SLIDE
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DICEMBRE
2014
SLIDE
2
DICEMBRE
2014
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.P.R. 30/06/1965 n. 1124
D. Lgs. 23/02/2000 n. 38
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DICEMBRE
2014
IL RAPPORTO ASSICURATIVO
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DICEMBRE
2014
I SOGGETTI
ENTE ASSICURATORE
ASSICURATO
ASSICURANTE
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DICEMBRE
2014
IL RAPPORTO ASSICURATIVO
OGGETTIVI (ART. 1 T.U.)
attività svolte
PRESUPPOSTI
(OBBLIGO ASSICURATIVO)
SOGGETTIVI (ART. 4 T.U.)
soggetti tutelati
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DICEMBRE
2014
PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
art. 4 – comma 1 – T.U. 1124/65
Coloro che prestano attività lavorativa
manuale
In modo permanente o avventizio
Retribuita
Alle dipendenze e sotto la direzione altrui
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DICEMBRE
2014
PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
Il D. Lgs. 38/2000 ha ampliato la sfera dei
soggetti tutelati includendovi:
lavoratori dell’area dirigenziale
lavoratori parasubordinati
sportivi professionisti
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DICEMBRE
2014
PRESUPPOSTI OGGETTIVI
ATTIVITA’ PROTETTE
Art. 1 T.U. 1124/65
«E’ obbligatoria l’assicurazione contro gli infortuni sul
lavoro delle persone le quali siano addette a macchine
mosse non direttamente dalla persona che le usa, ad
apparecchi a pressione, ad apparecchi e impianti
elettrici e termici, nonché delle persone comunque
occupate in opifici, laboratori o in ambienti organizzati
per lavori, opere o servizi, i quali comportino
l’impiego di tali macchine, apparecchi o impianti»
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DICEMBRE
2014
PRESUPPOSTI OGGETTIVI
ATTIVITA’ PROTETTE
Art. 1 T.U. 1124/65
L’assicurazione è comunque obbligatoria, a
prescindere dall’adibizione alle macchine, per coloro
che siano addetti ad una delle 28 attività
tassativamente elencate dall’art. 1 del T.U.
Per le predette 28 attività si prescinde dall’uso delle
macchine.
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2014
OGGETTO DEL RAPPORTO ASS.VO
IL RISCHIO
La possibilità che l’evento dannoso possa
verificarsi
lavorazione
nella
esecuzione
della
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DICEMBRE
2014
OGGETTO DEL RAPPORTO ASS.VO
IL RISCHIO
dell’infortunio sul lavoro
della malattia professionale
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DICEMBRE
2014
COSTITUZIONE DEL RAPPORTO ASSICURATIVO
OGGETTIVI
AL VERIFICARSI
DEI PRESUPPOSTI
SOGGETTIVI
sorge «automaticamente»
la presentazione della denuncia d’esercizio è solo
manifestazione di scienza
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DICEMBRE
2014
IL CONTENUTO
il versamento dei premi da parte degli
assicuranti
il diritto alle prestazioni da parte degli
assicurati
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DICEMBRE
2014
LE TARIFFE DEI PREMI
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DICEMBRE
2014
LE TARIFFE DEI PREMI
TARIFFE DEI PREMI:
strumento tecnico che consente la corrispondenza fra
premio e rischio
classificazione tecnica delle lavorazioni adottata con
D.M.
CARATTERISTICHE FONDAMENTALI:
tassi differenziati per attività e gestione
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DICEMBRE
2014
LE TARIFFE DEI PREMI
STRUTTURA
Distinte in 4 gestioni separate (industria, artigianato,
terziario e altre attività)
Ogni tariffa è divisa in 10 grandi gruppi
Le lavorazioni sono accorpate secondo un criterio e
non semplicemente elencate
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DICEMBRE
2014
LA TARIFFA DEI PREMI
Dall’analisi del
lavorazioni in:
rischio
possiamo
classificare
le
LAVORAZIONE PRINCIPALE
riflette il rischio di lavorazione.
E’ il ciclo produttivo finalizzato a realizzare un prodotto
o l’insieme delle attività finalizzate alla realizzazione di
un’opera o di un servizio.
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DICEMBRE
2014
LA TARIFFA DEI PREMI
LAVORAZIONI COMPLEMENTARI
Intervengono a sopperire alle necessità di realizzazione
del ciclo e sono quindi indispensabili per poter
effettuare la lavorazione principale.
Sono direttamente legate al ciclo produttivo in quanto
ne sono un necessario ed indispensabile complemento.
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DICEMBRE
2014
LA TARIFFA DEI PREMI
LAVORAZIONI SUSSIDIARIE
Non sono indispensabili rispetto all’attività principale in
quanto non legate direttamente al ciclo produttivo.
Realizzano un prodotto o un servizio che potrebbero
essere svolti da terzi, ma che, per opportunità, vengono
svolti in proprio dall’esercente l’attività principale (es.
fabbricazione di imballaggi, trasporti dei prodotti
all’esterno).
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DICEMBRE
2014
LA TARIFFA DEI PREMI
RISCHIO DI LAVORAZIONE
è il rischio che scaturisce dalla lavorazione principale
la quale ricomprende anche le eventuali lavorazioni
complementari e sussidiarie ancorché caratterizzate
da differente rischio
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DICEMBRE
2014
LA TARIFFA DEI PREMI
PREMIO ASSICURATIVO
corrispettivo del rischio assicurato
il premio è calcolato con riferimento alla misura del
tasso corrispondente alla classificazione adottata
eventualmente oscillato in aumento o riduzione.
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DICEMBRE
2014
LA TARIFFA DEI PREMI
OSCILLAZIONE DEL TASSO
Nel 1° biennio - Art. 19–20-21 MAT
Dopo il 1°biennio - Art. 22–24 MAT
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DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
DEI
PREMI I.N.A.I.L.
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24
DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
L’AUTOLIQUIDAZIONE DEI PREMI DA PARTE DEL D.L.
PREVEDE:
comunicazione
delle
retribuzioni
nell’anno precedente
pagamento dei premi entro il 16 febbraio
erogate
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DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
L’INAIL entro il 31 dicembre invia al D.L.:
Mod. 20 SM contenente il tasso applicabile per
l’anno successivo
Basi di calcolo per l’autoliquidazione
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DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
Il D.L. sulla base dei dati ricevuti:
Quantifica
le
retribuzioni
corrisposte nell’anno precedente
effettivamente
Calcola sul predetto importo quanto dovuto per
regolazione dell’anno precedente e per rata
anticipata dell’anno in corso
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DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
Paga entro il 16 febbraio (termine unificato)
quanto dovuto all’Istituto assicuratore
Trasmette all’INAIL entro il 28 febbraio,
esclusivamente
per
via
telematica,
la
dichiarazione delle retribuzioni relative all’anno
precedente
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28
DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
Legge 147/2013 art. 1 comma 128
Ha stabilito la riduzione percentuale dell’importo dei
premi con effetto dal 1 gennaio 2014.
per i D.L. con determinati requisiti
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DICEMBRE
2014
L’AUTOLIQUIDAZIONE
Misura della riduzione
Per l’anno 2014:
14,17%
Per l’anno 2015:
15,38%
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DICEMBRE
2014
SERVIZI ON-LINE
A decorrere dal 1° luglio 2013 tutte le istanze, le
denunce e le dichiarazioni fra imprese e
amministrazione pubblica deve avvenire
esclusivamente in via telematica
D.P.C.M. 22 luglio 2011 art.1
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DICEMBRE
2014
SERVIZI ON-LINE
Per ottenere l’abilitazione ai servizi di punto
cliente occorre presentare domanda a una
qualsiasi sede INAIL utilizzando l’apposito modulo
reperibile sul sito www.inail.it
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DICEMBRE
2014
SERVIZI ON-LINE
L’INAIL rilascia le credenziali di accesso: codice
fiscale del professionista e psw provvisoria, da
personalizzare a cura dell’utente stesso al
momento del primo accesso.
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DICEMBRE
2014
SERVIZI ON-LINE
Per effettuare gli adempimenti telematici per
conto dei propri clienti l’intermediario deve,
prima, aver inserito i relativi codici ditta fra le
ditte in delega attraverso apposita funzione in
punto cliente.