“L’Infermiere e l’ambiente: un rapporto ecosostenibile” LA RESPONSABILITA’ AMBIENTALE DELL’INFERMIERE 24/05/07 ARNOFI SANDRO D.M. 14 SETTEMBRE 1994 N. 739 PROFILO PROFESSIONALE L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA PREVENTIVA, CURATIVA, PALLIATIVA, RIBILITATIVA E’ DI NATURA TECNIAC, RELAZIONALE, EDUCATIVA. LE PRINCIPALI FUNZIONI SONO LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE, L’ASSISTENZA DEI MALATI E DEI DISABILI DI TUTTE LE ETA’ E L’EDUCAZIONE SANITARIA 24/05/07 ARNOFI SANDRO PATTO INFERMIERE CITTADINO IO INFERMIERE MI IMPEGNO NEI TUOI CONFRONTI A: INSEGNARTI QUALI SONO I COMPORTAMENTI PIU’ ADEGUATI PER OTTIMIZZARE IL TUO STATO DI SALUTE NEL RISPETTO DELLE TUE SCELTE E STILE DI VITA 24/05/07 ARNOFI SANDRO CODICE DEONTOLOGICO PRINCIPI DELLA PROFESSIONE: 2.2 L’INFERMIERE RICONOSCE LA SALUTE COME BENE FONDAMENTALE DELL’INDIVIDUO E INTERESSE DELLA COLLETTIVITA’ E SI IMPEGNA A TUTELARLO CON ATTIVITA’ DI PREVENZIONE, CURA E RIABILITAZIONE 24/05/07 ARNOFI SANDRO CODICE DEONTOLOGICO RAPPORTI CON LA PERSONA ASSISTITA: 4.1. L’INFERMIERE PROMUOVE, ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE, STILI DI VITA SANI E LA DIFFUSIONE DI UNA CULTURA DELLA SALUTE;..… 24/05/07 ARNOFI SANDRO DUPLICE RESPONSABILITA’: 1. AMBIENTE: •SMALTIMENTO RIFIUTI: FARMACI URBANI SPECIALI •RISPARMIO ENERGETICO: LUCE ACQUA ……… 24/05/07 ARNOFI SANDRO DUPLICE RESPONSABILITA’: 2. UTENTE: • CURA • EDUCAZIONE SANITARIA 24/05/07 ARNOFI SANDRO PROPOSTE: •PROGRAMMA CORSO DI LAUREA PER INFERMIERI •INIZIATIVE FORMATIVE SPECIFICHE (PER I PROFESSIONISTI) •OBIETTIVI BUDGET COLLEGATI AL RISPARMIO ENERGETICO (CONSUMI BENI COMUNI) 24/05/07 ARNOFI SANDRO “L’acqua non è una merce.” Ripetetelo allo specchio ogni mattina: vi darà consapevolezza. Un miliardo di persone non ha acqua potabile. Un milione e ottocentomila bambini muoiono ogni anno per malattie causate dall’acqua inquinata. Dove va l’acqua? Una tazza di caffè richiede 140 litri di acqua, un paio di jeans 11.000 litri, un’automobile 400.000 litri. E solo il 3% dell’acqua del pianeta è potabile. In Italia l’acqua è una risorsa finanziaria e, quindi, viene privatizzata. Dove prima c’era una sorgente, una fontana pubblica sono arrivati gli imprenditori. I mercificatori dell’acqua. Un bene primario si è trasformato in azioni, in asset, in profitto. L’acqua deve restare in mani pubbliche, le nostre mani. BEPPE GRILLO 24/05/07 ARNOFI SANDRO