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n° 53 - 20/11/08
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I VINI DI GAMBELLARA PARTNER ESCLUSIVO
DELLA PRIMA DISFIDA DEL GNOCCO
Si stringe sempre più l’alleanza fra
i prodotti agroalimentari di qualità
del Vicentino coi Vini DOC di Gambellara, saranno questi i vini proposti
alla prima manifestazione come
partner esclusivo della neonata
manifestazione “Disfida del gnocco” che verrà realizzata a Schio
da Slow Food Val Leogra. Questa
importante iniziativa rafforza ulteriormente il gemellaggio tra Gnocchi e vini Gambellara D.O.C. già
sperimentato questa estate con la
“festa del gnocco” di Selva di Trissino. Considerato inoltre che ricorre
l’Anno Internazionale della Patata
2008, promosso dalla FAO e le Nazioni Unite anche questa manifestazione vuol dare il suo contributo.
La sera del 26 novembre cinque
tipi di patata e cinque ristoratori si
sfideranno in singolar tenzone nella
produzione del gnocco più buono;
una giuria di gastronomi e soprattutto i commensali daranno il loro
verdetto sul sapore della patata e
sulla qualità dello gnocco stesso.
In gara gli chef dei ristoranti:
- Ristorante dalla Santa di Laghi con
le patate di Laghi
- Ristorante De Marco loc. Cerbaro
di Schio con le patate del Tretto
- Ristorante Costa di Selva con le
patate di Selva di Trissino
- Ristorante Villa Bassi di Grumolo di
Pedemonte con le patate delle Bregonze
n° 46 - 23/05/08
- Agriturismo Zecchinati di Rotzo con
le patate di montagna
Il ristorante Ponte di Liviera che ospita la Disfida ha predisposto un
menù che valorizza la patata: accoglienza con patatine e salvia fritte,
un antipasto con Rosty di patate e
coscette di quaglia al quale seguirà
il piatto della disfida con gli gnocchi
da degustare e giudicare.
A seguire: gnocchi alle cinque salse
specialità di ogni locale, poi un secondo piatto con fettine di suprema
di tacchino alle erbe con patata
alla cenere e ventaglio di precoce
marinato.
Infine spuma di patate con patate
caramellate. I
l tutto innaffiato con i vini Gambellara D.O.C. proposti con uno studiato abbinamento del Consorzio
per la tutela dei vini DOC di Gambellara
Costo della serata 30 euro.
Prenotazioni presso il ristorante Ponte di Liviera tel 0445 671028 entro il
23 novembre.
NEWS LETTER A CURA DI ALESSANDRO GENTILE & DINO GARZONI
LA NOTTE DEGLI ALAMBICCHI ACCESI :
L’ANTICA TRADIZIONE DELLA DISTILLAZIONE DELLA GRAPPA
RIVIVE A SANTA MASSENZA
ALCUNE ANTICIPAZIONI:
SPECIALE TRENTINO: TRENTO DOC,
GRAPPE, 60 ANNI DI LA-VIS, CANTINA
DI TOBLINO; MONT REDON; MENU DI
NATALE OSTERIA DE BARCO; SUPERTUSCAN E BARBERA DI NIZZA
Ogni momento è buono per riscoprire l’antico borgo di Santa Massenza, in Valle dei Laghi, ma il periodo
migliore probabilmente è l’autunno,
quando si procede alla distillazione
delle vinacce per produrre la grappa, il prodotto simbolo di questo
paese, un’arte centenaria che ancora oggi è coltivata in cinque laboratori. A rievocare questa tecnica
legata indissolubilmente a ritmi e riti
tramandati di padre in figlio, sarà
la compagnia teatrale Koinè, che
darà vita a “La Notte degli Alambicchi Accesi”, uno spettacolo itinerante che verrà portato in scena
nelle quattro serate del 5, 6, 12 e
13 dicembre. Gli spettatori dotati
di radio e di cuffie saranno accompagnati per le vie del paese per ap-
prendere in maniera divertente ed
originale, tutte le fasi della lavorazione e per ascoltare, dalla voce dei
maestri distillatori, storie e leggende
che ancora sopravvivono in questo
borgo. Gli spettatori assisteranno
anche ad originali performance di
“degustazione teatrale”. Gli spettacoli, tutti gratuiti, avranno luogo venerdì 5 e 12 e sabato 6 e 13 dicembre
alle ore 18, con replica alle ore 21.
“La Notte degli Alambicchi Accesi”
è un progetto a cura del Dipartimento Agricoltura e Alimentazione
della Provincia Autonoma di Trento,
dell’Associazione Culturale Santa
Massenza con la collaborazione
dell’Apt Trento, Monte Bondone,
Valle dei Laghi, del Comune di Vezzano e di Trentino S.p.A
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LE OSTERIE DEL VENETO –
16 CHIOCCIOLATE
PRESENTAZIONE NAZIONALE DELLA GUIDA
OSTERIE D’ITALIA 2009
Lunedì 24 novembre alle ore 11.00 si
svolgerà a Genova, (Palazzo Ducale,
piazza Matteotti 8) la presentazione
dell’edizione 2009 di Osterie d’Italia, il
Sussidiario del mangiarbere all’italiana
di Slow Food Editore e la premiazione dei
214 locali insigniti della Chiocciola «per
l’ambiente, la cucina, l’accoglienza
in sintonia con la filosofia Slow Food».
All’incontro sarà presente Silvio Barbero,
segretario nazionale Slow Food Italia. La
guida presenta quest’anno un repertorio di 1650 indirizzi – dalla Valle d’Aosta
alla Sicilia –, a testimoniare l’attualità e
la vitalità del patrimonio gastronomico
di tradizione. In Osterie d’Italia infatti
sono segnalati i luoghi della cucina popolare, osterie, trattorie, enoteche, agriturismi, ristoranti familiari e wine bar che
hanno saputo valorizzare le tradizioni
contenendo i prezzi.
Le Osterie chiocciolate del Veneto
sono:
Ai monti da Zamboni, Arcugnano (Vi)
Al bersagliere, Verona
Al Peden, Limana (Bl)
Al portico, Cona (Ve)
Alla sorgente, Torrebelvicino (Vi)
Alle Codole, Canale d’Agordo (Bl)
Antica trattoria al bosco, Saonara (Pd)
Da Conte, Mira (Ve)
Da Doro, Solagna (Vi)
Da Paeto, Pianiga (Ve)
Hostaria a le bele, Valdagno (Vi)
La ragnatela, Mirano (Ve)
Locanda Aurilia, Loreggia (Pd)
Ostaria da Mariano, Mestre (Ve)
Osteria dai Mazzeri, Follina (Tv)
Taverna Kus, San Zeno di Montagna Vr
Le altre Osterie venete segnalate nella
guida non presenti nell’edizione 2008:
Ai trani, Rovigo
Alla botte, Venezia
Al corno, Rovigo
Al diavolo e l’acquasanta, Venezia
Al popolo, Verona
Arcadia, Portotolle (Ro)
Ca’ Landello, Noventa di Piave (Ve)
L’enoteca in piazza, Negrar (Vr)
La corte, Cornedo Vicentino (Vi)
La tavolozza, Torreglia (Pd)
Le piere, Verona
Mondragon, Tarzo (Tv)
Osteria del gallo, Badia Polesine (Ro)
Perbacco, Crespano del Grappa (Tv)
MARTEDÌ 9 DICEMBRE CONVEGNO A GAMBELLARA:“LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO
ATTRAVERSO LA ZONAZIONE VITICOLA, LA DOCG DEL RECIOTO E
L’ENOGASTRONOMIA”
Dopo 5 anni di sperimentazioni in
vigneto e un anno di elaborazione
dati e stesura dei testi, il Consorzio
per la Tutela dei Vini D.O.C. Gambellara ha ottenuto l’importante
traguardo della zonazione viticola
della D.O.C. Gambellara. Ciò è stato
possibile grazie al sostegno finanziario
della Camera di Commercio I.A.A. di
Vicenza e del consorzio delle Cantine Sociali, il coordinamento della
ricerca è stato affidato all’Istituto
Sperimentale per la Viticoltura di
Conegliano che ha organizzato il
lavoro di tecnici locali e di Conegliano. Contestualmente abbiamo
ottenuto il riconoscimento di vino di
Particolare Pregio con la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.) per il Recioto di Gambellara. Con i risultati ottenuti dalla
zonazione abbiamo ora un’ulteriore
mezzo per comprendere le diverse
vocazioni delle nostre aree produttive, per valorizzarle con interventi
tecnici più mirati e per caratterizzare
ancor più la qualità dei nostri vini.
ella Camera di Commercio è stato
realizzato il testo “Gambellara, terre
e colli da vino” che contiene i risultati dello studio e li rende utilizzabili a
tutti, apportando un valore culturale
di appartenenza ad un’area produttiva ed uno slancio tecnico su alti
livelli. Il riconoscimento del Recioto
di Gambellara a Denominazione di
Origine controllata e Garantita è
anch’esso un valore aggiunto riconosciuto dal mercato e quindi l’ opportunità per i vignaioli di Gambel-
lara di avere un maggior reddito da
questo particolare vino passito. Ciò
però comporta il recepimento di nuove normative e controlli qualitativi
che i nostri produttori hanno accettato in quanto consapevoli che ciò
distinguerà ulteriormente la qualità
del Recioto di Gambellara. Vogliamo
che questi due importanti traguardi
siano condivisi da tutti i vignaioli della
zona organizzando una importante
serata in cui presenteremo i risultati
della zonazione, il libro e le opportunità e impegni della D.O.C.G.
Recioto di Gambellara. Abbiamo
pensato ad un incontro presso la
sala convention della Casa Vinicola
Zonin, importante Azienda associata
al Consorzio che con il Museo del
Vino rappresenta un punto di riferimento per la promozione territoriale.
Un convengo i cui rappresentanti
della Camera di Commercio, della
Regione del Veneto e dell’ Istituto
Sperimentale per la viticoltura di
Conegliano esporranno le opportunità offerte dalla zonazione viticola
e dalla D.O.C.G. Recioto di Gambellara. Un’opportunità per valorizzare
il territorio e l’ enogastronomia tipica
grazie alla collaborazione del gruppo ristoratori della Strada del recioto
che nella cena a seguire proporranno un menù espressione della tradizione e della tipicità affinché tutti
siano AMBASCIATORI delle bellezze
e valori del nostro territorio. Il giorno
programmato per l’ evento è martedì 9 dicembre alle ore 18,00 con il
convegno e a seguire la cena.
PIOGGIA DI BOLLICINE SU TRENTO
Ritorna puntuale l’appuntamento
con “Bollicine su Trento”, grande
rassegna dello spumante trentino
organizzata dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Camera di Commercio I.A.A. e da Trentino S.p.a.,
che dal 27 novembre al 14 dicembre animerà le sale dell’Enoteca
provinciale del Trentino con incontri enogastronomici, degustazioni
ed approfondimenti all’insegna
dell’eleganza del TRENTODOC. Saranno protagonisti della manifestazione anche gli abbinamenti con i
piatti della cucina italiana pensati
per tutti coloro che vogliono conoscere ed apprezzare questo capolav-
oro della vitivinicoltura locale. Il clou
dell’edizione 2008 vedrà alcuni chef
“stellati” della guida Michelin cimentarsi nella preparazioni di irresistibili
tentazioni,accompagnate dalle immancabili bollicine. Oltre alla collezione del TRENTODOC, il Palazzo sarà
al centro di un altro grande evento:
si tratta della mostra “I prodotti della
terra. Artisti trentini tra ‘800 e ‘900”,
una raccolta di oltre cinquanta opere di alcuni fra i più noti artisti trentini,
oggi scomparsi, come Fortunato Depero, Gino Pancheri, Cesarina Seppi,
Attilio Lasta e tanti altri.
Per informazioni: www.visittrentino.
it/bollicine
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20 novembre