LICEI “TOMMASO CAMPANELLA”
DI BELVEDERE MARITTIMO
di Belvedere Marittimo
(Cosenza)
P.O.F.
-
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
BIENNALE
ANNI SCOLASTICI 2013/14
© Istituto Magistrale Statale – I Licei “Tommaso Campanella” –
Belvedere Marittimo (CS)
INDICE
INDICE ........................................................................................................................ 4
Dati salienti .................................................................................................................. 6
Plesso vecchio ......................................................................................................... 7
Plesso nuovo ............................................................................................................ 7
Capitolo 1 ..................................................................................................................... 9
§ 1.1 Un po’ di storia ............................................................................................... 9
§ 2.1 Offerta ............................................................................................................... 12
§ 2.2 Materie di studio ........................................................................................... 13
Indirizzo classico vecchio ordinamento ...................................................... 13
Indirizzo scientifico vecchio ordinamento .................................................. 13
Indirizzo socio-psico-pedagogico vecchio ordinamento ............................. 15
Indirizzo linguistico vecchio ordinamento .................................................. 16
NUOVO ORDINAMENTO DEI LICEI .................................................................. 17
LICEO CLASSICO .................................................................................................... 21
Capitolo 3
(Identità dell’Istituto) ................................................................................................. 34
§ 3.1 Obietti culturali e formativi .......................................................................... 34
§ 3.2 Modalità e strategie di formazione utilizzate nelle attività ordinarie
della scuola ................................................................................................ 35
§ 3.3 Modalità e strumenti di valutazione dell’offerta e dei risultati ottenuti. ..... 36
§ 3.4 Trasparenza nella valutazione ..................................................................... 39
§ 3.5 Attività formative ed integrative .................................................................. 39
§ 3.6 Interventi didattico-integrativi ...................................................................... 39
§ 3.7 Progetti educativi, didattici e culturali .......................................................... 40
Capitolo 4
(Dotazione tecnologica dell’Istituto) .......................................................................... 50
§ 4.1 Uno sguardo globale ..................................................................................... 50
§ 4.5 Il laboratorio di produzione multimediale. ................................................... 57
§ 4.6 Le postazioni in sala docenti. ...................................................................... 58
Appendice - A..S. 2013-14 - PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ ............ 64
Docenti ............................................................................................................... 65
Elenco personale A.T.A. ...................................................................................... 66
Componenti consiglio d’Istituto ................................................................ 66
Dirigente Scolastico .............................................................................................. 66
Liceo delle Scienze Umane
Liceo linguistico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
di Belvedere Marittimo (CS)
Dati salienti
Codice fiscale:
82001110780
Web:
www.liceobelvedere.gov.it
e-mail
[email protected]
pec:
Biennio di riferimento
Numero corsi
[email protected]
2013-2014
6 (A, B, C, D, E, G, )
Numero docenti
55
Numero unità personale ATA
15
La sede dell’Istituto è ubicata nel centro storico di Belvedere Marittimo ed è dislocata in due
plessi:
Plesso vecchio
Indirizzo:
Liceo Linguistico
Liceo delle Scienze Umane
Numero allievi:
276
Numero classi:
13
Numero docenti:
28
Recapito:
via Annunziata – 87021 Belvedere Marittimo (Cosenza)
Tel.:
0985 82409
Plesso nuovo
Indirizzo:
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Numero allievi:
276
Numero classi:
14
Numero docenti:
27
Recapito:
via Annunziata – 87021 Belvedere Marittimo (Cosenza)
________________________
Località di provenienza degli alunni:
Tortora, Aieta, Praia a
Mare, S. Nicola Arcella, Scalea, S. Domenica Talao, Papasidero,
Orsomarso, Verbicaro, S. Maria del Cedro-Marcellina, Maiera', Grisolia, Diamante-Cirella,
Buonvicino, Belvedere Marittimo, S. Agata d'Esaro, Bonifati, Sangineto, Cetraro, Acquappesa,
San
Sosti.
Capitolo 1
§ 1.1
Un po’ di storia
L’Istituto, sorto nel 1972, nel corso degli anni si è evoluto passando da un
indirizzo unico (Magistrale) ad una scuola superiore a più indirizzi,
registrando un notevole incremento della popolazione scolastica. L’obiettivo
primario dell’Istituto è stato promuovere la formazione umana, morale,
intellettuale e sociale degli allievi: la continua azione didattica ha inciso
notevolmente sul territorio, formando, nel corso degli anni, gli educatori degli
ultimi decenni.
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
BELVEDERE M.
M0NITORAGGIO
SCRUTINI FINALI A.S. 2011/12
NUMERO TOTALE ALUNNI ISCRITTI:
635
NUM.
PERC.
ALUNNI PROMOSSI:
543
85,6%
ALUNNI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO
71
11,1%
ALUNNI NON PROMOSSI:
21
3,3%
MONITORAGGIO
SCRUTINI FINALI A.S. 2012/13
NUMERO TOTALE ALUNNI ISCRITTI:
605
NUM.
PERC.
ALUNNI PROMOSSI:
536
88,6%
ALUNNI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO
57
9,4%
ALUNNI NON PROMOSSI:
12
2,0%
CONFRONTO RISULTATI ESAMI DI
STATO ANNO SCOLASTICO 2012/13
CON RISULTATI ANNO SCOLASTICO
2011/12
4,1%
9,0%
11.4%
18,0%
27,0%
30,3%
0,0%
PERC.
A.S. 2012/13
100+LODE
100
90-99
80-89
70-79
60-69
NON PROMOSSI
PERC.
A.S. 2011/12
VOTAZIONE FINALE:
2,1%
7,4%
10,7%
16,5%
39,5%
18,7%
0,0%
ANNO ATTUALEANNO PRECEDENTE
- 2%
- 1,6%
- 0,7%
- 1,5%
+ 12,5%
- 11,6%
0,0%
Capitolo 2
§ 2.1 Offerta
I licei “Tommaso Campanella” offrono la possibilità di scegliere tra quattro
indirizzi di studi diversi:
●
Liceo Classico;
•
Liceo Scientifico;
•
Liceo delle Scienze Umane;
•
Liceo Linguistico;
•
Liceo Musicale e Coreutico sezione Musicale.
Più due opzioni :
Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate e Liceo delle Scienze Umane
opzione Economico Sociale.
§ 2.2 Materie di studio
Indirizzo classico vecchio ordinamento
Materie
di studio
CLASSE
I
Religione
Italiano
Latino
Greco
Lingua straniera
Linguaggi non verbali
Storia
Filosofia
Matematica ed informat.
CLASSE
II
Vedi
Nuovo
Ordina=
mento
CLASSE
III
CLASSE
IV
CLASSE
V
PROVE
1
4
3
3
3
2
4
3
3
o.
o.s.
o.s.
o.s.
o.s.
o.
o.
o.
o.s.
s.o.
o.
p.o.
Vedi
Vedi
Vedi
Nuovo
Nuovo
Nuovo
Ordina
Ordina
Ordina
=mento =mento =mento
Fisica
Scienze
Ed. fisica
Totale ore settimanali
O : orale
2
2
30
S : scritto
P : pratico
Indirizzo scientifico vecchio ordinamento
Materie
CLASSE
CLASSE
CLASSE
CLASSE
CLASSE
di Studio
I
II
III
IV
V
PROVE
Religione
1
o.
Italiano
4
s.o.
Latino
3
s.o.
I Lingua straniera inglese
3
s.o.
II Lingua straniera franc.*
3
Storia
Vedi
Vedi
2
o.
Linguaggi non verbali
Nuovo
Nuovo
2
o.
Geografia
Ordina=
Ordina=
Filosofia
mento
-
o.
2
o.
Matematica ed informatica
5
s.o.
Scienze
3
o.
Fisica
3
s.o.
Ed.fisica
2
p.o.
mento
Vedi
Nuovo
Ordina=
Vedi
Nuovo
Ordina=
mento
mento
Totale ore settimanali
O : orale
33
S : scritto
P : pratico
* Quota orario riservata alle singole istituzioni e costituita dal 15% del monte orario annuale
Piano dell’Offerta Formativa per l’A.S. 2013/14
Indirizzo socio-psico-pedagogico vecchio ordinamento
CLASSE
CLASSE
CLASSE
CLASSE
CLASSE
I
II
III
IV
V
PROVE
Materie di studio
Religione
1
o.
Italiano
4
s.o.
Latino
2
s.o.
Storia
3
o.
Lingua straniera – ingl.
3
s.o.
Arte o Musica
2
o.
Filosofia
3
o.
Elementi di psic. soc. e st.
-
o.
Lingua straniera – franc.
Leg. sociale
3
o.
-
o.
3
o.
-
o.
-
o.
3
o.s.
Diritto ed economia
-
o.
Scienze della terra
-
o.
Biologia
3
o.
Fisica
-
p.o.
Chimica
-
p.o.
2
o.s.
2
p.o.
Vedi
Vedi
Psicologia
Nuovo
Pedagogia
Ordina=
Sociologia
mento
Nuovo
Ordina=
mento
Geografia
Vedi
Nuovo
Ordina=
Vedi
Nuovo
Ordina=
mento
mento
Matematica
Sociol. e metod. della
ricerca s. p. p.
Ed.fisica
Totale ore
34
Settimanali
O : orale
S : scritto
13
P : pratico
Istituto Magistrale Statale – I Licei “Tommaso Campanella” – di Belvedere Marittimo (Cosenza)
Indirizzo linguistico vecchio ordinamento
Materie
CLASSE
CLASSE
CLASSE
CLASSE
CLASSE
di studio
I
II
III
IV
V
PROVE
Religione
1
o.
Italiano
4
s.o.
Latino
3
s.o.
3(1c)
s.o.
3(1c)
s.o.
4(1c)
s.o.
I Lingua straniera:
INGLESE
II Lingua straniera
FRANCESE
III Lingua straniera
SPAGNOLO
IV Lingua straniera *
TEDESCO
Arte o Musica
Vedi
Vedi
Nuovo
Nuovo
Ordina=
Ordina=
mento
mento
Arte (storia)
Storia
Vedi
Nuovo
Ordina=
Vedi
Nuovo
Ordina
-
o.
2
o.
mento
=mento
3
o.
-
o.
Diritto ed economia
Geografia
-
o.
Matematica
3
s.o.
Filosofia
3
o.
Scienze della terra
-
o.
Biologia
2
o.
Fisica
2
p.o.
Chimica
-
p.o.
Ed.fisica
2
p.o.
Totale ore
35
settimanali
O : orale
S : scritto
P : pratico
* Quota orario riservata alle singole istituzioni e costituita dal 15% del monte orario annuale
L’insegnamento delle varie discipline è strutturato in maniera tradizionale
o modulare nel pieno rispetto delle indicazioni contenute nei programmi
ministeriali. L’Istituto reputa, comunque, imprescindibile un patrimonio di
conoscenze basilari, in una logica di gerarchia classica dei saperi,
consolidatasi nella scuola italiana attraverso gli anni.
14
NUOVO ORDINAMENTO DEI LICEI
Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte
personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli
aspetti del lavoro scolastico:
⇒ lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
⇒ la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
⇒ l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
⇒ l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
⇒ la pratica dell’argomentazione e del confronto;
⇒ la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e
personale;
⇒ l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in
parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi.
La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare
competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e
comunicativa; storico umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo
l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari
essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
ed
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente
argomentazioni altrui.
le
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
• dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
morfologia)
a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del
lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei
diversi contesti e scopi comunicativi;
• saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con
la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
• curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per
fare ricerca, comunicare.
studiare,
Area storico umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche,
sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e
comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale dall’antichità
sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi
regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,
senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici,
immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici
e per l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e
delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per
confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della
necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle
invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui
si studiano le lingue.
Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle
teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di
indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività
di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica
nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di
procedimenti risolutivi.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO CLASSICO
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura
umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il
ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto
un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi
propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando
attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni
fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a
sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie”.
(Art. 5 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra
civiltà nei suoi diversi aspetti – linguistico, letterario, artistico, storico,
istituzionale, filosofico, scientifico -, anche attraverso lo studio diretto di opere,
documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della
tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
aver acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione
dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche
– morfosintattiche, lessicali, semantiche - e degli strumenti necessari alla loro
analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza
della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
avere maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della
filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di
interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti
dalle discipline specificamente studiate;
saper riflettere criticamente sulle forme del saper e sulle reciproche relazioni e
saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione
umanistica.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO CLASSICO
1° biennio
2° biennio
1°
2°
1°
2° 5° anno
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
5
5
4
4
4
Lingua e cultura greca
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Storia
Storia e Geografia
3
3
Filosofia
Matematica*
3
3
Fisica
Scienze naturali**
2
2
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
31
31
31
Totale ore
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SCIENTIFICO
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare
le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della
ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,
assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguisticostoricofilosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del
pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della
matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in
particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso
sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di
indagine propri delle scienze sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico
nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con
attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste
scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
quotidiana.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO SCIENTIFICO
1° biennio
2° biennio
1°
2°
1°
2° 5° anno
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
Matematica*
5
5
4
4
4
Fisica
2
2
3
3
3
Scienze naturali**
2
2
3
3
3
Storia dell’arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
Totale ore
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato
OPZIONE SCIENZE APPLICATE
“Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata
l’opzione “scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate
negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze
matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art.
8comma 2).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni
operative di laboratorio;
elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle
procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);
comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla
modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione
dell’informatica nello sviluppo scientifico;
saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO SCIENTIFICO
OPZIONE SCIENZE APPLICATE
1° biennio
2° biennio
1°
2°
1°
2° 5° anno
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
Matematica*
5
4
4
4
4
Informatica
2
2
2
2
2
Fisica
2
2
3
3
3
Scienze naturali**
3
4
5
5
5
Storia dell’arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
Totale ore
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
“Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative
dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi.
Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo
delle scienze umane” (art. 9 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane
mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e
socio-antropologica;
aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del
passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e
sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della
civiltà europea;
saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche,
filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogicoeducativo;
saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà
sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi
e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo
del lavoro, ai fenomeni interculturali;
possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le
principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media
education.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
1° biennio
2° biennio
1°
2°
1°
2° 5° anno
anno
anno anno anno
Attività e insegnamenti per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
3
3
2
2
2
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
5
5
5
Scienze umane*
4
4
Diritto ed Economia
2
2
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Matematica**
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Fisica
Scienze naturali***
2
2
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
Totale ore
* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
Dall’anno scolastico 2011/12 è stata autorizzata l’attivazione dell’opzione economico-sociale
“che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle
scienze giuridiche, economiche e sociali” (art. 9 comma 2).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle
scienze economiche, giuridiche e sociologiche;
comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle
risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come
scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e
classificazione dei fenomeni culturali;
sviluppare la capacita di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici,
statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei
principi teorici;
utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio
delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le
istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;
avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
PIANO DEGLI STUDI
DEL
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE
1° biennio
2° biennio
1°
2°
1°
2° 5° anno
anno
anno anno anno
Attività e insegnamenti per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
Scienze umane*
3
3
3
3
3
Diritto ed Economia
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera 1
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera 2
3
3
3
3
3
Matematica**
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
Fisica
Scienze naturali***
2
2
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
Totale ore
* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO LINGUISTICO
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e
culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilita, a maturare
le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e
per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse”.
(art. 6 comma 1)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni
professionali utilizzando diverse forme testuali;
riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue
studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di
contatto e di scambio.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO LINGUISTICO
1° biennio
2° biennio
1°
2°
1°
2° 5° anno
anno
anno anno anno
Attività e insegnamenti per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
2
2
Lingua e cultura straniera 1*
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera 2*
3
3
4
4
4
Lingua e cultura straniera 3*
3
3
4
4
4
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Matematica**
3
3
Fisica
Scienze naturali***
2
2
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
Totale ore
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua.
** con Informatica al primo biennio.
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra.
N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non
linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato,
tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio e previsto
inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL),compresa nell’area
delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle
istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli
studenti e delle loro famiglie.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO MUSICALE E COREUTICO
SEZIONE MUSICALE
“Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, è indirizzato
all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella
storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità
e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività
funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione,
interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale,
storica, estetica, teorica e tecnica. Assicura altresì la continuità dei percorsi formativi per gli
studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale di cui all’articolo 11, comma 9, della legge 3
maggio 1999, n. 124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2” (art. 7 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
per la sezione musicale:
eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio
e capacità di autovalutazione;
partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il
gruppo;
utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un
secondo strumento, polifonico ovvero monodico;
conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale;
usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica;
conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale;
conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le
principali categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione sia
scritta sia orale;
individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti,
riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali;
cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca;
conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale;
conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali.
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO MUSICALE E COREUTICO
1° biennio
2° biennio
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Matematica*
3
3
Fisica
Scienze naturali**
2
2
Storia dell’arte
2
2
2
2
2
Religione cattolica o attività alternative
1
1
1
1
1
18
18
18
18
18
Totale ore
Sezione musicale
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Esecuzione e interpretazione***
3
3
2
2
2
Teoria, analisi e composizione***
3
3
3
3
3
Storia della musica
2
2
2
2
2
Laboratorio di musica d’insieme***
2
2
3
3
3
Tecnologie musicali***
2
2
2
2
2
Totale ore
14
14
14
14
14
Totale complessivo ore
32
32
32
32
32
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
*** Insegnamenti disciplinati secondo quanto previsto dall’articolo 13 comma 8.
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PER IL LICEO MUSICALE E COREUTICO
SEZIONE MUSICALE
ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Il profilo d’entrata, tramite l’accertamento previsto, individua nello studente il possesso di un
adeguato livello di competenze in ingresso in ordine alla formazione del suono, alle tecniche di
base che consentono di affrontare brani di media difficoltà, nonché al possesso di un basilare
repertorio di brani d’autore, per quanto attiene all'esecuzione e all'interpretazione con lo
strumento scelto.
Nel corso del quinquennio lo studente sviluppa notevoli capacità tecnico-esecutive ed
interpretative mediante lo studio di un primo strumento integrato, a seconda delle caratteristiche
monodiche o polifoniche dello stesso, da un secondo strumento avente caratteristiche funzionali
complementari (polifoniche, ovvero monodiche).
Al termine del percorso liceale, lo studente avrà acquisito capacità esecutive e interpretative alle
quali concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità
di autovalutazione; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e
composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia
della musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva
acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative
consapevoli e storicamente contestualizzabili; la maturazione progressiva di tecniche
improvvisative (solistiche e d’insieme) e di lettura/esecuzione estemporanea; la conoscenza
dell'evoluzione storica delle tecniche costruttive degli strumenti utilizzati e della principali prassi
esecutive a loro connesse.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Lo studente acquisisce anzitutto un significativo rapporto tra gestualità e produzione del suono,
affiancato da una buona dimestichezza nell'uso dei sistemi di notazione e una graduale
familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche dello strumento con riferimento a
fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico (dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica,
melodia, polifonia, armonia, fraseggio ecc.). Apprende essenziali metodi di studio e
memorizzazione e la basilare conoscenza della storia e tecnologia degli strumenti utilizzati. Al
termine del primo biennio, in particolare, lo studente deve aver sviluppato: per il primo
strumento, adeguate e consapevoli capacità esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e
tradizioni diverse, supportate da semplici procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati;
per il secondo strumento, gli essenziali elementi di tecnica strumentale.
SECONDO BIENNIO
Lo studente sviluppa le capacità di mantenere un adeguato equilibrio psicofisico (respirazione,
percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni di performance,
utilizzando anche tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e
all’esecuzione estemporanea. Lo studente dà altresì dare prova di saper adattare metodologie di
studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche), di
maturare autonomia di studio e di saper ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni
solistiche e di gruppo.
Più in particolare, al termine del secondo biennio lo studente avrà acquisito la capacità di
eseguire con scioltezza, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dai
repertori studiati per il primo strumento. Per il secondo strumento dovrà invece dare prova di
saper eseguire semplici brani ed aver conseguito competenze adeguate e funzionali alla specifica
pratica strumentale.
QUINTO ANNO
Oltre al consolidamento delle competenze già acquisite (in particolare nello sviluppo
dell'autonomia di studio anche in un tempo dato), per il primo strumento lo studente conosce e sa
interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della letteratura solistica e d’insieme,
rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età
contemporanea. Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione
anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. Sà altresì
adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista,
al trasporto, alla memorizzazione e all’improvvisazione, nonché all’apprendimento di un brano
in un tempo dato. Sà utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di
epoche, generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie
conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche dei diversi autori
presentati.
TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Nel corso del quinquennio lo studente acquisisce familiarità con le strutture, i codici e le
modalità organizzative ed espressive del linguaggio musicale, sia impadronendosi dei principali
concetti legati ai sistemi di regole grammaticali e sintattiche maggiormente in uso (modalità,
tonalità, sistemi popolari e contemporanei), sia maturando la capacità di produrre semplici
composizioni che utilizzino tali sistemi di regole.
Al termine del percorso liceale lo studente padroneggia i codici di notazione dimostrando di
saperli utilizzare autonomamente e consapevolmente sia sul piano della lettura sia su quello della
scrittura. E’ in grado di leggere con la voce e con lo strumento brani monodici e polifonici, anche
in contrappunto imitato e in differenti chiavi, di rappresentarne aspetti morfologici e sintatticoformali attraverso il corretto movimento e utilizzo del corpo e di trascrivere, sotto dettatura,
semplici brani nella loro interezza individuandone l’ambito ritmico-metrico, armonico e
intervallare, nonché le dinamiche e l’agogica.
Tale padronanza, fondata sul progressivo affinamento dell’orecchio musicale, conduce lo
studente a saper analizzare, all’ascolto e in partitura, opere di vario genere, stile e epoca,
cogliendone caratteristiche morfologiche (dal punto di vista ritmico, melodico, dinamico e
timbrico) e relazioni sintattico-formali, rappresentandole anche attraverso schemi di sintesi
pertinenti, utilizzando una terminologia appropriata e individuando i tratti che ne determinano
l’appartenenza a un particolare stile e genere musicale.
Sul piano compositivo lo studente padroneggia i diversi procedimenti armonici, anche
contemporanei, rintracciandoli in brani significativi attraverso appropriate tecniche di analisi e
servendosene per improvvisare, per armonizzare melodie e per produrre arrangiamenti e
composizioni autonome o coordinate ad altri linguaggi (visivo, teatrale, coreutico), senza
escludere il ricorso agli strumenti offerti dalla tecnologia attuale. La capacità di scrivere e
arrangiare per singoli strumenti ed insiemi strumentali/vocali dovrà fondarsi sulla conoscenza
degli strumenti e delle tecniche di strumentazione, dello sviluppo delle forme musicali e degli
elementi della retorica musicale.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Nel corso del primo biennio lo studente consolida le competenze relative allo sviluppo
dell’orecchio, alla padronanza dei codici di notazione, all’acquisizione dei principali concetti del
linguaggio musicale, allo sviluppo di capacità di comprensione analitica e di produzione di
semplici brani attraverso l’improvvisazione e la composizione. E’ opportuno che ciò avvenga in
modo integrato attraverso percorsi organizzati intorno a temi concettuali (scale, modi, metri,
timbri, forme, ecc.) e a temi multidisciplinari (musica/parola, musica/immagini), che offriranno
lo spunto per attività di lettura, ascolto, analisi, improvvisazione e composizione. In questo
segmento scolastico occorrerà condurre lo studente a leggere con la voce e con lo strumento e a
trascrivere brani monodici di media difficoltà rispettandone le indicazioni agogiche e dinamiche,
a trascrivere all’ascolto bicordi e triadi nonché semplici frammenti polifonici a due parti, a
cogliere all’ascolto e in partitura gli elementi fondamentali e le principali relazioni sintatticoformali presenti in un semplice brano, a padroneggiare i fondamenti dell’armonia funzionale
producendo
semplici
arrangiamenti
e
brani
originali,
a
improvvisare
e
comporre
individualmente, o in piccolo gruppo, partendo da spunti musicali o extra-musicali anche sulla
base di linguaggi contemporanei.
Lo studente riproduce e improvvisa sequenze ritmiche e frasi musicali, nonché semplici poliritmi
e canoni, con l’uso della voce, del corpo e del movimento, curandone anche il fraseggio.
SECONDO BIENNIO
Nel corso del secondo biennio lo studente approfondisce i concetti e i temi affrontati in
precedenza assumendo una prospettiva storico-culturale che evidenzi continuità e discontinuità
nell’evoluzione dei sistemi di regole e delle modalità di trasmissione della musica, sia sul piano
della notazione sia su quello della composizione. E’ opportuno che ciò si traduca in percorsi
organizzati intorno a temi con implicazioni storiche (modalità, contrappunto, canone, evoluzione
dell’armonia funzionale, storia delle forme musicali, ecc.) che consentano di affinare in modo
integrato abilità di lettura e trascrizione polifonica e armonica applicata a partiture di crescente
complessità, di analisi all’ascolto e in partitura di brani appartenenti a differenti repertori, stili,
generi, epoche, di improvvisazione e composizione che impieghino tecniche contrappuntistiche e
armoniche storicamente e stilisticamente caratterizzate. Sarà approfondita la conoscenza delle
caratteristiche e delle possibilità dei diversi strumenti musicali, nonché delle più importanti
tecniche informatiche; tali conoscenze saranno messe alla prova in attività di composizione e
arrangiamento, con o senza un testo dato, anche a supporto di altri linguaggi espressivi.
Lo studente riproduce sequenze ritmiche complesse, poliritmi e polimetrie con pertinente uso del
corpo e del movimento e brevi brani musicali, sia individualmente sia in gruppo, evidenziando
l’aspetto ritmico, il fraseggio e la forma anche attraverso l’uso del corpo e del movimento. Lo
studente dà prova di saper armonizzare e comporre melodie mediamente complesse e articolate,
con modulazione a toni vicini e lontani, progressioni, appoggiature e ritardi, utilizzando anche
settime e none.
QUINTO ANNO
Lo studente affina ulteriormente sia le capacità di lettura e trascrizione all’ascolto di brani con
diversi organici strumentali e vocali, sia gli strumenti analitici, che saranno prevalentemente
esercitati su brani del XX secolo appartenenti a differenti generi e stili, ivi comprese le tradizioni
musicali extraeuropee. Approfondisce la conoscenza dell’armonia tardo-ottocentesca e
novecentesca, in modo di servirsene all’interno di improvvisazioni, arrangiamenti e
composizioni. Consolida le tecniche compositive funzionali alla realizzazione di prodotti
multimediali e di brani elettroacustici ed elettronici.
A consolidamento del percorso precedente, lo studente dovrà essere in grado di armonizzare e di
comporre melodie mediamente complesse e articolate con modulazione ai toni vicini e lontani,
progressioni, appoggiature e ritardi e utilizzando anche settime e none.
Alla fine del percorso lo studente dovrà essere in grado di elaborare e realizzare un progetto
compositivo, con una forte vocazione multidisciplinare, atto ad essere eseguito a guisa di prova
finale, presentandone per iscritto le istanze di partenza e gli scopi perseguiti.
STORIA DELLA MUSICA
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Al termine del percorso lo studente ha acquisito familiarità con la musica d’arte di tradizione
occidentale; conosce un’ampia varietà di opere musicali significative d’ogni epoca, genere e stile
grazie all’ascolto diretto di composizioni integrali (o di loro importanti porzioni) coordinato con
la lettura e l’analisi sia del testo verbale, ove presente, sia della partitura; è consapevole del
valore in sé rappresentato da un ascolto attento di strutture musicali complesse che risponda,
prima che al soddisfacimento di un obbligo scolastico, a un’autonoma curiosità intellettuale ed
estetica; conosce il profilo complessivo della storia della musica occidentale di tradizione scritta;
sa riconoscere e collocare nei quadri storico-culturali e nei contesti sociali e produttivi pertinenti
i principali fenomeni artistici, i generi musicali primari e gli autori preminenti, dal canto
gregoriano ai giorni nostri; sa distinguere e classificare le varie fonti della storia della musica
(partiture; testi poetici per musica; trattati; documenti verbali, visivi, sonori, audiovisivi;
testimonianze materiali); riconosce per sommi capi l’evoluzione della scrittura musicale;
descrive almeno le primarie caratteristiche strutturali e foniche degli strumenti dell’orchestra
sinfonica; legge, interpreta e commenta testi musicali, attraverso gli strumenti della descrizione
morfologica e stilistica, individuando sia la specificità estetica dei fenomeni musicali in sé, sia
gli esiti della loro pianificata interazione con mezzi espressivi diversi (poetici, teatrali, filmici,
architettonici, ecc.).
Lo studente coglie le differenze che delimitano il campo della storia della musica rispetto al
dominio di due territori contigui, ad essa peraltro collegati da importanti connessioni: da un lato,
lo studio delle musiche di tradizione orale (con un’attenzione particolare per la musica popolare
italiana, da nord a sud); dall’altro, la prospettiva sistematica nella descrizione e analisi dei
fenomeni musicali (estetica musicale; psicologia della musica; sociologia della musica; ecc.).
E’ in grado di verbalizzare a voce e per iscritto l’esperienza dell’ascolto di musiche di varie
epoche per mezzo di categorie lessicali e concettuali specifiche, e di tematizzare la dimensione
storica implicita in tale esperienza, riconoscendo tanto l’attualità estetica dell’opera d’arte
musicale nel momento della sua fruizione quanto il suo significato di testimonianza d’un passato
e d’una tradizione prossimi o remoti.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
È opportuno che nel primo biennio l’avviamento all’ascolto critico della musica d’arte, sempre
coordinato con la lettura del testo verbale (ove presente) e della partitura, segua un impianto
prevalentemente tipologico e miri a una presa di contatto consapevole con generi, forme e stili
musicali di varie epoche, senza assoggettarli a una sequenza cronostorica preordinata. Tale
contatto investe sia i generi della cosiddetta ‘musica assoluta’ sia i generi fondati sull’interazione
di linguaggi espressivi diversi (musica vocale, teatro d’opera, balletto, musica per film) e
prevede nell’arco del biennio l’ascolto integrale di almeno un paio di opere d’ampia mole,
costitutive per l’identità occidentale moderna e radicate nell’immaginario collettivo (una
Passione di Bach, Don Giovanni o Il flauto magico di Mozart, la Nona Sinfonia di Beethoven,
Rigoletto o Otello o la Messa da Requiem di Verdi, qualche ampio estratto dai drammi musicali
di Wagner, un balletto di Čajkovskij, il Sacre du printemps di Stravinskij, e simili).
Ai fini di una più efficace comprensione delle strutture metrico-ritmiche sia poetiche sia
musicali,
lo
studente applica le
conoscenze della versificazione italiana maturate
nell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana. Si familiarizza con gli strumenti primari della
ricerca bibliografico-musicale e fonovideografica.
Nel corso del biennio ascolta e legge personalmente un certo numero di “classici” riferiti a
repertori diversi da quelli specifici dello strumento principale prescelto (p. es. concerti di
Vivaldi, suites di Bach, quartetti di Haydn, sonate di Beethoven, lieder di Schubert e Schumann,
sinfonie di Mendelssohn, Brahms, Mahler, ecc.); l’insegnante li introdurrà e a suo tempo ne
accerterà l’avvenuta assimilazione.
SECONDO BIENNIO
Lo studente conosce il profilo storico della musica europea di tradizione scritta dal canto
gregoriano e dalle origini della polifonia fino al secolo XIX e incontra alcuni grandi autori, quali
Machaut, Dufay, Josquin, Palestrina, Monteverdi, Vivaldi, Rameau, Bach, Händel, Haydn,
Mozart, Beethoven, Rossini, Schubert, Berlioz, Schumann, Chopin ecc. L’insegnante, nel
valutare di volta in volta il percorso didattico più adeguato alla sezione di liceo e alla singola
classe, stabilirà quale tratto dell’Ottocento includere nel biennio, se cioè arrestarsi all’altezza di
Beethoven e Rossini o se procedere oltre, anche al fine di non compromettere, nell’anno
conclusivo, l’approdo all’età contemporanea. L’attenzione dello studente si concentra
sull’ascolto, la lettura e la comprensione di opere musicali significative, schivando peraltro
l’ambizione dell’enciclopedismo (del tipo ‘tutto Bach’ o ‘tutto Beethoven’) o, viceversa, del
monografismo (del tipo ‘storia del concerto dal Sei all’Ottocento’). In parallelo, potrà proseguire
l’ascolto di opere selezionate anche da altri periodi storici. La comprensione di autori, generi e
opere andrà sempre rapportata ai quadri storico-culturali e ai contesti sociali e produttivi, nonché
alle continuità e discontinuità che caratterizzano la trasmissione e tradizione del sapere musicale.
Nel secondo biennio lo studente inizia ad approcciare le diverse tipologie di fonti e documenti
della storia della musica, la storia della scrittura musicale, la storia e tecnologia degli strumenti
musicali, la storia della vocalità, nonché gli elementi basilari dell’etnomusicologia (modalità
della trasmissione dei saperi musicali nelle culture di tradizione orale; problematiche della
ricerca sul campo).
QUINTO ANNO
Lo studente conosce il profilo storico dal secolo XIX ai giorni nostri e analizza autori come
Liszt, Verdi, Wagner, Brahms, Puccini, Debussy, Mahler, Stravinskij, Schönberg, Bartók,
Webern, Šostakovic, Britten, Berio, Stockhausen ecc., nonché a margine fenomeni come il jazz,
la ‘musica leggera’ e la cosiddetta popular music. Nel contempo apprende i principii della
storiografia musicale (finalità e metodi della musicologia storica), differenziandoli dagli approcci
che contraddistinguono la musicologia sistematica da un lato, l’etnomusicologia dall’altro.
Nell’accostarsi alle musiche di tradizione orale, europee ed extraeuropee amplierà le proprie
conoscenze alle musiche popolari dell’Italia settentrionale, centrale, meridionale e insulare.
LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Nel corso del quinquennio lo studente si esercita nell'esecuzione/interpretazione di composizioni
vocali e strumentali di musica d'insieme, diverse per epoche, generi, stili e tradizione musicale, e
acquisire elevata padronanza: sia in contesti esclusivamente musicali, sia in forma scenica
(ovvero in rapporto ad altre forme espressive artistiche performative quali la danza, il teatro
ecc.). In particolare, al termine del percorso liceale, lo studente avrà maturato elevate capacità
sincroniche e sintoniche (nella condivisione espressiva degli aspetti morfologici: ritmici, metrici,
agogici, melodici, timbrici, dinamici, armonici, di fraseggio), nonché elevate capacità di ascolto,
di valutazione e autovalutazione, nelle esecuzioni di gruppo.
Lo studente dovrà infine possedere appropriati strumenti di lettura e di interpretazione critica
(anche filologica) delle partiture studiate, nonché adeguate capacità improvvisative nella musica
d'insieme.
Una maggiore e più pertinente specificazione degli Obiettivi Specifici di Apprendimento del
Laboratorio di Musica d’insieme non può prescindere dalla definizione delle quattro sottosezioni
che tale materia necessariamente presuppone:
1. Canto ed esercitazioni corali
2. Musica d’insieme per strumenti a fiato
3. Musica d’insieme per strumenti ad arco
4. Musica da camera
Dette sottosezioni saranno specificate, nell’ambito del Piano dell’offerta formativa e della
collaborazione con le Istituzioni di Alta formazione musicale, tenendo conto della composizione
delle classi e della maturazione delle competenze strumentali degli studenti.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Lo studente acquisisce principi e processi di emissione vocale nell’attività corale, nonché le
conoscenze dei sistemi notazionali, in partitura, di adeguati brani di musica vocale e strumentale
d’insieme, utilizzando tecniche funzionali alla lettura a prima vista e all’esecuzione
estemporanea e applicando semplici procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati. Al
termine del primo biennio lo studente esegue e interpreta semplici brani di musica d’insieme,
vocale e strumentale, seguendo in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali del
direttore.
SECONDO BIENNIO
Lo studente sviluppa le conoscenze e abilità già acquisite con particolare riferimento, nelle
esecuzioni e interpretazioni di gruppo, all'appropriata padronanza tecnica, all'adeguatezza
stilistica e all'applicazione di procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati (anche al fine
di sviluppare la consapevolezza esecutiva degli elementi che connotano generi e stili diversi).
Mediante strategie di miglioramento, sviluppa le capacità di ascolto e valutazione (di sé e degli
altri) anche in rapporto ad abilità esecutive estemporanee ed improvvisative.
QUINTO ANNO
Lo studente sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella preparazione di un brano.
Nell'affinare le proprie capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla base della comprensione
degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della contestualizzazione storicostilistica dei repertori studiati, lo studente acquisisce un elevato grado di autonomia nello studio
(individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni cameristiche o comunque scritte
per organici ridotti.
TECNOLOGIE MUSICALI
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Nel corso del quinquennio lo studente acquisisce padronanza delle diverse tecnologie
informatiche e multimediali. A partire dall’utilizzo di software di editing del suono e della
notazione musicale, con particolare riferimento agli strumenti studiati, lo studente è in grado di
gestire le principali funzioni dell’editing musicale al fine di elaborare materiali audio di supporto
allo studio e alle proprie performances (anche in direzione creativa) e di coordinare
consapevolmente le interazioni tra suono e altre forme espressive (gestuali, visive e testuali).
E’ in grado di configurare/organizzare uno studio di home recording per la produzione musicale
in rapporto a diversi contesti operativi e di utilizzare le tecniche e gli strumenti per la
comunicazione e la creazione condivisa di musica in rete, giungendo ad eseguire basilari
elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonori.
Al termine del percorso liceale lo studente sa acquisire, elaborare e organizzare segnali
provenienti da diverse sorgenti sonore (attraverso la rete o realizzando riprese sonore in contesti
reali in studio, con un singolo strumento, un piccolo organico ecc.), utilizzandoli coerentemente
nello sviluppo di progetti compositivi, anche riferiti alle opere ascoltate ed analizzate.
A partire dalla conoscenza critica dell’evoluzione storica della musica elettroacustica, elettronica
e informatico-digitale, delle sue poetiche e della sua estetica, lo studente padroneggia appropriate
categorie analitiche relative all’impiego della musica in vari contesti espressivi musicali e
multimediali e utilizza consapevolmente i principali strumenti messi a disposizione dalle nuove
tecnologie digitali e dalla rete in ambito musicale per giungere alla realizzazione di progetti
compositivi e performativi che coinvolgano le specifiche tecniche acquisite.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Lo studente acquisisce le conoscenze di base dell’acustica e psicoacustica musicale, delle
apparecchiature per la ripresa, la registrazione e l’elaborazione audio e dell’utilizzo dei principali
software per l’editing musicale (notazione, hard disk recording, sequencing, ecc.), le loro
funzioni e campi d’impiego/interfacciamento (protocollo MIDI); gli elementi costitutivi della
rappresentazione multimediale di contenuti appartenenti ai diversi linguaggi e codici espressivi.
SECONDO BIENNIO
Lo studente apprende i fondamenti dei sistemi di sintesi sonora e delle tecniche di
campionamento, estendendo la conoscenza dei software a quelli funzionali alla multimedialità,
allo studio e alla sperimentazione performativa del rapporto tra suono, gesto, testo e immagine, e
pone altresì le basi progettuali anche per quanto attiene alla produzione, diffusione e
condivisione della musica in rete. Lo studente acquisisce i principali strumenti critici (analitici,
storico-sociali ed estetici) della musica elettroacustica, elettronica e informatico-digitale.
QUINTO ANNO
Lo studente sperimenta e acquisisce le tecniche di produzione audio e video e quelle compositive
nell’ambito della musica elettroacustica, elettronica e informatico-digitale unitamente alla
programmazione informatica. Tali aspetti saranno essere affiancati da un costante aggiornamento
nell’uso di nuove tecnologie per l’audio e la musica, nei media, nella comunicazione e nella rete
e da un approfondimento delle tecniche di programmazione. Lo studente analizza tali aspetti
nell’ambito dell’evoluzione storico-estetica della musica concreta, elettronica e informaticodigitale.
SONO ISTITUITI, PRESSO LA NOSTRA ISTITUZIONE I SEGUENTI
DIPARTIMENTI:
AREA LINGUISTICO-LETTERARIA
AREA STORICO-FILOSOFICO-GIURIDICA E DELLE SCIENZE FORMATIVE
E RELAZIONALI
AREA DELLE SCIENZE MATEMATICHE E NATURALI
AREA DELLA DIDATTICA DIFFERENZIATA E SCIENZE ARTISTICHE E
MOTORIE
Tutti i docenti sono componenti effettivi dei suddetti DIPARTIMENTI: essi sono coordinati per
ogni singolo settore da un docente, il quale si riunisce periodicamente con i suoi colleghi sotto la
presidenza del funzionario obiettivo per la ricerca.
Compito dei Dipartimenti è:
1. creare una rete informativa sulle attività dei docenti di una medesima disciplina;
2. favorire un’omogeneità di interventi didattici elaborando una programmazione
didattico-educativa da allegare al POF;
3. aggiornare il patrimonio delle conoscenze attraverso lo scambio;
4. effettuare verifiche comuni e interventi di recupero/consolidamento/potenziamento.
I coordinatori dei Dipartimenti sono;
•
Area Linguistico- Letteraria, LILIANA RITROVATO
•
Area Storico- Filosofica- Giuridica e delle scienze Formative e Relazionali, GAMBA
GIOVANNA
•
Area delle Scienze Matematiche e Naturali, MALETTA GIANFRANCO
•
Area della Didattica differenziata, Scienze Artistiche e Motorie e nuove tecnologie,
CORCIONE GABRIELLA.
L’Istituto opera quotidianamente e sistematicamente in modo che gli studenti fruiscano
della risorsa ORIENTAMENTO, inteso come forma di comprensione della realtà circostante e
come strumento di indagine nelle opportunità formative e occupa
L’Istituto è collegato via internet e via intranet con postazioni allocate negli uffici
amministrativi e di presidenza.
La rete costituisce uno strumento di comunicazione territoriale, che sarà attivato sia con le
scuole di Belvedere Marittimo, sia con le scuole del distretto scolastico, nella convinzione che
operare in sinergia favorisce la soluzione dei problemi e valorizza le risorse locali.
Particolare cura viene riservata ai rapporti con ENTI, intesi come partner e comprimari nella
gestione dell’offerta formativa, la quale non deve chiudersi in una gelosa rivendicazione delle
proprie prerogative, ma deve aprirsi al rapporto con l’extrascuola e i soggetti che la
rappresentano: associazioni, enti locali, comunità parrocchiali, partiti politici, sindacato.
A partire dall’ a.s. 2011-2012 è operante nel nostro istituto, grazie al finanziamento di un
PON L1, una WEB TV scolastica dal nome “BABEL WEB TV”
dello storico giornalino scolastico “BABEL”.
elaborazione multimediale
Capitolo 3
(Identità dell’Istituto)
§ 3.1 Obietti culturali e formativi
L’Istituto svolge, principalmente, un’azione diretta a promuovere negli
studenti, congiuntamente all’acquisizione di solide basi culturali, scientifiche,
di capacità espressive ed operative, di spirito critico e di gusto estetico, una
salda coscienza civile ed europeista con l’intento di stimolare sentimenti di
pace, di collaborazione e di tolleranza con tutti i popoli del mondo.
Si propone, inoltre, di:
aprirsi alla prospettiva europea ed extraeuropea, favorendo gli scambi, il
confronto culturale e didattico, la mobilità studentesca internazionale –
caso specifico dell’allieva Abrahamson Louisa che frequenta la classe
terza sez. E del Liceo Linguistico - gemellaggi con scuole di altri paesi
europei e viaggi di istruzione e di studio all’estero;
educare, in collaborazione con tutte le altre componenti, gli studenti
all’autogoverno e all’esercizio della democrazia, promovendo la loro
partecipazione attiva alla vita della scuola quali soggetti del rapporto
educativo;
sviluppare una coscienza ecologica sulla base anche di solide conoscenze
scientifiche, del rispetto per le risorse naturalistiche ed umane da
difendere, stimolando in quest’ottica un “progetto giovani” che tenda a
promuovere il protagonismo dei giovani nello sviluppo dei valori umani,
naturali e sociali, aiuti e prevenga le forme di devianza e di malessere;
fare opera di prevenzione, tramite i suoi strumenti conoscitivi, nei
confronti
della
droga,
dell’AIDS,
delle
malattie
sessualmente
trasmissibili, dell’alcolismo e del tabagismo, nonché informazioni sulla
sessualità
responsabile
e
consapevole,
sui
rischi
da
disturbi
dell’alimentazione, sul rispetto delle pari opportunità;
incoraggiare l’attività sportiva degli alunni nelle sue varie manifestazioni;
partecipare ai problemi della società in cui l’Istituto è inserito; perciò
promuove rapporti programmati con gli enti locali ed il mondo della
cultura e del lavoro, in un reciproco scambio di contributi ed esperienze;
porsi i problemi dell’orientamento e degli sbocchi occupazionali dei
propri studenti, avvalendosi anche di rapporto col mondo universitario e
del lavoro;
promuovere la ricerca, la sperimentazione didattica, l’aggiornamento dei
metodi e dei contenuti culturali che costituiscono un impegno costante di
tutti i docenti da assolvere sia in forma collegiale che individuale. In tale
prospettiva ogni classe è una comunità di lavoro e di ricerca individuale e
collettiva
degli alunni guidati dagli insegnanti, nel pieno rispetto della
personalità di ciascuno;
improntare i rapporti tra docenti e discenti, come pure tra tutte le altre
componenti della comunità scolastica, al colloquio ed alla collaborazione
in un piano di pari dignità e rispetto;
rendere consapevoli delle problematiche psico-sociali emergenti nella
società postindustriale (socio-psico-pedagogico);
informare, tramite convegni e conferenze, sulle possibilità occupazionali
nel privato sociale e sulla normativa vigente in merito al no-profit
(socio-psico-pedagogico);
sviluppare, anche attraverso “stage”, abilità operative utili alla
strutturazione di interventi psico-sociali, alla creazione di contesti
formativi, alla gestione delle risorse umane (socio-psico-pedagogico).
§ 3.2 Modalità e strategie di formazione utilizzate nelle attività ordinarie
della scuola
L’attività didattica nel suo complesso vede l’insegnante come mediatore tra i
“saperi” che insegna e gli studenti che devono apprenderli; gli insegnanti,
coordinando i loro piani di lavoro all’interno del Consiglio di Classe, predispongono
percorsi di apprendimento per gli allievi, tenendo conto del loro modo di
comprendere e rappresentarsi le discipline, mettendoli in grado non solo di imparare
nozioni, ma di costruirsi un collegamento tra i concetti.
Per realizzare nel concreto gli obiettivi individuati, i discenti si avvalgono di
metodologie e tecniche che vanno dai momenti dedicati a favorire l’acquisizione di
strumenti elementari del metodo di studio (le abilità di studio), all’uso particolare
delle nuove tecnologie multimediali, attraverso cui si creano ambienti di lavoro
collaborativi e mirati alla realizzazione di obiettivi educativi.
§ 3.3
Modalità e strumenti di valutazione dell’offerta e dei risultati ottenuti.
La valutazione si basa su prove scritte, in numero di almeno tre per ogni
quadrimestre, e frequenti verifiche orali, che saranno comunicate alle famiglie
periodicamente. I dipartimenti operano per l’elaborazione di PROVE UNITARIE DI
VERIFICA PER CLASSI PARALLELE, somministrate nel corso di TEST DAYS
stabiliti in sede dipartimentale. I docenti operano, singolarmente e in maniera
congiunta in sede dipartimentale, all’elaborazione e inserimento on-line, sul sito
della scuola, di ITEMS che concorrono alla compilazione di prove oggettive di
verifica grazie ad un software appositamente elaborato dal nostro istituto. Tale
modalità applicata già a partire dall’a.s. 2010-11 sul modello INVALSI, ha
consentito di ottenere un miglioramento nei risultati generali dei nostri studenti in
sede di verifica scritta.
La valutazione è di tipo:
settoriale, relativa a singole conoscenze;
formativa, mirante al recupero delle carenze attraverso l’analisi dello
sbaglio, errata applicazione della norma, e dell’errore, non conoscenza
della norma stessa;
sommativa, funzionale alla valutazione finale della preparazione dello
studente e finalizzata ad accertare il conseguimento da parte di ciascun
allievo non solo degli obiettivi disciplinari, ma anche degli obiettivi
trasversali dell’area cognitiva e non.
Il conseguimento o non degli obiettivi trasversali deriverà non solo dal giudizio del
singolo insegnante, ma anche dalla discussione congiunta dei docenti in sede di
Consiglio di Classe, i quali terranno in dovuta considerazione anche gli aspetti
dell’area socio-affettiva
dell’allievo.
come eventuale causa dell’ insuccesso scolastico
Le seguenti griglie indicano, schematicamente, i criteri di valutazione in base alle
conoscenze, competenze, abilità e condotta, e relativi indicatori:
CONOSCENZE – COMPETENZE – ABILITÁ
Molto negativo - voto da 0 a 3
Conoscenze
Competenze
Nessuna conoscenza o poche/pochissime conoscenze
Abilità
Non riesce ad applicare le sue Non è capace di effettuare alcuna analisi ed a
conoscenze e commette errori gravi sintetizzare le conoscenze acquisite.
Non è capace di autonomia di Giudizio e di
valutazione.
Insufficiente – voto 4
Conoscenze
Frammentarie e piuttosto superficiali
Competenze
Abilità
Riesce ad applicare le conoscenze in Effettua analisi e sintesi solo parziali ed imprecise.
compiti semplici, ma commette Sollecitato e guidato effettua valutazioni non
errori anche gravi nell’esecuzione
approfondite
Mediocre – voto 5
Conoscenze
Superficiali e non del tutto complete
Competenze
Abilità
Commette qualche errore non grave Effettua analisi e sintesi ma non complete ed
nell’esecuzione di compiti piuttosto approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le
semplici
conoscenze acquisite e sulla loro base effettua
semplici valutazioni
Sufficiente – voto 6
Conoscenze
Complete ma non approfondite
Competenze
Abilità
Applica le conoscenze acquisite ed Effettua analisi e sintesi complete, ma non
esegue compiti
approfondite. Guidato e sollecitato riesce ad
semplici senza fare errori
effettuare valutazioni anche approfondite
Discreto – voto 7
Conoscenze
Complete ed approfondite
Competenze
Abilità
Esegue compiti complessi
e sa
applicare i contenuti e le procedure,
ma commette qualche errore non
grave
Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite,
con
qualche incertezza, se aiutato.
Effettua valutazioni autonome Parziali e non
approfondite
Buono – voto 8
Conoscenze
Complete, approfondite e coordinate
Competenze
Capacità
Esegue compiti complessi e sa Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite.
applicare i contenuti e le procedure, Valuta autonomamente anche se con qualche
ma commette qualche imprecisione. incertezza.
Conoscenze
Ottimo/eccellente – voto 9/10
Competenze
Capacità
Complete, approfondite, coordinate, ampliate, Esegue compiti complessi, applica le Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni,
personalizzate
conoscenze e le procedure in nuovi organizza autonomamente e completamente le
contesti e non commette errori
conoscenze e le procedure acquisite.
Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e
personali
CONDOTTA
Voto
Rispetto del regolamento
d’Istituto
Nessuna infrazione al
Regolamento di Istituto
Partecipazione al
dialogo educativo
Apporto
propositivo e
originale al dialogo
educativo
Nessuna infrazione al
Regolamento di Istituto
Partecipazione
attiva alle lezioni e
disponibilità alla
collaborazione con
docenti e/o
compagni durante
le lezioni e le
attività didattiche
Partecipazione
attenta alle lezioni e
alle attività
didattiche
Interesse selettivo e
partecipazione
generalmente
attenta al dialogo
educativo
10
9
8
7
6
Nessuna segnalazione
scritta di infrazione al
Regolamento di Istituto
Infrazioni di non
particolare gravità,
soggette ad una o più
ammonizioni scritte
Infrazioni non gravi,
reiterate: soggette ad una o
più ammonizioni scritte e/o
convocazione dei genitori
o provvedimento di
sospensione dall’attività
didattica con conseguente
miglioramento della
condotta.
Interesse selettivo e
partecipazione
passiva al lavoro
scolastico.
Episodi di disturbo
dell’attività
didattica
Adempimenti impegni
scolastici
Disponibilità alla
collaborazione con docenti
e/o compagni durante le
lezioni e le attività
didattiche. Puntualità e
completezza costanti
nell’espletamento degli
impegni scolastici.
Puntualità nell’espletamento
degli impegni scolastici
frequenza
Frequenza assidua e
costante alle lezioni e
alle attività didattiche
Frequenza assidua
alle lezioni e alle
attività didattiche
Puntualità nell’espletamento
degli impegni scolastici.
Frequenza costante
alle lezioni e alle
attività didattiche.
Discreta puntualità
nell’espletamento degli
impegni scolastici
Frequenza all’attività
didattica non sempre
continua e puntuale
(ritardi e uscite
anticipate frequenti,
assenze frequenti non
dovute a motivi di
salute)
Frequenza
discontinua
all’attività didattica
(numerosi ritardi e
uscite anticipate,
numerose assenze
non dovute a motivi
di salute).
Svolgimento degli impegni
scolastici non
sufficientemente puntuale
da
5
a
0
Sospensione dalle lezioni
di rilevante entità per
infrazioni gravi
(sospensione dall’attività
didattica, senza aver
mostrato, in seguito alla
sanzione, alcun
ravvedimento)
Interesse scarso e
mancata
partecipazione al
dialogo educativo e
all’attività didattica
Grave e frequente
disturbo del lavoro
comune.
Impegno insufficiente nello
svolgimento dei doveri
scolastici
Frequenza
discontinua con
assenze e/o ritardi
non giustificati
§ 3.4 Trasparenza nella valutazione
Gi elementi presi in considerazione ed i relativi significati, adottati nell’Istituto, in
ordine valutativo crescente, sono i seguenti:
Profitto: risultati conseguiti nelle prove scritte e nelle verifiche orali.
•
Estremamente negativo / molto negativo
•
Gravemente insufficiente / insufficiente
•
Mediocre
•
Sufficiente
•
Discreto / buono
•
Ottimo / eccellente
Curriculum: andamento didattico e disciplinare negli anni precedenti.
§ 3.5
Attività formative ed integrative
L’Istituto intende realizzare una serie di attività curricolari ed extracurricolari che mirino
a favorire la crescita del discente, sia integrando i deficit cognitivi individuati che
potenziando gli aspetti relazionali ed affettivi della sua personalità.
§ 3.6
Interventi didattico-integrativi
Gli interventi didattici finalizzati al recupero delle carenze, rilevate con la valutazione del
primo quadrimestre, verranno attivati nella seconda parte dell’anno scolastico, secondo
modalità indicate dagli Organi collegiali della scuola.
A conclusione dell’anno scolastico, per gli allievi, per i quali il Consiglio di classe,
constatato il mancato conseguimento della sufficienza in una o più discipline, procederà
al rinvio della formulazione del giudizio finale, saranno attivati, entro il 31 agosto,
interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti.
Prima dell’inizio del nuovo anno scolastico il Consiglio di classe verificherà i
risultati conseguiti e formulerà un giudizio definitivo che, in caso di esito positivo,
comporterà l’ammissione dell’alunno alla frequenza della classe successiva.
Verranno attivati IDEI in vari momenti dell’anno, dopo un’attenta rilevazione delle
deficienze, programmando gli obiettivi dell’azione di recupero e verificando infine i
risultati ottenuti.
Inoltre saranno strutturati corsi di approfondimento in cui alcune tematiche,
affrontate in sede curricolare, verranno sviluppate per il potenziamento delle
conoscenze e delle capacità.
§ 3.7 Progetti educativi, didattici e culturali
I Progetti POF sono tutti finalizzati a creare un clima di familiarità ed integrazione
sociale e perseguono finalità didattiche miranti sia al rinforzo delle competenze che
al potenziamento delle competenze e alla valorizzazione delle eccellenze, con
strategie differenziate.
1. Area di progetto:
nelle
classi
terminali
saranno
sviluppate
tematiche
a
valenza
interdisciplinare. In questa prospettiva si inseriscono rapporti sistematici e
progettuali con:
Casa Circondariale di Paola
Centro di ascolto e di reinserimento operante presso la Comunità
ULIVO di Tortora
Cooperativa sociale "La radice"di Scalea"
Cooperazione con Centro Onlus Disabili di Belvedere M.mo
2. CIC:
è uno sportello di ascolto che mira alla crescita dell’alunno come persona,
favorendo lo sviluppo delle sue attitudini e capacità relazionali,
espressive, comunicative, e soprattutto rimovendo le cause del disagio
giovanile. Avvia gli alunni delle classi in ingresso ed in uscita ad una
riflessione consapevole e assistita, all’orientamento formativo ed
informativo supportandoli con la metodologia del bilancio di competenze.
3. Corsi di supporto alla didattica:
* IDEI; * SPORTELLO DIDATTICO; * OLIMPIADI
4.
Attività integrative
POF E PIANO INTEGRATO 20013/14
ASSI CULTURALI
DENOMINAZIONE PROGETTO
POF
PON
Il quotidiano in classe
Learning
Future
Babel giorn. scolastico
Password: Success in English
Asse dei linguaggi
Progetto:
“Certificazioni
English
For
Your
linguistiche”
Matematica da amare
Asse matematico
Passione matematica
Asse scientificotecnologico
Asse storico-sociale
Obiettivi trasversali
Il parlamento dei ragazzi
Esami tranquilli
Orienta-mento 1
Festa della matricola
Orienta-mento 1
Giovani redattori
RAFFORZAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
IDEI – SPORTELLO DIDATTICO- Potenziamento disciplinare per l’eccellenza – Campionati
sportivi studenteschi – Sito web – Seminari, convegni, conferenze, rappresentazioni teatraliVisite guidate – Viaggi d’istruzione – Accoglienza: “Festa delle matricole”.
FORMAZIONE DEL PERSONALE
“FORMINFORMA” interventi di formazione/informazione/aggiornamento professionale su
tematiche di interesse attuale quali: TIC, LIM,CLIL,INVALSI, VIDEOCONFERENZA,
RIFORMA E NORMATIVA, Registro Digitale - Sicurezza
PROGETTI A COSTO ZERO
SCUOLA IN OSPEDALE
Servizio di Istruzione Domiciliare per gli insegnamenti di ogni ordine e grado.
Legge n. 440/97 – Scuole Regione Calabria
TRAVEL GAME
5. Attività sportive (educazione motoria, fisica e sportiva) – CSS :
Centro Sportivo Studentesco
La nostra scuola
ha ricevuto l’autorizzazione alla costituzione
del CSS ( Centro
Sportivo Studentesco) del quale è attualmente responsabile il.............. Grazie a tale
opportunità e alla
palestra/ palazzotto polifunzionale che verrà consegnato alla
scuola nel corso di questo anno scolastico sarà possibile svolgere una
programmazione ancora più intensa di attività motorie per i nostri studenti.
In questo anno scolastico 2013/2014, la nostra Scuola la nostra Scuola intende
svolgere una intensa attività motoria nell'ambito della Legge 440.1.1997 sui progetti
speciali - Progetto educazione motoria, fisica e sportiva, relativamente al comma 2,
sottocomma 2b, sull’organizzazione dei giochi sportivi studenteschi. I docenti di
Educazione Fisica a tempo indeterminato presso l’Istituto: Amatuzzo,
Caiazza
Pecoraro , Tortello Cannata, sentiti le proposte delle attività da parte degli studenti, il
parere favorevole del consiglio d’Istituto, hanno elaborato il seguente Progetto
rivolto a tutti gli alunni frequentanti l’Istituto:
Obiettivi
•
avviamento alla pratica sportiva attraverso la conoscenza e la pratica
di diverse discipline sportive, anche in collaborazione on il CONI;
•
attività
motoria
generale,
conoscenza
delle
possibilità
di
apprendimento motorio di ciascun allievo, anche in funzione di una
prevenzione efficace nei confronti dei danni della sedentarietà.
Educazione al rispetto delle regole, degli avversari, del vivere
comune;
•
attività motoria e sportiva, come veicolo alla collaborazione e ad una
migliore integrazione dell’istituzione scolastica nel territorio;
•
migliorare la comunicazione tra gli alunni e con gli alunni,
organizzare in maniera più produttiva l’insegnamento tecnico,
facilitare l’apprendimento motorio, migliorare le tecniche di
correzione e riconoscimento degli errori, sviluppare l’autostima e
l’autovalutazione, incentivare la socializzazione.
Finalità
•
mirare ad una scuola intesa come luogo di promozione e divulgazione
di attività sportive, con il coinvolgimento più ampio possibile degli
studenti, senza tuttavia dimenticare l'aspetto agonistico;
•
valorizzare le attività sportive come mezzo per il raggiungimento del
benessere psico-fisico individuale e sociale;
•
coinvolgere gli studenti nell’organizzazione di alcune parti del
progetto (vedi tornei interni), soddisfacendo l'esigenza dell'educazione
alla legalità, alla salute e all'ambiente;
•
coinvolgere le famiglie in alcune attività secondo la loro disponibilità
e competenza;
•
attivare una fattiva collaborazione con tutti i docenti e personale non
docente, per trovare le giuste sinergie orientate al miglior
raggiungimento degli obiettivi posti;
Attività
Le attività nel corso dell'anno scolastico 2013-2014 saranno scelte tra le
seguenti in base alle capacità degli studenti e alla possibilità di formazione di
squadre:
atletica leggera, maschile-femminile;
corsa campestre, maschile-feminile;
calcio a 5; maschile;
quadrangolare di calcetto in memoria del prof. Marino Ciro
calcio a 11, maschile;
golf;
pallamano, maschile-femminile;
pallavolo, maschile – femminile;
pallacanestro, maschile – femminile;
rugby, maschile – femminile;
tennis tavolo, maschile – femminile;
vela;
badminton, maschile-femminile;
Le suddette attività saranno gestite in modo da coinvolgere la maggior parte della
popolazione scolastica in una logica di piacevole e gratificante partecipazione,
attraverso l'organizzazione di tornei interni misti per le attività che lo consentono;
saranno,inoltre, privilegiate le attività d’Istituto.
La realizzazione delle attività programmate prevede oltre alla disponibilità futura
della palestra scolastica, anche l'utilizzo dell’attrezzatura disponibile, dello stadio
comunale e del Palasport comunale, presso i cui locali potranno svolgersi anche le
attività curricolari ed extracurricolari di Educazione Fisica.
6. Divers'ABILITÁ
La nostra istituzione si pregia di essersi dotata dell’organizzazione di un
“DIPARTIMENTO DI DIDATTICA DIFFERENZIATA” formato da
docenti di sostegno che lavorando in sinergia hanno accolto e
varie disabilità.
Divers'ABILITA';
tutti i
accolgono alunni con
Nel corso di questi anni è cresciuta in questa scuola la cultura della
ciò ha portato a realizzare una programmazione individualizzata da
inserire nelle programmazioni disciplinari curriculare . Nell'universo umano così variegato
di cui tutti noi facciamo parte, non è sufficiente la sola accoglienza, l'empatia,, la
comprensione del diverso; occorre allargare le nostre braccia per accettare la responsabilità
della promozione umana di tutti e di ciascuno.
Le risposte non sono facili, quelle facili, spesso, risultano impossibili.
Allora dobbiamo considerare molto più importante il porsi le domande giuste che percorrere
la strada delle "giuste" risposte .È questo che pensiamo di offrire a voi e ai vostri figli in
questa scuola: attivare un dialogo che porti tutti noi a porci le domande giuste e tentare di
trovare la via delle risposte,anche esperendo la via della sinergia interistituzionale con il
contributo dei centri territoriali per l’impiego, la COSIP (ente preposto all’orientamento
formativo) e l’ASP con il consultorio familiare.
E’ attivo un progetto dal titolo “ Camminare insieme” che fornisce agli alunni diversabili
competenze informatiche adeguate alle proprie capacità, con la consegna , a fine corso, di
una certificazione attestante le competenze acquisite, spendibile nel proprio percorso di vita.
Tale progetto è anche aperto alla frequenza da parte delle famiglie che trovano in esso anche
un momento di socializzazione/confronto con gli altri genitori e docenti interessati.
Competenze:
Realizzare curricula personalizzati strutturati nella logica della promozione di ciascuno
alunno/a che abbia, a seconda dei casi la finalità di:
costruire percorsi formativi/orientativi per far scoprire e conoscere a loro
e alle loro famiglie, rendendo entrambi consapevoli, le possibilità
operative,
inclinazioni,
interessi
finalizzati
all’acquisizione
di
competenze attestabili al termine del corso di studi;
affiancare alla frequenza scolastica regolare la possibilità di inserirsi in
percorsi formativi extrascolastici che possano anche certificare le
acquisizioni raggiunte;
acquisire un titolo di studi a pieno valore, avendo raggiunto per lo meno
gli obiettivi minimi disciplinari della classe, condiviso una esperienza
scolastica gratificante, arricchita da possibili percorsi ed esperienze di
raccordo tra sistema scolastico e mondo del lavoro;
creare relazioni positive ad ogni livello, interno ed esterno, con più
soggetti,
al
fine
di
promuovere
la
realizzazione
di
sé
assecondando/scoprendo capacità, potenzialità aspirazioni e desideri.
7. Redazione del giornale d’Istituto “Babel”:
o a cura degli studenti coordinati da alcuni docenti;
o predisposizione di un sito internet;
o inserimento nel progetto Quotidiano in classe (Corriere della Sera);
8. A) “FORMIINFORMA” formazione in servizio per il personale della
scuola su tematiche relative a:
-
nuove tecnologie, innovazioni regolamentari e/o legislative, CLIL,
INVALSI, LIM ecc.
Le attività potranno essere aperte alla frequenza di docenti provenienti
da scuole del territorio.
B) Corso di aggiornamento e formazione in servizio del personale di
segreteria – Stato giuridico del personale della scuola e fondo espero;
9.
Corso per il conseguimento del certificato di idoneità per la guida
dei Ciclomotori;
10. Scuola e volontariato:
in collaborazione con le Associazioni di volontariato O.N.L.U.S. i nostri studenti
saranno avviati alla pratica del servizio civile. Inoltre ci si avvarrà del supporto di
persone che si renderanno disponibili alla collaborazione con la scuola.
11. Inserimento in rete:
Sotto il patrocinio dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici con i Licei Classici
delle seguenti località: Acri, Altamura, Aversa, Avellino,
Bari, Cassano Ionio, Manduria, Milano (Parini), Piedimonte Matese, Roma (Kant),
Roma (Mamiani), S.Angelo dei Lombardi, Udine, Venosa.
12. Funzioni strumentali a.s. 2013/14
DOCENTI
SPEZIALE
GIOVANN1
MAGORNO
Maria Gilda
MALETTA
GIANFRANCO
FUNZIONE
STRUMENTA
LE
AREA 1
Coordinamento
e valutazione
POF:
autovalutazione
AREA 2
Supporto alla
didattica –
attività
integrative –
formazione in
servizio
AREA 3
Coordinamento
utilizzazione
nuove
tecnologie
COMPITI
Coordinare la progettazione, l’elaborazione del POF, la trasposizione
su supporto magnetico e su pagina WEB e la divulgazione alla
famiglie in vari formati.
Selezionare i progetti POF in base ai parametri concordati in sede
C.D e coordinare le attività del POF anche attraverso i responsabili
dipartimentali e lo STAFF di Dirigenza.
Coordinare la progettazione e l’elaborazione della pianificazione
educativo-didattica, curriculare ed extracurriculare.
Curare le fasi di monitoraggio e verifica del POF nonché del regolare
svolgimento delle programmazioni di classe nel rispetto degli
standard d’Istituto.
Individuare standard di qualità per la valutazione del servizio in
collaborazione con i docenti assegnatari di Funzione strumentale e
con i Dipartimenti disciplinari.
Attivare procedure di autovalutazione d’istituto anche con il
coinvolgimento dell’utenza esterna.
Promuovere iniziative di formazione del personale docente in
collaborazione con i docenti assegnatari di F.S. al POF e con i
Dipartimenti disciplinari;
Coordinare i docenti e predisporre le attività di orientamento in
ingresso degli studenti ( test d’ingresso ) e la partecipazione ai
concorsi/gare.
Provvedere alla formalizzazione del quadro orario relativo alle
attività pomeridiane integrative e progettuali.
Curare le fasi di monitoraggio e verifica del processo di
insegnamento/apprendimento esercitando anche una supervisione
dell’osservanza della tempistica sia didattica che amministrativa.
Coordinare le attività integrative e progettuali e concertare l’azione
dei dipartimenti riguardo al’organizzazione di “eventi” comuni e
non.
Esercitare un controllo puntuale sulla frequenza scolastica n orario
pomeridiano da parte degli alunni e provvedere ad eventuale
sostituzione di docenti assenti in orario pomeridiano di concerto con
il vicario.
Coordinare la gestione del sito WEB anche alla luce della vigente
normativa.
Coordinare l’ottimizzazione dell’utilizzo delle LIM – Lavagne
Interattive Multimediali - , delle dotazioni tecnologiche dell’Istituto
e dei servizi informatici di segreteria ed assumersene la
responsabilità di gestione.
Coordinare l’ottimizzazione dell’utilizzo del laboratorio di
informatica e linguistico-multimediale, supportando i docenti e
curando l’adozione di un registro di utilizzo e controllando
periodicamente la corretta tenuta.
Curare le fasi di monitoraggio e valutazione Invalsi/Ansas anche in
relazione ai PON su supporto digitale rendicontando sugli standard
d’Istituto.
Coadiuvare il lavoro dello STAFF di Dirigenza per tutto quanto
concerne l’utilizzo delle Nuove Tecnologie.
BIANCHI
GIUSEPPINA
CAIRO
CARLA
GAMBA
GIOVANNA
AREA 4
Attività
orientamentoaccoglienzacontinuità
AREA 5
Attività
didattica
differenziatasupporto agli
studentiinterventi di
recupero
AREA 6
Documentazion
e educativaRapporti con
utenza, enti
esterni e
collaborazioni
Coordinare iniziative funzionali all’organizzazione di momenti
conviviali in occasione dell’accoglienza delle “matricole” e dei saluti
agli studenti in uscita dall’Istituto a fine ciclo.
Collaborare fattivamente con i Dipartimenti disciplinari e con i
Consigli di classe per mettere a punto strumenti validi di
osservazione (schede-test-prove oggettive), definire tempi omogenei
di somministrazione e curare l’allestimento di un archivio
docimologico per catalogare le prove di verifica.
Collaborare con il Collegio dei docenti, i coordinatori dei
dipartimenti e i collaboratori del D.S. allo scopo di individuare le più
adatte strategie metologico-didattiche finalizzate all’integrazione,
all’orientamento, alla continuità e alla verticalizzazione dei
curricula.
Promuovere ed organizzare viaggi di istruzione e uscite didattiche
coerenti con l’offerta formativa dell’Istituto.
Promuovere ed organizzare attività di orientamento formativo e
informativo.
Coadiuvare le attività rivolte al potenziamento e alle certificazioni.
Coordinare i Dipartimenti con il GLH d’Istituto per individuare le
più
adatte
strategie
metodologico-didattiche
finalizzate
all’integrazione degli alunni diversamente abili.
Interagire con le rappresentanze studentesche per implementare le
competenze ed attivare percorsi di collaborazione che stimolino la
creatività e l’iniziativa degli studenti.
Collaborare fattivamente con i Dipartimenti disciplinari e con i
Consigli di classe per mettere a punto strumenti miranti al recupero
delle carenze formative.
Collaborare con il C.D. mettendo a disposizione la propria
competenza/risorsa professionale alla scopo di coordinare eventuali
iniziative
volte
al
coordinamento
delle
attività
di
prevenzione/educazione alla salute, coinvolgendo lo sportello CIC,
le famiglie e le diverse agenzie ( ASL, associanismo, parrocchia,
comunità ecc.)
Promuovere interventi finalizzati all’integrazione degli studenti di
diversa lingua, cultura e/o religione, attivando dinamiche di
intercultura
Coadiuvare le altre FFSS in occasione di eventi e manifestazioni
interne ed esterne alla scuola
Collaborare fattivamente con i Dipartimenti disciplinari, gli organi
collegiali, gli EE.LL., la ASP, le associazioni culturali e tutte le
agenzie formative per creare sinergie e collaborazioni anche a livello
progettuale.
Selezionare e seguire la progettualità dell’Istituto ed in particolare
dei PON e POR in tutte le fasi di ideazione, promozione e
realizzazione, avendo cura di gestire la conservazione della
documentazione relativa.
Coordinare eventuali iniziative di collegamenti in rete tra scuole e/o
scuole ed enti, sponsorizzazioni di eventi e/o iniziative varie di
interesse della scuola, di raccordo con lo staff di dirigenza.
Raccordare la scuola con il territorio, rivolgendo attenzione alla
collaborazione e alla mediazione con EE.LL., le ASP e
l’associazionismo no profit anche per l’organizzazione di eventi
miranti a iniziative varie e di solidarietà.
Interagire con le famiglie ed il volontariato per la ricerca di una
fattiva collaborazione.
Curare la compilazione di formulari, schede e griglie su supporto
digitale.
13.
Collaboratori del Dirigente Scolastico
1) prof. Impieri Giuseppe, collaboratore con funzioni vicarie con delega a sostituire
il Dirigente Scolastico in casi di impedimento o di breve assenza ed incaricato della
tenuta e conservazione dei verbali predisposti per attività pomeridiane;
2) prof.ssa Corcione Gabriella, collaboratrice con delega alla sostituzione in caso
di assenza del Dirigente e del collaboratore vicario.
14.
Coordinatori di classe
Classe
Docente
Classe
Docente
1° A
Pititto Paola
4° A
Maletta Gianfranco
1° B
Speziale Giovanni
4° B
Iannuzzi maria
2° B
Folrano Luigi
4° C
Spaccarotella
2° C
Ceraldi Antonio
4° D
Impieri
2° D
Magorno M. Gilda
4° G
Giordano
1° G
Calomino Daniela
4° E
Marino Daniele
2° G
Marino Adele
5° A
Perrotta Romolo
1° E
Fiore Giovanna
5° B
Basile Anna L.
2° E
Aieta Annamaria
5° C
Bianchi Giuseppina
3° A
Di Gioia Valeria
5° D
Larosa Antonio
3° B
Marchegiani Patrizia
5° G
Arena raffaele.
3° C
Errico Franco
5° E
Fiore Giovanna
3° D/G
Ritrovato Liliana
3° E
Gamba Giovanna
15. Coordinatori Area Progetto
5° C : Errico Fr.
5° D : Larosa A.
5° E : D'Aprile R.
16. Responsabili Di Laboratorio:
LAB. CHIMICA – Errico A.M.
LAB. FISICA – Perrotta
LAB. LINGUISTICO - D'Aprile R.
LAB INFORMATICA –Marino D.
LAB. POSTAZIONI MOBILI - Ceraldi
RESPONSANILE PALESTRA Amatuzzo A. L.
RESPONSABILE DEL LAB. DI DIS. E STORIA ARTE – Marino D.
17. Coordinatori Dei Dipartimenti:
a) Area Linguistico- Letteraria, LILIANA RITROVATO
b) Area Storico- Filosofica- Giuridica e delle scienze Formative e Relazionali,
GAMBA GIOVANNA
c) Area delle Scienze Matematiche e Naturali, MALETTA GIANFRANCO
d) Area della Didattica differenziata, Scienze Artistiche e Motorie e nuove tecnologie,
CORCIONE GABRIELLA.
Capitolo 4
(Dotazione tecnologica dell’Istituto)
§ 4.1
Uno sguardo globale
L’Istituto dispone di 4 laboratori (1 multimediale, 1 linguistico, 1 di
produzione multimediale, 1 scientifico) collocati in aule separate e di
computer multimediali dislocati nelle due sale docenti. L’intero Istituto è
cablato con architettura a stella da 100 Mbps ed, in particolare, i due plessi ed
il server principale sono connessi ad 1 Gbps.
In dettaglio, la dotazione informatica dell’Istituto, prevede:
•
Cablaggio di tutte le aule, dei laboratori e degli ambienti di segreteria;
•
2 Stampante/Scanner di rete;
•
2 server di rete dedicati rispettivamente alla gestione dei servizi di
segreteria e dei servizi d’istituto nonché alla pubblicazione del sito
Internet d’Istituto;
•
1 laboratorio informatico multimediale;
•
1 laboratorio linguistico multimediale;
•
1 laboratorio di produzione multimediale;
•
2 postazioni multimediali in sala docenti;
•
9 postazioni + 1 server per la gestione dei servizi di segreteria mediante
architettura client/server;
•
Laboratorio multimediale
2 linee ADSL per l’accesso ad
Internet da tutte le postazioni
collegate
alla
rete
LAN
Linea a 10Mb
d’Istituto;
•
1
telecamera
digitale
Hub
100 Mbps
con
Periferic he
funzione di fotocamera digitale;
•
3 videoproiettori digitali;
•
1 lavagna interattiva da 77”;
•
2 lavagne interattive multimediali;
Scanner
Stampante InkJet
•
2 computer portatili con connessi via rete wireless alla Lan d’istituto di
cui due utilizzati quali postazioni mobili del laboratorio scientifico;
•
2 postazioni multimediali fisse dislocate nel laboratorio scientifico;
•
3 stampanti a getto d’inchiostro con qualità fotografica in formato A3.
§ 4.2 Il cablaggio ed i servizi condivisi (PON, misura 2, azione 2.2, cod. 2-2A2003-262, per l’annualità 2003 -“Cablaggio e Condivisione Servizi Internet e
d’Istituto”).
L’Istituto è costituito da due plessi separati che d’ora in poi
denomineremo “Plesso A” e “Plesso B”.
Il “Plesso A”, ove “storicamente” si è sviluppato l’istituto, si articola in
due piani che l’Ente Provincia di Cosenza ha provveduto a ristrutturare. In
esso sono dislocati i locali di segreteria, distribuiti in 4 ambienti, una sala
docenti, un laboratorio linguistico - multimediale, una biblioteca e 16 aule.
Il “Plesso B”, costituito da due piani di recente costruzione, incorpora una
sala docenti, la presidenza, un laboratorio scientifico, un laboratorio
informatico - multimediale e 15 aule.
Tutti i locali dell’Istituto sono raggiunti dalla rete informatica. Opportuno
collegamento tra i due plessi dell’Istituto, consente di creare una LAN sulla
quale sono condivise:
due connessioni ADSL, l’una (con velocità di 832 Kbps in downstream e
di 192 Kbps in upstream) ad utilizzo esclusivo della segreteria, l’altra
(dotata di 4 indirizzi Ip statici e con velocità di 2 Mbps in downstream e
di 256 Kbps in upstream) a disposizione delle attività didattiche;
i servizi resi disponibili dal server di segreteria (basato su tecnologia
Windows);
i servizi di DNS, Proxy, Web, E-mail, FTP, Firewall… resi disponibili
dal server d’istituto (basato su tecnologia Linux);
due stampanti/scanner di rete in grado di gestire il formato A3 in
fronte/retro;
Il cablaggio prevede anche 2 punti di accesso wireless in grado di coprire
le aree interne ed esterne all’istituto che tipicamente vengono utilizzate per
conferenze e/o manifestazioni di vario tipo.
A protezione dei server è installato un opportuno gruppo di continuità,
mentre a protezione dei locali è installato un impianto d’allarme.
§ 4.3 Il laboratorio multimediale (PON - FESR, “Ambienti per l’Apprendimento”
- 2007 IT 16 1 PO 004 – cod. A-2-FESR-2007-71, per l’annualità 2007 “Interagire per imparare” ).
Realizzato con 22 computer multimediali (20 posti allievo + 1 posto
docente + 1 server) collegati in rete locale tramite schede di rete da 100Mb ed
un concentratore di rete da 48 posti, il laboratorio è dotato di tutti i dispositivi
(scheda sonora, monitor multimediale, webcam, masterizzatore CD/DVD,
lettore di card …) necessari ad una completa gestione (consultazione e
produzione) della multimedialità
e consente la consultazione, a scopo
didattico, di pagine Web da tutte le postazioni collegate in rete sia off-line
che on-line.
In particolare, il posto docente è costituito da un computer Pentium Core 2
duo da 3 GHz ed è connesso ad un video proiettore digitale, ad una lavagna
interattiva da 77”, ad uno scanner Epson ad alta definizione e ad una lavagna
luminosa digitale al fine di consentire la fruizione, in tempo reale, delle
operazioni effettuate dal docente. La dotazione del laboratorio è completata
da una stampante laser a colori Epson e da un kit tastiera/ trackball per
disabili.
Il server Linux, dotato di Pentium Core 2 duo 3 GHz di 4 GB di RAM e
500GB di HardDisk, provvede alla condivisione ed alla velocizzazione della
connessione ad Internet mediante Proxy dedicata nonché alla condivisione di
aree del disco e di CD/DVD sia virtuali che fisici.
Il sistema operativo utilizzato su tutte le macchine allievo e docente è
Windows Vista mentre sul server gira la versione 5.1 di Linux Knoppix. Oltre
al sistema operativo, su ciascuna postazione sono installati il pacchetto
OpenOffice contenente gli applicativi che consentono di elaborare testi,
gestire dati e realizzare grafici, gestire archivi e realizzare presentazioni
multimediali, MS-Internet Explorer che consente la navigazione in Internet,
MS-NetMeeting utilizzato per sperimentare tecniche di chat, di video
conferenza e di condivisione interattiva di applicativi, The Gimp che consente
il ritocco fotografico, PDF Creator che consente la stampa in formato PDF di
qualsiasi documento, Geogebra per lo studio interattivo della geometria,
Borland Turbo Pascal per Windows con il quale gli alunni sperimentano la
programmazione e vari altri software sia di natura didattica che multimediale.
§ 4.4 Il laboratorio linguistico multimediale (PON misura 2, azione 2.1, cod. 21C-2002, per l’annualità 2002 - “Laboratorio Linguistico”).
Il laboratorio linguistico multimediale digitale, gestito tramite personal
computer, è costituito da:
• 1 postazione docente/consolle di regia;
• 13 postazioni allievo biposto (per un totale di 26 allievi contemporanei);
• software di sistema, di gestione ed applicativo per ciascuna postazione;
• 1 rete LAN a 100 Mbps che collega tutte le postazioni del laboratorio alla
rete d’Istituto che realizza l’accesso ad Internet ed ai servizi condivisi, da
qualsiasi postazione;
• 1 rete hardware per il controllo audio/video/consolle di tutte le postazioni
completamente trasparente a qualsiasi sistema operativo;
Più in dettaglio, per ogni postazione si possono distinguere le seguenti
sezioni:
audio linguistica;
multimediale;
informatica;
La sezione audio linguistica consente:
o la completa gestione del laboratorio per mezzo di un Personal Computer
dedicato;
o la formazione di 6 gruppi di lavoro;
o la formazione di gruppi in audio attivo, in conferenza, in pairing, in
audio attivo comparativo,
o l’effettuazione di copie di programmi tra le diverse fonti;
o la selezione del telecomando del registratore digitale dello studente in
tutte le sue funzioni;
o l’uso contemporaneo del telecomando dei registratori digitali di un
gruppo di allievi o di tutta la classe, in tutte le loro funzioni;
o il mantenimento dei registratori digitali di uno o più gruppi o di tutta la
classe bloccati in qualsiasi funzione ed il contemporaneo svolgimento di
qualsiasi altra funzione eseguibile dal laboratorio;
o l’indicazione del tempo reale e di tutte le funzioni in corso sul
registratore digitale di ogni singolo allievo, sul monitor di controllo del
docente;
o l’effettuazione di test a risposta multipla;
o la stampa e la memorizzazione su file dei risultati dei Test per ogni
singolo allievo;
o l’invio contemporaneo di 4 programmi video a 4 gruppi di allievi;
La sezione multimediale consente di:
o inviare un programma video sui monitor di un singolo studente, di un
gruppo o a tutta la classe;
o controllare il lavoro che uno studente sta svolgendo sul proprio PC;
o prendere il controllo del Computer dello studente selezionato;
o inviare l’immagine video del computer docente sul monitor dell’alunno
selezionato;
o abilitare lo studente selezionato a lavorare mediante il proprio mouse e la
propria tastiera sul computer docente;
o rendere il computer di un allievo fonte di programma audio e video per
qualsiasi gruppo o per l’intera classe;
o disabilitare le tastiere e i mouse dei computer di un gruppo o della classe;
o oscurare i monitor di un gruppo o della classe;
o raccogliere informazioni. In particolare il docente può aprire una finestra
sul suo PC dove sono elencate tutte le applicazioni aperte sui PC sia del
singolo allievo, che del gruppo di allievi o di tutta la classe. Il contenuto
di tale finestra può essere salvato e/o stampato;
o aprire un programma: il docente può aprire e far partire un'applicazione
sul computer di un allievo o di un gruppo di allievi o di tutta la classe;
o chiudere un programma: il docente può chiudere un'applicazione sul
computer di un allievo o di un gruppo di allievi o di tutta la classe;
o prelevare/inviare un file: il docente può trasferire un file dal PC degli
allievi al PC il docente;
o abilitare/disabilitare
l’esecuzione
dei
programmi: il docente
può
disabilitare
e
successivamente
riabilitare, l'esecuzione
di alcune applicazioni
sui PC degli allievi e
l'allievo non può far partire i programmi disabilitati. Il docente ha
comunque la possibilità di avviare le applicazioni disabilitate;
o inviare un messaggio: il docente può inviare un messaggio (aprendo una
finestra) sui PC degli allievi;
o spegnere i computer: il docente può spegnere i computer degli allievi
dalla consolle per mezzo del software di rete;
o riavviare i computer: il docente può riavviare i PC allievo;
o usare le periferiche ed i servizi di rete;
o accedere alla rete Internet;
La sezione informatica è costituita da:
• un Personal Computer con CPU Intel Pentium IV a 2,4 GHz per il posto
docente ed a 1,8 GHz per il posto allievo, HD 80 GB ultra ATA/100, a
7200 rpm, 512 MB RAM per il posto docente e 128 MB RAM per il
posto allievo, scheda video 64 MB con risoluzione di 1280x1024 a 90
Hz N.I. a 16 milioni di colori, scheda sonora a 128 bit che per le
postazioni allievo è doppia, DVD-ROM 16x 48X, Floppy Disk 1.44 MB,
tastiera italiana multimediale PS/2, 105 tasti + tasto euro, mouse PS/2 a 3
tasti + scroll, scheda di rete 10/100Mbps, case Middle Tower con
alimentatore da 400W ATX, monitor da 17" a colori, schermo piatto, con
risoluzione di 1280x1024 a 16 milioni di colori ad 90 Hz N.I., 0,24 dot
pitch, controlli digitali OSD di tutte le impostazioni;
• Windows XP Professional;
• MS Office XP Professional;
• Norton Antivirus 2003;
• la consolle di regia/posto docente è inoltre dotata di:
o un masterizzatore di DVD;
o una videocamera per PC; 1 impianto satellitare comprensivo di
parabola e decoder;
o uno scanner piano formato A4;
o una stampante a colori a getto d’inchiostro;
o una stampante laser;
o un videoregistratore;
o un computer ausiliario per la completa gestione del laboratorio;
Gli strumenti di supporto sono costituiti da:
• una cuffia/microfono per ciascun utente;
• due registratori linguistici audio attivo comparativo di tipo meccanico a
4 tracce e 2 canali con trascinamento nastro ad 1 motore, rilevamento
automatico di inizio e fine nastro per il posto docente, un registratore
digitale di tipo software per ciascun allievo;
• un amplificatore per ciascun allievo con tastiera a membrana sigillata e
pulsanti tattili per Test a Scelta Multipla;
Di recente realizzazione, il laboratorio linguistico multimediale è stato
realizzato grazie ai fondi del progetto PON, Misura 2 Azione 2.1, approvati
per l'anno scolastico 2000/2001
§ 4.5
Il laboratorio di produzione multimediale.
Il laboratorio di produzione multimediale è composto da una postazione
multimediale collegata alla rete LAN d’Istituto, da una stampante/scanner di
rete a colori in grado di gestire il formato A3 in fronte/retro, da un sistema di
ricezione satellitare, da due video registratori, da una telecamera digitale con
funzioni di telecamera da 2.1 Mega pixel e da un televisore da 28”.
In particolare la postazione, utilizzata come unità per la digitalizzazione
audio-video e la produzione di opere multimediali, è composta da:
•
1 Computer Pentium IV da 2,4 GHz, 512 MB RAM, HD 120 GB, SVGA
Matrox da 32Mb con convertitore VGA→PAL con sistema operativo
Windows XP, Microsoft Office XP Professional e vari software per
l’elaborazione audio/video;
•
1 Scheda sonora a 128 bit a 6 canali;
•
1 masterizzatore di DVD;
•
1 Scheda video digitalizzatrice Pinnacle Pro-One completa di software
Adobe Premiere 6.5 per l’editing non lineare di filmati.
•
1 Scanner piano Epson 2450 Photo da 2400x4800 d.p.i (ottico) a 32 bit;
•
1 Monitor LG da 19”;
•
1 stampante a colori a getto d’inchiostro formato A3, Epson Stylus 1290;
§ 4.6 Le postazioni in sala docenti.
Le due sale docenti dislocate nei due plessi dell’Istituto, sono dotate,
ciascuna, di una postazione multimediale collegate alla rete LAN d’Istituto.
Dal punto di vista software, ogni postazione è dotata del sistema operativo
WindowsMe e degli stessi software disponibili sui computer del laboratorio
multimediale precedentemente descritto. Scopo di tale postazione è sia quello
di offrire ai docenti:
•
meno esperti la possibilità di familiarizzare maggiormente con le
tecnologie informatiche in modo da poterne includere l’uso nelle normali
attività didattiche;
•
ai docenti più esperti la possibilità di preparare ricercare su Internet ed
elaborare materiale didattico da utilizzare nelle normali attività didattiche;
Ciascuna postazione è, inoltre, dotata di doppia uscita monitor e di un
convertitore VGA→PAL incorporato nella scheda video che consente,
all’occorrenza, di collegare un televisore o un videoproiettore al fine di
semplificare spiegazioni e/o dimostrazioni. Completa la dotazione una
stampante laser.
§ 4.7 Il laboratorio scientifico (PON, “Laboratori scientifici e tecnologici nei
licei, negli ex istituti magistrali, nei bienni della scuola secondaria
superiore” - 2000-2006 n. 1999 IT 05 1 PO 013 – cod. 2-1F-2004-247, per
l’annualità 2004 -“L’energia in bilico tra risorsa e disastro ambientale”)
Il laboratorio scientifico nasce dalla volontà di dotare l’istituto di due
tipologie di attrezzature:
o la prima dedicata alle scienze
naturali ed alla chimica con
l’intento di produrre esperimenti
ed analisi volte a studiare il ruolo
dell’energia solare sulla Terra e
sugli ecosistemi analizzando, in
particolar modo, il riscaldamento
globale, la fotosintesi, la respirazione e i danni derivanti dall’effetto
serra;
o la seconda, di complemento alla
prima, dedicata alla fisica e con
l’intento di produrre esperimenti
relativi ai principali fenomeni
studiati
nelle normali
attività
curriculari.
In ogni caso, l’analisi dei fenomeni
viene condotta con sistemi on-line che facilitano la quantizzazione e la
validità dei processi.
In particolare, la sezione di fisica comprende:
• 1 banco attrezzato di fisica;
• 4 laboratori digitali portatili ULAB;
• 1 Kit sensori per Fisica;
• 1 Oscilloscopio da 30 Mhz;
• 1 Generatore di funzioni;
• 1 Kit studio Legge dei gas-Statica Fluidi-Combustione;
• 1 Kit Termologia.
La sezione di scienze naturali e chimica comprende:
• 1 banco attrezzato di chimica;
• 4 laboratori digitali portatili ULAB;
• 1 Test Kit Chimico qualità acque;
• 1 Kit Sensori per Chimica on-line;
• 1 Kit Sensori per Biologia on-line;
• 1 Kit microscopia in rete;
• 1 Kit Studio Legge-Fisiologia;
• 1 Microrespirometro;
• Scheletro con vari elementi.
Completano la dotazione dell’intero
laboratorio:
• 1 stazione meteorologica dotata di
sonde esterne e di software per l’esportazione e la pubblicazione
on-line dei dati raccolti;
• 2 computer portatili connessi alla rete via wireless;
• 2 postazioni multimediali fisse con monitor da 17”;
• 1 stampante ink-jet a colori formato A3;
• 1 stampante laser bianco e nero formato A4;
• 1 armadio di sicurezza per la conservazione di prodotti pericolosi;
• 1 armadio metallico;
• 2 armadi in faggio con ante in vetro;
• 2 sgabelli girevoli.
§ 4.8
Laboratorio di arte permanente
Il laboratorio di arte permanente è attrezzato per la pittura, la scultura, la
ceramica e la grafica.
§ 4.9 Sistema di Videoconferenza
Il laboratorio informatico-multimediale è stato recentemente arricchito
dall’installazione della postazione di videoconferenza, acquisito grazie ad un
finanziamento POR Calabria .
Un codec HD costituisce il cuore del sistema dotato di videocamera ad alta
definizione. Completano l’attrezzatura una scrivania, una poltroncina ed un
televisore a 46’’.
Il sistema di videoconferenza è in grado di trasmettere in alta definizione, per
favorire la sensazione di telepresenza, e rendere la comunicazione interattiva
molto naturale.
E’ possibile , quindi, effettuare delle multi conferenze, per consentire riunioni
di gruppo fino ad un massimo di quattro utenti attivi. E’ inoltre possibile
condividere in tempo reale dei contenuti digitali. Il sistema è collegato ad una
LIM e ad un document camera per poter scrivere direttamente sulla lavagna e
trasmettere in tempo reale quanto scritto.
§ 5.0
Il futuro
PIANO INTEGRATO PON 2013-2014 AUTORIZZATO
C-1-FSE-2013--850
Titolo e Competenze
1
Learning English
For Your Future
INTERVENTI
n.
Destinatari
PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
CHIAVE
BIENNIO/TRIENNIO
Durata
Importo
15
Alunni Biennio
30 ore
€ 6.171,44
2 Password: Success in
English
15
Alunni Triennio
30 ore
€ 6.185,71
3 Matematica da amare
15
Alunni Biennio
30 ore
€ 5.892,86
4 Passione matematica
15
Alunni Triennio
30 ore
€ 4.285,71
C-2-FSE-2013-198
1 ORIENTA-MENTO 1
2 ORIENTA-MENTO 2
C-5-FSE-2013-127
1 Giovani redattori
ORIENTAMENTO FORMATIVO E RIORIENTAMENTO DEL
PERSONALE
15
Alunni Triennio
15 ore
€ 1.607,14
15
Alunni Triennio
15 ore
€ 1.607,14
TIROCINI E STAGE IN ITALIA E NEI PAESI EUROPEI
15
Alunni Triennio
120 ore
€
38.357,14
D-1-FSE-2013-310 INTERVENTI FORMATIVI RIVOLTI AI DOCENTI E AL
PERSONALE DELLA SCUOLA, SULLE NUOVE TECNOLOGIE DELLA
COMUNICAZIONE
1
Forma e Informa
Personale
15
Docenti - ATA
30 ore
€ 5892,86
A.S. 2013-14 - PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’(appr.dal C.dei D.del03/09/13)
Lun. 02/09/13 ore 9.00
Mart. 03 sett ore 9.00
Merc. 04 sett. Ore 9.00
Presa di servizio – compilazione scheda docente
Collegio Docenti – consegna scheda docente
Riunioni DIPARTIMENTI coordinamento/organizzazione/verifica e ORARIO
Insediamento coordinatori Dipartimenti –consegna al D.S. scheda ; RILETTURA e VERIFICA programmazioni dipartimentali PER COMPETENZE nel POFORARIO SCOLASTICO –Organizzazione CLIL (classi interessate)- Verifica libri di testo adottati- Utilizzo laboratori
Merc. 04/09/12 ore 11.00
“
ore 12.00
Giov. 05 sett. ore 9.00
Ven. 06-sett. ore 9.00 – 12.00
Lun. 09 sett. Ore 9,00
Convocazione DSGA, collaboratori del DS e personale amministrativo per
elaborazione funzionigramma
Convocazione DSGA collaboratori del DS e personale ausiliario per assegnazione ai
plessi ed elaborazione mansionigramma
COLLEGIO DEI DOCENTI
FORMINFORMA- autoaggiornamento: LIM- REGISTRO ELETTRONICO- CLIL
con prof. di matematica in funzione di tutor
Riunioni DIPARTIMENTI
Dipartimenti; AGGIORNAMENTO programmazioni dipartimentali PER COMPETENZE nel POF (LAVORO PER GRUPPI DISCIPLINARI); compilazione
test d’ingresso x classi parallele e prove unitarie di verifica, calendario TEST DAYS per l’intero anno scolastico; ORARIO SCOLASTICO; Programmazione,
continuità, orientamento, interdisciplinarietà, selezione progetti POF, (CONSEGNA VERBALI RIUNIONI AL D.S.)
Da lun. 09 sett. Al ven.13 ore 9.30
Mart.10 sett. ore 9.00
Riunione collaboratori DS e staff per elaborazione ORARIO SCOLASTICO
Riunione COORDINATORI dipartimentali per CONSEGNA VERBALI e DOCUMENTI al D.S
circa:
1) consegna schede progetti; 2) Programmazione dipartimentale per COMPETENZE 3) test d’ingresso e prove di verifica unitarie per l’intero a.s.
4) Programmazione continuità, orientamento, interdisciplinarietà 5) Consegna programmazioni dipartimentali, schede progetti e TUTTO materiale POF
su FILE al collaboratore vicario PER AGGIORNAMENTO SITO
Mart. 10 sett. ore 11.00
Merc.11 sett. ore 9.00
Merc. 11 sett. ore 12.30
VICARIO e STAFF DI DIRIGENZA - FORMULAZIONE ORARIO SCOLASTICO
Consigli di classe per classi parallele- linee programmatiche unitarie – verifica sospensione giudizio
Riunione STAFF di Dirigenza- coordinatori dipartimenti, collaboratore vicario , II collaboratore + F.S.
per: verifica/assemblaggio/pubblicazione sul sito del POF e aggiornamento pag. web e verifica regolamento
d’istituto
Ven. 13 ore11,30
Lun. 16/09/12 ore 8.00
Ven. 4 ottobre ore 16- 18
Merc.9/10/12 ore 15.00
Vicario e Staff di Dirigenza- CONSEGNA ORARIO AL DS
INIZIO ATTIVITÀ DIDATTICHE – accoglienza e orientamento alunni
Assemblea genitori + elezione rappresentanti cons. di classe
COLLEGIO DEI DOCENTI+ RIUNIONE STAFF DIRIGENZA
Dal 11 al 15 novembre
Merc. 27 nov. ore 15-17 biennio
Giov. 28 nov. Ore 15-17 triennio
Mart. 3 dicembre ore 15.00
Ven. 24 gennaio ore 15.00
Dal 31 gennaio al 5 febbraio
Lun. 12 febbraio ore 15.00
Giov.13 febbraio ore 15-17 biennio
Ven. 14 febbraio ore 15-17 triennio
A partire da lun.17 febbraio
Mart. 11 marzo ore 15.00
Merc. 09 aprile ore 15.00
Lun. 14/4/2013 ore 15-17
Mart. 15/4/2013 ore 15-17
Dal 05 al 09 maggio
Mart. 13 maggio 2013 ore 15.00
Merc 11 giugno 2013
Dall’ 11 al 17 giugno
A partire dalla fine delle prove
scritte es. stato
A partire dalla fine degli esami di
stato
Consigli di classe
Incontro scuola/famiglie – informativa di medio termine
“
“
COLLEGIO DEI DOCENTI+ RIUNIONE STAFF DIRIGENZA
COLLEGIO DEI DOCENTI+ RIUNIONE STAFF DIRIGENZA
Scrutini primo termine
Riunioni dipartimenti- Verifica programmazioni, progetti e prove unitarie di verifica
Incontro scuola/famiglie –consegna risultati I quadr.
Incontro scuola/famiglie –consegna risultati I quadr.
IDEI
COLLEGIO DEI DOCENTI+ RIUNIONE STAFF DIRIGENZA
Dipartimenti- libri di testo- IDEI
Incontro scuola-famiglia
Incontro scuola-famiglia
Consigli di classe – verifica esiti IDEI- adozione libri di testo COLLEGIO DEI DOCENTI+ RIUNIONE STAFF DIRIGENZA
Chiusura att. didattiche
Scrutini finali
IDEI
Esami integrativi/idoneità e integrazione giudizio sospensione
Docenti
Materie letterarie:
Aieta Anna Maria
Bianchi Giuseppina
Calomino Daniela
Di Gioia Valeria
Iannuzzi Maria
Losardo Teresa
Marino Adele
Magorno E.
Pititto Paola
Ritrovato Liliana
Speziale Giovanni
Scienze umane:
Errico Francesco
Larosa Antonio
Montoro Paolo
Orofino
Pede P.
Pisino Rita
Diritto:
De Luca Silvana
Scienze naturali:
Ceraldi Antonio
Errico Anna Maria
Maulicino Maria R.
Papa Mariuccia
Religione cattolica:
Cairo Carla
Gamba Giovanna
Matematica e Fisica:
Basile Annalisa
Barone
Forlano L.
Maletta Gianfranco
Marchegiani Patrizia
Perrotta Antonella
Perrotta Romolo
Lingue straniere:
Arena Raffaele
D'Aprile Rosa
Impieri Giuseppe
Fiore G.
Stipo Carmina
Wojtowicz Ewa M
Educazione fisica:
Amatuzzo Anna
Marino Ciriaco
Tortello Cannata E.Disegno e Storia dell’Arte:
De Clario Anna M.
Marino Daniele
Sostegno portatori handicap
Blanchino G.
Bonadio R.
Caruso G.
D’Aprile Fr.
Gaudio P.
Silvestri E.
Docente bibliotecario:
Liserre Maria Francesca
Musica:
Corcione Gabriella –
Piano dell’Offerta Formativa per l’A.S. 2012/13- 2013/14
Elenco personale A.T.A.
Direttore amministrativo:
Cristofaro Vincenzo
Collaboratore scolastico:
Bongianna Silvana
Capano Alessio
Giardino Nicoletta Anna
Giglio Fidala
Grosso Gina
Iannella Antonio
Moschini Antonio
Assistenti amministrativi:
Grosso Marcello
Luraschi Massio
Riente Nicola
Sangineto Filippo
Villani Gaetana
Assistente tecnico:
Di Blasi Pasquale
Quientiero Mauro
Componenti consiglio d’Istituto
Presidente:
Cairo Carla
Componente genitori:
Cairo Carla Maria
Filicetti Pasquale
Impieri Giuseppe
Trombieri Mario G
Componente docenti:
Basile Annalisa
Calomino Daniela
Gamba Giovanna
Errico Franco
Larosa Antonio
Maletta Gianfranco
Marchegiani Patrizia
Martorelli Lucia
Componente pers. A.T.A.:
Grosso Gina
Bongianna Sivana
Componente alunni:
Aita Gabriele
Bencardino Attilio
Benvenuto Angelo
Carrozzino Marco
Dirigente scolastico:
Cianciulli Maria Grazia
Dirigente Scolastico
prof.ssa Maria Grazia Cianciulli
77
Finito di stampare nel mese di settembre 2013
dall’Istituto Magistrale Statale di Belvedere Marittimo
via Annunziata - 87021 Belvedere Marittimo (CS)
Printed in Italy
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POF 2013-14 - Licei di Belvedere