Approfondimento Dependency Injection Sandro Pedrazzini Dependency Injection 1 Dependency Injection (DI) • Modalità di configurazione di un oggetto, in cui le dipendenze dell’oggetto vengono specificate da entità esterne • L’alternativa è che l’oggetto stesso si definisca da solo, al suo interno, le dipendenze • Anche chiamata Inversion of Control (IoC), che però ha un significato più esteso (principio del framework in generale) Sandro Pedrazzini Dependency Injection 2 Esempio • Classe che gestisce l’esecuzione del pagamento di un certo ordine (BillingService) • Sia la classe responsabile dell’elaborazione dei dati della carta di credito (CreditCardProcessor), sia la classe responsabile di mantenere le informazioni di log (TransactionLog) del pagamento devono poter essere modificate Sandro Pedrazzini Dependency Injection 3 Esempio (2) Sandro Pedrazzini Dependency Injection 4 Esempio (2) • BillingService carica l’ordine sulla carta di credito. La transazione verrà registrata (log) sia in caso di riuscita, sia in caso di insuccesso public interface IBillingService { Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard); } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 5 Esempio (3) • Schema di elaborazione public Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard) { … ChargeResult result = processor.process(order.getAmount(), creditCard); transactionLog.logChargeResult(result); … } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 6 Esempio (4) public class BillingService implements IBillingService { public Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard) { ICreditCardProcessor processor = new PaypalCreditCardProcessor(); ITransactionLog transactionLog = new DatabaseTransactionLog(); try { ChargeResult result = processor. process(order.getAmount(), creditCard); transactionLog.logChargeResult(result); return ... } catch (UnreachableException e) { ... } } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 7 Esempio (4) Situazione attuale Sandro Pedrazzini Dependency Injection 8 Commenti • Il codice precedente pone problemi di modularità e di test • La dipendenza diretta, in compilazione, all’elaboratore di carta di credito significa che ogni chiamata al codice, anche durante il test, esegue una transazione reale sulla carta di credito ICreditCardProcessor processor = new PaypalCreditCardProcessor(); Sandro Pedrazzini Dependency Injection 9 Obiettivo Sandro Pedrazzini Dependency Injection 10 Factory • Una factory permette di separare la classe client (BillingService) dalla classe che implementa un servizio (classi concrete di CreditCardProcessor e TransactionLog) • Una factory semplice utilizza alcuni metodi static per stabilire quale implementazione collegare a una data interface Sandro Pedrazzini Dependency Injection 11 Factory (2) public class CreditCardProcessorFactory { private static ICreditCardProcessor instance; public static void setInstance(ICreditCardProcessor processor) { instance = processor; } public static ICreditCardProcessor getInstance() { if (instance == null) { throw new IllegalStateException("Factory not initialized”); } return instance; } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 12 Factory (3) public class RealBillingService implements IBillingService { public Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard) { ICreditCardProcessor processor = CreditCardProcessorFactory.getInstance(); ITransactionLog transactionLog = TransactionLogFactory.getInstance(); try { ChargeResult result = processor.process(order.getAmount(), creditCard); transactionLog.logChargeResult(result); return ... } catch (UnreachableException e) { ... } } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 13 Factory (4) CreditCardFactory TransactionLogFactory Sandro Pedrazzini Dependency Injection 14 Factory (5) • La scelta dell’implementazione di ICreditCardProcessor e ITransactionLog viene fatta attraverso le factory • In questo modo si diminuisce la dipendenza esistente tra BillingService e queste classi • L’implementazione dei test diventa più semplice Sandro Pedrazzini Dependency Injection 15 Unit Test public class BillingServiceTest extends TestCase { private ITransactionLog transactionLog = new InMemoryTransactionLog(); private ICreditCardProcessor processor = new FakeCreditCardProcessor(); public void setUp() { TransactionLogFactory.setInstance(transactionLog); CreditCardProcessorFactory.setInstance(processor); } @Test public void testBilling() { ... } public void tearDown() { TransactionLogFactory.setInstance(null); CreditCardProcessorFactory.setInstance(null); } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 16 Unit Test (2) ... @Test public void testBilling() { IBillingService billingService = new BillingService(); Order order = new PizzaOrder(100); CreditCard creditCard = new CreditCard("1234", 11, 2010); Receipt receipt = billingService.chargeOrder(order, creditCard); assertTrue(receipt.hasSuccessfulCharge()); assertEquals(100, receipt.getAmountOfCharge()); assertTrue(transactionLog.successfullyLogged()); } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 17 Commenti • Codice problematico: le implementazioni vengono praticamente gestite in variabili globali (static) • Se il tearDown() dovesse venir interrotto per qualche motivo, avremmo l’implementazione di test che rimane nella factory e potrebbe creare problemi ad altri test • Non è possibile eseguire più test in parallelo (variabili static) Sandro Pedrazzini Dependency Injection 18 Commenti (2) • La dipendenza è nascosta nel codice • Se per un motivo qualsiasi la factory venisse inizializzata in modo sbagliato, bisognerebbe attendere il primo pagamento per accorgersi del problema • La cosa si complicherebbe se il numero di factory dovesse crescere Sandro Pedrazzini Dependency Injection 19 Dependency Injection • Con questo pattern si fa un passo ulteriore verso la separazione tra comportamento e risoluzione della dipendenza • BillingService non è più responsabile della risoluzione, perché gli oggetti ICreditCardProcessor e ITransactionLog vengono passati come parametri Sandro Pedrazzini Dependency Injection 20 Dependency Injection (2) • Gli oggetti dipendenti vengono forniti a BillingService dall’esterno, attraverso il costruttore (o attraverso un metodo set()) public BillingService(ICreditCardProcessor creditCardProcessor, ITransactionLog transactionLog) { fCreditCardProcessor = creditCardProcessor; fTransactionLog = transactionLog; } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 21 Dependency Injection (3) public class BillingService implements IBillingService { private ICreditCardProcessor fCreditCardProcessor; private ITransactionLog fTransactionLog; public BillingService(ICreditCardProcessor creditCardProcessor, ITransactionLog transactionLog) { fCreditCardProcessor = creditCardProcessor; fTransactionLog = transactionLog; } public Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard) { try { ChargeResult result= fCreditCardProcessor.process(order.getAmount(), creditCard); fTransactionLog.logChargeResult(result); return ... } catch (Exception e) { ... } } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 22 Dependency Injection (4) Injector Sandro Pedrazzini Dependency Injection 23 Commenti • Non vengono più usate factory, quindi eliminata la dipendenza tra BilingService e factory • Si possono modificare i test, eliminando setUp() e tearDown() Sandro Pedrazzini Dependency Injection 24 Unit test public class BillingServiceTest { private ICreditCardProcessor processor = new FakeCreditCardProcessor(); private ITransactionLog transactionLog = new InMemoryTransactionLog(); public void testSuccessfulCharge() { Order order = new PizzaOrder(100); CreditCard creditCard = new CreditCard("1234", 11, 2010); IBillingService billingService = new BillingService(processor, transactionLog); Receipt receipt = billingService.chargeOrder(order, creditCard); assertTrue(receipt.hasSuccessfulCharge()); assertEquals(100, receipt.getAmountOfCharge()); assertTrue(transactionLog.successfullyLogged()); } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 25 Commenti • Con il passaggio delle dipendenze al costruttore, per ogni nuova dipendenza si deve aggiungere un parametro. In questo modo il compilatore ci può avvertire se nel test ci sono dipendenze da inserire: le dipendenze vengono esposte via API • Ora le classi client di IBillingService devono gestire loro le dipendenze Sandro Pedrazzini Dependency Injection 26 Generalizzazione • Si può andare indietro nella catena di dipendenze (classi che dipendono da un’implementazione di IBillingService) • Queste classi dovranno accettare IBillingService come parametro • Il punto di fermata saranno le classi “top-level” Sandro Pedrazzini Dependency Injection 27 Generalizzazione (2) • Per gestire le dipendenze nelle classi “top-level” è utile usare un framework, che aiuti a ricostruire la gerarchia di dipendenze • Ne esistono diversi – – – – Sandro Pedrazzini Bean Container di Spring Guice PicoContainer … Dependency Injection 28 DI con Guice • Il pattern DI permette di scrivere codice più modulare e più facilmente testabile • Framework come Guice ne facilitano l’implementazione • Permettono di associare le interface alle implementazioni necessarie nei vari contesti Sandro Pedrazzini Dependency Injection 29 DI con Guice (2) • La configurazione è specificata in un modulo Guice, una classe che implementa l’interfaccia Module public class BillingModule extends AbstractModule { protected void configure() { bind(ITransactionLog.class).to(DatabaseTransactionLog.class); bind(ICreditCardProcessor.class).to(PaypalCreditCardProcessor.class); bind(IBillingService.class).to(BillingService.class); } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 30 DI con Guice (3) • Inserendo @Inject nel costruttore di BillingService, si indica a Guice di passare le dipendenze come specificate nel modulo • Nota: non è necessario che le dipendenze vengano specificate con interface. La relazione classe-sottoclasse basta Sandro Pedrazzini Dependency Injection 31 DI con Guice (4) public class BillingService implements IBillingService { private ICreditCardProcessor fCreditCardProcessor; private ITransactionLog fTransactionLog; @Inject public BillingService(ICreditCardProcessor creditCardProcessor, ITransactionLog transactionLog) { fCreditCardProcessor = creditCardProcessor; fTransactionLog = transactionLog; } public Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard) { ... } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 32 DI con Guice (5) • Injectable properties: non è necessario prevedere il costruttore per l’inizializzazione public class BillingService implements IBillingService { @Inject private ICreditCardProcessor fCreditCardProcessor; @Inject private ITransactionLog fTransactionLog; public Receipt chargeOrder(Order order, CreditCard creditCard) { ... } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 33 Utilizzo public static void main(String[] args) { Injector injector = Guice.createInjector(new BillingModule()); //ricevel’oggetto top level IBillingService billingService = injector.getInstance(IBillingService.class); Receipt receipt = billingService.chargeOrder( new PizzaOrder(100), new CreditCard("1234", 6, 2012)); if (receipt.hasSuccessfulCharge()) { System.out.println("Receipt value: " + receipt.getAmountOfCharge()); } else { System.out.println("Receipt value: " + receipt.getErrorMessage()); } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 34 Altri punti di injection (2) • Anche un metodo può essere segnalato con @Inject. • Guice chiama questo metodo con l’oggetto associato subito dopo aver chiamato il costruttore • Non dev’essere necessariamente un metodo set(), può avere più parametri e non dev’essere per forza pubblico @Inject public void setTransactionLog(ITransactionLog transactionLog){ fTransactionLog = transactionLog; } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 35 Utilizzo di Guice per test (1) public class TestModule extends AbstractModule { protected void configure() { bind(ITransactionLog.class).to(InMemoryTransactionLog.class); bind(ICreditCardProcessor.class).to(FakeCreditCardProcessor.class); bind(IBillingService.class).to(BillingService.class); } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 36 Utilizzo di Guice per test (2) public class BillingServiceWithGuiceTest { private Injector injector = Guice.createInjector(new TestModule()); @Test public void testSuccessfulCharge() { Order order = new PizzaOrder(100); CreditCard creditCard = new CreditCard("1234", 11, 2010); IBillingService billingService = injector.getInstance(IBillingService.class); Receipt receipt = billingService.chargeOrder(order, creditCard); assertTrue(receipt.hasSuccessfulCharge()); assertEquals(100, receipt.getAmountOfCharge()); assertTrue(billingService.getTransactionLog().successfullyLogged()); } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 37 Provider • Capita che per la creazione di un oggetto sia necessario più codice che la semplice chiamata al costruttore • Normalmente in questi casi scriveremmo un metodo factory, che contenga la chiamata al costruttore, più il codice necessario • In Guice il metodo factory viene specificato nel modulo di binding e viene chiamato @Provides method, dal nome dell’annotation da applicare • Il binding in configure() va tolto Sandro Pedrazzini Dependency Injection 38 Metodo @Provides public class BillingModule extends AbstractModule { protected void configure() { // bind(ITransactionLog.class).to(DatabaseTransactionLog.class); ... } @Provides ITransactionLog provideTransactionLog() { DatabaseTransactionLog transactionLog = new DatabaseTransactionLog(); transactionLog.setJdbcUrl("jdbc:mysql://localhost/trans"); transactionLog.setThreadPoolSize(30); return transactionLog; } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 39 Classe Provider • Quando un metodo @Provides inizia ad essere troppo complesso, si può pensare di creare una classe Provider dedicata • Guice prevede a questo scopo un’interfaccia Provider che va implementata public interface Provider<T> { T get(); } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 40 Classe Provider (2) Classe responsabile della creazione dell’oggetto ITransactionLog public class DBTransactionProvider implements Provider<ITransactionLog> { public ITransactionLog get() { DatabaseTransactionLog transactionLog = new DatabaseTransactionLog(); transactionLog.setJdbcUrl("jdbc:mysql://localhost/trans"); transactionLog.setThreadPoolSize(30); return transactionLog; } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 41 Classe Provider (3) • Binding nella classe di modulo public class BillingModule extends AbstractModule { protected void configure() { bind(ITransactionLog.class). toProvider(DBTransactionProvider.class); ... } ... } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 42 Request Injector • Necessario quando all’interno di configure si deve instanziare un oggetto da usare in modo particolare: si crea e si forza il passaggio delle dipendenze ai campi @Inject public class BillingModule extends AbstractModule { protected void configure() { bind(ITransactionLog.class).to(DatabaseTransactionLog.class); bind(ICreditCardProcessor.class).to(PaypalCreditCardProcessor.class); IBillingService billingService = new BillingService(); //necessario forzare injection requestInjection(billingService); … } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 43 Utilizzo contemporaneo di più moduli • Più moduli possono essere usati contemporaneamente, se è necessario usare oggetti della stessa classe, ma inizializzati diversamente • L’utilizzo di più moduli può essere utile anche a cascata: se un oggetto di un modulo dev’essere creato manualmente all’interno di un provider, se ha dipendenze, queste potrebbero essere specificate all’interno di un secondo modulo. Sandro Pedrazzini Dependency Injection 44 Utilizzo contemporaneo di più moduli (2) public class DBTransactionProvider implements Provider<ITransactionLog> { public ITransactionLog get() { Injector injector = Guice.createInjector(new DBProductionModule()); ITransactionLog transactionLog = injector.getInstance(ITransactionLog.class); … return transactionLog; } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 45 Scope • Per default, Guice restituisce una nuova istanza ogni volta che un oggetto viene richiesto • Esempio – Ogni colta che si richiede un oggetto ITransactionLog a questo modulo, viene creata una nuova istanza di InMemoryTransactionLog bind(ITransactionLog.class). to(InMemoryTransactionLog.class); Sandro Pedrazzini Dependency Injection 46 Scope (2) • Esistono altri scope, a scelta: – per l’intero ciclo di vita dell’applicazione (@Singleton) – per la durata di una sessione (@SessionScoped) – per una singola richiesta (@RequestScoped) • Esempio – Scope configurato durante il binding: bind(ITransactionLog.class). to(InMemoryTransactionLog.class). in(Singleton.class); Sandro Pedrazzini Dependency Injection 47 Scope (3) • Eager singleton – Guice prevede la possibilità di specificare oggetti singleton da costruire subito, in anticipo (eagerly) bind(ITransactionLog.class). to(InMemoryTransactionLog.class). asEagerSingleton(); Sandro Pedrazzini Dependency Injection 48 DI con Spring • Il Bean Container di Spring risolve le dipendenze durante il caricamento dei singoli oggetti • Le dipendenze vengono specificate in un file di configurazione • Le dipendenze possono essere specificate, con l’annotation @Autowired • Le dipendenze possono essere passate via costruttore o via metodi “set” Sandro Pedrazzini Dependency Injection 49 Definizione di Bean • Le definizioni dei Bean all’interno di una variante di BeanFactory sono rappresentate con oggetti BeanDefinition, contenenti almeno (anche solo implicitamente): – nome o id – nome della classe – elementi di configurazione del comportamento (prototype o singleton, inizializzazione, etc.) – argomenti di costruttore e property values da assegnare al bean creato – altri bean necessari al bean considerato per eseguire il suo lavoro (dipendenze) <bean id="exampleBean” class="examples.ExampleBean"/> Sandro Pedrazzini Dependency Injection 50 Singleton • I Bean sono definiti per essere installati e attivati in due modalità: singleton o non-singleton (prototype) • Altre modalità sono disponibili per ApplicationContext di applicazioni Web (request, session, global session (portlet)) • Quando un bean è un singleton, un’unica instanza (shared) del bean viene gestita e creata (per bean e container) • Per default i bean sono attivati in modalità singleton Sandro Pedrazzini Dependency Injection 51 Singleton vs. Prototype Singleton (per bean e contesto) Sandro Pedrazzini Dependency Injection 52 Singleton vs. Prototype • Prototype (istanza) Sandro Pedrazzini Dependency Injection 53 Proprietà e Dipendenze • Le dipendenze possono essere specificate con costruttore o con metodi set <bean id="exampleBean" class="examples.ExampleBean"> <property name="beanOne” ref="anotherExampleBean"/></property> <property name="beanTwo” ref="yetAnotherBean"/></property> <property name="integerProperty"><value>1</value></property> </bean> <bean id="anotherExampleBean" class="examples.AnotherBean"/> <bean id="yetAnotherBean" class="examples.YetAnotherBean"/> Sandro Pedrazzini Dependency Injection 54 Spring DI (3) Esempio <bean id="exampleBean" class="examples.ExampleBean"> <property name="beanOne” ref=.../></property> <property name="beanTwo” ref=.../></property> <property name="integerProperty"> <value>1</value> </property> </bean> public class ExampleBean { private AnotherBean fBeanOne; private YetAnotherBean fBeanTwo; private int fValue; public void setBeanOne(AnotherBean beanOne) { fBeanOne = beanOne; } public void setBeanTwo(YetAnotherBean beanTwo) { fBeanTwo = beanTwo; } public void setIntegerProperty(int value) { fValue = value; } } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 55 BillingService con Spring • Specificare metodi set per RealBillingService public class BillingService implements IBillingService { private ICreditCardProcessor fCreditCardProcessor; private ITransactionLog fTransactionLog; ... public void setCreditCardProcessor(ICreditCardProcessor processor) { fCreditCardProcessor = processor; } public void setTransactionLog(ITransactionLog transactionLog) { fTransactionLog = transactionLog; } ... } Sandro Pedrazzini Dependency Injection 56 BillingService con Spring (2) <bean id=”billingServiceBean" class="examples.BillingService> <property name=”creditCardProcessor” ref="creditCardProcessor"/> <property name=”transactionLog” ref="transactionLog"/> </bean> <bean id=”creditCardProcessor" class="examples.PaypalCrediCardProcessor”/> <bean id=”transactionLog" class="examples.DatabaseTransactionLog”/> Sandro Pedrazzini Dependency Injection 57 Confronto: Guice e Spring • Spring rappresenta un intero stack di elementi per applicazioni enterprise, di cui DI è un tassello • Si può comunque usare Spring anche solo per DI (Spring non è un framework “all or nothing”) • Guice si concentra invece puramente sugli aspetti di DI (e AOP) Sandro Pedrazzini Dependency Injection 58 Confronto: Guice e Spring (2) • La configurazione Spring (esplicita) avviene in XML, quindi scomoda e poco concisa (tool di sviluppo che offrono una buona integrazione tra Java e XML aiutano comunque a rendere mantenibili le applicazioni) • Esiste in Spring una modalità di configurazione “autowired” • Guice utilizza annotations, una buona via di mezzo: una modalità concisa, esplicita, mantenibile e supportata dal linguaggio di programmazione Sandro Pedrazzini Dependency Injection 59