono composizione del di ciascun del riconosciuto dalla struttura T dimostrando In di importante diverse serie di due "" Siccome pei primi e m i) Per d'ordine m ordini sussisterà così 2,3, = come Per m^4 Se di composizione, sono ^) il teorema in generale ciclico gruppo altri per tutti i vero fattori gruppi pei gruppi d'ordine si verifica primo m per i gruppo i medesimi. anche generale. ha mente unica- dipendono medesimo un vero in non composizione. speciale serie che sia sarà 2, 3, 4 = un e m composizione G, di m è necessariamente m (operazione)a periodo serie che fattoridi teorema: ammettendo dimostrando d'ordine qualunque, da generato sottogruppi che m. tamente, immedia- un gruppo sostituzione una l' identità e però l'unica 1. può il gru.ppo ciclico essere 0 no. è ciclico,si ha G4 l'unico si ha (oltrel'identità)è sottogruppo un'unica ancora Se G4 il 2 periodo e è non S^=l (1,S,SSS») = r e dalla non composisione di il teorema fattori di numeri questi composizione,prescindendo dall' ordine, Dimostreremo e e i , dei suoi prodotto gruppo .e^ . in effetto che del precedente,diconsi si ha 616203. = è il gruppo ha Jordan 3), i quozienti interi nel gruppo Evidentemente gruppo. m cioè l'ordine serie nii m che §.19 — di serie ciclico, le sue (i, S2) = composizione. operazioni non tre identiche Sj , s^, Sg sono a si ha *'l^2 = ^2 ^1 = ^3 » ^1 ^3 ^3 ^1 ^^ "^^ ^2 5 '^2^3 ^^ ^3 ^''2 ^ ^1 ' Allora G4 i tre ammette divel-si sottogruppi Gj quindi tre sono (§.15) diverse serie sempre 2, (1) Sj, «2, S3) = invarianti (l,.vi),G2 = di = G3 (l,.s-2), composizione, 2. Il grixppo V^ nelle isomorfo = (1,.S3), quali però a G^ di i fattori sostituzioni è il gruppo r4 = (1, {ah){Cd), {ac)(bel),(ad) (he)) . di zione composi- su 4 lettere 46 CAPITOLO in G e è pur chiaro che Se II. §. 20 — viceversa; se Ti è invariante Fi è invariante se in F, Gì sarà massimo invariante in G in F, tale sarà pure ed Gì in G. dunque F,Fi,F,...l è serie una di composizione di F G, G i sono G. Supponiamo F Due questi formeranno sia in isomorfismo (oi02 = di G sottogruppo (invariante) S rispettoa nel del che vediamo ad che . . massimo contenente del posizione com- isomorfihanno meriedrico di corrispondeall'identità §. 14 distribuendo e i grado consta quadro e, premesso, se F. Riprendend le sostituzioni in F di in G. se necessariamente Gì fosse invariante Fi indichiamo e corrisponderà in G Di Gì in G, poiché in F, tale sarà anche Gì in se variante Fi è in- sottogruppo Gì di orizzontali di un in spondente G, il sottogruppo corri- certo invariante sarebbe un più numero in F. con F, Fi, F2...I una n = sottogruppo Fi invariante un Fi di F conterrebbe Ciò serie di a») . sottogruppo Gì d'eguale indice,invariante di G una quadro G un . . sia e le considerazioni G 1 . gruppi oloedricamente invece che G ora 2 il G2 fattoridi composizione. medesimi con Dunque: 1 , in G, gruppi corrispondenti di e serie di composizione di F, G, Gì indichiamo i e , con G2 S , . . sottogruppiin corrispondenti . G e completiamo quest'ultima TEOREMA serie con serie una di DI HOLDER di composizione 47 X, avremo serie una di composizione di G: G, Gì Gg , Concludiamo G è in §.21. Un da arrecato quellidi — , 2" 2àii Z(2 , isomorfismomeriedrico il sottogruppo I a . 1 • • • • dunque: Se il gruppo associando . , in V tutti ^),come e all'identità in T fattoridi composizione di essenziale al teorema brevemente ora G risponde cor- risultano I. quellidi complemento HOlder i G, F con di Jordan è stato esponiamo. Sia 3) una G, Gì, Gg, G3...I serie di composizione del G TT G, gruppo massimo al eguale della gruppo dicasi serie fattore pei di G2 Hi è di si medesimo Ora i ') Mathem. 2) Si ha HòLDER ricordi Bd. che e G In semplice ^) d'ordine gruppo di G nella serie 3); analogamente . i . . . di nella gruppi fattoriali due diverse serie di soltanto non non serie il teorema gruppi fattoriali, composidone sono corrispondenti gruppifattoriali stessi gli ordini fanno che dei i del desimi. me- toriali, gruppi fat- permutarsi fra loro 34. è isomorfo un : che gruppi fattoriali in G. Se Hi ammettesse invariante dei osservato Annalen, . la nozione così gli ordini gruppo ma enunciare può . Hi, H2, H3 composizione 3). Introdotta di Jordan pure Holder con un riante Gì inva- gruppi H2, H3 Chiameremo plementari gruppi com- H3--^... composizione successivi i rispetto al successivo. Essendo in G, il gruppo primo si considerino Gì „ Hi--^, H^-^, di ciascun e con Hi all' identità , in Hi corrispondendo Gì sottogruppo invariante,il corrispondentein G sarebbe conterrebbe G^ . 48 al CAPITOLO cangiare della di serie IL §.21 — composizione, cioè : Se si considerano i gruppi fattoriali H'iH',...H'j, composizionedi diverse serie di di due isomorfo ad è oloedricamente Per dimostrare fondamentale B*) Se B) §. gruppo un G, G', il F 18 gruppi completarlo e cui sottogruppo r, G, come 2 • . gruppi H riprendere il teorema segue: sottogruppiinvarianti I, sia comune dei H'. basta diversi possiede due ciascuno gruppo, di Holder terema questo del dei uno un nelle due serie di simi mas- zione composi- • r,G',2--. saranno come identici pure E gli altri se infatti, di e, isomorfi)i (oloedricamente , grujjpifattoriali due 02 sono 0 . . . G, G' rispettoa poiché ogni distribuendo Oi due sostituzione 2ì si avrà di F le sostituzione di F T=={G,Gg'„ Y = le sostituzioni di è un S, distribuendo (§. 18): prodotto rispettoa G 0 a G^^,...G g'nd {G',G'g„G'g^,...Ggn) G' si avrà le stituzioni so- TEOREMA Così le sia di r sostituzioni n formeranno sistema un lo sarà anche ri -pT ij , ' Dimostrato di HoLDER, di Jordan invariante modo un osserviamo G, esisterà sempre i suoi gruppi G,^ In una Però serie di sarà Si costruisca fismo si i primi il gruppo composizione termini da G a . G sottogruppo un G composizione di che di G G^ contenente contenente G^ ancora , serie che si pletare potrà com- G, H, I, K, in H di H. I avverrà, in generale, che nel precedente, ma . G. . anche ^ -=^ cosi H, corrispondendo , Hg, . . : col Gv in quale G, G, e di è in isomor- sia .1 gruppi corrispondentiG, G^ Gg serie in 1 . , della non un serie complementare Gv zione composi- Gy . . potrebbe procedere meriedrico, all'identità serie di serie di G,^ è composizionedi G, una H, Hi una La invariante formare . ^) Evidentemente il teorema composizionedi G^ ^). bensì (5) Se di Gì stesso. composizionedi anche possiamo (jr il teorema dedotto una massimo massimo serie di una serie di intermedio gruppo F . G^ a di serie di una sottogruppoinvariante principiodi abbiamo che: sottogruppoinvariante un due stesso dicasi di -7^,-,-^. evidentemente di formazione G, una §.19 al come , con deduce ne al modo dato gruppo di isomorfi;lo G, Gì G2 il inversamente,e però i gì B) §. 18. Ritornando fra un B*), se così via finché si arriva sarà equivalente a -j teorema Sia infatti Gì e G' ed è g^ rispettoa 1, r" nello stesso — per indi G2 prodotto g, rispettoa oloedricamente sono il teorema dal §.22. conterrà il se di G ]?" -;t— completo di rappresentantisia G'. Inoltre rispettoa rispettoa S, gruppi 4^ HOLDER DI composizione Gv . . formano . domandata. 4 50 CAPITOLO in G, invariante inserire ma da come inserendo gruppi fra due che gruppo, fra inseriti i un'ordinaria formarsi serie di una Ora sussiste della serie gruppi consecutivi due composizionedel primo il teorema: principale(5),p. H, I, sono e. gruppi H Per , il secondo. contenga formare la da ,I,Ii,l2...Ij,,K... consecutivi Hj serie di G. principale(5) possa serie G, H, Hi,H2...H, (6) per principaledi composizione K. contenente e composizione di Se I, K, gruppi interniedii,p. in G serie ed precedente e. fra due una del sottogruppo di I invariante (5) dicesi una §.22 — sia gruppo si possa non tale serie chiaro serie ciascun sottogruppo un Una È che costituita così I. I dimostrarlo di tutti sono . . Hy . composizione (6),i fattoridi composizione fra basterà,pel composizione Ha di serie ordinaria fino a , eguali. loro di Jordan, dedurre teorema (6), nella come quale la detta da (5) una circostanza si verifichi. Ora osserviamo trasformiamo di Hi gruppi essendo che, Hi quali tutti come saranno, di G. Inoltre i all'infuori di comune con una sostituzione in H Prendiamo comune (8) 0 e due ; H'i H"i H"'i , . , . non in se . G, certo un se mero nu- , da stesso quelle di I, poiché, trasformati di G, essi però dei A, comune coincide fanno non tutte che e le sostituzioni sostituzione simultaneamente fra loro e I, è invariante in G e permutarsi contiene in H I. con gruppi (7) p. potremo cominciare che massimi alcun' altra avranno e. Hi, H'i la serie di H, Hi,H,....I, con (9) in non otterremo Hi, sottogruppiinvarianti gruppi (7) quindi il loro sottogruppo contenuto , I è trasformato I, perchè conterranno G, di ma distinti (7) i le sostituzioni tutte con in H Hi invariante H,H'i,H,...I, e sia H2 il loro composizione da H gruppo sottoa I con SERIE- e PRINCIPALE fondamentale il teorema B) §. composizione nelle (8) (9) sono I il teorema con fra i sarebbe e dei comune é sempre vera che massimo coincide non I, prendiamo con contenga H2 non sia e , I, che é il massimo gruppo H,- nella serie (8) così H"i sottogruppo Per ciò basterà gruppi, è r ai comune ai due stituita co- precedente H,-_ie il fattore di composizione nel anche vera far vedere perr+1. Ora che, supposta essendo Hr il gruppi Hi H'i anche a ciascun il medesimo. per sottogruppo od Hg coincidesse se H'i H"i 0, ciò che è lo stesso di H2 si arriva dimostrare è invariante cosa primi fattori di gruppi (7). Dobbiamo la Hj H"i che gruppo di Hj finché che i due eguali fra loro, talché terzo comune così continuiamo dimostra 18 51 COMPOSIZIONE già verificato. Se gruppi (7) un H3 il sottogruppo DI . Hi''-^' Hi'^-') . . gruppi H„_l,H/'-^ ed H,+i il gruppo comune a HiH'i...Hi"'^-''HiW, ai due ovvero gruppi H/-\ H,. , indichiamo poi con K,- il sottogruppo Hi H'i . . comune a H/'^-'' Hi'-' . , a ovvero H,._i.Hi"'. Sarà K,- un cioè H/'''contenesse coinciderebbe r+1 sottogruppo con H,_i i^uro e le ipotesi fatte,nelle con Hr_i anche , due , se H,+i serie di termini H ciascun gruppo fattore di anche che, se coincidesse , quindi, a piìiforte ragione,Hr H,-. Allora, per H comune di Hr_i a per Hi H2 Hi H2 è sottogruppo composizione sempre Hr, K,-, il la serie teorema . . . . . . H,_i H,Hr_i Kr invariante lo stesso. massimo nel Ma, essendo B) §. 18 dimostra H, Hi, H2 . . . H, , Hr+i il sottogruppo che la prolungata fino ad H,+i H,+i; precedente,con proprietà sussiste 52 CAPITOLO che facilmente nel §. ' Hi fine osserviamo precedente, ne che, '•" H2 in se fattori I serie una 1 . . . Quando è dato — quella di farsi è si vedrà esaminarne la delle una gruppo, un il gruppo questione per totale di ;: {n) sostituzioni sopra Abbiamo già Eccettuato che osservato il caso invariante Si supponga n sue 4, = alterno. lettere, se n di sostituzione e S un non totale contiene, Gr:(,.) ora r7r(„); dimostriamo: esiste nel gruppo non Essendo contiene simili,e però (§.8) di lettere alterno T sottogruppo invariante in cicli, constare una lettere ; ha il gebrica la risolubilità al- concernono il gruppo all'infuori del gruppo col gruppo sulle le n una equazioni. sottogruppo invariante, il gruppo coincida qui parte, quale importanza fondamentale poi, nella seconda delle più importantiricerche composizione.Risolviamo problema così risoluto per le questioniche di r in l'ordine,i medesimi presentano, salvo si B) §. 18, che teorema principali. §. 23. tutte tutti sono principaledi composizione applicando il solito segue, diverse principali serie tale i pnncìpaìi di composizione gliindici di ciascun gruppo fattori si chiamano da dimostrato, provando che teorema G, H, I due Holder, isomorfi. oloedricamente nel di al teorema di composizione) ma eguali, (fattori ordini hanno soltanto In condotto fattoriali intermedii gruppi non riprendessimo poi le Se teorema. ci hanno 21 completare il potremmo §§.22, 23 — completamente il ciò clie dimostra considerazioni I. nessuna F totale alcun = altro togruppo sot- alterno. nel gruppo totale permutabile sostituzione una sostituzione identica,che con 7 di F F e G^.;») non qualunque conterrà stituzione so- anche posta potrà, decom- scegliamo fra le sostituzioni solo ciclo. Ora sposti il minor sia, decomposta in cicli: S come iah...) (ed...) (ef...),... numero sibile pos- 54 CAPITOLO due ammette 4." ordine. del §. 24. la (1 = Resta — il il griqìpo cioè il gruppo e , totale Gu alterno V12 ed il ) , ricerchiamo che ora caso il rispettivamente n 4, il gruppo = la . composizione del Poiché gruppo terno; al- sostituzione disparit nel ìn in Y, si avrà Hi anch' invariante esso Trasformando i due nuovo = ed sottogruppo un alterno. in non siano alterno gruppo ma un semplice. sia composto, alterno d'ordine è invariante H alterno è totale, il gruppo gruppo massimo invariante di 4 = {ah)(ed) (ac) (bd) (ad) (bc) , Supposto che il gruppo sarà w questione è risoluta dall'importante teorema: Eccettuato che caso sottogruppo un ordine 4." H4 effettivamente Nel Dunque: invarianti sottogruppi sóli sottogruppodel §§.23, 24 — coir identità,formano Queste, insieme invariante II. G, trasformando H con una gruppo r' H ^ massimo gruppi H, Hi in F ^~^ F t. = sostituzione una con qualsiasig G, i gruppi g~'Rg, g-^n.g H saranno e Hi stessi Indichiamo se g è pari, ed invece }ilil sottogruppo con B) §. 18, sarà invariante Ora si osservi in G, poiché è sottogruppo che comune S sarebbe ad comune in F ed avrà invariante di g~'Eg, Hi, H g~'Eig, un non se "7 è impari. rema H, Hf, questo, pel teo- ordine solo in F ma anche SEMPLICITÀ cioè di H, Hi Pel DEL . W"4 PER §. precedente, al teorema ALTERNO sarà 55 1 ; si = (j. dunque cioè avrà (10) 3.é.ò L' a GRUPPO ipotesiche concludere stando ad il gruppo che ;r — alterno (n) m\ = sia non dovrebbe semplice ci porterebbe dunque essere quadrato perfetto,ciò che, un frequenza dei sulla teorema un ...n numeri primi ^),è tato risul- un assurdo. Ma, ricorrere senza seguente. Certamente modo nel strazione questo teorema, si potrà proseguirela dimo- a n il gruppo 5, 6, = semplice,i alterno è . . primi valori i per di n " 4 . numeri I-x(5)60,-^7c(6) 360... = quadrati. Basterà essendo non G " w per se lo è per sulle transitivo di H la e Ora lettere il che provare il teorema H sottogruppo lettere;poiché,se n è supposto è prendiamo una vero mente certa- sostituzione h in cicli decomponiamo due dunque n-1. h= prese = {ah qualunque contiene volte transitivo, . . .) {ed ...)... [3il a, gruppo alterno una sostituzione certamente \ , T, che è n-2^ i ab. . . che porta le lettere a6 in a(3;quindiin H, che è invariante in F, avremo la sostituzione ^1 che porta a *) Il teorema Se è r ?• e 2 r [3,onde cui — H qui intero, fra L'assurdo fra in proviene e r («P. ••)••• = è transitivo. si allude 2r allora 2 entrerebbe 7"'/»Y = — da solo 2 è il evvi ciò alla seguente almeno che, preso un : prim,o. numero r=h——- prima potenza , in '^ ' À . un numero primo 56 CAPITOLO Ciò posto, prendiamo II. lettera una alterno sulle è il gruppo w lasciano x^^ fissa Xi\ il p. • in \\ si riduce, per il teorema secondo perciò, e Xi e sideriamo con- primo "^M • • tità. ipotesi,all'iden- H, clie è transitivo,lia soltanto la sostituzione Dunque Allora "^3 ) invariante Hi essendo il secondo che e. n lettere 1 - *^2 lascia ferma arbitrio fra le ad sottogruppi Fi, Hi di F, H i e §§.24, 25 — §.10, al il suo identica ordine h m che = n. (10) diventa la 4 3 5 . . . . w . w^ = cioè 3.4. 5 . Come finale della risultato totale per m 4 ha " e della e n w, = w primi fra loro. 1 sono - che ricerca, abbiamo nostra serie di un' unica alterno totale,del gruppo l) — assurdo, perchè evidentemente risultato ..(w il gruppo composizione che consta del gruppo identità,coi fattori di composizione 2,y7c(w). Lo tre stesso vale evidentemente gruppi nella serie di composizione G24,Tia,H4 Con di n per dei uno tre composizione che §.25 Uno — gruppi è il del ha di Sijìow,di aveva dell'ordine del gruppo. In dell'ordine del gruppo, non quando questo ciò accade divisore caso w 4 = i primi necessariamente sono {ac){hd) {ad) , 2.° ordine {he)) . di H4 completiamo la serie della teoria i fattori 2, 3, 2, 2. cui ci andiamo fatto di ogni sottogruppo ma 2,o. Pel più importanti teoremi quale Caucht L'ordine , , sottogruppi di dei teorema (1 {ah){ed) = = come generale però, preso sempre esistono certamente, secondo è la potenza di un ad alcuni casi conoscere è sempre, ora generale dei occupare, particolari. sappiamo, ad arbitrio un divisore un divisore sottogruppidell'ordine il primo teorema numero rema teo- primo. rispondente; cor- di Sylow, IL la potenza p'^ di un Se DI V ordine numero 57 STLOW di m un esiste in G primo p, che ogni G gruppo è divisibile qualchesottogruppo p'- ^). d'ordine già dimostrato Ammetteremo ammetta jp'""^ per allora TEOREMA cioè il teorema: Sussiste per PRIMO esisterà in G esiste gruppo ^*~^ d'ordine sottogruppi qualche sottogruppo ne l'identità, certamente il cui gruppo d'ordine e ordine sia divisibile che proveremo p'^ Siccome in . seguirà G che ammette ogni gruppi sotto- varii ordini dei p,'p\p''...f . Consideriamo quelle sostituzioni altra sostituzione di G, fra le Oi che il sottogruppo si dirà Ora nel diciamo due affini 1 = che cioè sarà . . a„ . evidentemente = in G sottogruppo S, un di G. che g ogni l'identità ; siano almeno sostituzioni a, h in di b per affiniad sostituzioni O3 ptcrmutabilicon sono un G gruppo trasforma a quando esiste in b: g-'ag, anche trasformata a , commutativo b con Go , sostituzione qualche gruppo cìie quali avremo formano queste sostituzioni. Esse di G terza una c = della mezzo g~^ Si g-^ag, e subito loro ; in simboli affinifra sono vede che due . da g^' b g, = segue a Ne segue che = ggT'bg, g'' b {g,g-') (g,g~')-' -= , le possiamo ripartire sostituzioni affini,ponendo nella medesima affini ad una nel affini, ad sostituzione senso che si formerà ogni 100). dirnosti-azione data da ogni nel testo quella classe di G sostituzione è tutte di 0 sarà in classi di quelle sono sostituzioni affine ad del gruppo Frobenius che stituzioni so- si estrae, ad completodi sistema un altra sostituzione sola fra queste. Ciascuna una *) La Bd. stessa, indi fra loro. Se una classe di G bitrio, arnon una commutativo s Journal (Creile' e 58 CAPITOLO forma per sé sola del classe; una oi sistema ciò ma §. 25 — avviene non alcun' altra per stituzione so- Ciò posto sia gruppo. (A) un II. completo , 02 . . . o„ ^1 5^2 , di sostituzioni • . ? g^ affinidi G non indichiamo e tivamente rispet- con il sostituzioni nelle delle numero evidentemente avremo (11) m Valutiamo quanto (?2+ . • numeri con »?,; sottogruppo commutativo È m. che . q, ciascuno ad come si avrà puro allora dei quali, per esempio la Qì in sima mede- sé stituzione so- sottogruppo G, il cui un Gì contiene è contenuto facile provare gv in G questo gruppo 1 ed + trasformano che di G . 1. Prendasi " permutabilicon g^) formano indichiamo " + precisoi Quelle sostituzioni (che sono Mi gì è detto, è certamente sopra ordine ^- w = in modo ora (ji. cioè di classi rispettive evidentemente il sottogruppo in G, precisamente m mi Se infatti le sostituzioni distribuiamo di G, nel del gruppo G rispettoa quelle quadro G, G, 1^2 Gt ^3 G = G, vediamo subito sostituzione zioni diverse se se che due sostituzioni si trovano nella appartengono a t „. trasformano di G medesima gì nella medesima orizzontale differenti orizzontali. e invece Dunque in sosti- il numero g,/yyy delle sostituzioni Dopo (12) ciò la affini a gi (11) si m eguagliail numero scrive = ni- — -\ h.-.H delle cioè orizzontali, — . PRIMO IL e da questa relazione possiamo che vedere ciò faremo d'ordine p^- conduce TEOREMA V ad risultato Distinguiamo due casi,secondo è divisibile,o l.° è in 2Ì i qualche sostituzione che alcun contenga l'ordine n Sylow. Per sottogruppo del sottogruppo dal dimostrare Indicando p. mutativo com- 2^. cominciamo periodo a di assurdo. Allora p. il teorema non divisibile per non divisibile per n caso: G 59 STLOW dedurre ora ipotesi che un DI che vi con periodidi rispettivi "3i, (32, O3 si costruiscano i seguentipiP2P3 • • Oi^ o«2 (13) p, p. . a„ P,.prodotti: completi di resti rispetto ai duli mo- e. prodotti (13) si trova . a;^3...o:f«, sistemi gli esponentia^ percorrendo I . . «1 =0, a^ = l,2...,3i-l P2-I 0,1,2... a„= 0, l,2...p,.-l. tutte e danno ripetuta in (13) il sole le medesimo n sostituzioni numero a; ma ciascuna t q di volte, quante volte Si avrà cioè riesce come si vede subito permutabilitàdue la per due a delle o. quindi pi P2 e, siccome n sarà p,:, è divisibile pel divisibile per . . numero p. La . pn=gW primo p, sostituzione una di almeno delle p, niamo po- S h sarà quindi precisamente il gruppo periodo p, a ciclico d'ordine ^ = come si voleva. p (l,o,o^,...o^-0 Consideriamo lora al- 60 CAPITOLO che è che sarà sottogruppo invariante IL in G §. 25 — costruiamo e il gruppo complementare Wl grado d' ordine Ora l'ordine tesi,in in G H di H — almeno G in isomorfismo sarà da essendo d'ordine considerarsi (12),uno divisibile meriedrico ^«-^ avremo, per sottogruppo d'ordine p'^~^e un sottogruppo un Resta la ; il gruppo — di H. con p = almeno il 2." dei ipotesi. , caso: numeri n deve non — divisibile per non ipo- questo corrisponderà a la nostra contro p^ per Allora,per p. il fattore contenere p. ^ Mi In tal stesso esso cV ordine nii "^ il corrispondenteordine caso è divisibile Nella onde ancora pel , per bile divisi- sottogruppo cui ordine . G, contenere potrà nemmeno esisterà ottenuto Avremmo p« alcun contiene non sottogruppo(puro)G,, il un p^ di G, è evidentemente m G Se risultato sopra divisibile per mi almeno ipotesinon nostra d'ordine p'-^ Dunque: . G p'J-, esiste in m m'i di p'^- per " mt dunque . un un serie una sottogruppo divisore puro infinita decrescente di divisori m'i, m"i Mi, di tutti divisibili per w Dal di Sylow teorema teoremi seguenti 1.** Se p"^-è la si può formare ^r^ ciò che , è assurdo. , così . . dimostrato come seguono corollarii i tre di Cauchy: più un alta potenza del gruppo d'ordine primo numero p'J-su p che lettere. Tale n divide tu {n) ^), contiene gruppo sottogruppidegliordini pa~i 2.° Se gruppo di un noto n sia che questo compreso pa~2 è gruppo qualche sostituzione 1) È quando V ordine ^ . .p . divisibile pel numero p, esiste nel periodo p. a esponente fra ir . e p' a +^ è dato da (Dirichlet, Teoria dei numeri). 62 CAPITOLO vediamo subito che in di G, appartenenti Hi nel medesimo g dei alla due e gruppo ciò il numero diversi. Per gruppi §.26 — sostituzioni due orizzontale,trasformano diversa II, medesima di orizzontale sottogruppitrasformati k di Hi è eguale (14) H^ al numero (jj' Hi = H3 , orizzontali,cioè Hi ^3-^ = ^3 il secondo H, ... g = g,-'Hi = g^ di Sylow teorema si ha e — . precisamente : Se m 9, enunciamo Ciò premesso, così delle r la i^'J-è di G, gruppo un alta più del potenza tutti i G. di Il dell'altro per sostituzioni in del massimo sottogruppo di G, loro che p p'J-in G sottogruppid'ordine Vuno G primo numero numero contenente q divide trasformati sono eguaglia Vindice dei detti uno l'ordine sottogruppi sottogruppo invariante, e si ha come Per dimostrare sostituzione suna F, che sia in Hi non . cominciamo teorema questo di (modp) l ^ q dall' osservare 2)uòavere , per che ìies- periodo una po- r infatti il gruppo di p. E tenza sibile per complementare d'ordine ^^ divi- 5, non = Hi può non p, sostituzione alcuna contenere di divisi- periodo r p. Ora bile per è in isomorfismo F d'ordine ^^'^con meriedrico -rj- all'i, Hi F dentità in in corrispondendo Hi -^^ F, sostituzione una se e fuori y di F Hi r di Hi avesse per periodo potenza di una la p, corrispondente m ^ \ l'identitcà ed sarebbe p. (§. 14). Ora del gruppi avrebbe per la definizione introduciamo ordine medesimo trasformi H K e gruppi H, H' affinirispettoa che K allora gruppi la h~^ trasformerà affini ad premesso, esiste se H, H' due qualsiasi,diciamo in K qualche di potenza una seguente: Essendo gruppo un stessa essa i due sostituzione k in H': R' ed periodo non -^ un terzo prendiamo i q = k-'Rìc H' in H. inversamente rispetto a K sono gruppi Hi, H2, H3. . . Hj anche È manifesto affini fra che due loro. Ciò SECONDO IL e distribuiamoli in classi di gruppi È altro di alcun di si Hi, Hi formerà che chiaro avesse risulterebbe solo di essi p. uno ciò classe ; ma una Hi e. . avverrà non qualunque sostituzione infatti se, per h e. p. Ji~ H2 h ne 63 SYLOW ad affinirispetto sé per seguenti. E dei DI TEOREMA la per H2 == , (14) h-' gj'Hi g^ h gì' Hi = ^2 , cioè (g,hgìyEdg2hgv') e quindi la g2hgj\ ed, avendo valere che di numero un H, (i " H'i Sia medesimo. 1) gruppi e h di Hi Hi Ciò stesso. g^ sarebbe e dovrebbe quindi in Fi il sottogruppo H è appunto q dei una quanti ciò , gruppi H,- sarà dunque e della tutti . . con . solo da dimostrare G air infuori che d'ordine H,- in se a " 0. ora Il quest'indice totale numero forma che intanto dimostra la gruenza con- altro sottogruppo d'ordine nessun p'^ mette am- di . . . H5. piiìin generale: Qualunque sottogruppo dimostreremo eguale a classe. (modi"). Hi, H2, Anzi sua precisamente sono H'i in Hi; esponente il positivi, g^l Resta di Prendiamo p. rispettoal sottogruppo H'i di Hi nell'indice sono (Hi)esclusa) trasformano nella classe di H, vi che di gruppi della i sono le sostituzioni unità potenza una di Hi le cui sostituzioni potenza p^ di p esponentia, h, ad eguale col solito processo, gruppi quante classi (laprima delle dette cerchiamo Distribuendo vediamo, dei ad di p, potenza che in ciascuna vediamo invero con periodo una F apparterrebbea è. Ora tanti H, in sé medesimo, trasformando qualunque sostituzione per non vi è per E, = potenza di una p, è necessariamente contenuto K di in G, uno sottogruppiprecedenti. Sia infatti K gruppi Ri un sottogruppo di G d' ordine in classi di a gruppi affinirispetto p^ "p^ . Ripartiamo i K. Manifestamente q essendo 64 CAPITOLO di K l'ordine ve gruppo, ha solo un sarà di p è §. 27. Per — p'',essendo di ordine gruppo di numero potenza di essere fattore di di un (§.21), talché p^, essendo Anzi fattore di ogni una l'ordine notevole composizione di nel 1, ?*" 1, commutativo. necessariamente gruppo si secondo mero nu- un un in una e " Di può teorema *) V.§.81. da p stesso. anche corrispondente un possiede servito ci hanno a dine d'or- gruppo composto. gruppo dall'identità. diverso zione composi- un sempre Riprendendo dimostrare il (12) ivi stabilita, relazione la forma -\-p°'-\ p''-\-p*^-]? . . qui n segue p, essendo che . . appunto non ciò che può l'ordine essere dimostra J^= del gruppo sotto- 1, ma sarà il teorema. quali alla semplice ispezionedell'ordine senz' altro concludere di Sylow fattoriale tale gruppo un particolarela potenza di altri casi nei diverso p è sempre 1 in ed . "" §.25 1 . r al n mente è necessaria- necessariamente è del gruppo e attuale caso = sono gruppi quindi fattore di nessun gruppo (§.25) e p''' Vi di p, equivale all'altra: Ogni che più di Sylow, questa assumerà un primo, numero p di asserzione la nostra che " eguali a primo numero un semplice,cioè gruppo dimostreremo teorema di potenza una infatti le considerazioni a di alla potenza tale gruppo un stabilire che basterà p, 1 con esempio tutti sono composizione di sottogruppo commutativo primo tutti i suoi r. Siccome può applicazioni le fattoridi composizionedi 1 primo, p Così stesso. quando eguale infatti il teorema: Sussiste primo. nente conte- potenza una gruppo un primi.Un d' ordine gruppi nei risolubili r abbiamo k é trattando conosceremo numeri composizionesono Ma di Sylow. teorema , fattori di Un secondo che classe una si è visto,in Hi dicesi risolubile gruppi ^) dei teoria almeno solo un di p. potenza una poiché il periododi e del ragione una consti di non che ogni sostituzione significa . quanto sopra la dimostrazione a essere Ciò Hi e. stesso se k contenuta, per completata della Hi in eguale dunque sia p. gruppo, trasforma h di K dovrà (niodp), vi poiché q^l 27 ogni classe,che numero un ancora §§.26, — 2^, in potenza ài una ne IL discende che il gruppo subito di è risolubile. Così il corollario: Un gruppo un dal G di ordine essendo m=pq, risolubile. Nel gruppo '^ ora caso G q.ln p p sottogruppi deve essere (massimo) in G si ha e primi limiteremo la serie di un niamo Suppo- di Sylow, di questi H Dunque è invariante composizione 1 occorrendo sono di ricorrervi nel dovuti a seguito,ci : il cui ordine gruppo stabiliti quelli ora alcun contiene non fattorequadrato è risolubile. gruppo 2." di genere qui, non enunciarli ad Ogni 1." del noi ^), ma stabilito. teorema di q. mw composizioneq, p. teoremi Ulteriori Frobenius di sopra divisore e G, H, coi fattori stato egualiè soltanto,perchè il numero uno (mod p) 1 ^ già allora, pel secondo ma p, ciò è q = esisterà sottogruppo H d'ordine un lìrimi differentiod numeri p,q 65 RISOLUBILI GRUPPI p'"q, essendo di ordine Ogtiigruppo p, q numeri primi, e un gruppo risolubile. §. 28. dei numeri interi che di numero non esiste se che o HoLDER Cole e semplici da 1 hanno a primi, i quali sono hanno ed 660 la ricerca esaurita gruppi semplici soltanto dei 5 gli a ordini gruppi decidere, dato sono m, bassi. E più così dei gruppi degli ordini possibili che, fatta trovato ordini sempre servano semplice d'ordine gruppo particolariper di ordini stesso, come generali che sono fattori di composizione figurarecome lo qualche no fatte delle ricerche state mai torna di criterii mancanza m, negli esempii del §.precedente, vi possono 0, ciò gruppi semplici.In un si è visto Come — dai astrazione numeri possibilidi gruppi semplici,esistono ordini seguenti 60, 168, 360, 504, 660 ed ogni 60, e volta modidari. ci 360 gli altri vi è sono già di ordini due ^01 solo un II, noti pag. 129. come 168, 660 ci contenteremo ^) Sitzungsberichteder T. tipo corrispondente.Di Berliner gruppi alterni incontreremo qui, per Akademie, dare Mai questi i su 5 o fra breve due 6 su come di dini or- lettere gruppi un' idea di queste ricerche, 1893. — V. anche Weber, gebra, Al- 66 che di riscontrare possibiledi A dal d'ordine m onde m w, un dovrà d'ordine di /.;che divisore un Sia divisibile per /.;non vi è 100 solo un G„, seguenti,che primo sarà semplice gruppo G Poiché p. che divide p è semplice, il certamente " 1 e (mod pi).Se prendiamo questi 1 ^ un numero p'^-in G sia ordine 60. = più alta potenza del sottogruppi H essere m Sylow. di teorema sia p'J-la q dei numero cioè e "C m poniamo le considerazioni della ricerca hp'J-con §. 28 — composti semplice gruppo secondo e = numeri per fondamentx) derivano q IL CAPITOLO sottogruppi Hi e li trasformiamo ^ di i H . Hj . contemporaneamente gruppi stessi con medesima una sostituzione in altro ordine, cioè = ^' ^' r^~' ^~' ^'^' Hi Hj \ Il complesso delle sostituzioni transitivo Hi H2 sopra in isomorfismo essere . . . H^ 7 e forma, con le sostituzioni produrrà saranno tutte dispari,le pari formerebbero ? • menti questi q ele- su . . . ^~'?^'^ Hy subito si vede, oloedrico,perchè G un è gruppo G ve fossero ne deve semplice. identici. Si noti sono pari perchè, se in F un T il gruppo questo gruppo necessariamente di F ' come considerati, i gruppi G, F Astrattamente delle si sostituzione una • che . , G, i gruppi trasformati saranno F H2 , sottogruppo invariante di più anche dice d'in- 2. Si scrivano per essere come restano di tutti i numeri delle una ordini i numeri di due composti " forme p'' 0 100, tralasciando p q, non gruppi semplici.Lasciando possono da quelliche, mente figurarecerta- parte l'ordine 60, seguenti 12, 18, 20, 24, 28, 30, 36, 40, 42, 44, 45, 48, 50, 52, 54, 56, 63, 66, 68, 70, 72, 75, 76, 78, 80, 84, 88, 90, 96, 98, 99, 100. Di questi,fatta eccezione dai numeri 30, 56, 90, che richiedono qualche maggiore osservazione,si riconosce subito che i GRUPPI rimanenti non affatto esistesse quarto ordine gruppo di sostituzioni ancora, se essere su 5 lettere,ciò che che riconoscere non 2 = isomorfi perchè 40, 5, 56 . 80 7 = . nel 2^ 90 dell'ordine fuori X 4 6 2X10 ciò che 2.*^ Un 80=16.5 8, alterno divisori 5 = 16 pari su 5 di 60. 3' 2 . . conterrebbe 30 primo = 24 = 20 non possono Avremmo sostituzioni „ avere alcuna dunque in G30 periodo a 5 3, „ essendo l'impossibilità, semplice G5G dell'ordine gruppo 8.5, = Così „ dell'identità. già in evidenza pone 40 un 3.'^ gruppi diversi d'ordine comune con gruppi semplici degli ordini „ sostituzione tre sottogruppi isomorfo gruppo sono non 10 due conterrebbe Se sottogruppi del 5.*^ ordine 6 Ora 3.21 = seguenti: semplice G30 gruppo 12 gruppi di sostituzioni con esistere possono 3 . le osservazioni 1.° Un esempio soltanto, ciò che è assurdo. quindi contenuti è assurdo 30 ad zioni considera- sottogruppi rispettivamente degli ordini 5 quindi oloedricamente facciamo gruppi semplici con gruppi semplici degli ordini contenere 67 oloedricamente lettere 3 sopra esistessero sarebbe e lettere;essi sarebbero Per di 100 semplice di questo ordine, esso gruppo del ed ordini essere possono " W analoghe alle seguenti. Prendasi un dovrebbero d'ordine SEMPLICI 24 + 20 " 30. conterrebbe 56 sottogruppi del 7.*^ ordine 8 7 8. „ „ quindi X 6 che aggiunte alle esaurirebbero 3.° Un gruppo 5.° ordine d'ordine già e 90 si su 8 8 sostituzioni 48 = sostituzioni le 48 + 8 semplice = 56 un periodo come 90 un 7 , sottogruppo dell' 8." ordine, solo sostituzioni dell'ordine potrebbe pensare 6 di a del gruppo. conterrebbe gruppo lettere Hi Hj H3 H4 H5 He . 6 sottogruppidel semplice Ugo transitivo 68 II. CAPITOLO ferma lasciano formerebbero lettera una G15 cVordine sottogruppo un di Tgo che sostituzioni Le §§.28, 29 — 90 Fgo contiene D'altronde dovendo ferme le altre due. sostituzioni §.29. Per d'ordine per del gruppo l'unico " m alterno gruppo Un 5.° ordine quindi un ne esistere che per possono come effettivamente, sussiste sempliced'ordine ed sopra è 6 che provare m plici sem- 60. = l'esempio lo dimostra vogliamo è questo il teorema: 60 60 e oloedricamente isomorfo col gruppo precisamente isomorfo sostituzioni lettere,con essendo contiene oloedricamente quindi alterno sottogruppo del gruppo di F in G L'indice non semplice d'ordine gruppo transitivo delle lettere. 5 su lascerebbe e §.precedente,di gruppi nel lettere. Ora 5 su visto 100 tipo esistente, cioè Ogni del alterno che, 2 il che è assurdo. quest'ordineesistono Ma periodo il sottogruppo G15 conterrebbe quanto abbiamo composto a lettere cicli di due due conseguenza periodo 2, a — In sostituzione qualche certo pari, conterrebbe essere .. =10. — d'ordine 6, il gruppo = —-—- G un con pari. Il tutte 6 sottogruppi Teo gruppo gruppo Teo è sulle 6 lettere. 360 complementare 60 è in cui si ripartisconole è il gruppo Al 60. Le sostituzioni sulle 6 alterno sottogruppo ordine isomorfo oloedricamente gruppo un F sostituzioni teorema. sulle rimanenti 5 . di H' e lasciano però lettere classi H .g^. corrispondein le sostituzioni di F, alterno . sulle 6 rispettoa F (§.17) ; dunque di G lettere g^ di G G a il gruppo H un ferma H' è sottogruppo H' di egual la classe ^1, cui precisamente gì, g^, g4, g-o, 9^, ciò che tengono appar- il gruppo dimostra il 70 Pel un secondo è invariante Abeliano gruppo di Sylow, teorema §. 30 — pel fatto che ogni sottogruppo di e nel gruppo, d'ordine ^^ ^^^ 2)'i''- Fi d'ordine i III. CAPITOLO esisterà p^^e » in G solo sottogruppo un così via. Formiamo tutti 7, di F,. Queste prodotti possibili (1) di 9 sostituzione una Fi per Y2 di una Ir • • . sostituzioni evidentemente tutte sono Vi di Ti Y2 = F2 . . di g; . ma , per una si trova nessuna ripetuta perchè da 7i Y2 • • • 7'- Yi Y2 — • • • "(y seguirebbe la sostituzione Ora potenza di ha Y,.= e y',- si trovano similmente date scrivere anche della onde 2^'i^ pb- •p''f^^ forma y'i = le tutte Yi • '('2Y2 Ogni Ne • • • si ha risulta che Per sono sopra, YrY'r^ dalla = l cioè formola • - • P^7'sostituzioni Fi F2 = . . . di G ; e (1) possiamo F, il teorema: gruppo Aheliano, cV ordine composto di potenze di diversi numeri primi, si decompone nel prodottodi sottogruppiAheliani sono periodouna simbolicamente G enunciare ha per " = , m=x)'t^2^P (2) ed , quella a sinistra,per la proprietàosservata j^r mentre periodo un destra, appartenendoa F, a potenze di il medesimo numeri teorema rispettivamentedivisori primi. di Sylow, delle se potenze ry, , parziali,i cui dini or- 71 ABELIANI GRUPPI degli ordini G' prodotto di questi sottogruppi il gruppo consideriamo Allora,se : parziali G' è chiaro che è che divisore un Un dell'ordine non v\ r'o . rv . , di G sottogruppo qualunque di . di ordine Dunque: m. possiede sottogruppi di tutti gli ordini, divisori del gruppo. pei gruppi Abeliani fondamentale che un Aheliano gruppo Così G' sarà = viene, in (§. 7); è questa, Osserviamo dei già si è osservato, come sussiste, in generale, per teorema proprietà una gli altri gruppi. particolareche il gruppo in modo, invertito il certo Abeliano G togruppi possederà sot- rispettiviordini: Pr, onde risulta il teorema: Ogni §. 31. dei Ma Aheliano gruppo Abbiamo — un e tali al §. precedente,le proprietàfondamenstabilite, dei teoremi della teoria questi teoremi, nel stabilire direttamente generale. caso gruppi Abeliani, giovandoci delle semplici leggi che questi gruppi. Cominciamo Se si decompone V ordine due dei gruppi Abeliani, servendoci possiamo anche risolubile. gruppo fattorim^ . m-i m di gruppo un primi fra loro,esistono A B direttamente dal dimostrare = = (a, «2 (èih. Aheliano in G • . . «'"i) . . . h,n,) due ticolare parnano gover- il teorema : G nel prodotto di sottogruppi 72 CAPITOLO dei ordini rispettivi mi, III. tali che si ha Wj, G cioè i §.31 — A.B, = prodotti tutte le sostituzioni danno Per (i = {k =?• di 1, 2, . l, 2, . le sostituzioni proprietàosservata il cui ordine di G al Similmente il il cui . complesso B il prodotto di nii = una Intanto per sarà ma e subito che interi r, r si dimostrerà ma ogni sostituzione infatti, poiché nh i. E loro, potrà risolversi in numeri prima = -{-nii s s , mg sono "/ di G '? g'"2 = l'equazione 1 = . g"*i\ Ora, essendo si vede appunto che g"'2 è ' una Ora questi «i nz a, = prodottiai hk sono tti hk segue e a g . == * è 5f"'i hk una h ; avremo cioè . differenti fra loro, poiché da ttjhh Uz è primi fra si avrà g nh sottogruppo di G, il cui ordine un vediamo una della ;«2 . a , causa sottogruppo A di G, un ni a quelle sostituzioni di nii ; Wi formano provvisoriamente con G, il cui periodo divide dimostreremo . . periodo divide 6l"2 di sola volta. una §.precedente,esse indichiamo nii . con ai, a^, a^ tutte . G, ciascuna dimostrarlo, indichiamo mi .. BASE Ma è Wi primo in A si avrebbe anche con DI perchè, se m^ appartenente a B; similmente n^ rii = m^ Wi , perviene alla medesima W2 = dal teorema trarre da Nel — se indipendenti (3) può nh, onde quindi e segue d. d. ora dimostrato,è chiaro §.precedente nel G Abeliano gruppo fra loro e. con m^ comune, come Abeliano abbiamo G dedotto nuovamente ivi osservate. 9i,92, le diremo primo di questa decomposizionepossiamo le conseguenze tutte §.32. e divisore primo decomposizione (2) del gruppo prodotto di gruppi parziali,che Sylow, è teorema nel di loro divisore un periodo p a 73 ABELIANO fosse p sostituzione una Applicando ripetutamente il si GRUPPO UN - prendiamo r sostituzioni --gr; sostituzione composta di queste nessuna 9i''9.''---9/'-, salvo quando si abbia l'identità, essere cioè Si, Si, . . siano .Sr separatamente rispettivamente multiplidei periodi delle sostituzioni 9x92... Se gì, 92, . . -g,- agli esponenti 5i , Sj fra loro sono . . . s,- si 9y indipendenti,le sostituzioni (3),quando faccia rispettivamentepercorrere un sistema completo di resti rispettoai moduli daranno evidentemente un sottogruppo H n Questo gruppo H piPi = si indicherà . . . di G, p, precisamente di ordine . anche, ponendo in evidenza generatrici,col simbolo ll = [gi,g2,...gr]. tuzioni le sosti- 74 CAPITOLO Ci proponiamo A è divisore un di G sostituzione a entri in n^ ad w'i w'2 non del seguenti: massimo almeno n'ip"^-ni = periodo divisibili per e p fattore un n2P^ = inoltre e ni riodo pe- un'altra g divida, se non % in «i; , periodi w'i,pi primi rispettivi i primo p di è possibile, che Wo poniamo , a " fra loro e prodotto ha il periodo riipi " loro r gruppo. potenza maggiore che una , hanno di G conseguenza Ui essendo fra loro indipendenti; generatrici periodo n.^. Supponiamo che vi sia per e si di ni. sostituzione una ni del Abeliano gruppo periodo delle sostituzioni di G, ogni altro è il massimo ni Sia g base una ogni per oggetto premettiamo le osservazioni tale a) Se che di sostituzioni si dirà tale sistema un §. 32 — di dimostrare ora sistema può scegliereun III. ni sostituzioni p. Le quindi (§.39) la ciò che stituzione so- contraddice , ipotesi. Consideriamo di che di g, bisogna elevare si costruisce se H sottogruppo qualsiasi sostituzione una cui a un g il gruppo di G. rispettoad H, il minimo complementare F Abeliano, il periodo relativo di gruppo è altro che Ne il le = -jj- infatti se e) Due che è , sostituzione una esso di stesso G non in F. proprietà seguenti: h) Il periodo relativo è E esponente positivo periodo effettivo della corrispondente sostituzione subito risultano lativo periodo re- perchè g'^-appartenga ad H. Si vede subito ±1 un Diremo sempre un divisore [5è il periodo assoluto,a.gi = sostituzioni di G l del periodo assoluto. corrispondein F l'identità. il medesimo equivalentirispettoad H hanno periodo relativo. Ciò è evidente, medesima d) Se altro perchè a due tali sostituzioni di G corrisponde la in F. n è il massimo periodo relativo è periodo relativo di un divisore di una sostituzione ogni n. il teorema Questa proprietà risulta subito dall' applicare complementare F, di G, a) al gruppo BASE §. 33. effettiva di in G sostituzione una 75 ABELIANO GRUPPO Abeliano del gruppo base una UN queste osservazioni,procediamo alla costruzione Premesse — DI periodo del massimo gì nel modo iii seguente. Prendiamo costruiamo e il sottogruppo ciclico Il periodo relativo di ogni sostituzione di G sarà sempre, abbiamo di (a) e) §. 32), aversi possa sarà divisore. Uo periodo assoluto g.y g , Dimostriamo 112, ciò che di Sia Wj il massimo . escludere senza tii, tale scopo talché Uo almeno sostituzione una lo stesso, che vi ha in G torna //i. A indipendente da periodo relativo a divisore un esiste in G che 0 di n^ quale (§.32) ogni altro periodo relativo del e Wi = divisore un questi periodi relativi che sarà che a visto sopra per quanto prendiamo una "/2 stituzione so- zione sostitu- una si avrà , g"2 g,h = , onde g' L'esponente l\ allora sostituiamo quindi essere deve — sl g "^.= g, = 1. multiplodi Uy cioè intero. — Se , a F) equivalente (rispetto la, sostituzione [/ -!Ji vediamo che g2 avrà Mediante le due appunto per periodo assoluto n^, come si voleva. generatriciindipendenti r/j g^ costruiamo sostituzioni , il sottogruppo H = [r/i^2] , d'ordine da ^1 perciò con ad , (72, «3 H. Questo di Potremo Uini. G, elevata dividerà relativo n-^ % a sostituzione g-^ dente indipen- periodo relativo delle sostituzioni di G rispetto ^^:^è numero una perfettamente analogo. Indichiamo procedendo in modo il massimo relativo in G trovare ora n^, mi divisore trovasi ( d) §. 32). Se rispettoad H, di no, già in F; ^ è una avremo g"^ = gì"'^2*2 . zione perchè qualunque sostituinoltre ogni altro periodo sostituzione di G a periodo 76 CAPITOLO i numeri ed Jc^ ki che g"2 servare (^»3)«3è = che gì, gì §§.33, — divisibili per sono , III. % periodo assoluto il relativo Le è Ws = di gz sarà sottogruppo di G un Per 1, ^i"i = dando ricor- e k\ hi "^.^2 "» poiché ga"^ 1 = , ed il periodo suo ogni d'ordine n il gruppo ni.n2.ns. = evidentemente Aheliano gruppo indipendenti ed dunque [gi,g2,g3] = Così continuando, stabiliamo A) dall' os- . K è % sostituzioni gi,g.2,93Sono tre di gì, mentre subito Poniamo indipendenti. sono 93=9-91 e si rileva come , potenza una 34 G il teorema d'ordine si m può seguente trovare : base una [9i,92,93---9y] dotata delle proprietàseguenti: 1." I ni, Ui, periodi . . nr . delle rispettive sostituzioni generatrici sono od egualia questo, ed sostituzione del gruppo è m ni % = è il massimo generatricegì 2.* Ciascun .Ur. . . divisori ciascuno periodo rispettoal sottogruppo[gi,g2, G . . del periodo ni relativo di una delle sostituzioni gj^i]generato . precedente dalle sostituzioni precedenti. §. 34. di del con la forma alcuna medesimo un diversi Mi anche siano per un di una primi un'altra le base p. e. fra loro, forma è costituita rispettiviperiodinh , w-s = S Abeliano base una dalle S'"2 Sa due = alla base data che si possono periodo composto a , . abbiamo Non applicazioni. il gruppo per sostituzione ma imponendo costruire S'"! , basi e generatrici ciclico generato m = mi la sola sostituzione sostituzioni stenza l'esi- dimostrata diversi di sostituzioni numeri con Si coi Abeliano, gruppo condizione, è facile vedere gruppo abbiamo soltanto non più appropriataper periodi.Così dalle potenze mi, §. precedente base una gruppo alla base di Nel — 1%, S, ove come indipendenti 78 CAPITOLO quindi elevando III. §. — 34 questa eguaglianza all'esponente ni coll'osservare che si avrà Viceversa ogni sostituzione è evidentemente numero anche evidentemente sono da dato le sostituzioni tutte di questa forma della g può anche X ~ illoro e ^r però il loro D' altra parte e g -^ X • • porsi fra le sostituzioni g yì h pure ; dunque la forma sotto la è il medesimo numero ^2M, Ma • • una forma sostituzioni ogni sostituzione X — è 'pi— iw,- g'f"ed, essendo g'iindipendenteda g'i,g'2,". g'i-i, si ha necessariamente A poiché e ni del causa Condizione e) oloedricamente necessaria del primo L' Uy, Uo, . il nome a d. d. di questi : Ahéliani siano eguali invarianti. facilità. Siano tutta con .n,- . e. w, = inerente importante significato abbiano isomorfi oloedricamente gruppo ai numeri n'i si avrà perchè due gruppi sufficiente e che si dimostra Abeliani è invertibile seguente teorema isomorfie Il teorema gruppi Abeliano. divide ìi'ì (periodo dì g',) che conclude ne B), daremo teorema risulta dal numeri 1. Se = la considerazione del gruppo invarianti f/'f' siano e infatti ìii, ÌI2, . . G, .'nr F due rianti gli inva- e [gi,g2,'--gr] la base Indicando corrispondente. di due r, si vede subito con che, a Yi , Y2 una • • • le '["? zioni sostitucorrispondenti dell'isomorfismo causa gruppi, [TiY2 è , base del secondo gruppo . . • Yr] coi medesimi invarianti. oloedrico dei INVARIANTI DI ['il72 , far basta Riesce risponde tti 0^2 mediante sopra •• («1612 = . . . + n^ bib^ a»i \ • le sostituzioni gì alla aflfermativamente subito di sostituzioni gruppo r numeri gruppo Aheliano questione costruendo un bilire sta- gruppi. arbitrio ad per che ? invarianti per Dati precedente,esiste del sia divisore indice fra i due oloedrico la domanda: naturale molto ora di cui ciascuno Si , la y col medesimo g rispettivebasi Y'] • • corrispondenza d'isomorfismo una li abbia ciascuna corrispondere a • , le hanno eguali invarianti,ed Viceversa, se G, T hanno 79 ABELIANO GRUPPO UN + M2 . . . . 0)125 . + . • lettere n,- 'i'2 • • un • • '"»? • generatrici a»l) , 92 {hh-" — 'bn^ Or , (?i^2 = . . . In,). Il gruppo ^ appunto gli invarianti avrà §. 35. risolubili sopra transitivi andiamo Sia ad ora G gruppo (4) una di ipotesi,numeri primo ad un , . di p G della G,ì_i . è quella dei gruppi lettere,della quale ci in di composizione essendo, per primo luogo transitivi serie 1 , fattori V identità,sono gruppo essendo sulle p non G, intransitivo e è Gj Supponiamo l. = che tutti i gruppi lettere. transitivo,basterà G,_i supposto transitivo,succede gruppo un mostrare G,-egualmente gruppo al contrario G,_i sitivo, tran- sia ai a2 dei sistemi . primi. Dimostriamo transitivo,se uno gruppi sia composizione, i della serie, tranne che e , serie di primo numero un G, Gì G2 sua Il importante occupare. tale un richiesti. classe Un'altra — [9i,92,'--9"] = di transitività in . . . a"^x. cui si scindono le p lettere rispetto 80 CAPITOLO alle sostituzioni fra le p di G, (§.9). Se transitività medesima di transitività contengono avremo sarà precisamente sostituzione una Dimostriamo in tutti ma alla l'ordine e, pel Ora se U è ciò U~^ T U per invariante anche Per che trovare il di — potenze di Il come ciclico gruppo alcun ciò d'avere .p, contiene . . p G, contenendo altro statato con- in G,_i ciclico F i avremo soltanto F come sottogruppo d' ordine p. si ha T con stesso. Dunque T è = i ricercare gruppi sulle sottogruppo invariante come e in esso ed un mero nu- ^; lettere ; basterà in tutti i suoi gruppi richiesti. più ampio gruppo nel . G. = coincide e per precedenteG«_2, d. d. e. r è contenuto 3 Sylow, più ampio di tali gruppi sottogruppi transitivi §. 36. un p che tale sarà anche qualunque di Gr' in G, contengono il gruppo dunque solo nel di l .2 di elementi, dobbiamo p , primo, numero un dunque tutti i gruppi transitivi risolubili sopra trovare primo in G,_i vendo do- G„_i d'altra parte il e dunque non dimostriamo e ammette trovasi videndo \). di- G,- si riduce dunque delle sarà e la asserito. p essere Supponiamo U-" G, U e di vale Dunque caso era divisibile per stesso. teorema sostituzione una si . sottogruppo invariante,non «i^ ? • sostituisce penultimo gruppo consterà divisore un • {h S, S^...SO• in G» di G, è prima potenza il lettere = gli altri ed in G • » tutti i sistemi che primo come V sarà invariante che r è invariante Siccome T = che ora Nel composizione, deve ciclica S sulle p G„_, che Esso «2 il sistema \". di lettere. p. ordine =p. , siccome e, hi, si vede con numero [i.:= im fattore di ordine,come p. lettere è transitivo transitivo,ha essere onde cii queste considerazioni da «i che concludiamo ne U sostituzione una le lettere che U almeno ovvero esso G,_i qualunque , egual un 1 [x = nel secondo all'identità, Segue G, = invertendo considerazione p, U un'altra G, unisce transitivamente appartiene hi ha cui transitivo unirà transitivamente poiché U~^ G, queste. Ma 36 hi indichiamo con il gruppo come U~^ G, U così il gruppo suo §§.35, — lettere, esisterà nel gruppo che porta ai in hi e, a III. quale il gruppo ciclico (i,s, s^...Sp-o sottogruppo invariante dicesi il gruppo mefaciclico. Si tratta dì trovare determinarne le sostituzioni tutte Indichiamo l'ordine. anche essendo Ogni sostituzione U \Xi)Xi X2 — del potenza S'',talché e però • nella modi Xp . si considereremo prenda Xm x,- = , dentement evi- porre : i). S trasformare deve in S'-. = divisibile per 7), S'' é simile non corrispondentisostituzioni U. esistono scriversi in p che gì'indici Qualunque sia l'esponente r, purché S p, talché si abbia u-^su ad particolare con raetaciclico gruppo in (mod jp).Potremo m • e ) convenientemente O sua J(/p 1 • positivo di resto distribuendo una • lettere qualunque colla convenzione m il minimo r • questo gruppo presirispettoal modulo indici indici interi di le p 3/Q 0C\ iA/2 distinguendolecon 81 METACICLICO GRUPPO diversi S'* D'altronde soltanto,quindi per ogni valore dato può ad r serie l,2,3...p abbiamo che, se 2) sostituzioni una delle fra loro U sostituzioni l — differenti. Del richieste resto U, le altre è p- si vede l subito sono SU,S'U,...S''-^U. Ne concludiamo Il gruppo metaciclico Se scriviamo con a^o, come intanto: S''in è dell'ordine S, é chiaro Ui lasceranno ferma Xq e che 1). modo, facendo cominciare determinato un p{p- \q p-l sostituzioni corrispondenti del metaciclico gruppo ripartirannonel quadro: s^ s , , U2 ,SU2 , U3 ,SU3 Up_x , b ciclo l,U,,U3...U,_i = le sostituzioni 1 il suo , U^_i s^-^ ... S-U2 S^U3 b ...S^-^U2 , yjp—i ...S"-^U3 . . . b*^ Llp_i . G^ (p_i) si 82 CAPITOLO Fra queste soltanto però formano, che quelle della prima verticale lasciano ferma p~Ì.È sottogruppo d'ordine un (^_i), ciclica sulle p-l /VI infatti indichiamo che U^ con facile dalle potenze dere ve- di /vi /yt • • *^p • 1 • radice una g ìCq e lettere *^1 *^2 Se §. 36 — questo sottogruppo è ciclico,cioè è formato sostituzione una G^ entro III. primitiva(mod p), quella sostituzione trasforma o (OuqX\ X^ — Xp ... \) in 8^ \Xq X,jX-lg = . avrà l'espressione /y* /v* /y /y tA/Q U/| e, X(p_^y) . . decomposta cicli,darà in T Ne concludiamo : {XlXy Tutto ry* /y* tA/2 • • t^p • 1 ciclo il solo = nr* /Y* Xgi . . . XgV-'ì). metaciclico il gruppo colle due sostituzioni si genera elementari O le sue — ' \Xo Xy X-l Xp ... ili l) sostituzioni p 1^ , (a \Xl — date sono - X Xg Xg^ dalla . ..« basta vedere la T^ li l'effetto di T^ . Ora, siccome e si ha , segue . quale sua potenza la S viene trasformata moltiplicaper g'^ T~" Ne in {X^ Xy... T Xj,_y) la formola T-« = la T r = S^ quindi (Xo%« = dalla U X^g'^ sP / . = dove piE-|3^« (modi?); T" s moltiplicagliindici per g, . . X^,^y^ga) generale s^ ^f | 2 — (f5=0, \,2...p—\ Per vedere V forinola 0, 1, 2 = ^ Xg ... s^i , = S^". GRUPPO si ha dunque S? Y'Pi e il gruppo metaciclico è §. 37 L'effetto di — metaciclico gruppo (« Ip=0, (p-l) sostituzioni 2...P-2 1 2...P—1 , . sostituzione una è di portare indice ogni v nell'indice (mod p). 4- P5'" V poniamo g^ il , anclie dalle /j dato 0,1, = v'^^» Se S^i T = ^g^y- (mod p) — quindi T«S? del 83 METACICLICO primo escluso lo numero percorrerà a il secondo ed zero, dunque rappresentare (5) il gruppo ciclico r^ Come già visto sistema il gruppo ^ l'effettivo §. 35, al periodo che, se di completo. metaciclico Possiamo colla formola soltanto p; alle sostituzioni con le sostituzioni di le altre direttamente U è la sostituzione a? V + (a + 1) ò a^ V + {a'+ hanno a \. = Fp, fra un riodo pe- questo risultato sostituzione altra ogni (mod p) 1, ^2,.. .p—l\ periodo un di resti , Confermiamo p-l. ciclico osservando completo intero un L (6=0, dunque , di , corrisponderàevidentemente abbiamo divisore 6 = sistema un analiticamente hanno quelle di Gj,(^,_i, troviamo h + 6(mod^) =av V (3^« =a, (5),le del gruppo sue meta- potenze cessive suc- sono U==)v' = U') v' = U') v' = Perchè risulti U'' = tale condizione a»- - 1 = è anche (a - 1 a' V occorre + (a'-'+ a'-' + che dunque sufficiente 1) (a*-^+ a'-"^+ 1)6 + a . . + (mod p)); ^ 1 0 (mod p) da perchè . ...«+1)6 sia cC a + 1) ^ e , ma 84 CAPITOLO essendo ^ a (mod p) 1 Dunque hanno Osserviamo i,Jc che : due sono porta gliindici 0, è prima sono Gr^(,,_i gruppo brevità di è seconda (5) sono Servendosi pari è a in cui il sostituzione a tali che, a-z, che . .ar sostituzioni qualunque l'ordine, rispettoal modulo p. serie (6) corrisponderà così sostituzione E della una di queste sostituzioni d' ordine r. infatti, se sostituzione È a, facile vedere è un A formerà nelle 1 sentazione rappre- togruppo sot- un sostituzioni sottogruppi.Per nome di sostituzioni soli i tiplicator moldi un moltiplicatori composta ciascun numeri , (6)debbono riproducano, numeri r evidentemente (mod p) prodotto moltiplicatoreai sugli avrà è il di essi ai, si moltiplicatorequalunque a,ò ^ T'^ quadratico delle (5) il che questo gruppo corrispondente,si S^ semimetaciclico. componenti,gii r uno di . salvo complesso e sostituzione una moltiplicatiper . nella 1) - dico metaci- pari formano tutti i suoi supponiamo e di moltiplicatore delle moltiplicatori altre. Nella dicesi il gruppo al coefl"ciente linguaggio diamo gruppo è residuo a residuo. Le metacidico, è facile determinare {p fra le sostituzioni dell'espressioneanalitica (5) tti, Poiché del dispari le e non 2, che fatti, in- doppio grado suo generatriciS, T pari quelle d'indice si vede, l'ordine ^j compatibilecol a cui (6) liano 1 ^ (mod p) si presentinotutti sottogruppo Gì di G^„,_i) essere a transitivo. E doppiamente disparie quindi pari quelle con della dei (mod p) a^\ con la sostituzione i - sostituzioni pari,la invariante — qualunque, (A; i)V + (mod p), impari quelle in §. 38. metacidico è il minimo due analitica del metacidico gruppo Come i,h rispettivamente. 1 in transitività. Delle di . , indici metacidico gruppo la (mod ;;) 1^0 appartienea (mod p) quellecon cui Il grappo v'^ del (5) del sostituzioni + « periodo p. per se + ... perìodo V esponente r per hanno Le : §§.37, 38 — anche segue , a'~^ + a'-' + III. un è in un (6)e (6) gruppo gruppo della e il Abeciclico. S è il periodo 86 CAPITOLO Essendo ciclico 61 " ^ - r^; quindi ni. §. 38 — di V (mod p), le potenze 0 ogni moltiplicatorea, per danno in Gì il gruppo in Gì tutte contenute sono le sostituzioni |" v'^a.v-f" Ne che, segue se 1. — si a moltiplicatore dato un per 0, l,2...iJ = sostituzione,per ogni altro moltiplicatoresi avrà Se sostituzione. ed all'esponenter, tutto lasciano di questa lettera sostituzioni specie v'^ sistema un x'' congruenza (mod 2^)e Anche qui per che vediamo Ma quanto che i gruppi Siccome, è un suo determinato ogni dal tenga appar- ogni riranno esau- tale gruppo sotto- ordine e delle p r suo soltanto sono ove pr, : r r radici (6) : seguenti sottogruppi: 1, generati dalle potenze di p- h percorre tutti 1 d' ordine solo Ogni sottogruppocV ordine sottogruppoinvariante. Ciò si vede p p r, che di trovare primo un in possibilisottogruppi.Fra numero esiste (§.30), più completo ancora partitial §. 34, dì p-1, (mod p). divisori dell'ordine gli ordini tutti i un completo per i gruppi Abeliani sottogruppi (8) sopra sistema un x'' ^ attuale, è caso cui siamo le a, dunque della congruenza i e r. effettivamente divisore i divisore sottogruppi di da , (mod p) metaciclico,come risolubili che (mod p) di resti periodo a le radici interessanti transitivi 6 r il risultato,nel p r, vediamo ed lettera contrario,Gì consterà caso + V d' ordine il gruppo problema, per ai dell'ordine conosciamo questi i più il ai esistono gruppo. Nel contiene sostituzione h) sottogruppi(8) di resti medesima (mod 2?).Concludiamo metaciclico una che (mod p) una completo l ^ a) sottogruppiciclici di sola una forma della Il gruppo -(-^ V perfettamente è lascia ferma. che percorrendo " del a ferma tutte (8) della egualmente (G) uno moltiplicatori sola una le r potenze di questa sostituzione corrispondente, il sottogruppo G. È chiaro che le sostituzioni di un la sostituzione dalla in Gì è v'^ sottogruppo fra i scegliamo dunque ha p di cioè tutti elementi. sottogruppo r del gruppo del resto ci risolvono anche dine dell'orclico metaci- subito GRUPPO dalla forma nei suoi delle (8) fattori LINEARE sostituzioni 87 TOTALE sottogruppo. Se del scindiamo p-1 primi Pl,P2,..-Pr diversi od la serie eguali,avremo di composizione l'i Ne i suoi risulta il teorema: i Un'altra — invece che interessante sostituzioni lineari ancora grandissima ellittiche delle e esempii ancora p un di «y contraddistinte metaciclico serie una rando, conside- hanno tuzioni sosti- portanza un'im- delle qui, nel la principale. (5) sugli indici,delle ci offriranno p. offre si ottiene gruppi trasformazione consideriamo primo, nf* /y* "^0 ) 0, 00, funzioni mentare, ele- campo ^ •*'l J ?X'2 5 p + l lettere ne* . . ^p—l • 1, 2,... 1, 2)- la formola (««"ii,), "=f7T^') (I) ^) Ricordiamo si intende quel esiste ed è unico s' intenderà elementari di numero dai p -{- \ indici («) e il e gruppi semplici. numero •^ao ' di p-1 Questi gruppi, che della equazioni modulari, notevoli Essendo lineari intere teoria nella di risolubile; gruppo il gruppo classe frazionarie. ma un composizione è serie di sua fattoriprimi anche gruppi Abeliani, così che ogni particolarità §. 39 i sono è metacicUco Il gruppo fattoridi composldone Come ì'i Pi queste per sulle che j- " teoria intero numero se nella ^0 che numeri soddisfa (modp). Quando il valore xi congruenze, proprietàci x dei serviamo . Queste obbediscono col simbolo frazionario la congruenza sia "=0 (rnodp),ma frazioni, come alle ripetutamente bx nel testo. leggi da - (mod p) (mod p), che naturalmente si rileva medesime a ~ - a^O, considerazioni delle ordinarie; 88 CAPITOLO dove a, |3, y, o numeri sono ad dà allora, come i numeri subito p, y, a, rispettoal nella o modulo p. intero 1 indici ^ identiche r ^ 0 siano A [3Y della (I) si cangia nella (I*) in r^ A 5 a = 0 è - residuo non residuo,se cioè, col simbolo y^ A e se A è residuo, cioè f non j r'^A essendo La q un totalità delle sostituzioni facendo ad percorrere e rimane [3, y, 5 duo quindi resi- del carattere ) = — + ^ di A. Se A potremo rendere fare 1, potremo - g i coefficienti a, (mod p) , fisso. residuo non ^ = zioni sostitu- (mod p) 1 = — seconda a Legendre, f di due quelli dell'altra. Il determinante a quadratico(mod p) soltanto , quando dell'una che scrivendola (mod p). Viceversa soltanto proporzionali(mod p) assoluto,ma alterata ^ (mod p) — allora (a),perchè la (I)trasporta in modo rimane (I) non , in indici diversi. Si noti presi non qualunque, purché sia (I) sono (mod p) 0 sui j9 + (I)sono La V r qualunque, tali però che sia pY ^ — §. 39 — si vede, indici diversi (I ) con interi effettiva sostituzione una III. a, (I) è quindi identica |3, y, 5 tutti i numeri a quella che si che soddisfano tiene ot- alla congruenza (9) 0 a S pY — ^ (mod p) 1 , all'altra (9*) aS Due sostituzioni soltanto (3Y = — che soddisfino (I), quando i nuovi valori (modi?). g alla a, saranno (9) o alla (9*), fi', -{,o di a, (3, y, S soddisfino ± 3 (mod x"). congruenze a' = ± a p' — , + |3 y' = , ± Y. o' = tiche idenle DEL ORDINE (I) formano le sostituzioni Tutte un av4-p ne LINEARE GRUPPO 89 TOTALE si ha: poiché, se gruppo a'v'+ „ segue "-(•(? + a, che si vede medesima sostituzioni due (I) con la sostituzione simbolicamente Indicando (I)si ^'"'"'^'- (-/?+«?«) 5'•,)•' + a P in compongono sostituzione una della la formola specie secondo /oc,p\ /a',P'\ x' + V /a iì'P «' + ò , p' ^ si vede onde prodotto dei che: basta delle sostituzioni totale. Si tratta in dare e s^ dal valore poi 7^0 lo stesso il gruppo V ordine, per il che opposte in segno, hanno non e., se (mod 2^) 0 - totale vale 1) a qualunque valore, escluso risulta individuato a soluzioni (mod p), si può P e di (p- l) p^ (p numero dirà 5 fissati a, § è fissato anche Il (a) si di valutarne distinte,e [iqualunque valore,ad a p Se indici (I) sui p+ì che, nella (9) p. 7 (mod 2))e componenti. (9) (9*). si osservi possiamo composta è egualeal della sostittmone primo luogo quante soluzioni contare le congruenze Ora delle determinanti Il gruppo lineare il determinante p, dare onde sostituzioni delle sì ad la con soluzioni (mod p) 7^0 con (9) 7^0 della a che della a dunque § valori (mod p). (9) è dunque (9*). la ^ 0, (9) ha . ha: (i"-l)-f/(i'-l)=i'(i'-l)(i" evidentemente 5; quello di a + 1) arbitrarli 90 CAPITOLO Ma poiché due abbiamo soluzioni III. lineare totale sostituzione (I), (I) contiene (/ V sostituzioni. Lo per ciò indicheremo che soddisfano alla G^(p2 Questo gruppo il gruppo Osserviamo -\- \ lineare che: ora In questo Cr^(/.2_ i,. le stituzioni so- 2. definitodalla formola , specialeod il gruppo (modi)), anche lineare i, k, l se infatti, lettere. E gruppo evidentemente formano (9) congruenza ^^^, ao-Pv^l v' = (III) sì dirà d _ 1) - con d'indice sottogruppo invariante sidle p la medesima danno opposte il risultato: Il gruppo un §§.39, 40 — il gruppo totale è tre sono ^). modulare triplamentetransitivo qualunque diversi, indici la sostituzione l i — V , h — ' l h — trasporta rispettivamentegli indici metaciclico, anche col §. 40. Per — (I) del che Se ^ rimangono è i diversi 0, 1. Come il minimo ordine periodiche lineare,cominciamo fissi per il gruppo compatibile X offrire le possono dal ricercare sostituzione una tale indice, dovremo un qo, transitività. determinare gruppo i — i,l; / in lineare, ha il gruppo grado triplo di suo V se vi sono stituzioni so- dici in- (I). avere ^ , . (mod p) -]-0 '( X cioè 'lx^ Escludendo del 4 per gruppo - momento a) X — il (3:^ caso (mod 2^)- 0 y ^ 0, che dà metaciclico,la precedente congruenza, le note zioni sostitu- moltiplicataper Y? diventa \2'ix+ o-a\'^J) (10) 1)Quest'ultima per un -\-(ò le funzioni denominazione ellittiche. proviene (mod p) dalla teoria , delle equazioni modulari SOSTITUZIONI G^,(p2 DI E i, _ 91 PERIODI LORO si è posto ove (11) D Ed (ò-a)' + 4,3Y = distinguiamo ora a) Sia D lascia ferma sostituzione dicesi — casi: tre (mod ^)).Allora 0 ^ 4A. (a + §)' = (10) ha la lettera,spostando una sola radice una però e le altre. La tutte la tuzione sosti- xmrabolica. D h) Sia D^O La (10) ha due lettere Sia e) (mod p) allora due spostando D ^ 0 e residuo D distinte radici le rimanenti ha (10) non la sostituzione,che e dicesi p-l, j +1. = — lascia ferme ellittica, J P La p, ossia f (mod p), cioè residuo non quadratico ^\ allora radici la sostituzione,che sposta tutte le 2" + e 1 lettere, dicesi iperholica. Nel ciclico se caso ^ D ] — = -\-l. La secondo, onde Determiniamo in Gy,(^2 Sostituzioni Xi , T~^ S T lascia ferma sarà ed x^ evidentemente in G Le S e sostituzioni b*) Sostituzioni T una sostituzione T~^ST hanno G^ (^,2 _ ^^ S che sostituzioni T S^ che (mod p) 0, nel qual ellittica caso, generale. caso specie nel affini di gruppo specie. S in discorso portiXi in x^ lascia e la stituzione so- parabolica che sostituzione una + ". il periodo ne concludiamo: periodo p. lasci fermi portix, , x^ la forma \/' E^a'j - 2 ^ delle tre diverse sostituzione la V hanno parabolicìie di due il medesimo ellittiche.La a a meta- la forma quindi = poiché se rientra nel alla medesima v' E periodo evidentemente avrà 0 ^ y sostituzione una se al gruppo parabolica nel primo che paraboliche.Se prendiamo indice secondo il osservando 1, (I) appartiene altro indice il caso successivamente (§.25) appartengono ferma è che la nessun un sostituzione __ a*) e oo invece vediamo ora sostituzioni (mod p) 0 ^ (mod p), 0 ^ y fisso V indice lascia e cioè nel escluso caso (mod p) i due indici Xi in Xq, x^; , Xk e sia la T~' S T avrà 92 CAPITOLO III. ed avrà Le sostituzioni eUlttiche hanno per periodo quel divisore di ^ lettere 1 in e noi il teorema: Le sostituzioni la S Decomponendo l'ordine è r = 2. Ma r Dunque : terrà decomponga in cicli,con- di lettere,onde Ci C2 C3 = seguirà subito periodo divisore di un ferme Si (iperbolica) r . . 1. + p . dell'ordine minore allora la S contiene sostituzione a. iperbolicain cicli si abbia l'identità,lascierebbe essere appartiene iperbolica sposta tutte si ove hanno iperholiche Ci fosse di r che, numero S Se sostituzione dimostriamo ogni ciclo il medesimo cui 1 - 41 periodo divisore di p-ì. un Una e*) Sostitusioni iperholiche. le ^ + §§.40, — di Cj la s lettere,ciò che è impossibile se non è ajffinead una ciclo di 2.° ordine un S'',senza che contiene il ciclo ed (0 00); questa Si, avendo espressioneanalitica v'^ è a periodo 2, quindi anche e. la (mod p) — S, e , tutti i cicli di S sono di 2." dine or- d. d. §.41. — Si è già visto nel come quale sottogruppo invariante v' (III) = "^^1 , Y Si noti che il gruppo y lineare gruppo d'indice totale 2, il gruppo sia modulare nuto, conte- (III): (mod p). ad-[i^(=l -j- 0 modulare è doppiamente transitivo. E infatti la sostituzione ,_ìcv-\-{kl-l) ^ ~ v-\-l di questo gruppo porta gli indici 00, 0 in k,Jc-l~\ che sono due indici qualunque. Per gruppo prepararci a dimostrare, modulare, appena gruppo modulare |) " faremo nel 3, è semplice,è utile si puh generare Vo,1/ come mediante prossimo §.,che osservare il che V infero le due sostituzioni elementari V-1,0 94 e CAPITOLO le componenti destra a III. in sono §.41 — T, quindi f anche )• Simil_ mente sostituzione una qualunque (III) con |3e^ (mod p) 0 è data da e:!-.) e siccome 'a, 0 /l \ 0\ /a, 0 , _ 0 a, e le due Siano sostituzioni ora ^ a destra a p^ 0 , 1 vi è anche F, (mod ìj).Siccome 0 [3\ /a m\ in sono , , /a , (3+ «2. a S + w* ~ 0 y 1 determinare basta dalla «e m avere per Così il nostro Delle è ) = + \ vede prima, che che, vf è se è , (mod^), quindi (3^0 con F. di ) = che p^l, 1, cioè secondo facilmente che S, T ciò è evidente. (mod 4), 1 la prima iperbolica secondo ovvero ellittica, - modulare gruppo che p^3 ovvero J P periodo p, ^" ^ (mod j?) 0 del S, T generatrici inoltre a Y è dimostrato. ( 1, ovvero J (mod 4), Si + P^ seconda la e , congruenza a sostituzioni due , sostituzione una teorema parabolica P la destra a Vy S/ \y , è essa Per pari. Per ambedue sono basta la seconda ellittica e si servare os- decompone in 2 cicli di 2 cicli di 2 lettere ; invece il gruppo 3 j9 ^ e consta (mod 4), è iperbolica modulare lettere. Il gruppo pari,laddove dispari,come se contiene lineare totale la '9, 0 0, 1 ne adunque contiene tutte anche di stituzioni so- delle SEJIFLICITÀ essendo g gruppo lineare GRUPPO totale Vo, ora dimostrare a generatrici del le tre seguenti Vo, 0/ v-i, 1/ Andiamo sostituzioni quindi prendere potremo 95 MODULARE Come primitiva(mod p). radice §.42. DEL 1 l'importanteteorema: p(p^—X) Il semplice, appena Per allora 2^ " i? altro che in F che vale non il gruppo Supponiamo ^-^ di alterno esista doppiamente transitivo,sarà - sostìtimoni lettere è p^\ sopra un H perchè su 4 il gruppo modulare elementi. sottogruppo invariante almeno -è non volta una H. Essendo transitivo ; F giacché da di F sostituzione una — 3. il teorema 3 = F modulare gruppo h {XiXk. ..)... = , trasformata con conveniente una sostituzione di F, si può ottenere una sostituzione nuova n di H che dovrà trasportila dunque {x^xi...) = ... lettera x^ in un'altra qualunque divisibile per^; + l. Ciò premesso, essere Xi . L'ordine dimostriamo di H cessivamente suc- : H 1.*') Sia h può non sostituzione una con una sostituzioni contenere di F y parabolica di che porti xi paraboliche. H che lasci ferma in x^, otterremo parabolica Ih che lascierà ferma x^ ed avrà = Y~^h quindi la forma ^i=(^' j)(P^O Tutte saranno le potenze in H. di Ih e in Y (mod^;). particolare in H Xt; mandola trasfor- la sostituzione 96 CAPITOLO Ora invariante H, essendo contiene anche ( Contenendo in F, le trasformate ' V J con y /l §. 42 — contiene se S Y Y — , contiene qualunque, H /" Y\ sostituzione una T, S cioè di mezzo per ,3^ Y III. 1 anche 0 !" (-, '(o, , = 1 indi '1, 1\ / 1 0\ /l, 1/ vo, ly / 1\ 0, 1 T v-1 1/ 0, Dunque H, contenendo e. 0. le sostituzioni elementari S, T, coincide con F d. d. 2.°)H Se H avrà ed non può contenere sostituzioni ellittiche. contiene sostituzione una doppia transitività di F, della In H una ellittica affine che si troverà che è lascerà anche \0 per conterrà ne quindi la forma a e v-i, a^' or' , ciò anche parabolica. Dunque H coincide — a , con F. J fermi anche, a causa gliindici 0, oo SEMPLICITÀ 3.°) Resta si H essendo divisibile a periodo (iperbolica) questa avrà e, è se quindi e sostituzioni con in F. L'ordine invariante 2, esiste in H per una affine contenente una boliche iper- tutte di sostituzione il ciclo (0 co); la forma dunque h perchè 2 vedersi 1 indi 2^ + per 97 MODULARE sottogruppo H un comporre GRUPPO da soltanto dunque può DEL iperbolica,dovrà essere -4 P quindi e la intanto H altresì avremmo però quale è ellittica è Dunque P^ (mod 4). In p ^3 ^1 se p^^ 1 (mod p), 1 è l'identità. non (mod i^)e h onde coincide \ Insieme a 'a, T p\-^ 'y, ùV purché in H avremo / v-1, 1 - g sua trasformata oj [^'(,òj v-(f + Prendiamo 7=0=1 pY ^ , 0 + — sarà (mod 4) con /-(av /a, 3 = , 3\ sia a ^ necessariamente qualunque 1\ 0, ciò,essendo per 1 (mod 2^)- pS) a^ + p^ s^), aY+?§y ' 98 CAPITOLO cioè a^ + indi 2p^-l, 2a^l, III. §. 42 — 2~^ p^ = sarà e 0, 2-'^ -2, sicché,per quanto si è visto, sopra 2 onde necessariamente Si osservi che vale pei ± ^ semplice modulare = (§. 29), gli altri si ha e ^ ed. 3 = d. i sono 11 rispettiviordini 660. 168 , isomorfo col gruppo alterno tipi di gruppi semplici già queste ricerche Terminiamo sul gruppo modulare lettere 5 su citati al §. 28. col dimostrare il seguente, che è importante nella teoria delle equazionimodulari teorema Il nel due inferiore 6, 7, è dei è oloedricamente primo , valori 60, Il avremo (mod p) 1 il segno P il gruppo 0 più ampio quale il è il gruppo Sia U di sostituzioni sui p-{-l indici oo,0, 1, 2,...^-l, gruppo gruppo modulare lineare Gp {p^-i) Y sia contenuto sottogruppo invariante, come . sui ^ + sostituzione una : indici che 1 trasformi T in desimo me- se : U-' r u r = . la U Combinando lascia fermo che conveniente una con l'indice oo, e sarà di F sostituzioni da che una sostituzione valente equi- ancora ur'rUi Le y, si avrà r. = fisso l'indice lasciano qo sono quindi Ui in altrettali sostituzioni,cioè Uj trasformerà sformate tra- il gruppo semi-metaciclico v'^ in se medesimo e a V quindi + 6 (mod ( p) la sostituzione — \pj S = ( ) = ' 4- 1 j in una sua potenza. SOSTITUZIONI la Ui Dunque in conseguenza Per sarà nel SOPRA G^,(/;2 lineare è chiaro ragioni che Capitolo finiti di sostituzioni Gruppi lineari come gruppi §. 43. Una interessante nella si trova gruppi di sostituzioni d. d. in alcun variabile. lineare stesso non più ampio. gruppo Loro — applicazione della determinazione lineari sopra apparterrà rappresentazione poliedri regolari, dei geometrica — U ed IV. una sopra (§.36) il gruppo sottogruppo invariante come e. ^^ _ 99 VARIABILE UNA raetaciclico gruppo al gruppo le medesime è contenuto LINEARI di tutti i teoria dei gruppi possibilifiniti variabile,che formerà una generale l'oggettodel sente pre- capitolo. Consideriamo variabile una che tutti i valori reali assume i coefficienti a, (3, y, 5 a affinchè necessaria condizione costanti sono o il determinante però che la - qualunque complesse, colla della sostituzione py la sostituzione ( (1)con ' /a , . due leggi czò \Y lineari — ^( = 0, si vede , f3'\ , 6/ h successivamente ese- , (Cf.§.39): Va 7 + 'r- , P 7 +o operazioni che (1) sono al / Vy , ,'^y infiniti di finiti od fosse 3/ , oJ terza enunciate fondamentali *) Se nella compongono sostituzioni gruppi , ' Vy Le /a sostituzioni Vy guite, si ,3\ zione sostitu- ) \Y, 5/ che dizione con- sia zero, non (1) rappresenti un'effettiva simbolicamente ^).Indicando subito plessi com- e le sostituzioni lineari e dove ^, §. 15, queste il 2.« membro che soddisfano permettono operazioni. Tanto della "^ (1) sarebbe di a tutte le considerare si deduce subito indipendente da z. 100 CAPITOLO IV. legge (a) di composizione,ovvero dalla Ci ben di costruire proponiamo lineari (1). Come in noto elementi di valori,i 6 forma una valori tutti i l—z, , variabile quattro per di uno s questi 1 , ' ' \-s lineari formano sostituzioni z-l JS — z dall' osservare Cominciamo specie.Detto 1." quello, sono 1 6 di citiamo gruppi rapporto anarmonico 6 valori del geometrica zioni sostitu- gruppi finitidi possibili effettivo di tali esempio geometria, dei z queste delle significato dal priori a ^). operazionistesse e §. 43 — che se ' z-\ z evidentemente nella (1) si cangia ^). gruppo un la linearmente in z h ^ az „ fa ,ì)\ ^ "^ e e colla medesima sostituzione Z' d + z \c la variabile d. , legata linearmente Z' dalla a bV'^ 'a , d/ e , Se consideriamo insieme un sostituzione 8\ fa , \y , 0/ \c , che riguardiamo sarà problema quindi quellodi finiti di sostituzioni *) Una gli elementi per n (1) che formino G, gruppo trasformato d , al medesimo determinare un tutti i tipo di G. Il nostro di gruppi tipipossibili (1) può riguardarsi la sostituzione numero permuta infinito,anzi un'ordinaria come fra formano loro la invece doppia tanto ; sol- sostituzione di in esser infinità dei mero nu- valori z. 2) Nella drale in sono di che a , lineari. sostituzione finito complessi appartenente come \c il gruppo avremo d/ \c h /a , di sostituzioni la variabile linearmente cangiando z' in trasformata z\ = e sarà Z dj , successiva = 3. classificazione (§. 45) questo apparirà come gruppo die- 102 CAPITOLO cioè ^i (^) delle Ciascuna ^. = distinti,onde il IV. m N del Sia ora ^ fc = polo un comune a i^i(-0) 'h (^) (4) v sostituzioni, talché subito Segue G; poiché Ma dimostriamo ora le v li a è comune, Cangiando di che (4*) (k), Jc cj;, = punto di G, fisso. l'identità presa, com- (4) formano sottogruppo un (k) tj;, = (4) le (4) può z, si (^) (}"2 ^ volte qualunque una (4), che hanno un una v. trasportare il polo Z;in intanto £, ^ = , sostitusioni v ^ co = , la forma assumeranno = v periodo a teorema: ciclico,cioè è formato dalle potente di gruppo (i + Ci di esse, 3 2 = , , . . . v). ottenersi deve l'identità e si ha s,v i 1 = , moltiplicatori Si delle sostituzioni sono per tuzioni le sosti- 'h (^) • dalle formato linearmente (^) ,|,i Ripetendo G un sostituzione conveniente cioè sono lo hanno sostituzioni l'importante di Il sottogruppo Y però quante anche segue dopo sarà da h polo G di sia: ciò che da • • , queste volte tante sostituzioni v poli siano e di ogni polo dtie , l'identità, che esclusa gruppo, 1) - ha sostituzioni delle poli (m 2 = si conti naturalmente quando dei N totale numero sostituzioni rimanenti 1 - §. 44 — (4*)sono tutti diversi dell' unità. rendere delle risulterà nulla. , e p. S2 , £3 tutti radici fra loro, saranno primitivav'"" una 1 = . . . e,^ v'"' dell'unità le potenze Intanto, cangiando e. Infatti da C2 = 0; dico ^ allora di in e, se una ^ che + proviamo medesima che radice costante, possiamo ogni altra e p. e. C3 GKUPPI DI 103 LINEARI SOSTITUZIONI deduciamo ^2 (^3i^))=S2 e, la componendo coli'inversa prima +S2C3 ^ =3 della in F seconda, avremmo la stituzione so- (£2 1) C3 -\- 2 z = £2 S3 che finito periodo avrebbe non {z) "]^i le sima s = e Risulta Tutte ciò che V di Stabiliamo sarà polo I due ed di del h delle , . . . , mede- una hanno solo il primo non comune. G, di Se poliequivalenti. ^ è polo e ^^una un un polo e precisamente k'='\i{l-) anche sarà sottogruppo I' trasformato del i ripartirei di F dell'ordine d' ordine che 2 E v. in - v, nella infatti in G ciclico F, che G equivalenti rispettoal (m terzo un sono pure equivalenti 1) poli in classi,ponendo - G gruppo nella poli equivalenti. polo un allora poli equivalentiad potremo sottogruppo Se di vediamo l'identità, di a ìì si diranno due classe sostituzioni , 4'- che fra loro, onde poli tutti ciò le sostituzioni il teorema. alle sostituzioni poli k, Essendo v) 2 1 del sottogruppo ciclico F la nozione, comune medesima Dopo discussione: nostra il secondo ora è chiaro oltre dalla più sostituzione mezzo per 0. = fra loro, quindi potenze di dimostra le sostituzioni qualunque Cg , anche polo, ma = diverse tutte saranno e (j ziz = onde fosse non semplice forma la (4) prenderanno se supponiamo dunque classe vi lasciano posti che diversi i cioè comune di h sono v fermo (h a vi v - 1 sostituzioni sono Vi, V2, ...V,, G, precisamente — sostituzioni soltanto,quelle ^, onde h è portato dalle compreso). in poli si ripartiscano rispettive moltiplicità di r classi con poli 104 CAPITOLO nella classe dei IV. §§.44, 45 — poli di moltiplicitàv,- avremo precisamente (vt 1) - — V; poli.Dovremo quindi avere 2 (vé-l) 2m = — 2, — ^^i .=1 ovvero Sfl--) (A) È questa l'equazione fondamentale servirà risolvere a §. 45. Per — il d'analisi che il il le tutte trovare numero possibilisoluzioni membro sarebbe " 2 " della (A) sarebbe " sarebbe della caso r = e 2. La (A) , v^ 2 = divisori di I) m 2.^ dunque è " r = 3. La Vi = Vz (A) m., = *) Klein. — Ikosaeder. damentale dell'equazionefon- 3. E invero essere r " almeno viamo osser- fosse se il secondo, 1, mentre = Dunque 3 . diventa + l = si ha = A, m V2 necessariamente Va = m. della (A): m. diventa 111 Vi 2. r prima soluzione una qualunque, caso può ovvero Vi Si ha ci sendo es- 4, perchè il 1.° ciascuno " — , Vi vj " allora di 4 termini ± essendo supererà non il 2.° membro r 1." 1 1. Nemmeno (A), constando mentre che seguente ^).In primo luogo sarà r primo membro w"2, indeterminata problema proposto. (A) procederemo nel modo r=l 2-^. = 2 Va V3 m avremo mente necessaria- CLASSIFICAZIONE almeno Uno numeri dei tre il 1.° membro DEI vj, GRUPPI deve vg vj, (B) sarebbe " + + della 105 FINITI essere menti 2, perchè altri- - Facciamo 1. dunque Vi = 2 e rimarrà ^^^ ^ Se altro dei numeri un II) m 2 n; = Siano se soluzione seconda una Vj in fine vg " fosse Vj " 2 , V2 = 2, p. = 3 = e 2 Vg "= 2 ; allora i- le m (IV) m = (V) m = poi che sono sostituzioni = vg 6 "; 12 ; Vi 24; v^ 60; v^ tutte le trovate ciascuna a vg = e — si ottiene due (C) sarebbe sarà " 3, = perchè Poniamo -— . A + ' m facendo e successivamente 3, 4, 5, = soluzioni nuove (III) Così dei uno 6 V3 troviamo 2, resta = rimarrà V3 certamente V2 della = cui sarà e. (n qualunque). w = l per • m (A) , v^ T 3 il 1.^ membro 3, vg " dunque che sia Vj , è v della 2 = ^ "^ di esse lineari. Questi 2 = , 2 == , 2 = Vo 3 = v^ = v., = Vg == 3 , Vg = 4 , Vg == 5 , 3 3 , . soluzioni della (A).Dimostreremo possibili ed corrispondeuno gruppi, per una un sol tipo di gruppi di ragione che fra breve si vedrà, portano i seguenti nomi: I) grupiìiciclici (0 della piramide regolare). Tìi["o Tipo II) gruppi diedrali (0 della doppia piramide). Tipo III) gruppo del tetraedro. Tipo IV) gruppo delVottaedro Tipo V) §,46. — gruppo dell'isocaedro Possiamo gruppi dei primi due subito tipi. (0 (0 del del cubo). dodecaedro). procedere alla effettiva costruzione dei 106 IV. CAPITOLO In un (§. 44) esiste primo tipo d'ordine G,, del gruppo S sostituzione una §. 46 — periodo a n, n avendosi Vi Vj = n, G,i è il gruppo il gruppo e = ciclico yjfn Alla essendo normale s la variabile,si può dare (§.44) radice una ). S, cangiando linearmente sostituzione la forma (1, b, o,...b ^= dell'unità. primitivan"'"- tipo I) si può rappresentare analiticamente Dunque: Un del gruppo così: " e Consideriamo un ora m 2n , A causa di V3 = tipo I), cui potremo Sia ora T una Vi V2 = possiede esso n . G,„ del tipo II) gruppo = e = la forma dare 2 = , G = w = sottogruppo r„ d'ordine un normale di Gg», fuori sostituzione Vg con (F, T F) (F, F T) n del a). di F; avendosi anche come G sarà S T necessariamente = = T S'' per T-i S T Se supponiamo che sia di T, dovremo '[ez-j-d onde risulta valore S'-. = -\- d '[r analitica l'espressione conveniente un avere Y ^ identicamente -|-ó ' di r, cioè CICLICI GEUPPI [5 ovvero 0. L' ultimo =^ la forma S come e y = T e avrà dare a m s Iz un a z, ciò che 2 si n può /;= e. sotto porre =z' z 2 z del gruppo sostituzioni n un G gruppo sottogruppociclico od al secondo Possiamo di G. per r r di S, potremo gruppo normale forma i 0, 1,2 = formano ...M-1 inversamente, gruppi dei dei è chiaro, un come tipi rimanenti tre di sostituzioni lineari sopra F è utile che mostriam di- seguente: G invariante, il gruppo una stesso variabile contiene appartiene al un primo tipo. supporre A sia F che F questo gruppo z sostituzione Ogni ^ =^ h) il teorema ora Se la s tipo II). la costruzione Per tipoI). , ^ Queste del dunque: Un 1. Così - \n s ^' = altera la forma non fisso qualunque p. cVordine 1)) cioè ciclico, gruppo un la forma valore tipo 11) del T avrebbe moltiplicativa dunque mutando perchè allora è da escludersi caso conseguentemente (§.44) Gj,,sarebbe La 107 DIEDRALI E quanto sopra di G, il più ampio sottogruppo la forma daremo =-i' si è visto, Funa normale a) z. trasformare dovendo ciclico invariante F in l'altra delle o se due medesimo, avrà, forme k , , z =az z =? - . , z Se vi fossero sostituzioni di G in G T, T' sono due della più ampio di G sostituzioni T) ^' = 1.* forma, oltre quelle di F, le moltiplicativaformerebbero di questa forma ciclico invariante se sostituzioni di F fuori T')^' - z contro di F: = - z un gruppo sotto- D'altronde l'ipotesi. 108 CAPITOLO la T T' ha la forma IV. §§.46, 47 — moltiplicativa A;' , z z =^ K ed quindi in F. Dunque è le sostituzioni tutte G di si ordinano nel quadro ' G e appartienequindi §. 47. w al secondo 12 = perchè allora G12 subito quindi al tipo I) 0 tipo. 2 = un V2 , del 12.° ordine gruppo 3 = V3 , il numero sarà di Sylow, del teorema causa a Vi TS«-^ TS^... T, TS, , In questo gruppo ... , del tetraedro. Per Gruppo — S"-^ S' S 1, ^ conterrebbe 3 = dei 1 4. Il 0 del tipo III) abbiamo . sottogruppidel primo T^ invariante un e caso 3." ordine, si esclude apparterrebbe dunque in G12 quattro sottogruppi II).Avremo Hi H2 H3 H4 del che, trasformati 3.° ordine luogo ad un isomorfo. Ora gruppo T sui transitivo T isomorfismo tutte con può non 4 le sostituzioni elementi H col di G12 darannno quale G12 sarà meriedrico, perchè essere se w è 12 il grado di meriedria, deve essere l^ Nel primo sarebbe ciclico del Dunque n=l le tre 0 l n= il sottogruppo "L di G caso e 3 = (ordine di F) multiplo di 4, onde — F ed 3." ordine sostituzioni cui invariante alterno è il gruppo . corrispondeF indentità in F in G, ciò che è impossibile. sui quattro elementi H. Se prendiamo di T (Hi H2 H3) (Hi H4) (H2 H3) (Hi H2) (H3 H4) colle quali tutto F si genera, basterà , costruire in G12 le tre corrispon- 110 CAPITOLO IV. §§. 47, — 48 cui da a} + Ne (3 + = il valore s 1 a a Y 0 = . ^ i' à = S avrà , ^+ delle quattro forme una 1 -%_1 ' T, T',T", dà le altre tre -% ' che il gruppo concludiamo ne .^-f-l ^ 1 — r z s 1 — ± , l + ^r 'S'+l in effetto che subito Si riscontra ^ queste 12 gruppo G G12 le contiene la forma g : , , normale: i — ± ?.— * — con z : A- sostituzioni . i formano il domandato. gruppo §.48. Gruppo deìV ottaedro. Un — sostituzioni e quindi del servendosi = ±1 , ' ' i -\- i s . ±S,±— = • + cercato del tetraedro pel gruppo così ottenuto 1 £ e) 1 ^— ? ? %+l ' i^ a + = dunque 1 — 0 , combinata qualunque di queste quattro sostituzioni, una Abbiamo Y , . '^"=^1 tutte. , 3. La o .^+1 E siccome fi0 + 0 0 = le forinole seguono avendo , = ò^ + [5^ 0 = + p7 0 a 7' un certo tipo contiene sottogruppi del 3.° ordine subito nuovamente si riscontra di Sylow, teorema di numero del 4.° 24 che, essere 4; siano Hi H2 H3 H4 Per trasformazione questi sottogruppi. Anche S T gruppo un ancora il Invero è oloedrico. grado corrisponde all'identità in F, dovendo che di G H, col quale G sui quattro elementi qui l'isomorfismo in G le sostituzioni con n si ottiene è isomorfo. del sottogruppo essere un divisore di 6, potrebbe offrire i casi n I casi ciclico. Ma ti = 3 = Q" 1* = 3 n = 2 immediatamente 2 sono 1. n= , , , esclusi,giacchéS sarebbe , può nemmeno sottogruppo del in G. Ne n = essere 3.» ordine concludiamo r24 sui quattro elementi che G H; w = invariante 6, perchè S conterrebbe quindi solo in non è oloedricamente isomorfo contiene un esso dunque S, un ma col gruppo solo anche totale sottogruppo G12, cor- dell'ottaedro GRUPPO alterno rispondente al gruppo determinare alla forma U essendo tipo III) ^) e del normale e) del §.precedente. completamente le sostituzioni di G basterà fuori del sottogruppo tetraedrale. una che è necessariamente ridotto potremo quindi già supporre Per che 111 permutabile Scegliamo la seguente (Hi H, H, H3) - T con , (Hi H4) (H2 H3) avrà ^ ^' = struirne co- la forma 0 plicativa molti- az le 0 l'altra ^' = Questa seconda - - sarebbe allora periodo 2, a però è mentre subito resta periodo a esclusa Si ha 4. perchè U dunque per dall'altra binata com- la U ^' = Il segno è indifferente T. con Dunque i^ + . perchè l'una sostituzione la forma per normale nasce dei gruppi del IV." tipo abbiamo £ d) Queste §. 49 Per che: un ciclico gruppo Geo (lei V." tipo è contenere (§.46); ma il un caso = in diedrale l'unico né con è Se • ?/i = r,rtè che (Cf.anche diedrale possa dovrebbe le osservazioni può non n, che tale un sarebbe in Geo contenere al ordine essere pure un Geo, una sostituzione principio del seguente gruppo a §) e un riante invanon è poiché è questo 12 m= escludiamo stesso esso di meno nem- contiene gruppo dunque di contenere non sottogruppo invariante un mostrare di- sottogruppo invariante sottogruppo invariante un Dunque si avrebbe fosse infatti dal semplice. gruppo che 4, sarà dunque necessariamente divisore di 60 diedrale. ') Se non Geo un G^,» del tipo II),se 2. E solo sottogruppo ciclico d'ordine richiesto. tipo,cominciamo come è facile vedere gruppo n 0, 1, 2, 3). = in effetto il gruppo gruppi dell' ultimo certamente invariante momento un i gruppo può non come per costruire Un *'t^7(s ^'T^T' sostituzioni formano 24 — Esso ^^2 = . ciclico tetrae- perìodo 6, ciò che 112 CAPITOLO G12; d'altronde drale che sarà può caso darsi. Possiamo T- yj §. 49 — questo contiene invariante ancora IV. Geo. Basterà dare L j ^ S le S se è sostituzione una sostituzioni tre di singolarmente invariate periodo a esiste r4 diverse 0 ^' L — permutabile colle avendo il a periodo dette tre Di qui essendo ; 2 5 fra loro zione sostitu- una darsi perchè non la S sarebbe Dunque ciò che di Te sostituzioni resteranno 0 secondo può non tre lettere. su S 5, avrebbe ma ma allora dal teorema e dall'identità,queste con subito si vede , periodo quinta dell'unità periodo 5, trasformando a si scambieranno impossibile,poiché essendo essere z Quest'ultima circostanza 5. sostituzione una di Geo tale se di r4 la forma z Ora ricercare dunque 1^4 diedrale sottogruppo alle sostituzioni ^' ^ — in solo un §.29 al la ^' = con espressione s con =zs risulta che il gruppo isomorfo semplice,è oloedricamente col e s — piiìpermutabile coll'altra è non permutabile z s =? non radice — . Geo da costruirsi, gruppo alterno su 5 lettere h, a, Basterà d, e. quindi costruire le sostituztoni alle sostituzioni delle e, ^^ {ah T -^ (" e) {d e) U -" Guo corrispondenti e) d (6 e) {d e) già a di , alterno S e U T , seguenti del gruppo qualile prime due bastano *) Pongasi S , tutto il gruppo generare alterno ^). infatti A (a ò = e d e) B ("e) {de), C = , (6 e) {ed); = si ha Il gruppo una del generato da A,B 3.^ B A e il gruppo contiene del dunque il suo ordine è multiplo sostituzione é.** ordine 1, B, C, onde una di 4 X 5 X B ^ C, ^ però = 60. del 5.° ordine A, Alla ciclica del sostituzione S ordine 5." potremo dare la forma (§.44): normale S) ora per z con z = = £ e~^ = , lettere delle la denominazione cangiando eventualmente abbia 113 dell'icosaedro GRUPPO a, b, e, d, e. Si U essendo U-' S U dovremo cioè S U S\ = S\ U = l'identità avere asz+[i + ^ + d z ^a ^ ' + S 7£^ '( z indi aY e poiché, a la U avrà 5 = 0 ^y^^O, essere 0 = aS 0, = dell'ultima,deve causa a e P5 0, = avremo 0 = la forma z' = — z Cangiando in X z, ciò che z S, possiamo fare Jc= altera la non U)^' = — -. z infine per Si abbia la T az^-b T^ Essendo , ^ \c(a+a) , J + rZ = da T U =^ U T ne , , cr+bc a Inoltre 1 = = 0 . abbiamo e z-Vd az-\-b b z-a d z-Q ' risulta - 1, cioè 114 CAPITOLO IV. §. 49 — onde a Avremo " f? = -I-e , che meno perchè T sia non a d = = ¥ ^- (V- = . 0, h= = allora coinciderebbe facciamo uso h a — e r^ U. è da caso si ha Dunque '^ = , questo ma -e; con T) .? Ora e" ^ dunque f? a a" 0 per escludersi T . delF identità U S' T = S' T S"'T , scriviamo che U e S' T -- 8=^T S% ricaviamo ne a da T — {^ a' +'.'!/) s^{\-z^) hs_ ah cui cioè h'~ A identità della causa £^+t=^ + possiamo £^ + Possiamo in - s, dunque porre si alterano non prendere « Combinando tipo V), + 1 ^3\2 ' =0, - s, mentre Z; = + (s^ e^)e siccome, cangiando - cangia in T il segno di h, possiamo senz'altro S, T, U 0 e^ = S, U, T) £ del = scrivere .2 z • l+£^ e {B'-^^)z-{^'-t) le loro potenze, dell'icosaedro, si può dare r,s = ne concludiamo la forma 0, 1,2, 3,4. che ai normale gruppi SFERA È facile verificare in effetto §.50. ad un direttamente Le — ricerche ed uno ricevuto di gruppi conviene sfera complessa, ciò di assi cartesiani i piano i'f] sul poi,col indi centro si fa nel variabile la nell'origine, i tal modo del così sulla sfera al sostituiamo raggio sfera = interni piano della un al cerchio si poli della Supponiamo muova sopra e : Gauss, x-\-iy. Descriviamo equazione per C) della ($,'(], sfera equatorialevengono sull'emisfero tati proiet- superiore,mentre le complessa sfera e potremo, punto un senza corrispondente valore biguità, am- di z. abbreviare, la sfera complessa; i per di col s posizioni di P. polo proiezione ^ := co ed il polo posto op- 0. = / il centro saranno di raccolgono, in proiezione,nel variabile punto sistema un proiezione o polo corrispondere hiunivocamente ai valori Gauss, complessa modo 1, che avrà = di (0,0,1). = rappresentativasi dirà, due piano della variabile g hanno tazione rappresen- seguente. Preso fisso di inferiore,quelli esterni nominare ^ punti che nome stabilire la indicata modo lineari. proiezionestereografica polare,ogni punto col centro e all'infinito del punti Faremo si ragione complessa sfera di così detta M con sull'emisfero suoi dà (A) rappresentazione geometrica distesi i valori son che della valori è allineato La che prima di sostituzioni gruppi notevolissima una P i di come d'analisi indeterminata in quel punto M'^ y) del piano equatorialeh-f\ Per formano dimostrato ortogonali 0|, Oy], OC, distribuiamo,al riportiamo,colla M^(x, che tipo j^oliedri regolari.Per dei sulla quale superficie la £, solo un ci hanno fondamentale collegaai poliedriregolarie geometrica come sostituzioni 60 queste §§. precedenti ricevere Questi gruppi possono li dei deirequazione §. 44 corrisponda che che gruppo. soluzione ogni Il5 COMPLESSA nostro ora che la sfera se stessa ; così primo oggetto complessa, girando ogni punto sarà di s andrà dimostrare intorno in una al centro, nuova il teorema zione posimentale fonda- 116 IV. CAPITOLO della movimento Ogni rappresentato da sfera complessa sostituzione una , forma Volendo dimostrare attorno attorno che supponiamo = T^ fisso ^ = e qo Tj^attorno rotazione ad del resto una mezzi ciamo affatto elementari,fac- sono operazioni suscettibili eseguiti,equivalgono diciamo può comporsi Qualunque tre successive rotazioni con Oi, O'q,OC. che polo qualunque punto rotazioni E qo. ^= Zo z^ l'una della sfera può alFasse 0^, attorno infatti basterà nel piano trasportiil polo ^ con una meridiano 0-^ si trasporterànel polo U che: qo = Ciò in ^o posto, le due e agli assi 0^, O'/jriconducano T., attorno , indi ^C, ce. z= tazione ro- z^in composto . lascerà con successive due lineari hanno composto. Ora il movimento Il movimento 00 '{-d medesima se attorno rotazioni successive z 0^ portare dapprima a rotazione una e movimenti, successivamente all'asse 0-/], nel l'altra attorno -\-h medesima se osserviamo trasportato con essere z prossimo §. ai tre assi coordinati dimostrarlo Per con sferain della in movimento unico un mente analitica- seguenti. due composizione giacché movimento ^ sfera è medesima se lineare a teorema questo della I movimenti ad nel considerazioni delle uso di si vedrà speciale,come 51 in sostituzioni complessa.Queste sulla variàbile §§. 50, — per ciò anche all'asse il polo opposto OC. Avremo z sarà 0, onde = una dunque cioè U-=T. ciò che dimostra §. 51. — qualunque risultati Per della T-'T7\ ^vi ^^ il teorema. trovare sfera la rappresentazione analitica complessa precedenti,risolvere assi coordinati. -C Cominciamo la per in se medesima questione ciò dal stereografica polare, cioè le per di movimento un basterà, in ordine le rotazioni trovare le formole che attorno formole legano ai agli di sentazione rappre- le coordi- 118 CAPITOLO Qui IV, §.51 — avremo r/ Csena -/jcosa- = C' ='/isena+ Ccosa, indi i+ i , cos (?(] a 1 -Tj sen7. ossìa per le 7.) sen ' Ccos7. - (C*) ^ , + 2^0 Sopprimendo ^0 + cos (^ 7. i sen l + + - (^ 7. i ^0) - sen ^0) - cos - a (^-^o 1) a (^^0 1) - - il fattore / ( 2 al numeratore a e/. . ^ comune C - cos i sen — - - troviamo denominatore, e 7. 7. . cos . + ^sen - ^. ^ /=— (P) ^ - a 7. % sen 3.° una rotazione cT ampiezza I ^ n C' C cos a C sen a = ('([ = da cos -- all'asse attorno a '^i = + ^ - ^ sen - Oq. 7. + ^ cos a , cui C sen + 7 , 1 Sostituendo C - / 2 a numeratore cos 7 + + a i sen e ^0 + - cos denominatore, - avremo a 7. ^ - - sen — ^ (7) ^. ^'=— 7 sen- a '^• et (sen cos ìtj il fattore (6*) e sopprimendo i valori ^ comune cos ^ 7. -3'+ cos " Avremo qui Ora, pel enunciò analitica di al da §. 50, tale un A^ determinante indicando ossia -B, a da data, si come B + i coefficienti A, D 1 = ponendosi com- la rappresentazione più si osservi che in ciascuna delle sostituzioni elementari Di sé lineare sostituzione una ,_ a clie anche generale sarà movimento in analiticamente rappresentate è chiaro (-,'), (a), (fi), lineari sostituzioni tre rotazioni successive tre con sfera della §. 50, ogni movimento al teorema 119 CAYLET DI FORMOLA coniugati sono (7) (7.), ([3), C mentre è niugato co- Ao, Bq le quantità coniugate di A, B con si ha ^~ ^ + £=. e in della Qualunque movimento da si compongono forma stessa, sfera complessa in della lineare sostituzione una della lineare sostituzione una BBo=l, + lineari di questa forma sostituzioni poiché due AAo , se ne mente nuova- conclude: medesima se e sentato rappre- forma ^^''^^ ' AAo + BBo=l. -Bo^+Ao (I)così stabilita è la formola di Cayley. La formola In ogni movimento formola (I),vi alle radici della in equazione di 2.° grado Bo/+(A-Ao).~-hB Ora vede se una cangiando ben Taltra i in i, e siccome, per le (6*),per nei valori restano è che non equazione é di questa 5, -/j,C si mutano tale movimento 0. = radice - una opposti -6, fissi due rappresentato dalla medesima, se quellicorrispondenti rimangono fissi, punti che due sono sfera della s è , -?/], -C attorno ad un si questo cangiamento si vede che in ogni vimento opposti e il mo- punti diametralmente rotazione come diametro, proprietà nota. È facile anche si comunque sempre un fissi,come vedere che inversamente prendano le costanti A, B 1),rappresenta (con A Ao+BBo= tale sostituzione tale movimento. Per si é visto, due punti diametralmente una (I) di Cayley, la formola S infatti restano opposti che con un 20 CAPITOLO effettivo movimento, sia T, possono Si T~^ S T = essendo rappresentato lascia fissi i potremo §. 52. che movimento, un Insieme — specie. Per specie che e' = e abbiamo le per = ^o = la per onde, 0 (a) il osserviamo se medesima colla caso essi debbono l'inversa sia puramente (I*) è della dì soddisfare ^0 movimento di specie, dato dalla specie.Fra questi periodo 2. Per da data Bo - Ao + = — Bo , immaginario, = Bo quando sia ovvero ±l. = restano l'equazione + Ao a si abbia 0, B = 1." quelli quali punti della sfera cercando ^ movimento un di 2." speciale attenzione (I) solo quando B di più generale movimento A 1.° si dirà la formola B quando B siderare con- nando rispetto al piano k C- Combi- simmetria una avremo che una asserito. questo il più generale movimento (P) meritano coincide che Si sarà rappresenta, per le (6*),un B^o Nel B con quali le figurecorrispondenti sono A^n cioè la e trasformata TSiT-^ = come ^' precisamente (I) di Cayley, movimenti e ^ (I) (I), rappresentazione analitica di questi movimenti la trovare ci rappresenta trovarli la forma tale trasformazione una che la formola con formola sostituzione quelle trasformazioni della sfera in a eguali; inversamente 2." ha sostituzione una l'eguaglianzadiretta delle figure sferiche giova talora conservano si osservi da quindi quelle trasformazioni 2."' A porre all'asse OC, attorno ancora 52 volta sua a ed poli 0, co S sarà §§.51, — trasportarsinei poli (0,co). La AAo=l, rotazione IV, 5" — A ^0 + Bo = 0 , fissi,vediamo MOVIMENTI 2/ DI 121 SPECIE cioè, ponendo A o„ «2, h reali con «i+a2+^^ e " osservando che, — È la sostituzione bene fissi i 00; ma B 0, = In ogni della punto fìsso rimanesse poli 0, punti = diametralmente che: opposto 0 = , sfera. In Dunque: ogni mento movi- forma è che non Ao = nel nessun riflessione i " C del circolo massimo nel piano circolo. su riflessione questo una (7). Bo +l; = corrispondente osservare Infatti,se 0 = - caso A cangia ogni punto della della 2 sfera tutti all'altro + •/] «1 centro questo movimento Passiamo allora 6+ periodo rimangono fissimila una «2 piano pel di 2.^ fipeciea Perciò ^ (^ ^o) (6*),diventa le un «2(^-1 ^o)+ - — di ib = , 1, all'altra = (^^'o 1) (7) equazione B l «2 + «1 = sfera rimane un si dirà l'inversione. essa di 2.^ movimento punto, lo un vi sarebbe e opposto; speciedie sia non fisso. accadrebbe stesso affine che movimento quest'ultimo movimento è del metralment dia- lascerebbe rappresentato da A -^0 ed §.53 se ciò è per Se — medesima camente formola riflessione una un certo formano un di rotazioni numero gruppo, formeranno della pure sfera un complessa gruppo (oloedri- isomorfo) le sostituzioni lineari che li rappresentano secondo (I)di Cayley. Un tale gruppo, quando consti di un in numer® la fi- 122 dovrà operazioni, nito di di gruppi necessariamente di ciascuno rotazioni rappresentazionegeometrica Consideriamo complessa. Con poliedroa se medesimo al un danno il dodecaedro, subito le faccio sono i in due 12, i gruppi 24 sole e considerarne al medesimo gruppi di rotazioni i solidi seguenti: l.*' una che s= co della 2." una base sia tano ripor- l'icosaedro e di gruppi zioni rota- saedro ed all'ico- verificheremo, ora facilmente II).Si e n e col equatoriale, i trovare perciò considerino qualunque numero un come poiché poliedro iscritto un tre anche possiamo nel circolo inscritta di rali, faccelate- vertice nel polo sfera. riunendo doppia piramide regolareottenuta primo alla precedentepiramide rispettoal piano equatoriale. la simmetrica Il tazioni ro- si riconosce come quindi corrispondentiai tipi I) piramide regolarecon la cui quindi soltanto il cubo o vertici di rotazioni;questi sono, tipi III),IV), V). Ma dei è queste quelle tre gruppo, piani tangenti nei 60 e diversi. modi che è evidente tutte sono spigolo uno corrispondentirispettivamente al tetraedro, all'ottaedro con la il sovrapporre (l'identità compresa) distinte poliedro polare. Avremo del così ^). luogo che osservando possiamo cioè l'ottaedro dell'altro, poliedripolaril'uno due di circoscritto alla sfera spigoloqualunque perchè stesso se stabiliremo e o al centro cinque poliedriregolari basta Dei inscritto degli spigoli ed numero gruppo, poliedro in il altro un del doppio formano 0 sovra la esistenza precisamente possiamo portare e cinque tipi ^). attorno di queste rotazioni N numero cinque tipi cercata rotazione una dei uno direttamente ora dei in rientrare poligono regolare un fisso del poliedro eguale §.53 — precedenti§§. Dimostreremo studiati nei Il i\. CAPITOLO solido si sovrappone a medesimo se per un (ciclico) gruppo 2n: di rotazioni,che ha generatrice S d'amplitudine rotazione una = at- — n all'asse torno polare. *) Potremmo dei cinque tipi poiché appunto facce supposte N m di — dalle anche le loro sostituzioni, ridotte (I) di la forma 2) L'ordine il risultato dedurre forme normali date gruppi 1, acquistano determinante^ a ai Cayley. questo latere o si gruppo da N piiò dei vertici v = fm = V anche con n ^2s valutare angoli . dal solidi n numero — f delle lateri ; si avrà «RUPPI solido, oltre che Il secondo in se dalle stesso assi che dal centro delle comune I due dalle precedenti rotazioni, è ricondotto d'ampiezza rotazioni n (ribaltamenti)attorno - = ai vertici ed ai vanno 123 ROTAZIONI DI punti medii dei lati della agli base piramidi. gTuppi corrispondentiappartengono appunto, chiaro, ai è come tipi I) II). §. 54. Esaminiamo — ora regolari si realizzano dei già nell'enumerazione gruppi di rotazioni nei come geometricamente le tutte tre circostanze tipi di gruppi abbiamo vari dei liedri po- che analiticamente riconosciuto. II rotazioni figurano3 medii in 6 tetraedrale gruppo delle costole punti che a Vi a periodo 2 figurano appunto poi come queste rotazioni vertici ed i 4 v? = 3, V3 si dividono a periodo 3 attorno facce denti corrisponalle quattro opposte i e poli equivalenti,cioè: i è tetraedrale gruppo qui evidente reso fatto dal permutati fra loro Si gruppo. del può anche in col gruppo alterno che i quattro vertici modi 12 diversi 0, 00, modulare gruppo Scrivendo rotazioni 4 a per per disteso periodo 3 p = = '^+'' '^ + 2' v+1 (012) , abbiamo: (sostituzioniparaboliche) 2 V V '^' 2 sostituzioni ' 2v + l' v+1 (021) ,(col2),(x21),(02a)), rotazioni il gruppo (§.41) o le 12 1, quattro (0 le quattro dalle analiticamente rappresentare su quattro vertici,distinti cogli indici come poli di 3. = facce) vengono del 2.° opposti,corrispondentemente ai valori punti diametralmente L'isomorfismo elementi poli di classi di in due ordine i delle quali la sfera congiungenti incontrano tre congiungenti i vertici coi punti medii le congiungenti i punti alle tre rotazioni 8 fra rotazioni 12 = attorno opposte; queste 2. Abbiamo = di 2X6 consta V ' + 1 2v (Oco2) sui 124 CAPITOLO rotazioni IV. §§. 54, — 55 iierlodo2 (sostituzioni iperboliche) a = 1 + Iz^ _L ' ^ ~V ' ' l+v -1 v + v (0oo)(12) ,(0 1)(2r^),(0 2)(lco). tre, che Queste ultime nel centro, formano concorrenti Passiamo facce di periodo 4 periodo a 0 rotazioni 8 opposte, 6 rotazioni costole dal di gruppo l'immagine geometrica totale col gruppo alle 9 + del il sottogruppo G4 ^) in 24 rotazioni dell' isomorfismo poi facce che vi quattro vertici 24 determinano rotazioni tetraedri sulle quattro di 12, formano §. 55. consta 1.° 24 diagonali,sono il sottogruppo di 60 rotazioni ha rotazioni a A periodo pari 5 lineare del cubo si totale sulle tre vertici cubo; nel sono i rimanenti tetraedro lasciano fermo secondo che, golare. re- ciascuno tuzioni sosti- come in numero tetraedrale. facce e 30 ripartiscononel attorno e dispari.Le prime, 0 vertici, 20 che così ottaedrale gruppo secondo un fra loro invariante 12 all'identità, opposti,questi quattro li scambiano L'icosaedro — vertice ottaedrale gruppo delle diversi. Abbiamo col gruppo medesimamente del ovvero modi regolare inscritto tetraedro un nali, diago- quattro diagonali vengono ovvero un vertici i tre alle quattro attorno (mod3). ^ ^ considerando concorrono vertici altresì di Le che centri congiungenti i del (oloedrico) Yv+§ Osserviamo 3 al cubo, e. p. rotazioni, insieme Le gruppo. v'^^^ gruppo ortogonali congiungenti i punti medii 8 + G quattro elementi, su alle tre periodo attorno 2 rotazioni le 24 permutate due assi Riferendoci cubo. 0 2 attorno a paralleleopposte. Queste esauriscono dei tre a all'identità insieme dell'ottaedro al gruppo 9 rotazioni delle attorno in G12. invariante avremo ribaltamenti sono alle 6 spigoli.Il modo suo seguente: congiungentii vertici opposti (diametri dell'icosaedro). 2.° 20 delle facce rotazioni a periodo 3 attorno alle 10 congiungentii paralleleopposte. ^) ViERERGRUPPE, secondo le denominazioni di Klein. centri 126 e CAPITOLO IV. l'altra la T v'^ (0 ce)(14) ovvero che Si S, T facile vedere è anche ciascuno, in guisa che spigolidi regolare a base ad del icosaedrale gruppo sulla ogni sistema consti però e come col gruppo figuranel modo 5 di due seguente. sistemi, di ortogonali,gli terne pentagonale che si forma ad ogni lato (spigolo)del pentagono basta spigoli G quelli dell'altra,Per parallelia degli spigoliin sistemi questa distribuzione (§. 41) dell' icosaedro, ripartirsiin possono essendo terna una modulare il gruppo tutto risulta direttamente spigoli dell'icosaedro 30 (5) geometricamente. elementi 5 su si genera poi che l'isomorfismo osservi alterno I rotazioni due mod generatricidel gruppo le sostituzioni sono colle §.55 — ottenere la osservare piramide saedro; ogni angolo solido dell'icobase appartiene, nel desimo me- sistema, lo spigolo laterale opposto. Distinguendo i cinque sistemi colle lettere A, B, C, D, E viene ogni spigolo la lettera del sistema attribuita,nella fig.1.% ad appartiene. Vediamo allora che le rotazioni icosaedrale producono sui cinque sistemi elementari del e però le del gruppo rotazioni 60 Invece dei degli spigoli di regolare. Le rotazioni formano di 4 dell'ottaedro. del teorema A, B, C, D, E le sostituzioni alterno S -^ (A B C D E) T -^ (B C) (D E) producono sui cinque sistemi cinque sistemi cinque ottaedri diedrale S, T del gruppo le 60 sostituzioni alterno. gruppo medii elementari cui un Il gruppo 4.° ordine di Sylow. spigolipossiamo considerare menti ele- come regolari inscritti nell' icosaedro, poiché i sei punti sistema un icosaedrale tetraedrale entro (Vierergruppe) i cui icosaedrale che sono i vertici di appunto sono del gruppo gruppo rotazioni di contiene fra loro che il ottaedro un fermo lasciano quale abbiamo tre assi quindi come affini, le sono 5 di un un gruppo diagonali questi risulta taedro ot- anche gruppi sotto- dal ORIENTAZIONE §. 56. Dalle — §.51 di Pei della Catley, diano piramide regolare in Pei ^ 0, = piramide in z del Il gruppo in cerchio le dei tre vertici coincidenza inscrivendo 49). - la situando equatoriale e inoltre base il quindi vertici della i due vertice un essendo f?)§. situare basta tipo tetraedro gruppi (§§.46 (I) . ed x normale coincidere due .z= la formola co = contenuto della base come sottogruppo basterà occuparsi 48 questo gruppo quello delFottaedro, la forma onde secondo 0, = ^ ai poliedri che le rotazioni secondo dei normali tale cerchio nel in ovvero del gruppi ottiene possibiledare complessa lineari alle forme luogo sarà la sfera entro 127 REGOLARI risulta che in sostituzioni ciclici si gruppi vertice far orientazione tradotte gruppo, POLIEDRI ricerche nostre regolari tale del loro DEI per diagonali dell'ottaedro in saranno ^ 0, = ^ coi z = %. riante) (inva- niamo quest'ultimo. Otte- semplicemente assi tre gli e co = di in doppia col coordinati, altri quattro sul equatoriale in ^ Allora le sostituzioni z ±1, = =¥? z le rotazioni sono z ±,i. = al diametro attorno Ooo, le sostituzioni z corrispondonoai ribaltamenti 2 e le rimanenti torno Per alle sono rotazioni congiungenti r icosaedro opposti siano di ^ nel , di due in situiamolo alle loro bisettrici ;r — i centri positivo o negativo, senso facce at- paralleleopposte. primo luogo in guisa che vertici due in 2 e agli 0|, Orj ed attorno S di la rotazione ampiezza = ;: - - attorno al diametro 0 co sarà data da 5 G--). S) Orientiamo circostanti a inoltre ^ = 0 si l'icosaedro disponga sul in guisa piano h C che uno dei cinque dalla parte delle h vertici positive. 128 Se CAPITOLO indichiamo sarà a con il valore a reale, positiva e " z e i cinque opposti Se i saranno consideriamo unti punti medii dei IV. = della 1. I a, £^ a, vertici s^ a, circostanti T a periodo spigoli opposti (0,a) alla 2 attorno , ( co j — , analitica a- z = az^\ poiché d'altronde deve s = tice ver- 0 saranno (V. fig.2.^) z e questo s''a et espressione in complessa variabile cinque sa, la rotazione du due §.56 — scambiare s a con s"*a avremo * congiungente essa avrà per 129 AMPLIATI GRUPPI onde e essendo pero, + s^ s 2 = cos — positivo: - a La T dunque l'espressione ha ^^^ costruito (£2_e3)^_(-4_,). (£+ £^)^+l sostituzioni Le -\-e*. e = superiori S, T generatricidel come quelle che appunto sono dell'icosaedro gruppo §. 49 al biamo ab- forma sotto normale. §. 57. Trattiamo — gruppi finitidi Un quanti di 2.* dei gruppi Per necessariamente 2 ; F tutti dunque ampliarlo e stesso dei e tale che qui airampliamento che, mediante la ricerca Un per movimento icosaedrale dell'ottaedro questigruppi basta con f in o unicamente movimento un sia in F: ai stessa. 1.* sottogruppo un dei di cinque tipi di esaminare ^ di 2." allora ciascun gruppo trasformi specie,che sarà {Y,tY) = dei casi che gruppi più interessano al nostro scopo e tendo dell'icosaedro,avver- e perfettamente analoghe, si può rire esau- gli altri gruppi. t di 2.^*specie, che se ci dell'ottaedro considerazioni medesimo, quelle a deve periodo specie,appartenenti al sono uno i richiesti. gruppi Limitiamoci cioè in G ad se movimenti tanti appartiene quindi G uno sfera in specie formano 1.* di determinare problema 2."- specie della e quelli di e il poliedriregolari. trovare se contiene d' indice poliedrale F r in G specie F invariante di ly- movimenti tale gruppo rapidamente ora i vertici del trasformi trasformare 5 il gruppo le rotazioni dell'icosaedro gruppo, e poiché poliedro,dovrà ottaedrale periodo a in rotazioni i della poli di queste la t trasformare od 4 desima me- rotazioni il poliedro 130 in CAPITOLO medesimo se vertice Questo movimento Così il movimento equivalente ampliato? Per permutabile sarà quindi H piano ampliato periodo 2 dell'ottaedro angoli vertici negli opposti. l'inversione che in (§.52) quello ^' è movimento ed riflessioni riflessioni sono i e in il gruppo y è se adunque quello piani di ed 2 è specie ^'y di 2.^ inversamente, Così saedro, dell'ico- periodo a la riflessione sul cerchio nove 120 di riflessione dividono triangolisferici alternatamente baltamen ri- un massimo nel il gruppo dell'icosaedro simmetria taedro dell'ot- la sfera simmetrici rispettivamente e congruenti con di dell'ottaedro caso e y ' TI T ' angoli con TT TI Y nel Un lo sia y 7C nel specie riflessioni contiene di ribaltamento. avremo di queste che l'inversione movimento. all'asse corrispondenticircoli e altro dell'ottaedro caso quando gruppo, dell'icosaedro. 0 in 48 quindi è evidentemente è normale quindici; i piani I nel tanto qualunque la t Y cui sarà non vederlo, si osservi che con a di 2/ del y tY Quante ampliamento possibile. solo sostituzione una nell'oppostoe quindi tutti gli altri otteniamo, un t a ì;= porti un §. 57 — associando ^).Ora, far sì che possiamo IV. di TI Tt dell'icosaedro. caso Si ottiene uno di questi triangolicongiungendo i tre vertici di massimo triangolo equilatero in sferiche. ^) Pel Queste tetraedro venga ampliamenti. una sei reti di 48 invece trasformato faccia del poliedro e triangoliminori o 120 bisogna aver per suddividendo mezzo triangolisimmetrici riguardo nell'opposto (coi vertici archi con all'altra poi questo delle o di circolo tre altezze congruenti possibilitàche opposti) onde due in il tetraedro possibili OTTAEDRICA RETE cui I sfera la risulta movimenti di del (1.* di qualunque del e questi ad punto altro sostituzione una punti ^, gruppo, Ogni triangolo ^', che senso del del della enunciare della fondamentale. sfera è in se risultato equivalente si a ^ fondamentale trasportarsi finale ad può rispetto da menti movi- Uno passare al gruppo sostituzione una con da mentre non legata 120 o medesima. può equivalenti è 48 campo sfera fondamentale ^ il rete icosaedrica. rete fondamentale, triangolo Dicendo quando i come della punto nel soli assumersi triangolo sfera possiamo punto ogni gruppo. la la o e tutti sono può gruppo ottaedrica rete riportano triangoli del un la che specie) 2." sostituzione una diconsi ampliato gruppo nel gruppo, divisa 131 ICOSAEDRICA E un con due del così: uno e ad un solo punto del Irriducibilità delle equazioni. un'equazione risolventi e e loro §. 58. alle questioni conviene bene gruppo. di che il variabile una prodotto diremo di -f-«1 le -^"^^ ^),il basterà dare campo stesso, per *) Kronecker. Gi'ossen. — le è quando della riduzione a sive succes- teoria dei gruppi equazioni algebriche, dell'algebra per ha non campo in GrundzUge una data quando non di razionalità. se quando non questione, si Per nel razionalmente siano preciso senso f{x) scindere fissi si cioè, definire siderano concome il campo fondamentali R , tutte elner impossibile se quelle quantità quali -\-ttn X Cln-i coefficienti i cui note, K, K del loro delle -[-...+ quantità che, razionalmente razionalità per delle intera irriducibile sono Kronecker con Galoìs generale fondamentali concetti d' irriducibilità quali come e applicazioni grado minore, di concetto fissato venga le alcuni ciò •^" = dicesi di fattori Questo noti. composte di Gruppo — Formazione — la risoluzione razionale x Galois. senso. f {x) di Equazioni studiare sopra funzione Una di fondamentali. — concernono ritornare precisarne Risolvente semplici. Prima — V. proprietà sue equazioni — Capitolo . . . le altre, che arUhmetischen si considerano Theorie der come algebraischen 136 CAPITOLO note, nel sono ordinario senso di razionalità, che V. §. 58 — tutte formano Così un . di razionalità campo si dirà razionalità;esso coef- a un e noterà si de- di razionalità campo di campo di razionalità assoluto formano razionali, qualsiasialtro in il campo pure numeri gli ordinarli contenuto perciò [1].Così col simbolo razionali funzioni sono . è evidentemente questo campo tutti forma della i numeri . .) . che quelle quantità R', R" di R, ficenti interi e sole e . il campo di Kronecker colla notazione indicheremo (R, R', R" conterrà esprimibili;allora razionalmente _ a a, h frazioni essendo nel cioè e campo e, in debbono della f {x) Se in prima in si di può diventi si parla converrà e le che \/7 e nel di una ^) due *) Considerazioni variabili. = «0 ^" diremo + che «1 x''~^ analoghe . . . ) • aggiunte. Ad diranno f {x),irriducibile ampliato. Così si amplia nel campo e. p. di razionalità,diventa fattori f{x) = e turalmente na- mitivo, prix^-l, riducibile se lineari: {x-^l) {x+\J^). , f{x) riducibilità quantitàche note di razionalità d'irriducibilità così il concetto variabile campo nei = o il campo coefficienti (R, R' R" come si stesse il campo assoluto si spezza irriducibilità considerare funzione una riducibile che dai determinato della quantità quantità nuove darsi di razionalità tali,si dirà che tali quantità si aggiungono come f{x) Precisato quello di razionalità campo è irriducibile nel campo aggiunge sia zione fun- una i coefficienti che naturalmente bisognerà parlare razionalità ogni aggiunta che si di il contrario, s' intenderà si avverta riguardavano di al campo riducibilità della o dati, cioè appartenenti al campo particolariricerche non fondamentale quantità sola una /'{x), intendiamo determinato un si ha qui irriducibilità della quale f{x). Altrimenti , . non del ; Vs 5 essere generale, ove di razionalità di V = intera razionale f {x) R parliamo Quando di ordinarie h + V le funzioni intere nali razio- equazione -{-•••+ valgono per per «H-i X le funzioni -\-an = razionali 0 intere di più IREIDUCIBILITÀ è irriducibile in tale è la Ciò determinato un ricordiamo premesso, si fa che di minore seguito: (R, R', R" . . ) . se , fondamentali,ai quali radice una della tinuamente con- ducibile equazione irri- tutte. divisore comun (x) di F (x) «]" e processi razionali, sicché i coefficienti di ^ (x) con f (x), la f (x), che 2.° Un'equazione irriducibile ne ^ (x) ammette questo teorema di razionalità. campo Da seguono non Se (x) fosse di grado r{j fattore,sarebbe come due altri importanti: può avere radici comuni con cibile. ridu- zione un'equa- grado inferiore. di S.° ammette 0 il massimo all'attuale apparterranno nel = infatti si determini f{x), ciò teoremi (^) 0, le ammette = alcuni ricorrere Se un'equazione F f{x) E di razionalità campo funzione f (x). dovremo 1.° 137 riducibile Ogni funzione si può scindere in solo modo un in un prodotto di funzioni irriducibili. §. 59 Sarà - utile che, almeno diamo f{x) è riducibile data Una ha per procedimento che un funzione o coefficienti numeri f{x) una tale funzione = a f(x) nel la funzione stessa Cominciamo dal Se le il loro se irriducibili funzione una [1] di moltiplicandolaper e, razionalità un numero coefficienti interi. Sia + «1 x^''~^-f• coefficienti a si dirà + • ^n-i Se se il teorema o 4" X ^5 è ò è il divisore primitiva dimostrare • interi. funzioni f {x),'f {x) razionali anche assoluto campo divisore dei coefficienti a, si dirà che e di riconoscere permetta razionali ao X" con di funzioni assoluto irriducibile. razionale intero, si può ridurre speciale del campo caso la effettiva esistenza di razionalità,dimostriamo e nel dn il massimo della comun funzione f {x)^) 1 = . di Gauss: intere a interi coefficienti prodotto f {x).(p (x) sarà una significareche (interi)f{m) sono mitive, pri- sima funzione della mede- specie. *) Con per valori ciò si vuol interi m di x, ammettono tutti i valori il divisore l. che assume f{x) 138 CAPITOLO V. §.59 — Poniamo ;r'"~' -f f (x) Qq X'" + «1 tp (x)= X" ?"o + h, X-"-' = f {x).'^ {X) Co = ^"'+" + C, Co (Xq Uo . . + . X^+"-' + . «m-1 X -{-am + hn-i X + hn X + C,n+n . . . + • . + Cm+n-l \ avremo Co e in ^2 + «0 = ^1 ^1 + «2 + «A--1 "0 generale Ca coll'avvertenza superiore a esisterebbe siccome (p (x) che le almeno fattore dividere più basso divisibile per non la p m, a,: ho le h come fosse f(x).(p{x)non comune le tutte a a né così b, il indice con primitiva, tutti i numeri le tutte e; ma b, poiché f(x), sia «,? il coefficiente che e j^ "i + superiore a primo né . . Se 0. = primitive,supponiamo sono . indice farsi un può non j^ + «'1 ^A-_i con a da sono n h + «0 = a indice con primo dei coefficienti b nella serie bo, bi,h... divisibile per non p. Avremo r e potrà anche due poiché darsi divide p che Co = che per Dal Se p nel e le Si ha secondo [3,sarà due membro non a a se ^ = é "^n indici r, s sia 0, ma divisibile per p contro sibili divi- l'ipotesi. interi f (x),9 (x) hanno coefficienti afi(x) sono il corollario: infatti = tutti ? p il divisore del prodotto f{x).(p (x). f{x) non il coefficiente consideriamo (il Or+s—ì = tutti i termini, salvo a,- bs , precedente segue funzioni intere divisori a, s , rto"o- Ora quindi c+s teorema w dei uno Cr+s vediamo " , ^ (x) = p 91 (x) , i rispettivi 139 IRRIDUCIBILITÀ dove /i(x),9i (x) sono onde f(x). 9 (x) ap./l{x).«pi(a;)ha = Dimostriamo Se nel scindersi altre prodotto di due che modo per a quindi che Potremo un niente conve- = f(x). ^,{x), divisori, p i loro rispettivi a, N = a,3 , otterremo decomposizione richiesta per assai qualunque considerazioni Dalle — del ci assicura strazione la dimo- si trae dell'esistenza grado è di numero un una n : funzione intera è certamente interi coefficienti a «0 X'' = irriducibile + se un «1 -^""^ + il primo Supponiamo «0 ed an al contrario • • • fattoreprimo tty , C(2 , divide (x). irriducibili il cui di funzioni estesa F superiorifacilmente seguente, che teorema f{x) non {x)sia che F caso p il divisore di N F (x)e, poiché F (x) è primitiva,avremo §. 60. La interi. coefficienti moltiplicareper /l 'fia coefficienti interi. Se diciamo è la classe potrà essa 'f (a:) . , sarà a riducibile sia ì^¥{x) essendo p. proposizionenel {x)==f{x) f,'-pcoefficienti razionali. N a si abbia che Y intero funzioni stabilire la primitiva.Supponiamo avendo divisore per prodotto /l(x).'Si (x), interi, è coefficienti {x), a evidentemente Basterà il loro il teorema: ora funzione F una anche primitivee però non • . . ttn p, che divide tutti i X f{x) riducibile;pei X''~^+ «0 X'' -|-«1 ^ (x) Po X' -f (3iX'-' + . . . . coefficienti , decomponibile nel prodotto di due funzioni = «M-i p"^. è divisibile per 'f (x)= -\-an + a 4- . . teoremi al §. coefficienti interi a,-_i X -{-(Xr + P.-lx + ?s. 59 sarà 140 CAPITOLO Avremo ed uno r s dei il coefficiente «„ poiché tutti i termini e il tranne primo, sarebbe interi si possa, essa è riducibile dato da è il od un f (x) di grado arbitrio ad consideriamo ^ '^' ^-^^ interi a cienti coeffi- procedimento un se assegnato n m divisori gli eventuali ogni grado se gliamo sce- disuguali razionali Vn) , di grado {x . ^' *-^^ n r^ {x-r^ ...{x- r„) - ^ {r, n) (ro r,) ' {r, r„) . . {x ^" ^^' (r, n) (n - - . - rp){x - rQ - quali da 0 a cp (x) ora f{x). Potremo un 9 (:r) = 9 poiché infatti i due w+1 . ' ' * (a; fn-ò - ... {rn ro)(r„-ri)... (r„ guisa che in r„_i) - valori (r,) = divisore 1 , valore un per ' qualunque i dell' indice (/•/,) 0 per i^k. gi = razionale esprimere 9 (x) 9^•l-l funzioni (1) ' (r, r„) - . sia « g, Sia . ^ costruite sono r,) - ~ - per f{x) per Ti, r^.-.rn funzioni le w+1 - delle divisibile non scopo ricercare Per ^ di 0 funzione una questo . - le KJc"[s. divisibili per p, sono f /.;"" r a a — numeri 1 n+ " w rQ {x-r^...{x- - Serve limitarsi To, e aopo,sia {ik finito di tentativi,riconoscere numero grado di fix), basterà di = i? da data come irriducibile. in ao nell'operacitata. In primo luogo si osservi che, Kronecker razionali dato indice ora potendo non divisibile per j?; sarà 0 del 2.° membro somma «,?+'.con con anche entrerebbe f{x) sarà Vediamo l'ipotesi. contro p, della [3s.Ora poniamo a,-, [3.,, indice, non di x'~'''in «,+i ipotesi fatte,p dividerà le per , numeri due p, col massimo Il coefficiente Ps onde, a, = §. 60 — [3,poiché altrimenti le tutte e n = solo uno dividere + V. "/,(a;)colla di come grado un n, a coefficienti interi, aggregato lineare omogeneo formola (ro)"7o (^) + 'f (*•)) f/i (^) + polinomii di grado n diversi ro, n, . . .r„ . . . dalle f 9 (r„)g» (x) , due parti, coincidendo 142 eguali. Tuttavia ricamente modo nel potremo seguente Particolarizziamo porta ad (2) A"-^ (x"n indici . valori eguali);basta dunque sicuri che i . di h Vs,- effettuandovi . a„ V h di V il ciascuno a 4*(Y) coefficienti e tanto sol- degli esservene finito di valori sere es- per distinti numericamente Vs, indichiamo la sostituzione x di il valore s, I ti . che ^). assume (n) valori questa. Avremo distinti subito. qua! V.2 Ora, . . 7r(.0 ti indicando (n) in V.O (Y - V. . - è chiaro, saranno variabile,si una struisca co- : V.2) . . . (Y simmetriche le funzioni esprimibiliper Y Y con sostituzione funzioni - V,„„); elementari dei simmetriche ciò razionalmente pei ti (n) lori va- delle radici coefficienti di dunque ^ (Y) i coefficienti (Y , questi valori corrisponderàuna grado = sono quindi,come proposta ed *) In di polinomio (") ora soddisfatta anche numero un saranno con e sulle perfettamentedeterminata. della permutazioni degli diverse possono = - saranno inversamente V V (Xi, xi^) 0, + permutazioni,la (2) è per V.i i suoi della con x (a) e distinti XiJ - , della h"~^ ; = .+h {Xi, . due (fra i quali evitare sulle . algebricamente indicano le due indichiamo (n) sostituzioni = X„) . (n) valori ti Ciò premesso, la V . Scelte .n. . n-1 71 valori . - 1, 2, 3 per /t^ = forma: della (iiÌ2...i„),(XiX2 dove 7.3 x-^J+h"-'(xi„_, ^x„_i)+. - cedendo pro- ponendo , fra due relazione una ciò accada che evitare sempre le a, 7.2 =^h l'eguaglianza numerica §.61 — : ancora 7-1=1, le V. CAPITOLO p = Y""'" + essendo modo PiY-""-^ + p2Y'^*")-^-f razionalmente possano in pratica noti. . . . + 13,(„, , L'equazione "!^ (Y) escludersi questi valori di 0, che ha = h si vedrà PROPRIETÀ manifestamente per di Galois equazione Se della nel costruire radici h (Y) «|j h da h per 143 GALOIS (w) quantità distinte («),dicesi tc risòlvente data. di Galois, p. Xi-{- I1X2+ = DI . . equazione una colla funzione e, ^i"~'3Cn + . indeterminata, indi si eguaglia 0, si otterrà = le la risolvente \ si lascia RISOLVENTE DELLA , il discriminante zero a le cui radici di i valori sono di evitarsi.^ §. 62. La — risolvente fondamentale quali la è Qualunque funzione di Galois data dal Denotiamo [pCiX2 F assume {xi,X2, però avvertendo che tutti numericamente (3) siano dalla (b),consideriamo in Y data dalla Fs2 , . . . Vi. = Fs . , . x,^ . n(") effettuando sulle supponiamo affatto distinti. Avendo (Y) ']; non la funzione (Y) x che il le i tuzioni, {n) sosti- ;r tz (n) valori significatodato intera "I"(Y) di razionale noti. Facendo indicando con (Y) il polinomio ']"' ha multiple si ha simmetriche funzioni sono razionalmente nella (4) Y derivato (Vs,)4=0) (jj' 4" che vale per una = (V..) qualunque 5,. Vs,, di indi __ formola Vsi per qualunque una grado ti (n) - 1 formola i coefficienti di 4" radici e. esprimibile per con ancora Fsi che : Xn) ... di Galois, p. (3) i valori seguente è razionalmente della proposta della risolvente radice teorema importanti proprietà,delle razionale r delle radici di gode di Xi, x^. . .Xn e perciò otteniamo ^ (Y). Siccome tp(Y) = 0 non 144 CAPITOLO Servendosi della ora V. §§.62, — 63 relazione ^ (Ysi) 0 = $ cui soddisfa Vs, porsi possa grado Avremo la forma di anche dimostra (Vs,) di affatto indipendente dall' indice in Vs,- ed F = 0 = i. (V.,) funzione una ad §. 63. {XiX^. Ogni . . Xn) abbiamo conseguito insieme (Vsi) , delle radici della proposta risolvente risolvente per F In della . . . di Galois gode che luogo proposta, vediamo una a per che : radice proposta. è ìm' una qualunque dicesi goda equazione normale. = 0 , KY) tutte le di della sue = 0 radici esse. levata proprietàqui ri- un'equazione normale, se ^ (Y) delle altre radici della proprietà che diseguali)che di Galois di Galois il teorema: della per risolvente della qualunque si avrà esprimersi razioncdmente radici della x,i)una e poi dà esprimibile per radice una completa (xiXi risolvente di Galois fare di Galois. conoscere la risolvente zionalmente ra- verificata. essere primo luogo, prendendo radici delle è lecito dimostrata sopra notare. di Galois Ogni equazione (a Galois, di che la relazione cessi di senza qualunque la risoluzione ora osservi 0 = quahmque importa dunque risolvente stessa per x„) della proposta è razionalmente Basterebbe Prendasi . Vsi della sulle x, della risolvente ottenere . ragionale che una radice arbitraria {xiXi. proprietàfondamentale La — conseguenze Si , Ma enunciato. radice una qualunquesostituzione possono (Vsi) relazione lega La .Xn) =^ . d'importanza fondamentale: F varie {XiX2. il teorema l'altro risultato Nella ogni 0 intera particolare ciò die per razionale funzione una Fsi Fsi F , . dunque in che ,,^^ ^ (Vs,) (e) ed (Vs,) fratta razionale la funzione come al massimo 1 - noto , sotto (w) 71 è ben sicché: diverse due sono funzioni diverse due con \ si avrà pel 0 essendo di Galois risolventi [Xi X^ . . e X,i), V (Xi X.^ . riguarderemo sotto La può risolvente sia nel di delle infinite forme che Galois, di razionalità ampliato. In ogni tutti di due egual grado. dei Ogni equazione tali di assumerla può quantità,il nuove multiple, cibile, ridu- essere coefficienti dai dimostreremo che della stesso campo i fattori cibili, irridu- della risolvente,sono f]^(Y) sarà sussiste essa equazioni di radici particolareessa §§. seguenti,non inutile darne analogamente mente indirettastrazione dimo- una per tutte le cioè il teorema: Dimostriamo normale Tschirnhaus. questa proprietà risulti anche Sebbene diretta,provando che equazioni normali. priva determinato però caso della equivalenti. scindersi il primo membro a dai teoremi di distinte è certamente irriducibile. In o campo in cui viene trasformazionedi una primitiva,sia perchè, coll'aggiuntadi è stato 1 ciò della risolvente di Galois, intendendo riducibile essere con essenzialmente non come qualunque una Xn) . , . diversi risolventi di Galois intera, cioè: Due razionale per struite equazione,co- fondamentale: teorema parleremo medesima una per fondamentali proposta si ottengonol'una dall'altra Noi 145 NORMALI EQUAZIONI riducibile si scinde in fattoriIrriducibili tutti egual grado Sia f{x) un'equazione normale Basterà (privadi evidentemente è un fattore di fattore irriducibile di f{x) potrà irriducibile di un'equazione normale, radici (X multiple)di grado che dimostrare ff(x)= 0 = . . f (x) di grado avere e /"(.r) un . riducibile. r, {X- Xr) una sua altro nessun grado maggiore sia x, e se Xi) {X -Xi) - n di r. fattore Sia -fi(a;) un radice; essendo ducibile irrialtro f(x) avremo Xi = 0 (Xi) 10 = 0 146 CAPITOLO 0 con razionale intera in x^ V. (xi) ) 'fi(B = che la radice le altre 91 ossia X2, dell'equazioneirriducibile x^ cioè .«s...;»,-, (""" (^0) 0 = ?i , 0 altrettante i^"» (*")) e (^'0 §. 64. (x),ha Galois dei e gruppi, della risolvente una dalla prima di Galois, risulta facilmente qualunque delle r x: (Xr)) , simmetriche coefficienti di y AÌX1X2. {x), cioè il grado di 'fi{x)sia che legano . Xr . nalmente razio- maggiore la teoria fondamentale intera . . . di r. delle del gruppo (Y) della ']" Vs,. . . Sr , alle altre radici del dalle un fattoreirriducibile (d) 'f (Y) gruppo. proprietàdimostrate = è razionale in r della proposta V.S, 0 grado il teorema: formano radici (5) ove Vs2 , di 'f (Yj. Dimostriamo passa il polinomio di siano sosfituiiioni sidìe radici quali si (:r,) alla nozione Si SiS-s. Tanto (Xr))=0, irriducibile '^(S^)del 1.*'membro (e) colle . . alle considerazioni fattore un di Galois radici r "pi(0 (X,))...(X-Q 0 - Nsi Le però ammette e equazione. {d) r . i coefficienti funzioni ora data una Consideriamo risolvente . È quindi impossibileche colla teoria per 0 (^2) esprimibilipei Veniamo — equazioni le . 0. D'altronde (X,)){X ciò razionalmente noti. di . , = fattore di 91 un per 0 = radici di ffi(^) {X-S e 0 = si ha: , che è (^) f espressioni le sono , 0 = tutte 0 = l'equazione '^,{Six)) ammette 64 Ora, avendosi . tpi(x,) vediamo §§. 63, — al §.62. Essendo Vs/ di 'f(Y), si ha 0 in V.si.Per (V.,) , il teorema alla fine del §. 62, pos- GRUPPO siamo nella in (5) permutare DI 147 GALOIS le qualsivogliamodo a; e la relazione rimane soddisfatta. ancora Operando qualunque una delle s.t V*,s, (6) sostituzioni (e),avremo quindi 0(V.,). = Ora, essendo la equazione (" (Y)) 9 'f (Y) 0, le = = 0, che ammette ammette tutte la radice si ha e cp(0(V.,)) la (6) (Vs.sk) rS" Vs, «i Dunque è radice una formola l un che da indice ci prova 1 a della Ne r. appunto Si formano le 71 un gruppo (n) sostituzioni e. le 0, cioè , S2 , . . , sostituzioni r . Sr questo gruppo totale Si \O2 Si ^ . . s,.) Si , Sr ... / fjo s, Oi s,... , ^^''=j vediamo sono , quadro I Mediante G,- distribuiamo con rispetto al sottogruppo (si, So. = solito Si che gruppo = segue = G,. nel Ysi = Si Sk , (Y) 9 d. d. Indicando del 0. = Vs,-s/c essendo particolare in O = cioè, per ducibile Vsi dell'equazioneirri- considerazioni subito che le sostituzioni di una K' affatto le radici ;r = V analoghe della medesima a {n) ^ quelle del §. precedente, risolvente orizzontale di Galois, i cui nel indici quadro superiore, 148 CAPITOLO ad appartengono infatti p. 0 essendo medesimo un razionale cui è lecito come s, (§. 62), , si ha -fi(\y.^ 'fi(0 = medesimo fattore Vediamo così che di Galois = dicesi il gruppo funzione X, e intera questa deduciamo orizzontale ad appartengono qualunque fattore irriducibile della sulle , X, ciascuna delle 02 (Vsi) = . sulle x, in qualunque sostituzione risolvente dall' una passare G,. Questo gruppo l'equazione proposta. §. 62, potremo al il medesimo di V«i, potremo , fanno che x sempre per 01 (V.i) = il teorema per da poi che, essendo razionale in irriducibile. dì Galois Osserviamo avremo si trae, nel solito modo, = radici,formano sue ne Sia e(v..,). ) 0, onde (V.sij si parta, le sostituzioni all'altra delle risolvente. appartiene Ng^; della seconda dunque tutte le radici V^.,.?, un della nell'argomento Vsj. Eseguendo v,^., Ma 65 irriducibile irriducibile intera la sostituzione relazione §§.64, — fattore 'fi(Y) il fattore e. V, radici n della proposta scrivere . . {Xn 0n (V.i) = questa relazione eseguire in sostituzione particolareuna una del gruppo di Galois, sicché 0i(V..).0,(V.,),...0„(Vs,) le radici saranno quindi anche Possiamo Si stesse le esprimano n Xi^x^. . . definire radici della risolvente di Galois x ; Xn permutate il gruppo radici n andiamo nel modo cangiando si permutano in 5,. seguente: per una dice ra- queste espressioniquellaradice vente, fattoreirriducibile della risol- fra loro appunto secondo le sostituzioni di Galois. del gruppo §. 65. x di Galois la sostituzione della proposta razionalmente in tutte le altre appartenenti al medesimo le secondo — ora espresse Stabilita ad nel §. precedente occuparci delle nei tre sue Vesistensa del gruppo di Galois, proprietà caratteristiche,che seguenti teoremi fondamentali. gono ven- 150 V. CAPITOLO (§.G2) Fs, si ha D'altronde r nel enunciato è come Come = r (Ys,) onde, segue =^^ =^ S2 -T «}• • • • appunto 5 teorema. {xiXz . Xn) F (x^x^. . . che si ha di questo teorema, corollario delle radici F Si (^ = §. 65 — . , due se il medesimo x») hanno . nali razio- funzioni valore numerico F si avrà anche {XiXi. . Xn) =-Y . qualunque sostituzione per r poiché F {Xix., .Xn) -F . . = Si («iXo. . r Si Xn) . , di Galois: del gruppo s, Xn) è razionalmente . F^ =Fu, se nota U = 0. Ma non appartiene al non Galois. di gruppo . , lecito, in generale,concludere è invece in fine Dimostriamo Galois di gruppo col teorema: III).Nessuna le tutte Indicando proprietà superiormente caratteristiche sostUusione è razionalmente nel - - nota Ys,) V.O (p (p = di questo variate puh lasciare in- razionalmente note. zione razionalità,la fun- di campo pel radici delle F di Galois delle radici un'indeterminata p stabilite sostituzioni le per fuori del gruppo funzioni razionali con razionale le come siano gruppo la {X1X2. ; ma . . cp (p) = g fuori del gruppo sostituzione una V..) (p - . di Galois cangia in F, può che coincidere = come applicate a il tutte si riesce a sostituzione trovare di F possiamo un di gruppo . . sempre caratterizzano complesso di sussistere. Risulta . col valore di p che le relazioni (p \srg) - - proprietà dimostrate equazione ancora - numericamente finito di valori Le (p \Wj) (p Ys,g) razionali evitare il gruppo solo per un mero nu- (Cf.§, 61). di Galois per una sulle radici che, esistenti fra le radici,le lasciano se, per una F di sostituzioni lasci invariata iniziale F quelle sostituzioni tutte qui che , numericamente data equazione f (x) 0, sulle radici tale che qualunque funzione = ogni ra- ABBASSAMENTO r con radici delle zionale §. 66. razionalmente V conterrà 0 si il campo naturalmente teorema che lo stesso, ovvero E amplia invero il coinciderà = aggiunta di per il campo (R, R', R" di razionalità attuale di Galois. ad primitivo fattore . . ) . In ogni sussiste caso di Galois il rimarrà sottogruppo. suo un . quantità può accadere nuove di razionalità,il gruppo si abbasserà se di Galois mente un'equazione /"(a;) 0 è essenzial- per varii il gruppo Ampliando : nota, il gruppo di Galois dipendente dal campo Se 151 GALOIS sottogruppo. come Il gruppo — DI GRUPPO DEL irriducibile 9(Y)=:(Y-Vn){Y-V.,)...(Y-V.,.) risolvente della rimane di Galois evidentemente irriducibile nel Se lo stesso. 'fi(Y) un rimane (Y = al contrario V.i) (Y - V.,) - . . diventa (Y . campo, il gruppo riducibile, sia V..,) - fattore irriducibile; sarà suo r,- (si = , il nuovo nuovo di Galois gruppo Ciò che osserviamo premesso, è «2 • . 5,) sottogruppo del primitivo G, un che . , Y {x^x^. se . . x,) è . funzione una zionale ra- qualunque delle radici della proposta f {x) 0, sussiste il teorema: = Quelle sostituzioni del la F [x^x.^ invariata Potrebbe sembrare sostituzioni anche d'invariabilità fuori del la . . gruppo che di vale non prima. Basti + _|_ che x,) formano . vista prima a algebrica; ma luog'o senza aver G,- di Galois gruppo in lasciano G,- il teorema dovesse Ciò più l' invariabilità citare il sottogruppo ^) un . Galois. per camente numeri- sarebbe esempio seguente valere esatto per se le tutte si trattasse che numerica può : L'equazione 1 X"' ^ —— — x"-^ cc"-2 . Zt ha le n 1 radici — Ora il x,- prodotto = x-^ e oc,_i . . -]_aj _|_1 0, = ove supponiamo n^ò ir " {r = 1 l,2,...n = è lasciato — 1). numericamente invariato dalle due sostituzioni (X^ X2) (X,t—l Xn—ì) ma il prodotto il valore 1. di queste due (x^ Xn—\) [X^ x^) ; sostituzioni lo cangia in x^Xa-z che non ha più 152 CAPITOLO infatti,se E §. 66 — di Galois è lecito come (§.65), Fsi Sk cioè anche il prodotto Dimostriamo Se F quel a {XiXi . . Che il nuovo razionale nel nuovo le sostituzioni razionale 7 F {Xi,Xi. = di F (R, R', R" risulta di F dente evi- . . del nuovo dimostrare ) coiraggiunta di sarà s^ . . . tutte basterà, qualunque funzione tale funzione (R, R', R" poi che di Galois gruppo Una di Galois gruppo U {x^x.i...x.), 2^ ampliato dal primitivo esprimibilerazionalmente colla formola B è razionale in z^ tale relazione con è \] --= {X1X2. la 7; avremo . X,) = 0 (^1) , campo (R,R',R"..). applicabile, per le proprietàfondamentali dell'antico quindi poiché,per ipotesi,z-, = s^ il teorema. anche sarà U^ dimostra . coefficienti razionali neirantico qualunque sostituzione ciò che riata inva- .x) nuovo nota. di razionalità Ui e numericamente che 7 lascia invariata mostrare campo . al appartengono delle radici razionalmente appartenendo al . invariata. Per numericamente III, §. 65, pel teorema una si abbasserà G,- di Galois sostituzioni soltanto le sostituzioni campo, lasciarla debbono Ad gionale ra- che, essendo 3^ ove funzione aggiungendovi una . contenga gruppo dall'osservare Zi d, d. e. funzione F [x^x-i. x,) aggiunta. la per gruppo fondamentale: teorema cui sostituzioni lasciano sottogruppo V, le suo invariata numericamente di rasionalità campo del Sk Fsi, = X,) delle radici, il gruppo . . Fsk lascia F s, Sk la sostituzione avremo = il seguente ora amplia il si si ha , quindi,eseguendo sulla prima relazione e di Gr tali sostituzioni due sono St, Sk V. = U, , gruppo di Galois, al in §.precedente, colare parti- INTRANSITIVITÀ §. 67. Vedremo — abbiamo studiato nozione del TRANSITIVITÀ 0 in nella seguito GRUPPO le tutte come DI 153 GALOIS proprietà dei gruppi che prima parte del presente di Galois gruppo DEL si traducano, colla corso un'equazione,in altrettante proprietà per dell'equazionestessa. Cominciamo qui dal dimostrare è riducibile od Un'equazione f {x)=0 di Galois è intransitivo che Supponiamo di /?ix) sistema di ciascun di G G il gruppo allora secondo che il gruppo irridticibile, di Galois in sistemi sia intransitivo. Le di radici n tali che le radici transitività, transitivamente permutate sono teorema: transitivo. ovvero si scindono 0 = l'importante fra loro dalle tuzioni sosti- (§.9). Siano XiXi. le radici appartenenti ad 'S è razionalmente invariati. Ne .ri , Sarà Xi) - . {x . . . . . che lasciano x,- , la che, quando f (x) f{x) se = 0 è irriducibile, transitivo. essere è riducibile,il gruppo 0 = biando scam- coefficienti numericamente i suoi completata la dimostrazione evidentemente f{x) di Galois, f{x) è riducibile. Dunque, deve di Xr) - perchè le sostituzioni del gruppo di Galois il gruppo il fattore sistema; {x- x^) {x = x., segue {r "r n) Xf . medesimo un {x) noto fra loro . del teorema di Galois G se è viamo pro- sariamente neces- intransitivo. Sia 9 un fattore di (7.) (a = Xi)(a - sostituzioni §. 68. alla - sarà x X2) (a ... sostituzione qualunque — {X- Xi) {X-X2) = f{x); qualunque valore diamo 9 (X) di G f (x) = X'' + {x- Xr) . x^, Xi, . . . noto campo invariata Galois, dovranno Xr fra loro, onde di zionalità, ra- quindi dovendo e numericamente di gruppo al appartenente a, x,) rimanere del Denotiamo . 'f (a) razionalmente - scambiarsi . per G tutte per le è intransitivo. con Ci X''-' 4- l'equazionegenerale di grado C2 X"-- n, dove -h . . . 4- c,._i ^ + e. = dunque i coefficientie 0 restano in- 154 CAPITOLO determinati. sarà Quale di razionalità (ci Cs . , Gn(„)sulle totale Gr e indicando fattore primo del funzione simmetrica F è funzione {XiXi. . funzione . molto .e, . {xiX2. . qui le in più stesse x un sottogruppo di Galois, . + Vsr . d\f{x) Una stesse. "l"{XiXi == è . . tale . . x„ ) assurda. evidentemente infinite costruire minate indeter- Ma si che, persino nel dimostrare metrica sim- eguaglianza simmetrica, restando una e mente razional- funzione una equazioni di di coefficienti interi,il cui gruppo con una , 0, sarebbe = eguale quindi ad là la ricerca ci limiteremo in cui il grado f{x) dato il l'irriducibilità suo può campo dato un Galois sia *) V.' alla fine del §. 13, trasposizione.Se Hilbert. 2) Algebra, •'P"~^+ di Galois gruppo 2 delle radici di Bd. — 0, /"(.?•) = Journal I.,pag. Costruiamo • • • + *' 1~ «» '^-'.-i i cui coefficienti siano n, G, che 605. il gruppo von non il gruppo ora ^) pel di Weber per ciò p. e. irriducibile dell'equazione(§,67), Pel teorema alcuna «1 dimostrazione primo. numero un + «0 ^" = grado primo che sia n riportare la a §. 60, un'equazione del col processo - fosse ne totale ^). il gruppo w è il gruppo risolvente Vs2 + ed simmetrica non qualunque, del ed x„) . grado caso tale gruppo , delle radici di razionalità,si possono Noi campo S,) . della Ysi + = assoluto n nel 0 = e. X,) delle radici quindi le e, X,) . . CiCo. F spingere . irriducibile simmetrica ìion ^l" {xi Xi. una . , di queste, p. esprimibileper fra infatti che (.Si52 = che /'(x) con le radici che della c„)? E facile vedere radici. Ammesso n §. 68 — di Galois il gruppo . . V. numeri è certamente coincida G si abbasserà 110. 0 interi al campo (§.QQ) e niamo suppo- transitivo col gruppo di Galois aggiungiamo Creile,Bd. = non per totale. può tenere con- di razionalità al sottogruppo quelle contenente si ridurrà cioè che un reali, anche radici le altre due con sole radici Così f (x) dove è p ed ha onde il È sola radice una suo facile anche grado primo primo dato 7.1 X''-' l'osservare -f può 1) (./; 2) il gruppo pel e totale. al teorema due §. 60 immaginarie, siffatte di equazioni per del un'equazione . . + . X 7.„_i reali -\-7.,» un grado 0 = le altre e fare h, essendo " - . h . a che subito in quantità quanto guisa che, quantità una dall' di poco reali, le altre due risulta . due ginarie, imma- reali si vuole la . abbastanza abbastanza regola dei le in e s in colare partivalore piccola,restino n-2 possiamo prendere, segni di Cartesio e dal- si ha ad esempio /x-i)=p-i"o. , che («1 «2) che piccole s, le radici mantenendo immaginarie '). Ora applicare 0 = le n 2 — radici reali di f{x)=0 intervalli guisa interi , (./? (M-2)) (.r+ 1) - - sempre 2) Suppongasi di : totale. radici n-2 fm=-p"o negli 2 - 0 = infatti + 7-2 *?"-- abbia si sa, di tanto come radici *) Ciò p è irriducibile Si costruisca i coefficienti Aumentando delle n il teorema dunque di Galois — l'esistenza + X" = (x assoluto ha ed e. p. si px — dimostrare coefficienti reali che variano, coefficienti n f(x) con -\-px^ è il gruppo qualunque. n totale Ne grado Galois di razionali. con n, positiva,due negative ^)e quindi gruppo radici, 2 - reali coefficienti a gruppo primo qualunque, numero un ha per 5.° Off = al gruppo grado primo immaginarie reali grado primo reali. Si ha sono di l'equazione di e. p. due irriducibile Un'equazione di n mente quindi razional- saranno coefficienti inferiore di Galois gruppo radici con irriducibile un'equazione spostano queste non due quelle n-2, 155 TOTALE che all'identità ; le altre se interi, ha di G sostituzioni esprimibiliper segue GRUPPO A EQUAZIONI sia p. /"KXO . («2«3) ? • • (««-2«"-1) e. , /•(a,)"0 , /-(a3)"0.../-(a,._,)"0 giacciano 156 CAPITOLO V. «1 «0 guisa che «i divida «o non a^. , . . «2 . . rtn . divisibili per siano a„ sia «,. non e 69 i coefficienti interi in infiniti modi, in §§.68, — divisibile per p' e in «1, a,. primo numero un che i guisa inoltre che p rapporti differiscano da ?}-«1 ^""^ -j- «0 x" §. 69. Prendiamo — della delle radici (§.66) 0 ^= razionale qualunque del formano invariata G, di Galois gruppo in G, un sottogruppo ; sia questo sottogruppo che che %jg il valore (Ti ^ = S " yi, effettuata assume che quantità una 5 • • • Ys) entro iji sulle della tji. Essendo g del la sostituzione x si avrà Va H '|'2 il sottogruppo numerico diremo di Galois, si vede gruppo sia -\-a„ . proposta. Quelle sostituzioni i e . funzione una ?/i munericamente lasciano che . immaginarie. radici sole due . , l'equazione irriducibile di h. Allora rispettivamentemeno avrà «2. ai inferiore = yg' assoluti valori di f{a^) f{a^ , . , . f{an—^. Posto _ le prendano si che 3 tutte inferiori avremo + («.•)"-^ !(«.)"-' + a h, essendo h preso in guisa la h + ••• ! + («.•) ;=^^^^"H; ancora /'Kxo se assoluto valore sia A e in f{x) = 0 avrà è abbastanza w— , 2 radici piccolo, avere A«2)"o reali fra le altre , i na,)":o... medesimi due radici limiti. reali. Né può la f{x) = 0, 158 può che si che assume costruire razionalmeute le sostituzioni Se si del ed ^ U\ = radici i g valori distinti per di Galois risulta che costruiamo se due razionale prima radice la da G numerico, noi esse nel della proposta riguardate Galois; potremo che ad F abbia si sostituzione G essa da saranno una funzione F del G gruppo delle radici razionale sottogruppo numerico. per = sottogruppo un Pongasi infatti 7s) (yi,Y2 vente risol- della (r^-v.^^){r-vg...(r.-v.^j, y di razionalità. Per qualunque nel campo un'indeterminata ^r di (§.63), prenda 2/i= [j è dell'altra e, V^ le radici del primo fattore irriducibile con di Galois ove arbitrio costruire sempre F indicando due con identiche. come sia dato della proposta e di Galois Ne sottogruppo l'una Tschirnhaus particolaredella risolvente caso Inversamente di di (§.66) nota. il medesimo che abbiano trasformate saranno F a razionalmente risolventi diverse della yi delle radici della proposta, ^i stesso, sarà razionali delle radici iji z^ risolvente della proposta. una , come (a) x.) . . la proposta scende per sia F numerico il cui sottogruppo X2. di razionalità campo però qualunque altra funzione funzioni ha di Galois, dicesi gruppo aggiunge al risolvente, il gruppo e §. 69 — la ^1 per V. CAPITOLO di F la ijy rimane invariata; per un'altra lunque qua- zione sostitu- diventa ^.-=(P-V-^^^)(P-V.^^^)...(P-V.^^^). particolarivalori di Evitando il sottogruppo Così: classe di radici di yi sia numerico risolventi della primitiva Tschirnhaus V Si osservi una a ottenere che precisamente F. di Galois gruppo proposta costruite corrisponde una funzioni razionali con sottogrupponumerico F, che sono delle trasformate di delV altra. poi che, essendo numerico quindi sempre potremo ogni sottogruppo V del Ad della p, F di y,j, essendo il sottogruppo g una numerico togruppo di yi, il sot- qualunque sostituzione di G, DELLA GRUPPO sarà precisamente il gruppo 159 RISOLVENTE Y' trasformato g~^T = infatti da E g. segue indi I sottogruppi numerici affini fra loro nel delle varie §. 70. Galois è la risolvente già visto che sulle radici due a risolvere (7) 'f {y) = sottogruppi affini di G questione: Quale è il gruppo la di ? 0 sostituzioni le del di Galois gruppo inducono (a) della risolvente y. y,, • • \ • precisamente le sostituzioni del gruppo dimostriamo La quindi sono risolvente. È importante — per Si Viceversa gruppo. corrisponde la medesima radici della risolvente facilmente complementare = ed -p- ora il teorema: risolvente 'f{y) 0, costruita = con funzione ragionale una delle yi V, ha precisamenteper gruppo proposta a sottogrupponumerico radici della H C di Galois complementare H il gruppo infatti G della proposta razionale funzione una del gruppo -pr F. rispettoal sottogruppo numerico E = ^{y^yg ---yg) della risolvente,è altresì delle radici della ("/i^^ , in delle radici proposta U e razionale funzione una questa relazione gi'uppo di Galois. Ora sostituzione rimane numericamente H h è . . ?/^) . lecito una g, F (a^i ^2 , eseguita sulla di H. per = . . . Xn) sostituzione eseguire qualunque Quindi, invariata invariata numericamente Dunque è , per tutte precisamente il gruppo se U tutte le h, x, induce le ìi e viceversa, se essa di Galois è spondente la corri- sulle y è razionalmente del g nota, U razionalmente della risolvente essa rimane nota. (§.65). 160 CAPITOLO H Evidentemente Supponiamo cioè di del abbassato di G comuni 1 caso risoluta r Allora la proposta §,71. della si noti ma risolvente le comodità Così radici n cui ora una p. orizzontali funzione le con della che f{x) in tal (§.17). In è 'f(?/)0 = gruppi G, H i ogni semplice, S è gruppo caso stituzioni so- alle sostituzioni ovvero risolvente = s si 0 anche della isomorfi. di Galois. radici, talché n = rs, miniamo Esa- gruppo a ripartisconoin nel al posto che primitivo im- sistemi r di distinguiamo ^1 la radice. XyS ^ÌS CCfY OCr% Xfs rappresentano vi occupa quadro X^\ Xz2 Prendiamo d' imprimitività. i sistemi simmetrica razionale un quelle a doppio indice di cui il primo si riferisce un radici n delle radici della tale prima orizzon- e. Vi essendo risolvente, cioè intransitività del gruppo 0 di ^11 le si troverà di (§.67) quali proprietà della equazione ciascuno le radici distribuiamo Galois quando G è d' imprimitività,il secondo al sistema G gruppo proprietà di un'equazione le sono contenenti imprimitività, per ottenuto oloedricamente sono esaminato quali Se suo della risoluzione colla corrispondono alla transitività ora avremo sottogruppi affini in G in G, talché, Abbiamo — radice tutti i a e pi-oposta; e proposta? Il vantaggio Quale corrispondono all'identità in H, che è invariante l'identità. = irriducibili. sempre radici. sue di ciascuna a r^{y) 0, quel sottogruppo S che lascia singolarmente invariato a numerico il valor ciò: le risolventi per = le della (§.66) sono e 71 completamente risoluta la risolvente 9 (j/) 0, avere tutte conoscere la risoluzione per §. 69, di ora §§.70, — transitivo è sempre costruite nel modo V. p I valori una (p OCn)(p X,^ = arbitrariamente costante numericamente (p 3Cis) - - distinti - • . . , scelta che assumerà yi '. , nel campo saranno " valori yi = (p Xii)(p Xi^ - - (p Xi^ - . (i=l,2,...r) . . di razionalità. al più gli r EQUAZIONI noi e distinti ciò che di valori p scelta appunto supporremo p. Costruiamo per G = lascia fermo [x Xn) {x x,2)...{x- !•,,) le dove primitivo di campo razionalità. dell'antico sostituzione G da di razionalità si ha sui sistemi di la radice y^ della che quel sottogruppo a il fattore però cioè + x''- + (y^) a, . -^ . «« (^i) , coefficienti appartenenti Eseguendo sull'identità precedente in yi G gruppo , con intere razionali sono a finito numero un siano o = indotto X'-' 7.1 (y,) + X' = - - ^y-V') • d' imprimitivitàe sistema primo valori questi r al solito si abbassa della proposta separato razionalmente; viene ne il • al campo Se aggiungiamo imprimitività. "p itj) 0, il gruppo • H il gruppo (§.70) sarà che la risolvente ora (.u-Vi)ky-y-^ 'f iy)= il cui gruppo guisa in possibile,evitando è sempre l6l IMPRIMITIVO GRUPPO A di Galois, che porti il al una 1." sistema di imprimitivitàneiri'"°,avremo:' {x ...{x- Xis) Xi^ (.^ :/?,,) - i= Abbiamo 'n jx^ = possiamo enunciare + = le due f + = IX' + gruppo Osserviamo sistemi a, f{x) a Ci a, x^~' + (y/,) . \ -h «. (yò . eliminando si ottiene impnmitivo, gruppo f-' + y 0 ^2 f~- 4- c-s {y)x'-' -f che . . . . . . ?^-c._i y-\-Cr + a,, ogni equazione (t/) = 0 0 = . in questo modo ottenuta imprimitivo. infine che, risoluta d' imprimitività,i = .^--'+ (2/,) {y)x"-' 4- (X di a, è facile vedere Viceversa un 1, 2, 3..r. equazioni (? {y) ha -j-a^ {y,) . il resultato: L'equazione f (x) 0, fra . quindi /?[x) e x''' + x'-^ -j-a, (y^) (ì/,) ar' -f «i = - hanno - singolifattori Xii){X gruppi la risolvente - Xi^) di Galois . = 0 che scinde i irriducibili .{X~ Xis) = . (ì/) z 0 simili fra loro. E infatti se F è il 162 Y. CAPITOLO sottogruppo di G lascia fermo che fermo i"*" questo sistema, ossia 72 il 1.° sistema, g sarà g"^ V nell'i'"", porta questo sistema che §§.71, — g^^ Y sarà sostituzione una il sottogruppo che lascia g il gruppo g di G di Galois per l'equazione {X Arriviamo §.72. — a ricercare cioè Xi^ {x - della corrispondentiproprietà brevità che il suo razionalità)secondo Dimostriamo di risoluzione risoluzione G Gì con il §. 69, delle radici e con il cui esprimerci equazione. Per di Galois gruppo è si rifletta in maggior con dato semplice di campo composto. o della proposta e, sottogruppo suo funzione una grado e^ invariante massimo. il gruppo Prendiamo, razionale Xn) sia precisamente corrispondente risolvente eguaglierà l'indice (§.70) sarà la costruiamo essa supponendolo composto, proposta il cui sottogruppo numerico della sostituirsi la può equazioni ausiliarie semplici. di Galois un 0 = yi=^{XiXi... Gì teorie di Galois, di Galois gruppo un'equasìone com,posta f {x) di il gruppo indichiamo secondo più importante delle l'importante teorema: successiva Sia . semplice o composta un'equazione (in un diremo Alla . coniposìsionedel la 0 = . alla parte ora come Xii) .{X- Xig) - di Gì in G. Il gruppo di questa vente risol- fattoriale ^ tr _ che è un semplice (§.21). Il gruppo della risolvente semplicemente lascia ferma un ordine transitivo radice. una è razionalmente e (1 ha e Ne = 0 è Hi transitivo sulle precisamente eguale segue una che ad Cj; esso sostituzione, tranne sua nessuna esprimibileper (g) gruppo qualunque radice un'equazionenormale. radice Ci radici è quindi l'identità, di 'f«i (y) fìssa arbitraria,cioè = : 0 la risolvente EQUAZIONI Se risoluta supponiamo per il che basterà sua radice, il gruppo Partendo è Gì , ora della proposta nuovo da G al sottogruppo una riante inva- sottogruppo invariante un di Gg in Gì massimo composizione; costruiremo , f(.jc)0 = e nel medesimo sia Co modo risolvente nuova (^) sarà un'equazione normale 0 = rf2 che scende di razionalità di razionalità in cui il gruppo campo il corrispondentefattore di una aggiungere al campo ed . dal prendiamo la risolvente conoscere Gì massimo 163 COMPOSTE , semplice, il cui gruppo coinciderà col C gruppo fattoriale -^ risoluzione La di 'ffj . (^) cioè 0 = la conoscenza , Ga di una radice, abbassa sua continuando, arriviamo il gruppo alF della proposta da Gì G^. Così a importante risultato: Se r equazione proposta f{x) ha 0 = di Galois gruppo per un gruppo composto G, di cui sia G , ^1 la sua risoluzione si riduce a "p.i(y)= i cui gradi coincidono gruppi In e sono i a di HòLDER fattoriali ausiliarie G2 , 63 , . 1 . , . 0, 9.2 („-) = coi Cv . , 0 . . . 'fr, (0 = 0, rispettivi fattoridi composizione e si riduca quelle di successive suir invariabilità i loro . quelladi successive risolventi normali semplici così la risoluzione risolventi dei (§§. 19, 21) ci dimostrano e Gv . i denti corrispon- gruppi fattorialidi G. qualunque modo composta , composizione^coi fattoridi composiùone serie di ima Gì gruppi di Galois un'equazione semplici,i teoremi fattori di che di composizione e di Jordan dei gruppi gli ordini di queste equazioni rimangono sempre gli stessi, 164 CAPITOLO VI. Capitolo Equazioni Abeliane. Risolventi di di risolubilità — Andiamo classe ogni equazione un ciò il per equazioni che di di Galois le cui sostituzioni siano — Equazioni un Chiamiamo a due e Ab eliana Abeliano gruppo due considerò (§.30), permutabili. l'equazione Abeliana f{x) si scinde riducibile,essa E sia Abel primo per equazioniAheliane. di nome radicali. — generalifin qui esposte teorie applicare le il cui gruppo gruppo Se ad ora per n. Lagrange. di — che portano è di un'equazione generale di g-rado di un'importante cioè VI. grado " n dell' equazione Risolvente grado primo risolubili. §. 73. ad Coudizioni — §.73 — infatti se le n nel prodotto si dividono radici \X\ OC2 . sostituzione sostituzioni del da prese in . . r r sarà G di transitività il prodotto di altrettante transitivi Abeliani gruppi sistemi più ducibili. irri- Xic\ Abeliano gruppo più equazioni Abeliane di '^i\ ... [^,4.1 ciascuna 0 = r .. sulle radici di ciascun sistema = eguagliati a zero i {x- x^ /; {x) /2 (^) e . • irriducibili di . .{X- Xi) ' • ~ ~ daranno (x-Xi) ^i+l){.^ ^«+2) \p^ ^^ corrispondentifattori (X ~ Xk) equazioni Abeliane altrettante f {x): coi gruppi parziali r r' r" di Ora, supposta l'equazioneAbeliana /•(*-) = facilmente irriducibile, vediamo che il grado n o suo gruppo transitivo G è pre- 166 CAPITOLO transitivo il gruppo con G Qi la sostituzione (1) Xi indicando con sarà che porta in Xi. 0 = e n x^ e.{x,) — §§.73, 74 — d'ordine la radice Xr TI. Xk , potremo, come Si abbia ora e^.{x,) 0 ; = — sopra, indicare in cui Xi è portata da "/,f/A-, con quella in Xs cui è portata ed operando sulle due relazioni (1)rispettivamente dagicf/i con dedurremo f/k, (ji ne Xr quindi, per 0.(Ba{Xy)) = , permutabilità supposta delle operazioni 6 la tA/j* Dunque 8t (9i(^i) ) Xs= , r/, (jk fjk f/i , portando ^ ^^S 5 x^ nella medesima ' • radice x,- tiche iden- sono : f/iUk ed §. 74. Abeliano, è in conseguenza il gruppo Se — d. d. e. applichiamo il risultato finale del §. 72 ad un'equazione composta, vediamo Abeliana "Jk fji = subito che le successive anch'esse saranno semplici (risolventi) Abeliane ed gradi, eguagliando i fattori di composizione del gruppo, primi (§.30). Alla numeri di grado composto altrettante irriducibile noi pi '?u si Pr- di tanti altret- saranno può quindi sostituire quella di precisamente di e a^ ecc. p-i di tale una sostituzione una generalizziamo la ricerca considerando di i loro un'equazione Abeliana grado primo grado potenze di di grado qualsiasin sostituzione una o che di , ? grado primo II gruppo di Abeliana potenze ? inoltre dunque occuparsi della risoluzione di un'equazione Abeliana delle p ma ? equazioni Abeliane equazioni di grado Basterà n=2)i^p2^ di risoluzione liarie equazioni ausi- ciclica sulle — (5/QXi X2 qui prendiamo per comodità • gruppo di consti dentement evi- radici; zione un'equadelle n radici X,i_i) , . cogli indici 0, 1, 2, ...n presi (mod J?) e riguardiamo quindi , . n consta ciclica sulle p la risoluzione il cui ma equazione — Xr-Xs 1 quando r^s (mod n). In ABELIANE EQUAZIONI altre parole noi ci occupiamo qui della risoluzione di base di abbia gruppo una Abeliano che, rappresentandoil gruppo chiaro liana il cui irriducibile liana È 167 CICLICO GRUPPO A qualunque per al modo G ed §. 33, del [5^1 5^2 = • di mezzo • • appunto successive equazioni Abeliane dunque la Consideriamo f (x) X^' = il cui gruppo •• a termine. un'equazione Abe- • ai §. 72 gruppi l9i'-.g,] = ciclico,di gruppo ??{CCi X"~'- -j-«2 ^"~^ + . . . quella di a gradi Wi . n-i , , «3 • • • Abeliana equazione nostra . . , dall'equazione Abeliana la risoluzione ridurremo del processo [5^2/73 gr] G2 = , solo un base una applicandoil 9r] Gì di un'equazione Abe- + X Un-i -\-an'=0 , è G = (l, S, S-...S"-') con [Xq Xi X2 Q ^w ... 1/ • Sia Xi 8 essendo una funzione e le (Xo) , intera razionale precedente la S relazione d = di potenze sue grado " Applicando alla n. ponendo per e brevità troviamo ^1 Le un 9 = unico X2 della equazione Abeliana , radici 0'^(^0) (^0) = periodo. Viceversa Abeliana • . , • ^«-1 si vede 9""^ = i^o) , formano subito = S" in tal caso, che se formano, convenientemente irriducibile ^0 (xo) . si dice, come le radici di zione un'equa- ordinate, un unico periodo e xo il gruppo (xo) e^ (xo) . , dell'equazionesarà il gruppo S Indicando al campo , con s = 0"-^ . . (^0) , ciclico generato dalla sostituzione (^o,0(^o),0M^o)...0"~^(^o)). una di razionalità radice ove «'"" già non qualsiasidell' unità, che aggiungiamo vi liguri,consideriamo la funzione 168 CAPITOLO delle radici della razionale ?/i la per Se iCo T = onde che segue ^1 = la + di razionalità Ora ^2 e e £' • • =" ~r • nelle S + ^3 ^M— 1 j • • radici del gruppo + £"~' ^0 • della di chiamo proposta appli- Galois, otteniamo £~^ 2/i = , potenza S applicandovila invariata per ad diamo + n""^ sua è razionalmente però essa I i/i razionale e numericamente rimane ^2 s "r fondamentale la sostituzione ys ^1 la notazione questa funzione a §.74 — proposta £ quale adottiamo VI. esprimibile per le e potenze sue e quantitàprimitivedel campo le s. il di significato una radice immitiva w""* dell'unità poniamo e (e-,a:o)"-:B,.; (2) queste quantità B, otterranno (1 estraendo + note + = , X^) Xq-^-.Xi -\-Z^ Xi -{-...+ £"~^ , X,) x,-\- ^' x, -^ ^' x, + {e-' X,) ^0 = , = , sommando, = + «1 £'• + + . che £^'-+ per . . . r + ^0 . . • • + £"^^ ^i + £'"'-"^2 + coll'osservare 1 ^2 x^ però le (s'', si equazioni lineari n + e ^0 \ (e^ (4) w'"". Dalle radice una razionalmente O^o) (s (3) tutte saranno . . -^n-i = «1 — = + s'"'"^' ^n-i = • + £'""'" ^n-i = . V^i ^B, Vb;^ (mod n) si ha '^^ £"'-^"'= = 0, risulta - ... [A) ^ Xo ai + Vbx +Vb; + . . . + Vb;^, _ — , ^ la quale formola ci fa conoscere con estrazione di radicali la prima ra- RISOLUZIONE anche dalle equazioni lineari razionalmente . . da .ro, ma si calcolano (3).Moltiplicandole ordinatamente stesse coll'osservare 1, €~\ e~^'", =-("-'"'?, per 169 ABELIANE EQUAZIONI dedursi altre possono Le dice Xq. DELLE la (4),si . ha n r Ciascuno radicali degli n-\ è suscettibile basterà radicali di dare n al 2 che diverse 1 — . Per — primo radicale i suoi che, significato (s'-, X,) = Applicando la sostituzione e streremo, dimo- della forinola (A), (2),ha per noi . S la funzione fondamentale visto, per £~^ abbiamo come ora pel primo. la forinola secondo come valori,i rimanenti n compiere la richiesta modificazione risalire al forinola di risoluzione figuranoin questa determinazioni; ma, Vb;. il ...w potendosi esprimere razionalmente §. 75. basta 0, 1, = similmente la tiplica, (e,x^ si mol- (s*", x^ per e*",onde prodotto =Vb:.(VBO"-'(-:'?, (-:, .ro)"-'' :ro) è razionalmente Poniamo noto. dunque Vb;.(Vbo"-'= essendo quantità razionalmente e,- una Supponendo che dunque cr nota , (nel campo ampliato sia Vb, = (e,X,)4:0 , avremo VB,.=|-(VB;r e la forinola (B) X, (A) di risoluzione = - 1 - a, + Vb; + prenderà la + nuova forma ^^(Vbo^ 1 (VB:f -t- f;^(VB,)"-^ , + con s). 170 VI. CAPITOLO nella quale dando vede, tutte le VBi a valori n forinola della si è avvertito, che della il ove può che tale che come suppone, sopra presentisi potrebbe ricorrere e dovuto conveniente un scegliersi migliore modo a fattore un p alla equazioni di grado primo, può presentarsi^).In non procedimentoseguente sempre (B) successive a primitiva n"'"' dell'unità radice vedere si equazione Abeliana la difficoltà col una eccezionale caso eccezionale caso si 0. = riduzione subito come sia non questo nella (A) (s,x^) Quando si otterranno, radici. n trasformazione La i suoi §.75 — ^) Weber si elimina Essendo s . di m, è facile primo esponente À ^ 0 (mod p) sia Si ha infatti "=o da cui Ponendo n = in si avrà pq particolare ),=o X ^ 0 (mod p) 1) Per se fosse n e primo le potenze s'' = , (A*) si annullasse di s con ?- ^ 0 sempre (mod n) sempre (s-- cco) la si annulla - darebbe 2) Algebra.— per Bd. ogni radice I, pag. tutte le volte che , il secondo se £"~^'^ 1 il il segno primo fattore,sotto il 0 r il valore 547. = l,2,...n-l razionale — . sono quando tutte X ^ primitive 0 e RISOLUZIONE (mocl p) seguirebbe ne eguali ciò Ciò che DELLE è assurdo la proposta e x^^x^ irriducibile nei n fattori suoi n=^l«l |"/^2 .^/' . poniamo inoltre n in guisa che Le 0 «2 ? , le osservazioni (mod Pi) Xa ^ = superiori,gli esponenti • • • Xr ^ ^' ora razionalmente razionale con . Yi" T2, se • • • " . . razionalmente sono dicandon note; in- avremo razionalmente precedenti radicali. pUy qualunque quantità una Si osservi per ciò che la funzione radici la sostituzione determiniamo (XiWi + ^) Questa (mod p,) p^/.y esprimere per i delle acquista per 0 sia j/y-i mai . (mod ^2) 0 , i valori onde, • . , (s'^s, a?o)"quantità {éux^""^^'^ facile sia e n n,- = , È primi ; . n — scegliamo, secondo Xi ^ radici brevità per ìli = e avrebbe ^). decompongasi premesso, 171 ABELIANE EQUAZIONI v in X, 11-2+ considerazione presentarsi quando ìt • di è la il fattore S guisa • • che sia + X,-n,) V Weber potenza ^ dimostra di un (mod n) s — che mimerò il caso , eccezionale primo. non può 172 la VI. CAPITOLO razionalmente sarà Zs La nota. §§.75, — 76 superiore è congruenza vibile risol- sempre perchè À2 « Al ih + è primo con Avremo n. 2 + • -f-^"'^r • • dunque: V'77 Vv^... V'^/ Sostituendo questi di risoluzione i loro quindi diversi, si enunciare si può — abbiamo poi a di razionalità la risoluzione del gruppo G ciò, secondo per e Consideriamo Gì = i . . • , g,] Gz , il n-z , '^h anche diremo sottogruppi di [^2(/3 radici si risolve aggiungendo ed Abeliana a qualsiasi ciclico gruppo saranno da convenientemente la porteranno V non §. 33, estrarsi una per formola uno sul- base siano sostituzioni periodirispettividelle che Possiamo radicali. separati cioè saranno di Galois Abeliano n equazioni Abeliane che, ordinando Ih gruppo le radici. un'equazione è risolubile per dimostrare Valtro. Determiniamo (A) generale: di risoluzione,i radicali i di successive quella di il teorema e formola primitiva n'""' dell'unità possiamo precisare di più quali radicali la risoluzione 1) nella - n. Ogni equazione Abeliana Ma .« tutte radice una Siccome a . ciclico sulle gruppo d'indice ridurre . finale col teorema: radicale un 1, 2 = nuovamente il risultato al campo §. 7G. VB. (s avranno JJyCequazione Aheìiana estraendo di ai radicali dando e valori valori = ' ' - '^• generatrici,cioè gli invarianti del gli invarianti delVequazioneAheìiana. G [gìr/3 • . • g,] . . . G, = [^,gz... ^,-i] 174 CAPÌTOLO cezionale (§.75) risultato per (come accade ciò che certamente reali. Allora VBi le due (3,;ro) yJKZx = coniugate. Ma saranno quindi grado reali lia una coefficienti reali di questa, + a^i £ + r ^2 . . reale saranno + i"-' Xn^i . + =~' ^2 + radici delle una se + della . • . -f s~""~"^«-i equazione è immaginaria, che V di queste quantità una eguale alla coniugata dell'altra cangiata di segno. è radice a le altre,allora dimostriamo tutte quelle del ^. citato ^). a dell'equazioneè dispari) tutte n ^0 -+?^~' ^1 (£-\xo) = analoghe simo giungerebbe al mede- quantità a^o = = il se si Tequazione Abeliana se funzioni le altre radici, come pure considerazioni mediante Osserviamo §.77 — presenti; in tcal caso si non V. supponiamo che la coniugata di x.^ x^ E invero se sia x,;, da 0^''(Xo) = segue e però di Xk x., ha coniugata x.,j^j^.Facendo per v = sarà /ì;, Xzk coniugata indi X2k Xq ^^=^ onde k-- Ora abbiamo (s Xq) ^ — , percorrendo r è sistema un ^ ?^''' completo di resti (mod n) e la coniugata di (s,a:o) dunque 2 B "^ X. »?+- VI Ponendo r di resti + = - p ed osservando che p percorre Weber. r un sistema (mod n), la quantità precedente può scriversi 2^--+v 1) Cf. con — Bd. I,p. 548. 2 Xr pleto com- ABELIANE EQUAZIONI a e di causa b ^ p ciò che La che UN CAMPO 175 REALE si ha -1 = IN p la nostra dimostra asserzione. quantità è razionahuente (§.75), nota positiva 0 negativa secondo Se poniamo la che è reale adunque l'equazione ha le radici reali od immaginarie. quantità razionalmente Bi sarà, per quanto sopra (cos co p = abbiamo B„_i + più precisamente e Bi nota i sen co) i sen co) la forma sotto visto, rj = (cosco - , indi avendo e indicato con il valore e assoluto di Cn-i. Ne deduciamo quindi ^ .T^ La e stessa, razionalmente sono + cos le altre e, che come sen ^ — figurano nella formola (B) di esprimibiliper 2z 2ti . , s ^ . yc = co4-2r;: co+2r;r , , \Bi cos = h ^ sen — , n onde alla (B) si potrà dare ( 1 ^0 = - ni 1 «1 — +\ la forma f r co + 2r- / , , ... ^ S) + — cos \ 2((o+2y;r) . i sen - n n 3(co+ 2r7r) rf (a +? p) \/c -^ . + n , J n + \ + 2r;r\ i sen n 2(ctì+2r7r) ^ cos co . cos \'c \ +, (a + f,,.rjs n i sen 3(co+2r7r)\ ^ -^ , -\. ni + luzione, riso- 176 CAPITOLO VI. §§.77, — 78 2- essendo S, a'. "' e, 7, . , in quantità razionali . cos 2sen — Possiamo — . , un quindi enunciare Per il risultato risolvere in ciclica dì grado un circonferenzain la 2.* dividere un 3.* estrarre la radice angolo che, se solo della uso §. 78. un' e riga del che di della per ora r accennata Se p Gauss, che a per circonferenza primo ad ci limiteremo le costruzioni cioè col alle in un quali conduce il problema qualunque di numero di quanto è necessario esporre di queste equazioni, la risolubilità per radicali ; dimostrò ne radicali conoscere per ricerca. è un primo, T equazione numero radici \q p-l . ?^ r.27c + cos ?= -f a^ -f-1 2, r=l, di questa alla iscrizione nel cerchio determiniamo, nel campo questa equazione. A tale 0 . i sen p la risoluzione = r.27r , '• . primitive delP unità radici e e 2, tutte più da vicino quella prima consideriamo . ha del più tardi (Gap.VII) la teoria parti eguali.Esporremo dovuta quantità e. risolubilità per più semplice classe di equazioni Abeliane divisione parti eguali; eseguibilielementarmente sono le condizioni equazione è necessario della ma esatta potenza una n compasso. ricercare Per — e può costruire,in quadrata da un'unica è n parti eguali; n che si w, indicate geometriche qui reale un''equazioneAheliana eseguirele operazioniseguenti: 1.^ dividere Si osserverà geometrica: di razionalità campo basta n forma sotto p 3...i" — 1, equazione equivale appunto geometricamente poligono regolare di del assoluto di . . . + lati. il gruppo razionalità, oggetto cominciamo L'equazione:x''~^ + jc''~^+ p ic -f 1 = dal dimostrare 0 alle radici Importa che di Galois per il teorema primitivep""^del- Vtinità è irriducibile. Ciò segue facilmente (Eisenstein). dal teorema dimostrato al : principiodel §. 60 -1 xP lERIDUCIBILITÀ EQUAZIONE DELLA infatti Posto x la nostra y+l, = (y+iy 0 = — 177 l X- diventa equazione l — 0, = y ossia J^ ^"^ /- ArpyP-'-+ tutti i ed avendo Ora se in radice una g esprimibilirazionalmente sono formino guisa che e distinte fra loro ciascuna Per di esse perchè e e , . si ha . . e T ultimo =^9, equazione è il gruppo a; inoltre siamo pos- infatti periodo.Indicando radici s' solo s''= §. 74, visto al per - è la potenza (7'""della quanto abbiamo della nostra unico un primitiva(mod p), le p-\ e, sono 0 _ poniamo ordinarle con 4-^ . irriducibile. le altre radici tutte . . il primo, divisibili per 2? coefficienti, dopo è certamente essa yP-^+ quando (mod p), s precedente, mentre risulta che ciclico r e^ il gruppo di Galois Tp_i generato dalle^-1 tenze po- della sostituzione S (3,£^ £•'/' £-^^~') = . L'attuale p-l equazione Abeliana nei suoi fattori applichiamo le . . composta e se decomponiamo il grado primi, sia 1 P ed è . = osservazioni 2 al ^1^ |"2 • • • Pr 1 principiodel §. 74, abbiamo il teorema seguente : Per trovare la radice £ primitiva p'"" dell'unità = cos h P ^ sen — , P 12 178 CAPITOLO essendo basta primo numero un p S2 , . , . e,- . ordini rispettivi -'-Pr, Pl,P2, indi estrarre §. 79. radici a ottenuti quadrate, a.^ le ricerche Dopo — riprendiamo la della trattazione al teoria riduzione sulla §. 72, delle equazioni della proposta. quella ora da può un'equazione fondamentale Se di esaminare ottenersi ad un se per è stata completare ecc. al modo di Galois per del di campo per fu come di razionalità generale, una zione equa- le radici ciò il seguente completato cessive suc- delle risolventi alla teoria gruppo a da di teorema ^): Holder equazione una sottogruppo Gì tati, i risul- adoperando ottenuta elevarsi l'abbassamento nel suo d' indice p^ a^ , un'equazione composta risolversi,per f(x) si riduce di Stabiliremo qualsiasi. di Jordan, G generale riduzione aggiungendo ausiliaria il gruppo d' indice pi semplicispecialie precisamente ausiliarie prima questione La radicali §§.precedenti sulle equazioni Abeliane, dei equazioni semplici.Tale è 79 e Si dei §§.78, — primitive dell'unità ìe radici conoscere VI. 0 = Vaggiunta di per tutte le radici di un'equazioneausiliaria 'f (y)= viceversa della primitiva, ad come Ti invariante saranno identici *) Jordan. Bd. 34, , di questa si ridurrà, per F il gruppo 0 un in suo V,e Vaggiunta sottogruppo Vi ; inoltre Gì sarà i di tutte le radici invariante in G gruppi complementari ^ L Gì' Ti isomorfi). (oloedricamente Tratte des substitutlons, pag. 269. — Holder. Maihem. Annalen, Sieno i m n, rispettivigradi *^1 radici. Indichiamo le loro Gì delle radici Gì (§.69), e con ,o poi quello 179 AUSILIARIE EQUAZIONI di f {x)-0, *^2 3 con • • (p (i/) 0 *^"i • l'ordine r di T. Costruiamo di e = G, con funzione una della proposta, il cui sottogruppo numerico e con costruiamo essa sia togruppo sot- razionale precisamente risolvente una 0 quello del ì\ (^) 0 = T della proposta, che avrcà per grado montare Se „- dell'ausiliaria 9 a Gì però e al campo . ^= ^1 Indichiamo ^ (i/i 2/2 • • • ora ^m) di 'f G della esprimibile razionalmente è ^1 per 'H^i = ^2 , • ^n) • formiamo iji, y-ì, iyiy-z'. (y) 0, che = questa funzione con avrà ordine per le radici proposta scende, per ipotesi, per ^ = comple- aggiungiamo . ym) Fi il sottogruppo numerico con e • il gruppo gruppo di razionalità attuale 0, il gruppo {y) e - . ym . , poniamo . di T per 4" la la funzione solvente corrispondente ri- essendo — . , pi l'ordine di Fi , Pi r e avrà per avendo con gruppo essa ^r 1 a irriducibile questa risolvente, (X,Xi... necessariamente con Xn) "I"(yi?/2 = 9 (^) 0 = r indichiamo ora . . . si ha e G p (^) 0, = yn) , quindi intanto r ~ n~jr Se la 0 come la radice comune W coincide Ma • 1 t; Gì • con •^1) ~2 • • • ?^J T leg = radici — ri della risolvente comune 0(^) = O di f{x) 0, = 'f (y) 0, = 180 CAPITOLO aggiunte al campo radice di 0 ^i razionali hanno di razionalità {^) 0 = delle y. di f {x) 0 in G (^) e ^2 •s's • è 0 = Osserviamo dopo l'aggiuntadi • ora si abbassa come di razionalità è per y^y^... nere tutte rima- ipotesiil gruppo y,,,. Ne razionali che segue di ^1 di Gì è cioè la risolvente , il gruppo T della 'f gendo (y) 0, aggiun= 9 ^2 . ym) * • *^ft * 9 primitiva.Siccome ^1 tale abbasserà essere certamente Fi 0 G per a ad (^1X2... le radici tutte Xn) razionalmente di del sottogruppo sottogruppo di Fi un f {x) 0 = di F Ma T a si l'ultima . considerazioni le nostre mostrano di- F si abbassa cui si ha Gì del gruppo G l'aggiuntadelle radici di 9 (y) di f{x) 0. Ma = in questo risultato le due , nota, il gruppo q' del sottogruppo l\ l'indice per l'indice si abbassa 0 ^^ = si esclude, poiché intanto l'aggiuntadi q (ihy^.. ad che essendo 4" = aggiunta, viene ipotesifacilmente per Gj, dovendo le radici •^1 dopo funzioni tutte un'equazione normale. al campo della che , funzioni sono ^q • prima funzioni delle x, le come di Gì soltanto la non altre, essendo sottogruppo numerico le sostituzioni 0 = invariante le tutte 79 è nota .ym . Dunque, considerate invariate per Galois §§. 78, — y^ ij^. anche ma il medesimo tutte VI. equazioni f{x) = = 0, allora,se a cui biamo scam- 0, 'f(?/) 0, troviamo = anche e per ciò come q' Gì in G Come e = Fi il nostro e. d. d. Naturalmente teorema corollario del teorema ausiliaria 'f nota F, e q = {y) = 0 è è semplice,sarà Fi = 1 di questa. e che, se l'equazione quindi ogni di razionalità Ogni equazione ausiliaria semplice,la del gruppo in F completamente dimostrato. fondamentale, notiamo quando si aggiungano al campo abbassamento poi è Fi invariante Xi, x-z . radice sua . . Xn. Dunque: cui risoluzione contrihuisca della proposta, è necessariamante una sarà l' al- risolvente 182 CAPITOLO VI. successivi radicali risolve estraendo l'equazionesi §.81 — d'indici egualia questi fattoriprimi ^) . Ora f(x) ci di dimostrare proponiamo dovranno f(:v) le radici di = 0 effettuarsi radicali dopo l'aggiuntadi si presentano che stesso il gruppo della estrarre radicali f{x) di 0 = dovrà d'indice d'indice primo è un binomio primo numero esprimibileper Indicando dovrà composto aggiungendo via via i varii dicali ra- timo ul- trovarsi ridotto all'identità, equivalead ed cessivi suc- che il gruppo successivamente di le radici A, = A dire estrarre forma della sP p tali diventano di risoluzione,nell'ordine quindi possiamo e (a) dove zioni estra- l'effettivo calcolo numerico, da per ridursi all'identità equazioni ausiliarie che o che risoluta. radicale un supposta formola equazione proposta l'equazioneessendo Ora quantità note sopra tenersi dovrebbe gruppo di successive mezzo precedenti.Aggiungendo nella suo primi. Noi supponiamo adunque esprimersi per possano di radicali da che numeri altrettanti essere un'equazione se radicali,i fattori di composizione del 0 è risolubile per = che, inversamente quantità nota, una razionalmente o quelle aggiunte prima. con radice una ^i (a),saranno della 277, e £= v le altre radici sicché, ampliato il campo equazione Abeliana. normale, dovrà e per Allora Va potrà *) Sottintendiamo di le radici che è necessario unità, come 2) Della un r le radici tutte proprietà un fattore riducibile,essa, supponiamo in fattori iriducibili di divisore della siano per come dare dal qui la dimostrazione irriducibile della in (a) tutti («)dove che diretta i loro la r=l. l'aggiunta e ciò che z^,z^ . . .Zr (a)è un'equazione v non l' del- valori. seguente. dunque una (§.63) r sarà p, corrispondenti radici fatto (a) è equazione superflua'^).Supposto le la come primo numero ai radicali testo s, egual grado razionali saranno aggiunte nel del puro (a) omettersi dedotta grado primo diamo di la scindersi ciò,essendo del radicale Se coU'aggiunta di "^ Siano j9- ^ Zy^z^. loi*o male nor- . -z^ prodotto RISOLUBILITÀ della accada, il gruppo ed applicando il PER (7) è dunque un ciclico gruppo fondamentale teorema 183 RADICALI del §.79, Tp sulle p troviamo dici ra- quindi il risultato: a) Se, aggiunta la la successiva e, per si abbassa, Eesta aggiunta di si ridurrà esso che ora , . d' indice p : y A, il gruppo sottogruppo invariante Gì d' indice suo quale abbassamento G' della .) scende della radice potrà inserirsi della jrroiwstaè G il gruppo può G =p. prodotto nel aver proposta in ad la successiva sottogruppo G, per suo un serie di in G' giunta ag- fra G', G e sottogruppi G, H, Hi sia di razionalità primitivocampo un p'""-s dell'unità, sarà G invariante una tali che ciascuno e il teorema: gruppo R" (R, E,', radicale un un =, dell'equazionel'aggiunta della radice i/'"*dell'unità ciò dimostreremo b) Se il ad vediamo primitivo gruppo per p""^ delV unità radice nel invariante H2 , G . . . , precedenteed abbia per indice un mero nu- primo. E invero, aggiungendo noi s, aggiungiamo le radici tutte zione dell'equa- Abeliana xP~^ + il cui gruppo r' nel (R, R' campo nel stessa fondamentale teorema §. 79, gruppi complementari V Zj S2 della • • -^v un , quantità uua r=^ il gruppo di razionalità invariante ciclico l'equazio Fp_i del- (§.78), ovvero un in G' ed esiste,pel invariante sottogruppo un K sono oloedricamente e T suo un F tale che isomorfi. Ma, sottogruppo, è nota, onde razionalmente es- certo possibile un'eguaglianza avremo forma £*?z;' Risolvasi precedente onde 0 0, i Abeliano gruppo sarà in V' = r' ^- G sendo .)sarà . è certamente G c i . assoluto campo sottogruppo. Dunque suo ...+^'+1 + x^'-' ora in numeri eguaglianza a^j^j.-.g,, sono alla interi a, potenza razionali in s = K. ^ l'equazione poi-l-vp^l p, osservando e. d. d. che z-^v = A ed elevando si troverà la 184 CAPITOLO (§§.30-33) inserire siano composizione fra G' anche §. 81. fra riunire ora quei gruppi Come risolubile per che hanno abbiamo fattori di visto il gruppo al è cosa cui fattori dunque di possibile §.precedente per ottenere totale appena " n 4, radicali suo è necessario siano gruppo si dà il numeri primi. gruppi risolubili di nome sufficiente e composizione primi (§.27). §. 68, l'equazione generale di grado Ora Gt^;,,,. sono i fattori di composizione n ha per di questo : 2 {n) (§.24) :c Y , , concludiamo: onde Le equazionigenerali di grado superioreal quarto non risolubili sono radicali. per Ciò in vale L'unico grado particolaredella equazione generale dimostrarono pei primi di sottogruppi i stessa questa ragione appunto che per gruppo, di i risultati del fattoridi composizione del che tutti i gruppo la primi; Affinchè un'equazionesia a serie una finale: il teorema E §§.80, 81 — G. e Basta — F T, numeri IV. la radice quello che è quadrata del si ottiene sua aggiunta dell'equazione generale gruppo aggiungendo [1 = r, v^A è grado, come di razionalità al campo discriminante A Siccome ò.° ^). Abel possibilenel abbassamento n ed Rufpini di una funzione abbassa il gruppo {Xr x,f. - s invariabile per le dell'equazioneal sostituzioni pari, la alterno gruppo Gt^, 2 dopo di che razionalmente sono delle radici, ma sostituzioni anche del note solo non le semisimmetriche, cioè alterno, che gruppo le funzioni quelle invariabili esprimersi possono simmetriche tutte per le sotto la forma A *) Sebbene le dimostrazioni rigorose, è completamente questione viene primi germi e da Galois. per della la teoria date tuttavia prima dei B + da \/A Ruffini negli volta gruppi posta di , non scritti e del trattata. considerarsi possano italiano geometra Ivi si poi che altresì trovano sostituzioni,sviluppata come da Cauchy la i EISOLUBILITÀ razionali A, B essendo essendo coefficienti della nei 185 RADICALI equazione. Ma, il gruppo semplice, qualunque ulteriore abbassamento estrazioni solo per non PER di radicali anche ma è terno al- impossibile aggiunta di radici di per equazioniausiliarie. persino equazioni ma §. 68, si è visto al Come di razionalità,per di Galois gruppo è per n = applichiamo i teoremi 2, 3, 4, chiaramente n Per all'identità n px — vediamo la serie coi fattori di a di abbassa allora quali circostanze di totale G12 allora Abeliana §.72 ole la loro risolve abbassa quindi l'equazione. alterno identità al gruppo della radice ciclico G3 che l'equazione, e radicale un quadrata del cubico. composizione è G4 alterno gruppo G2 1 (Vierergruppe) composizione L'estrazione a è dovuta 1 2, 3, 2, Si 0 Gi2 coi fattori di radici grado (§.68) 5." equazioni generalidi grado Abeliana, si risolve estraendo G24 gruppo alle 2. 3. L'estrazione il gruppo 4: la serie = il gruppo = quindi sono non composizione gruppo composizione discriminante n e G3 totale gruppo Per p — (gruppo alterno) e abbiamo 3 = ottenuti Gfi diventa totale l'aggiunta della radice quadrata del discriminante 2 = il gruppo il gruppo assoluto radicali. risolubilità per Per hanno, nel campo n primo. numero Se equazioni generalidi grado esempio l'equazionedi -\-px^ x" p le coefficienti numerici a risolubili per radicali. Tale con solo non di , 2 . abbassa prima radice quadrata (suldiscriminante) una quella di radicale un cogli invarianti [2,2] cubico e a G4 e l'equazionediventa la successiva estrazione di due quadrate separate (§.76) risolve l'equazione. potrebbe anche alle vedere equazioni di di risoluzione. 3.'' come, e 4." applicando il teorema generale grado, si ottengono le ordinarie del ni for- 186 YI. CAPITOLO §. 82. Le — ricerche radicali per esistessero di esprimere che per naturale ad equazioni riducibili questo memorie di Abel solo altro per si si potessero possibileper è che pensare radici più o lità completa risolubi- tutte. nel possibile;ma cui più o una radici possano E ben della caso soddisfare può esprimersi radicali. questa proprietà è enunciata equazione irriducibile contenenti alla il teorema: risolubile per radicali,è totalmente una una ciò fosse che Un'equajsioneirriducibile,di Nelle potrebbe irridticihiU di cui irriducibilitcà possiamo dimostrare per Si equazione. radicali,senza per relative precedenti sono una equazioni §. 82 — che se algebricamente (con espressioni risolubile è radicali)essa dicendo algebricamente (per radicali). a pervenga grado della gruppo equazione equazione,che G transitivo radicale ad d'indice invariante primo sarà dunque sia G e egual un VA ^).Pel teorema poiché Gì numero abbiamo sarà il risolubile per da le a) al radici n della le radici gruppo nostra di sitivo, tran- rispettoa Gì ripetendo pel gruppo equazione note un sarà Gì invece §. 35 saranno radicali,come §. 80 si vede principio del n un l'aggiunta per intransitivo,G è sitivo intranmente razional- resa di lettere,come grado cioè tutte r=\, totalmente r fatto al intanto, se Dunque primo, numero p, j" in che ragionamento metaciclico. luogo di transitività in cui si scindono tutti conterranno Gì abbia della gruppo diventato che il primo abbassamento intransitivo d'indice i sistemi un avranno di prodotto nel aggiunte. Il radicali successivi radicali,si irriducibile via via Tabbassamento certo uno di equazione una primitivamente transitivo,sarà radice. Poniamo una di radici estrazioni queste successive per aggiunte dei le quando nota era più o §. 80, seguiamo al e, come n una conoscere successive che, per adunque Supponiamo e è un l'equazione porta l'enunciato del teorema. In generale se \Xi X^ Nessun *?) unità si altro caso riduce, pel d' indice primo. . • è da teorema . XyJ , (^^,-^1 XrJj.2 • considerare alla fine • • X2 r) perchè l'agg-iuntadella del §.68, a successive radice aggiunte l' p""' deldi radicali KISOLUBILITÀ i sistemi sono di PARZIALE PER 187 RADICALI saranno transitività, 'fi {X \/A)^=(x~Xi , ) (X-Xi ) ...(X- Xr ) ì" {x 'f2 VA) , fattori irriducibili di i nuovi Le di Gj sostituzioni {x- X,-+i) (x = ampliato coll'aggiuntadi \'A nel campo f(x) ciascuna sono Xr+2)...{x-Xi ,) ~ . il prodotto di di varii sostituzioni gruppi parziali operanti transitivamente Fi r., Ts , , i sono . . Ora, siccome che Ti, Fj, Fa 0, = fra loro sono . . nel singolisistemi. Questi gruppi di Galois VA) {x, 72 Gì è invariante . dei rispettivigruppi . {x, VA) 's, sulle lettere 0, = le per 'f3 {x, VA) transitivo gruppo equazioni G, si vede isomorfi oloedricamente 0.,. = subito quindi e Fe- se quazione VÀ) 'fi(;r, è risolubile ha, per per è certamente equazioni le di l'abbassamento vero ricerche che l'aggiuntadi al caso, dmihììe che e di f {x) = Galois, stessa che sia ricerca. le per basta di di del gruppo scopo, Siccome in cui §. 79 di è un'equazione normale, potremo quello limitare per dimostrato generale abbiamo ausiliaria ciò che relativo è e. d. d. esaminato un'equazione f{x) poi al problema senza lo se n 's (y) = accade per supporre sua Qui si altro sia irri- di risolvere alla 0. zione un'equa- risolvente che ulteriormente 0 = quando l'equazioneausiliaria si un'eqaazione normale, in il teorema ausiliaria. Ci limiteremo 0 sostituire grado vero un'equazione un'equazione grado primo. questa equazione Ed, essendo n. ricerca ed esaminare al nostro può nel di di equazioni fondamentali tutte le radici radice una le altre. Ma talché esprimibileper radicali, può prodursi vogliamo generalizzarela aggiunga pure grado primo, sarà dunque di Nelle — Xi saranno grado inferiore,divisore equazioni §. 83. per radice una ipotesi, enunciato le radicali,tali per 0 = la f{x) dì = la nostra 0 188 CAPITOLO Ciò posto, VI. supponiamo che §.83 — raggiunta di per radice y^ delFausi- una liaria irriducibile 0/) ?. di grado primo il gruppo p, di Galois fix) scenda al sottogruppo Gì della proposta e tX/2 a sottogruppo numerico 0 essendo 4" (Xi)sarà (^i)costruiamo intera tA/fi razionale f{x) la essere delle '\{x^Xi...Xy^ esprimere razionalmente di . . Xn) "P = della = 0 una zione equa- per la sola Xi, sia (Xi) . y/i si avrà e quindi Se colla funzione grado i^-l al massimo. la risolvente (P) proposta F,("I") 0, = il cui grado onde per q eguaglieràl'indice l'irriducibilità della (t) sono • dopo l'aggiuntadi nota razionale • con Gì, che, per = ^ (XiX^. 4" equazione normale 0 = funzione una normale, si potrà anche La • della con quelle dell'ausiliaria. Prendiamo X G indichiamo e iVj le radici 0 = di Gì in G, 'f^,(y) = 0 segue avremo che i 2^ valori 0(2/0 e(y.)...0(2/p) tutte poiché, se radici fosse della Questi (j3). @(y,) = = Galois a egualiquindi r ...= Siy,.) queste relazioni le sostituzioni della 9 = (^) = 0 e 0 p tutti distinti fra loro (7)sono e. p. %(y,) applicando j^ valori dedurremmo ne che («/j) 4" (^1)sarebbe = r " del le ^? 1 , gruppo transitivo quantità(v)sono allora razionalmente r nota di ad r nel 190 CAPITOLO Siccome VI. l'equazione binomia zP è irriducibile,come di campo salvo suo j? in un radicali d'indice reali 2. un del che può abbassare mai quadrate radice sua Ciò naturalmente Cosi 2. per a e G quanti si che ciò meno è il gliano vocada ac- un suo quadrato radicale un sottogruppo (invariante) l'ordine impossibile se un'equazione Abeliana di le radici essendo di razionalità, tutte reale, quantità positive. su ad è tutte reali il gruppo, l'aggiunta di in cui caso po- : radici e coefficienti questo scenderà reale sola una amplierebbe il reale di razionalità, raggiunta di di radici resta yj"knon una sia A non del gruppo grado impari reali e l'ordine eguale al grado (impari) dell'equazione,è impossibile qualunque gruppo del abbassamento risolubile per alla divisione al di §. caso gruppo ridurre un radicali reali. per L'equazione è bensì gli immagi- questi portano necessariamente radicali;ma narii e, volendoli Un ha che meno a d'altra parte il gruppo, campo d'ABEL §. 80, positivo,vediamo 0 = non è divisibile per in (x) k = l'aggiunta di caso è aggiunga che nel abbasso non A campo estrazione per Va ed 2 = un''equazione f gruppo Si al siccome e razionalitcà) quando Se si è visto (nel qual _p'""esatta tenza §. 84 — forma a angolo noto reale, si può in n ricorrere unicamente parti eguali, secondo il teorema 77. durre particolareè quello dell'equazionecubica, che possiamo ri- alla forma x^ Nella formola Cardanica -{-p X '\-q Q. = di risoluzione v-t+VT+i^+v-f-V quando le Allora è tre radici si ha che sono reali, si presenta il così detto ^ 27 caso bile. irriduci- il discriminante positivoe l'estrazione Ogni tentativo 2 di radice cubica di ricondurre la formola porta a su quantitàimmaginarie. radicali reali,senza ricorrere DI RISOLVENTI I risultati di questo fatto. E v'^^che quadrato il gruppo gruppo §. 85. può attualmente è nel caso alterno G3 diventa e abbassare ulteriormente la seguente questione quanto sappiamo intorno Per forma variabili ^i n Sia r totale nel gruppo ha che funzione , ;r2 . . razionale . molto ",-:(„), occupato i matematici: possedererisolventi n delle di nore mi- grado risolventi,il problema "i n? "_ r della n nali razio- valori distinti. la risolvente proposta numericamente di F. Indicando suo di meno formiamo e n 0 n Un'altra le funzioni nel ricercare abbiano radici di questa risolvente, il le radici cali radi- totale gruppo G;7(„) sottogruppid'indice che Xn delle le sostituzioni per a n, alla formazione sottogruppo d'indice un di estrazione il gruppo. questione consiste della medesima di 3. Nessuna v'^A), (p, q, equivale all'altro enunciato Esìstono reale n? eguale a od reale, acquista per campo equazioni di grado alle il radicale aggiunto considerato grado impari di la necessità comprendere quindi,nel u)i'equas:ione generaledi grado Può una ci fanno Tequazione cubica,appena invero Ritorniamo — trattare per generaliottenuti Abeliana un'equazione reali 191 n riportaalla equazione trigometriche(trisezionedell'angolo) alle forinole medesima. " GRADO con riabile inva- con sarà il gruppo gruppo complemen- C H tare G sarà sottogruppo S invariante un a yTColquale = r e tutti i a all'identità isomorfo; in in H corrisponderà G„;„)(precisamenteil sottogruppo sottogruppi affini in G^(„))onde, il caso eccettuato , sarà ^ r identità primo il r"in, allora minore di alterno e onde totale n caso non oloedrico, mentre quello ti (ìì)di per può ciò iji sarà G. una Ora, alterno. darsi divisore di H, 2Ì sarà Dunque funzione = 4, supponiamo dapprima l'isomorfismo perchè l'ordine se n di in questo semi-simmetrica di tc caso (a G, H (r),è rebbe sa- certo il gruppo due valori) concludiamo: Un' "C il gruppo ovvero comune equazione di grado n, che abbia non (come l'equazionegenerale), all'infuori di Fa quella di eccezione soltanto secondo il caso per di Galois gruppo possiede altra grado y^ ^, = w = 4. il gruppo risolvente di indicando grado A il discriminante. 192 CAPITOLO Si può costruire, a nemmeno risolvente Riferendoci il risultato lettere non che più di A, il gruppo quadrata può di osservare di grado ai gruppi dicendo // : VI. anche della n fa 4 = stessi totale grado circostanza realmente ammette grado. Così, indicate 4.° è funzione una 1 ^ , (Xi X2) \ altri due poiché si 2 la ^1 = sopra uno ^ n 4 dei numeri poiché e il gruppo totale G24 possiede quindi l'equazionegenerale cubica. Ed è appunto della su questa equazione del /v* di 4." grado hx^ -\-ex -\-d 0, = dell' 8.° ordine di yi Xi X-i {Xi X3) [X-iX4) , V*^!"^i -^2 "^z) ? (.^1 X4) [X2 X-i) , KP^l"^3 "^2"^4/ ?" sono 'i' X2X4 -\- Xo x^ Xi X4 1/3 = , trova 2 ^ ' 1^ — Ne eguale ad enunciare la seguente ^1 2/2= « e corrispondente risolvente (6) cuna al- gruppo, . /y* \p^3•^i) valori alterno di risoluzione /y* X2) {X3 Xi) (.^1 , 112 = e, valori è il gruppo il cui gruppo Gli tre a si non con + aoi? + x^ dice ra- 1 - ordine i metodi dell'equazionegenerale (y) alterno, possiamo il gruppo eccezione -Y* le radici w ... risolvente una si fondano che ed totale ed gruppo (tre)sottogruppi dell'ottavo di 4.° alterno, semplicità di questo alcun sottogruppo cV indice imsseggono caso al gruppo della n. 3, 4, 5 Il ridotto, coll'estrazione deirequazione causa " §. 85 — abbiamo di risolubilità b y' -^ (a e notata 4 (^ , — di 3.° - 4: d) y la forma dell'equazionedi 2 2/1!/2^3 grado c^ + = 4 ò) , si scrive -\-d (Ab - a^) — esplicitaper poter 4." fU«^— grado per radicali c^ :=^ 0. stabilire il criterio quadratici.In tale RISOLVENTE ipotesianche però e possedere di 4." e. radice una (ò)possiedeuna se razionale a y c = quadrati potrà 0 avere per primo, secondo 1) Come elementare : Date fisso e Le in condurre Prese di il di p. e. se il gruppo i e, "^ due piano un l la dice ra- ovvero affine) suo segmenti del assi 2« è risolubile per citiamo il qiuilele due coordinati,siano la trasversale problema _ due radici quadrate sopra estratta. sulla trasversale una che lunghezza quadrato perfetto un problema seguente rette date un stacchino data. fìsse per rette sarà caso rette,supjyosteper semplicità ortogonali,ed sono data. a, domandata pie coordinate del punto sugli as^i. stacca : = l,a2 + r; Eliminando ^3^ (7.2-1[j2 _/2) ^2_^ 2 radicali fS = risulta -/;, a lì quadrati, finché l'equazione di '^ — l'irj? = 4.° grado in e, 0 cz, p,Z restano ai-bitrari. Cosi facciamo 2, = 1=^1 l'equazione ^^-2^3 + 4^2 + la cui un queste due radici portano ciascuna caso oc=l,p abbiamo Gg (od applicazione geometrica lunghezza le due ^4 non ^). rasionale discriminante suo -^+ | che zione L'equa- quadraticisolo quando la l'equazionesi risolve estraendo pel punto equazioni essendo conclude: ne grado che sia risolubile per radicali quadrata (v''A) prima esempio segmento un 4.'' gruppo che è G4 radice terza punto, quadratici la (0)possiede la e 0, la (7)è biquadratica = separate; nell'altro una radicali radicali h. = Se il gruppo no. i-azionale. Se 193 G4 (Vierergruppe) ; precisamente si presenteràil secondo il gruppo il 4." GRADO DI risolversi per radice Un'equazione irriducibile di od EQUAZIONE grado (y) è risolubile per risolvente cubica p, DELLA l'equazionecubica dovrà dovrà Così CUBICA risolvente cubica 22-1 = 0, (ò) è: Z/='-42/— 16=0, che il non ha radici colla riga problema razionali. e diventa Il col compasso. solubile problema proposto In casi non come particolari, è quindi risolubile (ingenerale) quando p. e. c(=+pecc., elementarmente. 13 194 CAPITOLO §. 86. Veniamo — totale, può possedere gruppo trasformata grado n di grado non ne n n a sia Intanto n. di Un'equazione : risolvente di grado semplice trasformata di Tschirnhaus). Soltanto una ogni risolvente una ovvio, dimostriamo caso possiede alcuna non grado proposta è appunto in questo totale gruppo di a n, (che n il caso fa eccezione. Q = salvo che ; ma, un'equazione di grado se risolvente una della di Tschirnhaus §. 86 — esaminare ad ora VI. Che il caso che il gruppo enei gruppo Una n = G faccia realmente Gn(G)d'ordine si vede ha 6. 120 = 6." subito ricordando (§.39) 6 elementi dell'equazionedi risolvente appunto è di ordine l'indice grado, costruita delle sei radici invariabile per le sostituzioni razionale di G.° appunto totale F sopra lineare totale eccezione grado, senza essere trasformata una con di 120 = 6. zione fun- una T, è quindi di Tschirnhaus della proposta. Per il gruppo H sulle della risolvente oloedricamente dovrà Se ^f è totale per col gruppo o sulle G«(„) lettere Xy x^ n semisimmetrica. Ne . . . Xn\ che H segue qualunque di G ed h la corrispondentein H, sostituzioni sostituzioni due a simili h, h' in simili g, g' di G sponderanno corri- H, poiché da hi la corrispondentedi H, segue essendo Jì! hT'hh,. = Prendiamo una totale sulle y. eguale periodo; due che quanto già si è detto al §.precedente, simmetrica sostituzione una g, h avranno essere, isomorfo sarà il gruppo dall'osservare radici n la y^ sarebbe altrimenti enunciato, cominciamo il teorema dimostrare sostituzione che di r in G ora ad una a trasposizione;dovrà una periodo 2, cioè determinata Supponiamo prodotto di trasposizioni. trasposizionein G in H, allora, per trasposizioni in G ogni altra trasposizione in H un e viceversa ad corrispondervi in H l'osservazione corrisponderà un ogni prodotto di corrisponda r un dotto pro- superiore,ad prodotto di r zioni trasposi- trasposizioniin H (con RISOLVENTE su trasposizioni è dato (n w 2 . (n n . Dimostriamo . . . 1) - infatti r"l (n intere dei prodotti lettere. Ora ii 1) ^ . (n- l) n 2) (w - - 3) la . . . supponiamo r"3, - . .{n-2 3 . . il (5) si (n . 2 che, eccettuato ora Supposto se diverse,su delle numero 2'- r . Ora, il eguagliareil numero .(n-2r+ . 1 (6) dovrà avere (5) r=l. , lettere 3 . dovremo — -^ 1) (n-2) - Perciò da 1 però — con trasposizioni, r quest'ultimo numero e G, 195 il = ^ lettere, cioè n distinti di GRADO in trasposizione distinte)una lettere DI 2 r+ . caso n 1) 2' r . r+ . 6, si ha necessariamente = scrive 1) 2'-' ti — (r) questa equazione per = 0 n non ha soluzioni perchè, posto f{x) {x -2) (x-3)...{x-2 = r+l) 2'-' — ;: ("•) , si ha f(2 r) e a più forte prodotto di r di (r)I(2r 2) (2r - ragione f(n) " i) Indicando un iz = '^(r) questo con r — 0 1 per w . " ed numero trasposizioniuna trasposizioni,ripetuti ciascuno 3) - . . (r+1) 2 — 2'-' \" r. osservando che, aggiungendo trasposizione,si ottengono r 0 tutti ì ad prodotti volte, otteniamo: ìndi ,„._i,^(it^W^:iiil+5),(,._2, •M2) = '^t^^--^".Mi) ^2, e moltiplicando, coll'osservare del testo. che 'h (1)= — (yx ^ — \\ si ha - , appunto la formola 196 CAPITOLO Se r = poi vi 2 "C n f{n) soluzioni sono la radice è 2r intera Eccettuato 7^ il caso J^ Se (G)^) e soltanto nemmeno per G ogni trasposizionein r per abbiamo 3 = dovrà dere corrispon- H. la corrispondenza di significare per D'altronde 0. intanto: 6, ad = §. 86 — {r)?" ;r clelLa Dunque trasposizionein una 2'~^ - intere 6. = = VI. sostituzioni y, h in due G, H scriviamo e si abbia che supponiamo yt) (Xy^3) (ìja {oCi Xi) ~ iVcVci) ^ , , avremo {xixo) (xiX3) e però degli indici uno la e, d generalitàpossiamo {xiX2 X3) = dovrà eguagliare a evidentemente {X^X^^iyalJb) Ora ad un'altra per un indice comune la medesima dell'altra (yiy,). Ma 0 (j/flV//,) ya quindi Mutando -- forma indici gli perchè subito si esclude dovrà (yiyr) r=2,3 {x,X,) (x,Xs){x,Xr) = poiché ogni qualunque sostituzione sostituzione cangiando ^) Il della 0 (^2^3) corrispondereuna alle quindi potremo y, sposizione tra- ...n anche (x,Xs) E abbia = Xi rispondere, cor- (yiyù)che trasposizione {xiX2) {xix^){xiX2) ^ . {XiX,) e {x^Xr),dovrà si abbia che supporre indice Xi, sia quest'ultimocaso però ad ogni trasposizionecontenente contenente avremo e a = {y„y")\quindi sarà con (t/a yt) 0/«yc)(yayo) = e uno d rare alte- {XiX^^iìJayc). , ragione,una iyayh)ed h. Senza ovvero supporre col primo trasposizione con (ybyc) (payi) (ycyd) -^ caso priori perchè 7'= di H si compone si dedurrà le lettere 2,0 più il gruppo H in (v/i y,){y,ys){yiy^ ^- Xi dalla generale quello avrebbe allora {yry^) . ne trasposizioni, con nelle = corrispondentedi corrispondentiyi. di soltanto r segue pari, può sostituzioni anche G Allora che plicemente sem- alle escludersi pari. a 198 e CAPITOLO identità la sola poiché dei sistemi di al massimo cioè a S sostituzione una Xf^, Xi possono onde (p- 1), p a §. 87 — lascia ferme in G postiche VI. Xo, sarà Xi, per sostituzioni occupare si rileva eguale ni Jc"^p. Ora sulle periodo j) (ciclica p G contiene al mero nu- di G, mente certa- radici)e quindi il ciclico gruppo Se indichiamo U con sostituzione di G una fuori di Vp,le p^ tuzioni sosti- di G S^ \a,{i S''-V potranno quindi non 0,l,2...p—l = distinte,perchè tutte essere S^ s^^-u "Cp^. Poniamo sia s^ S" u = m , con 7. ^ (mod p). fj^h a. Ne U-i e, determinando il numero ga-a gè-fi u^ dalla r (a deduciamo congruenza (mod p) a) r^l — , segue a (U-i gra - metaciclico e quindi G sottogruppo d'ordine Possiamo p coincide . potenza di S, appartieneal gruppo una col necessario razionalmente si osservi Ora Galois avrà due per che se conseguenza di radicali. più di una con suo un una radice di risolubile per grado lìrimo sia tutte le sue radici possano è reale : mersi espri- esse. il campo un'equazione irriducibile ha o di Galois: il teorema che sufficiente corollario,abbiamo reali. Come Se in e metaciclico gruppo Affinchètm'equa^ione irriducibile radicali, e S(^- ^^'* = o. enunciare dunque u-i g U = S in U, trasformando Dunque u)r di razionalità sola radice dunque di reale tutte ovvero le radici il teorema: grado primo, reale,ma V equazione di non in un campo tutte,essa reale di zionalità, ra- è insolubile per RISOLVENTE ciò è facilissimo Dopo equazioni irriducibili Così p. di DI formare nel grado primo numeri p,q risolubile non guisa di appena è essa delle p /v» e proposta f (x) 0, che le tutte per del (p) - valori numericamente Essa "^ 1, è irriducibile infatti tre ha radici /y" /y» • un'equazione praticosì da poter risolubile. Per no trasformarsi riconoscere, ciò costruiamo • • /y» «A/fl \ numericamente . 3 Essa Gry,(p_i), per tutte assumerà lora al- (/) 2) - . che distinti, invariata sulle radici 2 1 di §. precedente può metaciclico sostituzioni = radicali per radici gruppo r 3. o rimanga = sole le sostituzioni " valore certo un y un stabilito al equazione, se razionale i" i//Q "X/1 t//2 della per radicali. 0, = intero m la risolubilità grado primo data funzione una delle positiva^). una darglianche da una sopra ed Il criterio per — irriducibile in radicali per q[ — primi qualsiasied negative reali,due §. 88. di razionali qualsiasiinsolubili p f{x)=xP-\-mqx^ e assoluto campo l'equazione e. essendo 199 LAGRANGE . . . le radici di saranno equazione una zionalmente ra- costruibile {y-m) Questa Ora, dicesi la risolvente di Lagrange /"{x) la se la risolvente = G Gyj(/)_!), sulle di f{x) prima = ìJi è risolubile 0 di Lagrange il gruppo ipotesi, costruito {u-y2) ...0/-yr) X 0 ad che un suo razionale. (o un G;;(^_i) risolvente T, sarà i-egoladei segni allora di /•(-1)"0, suo di pò.- /-(oxo, in infatti, Se T Lagrange, è una osservando dedotta nota. che /•(i)"o. che tale al gruppo sottogruppo)nel razionalmente Cartesio, E si vede quindi simile sottogruppo d'ordine ìJt della /?(-»)"0, equazione proposta. facilmente radicali, radice una trasforma colla sostituzione la della della proposta sarà metaciclico 0, la radice *) Si applichi avrà per o. = stituzione so- gruppo dalla 200 CAPITOLO Viceversa il gruppo della proposta La necessaria di Lagrange Ai risultati abbia metacicliche (a gruppo formolo le risolvono noi delle §§. precedenti si lega una altra forma sotto risolvendo di 5.° Si tratta può a di costruire in vente risol- sua di grado primo costruzione di questo ulteriori forma solo e ci la costruzione di Bring-Jerrard 0 = , qualunque equazione di 3.° delle data da Kronecker. ^)per da Runge della serie di ulteriori completa in tali studi + ,3 di 5.° rimandiamo grado "),e grado il lettore citata di Weber. volte all'operapiù di legge soluzione grado a; equazioni da Abel, è stata ridursi un'equazione notizie maggiori sulla i risultati ottenuti è noto, soltanto delle addentrarci ic'4- quale, come G^,(„_i) T, razionale. radicali. La per (7) per radice equazioni metacicliche alla T~^ riata inva- radicali. per metaciclico)e di esporre contenteremo la lasciano radicali consiste in rpiestoche la due possiamo qui non razionale, un'equazioneirriducibile sufficiente affinchè e una esposti nei problema, formulato che è metaciclico gruppo sulla effettiva formazione ricerche che solo sostituzioni quindi al sia risolubile per grado primo Ma conterrà di Lagrange il teorema: dunque condizione §. 88 — della risolvente y^ risolubile l'equazionesana Abbiamo di radice una queste apparterranno e onde se VI. primo luogo per la equazione (7) la risolvente di Lagrange. Indicando con /yi le radici della indipendenti.Le generate dalle due o e le 10 delle X del che semimetaci rimane invariata — ^0 Xi ^) Ada MatJìnnafica, 2) V.' Serret. e. a, del [3restano ~r~ Bd. — determin in- clico metaci- gruppo fondamentali elico da S per [Xi X2 X4 X^j x , e S e TI T* e quindi Una funzione 0C\ X2 ~T~ OC2 OC^ -j~ OC^ «^4 ~| 00^ OCq • 7. Algebre siqyérieure,HI.'™' Etlition razionale l'intero per è la seguente Vi p. /yt sostituzioni 20 (Xq X'i X2 •Z'3X^ì — gruppo semimetaciclico /yi (7), queste potranno riguardarsi,finché come sono /v» /y» §. 192. gruppo RISOLVENTE Indicando con y., — e questa rimane segue sarà che + se invariata ancora funzione mentre raetaciclico, i 6 invariabile la ^i resta Eseguendo sulle Xi ,ri della T si ha per mezzo H--x^ x^ + x^ x^ ciclico pel gruppo generato da S, onde x le 60 per S e per invariata sostituzioni T,quindi per l'intero gruppo per la S cangia segno per la T. e del gruppo alterno, la Zi acquista seguenti valori distinti ^1 (.ro Xy = + x^ \- X.2X-Ì + Xo (XoX-i \ X^X^Ar (p^l'^2 ^2 -^2 '^4 ^3 Xi a'i -k-X^X^-\- X^ x^ — Xq) "r Xo X;} "T 3^3 X'i -T X-" (^2 "^4 "1" ^4 1^3 T ^3 -^i T \^2 X^ -f- X^ Xq X4 -{-X^ Xi {^4X3 + X3 Xo + ^0 ^2 + + OCi X^) ^2 ??Z'i \X^ Xq -r Xq Xi Xi 3^3 "r .^3 X^ "r Xo X^j ^4= Xq -T -p -p X^ XiJ Xq -\-JpQ -^l) ^l 3?q -|-Xf) X^) -\-Xi X2} (•'^3 •Z'o+ ^0 "^1 + ^1 ^4 + ^4 ^2 + ^2 X3) (p^S-^l ''^l"^2 T i^2 ^'pQT -^0 "^4 T ^4 i^jj (-^0'^2 ~r -^'2^3 ~r ^3 ^1 T 2^1 •2*4"H 3^4 2^0) ,^3 + (.?() -r X^ X2 T X2 Xi ^5= T X3 X^ quali i primi quattro dopo (01243) (12 3) non Xi "^'4'^0 = ^(3^^^ x^ Xi + I T (Xi X^ -\- X^ X^ dei deduce ne a?2 a-4 + 201 LAGRANGE posto s\ una soltanto quella che Xo x^ y-i DI e le sue -f- dedotti ^i sono potenze e Xy X(jJ, da F ultimo equivalente, rispettoal gruppo ^i effettuandovi la colla sostituzione ^^ stituzione so- colare cir- semimetaciclico,alle dette potenze. Questi sei valori i cui coefficienti sono sono dunque le radici di razionalmente formati una con risolvente \/^ di 6." essendo A grado scrimina il di- , della proposta. Si osservi sostituzione impari sulle altro ordine, nei medesimi omogenea simmetrica x i 6 anzi di più che siccome valori Si, s^, ^z, ^4, valori ~5" cangiatidi segno, di ^i, £?,, ^3, ^4,-^5, ^e resta ^e si così invariata per una cangiano in ogni funzione anche per le 202 CAPITOLO sostituzioni se mentre X solo pel 2, 6, «i, fattore essendo yA differiscono % da Ora «i, è di grado 10; «1 0 = , «3 dove «5 , funzioni ih, (^6 saranno «2, p. simmetriche tale funzione simmetrica omogenee nelle si ha 0 = v A gradi , l'equazione di e dei x dunque wi = di segno intere una sono «5 «3, cangia invece e funzioni (^6 sono , / + «2 ^^ + «4 ^^+ «e (8) Siccome dimensioni poi è della a di «2, «4, «e «2 con grado pari «4 , §. 89 — in grado 6." W2, Wi, basta dare hanno per indi per / m, interi. Per ad 7., p le 6 radici Wi s* 4 -2i, = nis — -$"+ = coefficienti interi di a nelle così facciamo e mente necessaria- avremo degliinteri i valori le mentre 0} m^ = x w-i, W2, -l,p a= = mg, 0 e i valori x / intere 0:, a^ m^ = determinare A= risulta W2 v/A".5" rispettivamente4, 8, 12, particolarivalori discriminante — razionali nii y., «3 = m. = 4.^, (3della 5.^ dimensione sono le ^, quattro valori pel uno - 4^ ±lQim^ 20/ + 2 + = Avremo - 320 — = quindi {s+2 if (^^ = 240^' 4i Faltro - tre i, men- 2+4 l'identità 8 i^ - 20) = 4-512i^ onde: (/ Ne - mi ^^ + mi £' - 1 6' m' s^ m,y + (^^+ 4)^(^H = 24 / + deduciamo w^i e ha s la forma quindi a, «2 di coefficiente numerico un m «3, yA. mentre 10 è se x Perciò grado impari. è di delle impari sulle VI. = 20 — , quindi la (8) liberata (^' - 20 a ^«2 dal ^H = 240 , radicale 240 nh = 320 m = 2^ + , \/A diventa a' / + 320 r^.y = 4'^A 0' . 400) . w si RISOLVENTE La precedente equazione modo Se a)^(/ 4 - quindi (f la forma sotto 24 - 5-^+ 400 a 5 rjAf + - anche scrivere nel funzione La — sostituzioni del gruppo (8)0 (9)come risolvente eguali.Ora . . a^)' 5 in y grado 6.° la forma sotto ^^J = ò^'^Uj = ^ = di Lagraxge . è certo -p perchè si invariabile della proposta, si ottiene la y non all'infuori (8) o (9) non presentino radici eguali occorre l'equazioneche risolvente bisogna che altra sostituzione la risolvente tutte le per riguardarela per potere invariata per alcuna soddisfatta (8) sia abbia che dici ra- insieme derivandola rispetto ovvero 2 (^ sostituendo 5 - il secondo non - 5 o.y- + primo potrà secondo fattore dell'ultima diventa ?/*^A uè A non a^){y-af 5 Se 0. = uè 0 = la per [3 0; = dovendosi = y le volte che la proposta a;^+ 0 = per 7. ^ -f P = 0 anche ma radice 0 subito A y il a il = si se proposta caso insieme anche 0, = la supponiamo annullare (7) = (8) stessa espressionescritta,sarebbe ammette A '/) si trova (8) stessa si ha (9) [iy impossibileperchè // che a^y + +15 10 ay - nella fattore aversi allora Tutte 15 risulta dalla diventa = 7?)(3/ 15 ory + 5 questo valore (/ il si annulla irriducibile a?/^+ A per 5 annulla risolvente metaciclico,ossia che gruppo Se == 257^) metaciclico ; ma, numericamente rimanga y, 7.') 4' 5' p^^' a'y+ 14 (^-a)^ (/- 6ay+ §. 90. e [3colla formola equivalente (9) ad a, può quindi l'equazione di scrivere (8) alla si z per poniamo potremo del è espresso esso per 203 LAGRANGE seguente (/ 0 A al discriminante Quanto DI 0 ^ 0 = primo e la multipla.Dunque: o (8) 204 è CAPITOLO la (8) o (9) è irriducibile, posta abbia sarà risolubile per radice una Si osservi se è Se le in cui siamo di 5.° m grado intero è irriducibile. Una eventuale di 5** ciò che intero contrario Al che è irriducibile Per sia non ^^ + a ^ di dicare giup + 0 = e tutte -\-b primo vente interi,la risol- eguale alF unitcà, X w 5; l'equazionecorrispondente m 0 = non della a un essere : forma -\-òm=^0\ 0 = (9)dovrebbe luogo.Dunque aver 5, è insolubile per solubile le numeri interi divisori del termine intera diamo e a radicali. (3un intero valore lunque qua- esatta, Fequazione S.'' potenza una (§.80) costruire : grado solubile ri- , -\-h della grado facciamo se X si vede divisibile per non 5 = radice subito 5." il e saranno (3 5 = x" m in di Bring fisiano a, divisibile per non Ogni equazione di con (9) o e. p. o(^-\-b divisore della forma radici razionali o^. Facciamo un (8) è certamente essa completamente ora coefficienti interi a essendo soltanto che la è riducibile particolareche eventuali 25 costante la proposta se (8)o (9) ha sue allora e la pro- radicali. per supponiamo stessa onde die equazione solubile no 0 allora però e ragionale. poi una §. 90 — risolvente di Lagrange sua radicali radicali per per la VI. radicali. per equazioni x^ -\-ax ^^ = 0 risolubili,pongasi e si sostituiscano questi valori nella (9); si 5^ . otterrà À [j." (X-l)^(X--6X+25) 5^ \i?k P Dando a X , avrà jj.valori = (X-1)^(X^-6à+25) razionali in qualsiasi campo risulti questa un'equazione (7) risolubile, di irriducibile razionalità o si riducibile. 206 CAPITOLO si ha e VII. §.91 — perciò 2% 27: 27r 2x , , , l'I i^2 Pa 27t dunque Potremo l'arco comporre 2;r 2;r la cui ricerca un al in cui caso numero primo. In altre parole possiamo dire che ogni radice essendo Si , So . , Si otterranno . . in Ma sia £] , £2 . . . alcune . . £h . la funzione nei fattori irriducibili date (1) sono di e £„ il che fra queste "' ove dell'altra radici sono delle radici numero r abbia con r primitive m""' correre per- corrispondentiradici primitive. le considerazioni sul determinare generale in caso di il gruppo che = 0, 1, 2 . . . di Galois per le radici tutte 1 m- primitive quelle in cui r è primo primitive è (p (m). Ogni altra radice m un equazione binomia massimo di comun divisore grado inferiore x^ Coi noti facendo da e e da , ogni equazione corrispondente.Per questo ricordiamo della è data qualunque, specialmente allo scopo composto scindere suoi C2 le radici particolaretutte numero un CI dell'unità w'"" di . dapprima esporremo m = sia la potenza m pl'^ rispettivamenteradici delFunitcà d'ordini p\^,p\'^,... £« rispettivamentead cui Pn corrisponde appunto £ gli archi ^ l'i Fi noti appena — = 1 m 0 " divisore con ; tiva, primi- non è 1 m radice , di m . processirazionali possiamo liberare la equazione (1) da tutte le radici che essa ha a comune con queste equazioni di grado inferiore COSTRUZIONE e formare 207 razionali un'equazionea coefficienti così indicheremo X„, POLINOMII DEI di grado v 9 = (;w),che con = le cui radici tutte saranno §.92. x^'~'^ -f «2 sole le 'f {m) radici e Per procedere alla dal caso — cominciamo -\- «1 x'~^ + x' X„i [x) costruzione particolarein cui . -f «v • • primitivew*"" effettiva di dell'unità. questipolinomiiXm di sia la potenza m 0, = un numero V primo m=p^. tra Tutte equazione x'' le radici 1 = si ha e x^ primitive di non all'al- immediatamente ciò per soddisfano =1 r (2)X,,-(x) -^7-^ = *'"" •^'''" + ?^?"''~'''"" +••••+ = xP Supponendo '^'''"' + 1 • -1 di ora {x)mostriamo Xm conoscere come si formerà tro l'al- polinomio A-nipì'\X) dove è ^ modo un di costruire dimostriamo scopo che primo numero un , divide non dei nostri qualunque uno (x) Xm;"'- = ;:3r" X„.(^^ facciamo osservando l.*" I fattori lineari »— tale le del 5 ) proprietàseguenti: X„, numeratore del denominatore {x^) come 1 X„i (.r^ ) sono tutti semplici; infatti Xm {xn dovrebbe polinomi. A la forinola (3) ciò che allora evidentemente avremo m; soddisfare radice una x multipla di 0 = l'equazione derivata xp'~'Xm{xno, = ciò che è assurdo 2.* Tutti i valori il numeratore dell' unità, segue dividendo m. poiché Xm (0)4:0 ; di x poiché x^*^ t^ = che X,„ annullano da x^ che e é = , X'm una fattori comuni. hanno annullano il denominatore s, essendo ancora non s una radice tale radice che an- primitivam"^" primitiva, p non 208 CAPITOLO i valori 3.'' Tutti di che x il denominatore, annullano del è radice YII. il numeratore, annullano del esserlo senza ì quindi x e k e"''' dove = primitiva m'''' 'j? è radice se sarà primo con di (a;) X,,,^,)- denominatore. »• infatti E annullare senza e viceversa ogniradice X„,y,r(ic); anche numeratore §. 92 — altrimenti m, — 1 lo è d'' non e r si ha x^ non x^"^' 1 = sarebbe r-l radice primitiva m'""',e radice primitiva m"'"',onde che si vede così la formola Dimostrata 2^ x'' altrimenti soli fattori due m^f sarebbe cioè nulla an- egualmente. (3),applicando questa m=pi''^ jh''^contiene se per primitiva d'ordine è radice x d, d. L'inversa Xmpr (x) c. subito divisibile non e la primi (2) vediamo dixersì jh, P2, avremo {X"l Nel generale caso indichiamo 1) {X"2 con u-i m ' ' si ottengono dividendo similmente un per m {m preso) com- della dividendo suoi divisori primi forma m Pi si ottengono pari di numero [Xo tutti i divisori con m che m PiPkPlPm' pi Pie e di m fìt diversi tutti i divisori forma della che 1) - - PiPkPi m disparidi numero un per tali fattori; la formola avremo n(#i-i) X.(^) (4) tL^_^, = n(#2_i) i prodottial numeratore e denominatore estesi rispettivamente essendo ai divisori [j-ie [t.2. E infatti la diversi e un p La l'unità dalla vera (3) risulta primo numero (4) ci e (4) è dimostra gii altri sono che se che se che il contiene m è non vera divide uno per due 0 m lo è anche primi per mp\ sendo es- m. polinomio X„, {x) ha tutti numeri soli fattori per interi. Si osservi primo coefficiente poi che il numero Irriducibilità (1) è eguale al intero Xm primo 2?, risultato n Il X„, (1)h egualeal primo solo divisore un §. 93. teorema Dimostriamo — 209 m è la potenza di m contiene (3):Xm (1) due un più fattori o 1. Abbiamo = numero dunque il primo numero o col metodo ora all'unità,secondo che m diversi. contiene ne o p di Kronecker T importante : (x) è irriducibile nel campo polinomio Km che al contrario Supponiamo 9 = di Gauss dove, pei teoremi (x) abbiano ']" cp (x), Facendo nella si Xw X,„ {x) . dimostrati fattori 9 (1),^ è eguale dell'unità le altre 0 = potenze di sono con sarà s, gli altri numeri 1, sia p. + = interi. uno p, dei due e. 1 . fra le radici certamente s primo numero un ± = sono poiché,indicando e ad o (1) 9 (x) e X.(l) necessariamente (1) sarà le radici di 'f 1 che supporre avremo 1 a (5) Ora §. 59, potremo al = poiché Xm (1) 0 fattori razionali , = precedentex=l, di razionalità. {x) 'jj {x) primo coefficiente il assoluto spezzi nei due 'x{l).^(l) e 0 = : numero contiene dalla facilmente primi diversi, segue p se (2).Se invece dalla si vede come primo numero Xm della primitivenf'^ qualunque radice primitiva,tutte una necessariamente ossia "P (6) si annulla (x) tutte per = 'f(x) 9 . le radici (x^)'f(x^) . di Xm = 0 . ed é . 'f (x'"-') perciò^ {x)divisibileper X„, (x),poniamo ^{x) (7) Poiché sarà segue "I"(x) ha, 0 = ± 1 X„.{x)Q{x). X^ {x),per primo coefficiente 1 come polinomio della medesima {x) un "I"(1) = e facendo ± x=l 1 = nella natura. Ora e teri, giialtri in- dalla (5),(6) (7) otteniamo X,n (1)0 (1), 14 210 CAPITOLO 0 ove (1) sarà intero. un assurda precedente è Se VII. §. 93 — è la potenza m di primo numero un la polinomio Xpr(x) il perchè X,ì (1)=ì^' dunque p, = r CCP —1 = è irriducibile. -, — i "— xP -1 dimostrare Per si scinde prodotto nel in generale proprietcà la ora m fattore un 'f {.li) Sia al contrario Xr (x), X, (*•). interi. di radice Ogni radice una {x) p di 9 fra primi essendo (r,s al solito col supporre = è 0 0 per = radice una = le cui radici le esauriscono e per = di 'f(x) radici delle (^r) le stessa ragione, le radice di Xm(^) un §. 94. — 0, ^ = esauriscono fra primi i due di X,» (x), che gli altri num-eri 0 e tale come prodotto 0. Le = r""' potenze {x) = 0. Costruendo radici le r"" potenze "ì"(x) coefficienti interi, a Xj (x) irriducibile, però, essendo e dunque le [/,percorrendo p tutte le radici di le tutte le radici a 9 radici di di X,. (x). Ne (x) contro X» (x) segue l'ipotesiche 's{x) 0, = e, per che la ogni 'f (x)fosse di Xm. L'equazione alle radici si è visto, irriducibile che dimostriamo determinarne il gruppo (9) sistema e di Xm che ha per 0 primitivem'"* 0 = ciò basterà un 0 = appartiene anche fattore 1 [5di Xs (x) polinomio (3,esauriscono a = nel di Xs X,„ (x) come per = di X.,(x) (8) è, {x) un avremo Dunque tutte. tali siano m H — quindi radici sono radici sono ciò anche soltanto 0 di Tschirnhaus la trasformata che se or r , ? delle radici di 9 radice una loro) decomponibile di X,- (x) a siano razionale coefficiente primo che provare che {x) sarà irriducibile,supposto loro, il polinomio Xm potremo fattori r, s, di due r.s = basterà r„ completo nel assoluto campo Abeliano il carattere di Galois. ì\, n...r, di resti (mod m), Indichiamo (v = 9 di razionalità. di questa Dopo equazione con (m)) esclusi quellinon primi con m; di GRUPPO questiV Se è £ sarà (9) uno numeri DI GALOIS qualunque radice una (x) =^ primitivam'""- B 0 211 (mod m), poniamo sia 1 ^ Xm DI ri 1 ^ (mod m). e. p. e'" = , le radici V cioè della sono funzioni tutte sono (8) razionali di esse si ha e inoltre permutabilitàdelle corrispondentioperazioni la 0e(O 2 qualunque di una -:'«, = ifico 11P 0,(0i(c)) 9,(0, (£)) (§.73) Tequazione (8) Dunque di V due permutabili. Se indichiamo due che porta moltiplicai in b'ì , s che la g,, vediamo g^ suo G gruppo (9) tutti per numeri V adunque: Il gruppo unità, denotando di m Ti Ti , consta primi Applicando Ti T-i £'''*; dunque la gi . Ti . T^ , (9) stessi in altro ordine. (8) sulle radici Così m'"^ l' del- Tappresentato dalle sostituzioni lineari a [j. (mod m) a percorrendoi moltiplicatore v = 'p {m) meri nu- m. a questo gruppo Abeliano decomposizione del gruppo di del base . V equazione relativi alla una zione sostitu- gi la con delle radici, il con , per ^ (x' a con cangiandoli nei numeri r., i numeri sono Galois radici, è analiticamente sugli indici precisamente in trasporta ogni altra radice s*^^" rispetto al modulo V il e applicando alla relazione Ti Ti le è Abeliana sostituzioni a che £'• ,n-. = = gruppo, saremmo i risultati in condotti generali dei § §.30-34 gruppi parzialie alla ricerca a quel capitolo della teoria 212 CAPITOLO numeri dei che della tratta VII. §. 94 — formazione di sistema un d'indici pei meri nu- composti ^). In particolaresi è la ni di potenza vede un che il nostro primo numero potenza, esclusi i casi particolarim Osserviamo che ora è ciclico soltanto gruppo il dispari o 2, = m doppio di quando tale una 4. = posto m=pi^Pi^ p/ — , si ha V sicché '-^ 2)f 'f (m) = = risolvere per corrispondentiai '-^ i^^-^ i":f (^^ .... divisori dei primi =jP2 --'Pn-l il corrispondente problema col compasso siano . (^, . 1) - , di radicali di indici numeri , 1 radicali d'indice 7.1- . 1 radicali =2;i, a^- dice d'in- ecc. Perchè e estrarre ancora 1) _ la proposta, oltre le estrazioni p,-l,2h-l dobbiamo 1 ) (^, - tutti è necessario sufficiente e sia risolubile colla gli indici che riga questi radicali di '^) 2 = geometrico . Abbiamo Perchè il (collariga dispari di forma p col e compasso) è entrino m I casi p = in numeri fatto ha 3, 2^ 6 = i composti, 2", = erano i nuovi conoscere deve composti 2) Un problema per anche ad ciò il soltanto fattoriprimi i siano e tutti della primi 2". già 3, noti 2». e 5, i conseguenti 2". 3. 5 nell'antichità. La di Gauss teoria casi 17, 257, 65537... questi. Dirichlet-Dedekind. Bisogna essere da *) Cf. condurre elementarmente che sufficiente e prima potenza numeri per p= e costruibile lati sia m necessario alla m : 1. m per di Gauss poligono regolare di 2" + = il teorema dunque — geometrico un'equazione (§.80) grado che della Zahlentheorie, Suppl, V. determinato che l'ordine si risolva risolubile estraendo del gruppo equazione, supposta sia una colla riga soltanto e col radici potenza del 2 irriducibile. compasso quadrate. e tale deve 214 ed CAPITOLO avremo U V=) VII. §. 95 — : ^ Ora ? - y - ... funzione una ^^^ . _ , , invariabile e . . ^ . ^^c . . , S^ quindi per la per t . e ... y e . T, è data tutto semplicemente da 3 Ylo = e che i valori assume per numericamente essere ora essa £.v -f -q,= ( . 4- s^'"""^ . G^._i,e che proveremo di gli e seguenti . . -h s^*'"~''" . s/'-^^ _^ £/'?+'4- pi/'' s^^- + a.-- + s.--'4- vj„_,= . espressionidiconsi i periodi di Gauss numericamente sono . le sostituzioni + s^" + e^'"' + s = Queste a^'" + diversi, sono / -/]o (11) s^^ + + della distinti basta (10).Se si . a^^^-\ + . e per provare appoggiarsi sulla dimostrata che essi cibilità irridu- infatti avesse cioè e/'+ riducendo £/'+^+ ciascun + s"''^^~'''=y + . . a al minimo g''- esponente l'equazione per massimo, £'^'+' H- = . coefficienti si avrebbe j, . . + . £»'^^'-''^ , positivo(mod p) resto e un'equazione, di grado p-2 interi,cui soddisferebbe cioè s, la videndo dial (10) sarebbe riducibile. Gli che e periodi -q di Gauss indicheremo F, Questa risolvente che Ciò (-0 di {-q -g {-q -q,) = ha - risolvente una numeri caso Qucdunque funzione . . primo coefficiente questi coefficienti come - . il generali,sono risulta radici di grado e, con (12) ai teoremi sono sono razionali. . = 1 Ma e di gli altri,in ordine strare più possiamo dimo- interi. particolaredal ragionale {-q--qe^,) infera a teorema generale : interi coefficienti delle radici LA è eguale ad in potrà primo luogo "I" le essendo a 4- «0 = e colle a Tale forma le -f e + indi intere. normale s''' + «3 . . . . «^,_i =/~^ + . che s^''~" + . = si ha 1 — , coincidessero ,3non la conseguenza + 7., £^ -f-a^ =?"' 4- per l'osservazione . . la + corrispondentia sarebbe (10) S, la per . normale forma la "I". della perchè, supposto colle che si dirà Questa è unica trarrebbe, ne Ora riducibile. se come la "" è mericamente nu- avremo s-'""' «0 %-2 se 2^ = + ai £^'+ a^ £*'+..+ a,,_2 s . superiore 0!o e f «2 -" + £»^-f £^ invariabile £ G^_i, la forma sotto porre interi,indi, osservando nuovamente sopra, a, le sostituzioni del gruppo per l'altra sotto se ai numeri 215 = funzione tale una ("/])0 ^). intero numero un invero E si invariahile (10), numericamente delia Ff RISOLVENTE ^-1 = = «2 = = • . • «^-2 però "ì)= _|7.0 (34- a.'/ . ciò che dimostra ^) Il appartenente Se alla testo teoria eguale ad un Dirichlet). razionale numero è alla non dei un'equazione f(x) funzione _!_s^P--) . = _ ^, , il teorema. del teorema . numerf 0 = ha intera intero. interi prhno per delle (V'. volta sua p. e. sue che un caso particolare dell'altro, algebrici : 1 e gli coefficiente altri radici, ctie sia razionalmente Dedekind Suppl. X alla interi, qualunque nota, è Zahlentlieorie di 216 CAPITOLO §.96. La — Il gruppo della rj di Gauss la Fé (tj) = è alla 0 la risolvente G, e §.96 — sostituzione periodi sui produce VII. è quindi (§. 70) ciclico il gruppo (i, u, u^...u^-0 = volta sua ciclica sostituzione irriducibile Abeliana un'equazione a gruppo ciclico. Per risolverla radice primitiva dell' unitcà d'ordine 27t . , \- cos = t sen — e ed estrarre indi Risoluta la Tf radici della i per dare al radicale un F^ = formato periodi risultato d'indice dalle rjo, 'Qi . . forma una lineare intera Poniamo invariabile ed intera per a omogenea infatti una di tale la a S^ a onde essendo (§. 95) numeri S*" è interi. Gauss. Ma nel si può dimostrando dei la 2 per ipotesi per periodi forma possiamo il teorema: di s, a'',t^ esprimere "ì" sotto bile esprimi- nostro caso delle razionale razionalmente interi coefficienti funzione Avremo funzione quindi al sottogruppo si riduce proposta Ogni S^ interi coefficienti r=})— le della più determinata, Ogni fìtnsìone razionale numericamente di per r^^_i . (§.74). e G^_i potenze invariabile proposta e 0, il gruppo ("0 la e 2:: p di razionalità assoluto al campo aggiungere occorre una s^'' . . , funzione yjq, i\i normale . . . .'(\e-i. RISOLVENTI e però ^ ciò che In dimostra + ^0 "/]o = particolaresi a domandare abbiamo indicato supporre che, pel = ?^iO = 'lo = essendo .g . è periodi -q superiore, si teorema . o(,_i •/],_! , di due prodotto radice più periodi yj sarà o conoscere siccome della una tale radice una allora a, si altro per (10), potremo le altre sua radici può con e mente evidenteosservando ha «0 '^0+ «1 '^l+ k ''lo + "1 '/il+ ^0 T^O+ 5^1^1 interi. nota eguale; Si troveranno a. tjo '= h, + . Abeliana,.basterà qualunque una ?/]o rt, . Ora, supposta tutte. dei il essendo = quale a . indicata. (-/])0 averle per che osservi la forma Ff L'equazione radice + ai -/ji il teorema. esprimibile sotto le 217 SUCCESSIVE + . . . . • . • • + «f-l + ^e-i -/le-i -^f-l 4- ge-i -qe-i • Aggiungendo , queste a equazioni lineari r altra risolvere si potranno giacché non linearmente essere possono per '^0un'equazione la F^ è irriducibile. (rj) 0 = per §. 97. — Fra Così le funzioni - anche dalla di (13) grado e-1, esprimeranno -qi -q^ applicabileil teorema , . . ne sultereb ri- mentre mente •^^_irazional- . del §. precedente seguenti £^/") (X s'^+^) (x s^"+'0 (^ £'^"^'"'0 - - - . quindi teoria in . . , 0, l,2...,e-l), = un'indeterminata. si scinde è le ih essendo si cui evidentemente (x X coefficienti interi di a 'qi,ri2...-qe-u dipendenti ; altrimenti -qo. trovansi la equazioni lineari rispettoad e-1 queste Per fattori e generale. Dopo la risoluzione razionali di di ciò basta di - e) (x - (?^) Ola grado f, quindi grado f: (x F^ 0 z^') ...(x- s^*^"''^) = , = come risolvere posta pro- risulta zione l'equa- 218 i cui coefficienti sono §.97 CAPITOLO VII. funzioni lineari — intere coefficienti interi a dei periodi '/]. Nel ciclico generato a ed periodo f Sopra di se (13) ha Abeliana quindi un'equazione quindi procedere potremo il gruppo gruppo per di irriducibile grado f. sulla proposta come f se e fattori in due costruire potrà ne è la sostituzione dalla esse è scindibile di razionalità ampliato campo di risolvente una grado é le cui radici saranno 4- s^"^'^'-^'^ s/^^'-^'^-l-^V_.= s^*'-''^+ ... . I coefficienti di questa risolvente "E".C^') = - intere radicale d'indice grado f medesima Se per ) proposta, che nel . . .{X- . f la • in due noto a zero questa fattori: darà un'equazione procedere potremo f i successivi prendiamo il fattore ) c^ Su campo. guisa, scindendo i fattori e, e',e". . razionalmente eguagliato nuovo • = ef e fattori così via. primi di 1, essendo ritroviamo L'ordine e, della irriducibile Abeliana ^- di yjo, '^li '']e-ie che si risolve estraendo irriducibile, ciò sarà Dopo e. ix-z) {x-^J nella . • = di = - . coefficienti interi a ^e {'(])0 sarà un'equazione Abeliana un (r/ rie^^,) 0 - . lineari funzioni saranno {ri r/o) {ri ri,) è, e" nuovamente secondo è naturalmente il teorema al cui assumiamo in nostro §. 78. i fattori primi Sarà però arbitrio. di y? - 1 nella serie utile ritenere come p~Ò ESEMPIO fattore il 2 in ultimo che guisa 219 gli ultimi periodi da determinarsi siano i binarii Cloe £ Questi ultimi c-\ + periodi precedenza determinare. radici e che, reali il noto della immaginarie §. 98. nel soltanto Per — e 2^ i 5 la dovuto in saranno a equazione quadratica alle radici stessa, passeremo s i pure avremo risolventi dell' ultima dà saranno proposta. cati applicaread esempì effettivi i processi generali indi- §. precedente, prendiamo = reali e le successive tutte £+5~\ 2) Se reali periodi binarii, che colla risoluzione binario periodo dei Così , quindi saranno periodi più ampii, aggregati £^Ve~^^ £^ + £-^ ò = periodi binarii i casi 2' 17 = . sono poiché si trova subito due radici grado F,(r,)=y,^+-^-l=0 • Delle di 2." la risolvente per si una può eguagliare -q^, resta ^ da risolversi = possiamo quindi essendo Ccaso y]o l'altra a -qi, poniamo • 2 l'equazione x^ -\-1 '(\q3C — di 2.° = grado 0 ; porre -1 *) Questo ^ii-^ , (x -e) {x- z*) a -l-\/5 -l+\/5 '^io= Trovato 1). del resto l' equazione si + può a;* -)-ce'' + V5 iVlO+2\/5 + trattare ^"" + se iudipendentemente + 1 = 0 un' dalla teoria rale, gene- equazione reciproca. 220 CAPITOLO Ove e si cos = i assumano 4- i -^ 0 sen radicali positivi,si vedrà subito che si ha la forinola e -— §.98 VII. 5 2;c 2cos— consente iscritto costruzione una ora anzi ci dà di 8 geometrica j} 17 = ben semplice del pentagono regolare la distribuzione radice scegliendo per e la tabella tutto primitivag S, = struiamo co- d'indici delle radici periodi e formiamo in i periodi termini 7]o= £ + £« + £^^+ £^^ + £^*'+ S^ + s" + £^ ?q, £3 ^ £lO+ c' + S'^+ £" + £^ + £^^ + £« = gli esponenti poi della e -/join due in -Qo essendo 2 6 -^i nei per r/o 14 per r/g , 9,13 7, 11 15 , per r/i per r/g; cioè ,J /]o — ?^il c+c 1 £^ + fine scindiamo -13 , -16 +£ e' + , +e -14 _L .J -4 ^2 , .12 — = t/dnei periodi binarli S = + £^« '^4 Bachmann Kreistheilung , -9 1 2 r"^ .15 1-81-2 +£+£ y/3 £l0+£n+37^-6 , io ^) Vedi residui. periodi vj'i -q^ corrispondentiagli indici due 3, In 12 , 1,5, poniamo non , 10 , , diamo Scin- r/or/icorrispondentiagli indici 8, , similmente i residui, in -qi i periodi minori 0,4, e 2 ^). Prendendo che =rjo= pag. 61. 222 VII. CAPITOLO §§.98, — 99 fine essendo In deduciamo /;o-2cos— Sostituendo in questa per 2 costruiamo dà 2 cos §. 99. di calcolati r/ii valori d'i), y/o, poligono regolare di del alla = Siccome (a), lati 17 ^). equazione generale grado che secondo di conosciamo s"/_|-s^^* _|_a/ ha per radici i periodi calcolare _|- . . _|-,y-^ . . già + '^io 'Il = 1 - , il discriminante A Ora la termini ( r^^ basterà mediante interpretazionegeometrica di questa forinola la risolvente costruirne per La . Ritorniamo — y--r^i. t: -^ la costruzione + --- (rio -'/!,)'. = abbiamo fio percorrendo a i residui ^= i]\ — 2à^ — quadratici e h i ' residui non (mod p), sicché possiamo scrivere '^ dove facciamo percorrere *) Cf. Bachmann, l. e, a pag. [i 66- un . . incl sistema u a completo di resti (mod p), LA escluso Ma un lo zero; ne RISOLVENTE 223 GRADO deduciamo: fisso v^O poiché, restando sistema 2.° DI insieme (modi)), I^-'-^ percorre completo di resti, cangiando nella interna somma a con [i in [j.v, possiamo scrivere V V r =^ invertendo Ora se jx^ la ^''^+^^ le sommazioni: s^+^~\- s^ ^^+^^ somma è invece (modi") ed 1 — ^"^^ ^ -' 1 ^ a V ovvero, - ^ . . . + ^^+'^ s^^-^^ in tutti =—1 è eguale a _^^^\ 1) ^"^ ovvero, = ( - perchè la seconda Essendo 0.-l)_ ^^ 1) I-rji)poi (y]o = 1 ed ha per cercata risolvente . ^ nulla: avremo , ?/io -^1= quindi la ind _ è evidentemente somma l_-(-l)2 ^ ^ ; grado è la seguente: di 2.» radici '^0 = o ' 'il= - gli altri casi. Dunque si ha A ^ ? n 1 224 CAPITOLO Dai generalisi teoremi assoluto + ... 1 + a; 0, che = riducibile razioncdità, diventa dì quindi il notevole ottiene L'equazione a;P~^+ .r^^^+ §§.99 VII. nel irriducibile e V per risultato: campo aggiunta del radicale quadratico \ e in si spezza {-ly^.p fattoriirriducibili di grado due I coefficienti di questi fattori {x) Z {x) sono Y mola ciascuno ^). lineari intere a ficienti coef- quindi la forma avranno coefficienti interi. Ne polinomiia , \ — funzioni saranno i detti fattori interi di "/jo,"']!; dove p risulta la for- notevole p-\ x^-l X\x) ^~-^ 4 = {-\) — pZ\x). 2 X' *) La equazione medesima xp — 1 si vede cosa 0 = che è dato anche dal il discriminante calcolando D della determinante Sp-\ D S,^l dove Sr indica (mod^/j)mentre la delle somma pel quadrato A del precisamente A . . S^,,-! . ?•""' delle radici siccome e s,= 0 per r^O della (—1) ccJ'-i+ 2 cc''-^4- p/' . . . -|_^c -)-1 = 0 differisce non da D fattore = Va, cioèV(—1)~2~P, 2 delle ,S^+i = D si ha Sj, Sii ... si ha s,,=p Il discriminante So potenze D che Sn = sostituzioni — v-1 = (—1) il gruppo pari. 2 della x"v-'^. Ag-gìung-eudoal X^,(x) = 0 si riduce campo al di razionalità sottogruppo dice d'in- TEOREMA §. 100. — un' dedursi può reciprocitànella 225 forraola Dalla stabilita sopra RECIPROCITÀ DI elegante dimostrazione quadratici,che dei residui teoria della legge è la sesta di zione dimostra- di Gauss. Posto S dove f r\ ed — sistema un percorre r 2 ^^y -'/il— '/lo — completo ' di resti ' (mod p), escluso lo zero, di Legendre, abbiamo è il simbolo \PJ Ora formola sia q altro un alla potenze primo impari; numero =^r— indi , elevando moltiplicandolaper S, quest'ultima abbiamo Za e, poiché qr percorre cangiare nel un segno sistema completo di restì sommatorie formola in qr, il che con r, potremo dà: 't'Kp/ p/ La /• insieme (a) può quindi scriversi ?2:r^V'T-2m-=i(-i)'--/--rr)!-T ^1 e riducendo gii esponenti di positivi(mod/;, dovranno e nel primo membro \p ai loro minimi risultare i coefficienti delle medesime resti potenze 15 226 di CAPITOLO eguali dalle due e Ora fondamentale. dai parti, a della termini 101 irriducibilità della causa della seconda parte si ha "" tutti i rimanenti e dell'equazione 2 =[j) ' ^ pel teorema p^ ^ distrutte vengono coefficienti rimangono quindi la congruenza avremo g; • (_1)2 2 ( ) ^' somma somma dunque divisibili per D'altra §§. 100, — essendo (f' dei termini le potenze VII. (moti 2)- d' Eulero fM (mod q) ; dunque risulta la formola ,j-i ,,-1 2 è la ben che §, 101, nota espressionedel Abbiamo — già si risolve di coli'estrazione quantità razionalmente una dell'unità. sotto molto Ora il segno ci un (ri) = radicale composta radicale, ciò che (12) 0 e^jB,che d'indice colla radice conduce a a porta sopra primitiva,d' ordine effettivamente di costruire proponiamo reciprocità. (§.9G) che la risolvente osservato F" di teorema conseguenze la e, quantità B aritmetiche di interesse. Faremo dapprima il calcolo sulla proposta xP-^ xP-' + (14) corrispondente al valore subito ;) — 1 stessa -\-...-^x^l=0, di e e dai quellirelativi alla risolvente risultati così F^ (yj)0. = ottenuti ranno segui- RISOLUZIONE Secondo Abeliana il metodo a ciclico,indicando X^ le radici generale (§.74) gruppo delle — ^1 Z, (14) distribuite razionale xp~'^ che indicheremo, delle al come (15) In la {p-iy^^ potenza di (o; per (16) calcolare £ Dalle farvi per quest'oggetto a radice una co costruire . . . ^y~^ (o"/'-2)/- + ^ co^"-s^\ la esprimibile per razionalmente (co,e) e dopo l'aggiunta nota la formola («,S) -\ (e./, S) -f subito la . . . + j (cO^-^ £) . vente corrispondente espressione risol- (r 0, 1, 2...e-l), rf = = si ottiene + ?/;, ossia,poiché (o/:=a (17) Ora con e ciò = d'ordine periodo razionalmente indi poi £«'''~^ = = (co'-/ s) formata Xp_i . (y]) 0. h che . unico 2 avremo s un'equazione col simbolo (oi, =) sarà si forma la F^ Basta di =^ {(1,^)+ (15) per con §. 74, di : ai»' co^'' 4- (co'', =) sarà la . , \, dobbiamo = «s)= generale ^"'^ = un radici w'^ =-^/+ + £ in per la risoluzione con X2 , primitiva della equazione la funzione £^ = 22? 0 F^ ('/])= DELLA è + or '•/'^, + co'-/-^i • radice una (a'-, -rio) -/lo + a'- = nel e modo (^''5 "^0) per §. 74 • "h co'^"' "/•/]._, , primitiva della x'=\, -f a^'--^04-... + -Al, colle radici di F« l'espressione a'-'"" y].., , (ri) 0 = e colla radice a dell'unità. si tratta razionalmente del • dunque per (co, z) e di esprimere la potenza effettivamente £)^~^per (co, la potenza (7., e («,-/lo) -/jo)^ per «, co, (co'', =) /«=2,3...25-2 come analogamente 228 CAPITOLO §. 102. sistema Prendendo — VII. scriversi (w",e) 2i = in questa Cangiando in s poiché [J.Vpercorre possiamo A sistema [x un con "^ = (io\eO il clie dà ^ y abbiamo liv ' co (mod p), 0 £' completo di resti (zero escluso), 2^ f'^ = £) ((o'', prendiamo ^ ^ " fondamentale la formola (A) due (w",e). co = espressioni (O/,£) e un • «inda V^ v\ di scrivere (18) Ora ^ "* , / base per ^): essendo z'' (o/,c^) e, primitiva g {moà p) la radice la (15) può d'indici, §. 102 — (o/,S) , fra loro; avremo moltiplichiamole (oV', £) (C0\£) 2 2 = percorrendo sì dello jj. che Nella zero. in [J.V ed v sistema un sommazione ' completo rispettoa v, di esclusione resti,con fisso "^, restando '''''''^ 2 2 ^^^^"^^'^ == li alla ^ cangiamo v otterremo (o/,s) (co^ s) *) Pei '"^ calcoli congruenza (mod p—1). seguenti r^s si ^''"""^ '•^^^'"^'^ ' V ritenga presente (mod ^j),come l'altra che l'eguaglianza m''==m'- alla s'=3' congruenza equivale h^k 230 CAPITOLO 2° caso Sia — VII. h^-h^^O ora ((o'', =) e) (oj'', la 2, co V=l (19) diventa s ; Jl=l si ha ma el'^'+^^=_i 2 e 103 Allora (modi^-l). 2 = §§. 102, — per 2 1,2, 3,...|J— y= invece s^^^=i"-l 2 da (v=i"-l), cui 1 v=» \ -A / (/j-1) /i ind — /, / \ — 'v Mndv v=l Ora abbiamo {j)—\) = che i) (co-^s) (co", è da La sostituirsi alla (C) ci dimostra ciò che è ben risolvere Le — la (-1)" p = (B) supposto che dei tre nessuna le numeri (20) sia alcuno risulti dubbia non equazioni Abeliane (B) (C) §. 101, nel Dalla (B) fattovi nh nh , divisibile per (n+1) p-l, h avremo (co'"+'"'', (0/', (oi'O s) s)t];,. s) (oj«'', .-=- , nulla, an- plicabil l'ap- (Cf.§§.78, 79). conducono interi , ne perchè fondamentali , e) si espressioni(to*, delle osservare h ve (mod p-l) che generaliper questione posta 0 h-{-Jc;^0 (mod 77 -1). necessario forinole (h^ per = non 0 ; = /.? e V ^^ intanto dei metodi §. 103. — la formola quindi (C) /« md — 2 1), è (mod^; ^^0 e, se -r— -vn risulta 1 /) ind con facilità a I si ponga ove NUMERI ((a) ']/„ COMPLESSI 231 brevità per ^-^''^'^^ J^f~\co"f''^ ^^^ ^^+^^ (-") '!^n (21) ; a=l questa quantità '^n(w'O viene quindi ad Supposto che ora 2h oh , ve nella ne sia alcuno , moltiplicando tutte 1 (co", =)'" (22) 2 qui h=l, 3 . , alle due . m . fare successivamente 1 — loro, col toglierei fattori fra parti, avremo . . (co"). -{)._, . possiamo prendere 2 nt=l , 3 ...i)-2 , (22) diventa (D) £)(co, £) -{;, (co-, (co)-]), (co) = . . quale forni ola esprimiamo, come (co^s) (co^s) , razionalmente deduciamo dalla (C) (co) '];,„_i . , si voleva, , . . . (coP-^a) per (D) per m=p-2 = dalla . By~^ razionalmente (oi, s).In line per esprimere (co, per ,)P-' (co, per (co^-^e)'^,(03)'j., (co) . . (co) -];,_3 . , h=l (co,=) (ctì^'-^ e) = che, moltiplicata per (E) h (oy"^s)']., ((o'') (o/) 'l;^ = Facendo indi ni . potremo relazioni queste (non nulli)comuni comuni colla . (20) , la . , divisibile per^"-l, n= e algebrico nel fra i numeri h e intero un (1,oV'). campo non. essere la , precedente, ci dà la formola (co,e)''-' —p = —p ^, (co) "\,(co) '\,(co) . . . finale richiesta: (co) c|;,,_3 . oì 232 CAPITOLO Per ottenere nella facciamo §§. 103, — forinole analoghe le poi VII. (22) h=f, indi o/' per purché c., e = 1, 2, 3,...e— potremo, . "\n(^0 un si prenda complesso numero F^ (-/])0, = nella »i serie intero . che ci dà: '^.-1(a) = essendo risolvente 1 (7,rio)'" (a-, -^o) (a)'K {^J) 'l'I (F) la precede, applicare la (22), il quanto per 104 . , nel campo (1,7.)definito dalla formola =''^f"\/"^^ - Se osserviamo poi che la (C) h per = la (F) m per e = 1 - - ^Y'P diventa (a rjo)-^ (a^-\7]o) (7) '^ (a)']^2 ^ . , ultime fra loro moltiplicando le due (G) (7., 'fi,y {-iy. = insieme Questa, (l^-+l). dà f = (7.-\-^o) ( (a,r^o) e "^^ ^"+1) l^- '^.(a) (23) colla p . . (7.) '];._2 , deduciamo 4^1(^0'\2(^"-) '^-2(^^.) . . • . (E), risolve completamente per la Fé (?/])0, = la questione proposta. §. 104. del circolo campo Nelle — abbiamo numeri ordinari introdursi delle i numeri complessi pei quali Kummer ideali, ha numeri colle formole di visto di risoluzione (1, 7). Ci è impossibile qui trattenerci questi numeri dei formolo ogni costruita numero interi nel §. precedente,si primo campo p ^^ 1 sulla teoria pel primo, colla analoga ci contenteremo possa (mod e) (1, a). complessi interi '\n{'^)del teoria affatto interi. Solo razionali del una effettuare nel divisione equazioni della prodotto generale di sua a creazione quella degli dimostrare una come, decomposizione di due numeri plessi com- DI DECOMPOSIZIONE ve non dei che Supposto tre sia alcuno ne PRIMO NUMERO UN ^9 (mocl e) 1 E= 233 numeri divisibile per (t./e) (o/';)_'^"^~ dalla p~\, (B) abbiamo "^ , ed ind h 2 , {h-{-k) — (.x+ 1) ind anche _'^ V (^i^l^y^Ll'i) facendo (/t+ A-)ind (a+1) la "V ind (jx+l) ;x-|-(/i-(-fc) /iind — (C), si ottiene: è lecito come ora, IX+ ^ i"d - (^+A-)ind(u.+l) ^^^/lindix— VI __ E " formule, coll'osservare Moltiplicando queste due h = f, Jc = (e-2)f, la formola: avremo (24) ^mdix+ind(ix+l) ^' y p^ dà ix=l decomposizione di la complessi coniugati nel campo Se, ci dà caso come la ([x+l), ^_-indu.-ind y * ix=l che y. j^ nel prodotto di due numeri interi (1,a). particolare,facciamo decomposizione di due e = (mod 4) j^ ^:^=l 4 indi nel a = \/ - 1 = i la (24) prodotto di due numeri complessi coniugati di Gauss p essendo Ogni a, = {a+bi) ia-bi) h interi ordinarii. nmnero Ne = a'-\-h\ risulta il teorema primo della forma 4 n-{-\ è la somma di Fermat: di due quadrati. 234 vili. CAPITOLO Vili, Capitolo Equazioni con un parametro. regolari. L'irrazionalità di secondo 5.0 ffrado §. 105. Le — di Galois icosaedrica contengono la risoluzione e cui fin equazioni a avevano qui applicatole abbiamo arbitrario. Le fornisce come l'analisi, funzioni circolari ed funzioni le equazioni ellittiche, proposta più importanti equazioni la trasformazione ellittiche,le equazioni per modulari ci delle appunto appartengono ecc. che dell'argomento nelle la divisione equazioni per le i cofficienti della in cui caso teorie generali le teorie stesse coefficienti costanti assolute. Ma per parametro un — Klein. egualmente applicabilial sono Equazioni dei poliedri della equazione generale di monodromia. Gruppo — §. 105 — a questa categoria. che Importa quindi punto ci di vista di Galois. e t il con occupiamo Indichiamo che parametro, coefficienti; l'equazione si potrà f è il simbolo Ordinando m della l'incognita x con supponiamo equazioni nostra razionalmente entrare dal zione equanei scrivere f{xj)^0, (1) ove della teoria di queste in X, ad razionale di x e supponendo un «1 ^'"~^ + • polinomii razionali sono a 4- dato • . + valori della che la variabili x, t. (1) sia di grado finiti di ^ (1*).Soltanto reale e cioè per X -{-a,„ con = 0 , coefficienti nenti apparte- di razionalità campo ogni valore "^m-l interi in t (R, R', R" Ad intera nelle due questa si scriverà «0 '^^ le funzione una le potenze per (1*) dove di o complesso le m . . di t .) . corrisponderannom generalem radici quei valori specialidi t che annullano «o si pre- senta infinite radici Questo la può caso funzione vediamo che coefficienti con di di nel . conterrà intere G per del e del invariata di t Xi, X2. del . . x,n §. 106. massima con algebrico sulle — importanza nel annullerà annullare delle il gruppo modo «,-• . . x,„, . f)delle razionale è è essa (R, R',R" . 'f . radici della (R, R', R" nel campo di G, m . . . mane ri- ) funzione una zionale ra- ). {Xy,x.-i.... una funzione per qualunque invariata . (1) x,„, t) di di t razionale sostituzione di equazioni con un parametro dell'equazione,che monodromia ha la niamo defi- seguente: precisamente (')Diventeranno in sultano ri- come algebrico, x. lo studio Per detto così §. 65: razionali coefficienti rimane .), . algebrico il gruppo del gruppo {x^,x.^ funzione (R, R', R". tratteremo. le sostituzioni la se di t e dapprima senza tutte razionali,essa coefficienti gruppo 'f campo distinguerlodal .) per . del razionali coefficienti con vranno do- coefficienti razionali con t, si dirà ragionali coefficienti con per infatti costruire nalmente coefficienti razio- suoi nei di Y, t ora teoremi razionale Inversamente 2.^ con t parametro quale dai funzione una ci hanno 61-G4 l'equazione,facilmente l'equazione(1*)nel (R, R',R". campo immediatamente l.''Se (R, R',R". ..), che in fattori irriducibili, proprietà fondamentali le §§. ogni nota .) . di monodromia, Enunciamo y^a^x-^ .) il parametro . campo ai per lo spezzamento di Galois equazione gruppo più o gli altri poli- e Potremo applicabili. ancora razionali funzioni appartenenti al dell'indeterminata ampliato coll'aggiunta della una razionalmente come Galols di Galois, che (R, R', R" 1 = (R, R', R". fondamentali, che gruppo esaminarne t,ed coefficiente primo riguardiamo quindi la risolvente Il gruppo allora la trasformazione operando di razionalità rimangono esse essere il considerazioni le al concetto campo (1) oifre la in t. di t condotto ancora avrà al campo t, e razionale riprendendo nel in y aggiungiamo indeterminata evitarsi sempre interi razionali Se che in quanto ^). equazione nuova nomii 0 d'eccezione caso un 235 ALGEBRICO GRUPPO infinite /* radici se il valore considerato t=tf^ 236 Diciamo che enunciate le funzioni attualmente è pel da invariata razionalmente se X della del parametro (1) e V di t, monodromia, di t. la sola t, essa di Xi , Xz . . invariata resta caratteristiche sulle T Xm . di t è e qualunque per del gruppo di monodromia invariata che il gruppo le T Ora cioè e che per radice a, di coefficienti razionali in (R, R' basta un'equazione zionale ra- t, essa partiene ap- ogni dimostrare il gruppo il campo una prietà pro- algebrico (R, R', R" l'aggiunta di un caso . . .) un'unica normale 0 , R". . è in di monodromia è in ridurre importa ampliare non cp (a)= r vogliamo quantità costanti, ma numerica Il gruppo esprimibileper di monodromia algebrico G. di monodromia tutte qualunque funzione di monodromia. grande importanza quello di lascia x di t, che sia razionalmente e evidente bene irrazionalità . ). Ne ogni caso segue allora il teorema sottogruppo invariante : del algèbricoG. §. 107. — razionale Per dimostrare delle x razionali coefficienti il teorema enunciato, prendiamo una zione fun- di t e y con razionalmente riguarda come delle radici poi sottogruppo del gruppo gruppo la condizione di monodromia. T sostituzione una al gruppo con si costante si deducono il teorema: delle a quello assuma coefficienti razionali,poiché abbiano funzione razionale una Queste proprietà sono al gruppo algebrico omettendo tutte le sostituzioni del gruppo esprimibileper cioè vale algebrico G, considerarsi per del gruppo sostituzione di si T di monodromia gruppo funzione razionale 2.° Inversamente, È di razionalità campo gruppo Ogni funzione razionale rimanga Se equazione(1) il gruppo così i teoremi: esprimibilecome e del ogni quantità Abbiamo 1.° che per proprietà fondamentali quelle sopra nota. della 107 quantitàcostanti. di tutte le Le §§. 106, — dì monodromia gruppo VecptaMone acquistaquando che da vili. CAPITOLO in = '\{x,,x.z... (R, R', R" . , .r„, , t) .),che rimanga invariata per tutte 238 al aggiungere di A Se questi fondamentali risultati che è {x,t) {x,t) ']; F razionali transitività decomposizione in del è numerica transitivo, la proposta è x, t coefficienti con impossibile se nel f(x, t) dice ra- a, 'f {x,t) irriducibile fattori di due qualsiasi. che soltanto 'h (x,t) debbono , seguenti. (1) è prodotto assicura algebrico gruppo le osservazioni aggiungiamo scindere impossibile . La irrazionalità sola una 108 normale. di monodromia senso §§. 107, — di razionalità campo un'equazione il gruppo nel © vili. CAPITOLO tale una coefficienti avere razionali. Dicendo funzione la % nel primo che senso, interpretino x, t cioè coordinate come §. 108. del fissare Per — Ma, anche di riesce ciò resto m ciascuna luogo transitivo. Ove di un si scinde non radici in punto in curve di è propriamente . sono e degli quando per f{x,t), la equazioni m la sua di della x,„ funzioni (gruppo di rami m alla è necessario delle teoria che la determinazione una funzione algebrica t,i valori a . irriducibile gli tali fondamensiderazioni con- le per natura. Ci hanno per funzioni (algebriche equazioni ad un di monodromia del gruppo questa valersi limiteremo qui ogni di t fondamentali. x, . di questo gruppo, più indispensabile nozioni Xi, proprietà le valsi, nei §§. precedenti,di appartengono considerazioni valore la proposta che dall'analisi per stabilire e ci siamo la natura tanto poche a un una è fornite appunto Le due 0 = abbia algebriche. considerazioni parametro il concetto intendere bene per E rami f{x,t) sia correnti cartesiane curva monodromia di gruppo puramente dicesi la monodromia di variabili due l'irriducibilità che sempre delle f {x, t) minore. grado del intera il gruppo piano, ciò significache un di razionale irriducibile, intenderemo x,t si che rami coppia di sono f (x,t) della di variabile monodromia medesima t. In distinti ; rispetto complessa funzione coincidono di valori alla x. valore Quando t. transitivo) esse generale, per considerata derivata 0 = analitica un valore invece sono di t, che x assegnato due o sieme in- di x, t si annulla Eliminando la x più fra le GRUPPO un'equazione si avrà in t risultante F (4) cui radici le (discriminante), quali rami alcuni complessa, i punti punti critici non fatto con abbiamo previa una abbiamo ridotto il polinomii razionali da A punto un In ogni punto da sempre A al in A ritorneremo però potrà , essere daranno cammino A C B gli m rami dei rami che valore succede Xi^ = sarà di di t parta distinti sono lungo il cammino un per e tiamo par- ai valori in B ed arriveremo che x, se scegliamo di continuità ambiguità per a punto critico. legge per vi sarà mai si descriva da k partendo sarà degli uno m ancora diverso con degli uno da *-, in A, sia Xi^ valori m È è assurdo. Così rami cangiarlinegli m rami //• /v» /y tAy"Jl • • *l^m • stessi x.j x,^ . . la che x . e. Xi ha in A, che diversi rami due tinuandolo con, continuità, di K, due rami cammino lungo K, i due continua in ^i,„ rami rami l'effetto d' ogni cammino adunque tA/\ legge che chiaro legge con rami, p. punto . il medesimo lungo cangiati dei uno alcun però per l'accennata secondo , al ritorno in A K, chiuso cammino un passare senza scelto K il cammino Xi^ sarebbero ciò che sugli m e diversi;altrimenti, retrocedendo pure Xt Xy, Xi, alcun principioabbiamo lungo Xi per determinato che ora critico. Se Xi passare intrecciato,che ritorni in A comunque , senza C B altii altro punto B un (1*) in B. x Poniamo ad gli e l'indice che ora d'aver nella §. 105, costante una vada e perfettamentedeterminato valore un valori della Xi piano complesso del ad «o al indicata già Supponiamo anteriore,non scelti nel cammino con trasformazione algebrica. Altri supponiamo come maginando Im- indici delle sono funzione se, pei t sulla sfera ovvero che finito) da considerare in t. quel x per qui di coincidere. a vengono critici della punti valori quei piano complesso, interi uno con sul coefficiente del soli e algebrica x primo qualsiasiA cammino i tutti piano (in numero di questo diconsi (4) della radici 0 = saranno di t distesi i valori (0 funzione della 239 MONODROMlA DI cidenti coin- diversi chiuso K 240 vili. CAPITOLO presi in altro ordine cioè: chimo cammino Ogni 109 rami produce suglim K sostituzione una È che chiaro il nuovo invertendo 7~\ inversa le sostituzioni nel percorrere, E 7',il y, y'- Naturahnente y cammino chiuso K può gli infiniti tutti un cammino cammini A. E grup2)o Vediamo invero Y'- il cammino che è Il rami Ed ora, A l-l ' i cammini ' • K, K, Ciò determinato un riamo conside- premesso, partono da A e vi ritornano =r.{m)) massimo di ; stituzioni so- In Queste chiusi n sostitugioni y formano un K, K,- producono le sostituzioni la sostituzione produce appoggiandosi composta Yj Y»-, delle sostituzioni fossato A punto sui principidella teoria delle zioni, fun- il teorema: funzione algebrica per dal partono se ?" che: facile dimostrare gruppo della la sostituzione produrrà in A. — è ben subito composto dunque §. 109. K' prodotta da che chiusi risulta dal che (certamente finito,al numero rami. poi vamente rispetti- K' composto K T identità. essere Yl sugli m K, K' producono la sostituzione anche è percorso, K^\ produrrà precisamente con i cammini se K cui il cammino secondo senso dovuto, prima K senso composta otterremo il che indicheremo cammino, la sostituzione Yó §§. 108, — vi e Yi Y2 , • • • tutti i 'in che producono sugli m si possibilicammini ritornano, coincide chiusi col gruppo che T di monodromia. In primo luogo,per r, a razionale invero basta dimostrare che provare y» (xi,X2..Xmt)degli ^{, m che ogni lascia rami invariata di t che e = F , F Ye di A qualunque sia razionale tiene appar- funzione in t. E avendosi ^(Xi,X.2... Xnx 0 con sostituzione razionale in t, per precedente produce la y, i continuerà \Xi X2 . a verificarsi ^'«V "^'^ (^'^ •• = principiidella ^^^^ . X,n J {t), teoria lungo r^\ ritorno delle tutto in A funzioni,la il cammino la F zione rela- K,- che (0 riprende il dell'argomento DIVISIONE medesimo DELLA FUNZIONE COS 24l IO valore, dunque (^'1, ^*2' 9 Per • dimostrare di monodromia F • monodroma) appartiene dice chimo che A a • • ^'»' 0 d. d. e. ogni sostituzione conviene ricorrere descritto da t ritorni questa proposizione,prendiamo una gruppo della t che x^er qua- valore col medesimo funzione ragionale una del al teorema Ogni funzione algebricadi : è necessariamente Ammessa 'f(^1^2' == poi inversamente teoria delle funzioni che limqiiecammino ^'m' 0 • (sia di t. funzione razionale "]^ ^{Xi,X2. .X,n,t) = . invariabile per funzione tutte e sole le sostituzioni algebricadi t, radice come di di A ; una è certamente essa risolvente della una proposta,e chiuso la ^, restando invariata per tutte le poiché per ogni cammino sostituzioni di A, riprende il medesimo testé citato valore, per il teorema è essa una funzione razionale debbono dunque r ciò a È A e. poi che A non del resto §.110. Per — consideriamo circolari,p. lasciarla invariata le la definizione mentre varia ed gruppo di appartengono é facile a vedersi nodromia mo- per il punto A generalisvolte nei equazioniper la divisione dell'argomento = A era che ora di partenza, direttamente. illustrare le teorie quella che, essendo e. primitiva del gruppo cangiando comunque t fa del fissato nel piano, risulta (non critico) punto A un questo gruppo ciò che sostituzioni d. d. chiaro relativa ad di t. Le §§. precedenti, nelle funzioni data COS IO , conoscere f tv a;='COS - \m indicando Poiché un m per m intero numero = 2 si ha e la ben dimostriamone nota la risolubilità per radicali. formola ±v^ V basterà limitarsi al caso in cui il divisore m sia un numero primo le 242 CAPITOLO vili. disparip, potendosi manifestamente al generale. Dalla caso cos formola [- i — che le e sue è x legata radici p sen cos = Xi sia p,se w si funzione cangi in w ± cos = — . da cammino un ± ^ t: 2 + w 2p sostituzioni Ogni chiuso. la t descrive + v ramo x^ di monodromia facile che poi vedere a V cos + " T della , algebrico dell' equazione il gruppo dovendo algebrico, (mod p) sostituzione 2 del metaciclico gruppo del detto gruppo TU Abbiamo — . p w + 2 w-2 TI p 2 z , h cos si ag- il gruppo fuori cos di razionalità sottogruppo invariante, non {b)come una equazione (a). nostra assoluto sostituzione dopo l'aggiunta di ì] cui , 71 — T. Intanto con di monodromia alcuna contenere x^i nostra scono [3tutti i suoi valori,costitui- a al campo se 2 il gruppo ramo della (mod|"). p si diano (b),ove precisamente nel congruenza quindi il gruppo coinciderà chiuso, , algebrica si cangia, per questa sostituzione,nel dalla che, se p intero,e viceversa, qualunque a w cammino un facilmente,osservando ^iz, con 2 v'^+ v' ^ =^; piano complesso suo + giunge r irrazionale numerico ora iv p continuità con (6) E x,,^i . . si determina nel indice v' è definito Le 1 sen p piano complesso suo . , descrivere varia w particolare «;+2(»-1)tc cos = r di monodromia bisogna che 4- w w-\-1tz - deve w cos == - dall'equazione di grado t a p t caso sono , Il gruppo questo PJ 'IV cos iCo = risalire da di Moivre P segue §.110 — 7t w ^ cos = p 2 cos cos — P - , P nere conte- potrà (§.35). Sia algebrico, dell'argomento DIVISIONE DELLA FUNZIONE COS 243 W cioè 9 (c) e + Xi questa relazione a di Galois gruppo a?_i sarà p. 2 COS — 0 a^o = . applicabilequalunque la v'^ e. TT — a v che dell' attuale dà 2 I 71 o 2 COS Xa -f- ^-a sostituzione .Xo=0. P D'altra parte si ha 2 tv+ w-2 aiz X^a ^ COS COS = ^ si conclude quindi CI. . p (mod |")e. ±1 a^ 2 COS = p e 2tz az . , + Xa Xo' p d. d. 2 Si osservi che poi V dell' irrazionale aggiunta numerico cos t: è — P si vuole necessaria,se certamente nel campo assoluto r, poiché la funzione razionale Xi abbassare di razionalità delle radici -\-x^i cos = determinare od un gruppo sottogruppo suo perchè allora esclude G (a) p sostituzioni può non di monodromia 7c (b) di F. algebrico della (a) nel il gruppo Questo le tutte l'equazion del- — 2Xo per algebrico G al gruppo della 2 —^ è invariabile il gruppo assoluto campo infatti che il gruppo essere d'ordine ciò è ben Dopo multiplo l'indice di T in G di 2p. Ma sarebbe di nalità. razio- metaciclico, il secondo si caso p divisore un facile 1 — di ^--r puro — C e siccome il gruppo =; è un Abeliano gruppo ciclico, basterebbe risoluzione della corrispondenteequazione Abeliana far conoscere razionalmente 2 2 ;r ^^ cos e ^^ 1 P— 77- per -^TT' ^-^ = "C d'ordine la + ^ '' = -}-s~\ che di- s P pende, » =t - - — come sappiamo, da un'equazione Abeliana irriducibile di grado 1 - . Dunque : Il gruppo dell'argomento per p della è il gruppo algebricodelV equazione {a)per funzione circolare metaciclico v' = a v + 6 cos tv, nel campo (mod p), che la divisione assoluto di si riduce zionalità, ra- al gruppo 244 vili. CAPITOLO v'^ di monodromia + §. no, — 111 -f-" (mod 2^)coW aggiunta dell'irrazionale v nume- 27C cos rico — . P Se ricava ne dell' argomento Ma particolare che nelle funzioni si osservi radicale in che, già nel d' indice circolari caso superiore p sono un la divisione risolubili per sempre 3, è necessaria = 2, qui di a equazioni per queste radicali. l'estrazione radicale generale colla riga §.111. nel esporre rami dei Ci — sono rami volgiamo funzioni stessi. Le alle ultime ora che ci quelle funzioni di di proponiamo algebriche i cui coefficienti costanti, di a (fratte), lineari teorie d'analisi. Il in molte esempio di equazioni di questa specie è fornito x"" appunto ricerche uno equazioni (deipoliedriregolari)hanno corrispondenti importanza fondamentale ove è solubile col compasso. e presente libro,trattando tutti un cubico, e perciò il corrispondente problema geometrico (trisezionedell'angolo)non in di tutti i rami si primo e più semplice dall'equazione ciclica t, = esprimono linearmente per uno di essi Xo colla formola ?!LÌ ( S^ /y. ) ^ £ \r Andiamo subito a e cioè una ad un x. ... il problema di costruire come dei della le proprietà voluta, si (Gap. IV). Sia f{x,t) 0 = in x, m tale che (una delle radici della (5)),tutti gli altri rami che tutte gruppi finiti di sostituzioni lineari sopra un'equazione irriducibile di grado di X, m-l. 0,1,2, problema già risoluto nella prima parte di questo libro (5) ramo C parametro, dotate un alla determinazione variabile = dimostrare equazioni irriducibili ad riconduca = indicheremo ai X con -\- Oi ,7^+1;; i coefficienti a, b,e, d essendo ,. (»=i,2,...»-i). 1 costanti -i\ Ci assolute. indicando siano con funzioni x un lineari 246 CAPITOLO che Così vediamo corrispondeun E chiaro gruppo che poi Vili. §. Ili, — 112 finito sostituzioni (6) di lineari sopra sostituzione qualunque altro un Dimostriamo — lineari cui rami che X sostituzione fra loro si abbia non cangi non del subito di valore alcun F sarà la funzione assoggettiamo per automorfe un gruppo x una due prendiamo stanti co- di alla condizione non che A - \Ci X + di ,=0 \Ci X + di E infatti (x) = richiesta. e qui nale razio- funzione i; .=0 al denominatore ^(^" funzioni una razionale (7*) *) Le stituzioni so- del gruppo. (6), cioè supponiamo gruppo (6),eseguita sull'argomento x, fattori al numeratore (6) di gruppo sostituzione tale oggetto dell'indice valore la funzione (7) funzioni sempre applicando alFargomento ^).A soltanto una vedremo, 'T' ("^^ gruppo ap- corrispondente equazione (5),i equivalentirispetto al per costruiamo che algebrica,dà ogni per all'altro da uno gruppo A, B, che che una costruire, come qualunque arbitrarie essere costruire appunto legatiV sono della inversamente può si questo basta Per gruppo, di,/ , funzione nostra variabile. ramo. §. 112. e qualsiasidella ramo un proprietà, una del \Ci plicataad della voluta ogni equazione (5),dotata ad considerate (Kleìniane finito o e le Fuchsiane infinito di fa che non della del sostituzione fra loro i scambiare (7). La (7) può scriversi rÌ' = sono qualunque prime e più semplici della secondo Poincaré), che sostituzioni lineari classe si delle cono riprodu- sull'argomento. COSTRUZIONE essendo [ (R-) Si osservi ad A ({^(x)^ interi 247 REGOLARI di grado in x, m definiti ,=0 f M^)= n che (aiX+bi) A(CiX+di) n ^ le radici similmente e POLIEDRI DEI : I a EQUAZIONI (.r)polinomii razionali (x),']; 9 forinole dalle DELLE - ( ) ]ia,x+bi)-B{CiX+d,)\ di 'f {x)= le radici di 0 4»{^) 0 = valori glim sono valori glim sono di lenti equiva- x equivalenti B, onde, per le ipotesifatte,i due polinomii 'f {x),tj) (x)risidtano primi loro. fra Indicando t con F(.) rami gli }}i funzione della ^) di grado irriducibile si consideri parametro, un 'f^ = = ^; di f, così definita algebrica x 'f {x)~t'!^(x) 0, = appunto del legatiad dato gruppo di essi dalle qualunque uno dei come §. 113. della causa di rotazioni gruppo È — dei Xq, Xi funzione della Xi = Ci Xq *?)Che entra (9) sia linearmente, scindesse comune la in di due -j— equazioni gruppo il gruppo , di monodromia ciò si osservi X2 . . • delle equazioni che, indicando con Xm—\ {1 0, 1, 2 = -T . . . m - 1) . [~ ai risulta 'f (x),ò fattori,l'uno 'f(a:), '!^{x). le algebrica,si avrà irriducibile mentre diconsi poliedriregolari.(Gap.IV). facile determinare (iUj rami neari li- lineari rappresentazionegeometrica del (9) dei poliedriregolari.Per gli m di sostituzioni cinque tipidi equazioni (9).Queste a poliedriregolari, sostituzioni (6). Corrispondentemente ai cinque tipi di gruppi (Gap. IV), avremo dall'equazione m (9) saranno l'equazione di (x) subito sono essi sarebbe dal primi fatto fra che loro. Se indipendente da il parametro tp {x) ^ e — / sarebbe t vi '}{x) si fattor 248 CAPITOLO Se le in questa formola Vili. §.113 — ^o in cangiamo altro un qualunque dei rami, Xn espressioni nuove Xi = gli saranno rami in (1 r--,- 0, 1,2 = . . + "" Ci Xk (10) in altro ordine. Ad .m-1) '" ( sostituzione ogni / \Ck, dk del gruppo e le corrispondecosì determinata una formano corrispondenti Y Questo gruppo un razionalmente porta T rami sugliw (10) Nella 1 di sostituzioni delV di monodromia radici oloedricamente sostituzioni lineari. Ora della Xi tutte ed una dimostriamo transitivo proposta è in F morfo iso: equazione. è certamente (linearmente)vi in Xk. Xq Yw— • di monodromia delle qualunque una • (6) di è il gruppo infatti il gruppo E • gruppo fondamentale al gruppo che Yì sostituzioni m To) Ti per sostituzione una siccome e le altre si mono espri- sola sostituzione relazione ^! X(j -\- Oi C'tX(^ 'X' di eseguendo questa sostituzione - Xi Possiamo di ai Xk + ^i Ci Xk -\rdi algebrico dell'equazionecoinciderà per ciò coir aggiunta degli ampliare coefficienti nei ( irrazionali " ^ j del di razionalità quale campo che figurassero eventualmente coefficienti nei comparire senza gruppo, il gruppo proposta (9) dei coefficienti della numerici cangia in F. Basterà di monodromia col gruppo di razionalità il campo Xi si ). , in appunto che u _ domandare più si vede F, di \Ci 5 dij della (9) sviluppata. Dobbiamo che, dopo tale aggiunta,una dimostrare \X{j, Xi r i) La medesima risulta cosa da . , . Xm—i ) considerazioni funzione razionale V di continuità,poiché aixA-hi ,. mino chiuso . , che cang-i ° . x^" m cci'i cangerà D , pui-e I con 0.- -i.- continuità un cam- aiXk-[-bi . " m . . t-^ . (.fX^-{-di CiXk-f-di GRUPPO rami degli m di t che e razionalmente E nota. ¥ è razionalmente onde F{Xo,Xi, i . . funzione In p. {XoXi. . di F. 0, (^0 t) ']" , deve e X,n-i, . 0 = U -^ simmetrica di Xo,Xi.. equazione (9).Se con i Xo v gli rami m e in t coincidono a - fosse Xy—^ -\-h — — e Xy ^ = tQ né possono a X(^ ?{- h = -\- d r e X(i • • /v* t U,'i = i — coincidervi a v ogni polo d. d. punto critico, f essendo j ' rami v a Xj^i -j-" e a?y_i + d maggiore, numero che se ni , verrebbe Il valor x^^x^. — /vi /y» t//| %Mj . , • • comune sostituzioni del /y* «^ « x = i, comune gruppo \Cv_i a y 1 dei ' viceversa poiché, y in C(idJ \cidj e e. piano complesso t tale un ' ' le denominazioni secondo a -\-d Xi ' ' 1 ? "A/Q precisamente = in t " 1 5 ?*'V— • . ne — if ^o è j » -\- d • è evidentemente, e nel saranno aXx\-h ' Xi)-\-d -f ^ (^»"-i^) rami coincideranno, in ax,^-\-ì) • è razionale .Xm^i, critici della nostra coincidano . • , quali e quanti e. invariata quindi rimanere (^0 ^) + 'M^n 0 + sostituzione qualunque del gruppo, una di ^ e trae ne •«'0 »*'l tutti :r — = Se avremo x^, ^ {^Oì '') " ^= t) Xm-i, t, essendo per per sarà coefficienti appartenential campo delle . t) } fine possiamo vedere punti ove Xm—i cci, Xi...Xm di F che segue come . in Xo, t, con le sostituzioni tutte per nota . razionale funzione ampliato. La . le sostituzioni per infatti, esprimendo razionale {Xo,f)è ^I^ dove invariata rimanga (^0? Xi, X%^ r 249 MONODROMIA DI v §§.43, 44, e un polo mune co- cioè (?v-i sostituzioni del gruppo, è- il 250 valor Gli vili. CAPITOLO di comune rami distinti dei valori — coincidenti rami v §§. 113, — in t la per funzione nostra algebrica. sistema quindi un to sono = 114 completo V poli fra di sostituzioni del in avremo al ogni che tre caso punti critici i equivalenti hanno non classificazione la punti critici salvo il ove tipo I) (equazionicicliche), per equazioni appartenenti dei numero tipi del dei le le polisarà di soltanto. due §. 114. Le — equazioni dei poliedri regolari appartenenti ai primi quattro tipie cioè le equazionidella piramide e quelledel tetraedro dell'ottaedro e Non equazionibinomie. diversa natura hanno doppia piramide regolare gruppi risolubili ; queste da definita essa naturalmente viene in questo ad appunto, senso successive quelle definite per ampliarsi il campo estrazioni delle di radicali. Se lità, irraziona- nuova equazioni risolubili ed l'equazionegenerale di vedremo, come diventa risolubile per irrazionalità icosaedrica plice. sem- (irrazionalità dell'icosaedro) di radicali permettiamo quella di questa all'aggiunta oltre a l'equazionedell'icosaedro,il cui gruppo. è così L'irrazionalità semplice da quindi di della o radicali,cioè riducibili quindi risolubili per equazionisono è tanti sono poli però, secondo e gruppo risulta classi di equazione quante della nostra Gap. IV, equivalenti,onde loro e 5.° grado da per radicali. Lasciando parte lo studio delle altre irrazionalità dei poliedriregolari,ci proponiamo ora di studiare per far l'equazionedell'icosaedro i conoscere più importanti risolventi sue dal cui libro principiidella teoria di Klein modificazioni appunto, salvo le e di secondaria ^)togliamo dei importanza, le ricerche §§. seguenti. I calcoli che variabili dei e omogenee In eseguire verranno dovremo primi teoremi primo luogo andiamo del Osserviamo dapprima che £ scrivere a teoria sotto delle forma forme omogenea briche. algele stituzioni so- = se nella forinola di Cayley (I) §.51: X,tA, AAo+BBo=l, ' *) Vorlesungen filnften Grade. della facihtati dall'uso delle icosaedrale. gruppo (11) molto iiber das Ikosacler (Leipzig-Teubner uncl 1884). die Auflosung der Gleichungen von SOSTITUZIONI la variabile cangiamo mente la trasformata siamo coordinare s s nel qnoziente m-^ 251- OMOGENEE di due variabili nuove alla sostituzione non omogenea , simil- e — (11),pos- l'altra omogenea ( + ^'i A = ^1 B ^2 + (12) [ ±s^= quale, fissando nella r unità, resterà ciò ad (12), ad Gv gruppo queste sostituzioni Gov di 2^" gruppo Gn corrispondendo in dalle ogni si presenta possibilefra volta ima oloedricamente Pel nostro per secondo un in i: ^1 di meriedria, dentemente corrispon(12),che G.m con le due guisa da ottenere all'identità diedrale gruppo le ricerche del forma ± ^2 corrispondenti 8 *) Klein ordine un • ^): nella di segno di N omogeneo gruppo (12) sceglierne che osservare cosa è alle dare , z' =± sostituzioni — sono omogenee /o,±i\ r±i,o\ vo,+iy' V0,=Fij'\±i /o,±i oJ , già impossibile infatti, quattro sostituzioni normale /±i,o\ l.c, p. 45. sostituzioni (Vierergruppe).E di 4 sostituzioni §. 46, possiamo tal una z le 2.° G^? ci basta scopo ^'2 = , determinazioni z' =±z e sarà , di invariante la domanda naturalmente isomorfo con corrispondentila 2 due consideriamo avremo omogenee Per sostituzioni due = TI (11), omogenee Gas il sottogruppo ^'i Qui quelle. Se sostituzioni essere corrisponderanno ne di sola debba di segno. determinazioni (11) una non isomorfo, col grado evidentemente formato fra le due omogenea non di una di N un in la scelta ancora , sostituzione della il determinante sostituzione ogni omogenee un che Ao^2 Bo^i + - ' v+i, 0 252 CAPITOLO vili. §. 114, — 115 / 1 Ora sicché nel gruppo basta che evidente dall la detta che osservare figura anche che vi mostrare scelta luna lidentità figuranecessariamente omogeneo ' 1 sostituzione f-\ quadrato danno al Ora il gruppo \ 0, i anche qui la dell'icosaedro,come la drale,per abbiamo qual dato che scrivere ora è si genera S) e =- del omogenee di questo colle due / sostituzioni 4 riferirsi alla forma basterà cosa di e l'ottaedr del- però e impossibile. le sostituzioni alle sostituzioni esso quelli del tetraedro pure sottogruppi diedrali domandata cosa Vogliamo 0 , [ appunto contengono ele- ( , \0,-^/ vate rendere j per Ciò risulta subito segni è impossibile. di l'altra e ( l'altra 0 , ( normale in e gruppo sostituzioni gruppo icosae- che nel §. 49 dare particolarericor- elementari ^ (s-'-s)^4-(s^-s^) (^ «')= Riducendo avremo le corrispondentisostituzioni omogenee al determinante 1, : ± S^ ^1 ^'l = (13) per la S per la T ^'2=±£'^2 V5.^'l=±i(8''-S)^l+(S^—c^)^,| (13*) V e con queste due 5. sostituzioni G120. È bene icosaedrale icosaedrale col gruppo icosaedrale ^',=±1(8^-3^)^,-(£^-0^2! Gi2o 'i'^on ha che osservare G^o e l'intero genereremo siccome gruppo omogeneo questo G120 è isomorfo questo è semplice, così altro sottogruppo invariante : Il gruppo omogeneo che il gruppo del 2.° ordine ^ §. 115. omogeneo — Introduciamo icosaedrale 1 = ± ^1 ora ^'2 = , la nozione G120 colla definizione ± '2'2 • di forme invarianti seguente: del gruppo 254 CAPITOLO È facile vedere ora vili. priori,pel modo a fondamentali Gi2o,che le forme §.115 — H, T /", di qualunque altra forma e riantiva "I"(^i,^2)si riproducono assolutamente del icosaedrale omogeneo gruppo 4" invariante composizione del gruppo qualunque sostituzione per infatti ^).Supponiamo (^1,^2) acquisti, per le diverse inva- sostituzioni che di la forma Gi2o,i fattori differenti (14) «1 Se sostituzione la per a, a, onde art', due sostituzioni due per i v composta • «V • v, = • "ì" acquista i formare (14) è si ha fattori rispettivi acquista il fattore prodotto dei gg (14) debbono numeri d'ordine essendo . g' di G120la g, qualunque numeri di due gruppo «2 , di un nuovo di uno ciascuno quindi per cioè gruppo, il prodotto essi. Questo dei numeri (14) ini a* 1 e, siccome = sono vediamo differenti, v 1, nel ^'1== a ± ^1 = della causa Se non ^'2 + s; sia offrono ^2 1 che i 1 s''= e la rotazione periodi r= oy 2, 3, 2 = una 0 d'indice s^ (^'i, v formano v i moltiplicatori e del gruppo = ^ del sostituzioni inalterata délV icosaedro l' del- corrisponderà 1 l'altra delle due certamente è di gruppo perchè, grado pari. icosaedrale seguirà intanto 5 ne ov A'' periodo.Ad suo poiché le rotazioni parte quelle sostituzioni per la 4" invariante il quali lasciano le , v=l, D'altra r poi A (a),ogni formazione invariante conclude ne e = operata sulla "i"produca in G'^o che la g\ che sarà \ omogeneo , e -V-l s^ g di "/ed corrispondentea gruppo s, sostituzione una questa la moltiplicazione per icosaedro posto dati, in altro ordine, dalle potenze di (14) saranno Prendiamo che 3, = ov=5. di Gi2o,cui evidentemente in G120 un , sicché,per l'osservazione catore corrisponde il moltipli- in fine al sottogruppo §. precedente, si avrà v 1) La costruzione proprietà. = 1 0 v==60 effettiva dalle forme 0 120 v== f, H, T (§. seguente) confermerà la FORME Abbiamo INVARIANTI necessariamente quindi 255 ICOSAEDRALI v il che 1 = la dimostra , proprietà enunciata. Se consideriamo le potenze f, H% forme avremo tre potremo comporre invarianti linearmente grado 60 e due con ed omogeneamente, qualunque di esse coefficienticostanti, con "l" (^i,^2), cioè sussisterà fondamentale qualsiasiforma p. la relazione e. "l"(^,,^2)=".f+[J^H^ (15) dimostrarlo X, \i costanti. Per con di r, già determinata, è sia fissata delle una a forma una valore, possiamo dare conveniente che osservare di meno radici. Ora sue manifestamente sempre l)asta fattore un il secondo ad delle una costante, quando della membro e, dando invariante sue damentale fon- forma una al (15) rapporto radici - è un qualunque valore. particolarerisulta In Fra a le tre potenze f",H^, T^ sussiste : relazione una lineare omogenea costanti. coefficienti §. 116. Cominciamo — dal costruire z Possiamo quindi f=z, poiché si cj,, e'- (c+ 0, = ha in a^ , forma la f, ì cui £'•{r+e) {r = 0, 1, 2, 3, 4) z,'uIz, - £'•(e+s^) z^ z, I \.\z,-£'•(s^+£^) generale n {z, — z''z2) z\ = 4, — sarà = . porre (=0 f punti punti (Gap. IV §. 56): nei 12 vertici dell' icosaedro,cioè nei sono e il teorema qui di ^i ^. [4 - i^^+^r4] . [4 - (s^+ s? 4] . radici 256 Vili, CAPITOLO §. 116 — avendosi Ma, troveremo (^jo+ll^^ f=^.^^ (16) valori H calcolare Per di z nei e loro T punti radici, ciò coi perveniamo che periodi 3 che modo la più forma dei i cercando otterremmo 2. In e osservando allo scopo servendoci procedere similmente, potremmo rispettiverotazioni delle 4") — breve ed Hessiana poli gante ele- della f, il determinante cioè 9^1 9^2 ay 9Y 9^2 ^^\ è appunto totalmente Ora drale. sarà di grado 20 invariata nella ed essendo sostituzione ogni per /"essarimane, omogenea del gruppo avendosi §. precedente, {a) del forinola di covariante un qui f, icosaeN = 20, necessariamente a cioè: forma V Hessiana di p = = 5 = 0 , f coincide, a Y = , di meno 1 fattore numerico, un H: Poniamo con Klein: H = 11^ e come col calcolo (17) H effettivo troviamo =— (^f+4") + 228 (^f^1 — s\ sf) — 494 sf 4". colla LE Similmente è è forma per ciò,salvo numerico, poniamo di f la forma invariante fattore un = T (18) Come già abbiamo combinazione e basta in confrontare dall'una fra per in la I alla fine del 9H 9^1 9^o (4"4'+4' 4")- 10005 — /^ ff parte e T è una : dalF altra i coefficientidei termini forme con è U\\i.=— = 1; dunque 1728 = f = 12' f superiorie le osservazioni generali al §. 112 delle equazioni dei poliedri regolari ci pongono T equazione dell'icosaedro,eguagliando il quoziente grado di scrivere ora 9H , + ff risultati costruzione di due 9^2 4') di 1728 f^,ff, T^ T — coincide trovare (19) §. 117. e osservato,il quadrato della forma omogenea X= la relazione 30 di H: Disponendo di questo fattore 3^1 (^f4—4 sopra lineare ^f sf 4 per = e sviluppo effettivo ^«+^«+522 = grado f — 20 collo di di : T troveremo T. numerico, con 257 Jacobiana icosaedrale 1 e f, R, T FONDAMENTALI covariante un quindi una che FORME Z, fondamentali e di ponendo poi ^ §. 115, risulta che grado = 60 ^\ Da l'arbitrarietà che al parametro, che quanto abbiamo resta cheremo indidetto nella costruzione 17 258 vili. CAPITOLO dell'equazionedeir corrisponde fratta. Fissiamo lineare sostituzione una icosaedro §.117 — far a subire Z parametro l'equazione Klein con al saedro dell'ico- ponendo J^. (I) = l'identità e, per forma sotto di proporzione (P) Z: del L'equazione dunque Z— ha, funzione 1=H': 1: ,s'» + f. disteso, sarà per del nel piano quali corrispondono medii punti Z la per aZ sostituzione attorno a Z = 1 si permutano Sappiamo già (§.113) dell'icosaedro col gruppo è il gruppo definisce e la dall'altro colle critici dell' equazione hanno medii rispettivamente per delle a 2 intorno e F a = GO ed al gruppo qo 5 subiscono a 5. dell'equazione oloedricamente F che, 3), similmente a di monodromia L' irrazionalità algebricoG Z sentazione rappre- evidente icosaedrica 3 in fine ed nostra icosaedrale, rende (si permutano d'ordine icosaedrale. costole (I*).La dell'irrazionalità il gruppo che 0. = oo, = risulta dalla ordine 2 precisamente di rotazioni abbassa 3.° punti che la rete 0, i 60 rami ciclica del ^ 1, Z = facce, i punti delle geometrica,mediante attorno I tre valori s interi Z !)•'. — rispettivamente sono 0, Z = e si ottengono l'uno rami i vertici stessi dell'icosaedro, come girando razionali icosaedrale. gruppo Z i 1)^—12^ /(^^'^-fll/ 228/+ di Z, i cui GO algebricas (II) dell'icosaedro una T-: V2^ — si vede, coefficienti come sostituzioni indici continua: : Essa ai l'equazione dell'icosaedro grado dell'icosaedro,scritta GO." (II) (^2«—228^'' 4-494 GO scrivere anche (19), potremo Z isomorfo numerica, la cui aggiunta di monodromia, è qui ini la radice delle b."^ = = sostituzioni algebrico G, e^ dell'unità,che è l'unica irrazionalità nei coefficienti del gruppo. nel campo È assoluto facile quindi vedere di razionalità. s^s'+s'+s+l =0 quale Siccome sarà il gruppo ducibile l'equazione irri- EISOL che definisce = licaun m Ma gli ultimi radice una 4X^0 = due = (§.107), l'ordine ovvero casi m da sono il quadrata, (§.94) cF ordine gruppo invariante sottogruppo come 259 lCOSAEDRA.Lt VENTI 4 escludersi quoziente dei deve di G m 2X60, = G e m sarà dato da 60 = perchè, estraendo rami due F contenere x^, Xi al simo mas- bx^ : = -^= Xq rimanendo invariato ; basterebbe noto conoscere per §. 118, cui formazione dromia gruppo Le hanno vogliamo è possiede risolventi col gruppo risolventi corrispondono cercate rientrare l'enumerazione ai divisori gruppo Troviamo in gruppo loro gruppo ha della risolventi, l'osservazione un gruppo icosaedrale di nerale gemono- Geo, poiché questo diversi di 60, ciò che alterno così su come 5 di sostituzioni ed sottogruppi. Ogni dei lineari sopra una variabile, di ciò è facile tipi possibilidi sottogruppi corrispondenti corrisponde all'enumerazione dei sottogruppi elementi. possibilisottogruppi: sottogruppitetraedraii effettiva esistenza dell'icosaedro. indici sottogruppi di Geo cinque tipi del Gap. IV; dopo dei uno dei 7.0 La diverse ai diversi gradi rispettivamente eguali agli deve quadrata semplice. sottogruppo di Geo, come del di queste isomorfo oloedricamente radice una occuparci,premettendo ora qualunque una di allora razionalmente è assurdo. L'equazione dell'icosaedro — che Testrazione cioè al massimo ciò che e, le sostituzioni di F, sarebbe tutte per Così i risulta 12.o „ „ subito dalla sottogruppi diedrah ispezione diretta del lO.o ordine del sono 260 Vili. CAPITOLO quelli che afi"ni in loro ^).I sottogruppi cinque quelli che sono sottogruppi fra 5 tali tutti fra sono per vertici i risolventi possiede quindi dell'icosaedro L'equazione tetraedrali che hanno ottaedri dell'icosaedro; esistono costole delle dei uno dell'icosaedro;essi diametro un di 6 numero fìsso lasciano fisso lasciano §. 118 — medii punti loro affini ^). dei rispettivi uno speciale gradi 30 12 20 risolventi Le interesse dei ultimi due ed grado 5.° metodo elegante ora di 5." grado. 'fo Scelto utilizza le Prescindendo da sola una risolventi,Klein si invariantive proprietà fissare invariata (^i ^2) che rimanga mazioni trasfordi risolvente che e di serve noi un siamo pas- le idee, alla risolvente per tutte , sostituzioni noi per cinque sottogruppitetraedrali,prendiamo dei uno hanno 5 grado. eftettiva delle che , manifestamente descrivere, riferendoci, per a forma una di G.° formazione la Per sola una , gradi 6, osisto di TscHiRNHAUS, 5. 6 , ci occuperemo. di queste soltanto e 10 15 , , , tetraedrali. omogenee sole e Applicando le denti corrispon- questa forma a le 120 sostituzioni 120 icosaedrali, otteniamo omogenee le sostituzioni icosaedrali che del costruiamo il forme 5 = - fra loro permuteranno Ora alterno. gruppo -— secondo stinte di- tuzioni le sosti- prodotto "=4 n ('f— (?,?) , indicando con 'f indeterminata. una corrispondente polinomiodi Nel 5.° grado 1—4 1) Un del e 5." ordine, che le rimanenti è 10." ordine S trasformare diametro deve rotazione qiiindiuna debbono fìsso il medesimo del 4.° ordine intersecano le rotazioni invariante la sfera del gruppo contenere nn diametro S di potenza ima ciclica S sostituzione una ad attorno in e dell' icosaedro lasciare quindi (sottogruppi semimetaciclici). 12." del sottogruppo (tetraedrale) 2) Un drale del sottogruppo ; i tre in 6 tetraedrale assi punti ordine contiene ortogonali delle che debbono sono i vertici dunque un rotazioni di lasciar un sottogruppo die- di questo gruppo sotto- ottaedro regolare ; fisso questo ottaedro. 262 §. 119 vili. CAPITOLO seguenti^j; le 4 2{^ì-b')^,^, — 4 — ^ì + 4 z\ Possiamo prendere £"*) ^1 ^2 (e -r 2 — ^\- — al semplicemente eguale t di queste tre prodotto risulta: forme, onde t {z\^ 4) (^t+ = ^?^2- 2 6 44 2 — ^,4 + 4) . ovvero (21) ^ Una del di medii sulla che 4 5 — facce delle vediamo che 4 4 5 — è quella Hessiana che ha per per . le sostituzioni indici delle radici (proiettatidal perfettamente simili deir8.° della 4 + 4 considerato considerazioni forma 2 ^1 — invariata ancora dell'ottaedro la detta fattore, la forma ^2 rimane sfera).Mediante §. 116, un ^2 sottogruppo tetraedrale gli 8 punti del 4 2 forma seconda detto centro 4 + = grado W quelle a sarà, meno a t. Poniamo dH 94 W = n 9^ 94 e troveremo; (22) w= (4+4) + (4 ^2-^1 - altra forma Qualunque tetraedrale W sostituzioni ^) Si abbia del Per le 60 gruppo riguardo si 2) segni Si noti che di «1,22. t,W, come per 7 - le sostituzioni le due per ^),le 4) • del sottogruppo fondamentali dell'icosaedro, ovvero icosaedrale (4 4-^ì nostre le per forme t e 120 ^, e W formule: £*— i (4 ^ì—^\ 4) esprimerà rotazioni omogeneo alle 7 - invariabile in considerazione (Cf.§. 115). 4) £ forme = (£2— £3)(£2+£3) di grado pari, restano invariate cangiando FORME LE si mutano rispettivamente in le potenze S' 5 forme 263 otteniamo distinte che fondamentale sostituzione della ^ E W TETRAEDRALI applicando forma S, cioè, sotto genea, omo- le sostituzioni S'-) Z\ ± e"-^1 = (r (21*) tr (22*) £''• ^?+2 = W,.= 'J"- 4^2 di t, W £'?^t4 0 — 7 £^'' ^1 Le tr e le W, precisamente alla riportiamo agli attuali ^ o la rotazione T elementare 4+£''-4 £"?^ 4 — . cinque fra loro le corrispondenti e ottaedri del §.55, osservando ottaedri pei cinque che cinque forme ci che le corrispondono la rotazione ciclica del se 5.° elementare ordine (Wo Wi Wo. W3 W4) 0 prodotti di i ^ £"'^1 — £'?^1 — la sostituzione W avremo , 7 e'-44+7 — deduciamo t, h ts Q (^'o e 5 s"'zUt — permuteranno A, B, C, D, E indici 0, 1, 2, 3, 4, ne sulle forme produce i come , rappresentazione geometrica ivi date denominazioni S dell'icosaedro rotazioni 60 4 t,- W,- con s"'44 e"'4^2—7 ^f+s=^'- — ± £''? ^2 = 0,1,2,3,4). = rispettivivalori i Indicando S\ , due trasposizioni {tit,) {t,U) 0 (W,W^)(W3W4), fissa ^0 restando §. 120. — 0 Calcoliamo i coefficienti della le cui radici Wq. in equazione le forme sono che Osservando ora a, primo luogo,secondo di 5.° sono forme . icosaedrali gradi rispettivi dei 6, 12, 18, 24, 30, se ne subito dedurrà a =0, b = kf\ e = (20), grado fo,fi,t-z,fs, t^ b,e, d, e il §. 1 18 formola 0, d=ìf, e=ìnT , 264 CAPITOLO essendo §. 120 — coefficienti numerici, sicché h, l,ni facciamo Jc,l,m determinare Per vili. ^2 l'equazione sarà 1 = questa dovrà •s' e •s'i = , giarsi can- nell'identità: (/+2 /-5 ^+l)'4-/v^(^''+ll /-l) (^'+2/— /-5/-2 -f Z/ termini dei in ^1 ^2 sicché f Per di dividere grado i valori che appunto 48 Questa Klein Una iv' (1 — Zf — é la risolvente chiama la risolvente seconda , ^2 l. e, Poniamo 104. 0 = . -1 m= e cienti i coeffi- T — 40 0. = icosaedrale T da f,H, basterà (§.118) cangiarla in una ciò per f^ funzione u di z = e - la (23), avendo ri- dell'icosaedro,diventa: u''(1 di 5.° delle risolvente,la pag. ^ • Z) + — 15 2^ — 12 = 0 . grado dell'equazionedell'icosaedro 11 ^). risolvente f *) Klein dedurne tali potenze di guardo all'equazione(P) §.117 (III) /+1) di Jc, l risolvente una t per risulterà ^+l)-f si scrive: 12 con -^''^—522 ^+1)' + 2 10, l =45, — in in ^1 zero 5 0' -2 per 10/"^=^ + 45f — cangiare questa moltiplicaree forma = l'equazione richiesta (23) costante danno ^ 5 /— /''— 10005 10005 il termine osservare /— 1)*(/+2 /'— (/H522 -f m Basta (^'«+11/— /— 5 ^'—5 delle r, si ottiene ponendo che RISOLVENTI Per calcolarla scriviamola 5.° DI (23) 265 GRADO così: f dividendo quadrando, poi e (IIP) che (r^ r è la risolvente nel Gi2o sulle la radice Z e costruiamo teoremi dai radici. Per del dovranno invece di la radice quadrata ^1 0. = un Siccome ty diventa razionali essendo razionale nel parametro anche Geo è irrazionalità come nel rica, nume- opposto. Ora caso della il (23),cioè speciale, p. e^'' questo e. valore quello per,s'2= numerico non 1, risce diffe- , radice dalla quadrata del discriminante x'^-\-x^ -{-x^ -\-X -\-1 che considerare basta ts), — allora brico alge- il gruppo ovvero se del discriminante numerico valore stesso sarà certo razionale {tr Il gruppo (III)o (III*),che, contenere, numero un G^o questione della numeri saranno quadrata osservarne la Geo di monodromia, II basterà sarà Geo sulle alterno generali §. 118. decidere discriminante i coefficienti algebrico e 0, = è il gruppo esso di razionalità il gruppo per la radice se 5 quadrata invariabile gruppo di monodromia assoluto campo 1) — la r, abbiamo - r. risulta cinque radici, come 12MZ a di queste risolventi? al gruppo Quanto col sostituire + 45)'+ r delle è il gruppo Quale totale 10 — f^ per contiene Dunque Le risolventi di 5." saedro hanno, nel gruppo totcde ; questo si abbassa per §. 121. mediante — la campo specialirisolventi di ò.° di razionalità, per al gruppo gruppo algebricoil alterno, che è il gruppo di nodromia, mo- ^5. la risoluzione irrazionalità 0 delVico(III*)dell'equazione grado (III), assoluto l'aggiunta di Per = V^ (§-99). l'irrazionalità : dell'equazione della icosaedrìca grado equazione generale di hanno dell'icosaedro 6.° grande importanza in cui mancano la grado quelle quarta 266 potenza dell' incognita la terza e vili. CAPITOLO Appartiene §. 121 — di queste e appunto vogliamo ha questa specie l'equazione che a per ora cuparci. oc- radici Wo, Wi, W^, Ws, w„ giaccheS W,- -W^, e nulle. Lo identicamente sono radici i esistono forme il primo membro nulla. identicamente Ne T della di 8.° e di 16.° che risolvente costanti grado, ha per 14 28. Ma e di si ha anche grado =^22, quindi ponendo Tf,.W,., ^W,. + arbitrarie, anche gradi icosaedrale che deduciamo = dei forma una Y, o, dicasi stesso icosaedrali è (24) con icosaedrali prodotti giacché non perchè forme esistendo non l'equazione di 5.° grado che ha per radici della mancherà 4.^ S.^ e corrispondenteequazione, Y^ + Y = — che 5 a che dall'osservare cominciamo potenza. Volendo 'ff (o w,. + 1 n YM 5 pY + (a) §. 115, troviamo non Y forma una la 0 = , si ha tr w,.) = 'n (w,.) 'ff (Ci4- - T . icosaedrale potrà differire da H^ di che tr) . 1=0 1=0 (Wr) è effettivamente scriveremo )-=0 Ora calcolare grado per un con X 40 e, per la formola coefficiente numerico; quindi subito n D'altronde dalla (w,) (23)§. 120, = H^ — indicando ricaviamo un'arbitraria, l'identità x^ _ 10 f\' + 45 r "^ — T = n (X — tr) , RISOLVENTE onde, facendo X risulta = , n e 267 PRINCIPALE (a + G^ t,) X = 10 — /"0^ x^ + /-^a 45 T t^ però Y Per H' = calcolare poi a, [o^ [3ricorriamo osservando i P Per [3=2(0 20 espressioni dei gradi si coefficienti, a le p. delle Gx''+ f 45 alle formole e. 15a=2(aW, — Sviluppando fo^ x^ + 10 — — W. 8 =3 = — cangiare secondi membri G-'+ /?' /"H g" T g'^i -f 72 4- Z''H 18 f G^ x^ G + X' + /"T H T l'equazionedi nuovamente come G x^ (25*) V (24) sopra -^ = ; si scrive (26) Y,. ni = Vr -\-n Uy Vr , si ponga ^H (27) che danno potenze per che ne di o, x, sono i m == — xHT ^,n=—^ x^ . + 27 5.*' grado inoltre /o-r^ di Newton icosaedrali T ove . + x^,W,.)'. u=''f'' la x^] trova (25) allora T Tif,W,)=' + corrispondenti forme icosaedrale,poniamo e x^ + — r^ f H x\ nelle Y in una solvente ri- 268 CAPITOLO Sostituendo i valori Vili. che §§. 121, — risultano ne per 122 a, nella x in equazione Y, questa diventa: Z Y^ (IV) ^ 15 Y + + ^8m' 5 Y^ + 4 m^ - Per del risolventi naturalmente e Y tutte ^ deUa considerazioni campo totale al gruppo assoluto sulle 5 dici. ra- alterno, che è di Tschirnhaus le forinole trovare P che una determinate dell'altra sono e si potrebbero razionalmente esprimono di costruire ora forma risolvente una di 4.*^ grado invariabile per un di 6.° grado. sottogruppo Gio semplicemente la seguente ha 0, è il gruppo n, m, le algebrico nel gruppo grado (III),(IIP), (IV) sopra trasformate perciòcome diedrale = suo valgono gruppo questo si abbassa Occupiamoci — Prendiamo ^ grado -). r per §. 122. che suo aggiunte di òJ^ facilmente M 5.° di monodromia. il gruppo Le Il V^ di ^^ _ ^). §. precedente. raggiunta + 15M^^+4n:^ + Klein, la risolvente principaledi di razionalità,cui siano Per ; ^-Y=zy. + ".^- determinazione del stesse -h ^'''^+''') + n f (48 i^ 3 dell'icosaedro la 12 m' ,_^ Questa dicesi,secondo equazione ^- i = radici nelle punti e 00 rimane estremità quindi l del invariata 1, b, O Grio , congiungente i poli il sottogruppo per b , diametro diedrale ^) O = [ u, US, us^ us^ *) Klein, l. e. pag. 106. 2) Klein, l. e. pag\ 106. 3) Si di z\ osservi considerare, = +Z2, 2'2 = che per +Zi il la prodotto semplice sostituzione cangerebbe di U segno. Zj z^ che, us^ . che sembrerebbe , scritta sotto forma più naturale omogenea è 270 Troviamo che Vili. CAPITOLO così per cangiamo in 9 l'equazione: risolvente una §. 122 — Icosaedrale ponendo .Hi.. ^ otteniamo sostituendo Quale sarà la risolvente per C'— (V) 12f' 12Z'C lOZC'f di questa il gruppo dalle 00 rotazioni (Cf. §. 55). Del rotazioni dell'icosaedro, cioè il che la S ('fo 'fi'h ferma lasciando 9^ la T mentre , indotto modulare (jruppo sulle radici sulle 6 radici l'effetto direttamente S, T, troviamo elementari 0. 'f2' 'f3, 'h ri" resto, calcolando = è il gruppo esso 'f«' 'fo. óZ^ + risolvente? di monodromia Quanto al gruppo domandata prodotto dalle produce la sostituzione ciclica 'h) 'h produce il prodotto di due trasposizioni 'h) ('fo ? J ('fi fisse 'fa, fs. lasciando v' del gruppo assoluto = V + il gruppo le due sono v' 1 modulare esso teorema stesso, ovvero algebrico della (V) nel campo contenere = alla fine del il gruppo '^^,aS-S7^0 modulare il gruppo §. 42, non lineare sostituzioni v' elementari (mod 5) - =— Quanto al gruppo invariante,pel sostituzioni , di razionalità,dovendo sottogruppo che modulare. Queste (mod 5). potrà totale come essere di 120 PRINCIPALI EQUAZIONI Per per ^ decidere V alternativa della equazione (V) 1 = dà subito che adunque Il gruppo di §. 123. mancanti di V^ dei del numerico p. e. Ora dei di 5." (IV) di 5.° razionalmente ricercare sarà in Della è per un'equazione principale, nota V e di grado 5.° al campo radice equazione di Galois risolvente drata quadell' i- della (V). un'equazione principale prendendo se o = la radice di razionalità possibilecostruire ridurre quadrata. una quadrata del di Galois risolvente suo scrimina di- che sia icosaedrale. di 5.''grado primo luogo che l'equazione^fe^^era^e alla forma principale(28),estraendo equazione data af +«1 una di monodromia, grado: al campo dimostriamo costruiamo luto asso- 0, 1, 2, 3, 4; 1^ aggiunge V-'^ si precisamentela essere precisamente un'equazione radice oo, incognita.Se della 3.'' potenza risulta inversamente aggiungendo sempre nel campo equazioni le r+="i^r+'jpy+v y, grado, totale sui G indici denominazione colla 4.=* e (28) può di 6.° (V) grado (IV)§. 121 coefficienti della ad qualunque Ma lineare questa con discriminante vogliamo cludiamo Con• • termini viene cosaedro e minante discri- quadratica V^ l'irrazionalità modidare, che è il gruppo L'equazione — di razionalità l del quadrata calcoli il valore ne risolvente il gruppo al gruppo indicando si la radice : razionalità,è aggiunta ed se e contiene esso algebricodella questo si abbassa V si consideri 271 GRADO , si vedrà e il che 5." DI re'' +«2 trasformata di ^^+«3 x^+ai di Tschirnhaus 5.*» grado. rc+% = 0 ponendo sia + Ai^ + A2«/3 + Aa^' -f A^y 2/^ + As = 0. soltanto una 272 Vili. CAPITOLO di fare Si tratta Al Ai, Ag siccome e rispettivamente,è Ed cioè la radice qual modo razionalmente ^ = W,. J^l5 t, Wr (-.''? z, — (c^'^1 + — onde che segue b"-z,)(7 4 - = Ora R, S le due = ^35 z]) la per (29) ^ equazione costruita, è effettivamente è espressa J-4 z\'4 + 26 (^P 39 — ^?4 £'•^,) 39 4 4 + 4' 26 — £ Yi + £ £'•z.^S , Yi+c'-Y, + a^Y3 + £^Y, Yo + £^ Yi + £^ Y3 c^ Y, + £ + Y3 + s £=^Y4 £^ Y, = Y3 + £^ Y,=- 5 ^1 R 5 z, R, cercata l^=_Yo + s Yi + £^Y, + £^Y3 + £^Y4 = ^2 Yo + £^Yi + £^Y2 + — la forma r. e^ Y,,+ z\zf) ^ 4") assume -f-(s^'z, + + s^Yl + £^Y,+ 7 + deduciamo , (24) §. 121, in o, (4 + espressioniseguenti Yo + Yo + cui la formula grado della equazione dedurremo ne 2.° richiesto, icosaedrale come {b"s, — b"-z,) R espressionilineari costruiamo ^2? - dalla — (s^Yo)=Yo da 4 5'-z,) {e"z, = (s,Yo) e esaminare £^'z,) (— Y,-,data la Y,. essendo nel modo (21*)(22*)per W,., t,.(§.119) ciò dalle formole {e"z, = e le radici per (IV).Per risolvente una 7. di 1.° dell' equazione dell' icosaedro ~ J-O» della le a grado. icosaedrale risolvente (IV) questa principale in di 2.° (28), converrà principale data nelle prendere potremo all'oggetto di costruire ora 0 ; = intere omogenee un'equazione soltanto risolvendo , che chiaro Aa 0 = funzioni sono risulti che in modo §. 123 — £ Ys-hs^Y^' che esprime la radice della risolvente x equazione principaledi Poiché, DELL'EQUAZIONE ICOSAEDRALE RISOLVENTE 5." §. 119, alle rotazioni elementari (YoYiY^YsY,), sulle radici Y,, inversamente si s subirà le due Notiamo subito che se nella tZ che Y3+-S Y,+s^ Y,-|-.^ sussisterebbe invece Z anche se I risultati — (28) i/ razionale fossero fra sostituzioni del gruppo elementari e loro . 5.° del indipendenti,la seconda a ricercare se = 0 la (IV),se zione cioè la fun- dalla formola alterno gruppo e Y, X,-\-s' naturalmente visto verificarsi per icosaedrale s grado qualsiasi + ò^.f+6?t/-^'! data e^ Ys+e^ Y, sussiste soltanto in forza delle relazioni precedenticonducono delle radici sulle icosaedrale. gruppo Yo_^ Yp+s Y^ + s^ Y,+ 'Yofs^ Yi+.^ Y,+ Yo Y^-f-s^ le Y alterno prima forinola,e cioè: la mentre quello che abbiamo le 60 del (.2_^3^^_^.4_3) un'equazione principaledi accade del gruppo — è un' identità nelle Y non §.124. , elementari espressione(29) della Y,-h£^Y3+s^Y4+e^ Yi+e per segue sostituzioni Z per ne (YiY^) (Y3 Y,) eseguisconoqueste permutazioni elementari Y, la l' S, T del- corrispondono rispettivamentele sostituzioni icosaedro z per le radici della icosaedrale grado (IV). si è visto al come 273 PRINCIPALE in sulle i/,subisce particolareper le due le 60 tuzioni sosti- sostituzioni : (2/32/4) (2/0^1^22/32/4)(2/12/2) , u 274 CAPITOLO del alterno gruppo dell'icosaedro Vili. §. 124 — le sostituzioni subisce generatriciS, T del gruppo : Quanto alla prima sostituzione si è già osservato sopra che ciò ha luogo infatti,anzi indipendentemente dalle relazioni 22/,- (") cui soddisfano le y. Per dovendosi perciò le 5 , due delle conto 0, = la verifica riesce la seconda tener ^yl 0 relazioni alquanto più plicata, com- {b). Introduciamo espressioni (r 0,1, 2,3,4), (^'\yo)=y,-^'-'ys = .v=0 e trasformatrici funzioni figuranocome che nulla quali la prima (1,^o) ^ delle per la risolvente causa a della di Lagrange prima delle [h). Poniamo (=%yo) la ove 6o sana =0 5 = 6r risolvendo e 0, 1,2,3,4), (r = questo sistema lineare rispetto alle y, avremo {r=^0, 1,2, e la 2.^ relazione (h)^7jl = la = indichiamo con fi io i nelle diventerà Ì,U-\-^2^z (32) Ora 0 3,4) 0. che valori i: £i la dopo eseguita assumono , , permutazione (yiy-z){y-iVi) ed avremo \ à\=yo f 5I2 = + e'?/i + 2/0+ s' 2/1+ £ ^2 + s'ys+ s'2/4 =' 2/2+ s' 2/34- s 2/4, le ossia per (33) DELL'EQUAZIONE ICOSAEDRALE RISOLVENTE 275 PRINCIPALE (31): ( _ I 6^, D'altronde la formola + lJ^3-f + l]a,4-[2(s+ 3^) \(/+-')+ S]Ì,i-[2 (s^+s^) = da trasformato il valore di X essendo verificarsi c^-3^ (e^-E)X + _ diventa: (=-.^)ail2+ (^-^) e,a; - la = quale,pei valori (33) di ti,Ì2,si riduce è verificata per che Così della dunque la funzione razionale , alla seguente X, data le sostituzioni per sostituzioni lineari del costruiamo o (32). la proposta (28) subisce le 60 del gruppo icosaedrale gruppo e radici (30), delle dalla per alterno sulle y conseguenza se l'equazioneicosaedrale (À-"—228X''+494 ^^^^ 0, a,i;+ (~s^) a,l, (=^-2^) X''+ 228l^+lf ^ ~~ X^— 12^X^(X^°+1 1 ' 1)^ più brevemente: wm=^' (34*) le cui radici sono i 60 di X valori Xi il secondo sarà una membro funzione Z, come , X2 . . funzione semisimmetrica • Xgo , simmetrica di di ij^,iji,y2,tjs,!/* e questi 60 valori, però razionalmente 276 Vili. CAPITOLO e/.,p, y esprimibile per 125 ^)-La (34) o (34*) è quindi,come della icosaedrale Galois di risolvente una V^ e §§. 124, — si voleva, equazione principale proposta (28). §. 125. la costruire di possibilità equazione principale di l'equazionegenerale risolvere Ma modo dell'icosaedro ad razionalmente esprimere [i della (IV) colla 7 , , farsi si da Vv , nel 1 -3-= Z 7 ^ ^ i_z — a^ 1)Per l. e, pag. "- il calcolo 194 2) Klein e '-^(3 = + 2 pag. 192 e ss. {i 4 w" — ^7-2 (1— Z)' seguenti tre Z m' V f.)^ effettivo di Z iu funzione ragone pa- n^ 1— j^ 4Z seguente ^).Il n* + m ' 7. Z ... a ss. l. e, ^ [5ìu -\-7 12 ni-;—~^ 1 tersi po- r(i=zV^ semplice calcolo, le con 12 (38) ,15 1 — (36) (37) m^ Y^ 40 nf 3 quali deduciamo, debbono Z + — -- dalle data n^-fw^ m + i:=z - , 48 — — che grado equazioni le tre \2m^n + ^^^ - di 5.° n, Z modo 1— (35) pure • eseguirà fornisce (28) 8w/+ --= deve zione (IV), §.121 dell'equa- Y di m, 6 Za radicali quadrati per a Il calcolo che resta possibilitàdi identificare,come cioè e convenientemente arbitrio, disponendo la possiamo seguire in di risoluzione un'equazione principale(28) con per ca. principale delle risolvente la possibile, essere inverso cammino un la coll'aggiuntadi di S.'' grado le effettive formole dare per icosaedrale in sostanza quindi e icosaedri di un'irrazionalità e certo grado dimostrato ci hanno di Galols risolvente una 5.° §. precedente del considerazioni Le — = 1 i (4 razionale nr Z — - di a, -^-^^ p,7, V\7veg-gasi: Klein 278 formole Le nelle per nel (39), §. (20) danno 125 di valori i Z, m, delTequazione radici le §. — di principale Riepiloghiamo icosaedrica. introdotti che n, i 5.° risultati grado ottenuti teorema: c[uadrate generale coir e aggiunta ricerche, Ulteriori svolgere, periodi ElHptische Nel libro la della di Modulfundionem risolve si del Si di 5.° risoluzione ottiene equazione di il .3.° lettore dalla dipende grado radici circolari citato troverà e consente fa quazione dell'e- delle mezzo per risoluzione di divisione per dalla dipendere ^). nell'altra ampiamente di opera svolto 5 risoluzione la come si ci non metodo un analogamente funzioni volte di trascendente grado, 5.° così che ellittiche, tante di grado libro presente detta così estrazioni con icosaedrica. dell'equazione delle Klein grado natura alla funzioni dell'argomento ') un'irrazionalità (modulari). delle trigonometrica di o generale dell'equazione 5." relative sono ellittiche funzioni di che dell'icosaedro, dei (42) irrazionalità dell' mezzo (41), esprimono 121 L'equazione di vili. CAPITOLO Klein-Fricke V argomento. sezione tri- INDICE PARTE Teoria PRIMA dei di gruppi sostituzioni. Capitolo Sostituzioni loro e 1. 3. Periodo — di sostituzioni. transitivi Ginppi - ed sitivi. intran- primitivi. e composizioue sostituzione mia Sostituzioni — loro e di Gruppi — impriniitivi Sostituzioni — 2. composizione. Gruppi — L .... circolari ..... 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Trasposizioni — Sostituzioni — — — sostituzioni e trasformate Concetto di Teorema fondamentale dispari e . sostituzioni o alterno Transitività — Teoremi — sui Limite — — ed gruppi superiore Gruppi dei intransitività Isomorfismo gruppi transitivi del transitività di grado imprimitivi 16. 17. gruppi. dei primitivi e Isomorfismo — Gruppi — oloedrico generali Sottogruppi — Griippo — Composizione — 2 d' indice sottogruppo come . Capitolo 15. operazion di ..... Gruppo — 12-13. §. 14. simili sostituzioni e di gruppo pari finiti invarianti. complementare e IL serie di meriedrico o di composizione. fra i Gruppi di un di Sylow. pag. . 30 33 operazioni — gruppi I teoremi — ..... semplici e rispetto gruppo 35 composti ad un . togruppo sot- suo 36 .......... 18. 19. 20. fondamentali Teoremi — — — Fattori Serie di di per composizione composizione e di la della teoria composizione 43 Jordan teorema di gruppi isomorfi 39 . .... 45 .... 280 .21. 22. Serie — 23-24. 25. — — 27. — 28. princiiiale primo del composizione Gruppi ordine di . totale gruppo Sylow di teorema teorema — . composizione di di Holder teorema e Il secondo — 29. di Serie Il — 26. fattoriali Gruppi — . Sylow. di p' .... Gruppi semplici degli Gruppi semplici ordini d'ordine da 1 60 = . Capitolo Abeliani. Gruppi §.30-31. 32-33. 34. Gruppo — 40. Periodo — 41. 42. delle Sostitiizioni — ..... sostituzioni siie analitica del ^-»+ sopra del del g-rupjjo finiti Gruppi come §. 43. Gruppi — 44. Poli — 45. — 48. — 49. — 50. 52. 53. 54. 55. 56. 57. lineari sostituzioni di dei ciclici dell'ottaedro Gruppo dell' icosaedro sfera Gruppi — — — — — di IV. e loro un sopra finito gruppo di gruppi rotazioni 60 del Orientazione ampliati dei 101 104 110 .... 111 115 .... 116 .... 120 tetraedro normale 99 .... specie del pac 105 rotazioni rotazioni geometrica 108 121 .... Le rappresentazione variabile una .... Cayley. di 2.=» Le Gruppi tetraedro complessa di . diedrali Gruppo Movimenti — e 3 ^ poliedri regolari. possibilitipi Gruppo Formola — .sostituzioni composizione modulare variabile una di del La — 51. dei sopra rotazioni delle Grui^pi — 47. lineari di Enumerazione — 46. sostituzioni di gruppi di lineare. i:"ery" Capitolo S, T indici gruppo modulare gruppo serie e 1 (p i^rimo) fondamentali metaciclico gruppo metaciclico gruppo totale ^" elementi sopra le e sostituzioni del iDarziali Abeliani generatrici Semplicità — del lineare modulare. gruppo in gruppi decomposizione risolubili metaciclico Sottogruppi — 39. e ..... gruppi Rappresentazione — 38. dei totale lineare Abeliano gruppo un III. Gruppo — loro e transitivi Il gruppo — 37. di Gruppi — 36. Base — Invarianti — 35. Abeliani Gruppi — metaciclico. Gruppo — 100 a gruppo dei e dell'ottaedro 123 dell'icosaedro 124 poliedri regolari i^oliedri regolari . 127 129 281 PARTE equazioni algebriche delle Teoria SECONDA Capitolo Irriducibilità delle Risolventi equazioni. generali Risolvente — loro e gruppo, Galois. V. Galois di e Equazioni — secondo di gruppo composte Galois e un'equazione. per riduzione loro a — successive equazioni semplici. §. 58. Ii-riducibilità — 59. Teoremi — 60. 61. Suo — 64. 65. 66. 67. Transitività — 70. Gruppo — 71. Equazioni — 72. di a . equazione di Galois gruppo Galois per di Galois generali risolvente della ridotte ..... Capitolo Equazioni di Abeliane. grado " n Risolvente §. 73. 74. di Abeliane Risoluzione — 76. Caso — 78. di delle 80. 82. 83. Teoremi — — — - di n. — un'equazione. di grado primo di Equazioni del di un'ausiliaria di Risolubilità parziale di una per sola qualunque reali coefficienti . . dell'unità p"" un'equazione per la risoluzione di un'equazione per radicali dell'equazione generale radicali per ciclico gruppo ...... risolubilità sulla a primitive gruppo a risoluzione Abeliana Abeliane radici Insolubilità Aggiunta radicali per grado un'equazione un'equazione alle Abbassamento — di formola equazioni Equazione — completa 81. della Risoluzione — 77. di ....... radicali per Modificazione — VI. risolubilità di equazioni semplici Lagrange. Equazioni - 75. 79. Condizioni — dell'equazione generale .... successive a totale il gruppo ..... imprimitivo gruppo Galois di gruppo gruppo quantità di aggiunta per del risolventi Equazioni composte — fattori irriducibili in del di hanno Galois .... data una per delle Formazione — Galois di intransitività che di Kronecker procedimento e ..... gruppo od Equazioni — 69. del razionalità risolvente caratteristiche Riduzione — di razionalità di campo . irriducibili decomposizione Galois di dato un assoluto risolvente questa di Proprietà — 68. modo Gruppo — al campo della di in equazioni equazioni Proprietà — 63 di Costruzione — 62. relativi Esempi — delle radicali radice ..... di un'ausiliaria . . di grado n "^ — Risolventi risolubili. — 282 §.84. di Aggiunta cubica 85. radicali reali e irriducibile caso di risolventi grado n di dell'equazione generale di grado 87. Equazioni di grado primo 88. Risolvente 89. La 90. Equazioni n risolubili Lagrange. risolvente di Lagrange raetacicliche §. 91. Equazioni 92. 93. 94. circolo delle 203 in parti eguali. effettive I — dei del alle di periodi di Gauss risoluzione e le mediante circolo pag. radici primitive dell'equazione X„ (x) i 209 0 = 205 207 Kronecker 210 . 1 l'equazione per dell'unità m"" polinomii X,„ (.r)secondo Gauss y] di periodi I — formolo XI'— 95. » . ...... .... Abeliano Gruppo 200 VII. del la divisione per Irriducibilità — 5.'^^' grado eqviazioni di grado Costruzione Equazioni X,„ {x)^0 — — 197 ...... (e). t',. complessi — — 194 ...» 199 le per 5.° di divisione risolventi. successive numeri la per 191 ........ Capitolo Gauss dell'equazione generale n » Risolventi di grado "^ ......... 86. di 189 pag. ........... Imj)ossibilitàdi Equazioni dell'equazione 0 = 213 X- 96. La — 97 98. -Risolventi il = successive I casi i? — F".(yj) 0 ed risolvente 5 , 7) 216 gruppo dell'equazione 17 = suo e i poligoni regolari 217 0 = ^- 5 di 100. 101. La — risolvente Il teorema — Le — 2." di di funzioni grado l'equazione per reciprocità nella risolventi teoria dei 102. 104. Formole — fondamentali Formole — di risoluzione Decomposizione — coniugati di le per un con — un per la F,(rj) = primo equazione §. 105. 106. 107. Prima — — gruppo e loro di con 5." un di e .... 228 . 230 0 in jì fattori complessi parametro del monodromia. loro di come di di dei Equazioni — 5." l'aggiunta e gruppo .......... Vili. risolventi sue mediante grado monodromia algebrico di gruppo dell'icosaedro definizione Il gruppo 225 quadratici 232 generale Equazioni — 222 0 .......... j)arametro Equazioni residui , Capitolo Equazioni ? espressioni (oj* s) numero 219 226 (to'', s),(o('vjq) , 103. lati \ XV— 99. 17 e 6.° e grado. un'irrazionalità gruppo monodromia sottogruppo algebrico poliedri Risoluzione — della icosaedrica. . . pag. 234 235 ...» invariante lari. rego- del 236 283 Funzioni 108. algebriclie — Nuova 109. loro e definizione del Equazioni 110. — per la dei poliedri di gruppo — critici punti divisione monodromia delle dell'argomento funzioni cir colari ......... Equazioni 111. — regolari .... Costruzione 112. di equazioni queste — .... Loro 113. di gruppo — .... Sostituzioni 114. Forme del omogenee — 115. monodromia invarianti del Costruzione 116. delle G^^q omogeneo gruppo — ^, H, icosaedrali forme G,2o icosaedrale omogeneo gruppo — T . 117. dell'icosaedro L'equazione — ..... 118. Le dell' risolventi icosaedro metodo e — invariantivo per la loro formazione ........ 119. ottaedrali Le forme Le risolventi La risolvente La risolvente'di / e W — . 120. di 5.° delle grado — e u delle r . 121. — Y delle principale . 122. 6.° grado — ..... L'equazione 123. — La 124. — 125. sua di di Galois risolvente Risoluzione — r principale 5." grado icosaedrale generale dell'equazione di 5.° grado icosaedrica irrazionalità » ....... CORREZIONE Pag. 200, linea mediante 9, manca l'intestazione del §. 89. 276