InfoPoint Trimestrale di informazione 02/2006 Più comodo e veloce il nuovo UniKey con IrDA Faster and confortable the new UniKey with IrDA IN QUESTO NUMERO ON THIS ISSUE Speciale VENDITALIA VENDITALIA special Car Wash Car Wash Lavanderie self-service Self-service Laundromats Sapessi com’è strano darsi appuntamento a Milano. E precisamente al Padiglione 16, stand B 21 di Venditalia. Oil&nonOil - Le magie di MARK - Come fare affari con un orsetto... Dodici anni di sicurezza e affidabilità If you knew how strange it was an appointment in Milan. To be precise, at Padiglione 16, stand B 21 of Venditalia. Oil&nonOil - The MARK’s magics - How to do business with a little bear… Twelve years of safety and reliability Easy-Pay Systems Chi è MARK? Fondata nel 1993, MARK produce e commercializza sistemi di pagamento elettronici, con una gamma di prodotti caratterizzata dall’eccellente rapporto prezzo-qualità e dal continuo sviluppo di nuove soluzioni che rispondono alle crescenti richieste del mercato. È presente nei settori del vending, delle lavanderie selfservice, dell’autolavaggio, dei porti turistici e in altri settori dove l’automazione di impianti self-service è basilare e ricopre in tutti questi settori preminenti posizioni di mercato. Che cos’è InfoPoint? Sin dal primo numero (gennaio del 2004) InfoPoint è il principale strumento di comunicazione diretta con tutti gli operatori dei mercati su cui opera MARK. Il nome “InfoPoint” è stato scelto perchè vuol essere un punto di riferimento e un “centro informazioni” agile e utile a tutti i suoi lettori, che racconti con competenza e chiarezza di tutto ciò che riguarda la nostra azienda e i suoi mercati. Inviato gratuitamente ogni tre mesi, InfoPoint informa sulle tendenze dei mercati, sulle problematiche tecniche e commerciali e sulle applicazioni dei nostri prodotti alle diverse tecnologie. Who is MARK? Founded In 1993, Mark produces and merchandises electronic payment systems, with a product range with an excellent relationship of price to quality and always developing new solutions to the increasing needs of the market. Mark is the leader in the vending sector, and also in the self-service laundry, car-wash, tourist ports, and in other fields where automatic self-service is important. What is Info Point? Since the first issue (January 2004) Info Point is the most important communication tool for all the operators of Mark systems. The name “Info Point” was chosen because it wanted to be a point of reference and an “information centre” quick and handy for all its readers, telling all about our company and its markets with competence and clarity. Sent for free every 3 months, Info Point informs about markets tendencies, technical and commercial problems, and about our products applications to different technologies. Le informazioni contenute in questo documento possono essere modificate senza preavviso. MARK srl ha posto particolare attenzione nella stesura di questo documento, ma non è comunque responsabile di eventuali errori od omissioni. Editore MARK srl - Via Ritonda 78/L 37047 San Bonifacio (VR) Direttore responsabile Stefano Talamini Registrazione al n.1576 RS Tribunale di Verona il 23 dicembre 2003 Progetto grafico www.lineadue.net Stampa Tipografia Boschetti - San Bonifacio E D I TO R I A L E Riflessioni in punta di mouse di Stefano Talamini L’economia ai tempi di Internet… Stavamo parlando di imprese e mercati. Il soggetto è “noi, imprese e le persone che vi lavorano e che il mercato è l’amcinque quarantenni”, di quelli nati nel periodo del boom bito in cui avvengono gli scambi. Che, insomma, non abeconomico, quasi subito caduti nell’austerity (ricordate? Le biamo sbagliato pianeta e che lavorare cercando di fare del domeniche a piedi e chi poteva andava a cavallo, mentre nostro meglio è ancora l’unico modo concreto per provare l’inflazione correva al galoppo), giovanotti eccitati dai cla- a sopravvivere e - se possibile – prosperare. morosi anni ottanta e subito fatti trentenni riflessivi dai più Poi, quando tutti se ne sono andati, mi viene in mente un tormentati anni novanta. Noi, che abbiamo visto passarci dettaglio importante che abbiamo omesso. Lavorare… disotto gli occhi i libretti di risparmio e poi “tutti sui bot!”. E vertendosi! Quel pizzico di buon umore che dà sapore anche poi ancora la scoperta del mercato azionario e poi la finanza agli impegni più gravosi e alle responsabilità più onerose. Un “miracolosa” e poi cirioparmalatbondargentini. E poi… In- po’, insomma, di quell’aria di leggerezza, creatività e joie de somma, stavamo parlando di mercati e produzione quando vivre che abbiamo assaporato con i primi vagiti nei colorati mi è venuto il ghiribizzo di interrogare Internet. Così, cer- anni sessanta. cando la voce “mercato” su Google ho scoperto che il primo link evidenziato (ossia, The economy in Internet times... il più visitato) a proposito di mercato non (by Stefano Talamini) è, come sarebbe legittimo aspettarsi, il sito We were talking about enterprises and markets. The subject was “we, five forty di una facoltà di economia o di un centro year-olds,” born in the economic boom period, almost immediately plunged into studi o di un’associazione imprenditoriale, austerity (do you remember? The Sundays by foot and who was able, on horsebensì “calciomercato”!. Così ho scoperto back, while inflation galloped along), youths excited by the clamorous eighties non solo che c’è un sito dedicato a chi vuol and suddenly turned into reflective thirty year-olds by the more tormented nineessere costantemente aggiornato sulle ties. We, who have seen the savings books pass beneath our eyes and then “evetrattative di questo o quel polpaccio eccelrything on the treasury bonds!” And then the discovery of the stock market, and lente, ma addirittura che il massimo intethen the “miraculous” finance and then “cirioparmalatargentinebonds”. And then… Well, we were talking about markets and production, when I got the whim resse economico d’Italia è per una realtà to search on Internet. So, searching for “market” on Google I discovered that the che – stando a ciò che si apprende in quefirst link marked (that is, the most visited) about markets is not, as would be fair to sti giorni – è qualcosa a metà strada tra un expect, an economic faculty site or a study center or an entrepreneurial associasuk e una bisca clandestina. tion, but “calciomercato” (football transfer market)! So I discovered that, not only is Ma forse “mercato” è un termine che si prethere a site dedicated to people who want to be constantly up-dated on negotiasta anche a qualche (eccessiva) astrazione. tions of this or that excellent player, but even that the highest economic interest Vediamo allora una parola dell’economia for Italy is for something that – from what we have learned in the last few days - is somewhere between a souk and a clandestine gambling den. che non può farci di questi tranelli, una But maybe “market” is a term that also lends itself to a certain (excessive) abstracparola che da sola esprime concretezza, un tion. Let’s look for an economic word that can’t trap us is this way, a word that verbo usato da chi nell’economia (quella alone expresses concreteness, a verb used by who lives and works in the real reale) vive e s’impegna. Il verbo è “produrre” economy. The verb is “produce” and the same Google search at this point gives e il solito Google a questo punto mi rimanme, as first suggestion, “produce hashish” an interesting site for those who want to da, come primo suggerimento, “produrre really ruin their health. At this point the conversation gets muddled up in a series of whys and wherehashish”, un interessante sito riservato a chi fores, and we begin to doubt, “we, men of the market place” that we are fighting voglia rovinarsi la salute in proprio. the wrong battle, that the reality out there is not the same as the one told us by A questo punto la conversazione s’incarta business data, that “out there” life revolves around football and cannabis. Then, su una serie di perché e di percosa e ci viefortunately, we remember we have already seen all sorts of things, a more learned ne il dubbio, a “noi, che comunque siamo person quotes the fat and thin cow books, someone else tells us his home town uomini di mercato” di star combattendo proverbs, and we say goodbye to each other agreeing that the real economy is la battaglia sbagliata, che la realtà là fuori made by the enterprises and people that work within it and that the marketplace is where trade takes place. That, in short, we haven’t landed on a different planet non è quella che ci dicono i dati aziendali, and that working to the best of our ability is still the only concrete way to try and che “là fuori” la vita ruota attorno al pallone survive and - if possible - prosper. e alle canne. Poi, per fortuna, ci ricordiamo Then, when everyone had left, I remembered an important detail that we had di averne viste già di tutti i colori, qualcuno forgotten. Work…and have fun! That pinch of good humor that gives a good flapiù dotto cita le bibliche vacche grasse e vor to even the hardest tasks and the most onerous responsibilities. A bit of that magre, qualcun altro tira in ballo i proverair of lightness, creativity and joie de vivre that we have savored with the first stirbi del suo paese e ci congediamo conferrings of the colorful nineteen seventies. mandoci che l’economia reale la fanno le InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 3 L’ I N TERVISTA Comunicazione e immagine: la parola al nostro esperto di Stefano Talamini Punti di forza e punti di vista. Ciao, Silverio. Ciao, Stefano. Tutto bene? Tutto bene! E fin qui l’inizio è quello abituale di un incontro con l’amico-consulente-fornitore Silverio Carraro, pubblicitario per vocazione e mestiere da quasi trent’anni nonché titolare dell’agenzia Lineadue di Bassano del Grappa. Ma oggi non parliamo di come comunicare i prodotti e le idee di MARK, perché questa volta ho chiesto a Silverio di dedicarmi un po’ del suo tempo per parlare di comunicazione e immagine ai lettori di Info Point. Noi ci siamo conosciuti molti anni fa, ad un corso di aggiornamento in marketing di cui io ero docente. Ricordo che già allora mi battevo per far pronunciare plus (alla latina) i plus che tutti pronunciano “plas” all’inglese, pur trattandosi di antica parola romana. A parte la pronuncia, quali sono i plus (ossia i punti di forza) della comunicazione di MARK? La comunicazione aziendale, sia quando si pone finalità strategiche sia quando si focalizza su operazioni tattiche, per essere efficace dev’essere coerente con l’identità dell’azienda, con la sua immagine e i suoi obiettivi. Se la comunicazione pubblicitaria di MARK assolve questo compito, questo è il suo punto di forza. Ma non sono io che devo esprimere un giudizio in merito. Lasciamolo dire al mercato. A tuo giudizio, quanto conta la grafica per un’efficace comunicazione aziendale? Nella stessa misura in cui l’abbigliamento conta per una persona. Noi giudichiamo le persone anche da come si vestono e giudichiamo le aziende anche da come si presentano. Ciascuno dovrebbe vestirsi secondo la propria personalità e il proprio stile: classico, sportivo, informale... Allo stesso modo ogni impresa dovrebbe trasmettere, anche attraverso la grafica che utilizza, il proprio carattere e la propria identità. Attenzione, però: non basta indossare un bel vestito per essere eleganti e desiderabili. Certe settantenni che si vestono e si atteggiano come ragazzine, nel migliore dei casi fanno sorridere. Così certe ragazzotte XXXL penosamente travestite da Britney Spears… ma si vedono? Beh, ci sono anche alcune aziende che fanno lo stesso! E quanto conta il copywriting? Se la grafica è l’abito dell’azienda, il testo scritto è paragonabile alla sua voce. Tu m’insegni che nella comunicazione verbale il timbro, il tono e le inflessioni della voce spesso sono più importanti, più efficaci del contenuto stesso del colloquio. Anche nella comunicazione aziendale succede questo. Il compito del copywriter è di comprendere quello che l’azienda vuol dire ai suoi interlocutori e trasformarlo in quello che questi ultimi vorrebbero sentirsi dire. Raccontare la verità come fosse una favola. Perché no? Anche il portafoglio può sognare! Per l’ideazione di una campagna pubblicitaria fai più appello alla creatività o all’esperienza? Parecchi anni fa, un importante pubblicitario mi ha fatto questa raccomandazione, che io ricordo volentieri a me stesso e ai miei collaboratori: “Guarda il prodotto con lo sguardo del saggio e poi mostralo ai tuoi occhi di bambino. Infine raccontalo come una favola”. Dunque, la risposta alla tua domanda è: l’esperienza per i contenuti, la creatività per la forma, entrambe per la comunicazione. Allora per te la creatività è uno sguardo ingenuo… Non proprio. Quando dico “occhi di bambino” più che all’ingenuità penso all’innocenza, alla capacità di continuare a stupirsi degli uomini e delle cose, del mondo, della vita. Quella curiosità autentica per cui non t’interessa tanto “sapere” ma vuoi soprattutto “capire”. E allora fai come i bambini, dimentichi i pregiudizi, osservi le cose da punti di vista differenti, tocchi, annusi, assaggi, ascolti. Poi cambi gioco. Se, poi, fa anche il pubblicitario... Silverio Carraro 4 Parliamo di industrial design: quali sono le tendenze più diffuse in questo momento? Per il design industriale ci sono delle novità incredibili. Pensa che la fonte d’ispirazione a cui più si attinge attualmente è... la NATURA. Mai successo, vero? C’è da dire, però, che se l’oggetto dell’osservazione è sempre lo stesso è molto cambiato il nostro sguardo. Grazie alle nuove scoperte della biologia, ad esempio, e alle possibilità introdotte dalla simulazione al computer, ancor oggi la natura ci mostra forme e soluzioni sconosciute e sorprendenti. Una fonte d’ispirazione inesauribile, e soprattutto attendibile. D’altra parte, nel corso dei millenni la natura ha già selezionato quello che funziona e quello che, invece, è da buttare. Tu sei “corresponsabile” di una svolta epocale. Perché quando abbiamo deciso di cambiare il nome di Vending Machines Verona invece di provare a fermarci ci hai proposto l’attuale nome MARK? Tre nomi erano troppi. A seconda dei casi, la vostra comunicazione era “firmata” Vending Machines Verona, VMV, Viemmevi. Quindi, per non creare confusione, bisognava almeno tenerne uno soltanto e buttare gli altri. Già, ma quale scegliere? Vending Machines Verona: fuorviante, voi fate sistemi elettronici non macchine per il vending, e poi il vending è solo uno dei settori in cui operate, anche se è stato il primo. VMV: acronimo di tre lettere, il massimo dell’ovvio e dell’impersonale. Viemmevi: null’altro che l’acronimo letto per esteso; un po’ più facile da ricordare ma non dice nulla, gli manca l’anima. Invece, ogni azienda ha una propria identità, uno stile, un carattere, esattamente come le persone: un concetto che avete capito al volo. Per questo, per la prima volta in quasi trent’anni di onorata professione, ho proposto ad un’azienda un nome di persona. E non me ne pento. Neppure noi, visti i risultati. Cosa ti piace di più della nostra azienda? A parte la cena di fine anno, a cui partecipo sempre volentieri, due doti sempre più rare: la trasparenza e l’auto-ironia (che non è la mia nuova macchina - ti ho fregato la battuta!). Strong points and points of view How are you? Fine thanks! So far this is the usual start to a meeting with the friend-consultant-supplier Silverio Carraro, advertiser by vocation and profession for almost thirty years, as well as owner of the Lineadue Company of Bassano del Grappa. But today we aren’t talking about how to advertise the products and ideas of MARK, because this time I have asked Silverio to dedicate a bit of his time to talk about communication and image for Info Point readers. We first met many years ago at an updating course in marketing that I was teaching. I remember already at that time I was fighting my battle to have people pronounce plus (in the Latin way) instead of the English “plas” that everyone else used, even though it is an old Roman word. Apart from the pronunciation, what are the pluses (that is: the strengths) of MARK communication? Company communication, both when proposing strategic aims and when focusing on operational tactics, to be effective should be consistent with the company identity, with its corporate image and objectives. If MARK’s advertising communication achieves this, then that is its strength. But I am not the one to judge in this regard. Let the market do this. In your opinion, how important are the graphics for an effective company communication? Just as important as clothes are to people. We judge people also by how they dress and similarly judge companies by how they present themselves. Each person should dress according to their own personality and style: classical, sporty, informal… In the same way each enterprise should transmit, also through the graphics it uses, its own character and personality. Be careful, though: It is not enough to just wear a nice dress to be elegant and desirable. Some seventy year olds that dress and behave as young girls, in the best of cases make us smile. Similarly, there are some girls, size XXXL, who dress like Britney Spears…do they see themselves? Well, there are some companies who behave in the same way! And how important is copywriting? If the graphics are the clothes of the company, the written text can be compared to its voice. You teach me that in verbal communication the timbre, tone and inflection of the voice are often more important and more effective than the actual content of the conversation. This also applies in company communication. The job of the copywriter is to understand what the company wants to tell its contacts and transform it into what the latter want to hear. Telling the truth as if it were a fairytale. Why not? Even your wallet can dream. To plan a publicity campaign do you rely more on creativity or experience? Many years ago, an important advertiser gave me the following advice, which I often bear in mind and pass on to my co-workers: “Look at the product with the eyes of a wise man and then look at it with your child’s eyes. Finally tell it like a fairy tale.” So, the reply to your question is: experience for the contents, creativity for the form and both for communication. So, for you creativity is a naive look... Not really. When I say “child’s eyes” rather than naivety I think about innocence, at the capacity to be amazed by people and things, by the world, by life. That authentic curiosity that isn’t so interested in “knowing” as “understanding”. And so, you do as children do, forget prejudices, look at things from different view-points, touch, smell, taste, listen. Then change game. If, then, you also do advertising... Let’s talk about industrial design: What are the most popular trends at the moment?? For industrial design there are some incredible novelties. Imagine that the source of inspiration that most people draw from at present is… NATURE. It has never happened before, right? It needs to be said, though, that if the object under observation is always the same, the way we look at it has changed a lot. Thanks to new discoveries in Biology, for example, and possibilities offered by computer simulation, still today nature shows us unknown and surprising forms and solutions. It is an inexhaustible, and above all reliable, source of inspiration. On the other hand, over millennia, nature has already selected that which works and that which should be thrown out. You are “jointly responsible” for an epic turning point. Why when we decided to change the name of Vending Machines Verona instead of trying to stop us, you suggested the present name MARK? Three names were too many. According to each case, your communications were “signed” Vending Machines Verona, VMV, Viemmevi. So as not to create confusion, it was necessary to keep one only and get rid of the others. Exactly, but which one? Vending Machines Verona: misleading, you make electronic systems not vending machines, and then vending is only one of the sectors you operate in, even if it was the first. VMV: a three letter acronym, the height of banality and impersonality. Viemmevi: no more than the acronym read out loud; a bit easier to remember but it doesn’t say anything, it lacks soul. On the contrary, each company has its own identity, a style, a personality, exactly as people do: a concept that you were quick to understand. For this reason, for the first time in almost thirty years in my honoured profession, I suggested to give a company the name of a person. And I don’t regret it. Nor do we, judging by the results. What do you like the most about our company? Apart from the end of year dinner, which I readily participate in, two increasingly rare talents: openness and self mockery/ “auto-ironia” (which isn’t the name of my new car/ “auto” – just kidding!). InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 5 M A R K “ I N P E R SONA” MARK & VENDING Sapessi com’è strano… Nome: Vittorio Cognome: Giugliano Anno di nascita: 1966 Name: Vittorio Surname: Giugliano Date of birth: 1966 Segno zodiacale: vergine Hobby: lettura, cinema Sport: sci, nuoto Piatto preferito: fusilli al pomodoro e ricotta Sign of the zodiac: Virgo Hobbies: reading, cinema Sports: skiing, swimming Favourite dish: fusilli pasta in tomato and ricotta cheese sauce Bevanda preferita: Favourite drink: Nobile di Montepulciano Nobile di Montepulciano wine Canzone da riascoltare: All time best song: “Le notti di maggio” “Le notti di maggio” di F. Mannoia (May nights) by F. Mannoia Film da rivedere: All time best film: Io non ho paura I am not afraid Attore preferito: Favourite actor: George Clooney George Clooney Attrice preferita Favourite actress: Gwyneth Paltrow Gwyneth Paltrow Libro da rileggere: Book worth re-reading: Il segreto di Luca Il segreto di Luca (Luca’s Secret) di Ignazio Silone by Ignazio Silone Città da rivisitare: Town worth re-visiting: Lucca Lucca Proverbio: Proverb: chi fa da sé fa per tre chi fa da sé fa per tre (who does for himself, does for three) Tre parole su se stesso: Three words to describe yourself: impulsivo, curioso, determinato impulsive, curious, determined Sogno nel cassetto: Secret dream: fare 20 vasche a stile libero to swim 20 lengths of free-style senza fermarmi without stopping Soprannome aziendale: Company nickname: (non mi è ancora arrivato (I haven’t yet found out) all’orecchio) 6 InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com … darsi appuntamento a Milano. E precisamente al Padiglione 16, stand B 21 di Venditalia, un indirizzo che abbiamo ripetuto come una litania nelle settimane che precedevano l’edizione 2006 della più importante fiera del Vending, per la prima volta sbarcata in terra meneghina. In effetti mancava solo Memo Remigi (o – perchè no? – Ornella Vanoni) per rendere perfetta la nostra spedizione di “veneti a Milano”, con l’albergo già da tempo prenotato a pochi passi dalla fiera urbana e persino l’interprete “bilingue” (veneto-milanese) nella persona del nostro marketing director, nato e cresciuto a Milano da famiglia veneta. Quindi, non è stato poi così tanto strano, questo primo appuntamento fieristico ambrosiano dopo gli anni di Genova. Come non è stato “strano” rivedere tanti volti di clienti e colleghi e conoscere molte persone nuove, provenienti dall’Italia e dall’estero. Ma per chi non fosse riuscito a venirci a visitare (o volesse “rinfrescare la memoria”) , nella pagina accanto abbiamo creato uno stand virtuale con le brevi presentazioni dei principali prodotti. If you knew how strange it was… … an appointment in Milan. To be precise, at Padiglione 16, stand B 21 of Venditalia, an address that we have repeated like a litany in the weeks leading up to the 2006 Venditalia, the most important Vending fair, taking place in Milan for the first time. In fact, only Memo Remigi (or–why not?–Ornella Vanoni) were the only ones missing to make our expedition of “Venetians in Milan” a success. The hotel had been booked some time previously, only a few steps from the urban fair, and even the “bilingual” interpreter (Veneto-Milan dialects) in the form of our marketing director, born and raised in Milan and from a Veneto family. So, it wasn’t so very strange, this first appointment at a Milanese fair after the years at Genoa. Just as it wasn’t so “strange” to see so many clients and colleagues again and to meet new people, both from Italy and abroad. But for who wasn’t able to come and visit us (or who wants to “refresh their memory”), we have created a virtual stand on the opposite page with a brief presentation of the main products. UNIKEY2 Evoluzione del già eccellente UniKey, è un elegante sistema di pagamento a chiave, implementabile con l’orologio a bordo per la predisposizione di fasce orarie a prezzi differenziati. Gestisce la contabilità in standard EVA-Dts e preleva i dati anche a mezzo IRDA. La nuova memoria espansa consente la gestione di black list e white list. Il firmware del sistema è aggiornabile direttamente in campo dall’operatore. MCA32 Selettore elettronico 12 Volt con piastra frontale, compatibile ed intercambiabile con i principali prodotti sul mercato. Affidabile, versatile, innovativo ed economico, accetta 6 tipi di monete ed è riprogrammabile tramite PC. The next part of the already excellent UniKey System, is an elegant payment system, with the possibility of an internal clock to manage time slots with different prices. Accounting Management is in standard EVA-Dts and has the possibility to download accounting data via IRDA. A new expanded memory for the management of a black list and a white list. The system firmware can be updated by the user directly on the spot. 12 Volt electronic selector with frontal plate, compatible and interchangeable with the main products on the market. Reliable, versatile, innovative and a good value, it will accept 6 kinds of coins and it can be reprogrammed by PC. CF7900 Con Cashflow 7900, MEI ha sviluppato una categoria di prodotti totalmente nuova: il “Cash Manager”. ll “Cash Manager” non solo accetta monete ed eroga resto con gli standard qualitativi di MEI, ma integra le tradizionali funzioni di base con innovative soluzioni di controllo e diagnostica. Controllo e diagnostica sono gli strumenti di cui avete bisogno per gestire i vostri incassi ed aumentare i profitti. With Cashflow 7900, MEI has developed a completely new range of products: the “Cash Manager”. The “Cash Manager” not only will it accept coins and give change with MEI standard quality, but it will integrate the usual basic functions with innovative solutions of control and diagnostics. Control and diagnostics are the instruments you need to manage your turn-over and raise your profits. A7 horizontal MINIKEY La grande risposta alle esigenze di chi gestisce piccoli distributori automatici. Il guscio di dimensioni estremamente compatte trova alloggiamento senza problemi nei piccoli table top. L’elettronica sofisticata gestisce un selettore elettronico a 12 Volt, lo scarico dati contabili in standard Eva Dts, può essere effettuato via cavo o via Irda. Semplicissimo da installare e gestisce 5 prezzi in price holding. Disponibile in versione Executive. The big answer to all that manage small vending machines. Extremely compact, it can be installed in a little table top with no problem. Very advanced, it controls a 12 Volt electronic selector. The accounting data downloaded in standard Eva Dts can be done by cable or via Irda. Very easy to install, it will control 5 prices in price holding. An executive version is also available. Lettori di banconote ICT Lettori di banconote che accettano diversi tagli a seconda del modello. Alimentazioni da 12Vdc, 24Vac, 34Vdc o 110Vac. Disponibili impilatori orizzontali e verticali, con capienze fino a 800 banconote. ICT notes readers Notes readers that will accept different notes according to the model. 12Vdc, 24Vac, 34Vdc or 110Vac supply. Horizontal and vertical stackers are available, with up to 800 notes. InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 7 MARK & CAR-WASH di Stefano Talamini Da Oil & Non Oil una clamorosa conferma del successo dei prodotti MARK Meglio di così non poteva andare! Alla prima uscita ufficiale, la nostra nuova gamma di soluzioni per l’autolavaggio ha riscosso un successo che è andato oltre le più ottimistiche attese. L’occasione è stata la seconda edizione di Oil & Non Oil, la fiera dell’autolavaggio che si è svolta in quel di Modena, dove abbiamo presentato, tra gli altri, lo starter T300 Outdoor e una serie di erogatori, cambiamonete, starter e sistemi di pagamento tra cui Cash Box XXS300, il sistema di pagamento a chiave elettronica studiato per i piccoli apparecchi (aspirapolvere, lavasedili, ecc), che è stato letteralmente sopraffatto dalle prenotazioni. Ma Modena è stata anche la “presentazione in società” per il nostro orsetto, il protagonista della formula comunicativa in stile fumetto che abbiamo adottato per presentare in modo simpatico e gradevole le straordinarie possibilità della nostra chiave elettronica, la “chiave magica che fidelizza l’automobilista”. From Oil and Non Oil, a resounding confirmation of the success of MARK products It couldn’t have gone better than this! At the first official release, our new range of solutions for the car wash has had a success beyond our highest expectations. The occasion was at the second Oil & Non Oil car wash fair which took place in Modena, where we presented, among other things, the T300 Outdoor starter and a series of distributors, money change systems, starters and systems of payment including Cash Box XXS300, the payment system and electronic key designed for small machines (vacuum cleaners, seat-washers etc.), which was literally overwhelmed with orders. But Modena was also the “introduction into society” for our orsetto (little bear), the hero of the cartoon style communicative formula that we have adopted to present in an attractive way the extraordinary possibilities of our electronic key, the magic key that the driver can rely on. 8 InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com CASH BOX SERIE S300 Starter da incasso a 4, 6 e 8 programmi, accetta monete e chiavi elettroniche. Dotato pulsantiera capacitiva antivandalismo, presenta un ampio display LCD per fornire informazioni plurilingue agli utenti. CASH BOX SERIES S300 Built-in starter with 4, 6, and 8 programs, it will accept coins and electronic keys. With capacitive anti-vandalism pushbutton panel. It has a wide LCD display that gives the user multilingual information. a t n e s e tto pr e i g a le m RK A M i d Orse esen ar pr e B e l t t Li f MARK agic o ts the m CASH BOX SERIE T300 OUTDOOR Starter per autolavaggi che gestisce 6 programmi, accettando monete, banconote e chiavi elettroniche/card. Eroga resto in moneta e può erogare chiavi elettroniche/card. È implementabile con stampante di scontrini e unità POS per carta di credito e bancomat. Collegabile in rete e gestibile in remoto tramite telemetria gsm. Elegante e robusto starter da esterno, è stato progettato per garantire elevati livelli di affidabilità e resistenza ad ambienti aggressivi. Disponibile anche in versione cambiamonete. CASH BOX SERIES T300 OUTDOOR Car washing starter with 6 programs, it will accept coins, notes and electronic keys/cards. It will give money change and can issue keys/cards. It can be implemented with a printer for tickets and with a POS unit for credit cards and debit cards. It can be connected to the net and be remote controlled via gsm telemetry. Elegant and solid outdoor starter, designed to grant a high level of reliability and durability in inclement environments. Available also as starter. CASH BOX SERIE M300 Cambiamonete da incasso di ultima generazione, rapido ed affidabile, accetta monete, banconote e chiavi elettroniche. Eroga tre tipi di monete o gettoni. Eroga e ricarica le chiavi elettroniche. Dotato di pulsantiera capacitiva antivandalismo, può essere corredato di stampante per il rilascio dello scontrino. È collegabile in rete e gestibile in remoto tramite telemetria gsm. Disponibile anche in versione starter. CASH BOX SERIES M300 Built-in moneychanger of the last generation, fast and reliable, it will accept coins, notes and electronic keys. It will distribute three kinds of coins or tokens. It will distribute and charge electronic keys. With capacitive anti-vandalism push-button panel. It can be connected to a printer to issue the ticket. It can be net connected and be remote controlled via gsm telemetry. Available also as moneychanger. CASH BOX SERIE XXS300 Sistema di pagamento a chiave elettronica particolarmente economico e ideale per i piccoli apparecchi (aspirapolveri, lavasedili, gonfiagomme, ecc., dotato di pulsantiera capacitiva antivandalismo e display ad alta luminosità. È corredato di gestione completa della contabilità. CASH BOX SERIES XXS300 Payment System by electronic key with a very good value and particularly suitable for small appliances (vacuum cleaner, seat washer, air pumps etc.). With capacitive anti-vandalism push-button panel. It has a high brightness display. With complete accounting management. InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 9 MARK & CAR-WASH di Stefano Talamini Come fare affari con un orsetto... Intervista ad un cliente MARK: Alessandro Tabarrini. Alessandro Tabarrini è il titolare dell’autolavaggio “Oasi” di Verona. Due anni fa, alla prima edizione di Oil & Non Oil, era andato a Modena con l’intenzione di verificare come mettere a punto l’idea di aprire e rendere funzionale un autolavaggio. Ci eravamo conosciuti in quella occasione. Lei ha un’azienda operante e famosa nel settore del trasporto pesante. Come le è nata l’idea di impegnarsi anche nel car-wash? Avevo già notato e visitato impianti di autolavaggio ben strutturati, soprattutto all’estero e mi era sembrata un’attività riproponibile anche in Italia e nell’area veronese. Avevo a disposizione un’area che mi sembrava adeguata e così mi sono “buttato nell’avventura”. Cosa si aspetta da questa “avventura”? È un investimento in cui rischio del mio e, come sapete, il capitale da investire non è poco. Ovviamente mi aspetto che vada bene e sto cercando di fare del mio meglio perché questo avvenga. Qual è la difficoltà più grande che ha dovuto fin qui affrontare? Sapevo che la burocrazia è sempre un osso duro, ma non mi aspettavo che fosse così duro! 10 InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com Perché ha scelto proprio MARK per il suo impianto? Già quando vi ho conosciuto a Oil & Non Oil mi è parso che aveste delle buone idee. Poi, quando vi ho contattato, ho avuto modo di apprezzare la vostra disponibilità ad ascoltare e a cercare di soddisfare realmente le esigenze di un cliente. Questa è una dote rara, che non ho riscontrato altrove, e che mi ha fatto propendere per MARK. Oltre al fatto che essendo territorialmente vicini, ho potuto contare su voi anche per mettere a punto meglio l’allestimento e i vari interventi migliorativi che ho via via immaginato. Come giudica le reazioni dei suoi clienti, a poche settimane dal nostro intervento? Buonissime e molto positive. Tutti i clienti sono contenti e quelli più abitudinari hanno già attaccato al chiave al portachiavi dell’auto o la tengono dentro la vettura, dove ha bene in vista non solo la chiave ma anche il mio logo tampografato su di essa. Dai primi dati statistici sembra che il cliente medio sia a posto con una ricarica della chiave ogni quindici giorni. In conclusione, un suo giudizio sul nostro orsetto, il “testimonial” di MARK per l’autolavaggio È un’idea validissima, a me piace e soprattutto i bambini ne vanno matti. Ad esempio, i miei nipotini sfogliano in continuazione il vostro depliant! MARK & CAR-WASH How to do business with a little bear… An interview with a MARK’s customer: Alessandro Tabarrini Alessandro Tabarrini is the owner of the “Oasi” car wash of Verona. Two years ago, at the first edition of Oil & Non Oil, he went to Modena with the intention of checking how to put into practice the idea of opening a car wash and making it functional. We met on that occasion. You own an operational enterprise, famous in the heavy transport sector. How did you come up with the idea of also opening a car wash? I had already noticed and visited well-structured car wash establishments, especially abroad, and it seemed a viable activity for Italy and the Verona region in particular. I had an area available, that seemed well adapted, and so I “jumped at the adventure”. What do you expect to achieve from this “adventure”? It is an investment in which I take a personal risk and, as you know, investment capital is no small amount. Obviously I hope that it works out, and I am doing my best to make sure it does. What has been the biggest difficulty you have had to overcome? I knew that bureaucracy would be a toughie, but I didn’t expect it to be so tough! Why have you chosen MARK in particular for your enterprise? Already when I knew you at Oil and Non Oil it seemed to me that you have good ideas. Then, when I contacted you, I appreciated your availability to listen and to realistically try to satisfy the client’s needs. This is a rare talent that I haven’t found elsewhere, and made me lean towards MARK. Apart from the fact that it is near in location, I was able to count on you to also organize the layout effectively and to carry out the various improvements that I bit by bit came up with. How do you judge the reactions of your clients, a few weeks after our service? Excellent and very positive. All our clients are happy and our regulars have already attached the key to their car key ring and keep it in the car, where not only the key is well visible, but also my logo stamped on it. From the first statistical data it seems that the average client is ready to recharge the key every fortnight. To conclude, can you give us your opinion on our little bear, the symbol of MARK for the car wash? It’s an effective idea, I like it and children in particular love it. For example, my nephews are always flipping through your brochure! Alessandro Tabarrini, titolare dell’autolavaggio “Oasi” di Verona. Alessandro Tabarrini owner of the “Oasi” car wash of Verona InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 11 MARK & SELF SERVICE LAUNDRIES di Vania Trevisan Dodici anni di sicurezza e affidabilità per le lavanderie self-service Il mercato delle lavanderie self-service è un mercato particolarmente attento alla qualità e alla affidabilità di tutti i sistemi che ruotano intorno al suo business. In questo mercato la tecnologia dei sistemi di pagamento svolge un ruolo fondamentale. Infatti, pur essendo una delle componenti meno importanti dei costi d’investimento (pensiamo solo al valore commerciale di una serie di lavatrici o ai costi di adeguamento strutturale ed ambientale), la tecnologia che consente di incassare denaro e far funzionare l’impianto è centrale per la riuscita economica del punto vendita automatizzato. I costi di mancata vendita e l’impatto negativo di un servizio non erogato sono infatti inconvenienti che nessun gestore di una lavanderia può permettersi. La scelta di prodotti affidabili, come quelli proposti da MARK, può veramente fare la differenza e garantire un successo duraturo nel tempo. Una prova? La cassa CPC 7050, che presentiamo qui sotto. Un prodotto di alta qualità, robusto, affidabile, la cui storia commerciale inizia nel lontano 1994 e dura fino ai giorni nostri! Dodici anni in cui (con poche modifiche di aggiornamento dettate solo dall’evoluzione tecnologica) la CPC 7050 ha svolto un silenzioso e redditizio servizio a tutti i suoi utilizzatori, dodici anni di continue conferme di un prodotto che ancor oggi può ben figurare nella vetrina dei gioielli di casa MARK. E che oggi ci sprona, dall’alto della sua popolarità, a realizzare altre soluzioni altrettanto efficienti e sicure, come le due che trovate nella pagina a fianco. CPC 7050 CASSA PER LAVANDERIE SELF-SERVICE Sistema di controllo avanzato per lavanderie self-service. Controlla fino a 18 apparecchi. Incassa monete e banconote. È in grado di erogare resto. Fidelizza il cliente poiché consente l’utilizzo di smart card e di chiavi prepagate. CPC 7050 LAUNDROMAT CASH-POINT 12 Advanced control system for self-service washing machines. Controls up to 18 machines. Accepts coins and bank notes. Is able to dispense change. Allows the use of smart cards and prepaid keys, thus creating trust on the part of the client. Twelve years of safety and reliability for self-service Laundromats The self-service Laundromat market is one that pays particular attention to the quality and reliability of all the systems that revolve around the business. In this market the technology of the payment systems carries out a fundamental role. Indeed, although it is one of the least important in terms of investment cost (we are only thinking about the commercial value of a series of washing machines and the structural and environmental compliances costs), technology that allows money to be accepted and the system to function is central to the economic success of the automatic vending point. The costs of lack of sales and the negative impact of a service that does not deliver are so inconvenient that no Laundromat manager can allow it to happen. The choice of reliable products, such as those suggested by MARK, can really make the difference and guarantee a long-term success. Do we have any proof? The CPC7050 Laundromat Cash-Point that we have presented below. This is a high quality, strong and reliable product, whose commercial story started back in 1994 and continues today! Twelve years in which (with only a few modifications and updates dictated by technological evolution) the CPC 7050 has carried out a silent and profitable service to all its users, twelve years of continuous confirmation of a product that still today can hold a prominent place in MARK’s jewel case window. And that today spurs us on, from the height of its popularity, to realize other equally efficient and safe solutions, such as the two that can be found on the opposite page. nti (e tutti i nostri clie te en m a ic d realizzaperio Informiamo ultime novità lle su ) o in er desid novative, i coloro che lo luzioni più in so le , K R A tori M . el momento ti nei labora r successo d io g g a ailing list m m i d ra i st prodott nella no to ri se in e ss on fo italy.com Chi ancora n eting@mark rk a m : a a chiest er può farne ri nd whomev (a our clients to dically all of rio ARK’s labora pe M in rm fo ts en pm We in lo ve at de products th t the latest ns, and the wishes) abou tio lu so e tiv t innova t. ries, the mos the momen n make a est success at gg bi e g list you ca lin ai have th m r ou on ed ud cl t in If you are no arkitaly.com arketing@m m : at t es qu re MARK & SELF SERVICE LAUNDRIES CASHBOX L400 - CAMBIAMONETE E EROGATORE DI CHIAVE ELETTRONICA La nuova serie L400, evoluzione e completamento della precedente gamma, è in grado di rispondere a tutte le esigenze di cambio, erogando anche separatamente monete e gettoni. Può essere equipaggiato con lettore di chiave elettronica UNIKEY (la chiave che semplifica l’utilizzo e fidelizza il cliente), erogatore chiave, lettore di banconote con impilatore, selettore elettronico di monete, stampante per scontrino utente, stampante interna per stampa dati contabili e fino a 4 erogatori di moneta o gettone. E’ dotato di un ampio display LCD 16X2 retroilluminato e di pulsantiera capacitiva antivandalo. Esteticamente evoluto e strutturalmente robusto, Cash Box Serie L400 è stato progettato per garantire le più affidabili condizioni di sicurezza e protezione. Tutti i modelli della serie L400 sono personalizzabili (a richiesta e per quantità) secondo le indicazioni grafiche del committente. L’installazione ad incasso, garantisce un elevato grado di protezione contro furti e atti vandalici. CASHBOX S300 - STARTER La nuova serie S300 è in grado di rispondere a tutte le esigenze di attivazione delle apparecchiature. E’ munito di gettoniera elettronica, display LCD 16X2 retroilluminato a caratteri grandi e pulsantiera capacitiva antivandalo. E’ inoltre equipaggiato con lettore di chiave elettronica UNIKEY, la chiave che semplifica l’utilizzo e fidelizza il cliente. L’installazione ad incasso, garantisce un elevato grado di protezione contro furti e atti vandalici. Tutti i modelli della serie S300 sono personalizzabili (a richiesta e per quantità) secondo le indicazioni grafiche del committente. MARK COSTRUISCE SISTEMI DI PAGAMENTO CASHLESS PER LAVANDERIE SELF-SERVICE. CON LA TECNOLOGIA MARK, I GESTORI FIDELIZZANO I LORO CLIENTI GRAZIE ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA. CASHBOX L400 - COIN CHANGER AND KEYS DISPENSER The L400 series is the new development of the previous range of products, able to meet all change requirements by distributing coins and tokens separately. It can be equipped with an electronic key reader UNIKEY (the key that makes the use simpler and the customer loyal), key distributor, note reader with stacker, electronic coin acceptor, printer for customer ticket, internal printer for accounting data printout, and up to 4 distributors of coins or tokens. With a wide 16x2 backlit LCD display and a capacitive anti-vandalism push-button panel. Well built and aesthetically advanced, Cash Box L400 has been designed to give the greatest reliability and protection. All series L400 models can be customized (on demand and according to the quantity) following the customer’s graphics. The built-in installation insures a high level of protection against theft and vandalism. CASHBOX S300 - STARTER The new S300 series is able to meet all machine activation requirements. It is equipped with an electronic coin acceptor, a wide 16x2 backlit LCD display, with big characters, a capacitive anti-vandalism push-button panel, and an electronic key reader UNIKEY (the key that makes the use simpler and the customer loyal). The built-in installation insures a high level of protection against theft and vandalism. All series S300 models can be customized (on demand and according to the quantity) following the customer’s graphics. MARK PRODUCES CASHLESS PAYMENT FACILITIES FOR SELF-SERVICE LAUNDRIES. THANKS TO THE QUALITY AND SAFETY OF THE MARK TECHNOLOGY, OWNERS WHO RUN THIS KIND OF BUSINESS ARE SURE TO MAINTAIN CUSTOMER LOYALTY. InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 13 C U S TO M E R C ARE La programmazione del cambiamonete CashBox M-L400 di Enrico Saletti - After Sales Manager di MARK Per entrare nella programmazione dei cambiamonete Cash Box L400 e Cash Box M400 è necessario premere l’apposito pulsante che si trova sulla scheda CPU interna alla macchina. Effettuata questa operazione, i quattro tasti esterni alla macchina permettono di modificare i parametri del menu di programmazione, assumendo la seguente funzione: 1.Il tasto “Cambio lingua” assume la funzione “Esc/Cifra”. 2.Il tasto “Scontrino” assume la funzione “Enter”. 3.Il tasto “Eroga cambio” assume la funzione “-“. 4.Il tasto “Eroga chiave” assume la funzione “+”. Il menu di programmazione si presenta suddiviso nelle seguenti voci: The moneychanger To enter in the moneychanger program you need to press the relevant button that can be found on the CPU board inside the machine. Once this operation is complete, the four external buttons allow you to modify the parameters of the programming menu, offering the following functions: 1. “Language change” button takes the “Esc/Digit” function 2. “Receipt” button takes the “Enter” function 3. “Dispense change” button takes the “-“ function 4. “Dispense key” takes the “+” function The program menu is laid out as follows: GENERALE / GENERAL MONETE / COINS HOPPER PREZZI / PRICES CONTABILITÀ / ACCOUNTS Codice macchina / Machine code Moneta n.1 / Coin n.1 Cambio Automatico? / Automatic change? Prezzo chiave / Key price Visualizza Dati / Visualize data Punto decimale / Decimal point Moneta n.2 / Coin n.2 Cambio Minimo / Minimum change Timeout operaz. / Timeout operat. Moneta n.3 / Coin n.3 Hopper n.1 / Hopper n.1 BONUS Contante massimo / Maximum cash Moneta n.4 / Coin n.4 Hopper n.2 / Hopper n.2 Abilita Bonus? / Bonus ability? Ora attuale / Present time Moneta n.5 / Coin.n.5 Hopper n.3 / Hopper n.3 Soglia Bonus 1 / Bonus threshold 1 STAMPA / PRINT Data attuale / Present date Moneta n.6 / Coin n.6 Hopper n.4 / Hopper n.4 Soglia Bonus 2 / Bonus threshold 2 Stampante? / Printer? Stampa contab.? / Print accounts? Azzera totali? / Reset total? Hopper n.5 / Hopper n.5 Soglia Bonus 3 / Bonus threshold 3 Stampa Logo? / Print logo? Ora spegnimento / Swirch off time BANCONOTE / BANK NOTES Svuota Hopper 1 / Empty Hopper 1 Soglia Bonus 4 / Bonus threshold 4 Altezza Logo / Height Logo Mess. Utente 1 / Insert User 1 Banconota n.1 / Bank note n.1 Ora accensione / Switch on time Svuota Hopper 2 / Empty Hopper 2 Valore Bonus 1 / Bonus value 1 Stampa Bonus? / Print Bonus? Mess. Utente 2 / Insert User 2 Svuota Hopper 3 / Empty Hopper 3 Valore Bonus 2 / Bonus value 2 Mess. Intest. 1 / Insert name 1 Ripristina Dati? / Refresh data? Svuota Hopper 4 / Empty Hopper 4 Valore Bonus 3 / Bonus value 3 Mess. Intest. 2 / Insert name 2 Salva Dati? / Save data? Svuota Hopper 5 / Empty Hopper 5 Valore Bonus 4 / Bonus value 4 Mess. Intest. 3 / Insert name 3 Mess. Intest. 4 / Insert name 4 In base alle impostazioni dei parametri del menu di programmazione, il cambiamonete assume diverse funzioni, ecco alcuni esempi: • Carica chiave a muro: consente solo la ricarica delle chiavi. Impostare a zero il prezzo della chiave ed il valore dell’hopper n.1. I pulsanti “Eroga chiave” ed “Eroga cambio” vengono disabilitati, a display appare la scritta:”Disponibile solo ricarica chiave”. • Cambiamonete - cambiagettoni puro: non consente la vendita della chiave. Impostare il relativo valore delle monete contenute negli hopper e forzare a zero il prezzo della chiave, il tasto “Eroga chiave” viene disabilitato. Se si desidera l’erogazione del cambio senza la pressione del pulsante “Eroga cambio” impostare la voce -Cambio Automatico?- a Sì. • Erogatore e caricatore di chiavi: non eroga monete. Impostare il prezzo di vendita della chiave e forzare a zero il valore dell’hopper n.1, il tasto “Eroga cambio” viene disabilitato. A display appare la scritta:”La macchina non dà resto”. • Cambiamonete ed erogatore chiave: gestisce tutte le funzionalità della macchina. Impostare sia i valori degli hopper che il prezzo di vendita della chiave. Per ciascuna configurazione è possibile rilasciare uno scontrino all’utente, si deve impostare a “Esterna” la voce -Stampante?-, con un eventuale logo del gestore. La stampa dello scontrino è disponibile a seguito di una ricarica o vendita della chiave e/o un credito residuo non erogato. Per tutte le informazioni aggiuntive che non avete trovato o ben compreso in queste poche righe potete contattarmi, sarò lieto di rispondere alle vostre domande. 14 InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com Based on the layout of the program menu parameters, the moneychanger can carry out various different functions. Here are some examples: • Wall key charger: only allows keys to be charged. Put the price of the key and the value of hopper n.1 at zero. The “dispense key” and “dispense change” buttons will be disabled and the display will show: “only key charge available”. • Moneychanger- token changer: does not allow the sale of keys. Type in the value of coins contained in the hopper and force the price of the key to zero, the “dispense key” button will be disabled. If you require the dispensing of change without pressing the button “dispense change” put the heading –Automatic change?- at Yes. • Key dispenser and charger: does not dispense coins. Type in the selling price and force the value of hopper n.1 to zero, the “dispense change” button will be disabled. The words “the machine does not give change” will appear on the display. • Moneychanger and key dispenser: manages all the functions of the machine. Type in both the value of the hopper and the sale price of the key. A receipt can be issued to the user for each operation, by highlighting “external” on the –printer?- display, with the manager’s logo on it. The printing of the receipt is available following a charging or sale of a key and/or a non-dispensed residual credit For any further information that you may not have found or understood well in these few lines, please contact us. We will be happy to answer your questions. R I C E T T E D ’AU TORE di Massimo Alba TAGLIOLINI CON GAMBERETTI E PACHINO RICE T TA PER 4 PERSONE • Tagliolini all’uovo • Calamaretti • Pomodoro di pachino • Peperoncino • Prezzemolo • Olio extra vergine d’oliva • Spicchio d’aglio • Sale gr. 200 gr. 160 n. 10 n. 1 Pulire e tagliare i calamaretti, quindi rosolarli rapidamente con l’olio, l’aglio, i pomodori, il peperoncino ed aggiustare di sale. Unire il prezzemolo ed i tagliolini cotti in abbondante acqua salata. Spadellare e servire Tagliolini (thin noodles) with prawns and Pachino type tomatoes FOR 4 PEOPLE • Egg tagliolini • Small squid • 10 Pachino type tomatoes • Chili peppers Parsley • Prezzemolo • Extra virgin olive oil • Clove of garlic • Salt 200 gr. 160 gr. no. 10 no. 1 Clean and slice the squid, then quickly fry them in the oil, with the garlic, tomatoes, chili peppers and salt to taste. Add the parsley and the tagliolini, boiled in plenty of salted water. Mix and serve. Lo chef, Massimo Alba Massimo Alba ha iniziato la sua preparazione professionale tra gli incantevoli paesaggi delle Dolomiti bellunesi, frequentando l’Istituto Alberghiero di Falcade, dove si è qualificato con ottimi voti. Ha quindi intrapreso una brillante carriera nelle cucine di importanti ristoranti italiani, specializzandosi nelle preparazioni a base di pesce. In anni più recenti ha implementato la sua già notevole competenza con corsi di alta pasticceria, ottenendo anche in questo campo importanti riconoscimenti. Nel settembre 2004 Angelo, patron del ristorante “La Pescheria”, lo ha chiamato ad Arcugnano, affidandogli le cucine del suo prestigioso locale. Massimo Alba started his professional preparation in the charming countryside of the Belluno Dolomites, attending the Hotel-Management Institute of Falcade, from where he obtained excellent qualifications. He then started a brilliant career in the kitchens of important Italian restaurants, specializing in dishes based on fish. In more recent years he put to use his considerable ability in courses of high level pastry-making, also gaining great recognition in this field. In September 2004 Angelo, owner of the restaurant “La Pescheria”, called him to Arcugnano and entrusted him with the kitchens of his famous premises. La Pescheria Restaurant – Arcugnano (VI) - Closed on Sunday and Monday Ristorante la Pescheria Arcugnano ( VI) - Via Torri, 70 - Telefono 0444 533 486 CHIUSURA: domenica e lunedì InfoPoint 02/06 - www.markitaly.com 15 I.P. UniKey 2 è l’evoluzione di UniKey, il celebre sistema MARK che ha riscosso importanti successi di mercato negli ultimi anni. La serie 2, più efficace e flessibile, adotta un microprocessore di nuova generazione e consente il prelievo dati in protocollo EVA-Dts a mezzo IRDA. UniKey 2 possiede tutte le funzioni che hanno decretato il successo di UniKey e, in più: • gestione della contabilità in standard EVA-Dts, • possibilità di scaricare i dati contabili via IRDA, • firmware del sistema aggiornabile direttamente in campo dall’operatore, • possibilità di orologio a bordo per gestire fasce orarie con prezzi differenziati, • memoria espansa per la gestione di black-list e white-list. L’evoluzione del sistema The evolution of the system UniKey 2 is the next part of the UniKey, the famous MARK system that has had such a big market success in the last years. Series 2, more efficient and flexible, uses a new generation of microprocessor and allows the data download in protocol EVA-Dts by IRDA. UniKey 2 has all the functions that have made UniKey so successful, plus… • Accounting Management in standard EVA-Dts • Possibility to download accounting data via IRDA • System firmware update by the user directly in the field • Possibility of an internal clock to manage time slots with differential prices • Expanded memory for the management of a black list and a white list MARK srl - 37047 San Bonifacio (VR) Italy - Via Ritonda, 78/L Tel. +39 045 610 3288 - Fax +39 045 610 3289 - www.markitaly.com - [email protected]