Sede nazionale: Viale Manzoni 55 - 00185 Roma Tel. 0677591926; 0670452452 - fax 0677206060 www.cobas.it email [email protected] Diritti , potere di acquisto e progressioni, conquiste sindacali o miraggi???? Nell'ultimo contratto nazionale autonomie locali, la Cgil aveva presentato una piattaforma nella quale le posizioni organizzative dovevano essere finanziate autonomamente dalle amministrazioni e non gravare sul fondo del salario accessorio. Questa proposta, originariamente dei Cobas, è stata regolarmente cestinata e nel Ccnl le Po continuano a gravare sul fondo lasciando alle RSU il solo compito di discutere dei criteri di erogazione ma senza incidere sulla reale opportunità di erogare le Po e sull'importo delle stesse. Sempre più soldi del fondo sono destinati a meccanismi che dividono i lavoratori e le lavoratrici, le Rsu sono costrette a muoversi in ambiti angusti e con sempre meno potere. Chi dobbiamo ringraziare ? Cgil Cisl Uil e Ugl!!! Nel caso del comune di Fontanellato ( Parma ), la situazione non cambia. Le prime posizioni orizzontali dovevano essere quelle delle fasce basse, le prime a decorrere per recuperare soldi da reinvestire nel fondo salario accessorio e per dare benefici prima ai livelli medio bassi. I sindacati confederali preferiscono fare il gioco della Amministrazione e dimenticano che tra Po, indennità varie sta crescendo la sperequazione salariale tra D , B e C . Non vogliamo scatenare una lotta tra i lavoratori e le lavoratrici ma crediamo che alcuni criteri siano condivisibili da tutti e da tutte, eccezion fatta per chi come i Confederali antepongono gli interessi delle amministrazioni alla difesa dei lavoratori\trici. Le nostre proposte 1. Una progressione orizzontale a tutti i\le dipendenti facendo decorrere la progressione prima per le fasce basse e poi i D, in questo modo si recuperano anche soldi per il fondo del salario accessorio da investire il prossimo anno; 2. Una progressione certa per tutti\e e con una valutazione che deve rimanere solo perché ce lo impone il contratto ma con criteri tali da permettere al 99% del personale di ottenere suddetta progressione; 3. Una valutazione che tenga conto di tre fattori: presenza al lavoro, anzianità di servizio e anzianità nel livello. Gli assenti per infortuni, gravi malattie , maternità, permessi legati alla situazione di alcuni familiari non devono subire alcuna decurtazione salariale ma la loro valutazione positiva sia acquisita automaticamente. Queste sono le proposte dei COBAS nella contrattazione decentrata e alla Amministrazione non chiediamo, come la Cgil, una maggiore sensibilità politica, ma solo di non ledere diritti acquisiti come quelli ad un salario dignitoso e a progressioni di carriera per il personale. 25 Marzo 2005 CONFEDERAZIONE COBAS