LICEO ARTISTICO MUNARI Il Premio Rotary in ricordo di Fayer S abato 18 aprile, alle ore 17, presso il Teatro San Domeni co, ha avuto luogo la premiazione del concorso “Rotary-Fayer” giunto alla sua terza edizione. In una Sala Bottesini gremita, Elena Bugini, coordinatrice del premio al secondo mandato, ha dato pub blica lettura dell’elenco dei pre miati e dei segnalati dalla giuria che — formata quest’anno da Franco Bonfanti e Giuseppe Sa manni, per il Rotary Club Crema, Gianni Macalli e Sabrina Grossi, per il Liceo Artistico, e Maurizio Guerri, per l’Accademia di Brera — è stata chiamata, lunedì 13 aprile, a giudicare le 30 opere che, i 47 giovani artisti del Muna ri iscritti al concorso, hanno de clinato ispirandosi al tema Light up Rotary. In considerazione del l’alta qualità delle opere presenta te — quasi tutti lavori di astratta bellezza; nutriti quindi della cor retta intuizione che la difficile es senza della luce è fatta di bellezza e di astrazione —‘ la giuria ha scelto di dividere le due borse di studio, messe in palio dal Rotary Club Crema e dal gemellato Rotary Club Salon de Provence, in quattro premi ex aequo, attribuiti a: Elisa Clementi, per l’installazione interattiva Good turn; Asia Bissolati e Maria Pia Farro, per l’installazione interattiva Nuove ombre; Renato Bartolomei, Gaia Silvani, Ve ronica Bonizzoni ed Elisabetta Macalli, per l’installazione Dentro l’anima: scintille di luce; e Luca Meni, per l’installazione Light up. Undici le menzioni speciali, assegnate a: Beatrice Pedrinazzi, per l’installazione XX; Andrea Scaligine e Stefano Rottoli, per la fotografia La metamoifosi; Elisa Rossoni, per la tavola Mandala; Matilde Coppeta, per la fotografia Anima: giacimento di luce; Michela Zanini, per l’installazione Affronto costruttivo; Axel Franz, per l’installazione Cogito ergo sum; Matteo Bandirali, per il video Donare; Laura Baffi, per l’installazione Dimensione luminosa; Irene Freri e Greta Antonioli, per la fotografia Pioggia d’ombra. L’esposizione delle opere, allestita negli spazi Arteatro della Fondazione San Domenico da Sabrina Grossi, Gianni Macalli, Mariola Groppelli e Laura Lisé, sarà visitabile fino al 3 maggio secondo l’orario: 16-19, dal martedì al sabato; 10-12 e 1619, la domenica.