DIETA e TUMORI
 istruzioni pratiche 
Dott.ssa Michela De Petris
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Esperta in alimentazione vegetariana, vegana e macrobiotica
La dieta è la variabile più potente
nell’influenzare, nel bene e nel male, lo
stato di salute.
(Food, nutrition, physical activity and the prevention of cancer:
a global prospective. WCRF 2007)
“Ad oggi,
quello che sappiamo con sicurezza è che:
i cibi vegetali possiedono molte meno sostanze dannose
e molte più molecole protettive
di quelli animali.”
Dott. Franco Berrino
Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva
Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
“La gente mangia carne
perché pensa di diventare
forte come un bue
…dimenticando
che il bue mangia erba!”
Pino Caruso 1934, attore e scrittore
ALIMENTAZIONE E TUMORI
Evidenze scientifiche
 Numerosi studi epidemiologici confermano lo stretto legame
fra stile alimentare e rischio di sviluppare un tumore
(National Research Council 1989; World Cancer Researc Fund 2007)
 Il 35% delle patologie neoplastiche è attribuibile ad
abitudini alimentari scorrette
(Doll R. and Peto R. 1981; Riboli E. 1992; Willett W. 1995)
• Il 30-40% dei tumori può essere evitato con una dieta
più sana.
(Food, nutrition, physical activity and the prevention of cancer: a global
prospective. WCRF 2007)
• Le raccomandazioni nutrizionali per la prevenzione del
cancro, suggeriscono un’alimentazione:
ricca in verdura, frutta, cereali integrali e legumi
povera in carni rosse, insaccati ed alcool
(WCRF 2007)
• Stili dietetici a rischio peggiorano la prognosi di
malattie già conclamate.
(Pasanisi, Berrino et al. Metabolic syndrom as a prognostic factor for breast
cancer recurrences. Int J Cancer, 2006)
Peso corporeo, attività fisica e cancro
• Il sovrappeso aumenta il rischio di cancro del colon,
della mammella (dopo la menopausa), dell’endometrio, del
rene e degli adenocarcinomi dell’esofago
• L’attività fisica riduce il rischio di cancro del colon,
della mammella, dell’endometrio e della prostata
(IARC handbook for cancer prevention, Vol 6, 2002 - Weight reduction and physical activity)
Quali cibi
per quali tumori ?
Frutta e verdura, grazie al loro contenuto in vitamine ed
antiossidanti (flavonoidi, polifenoli, isotiocianati…), riducono il
rischio di tumori al polmone, alle alte vie respiratorie,
all’esofago ed allo stomaco.
(IARC press vol. 8, 2003)
Le fibre, presenti in frutta, verdura, legumi, cereali, noci e semi
per le loro proprietà catartiche, chelanti i procancerogeni e
trofiche sulla mucosa colica, svolgono un’attività protettiva nei
confronti del tumore del colon.
(Michels K.B. et al. 2000).
Gli acidi grassi omega 3 contenuti in semi, noci, alghe sono precursori di
prostaglandine antiproliferative ed antinfiammatorie e favoriscono i
processi di morte programmata delle cellule mutate.
(World Cancer Research Fund 1997)
L’uso abituale di carni rosse ed insaccati si è chiaramente dimostrato
associato allo sviluppo di tumori del colon, del pancreas, della
prostata e del seno.
(Sandhu M.S. et al. 2001)
Una dieta ricca in carni cotte ad alte temperature, alla griglia, alla
brace o fritte aumenta il rischio di tumori dello stomaco e
dell’intestino
(Knekt P. et al. 1994; Skog K. et al. 1993).
L’alcool, soprattutto se abbinato al fumo, aumenta il rischio di cancro alle
alte vie respiratorie e digestive (WCRF, 1997).
un’alimentazione
maggiori fonti di radicali
Il fumo di sigaretta, le radiazioni ionizzanti ed
ipercalorica e sbilanciata
liberi.
sono le
(Cheesemen K. H. et al. 1993)
I
radicali liberi
promuovono il danno cellulare, la modificazione di
cellule sane in mutate, l’invecchiamento tissutale e
tumori.
Un’
l’insorgenza di
alimentazione ricca in frutta, verdura, noci, semi
ed oli fornisce vitamine (A, C, E), oligoelementi (selenio) ed numerosi
altri antiossidanti indispensabili per l’inattivazione dei radicali liberi e la
riparazione del danno ossidativo
(Wang H. et al. 1996; Papas A. M. 1999; Thompson H. J. 1999)
vegetariani/vegani che seguono una dieta varia ed
equilibrata hanno il 40% di probabilità in meno dei carnivori di
• I
contrarre un tumore.
(Brithis Medical Journal 1994)
stile di vita alimentare sembra coinvolto
nell’insorgenza del 50% di tutte le neoplasie femminili e nel 30%
• Lo
di quelle maschili.
grassi animali predispone allo sviluppo di
tumori al seno, al pancreas, alla prostata.
• Una dieta ricca di
tumore all’ovaio
formaggio.
• Il
è correlato al consumo di
latte e
(Chief Medical 1998; National Research Council 1989; WCRF 1997)
Dieta e prevenzione
Meta-analisi degli studi sull’effetto preventivo di:
Stomaco
Pancreas
Colon
retto
Cibi con fibre
Cipolle
Seno
post
Endometrio
Prostata
++
++
++
Cibi con
++
Cibi con selenio
++
licopene
Sport
+++
++
Sovrappeso
++
Allattamento
+++
+++ convincente
 peso
++
Aglio
Cibi con folato
Seno
pre
++ probabile
+++
++
+++
Dieta ed aumento di rischio
Meta-analisi degli studi sull’aumento di rischio da:
Bocca
Faringe
Laringe
Esofago
Polmone
Stomaco
Pancreas
Colecisti
Aflatossine
Fegato
Colon
retto
+++
Carne rossa
+++
Carne
conservata
+++
Sale e cibi
sotto sale
Alcolici
++
+++
+++
Beta carotene
(supplementi)
Sovrappeso
++
+++
+++
Obesità vita
+++ convincente
+++
+++
++
++ probabile
++
+++
+++
Meta-analisi degli studi sull’aumento di rischio da:
Seno pre
menopausa
Seno post
menopausa
Endometrio
Latte vaccino
(calcio)
Rene
++
Alcolici
+++
+++
Sovrappeso
++
+++
+++
Obesità vita
+++
++
++
+++ convincente
Prostata
++ probabile
+++
Gli alimenti anticancro
• Broccoli, cavoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, verza
(indolo-3-carbaminolo, solforano, istiocianati, vitamina C, beta-carotene)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Spinaci (luteina)
Pomodori, pompelmi rosa, ciliegie (licopene)
Porri (allisolfuro)
Carote, barbabietole, peperoni, patate dolci (beta-carotene)
Soia (genisteina, isoflavoni)
Cereali integrali ed oli vegetali (vitamina E)
Frutti di bosco (proantocianidine)
Uva nera (resveratrolo)
Agrumi, prezzemolo, peperoni, broccoli (vitamina C)
Cachi (polifenoli, vitamina A)
Aglio (allisolfuri)
Cipolla (quercitina)
Tè verde (gallato di epigallocatechina)
Caffè (metilpiridinio)
•
•
•
•
Carne…?
Latte e formaggi…?
Uova…?
Pesce: acidi grassi OMEGA 3
(ipocolesterolemizzanti, ipoinsulinemizzanti, antiaggreganti,
antinfiammatori, antitumorali)
olio di lino
semi di lino
semi di canapa
noci
rosmarino secco
semi di zucca
origano secco
sarde
fagioli di soia
57
17
6.9
6.2
6.2
5.0
4.2
4.1
1.3
g/100 g
g
g
g
g
g
g
g
g
Mai provato il
PATÈ delle ALICI FELICI
???
Quali sono i cibi per creare un
ambiente sfavorevole al tumore?
Obiettivi:
•  le difese immunitarie
•  i fattori di crescita e gli stimoli proliferativi
•  l’infiammazione
tessuti circostanti)
•  l’angiogenesi
(permette alle cellule mutate di invadere i
cibi per  le difese immunitarie
•
•
•
•
Fungo Shiitake
Fungo Maitake
Fungo Pleurotus Ostreatus (orecchione)
Verdure giallo-verdi (carotenoidi) *
* potere antiossidante
cibi per  gli stimoli proliferativi
•
•
•
•
•
•
•
•
Crucifere *
Alliacee
Soia e derivati *
Lamponi (acido ellagico) *
Mirtilli (antocianine) *
Semi di lino (omega 3)
Curcuma *
Cannella
• Cacao (polifenoli) *
• Buccia di mandarino
• Rosmarino (carnosolo)
• Menta, timo, origano, basilico
* potere antiossidante
cibi per  l’infiammazione
•
•
•
•
Riso integrale
Alliacee
Melograno
Semi di lino (omega 3)
• Curcuma *
• Zenzero
* potere antiossidante
cibi per  l’angiogenesi
•
•
•
•
•
•
Prezzemolo e sedano (apigenina)
Soia e derivati *
Lamponi (acido ellagico) *
Tè verde (epigallocatechina) *
Curcuma
Zenzero
• Cacao (polifenoli) *
* potere antiossidante
PATTERNS DIETETICI e TUMORI
(WCRF 2007)
Stili dietetici:
Mediterraneo
Asiatico
Plant-based
Occidentale
Dieta Mediterranea
Sud Europa, Medio Oriente, Nord Africa
Caratteristiche compositive:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Pasta, pane, farina di grano
Verdura
Frutta
Pesce
Formaggio
Olio di oliva
Mandorle e noci
Vino
Erbe aromatiche e spezie
Caffè
•  Zucchero
•  Attività fisica
Evidenze scientifiche:
 Malattie cardio-vascolari
 Tumori (bocca, faringe, laringe,
esofago, stomaco, colon-retto, polmone)
Dieta Asiatica
India, Sri Lanka, Tailandia, Cambogia, Vietnam, Cina, Corea, Giappone*
Caratteristiche compositive:
•
•
•
•
•
•
•
Riso (maggior fonte energetica)
Verdura
Frutta
Pesce
Erbe aromatiche e spezie
The
+/- sale
•  Densità energetica
•  Zucchero
•  Attività fisica
Evidenze scientifiche:
 Obesità
 Diabete II
 Malattie cardio-vascolari
 Tumori (bocca, faringe, laringe, esofago,
* uso  di pesce
stomaco, colon-retto, polmone, mammella)
Dieta vegetariano-vegana
motivazioni socio-economiche, culturali, religiose, etiche, salutiste…
Caratteristiche compositive:
•
•
•
•
•
•
•
•
Cereali
Cibi amidacei
Legumi
Verdura
Frutta
Erbe aromatiche e spezie
Oli
Semi e frutta oleaginosa
• +/-  densità energetica
•  Acidi grassi polinsaturi
•  Fumo
•  Attività fisica
Evidenze scientifiche:
 Obesità
 Diabete II
 Malattie cardio-vascolari
 Osteoporosi
 Demenza, Alzheimer, Parkinson
Tumori (siti vari)
Dieta Occidentale
Nord-Ovest Europa, USA, Inghilterra, Sud Africa, Australia, Nuova Zelanda
Caratteristiche compositive:
•  Densità energetica
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•  Acidi grassi saturi e trans
Cibi raffinati e processati
Carne
Latte
Formaggio
Grassi animali e vegetali
Cibi e bevande zuccherate
Carne conservata
Dolci
Cibi confezionati
Alcolici
+/- frutta
+/- verdura
•  Colesterolo
•  Attività fisica
Evidenze scientifiche:
 Obesità
 Diabete II
 Malattie cardio-vascolari
 Osteoporosi
 Demenza, Alzheimer, Parkinson
 Tumori (vari siti)
Risulta quindi ben evidente
come l’indicazione generale sia di
basare la propria dieta su prodotti di origine vegetale,
freschi e cucinati in modo semplice (WCRF 2007)
ricordandosi che
“se non basta mangiare male per ammalarsi, mangiare bene aiuta a
rimanere sani”
Grassi saturi, colesterolo, proteine animali e sale
rappresentano i più importanti
fattori di rischio in ambito alimentare.
(Gardner 2000; Nestle 1999; WHO/FAO 2002; WCRF/IARC 1997; WCRF 2007)
L’ATTIVITA’ FISICA
…perché, quanta e come?
Lo stile di vita delle società occidentali è caratterizzato da un
progressivo  della sedentarietà.
Svolgere REGOLARMENTE un’attività sportiva moderata aumenta
l’aspettativa di vita di 6 anni rispetto ai sedentari.
I vegetariani hanno una vita media di
5 anni più lunga degli onnivori
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di:
• svolgere tutti i giorni almeno 30 minuti di attività aerobica
(passeggiate, corsa, bici, nuoto, acquagym, ballo, canoa, pattinaggio…)
• effettuare almeno 10 000 passi al giorno
Salute
L’uso regolare della bici (almeno 20 minuti x 3-4 volte/settimana):
•
•
•
•
•
•
•
 incidenza di morte per cardiopatia (infarti, ictus)
 rischio di tumore del colon e della mammella
 incidenza di diabete ed ipertensione
 depressione ed ansia
 controllo del peso
 trofismo di muscoli, ossa ed articolazioni
 benessere psico-fisico
Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo
The promotion of cycling, 2010
Per tutelare il nostro pianeta
e la nostra salute:
“Non mangiare CARNE,
sii un
consumatore frugale,
vai in
BICICLETTA.”
(R. Pachuri, premio Nobel e
direttore del Panel Intergovernativo sui
Cambiamenti Climatici delle Nazioni Unite: gennaio 2008)
40
I “grandi ” della storia erano tutti
 VEGETARIANI 
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Aristotele
Edison
Einstein
Gandhi
Hack Margherita
Ippocrate
Leonardo da Vinci
Mazzini
Paganini
Pitagora
• Platone
•
•
•
•
•
•
•
Plutarco
Seneca
Socrate
Van Gogh
Voltaire
Zola
Wagner
e Diamond…cosa mangia?
Le 3
LE…ZIONI da portare a casa
1. Una CONSIDERA…ZIONE
2. Una RACCOMANDA…ZIONE
3. Una GRATIFICA…ZIONE
Una CONSIDERA…ZIONE
2050, tutti vegetariani?
(Altroconsumo, ottobre 2012)
Il mondo deve cambiare dieta riducendo drasticamente il consumo di proteine di
origine animale.
Gli allevamenti di bestiame sono diventati insostenibili per l’ecosistema perché:
•
•
•
•
sottraggono grandi quantità di acqua
occupano enormi distese di terreno
impiegano vegetali (mais, colza, grano, soia) sfruttabili per il consumo umano
producono oltre il 50% di gas ad effetto serra
(Stockholm International Water Institute)
Una RACCOMANDA…ZIONE
Quale ricetta per avere il 40% in meno di tumori?
(Altroconsumo, agosto 2011)
 Frugalità 
•
•
•
•
•
•
No fumo
No alcol
Accorta esposizione solare
Moderato e costante esercizio fisico
Sana alimentazione (verdura, frutta, cereali integrali, legumi)
Ridotte quantità di cibo
(Organizzazione Mondiale della Sanità)
Una GRATIFICA…ZIONE
Un maggior consumo di vegetali è in relazione con una visione più
ottimistica della vita
. Chi ha un’alimentazione vegetariana o vegana ha livelli più alti di
carotenoidi plasmatici
. I carotenoidi sono potenti antiossidanti e hanno un effetto anti-stress
. Chi ha maggiori valori di carotenoidi è più ottimista
(Julia Boehm et al.; Psychosomatic Medicine - gennaio 2013)
. Chi mangia 7 porzioni al giorno di frutta e verdura si sente più felice
. Chi ne consuma 8 guadagna un punto in più sulla scala del benessere interiore
(Università inglese di Warwick, 2012)
“ Mangiare CARNE
è concorso in omicidio
…digerirla
è occultamento di cadavere ”
(Pino Caruso 1934, attore e scrittore)
Grazie per l’attenzione
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