Prima colazione in famiglia, adolescenti più sani Fare la prima colazione in famiglia può giovare alla salute degli adolescenti, sia per la dieta, sia per il peso corporeo. NUTRIZIONE Nell’ambito dei dati ottenuti dallo studio americano di sorveglianza EAT 2010 (Eating and Activity in Teens) sono state considerate le differenze socio-demografiche e le frequenze di consumo dei pasti in famiglia in un campione basato sulla popolazione adolescenziale. In particolare sono state esaminate eventuali associazioni tra la frequenza di consumo della prima colazione in famiglia con la qualità della dieta abituale e le variazioni del BMI. Erano disponibili i dati relativi a un totale di 2.793 studenti delle medie e delle superiori (53,2% ragazze, età media = 14,4 anni) ai quali venivano misurati il peso e l’altezza, e che riportavano su un questionario i loro consumi alimentari. In media, gli adolescenti hanno riferito di fare la colazione in famiglia circa 1,5 volte e la cena 4,1 volte, nella settimana precedente l’indagine. Sono emerse differenze sostanziali nella frequenza della prima colazione in famiglia dipendenti dall’etnia, nell’ordine i ragazzi neri, ispanici, nativi americani, e di etnia mista mostravano una frequenza più elevata. La frequenza della colazione in famiglia era anche positivamente associata con il sesso maschile, la giovane età, e il vivere in una delle famiglie dei due genitori. La frequenza della colazione in famiglia era, inoltre, associata ad alcuni marcatori di una migliore qualità della dieta (maggiore assunzione di frutta, cereali integrali e fibre) e con un rischio inferiore di sovrappeso/obesità. Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24139290 Prima colazione per il cuore E’ stata dimostrata un’associazione positiva tra consumo abituale della prima colazione e riduzione dei fattori di rischio cardiovascolare. Colazione Nell’ambito dello studio HELENA (Healthy Lifestyle in Europe by Nutrition in Adolescence) finanziato dall’Unione Europea condotto su adolescenti europei di età compresa tra 12,50 -17,49 anni, provenienti da dieci città (n 2929, n 925, 53% femmine) è stato indagato il consumo regolare della prima colazione. Dalle risposte alla domanda “Mi capita spesso di saltare la prima colazione” i giovani arruolati sono stati suddivisi in 3 gruppi: consumatori, consumatori occasionali e skipper. Venivano valutati anche: pressione arteriosa, peso, altezza, circonferenza vita, plicometria, colesterolo totale (TC), colesterolo HDL (HDL-C), colesterolo LDL (LDL-C), trigliceridi, insulinemia, glicemia, e calcolati BMI e indice d’insulino-resistenza (HOMA-IR). Si sono così in sostanza evidenziate differenze significative tra i ragazzi consumatori regolari e gli skipper. In particolare, gli adolescenti che consumano regolarmente la prima colazione hanno una massa grassa inferiore rispetto agli skipper e ai consumatori occasionali. Inoltre al consumo regolare della prima colazione era associata una maggiore fitness cardiorespiratoria e un profilo del rischio cardiovascolare più sano, specie nei maschi. Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22494882 Public Health Nutr. 2012 Apr 12:1-10. [Epub ahead of print]