Regolamento di PLESSO
Scuola dell’infanzia
SCUOLA DELL’INFANZIA
1. Puntualità
Per tutto il personale, sia al momento dell’inizio, sia al momento della fine del proprio orario di
lavoro, è tassativa la puntualità.
2. Accoglienza
I bambini sono accolti dai docenti nelle aule. I genitori devono sempre accompagnare fino
all’interno della scuola i bambini e affidarli all’insegnante. La collaboratrice scolastica rimane
nell’atrio per sorvegliare l’entrata e vi permane nel corso dell’orario delle attività didattiche,
se non impegnata per supporto didattico o assistenza alla persona.
3. Contributo dei collaboratori scolastici all’attività delle sezioni
Le aule sono dotate ciascuna di servizi igienici interni; le collaboratrici scolastiche, pertanto,
intervengono solo in caso di necessità su richiesta delle insegnanti. Se il docente in servizio si
allontana dalla classe per improrogabile necessità, deve affidare la classe alla collaboratrice
scolastica che svolge attività di vigilanza.
4. Abbigliamento
Per l’autonomia dei bambini è sconsigliato l’utilizzo di body, salopette, cinture, bretelle. Si
consiglia, altresì, di evitare l’uso di ciabattine/zoccoletti, che possono risultare pericolose,
preferendo s c a r p e c h i u s e o a l l a c c i a t e o scarpe da ginnastica. Le insegnanti
non sono responsabili per lo scambio o lo smarrimento di indumenti e oggetti personali, pertanto
i genitori sono invitati, se interessati, a contrassegnare indumenti e oggetti con il nome del
bambino.
5. Igiene personale e prevenzione pediculosi
Si ricorda che l’igiene personale è importantissima, garanzia di convivenza serena. Le
collaboratrici scolastiche e le insegnanti curano il rispetto delle norme igieniche quotidiane nei
vari momenti della giornata (attività didattica, spuntino, mensa e corretto utilizzo dei servizi
igienici). I genitori sono invitati a controllare giornalmente la pulizia dei figli e degli abiti per
evitare spiacevoli inconvenienti. Si consiglia a coloro che hanno bambine con i capelli lunghi di
tenerli raccolti.
Le insegnanti distribuiscono materiale informativo, che illustri la prassi da seguire, in caso di
pediculosi.
6. Spostamenti in mensa
Per accedere alla mensa i bambini si dispongono in modo ordinato sotto la supervisione delle
insegnanti in servizio.
7. Utilizzo dell’atrio e del cortile
Le insegnanti in servizio si dispongono negli spazi (atrio e giardino) in modo strategico, tale da
poter controllare e prevenire ogni occasione di rischio.
1
8. Uscite anticipate
Le uscite anticipate sono consentite solo in casi eccezionali e/o per motivazioni validamente
giustificate e certificate. In caso contrario, i genitori saranno invitati a valutare il passaggio
dell’alunno al tempo ridotto (se residuano posti disponibili) qualora più rispondente alle esigenze
familiari e personali. Gli insegnanti di sezione prenderanno visione delle richieste dei genitori e
le custodiranno in un’apposita cartella della sezione. La collaboratrice scolastica apre il cancello
alle ore 14:00 per consentire l’uscita dei bambini autorizzati dal Dirigente Scolastico e, negli
orari comunicati con avviso affisso all’inizio dell’anno scolastico, p e r i bambini in fase di
inserimento. L ’i ng r e s s o p o s ti c i p a to , g i us t i f i c a to , è c o n s e n ti to f i no a l le o r e
1 0 : 3 0 . Si precisa che i genitori che non prendono in consegna il bambino personalmente lo
devono affidare a persona maggiorenne il cui nominativo risulti nel foglio deleghe compilato
all’inizio dell’anno scolastico. Si precisa che sono consentite al massimo cinque deleghe.
Per l’uscita anticipata e/o l’ingresso posticipato occasionale, le giustificazioni dovranno essere
compilate e firmate da parte del genitore o persona delegata su un registro tenuto in portineria.
Per le autorizzazioni che riguardano l’intero anno scolastico o parte di esso è necessario
presentare domanda motivata, compilata su modulo rilasciato dalla segreteria didattica, e
allegare idonea documentazione giustificativa. Copia della richiesta, autorizzata dal Dirigente,
sarà consegnata ai docenti di classe che predisporranno un prospetto riassuntivo per la propria
classe, ad uso dei collaboratori scolastici preposti all’apertura dei cancelli e all’accoglienza dei
genitori autorizzati.
9. Termine delle attività
Al termine delle attività la collaboratrice scolastica apre il cancello per consentire l’ingresso
ai genitori e sorveglia l’uscita posizionandosi nell’atrio.
10. Responsabilità nella vigilanza degli alunni
Al termine delle lezioni non si può sostare sui giochi all’interno e all’esterno della scuola, né
soffermarsi nel cortile dell’edificio scolastico. Durante le assemblee e i colloqui si invitano i
genitori a non portare con sé i propri figli, sia per motivi di sicurezza, in quanto non è possibile
sorvegliarli adeguatamente, sia per evitare disturbo alle attività in corso. La scuola non è
chiamata a rispondere di incidenti riconducibili al mancato rispetto di tali regole e all’assenza di
vigilanza da parte del genitore cui l’alunno è stato riaffidato
11. Assenze ingiustificate
Nel caso in cui un alunno si assenti senza giustificazione per un periodo superiore a quindici
giorni consecutivi, il suo nominativo deve essere segnalato al Dirigente Scolastico per gli
accertamenti di competenza a seguito dei quali potrà essere depennato dagli elenchi in modo da
rendere disponibile il posto per successive iscrizioni o per lo scorrimento dell’eventuale lista
d’attesa.
12. Educazione Alimentare
L'attività Mensa è da intendersi come momento pienamente educativo e opportunità formativa.
La mensa scolastica deve essere organizzata in modo da trasmettere modelli di orientamento
nutrizionale sia al bambino che alla famiglia
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13. Commissione Mensa
1. È formata da genitori la cui disponibilità è approvata dal Consiglio di Istituto e che vengono
autorizzati dal Municipio competente per territorio.
La Commissione rimane valida per tutta la permanenza in carica triennale del Consiglio d’Istituto,
salvo rinunce o depennamenti dei membri genitori di alunni non più frequentanti la scuola
dell’infanzia o primaria.
2. I genitori non possono effettuare prelievi di alimenti ma possono assaggiare i cibi destinati
ai piccoli utenti per verificarne la gradevolezza ed effettuare una serie di controlli. In
particolare su:
- rispetto dei menu;
- date di scadenza dei prodotti;
- stato di pulizia degli ambienti.
3.
L’accesso alla sala mensa è riservato esclusivamente ai genitori della Commissione Mensa
4. La Commissione non dovrà dare alcun preavviso della visita al centro di refezione, né al Municipio
né alla Ditta, e non dovrà interferire, ad alcun titolo, con l'attività degli operatori presenti.
5.
Per facilitare e omogeneizzare lo svolgimento delle operazioni di controllo, la Commissione
Mensa dovrà utilizzare il modulo predisposto (Chek-list) . In ogni visita i membri della
Commissione Mensa dovranno essere obbligatoriamente due e potranno assaggiare il cibo
offerto ai loro figli.
6. La Commissione Mensa ha il compito di riferire agli altri genitori di alunni frequentanti la mensa
scolastica l'andamento del servizio da loro verificato.
7.
Eventuali inadempienze riscontrate vanno immediatamente segnalate alla dietista del Municipio,
la quale interverrà tempestivamente, affinché la carenza riscontrata venga rimossa.
14. Intolleranze alimentari
I genitori degli alunni che per allergie, intolleranze alimentari o altre patologie abbiano necessità
di osservare una dieta diversa, debbono annualmente farne specifica richiesta all'Ufficio Scuole
Servizio Dietologico, compilando l'apposito modulo e allegando un certificato medico nel quale
debbono essere specificati gli alimenti da eliminare dal menu del bambino.
15. Richiesta di variazione del menu scolastico
1.
In caso di indisposizioni momentanee si potranno richiedere, per un massimo di due giorni, le
diete ''in bianco'' (da comunicare direttamente al servizio di refezione presso la scuola entro le
9,30 della mattina);
2. Anche per motivi etico-religiosi può essere richiesta la variazione del menu scolastico, in questo
caso si deve compilare il modulo domanda di variazione per motivi "etico-religiosi".
3. Le richieste di variazione menu devono essere rinnovate ogni anno.
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Norme generali di comportamento:
 Non è consentito lasciar correre i bambini nei corridoi dell’edificio scolastico
 Non è consentito ai genitori sostare nei corridoi, negli androni e nel cortile della scuola, sia in
entrata che in uscita
 Entro e non oltre le ore 9:00 i genitori dei bambini devono aver lasciato i locali scolastici per la
chiusura dei cancelli
 I genitori in ritardo rispetto all’orario di ingresso, dovranno attendere pazientemente che i
collaboratori abbiano ripreso le loro postazioni dopo avere espletato le attività di inizio giornata
 Sono tollerati al massimo tre ritardi al mese: dopo il terzo ritardo sarà possibile l’ammissione a
scuola previa autorizzazione della dirigenza
 E’ severamente vietato scavalcare i cancelli della scuola per qualsiasi motivo
 Eventuali segnalazioni relative all’inosservanza del Regolamento da parte di personale interno o
dell’utenza vanno rivolte all’ufficio di Dirigenza
 Ogni associazione o ente operante all’interno della scuola è tenuta al rispetto del Regolamento
 Non sono consentiti cambi tra sezioni dello stesso tempo, salvo il caso di scambio di alunni tra le
due sezioni interessate.
ORARIO DI FUNZIONAMENTO Scuola “AZZURRA”
Orario di apertura: da lunedì a venerdì, dalle ore 8:15 alle ore 16:15
Entrata: 8:15 - 9:00
Pranzo: ore 12:00 - 13:00 tempo pieno
Uscita antimeridiana tempo ridotto ore 13:15
Uscita: tempo pieno ore 16:15
La scuola prevede un servizio privato di pre-scuola (dalle ore 07:30 alle ore 08:15) e post-scuola (dalle ore
16:15 alle ore 17:30), e mensa scolastica assistita, con personale esterno, per gli alunni del tempo ridotto
dalle ore 13:15 fino alle ore 14:00.
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Regolamento di PLESSO
Scuola primaria
1. Assegnazione aule
Per motivi di sicurezza, le aule al piano terra sono assegnate con priorità alle classi prime e seconde,
poi a quelle del tempo corto;
le aule del primo piano sono assegnate con priorità alle classi terze, quarte e quinte del tempo pieno,
le classi in cui sono presenti alunni diversamente abili con deficit motorio o sensoriale rimangono al
piano terra per tutta la durata del percorso scolastico;
a meno di oggettivi impedimenti (come la presenza di bambini portatori di gravi handicap) le classi
parallele occupano aule vicine, assegnate secondo l’ordine della sezione;
le aule più piccole sono assegnate alle classi a tempo corto, per il numero minore di bambini e la minore
permanenza a scuola;
fra le classi a tempo corto, l’eventuale cambio di aula sarà preso in considerazione qualora la
differenza numerica degli alunni sia pari o superiore a tre.
2. Criteri cambio aule
Non sono consentiti cambi di aule nel corso dell’anno scolastico;
eventuali proposte possono essere presentate al Collegio Docenti di fine giugno, al momento della
presentazione del prospetto di assegnazione delle aule alle classi o, in caso di mutate condizioni,
non oltre 15 giorni dall’inizio delle lezioni
3. Educazione Alimentare
1.
L'attività Mensa è da intendersi come momento pienamente educativo e opportunità
formativa.
2.
La mensa scolastica deve essere organizzata in modo da trasmettere modelli di orientamento
nutrizionale sia al bambino che alla famiglia
4. Commissione Mensa
1.
2.
3.
4.
5.
È formata da genitori la cui disponibilità è approvata dal Consiglio di Istituto e che vengono
autorizzati dal Municipio competente per territorio.
La Commissione rimane valida per tutta la permanenza in carica triennale del Consiglio d’Istituto,
salvo rinunce o depennamenti dei membri genitori di alunni non più frequentanti la scuola
dell’infanzia o primaria.
I genitori non possono effettuare prelievi di alimenti ma possono assaggiare i cibi destinati ai
piccoli utenti per verificarne la gradevolezza ed effettuare una serie di controlli. In particolare
su:
- rispetto dei menu;
- date di scadenza dei prodotti;
- stato di pulizia degli ambienti.
L’accesso alla sala mensa è riservato esclusivamente ai genitori della Commissione Mensa
La Commissione non dovrà dare alcun preavviso della visita al centro di refezione, né al Municipio
né alla Ditta, e non dovrà interferire, ad alcun titolo, con l'attività degli operatori presenti.
Per facilitare e omogeneizzare lo svolgimento delle operazioni di controllo, la Commissione
Mensa dovrà utilizzare il modulo predisposto (Chek-list) . In ogni visita i membri della
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Commissione Mensa dovranno essere obbligatoriamente due e potranno assaggiare il cibo offerto
ai loro figli.
6. La Commissione Mensa ha il compito di riferire agli altri genitori di alunni frequentanti la mensa
scolastica l'andamento del servizio da loro verificato.
7. Eventuali inadempienze riscontrate vanno immediatamente segnalate alla dietista del Municipio,
la quale interverrà tempestivamente, affinché la carenza riscontrata venga rimossa.
5. Intolleranze alimentari
I genitori degli alunni che per allergie, intolleranze alimentari o altre patologie abbiano necessità
di osservare una dieta diversa, debbono annualmente farne specifica richiesta all'Ufficio Scuole
Servizio Dietologico, compilando l'apposito modulo e allegando un certificato medico nel quale
debbono essere specificati gli alimenti da eliminare dal menu del bambino.
6. Richiesta di variazione del menu scolastico
1.
In caso di indisposizioni momentanee si potranno richiedere, per un massimo di due giorni, le
diete ''in bianco'' (da comunicare direttamente al servizio di refezione presso la scuola entro le
9,30 della mattina);
2. Anche per motivi etico-religiosi può essere richiesta la variazione del menu scolastico, in questo
caso si deve compilare il modulo domanda di variazione per motivi "etico-religiosi".
3. Le richieste di variazione menu devono essere rinnovate ogni anno.
7. ORARIO DI FUNZIONAMENTO
Scuola Primaria
Orario di apertura: da lunedì a venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 16:30
Entrata: 8:25 - 8:35
Pranzo: ore 12:15 - 13:00 primo turno
ore 13:30 – 14:00 secondo turno
Uscita antimeridiana (tempo ridotto) ore 13:30
Uscita pomeridiana (tempo pieno) dalle ore 16:25 alle ore 16:30
8. Servizio di PRE E POST SCUOLA
Il Consiglio di Istituto consente l’uso dei locali scolastici, secondo l’articolo 12 della legge
517/77, alle categorie ammesse alla utilizzazione degli impianti ex art. 3 della deliberazione del
Consiglio Scolastico Provinciale n. 8/83, che svolgono servizio in forma privata.

Il servizio di pre-scuola è attivato con il seguente orario: dalle ore 7.30 alle ore
8.25;

Il servizio di post-scuola è attivato, dalle ore 16:30 alle ore 18:00;
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
Il servizio è altresì attivato, su richiesta, durante gli incontri con gli insegnanti
dalle 17.00 alle 20.00.
9. Orario apertura e chiusura cancelli
Via E. Romagnoli
Entrata: apertura ore 8.20; chiusura: ore 8.45
Uscita: apertura ore 16.20; chiusura ore 16.45
L’apertura dei cancelli per l’uscita, dalle 13.25 alle 13.35, sarà effettuata quando saranno
garantite le condizioni di sorveglianza necessarie.
Al di fuori dei citati orari, l’accesso avverrà tassativamente da via Savinio.
Via Savinio
Entrata: apertura ore 8.20; chiusura ore 8.45 (dalle 7.30 esclusivamente per gli alunni
frequentanti il pre-scuola)
Uscita: apertura ore 13.20; chiusura ore 13.45 per classi a tempo corto
apertura ore 16.20; chiusura ore 16.45 per classi a tempo pieno
All’entrata, gli alunni della scuola primaria devono essere accompagnati dai genitori o da chi ne fa le
veci fino all’ingresso dell’edificio scolastico (porta vetrata dell’androne di portineria). Ogni
eventuale abbandono al di fuori dell’edificio scolastico comporta assunzioni di responsabilità
diretta nel caso di incidenti.
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Regolamento di PLESSO
Scuola secondaria di primo grado
1. Norme generali di comportamento:

Ciascun docente deve trovarsi in aula almeno cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni dove
accoglie gli alunni. Un collaboratore scolastico regola l’ordinato afflusso degli alunni in
entrata al piano delle aule.

Durante i periodi di attività gli alunni possono lasciare l’aula per recarsi ai servizi igienici
uno per volta per ciascuna classe, salvo motivate eccezioni. Non è invece consentito che gli
alunni vengano utilizzati per svolgere incarichi relativi al funzionamento scolastico
(fotocopie, recupero materiale necessario, ecc) cui è destinato il personale ausiliario.

Durante l’intervallo i docenti si dispongono nello spazio antistante le aule in modo da poter
controllare e prevenire ogni occasione di rischio. Un collaboratore scolastico garantisce il
regolare afflusso degli alunni ai servizi igienici.

Al termine delle attività didattiche ogni docente accompagna la propria classe fino
all’androne della Scuola, chiedendo agli alunni una disposizione ordinata e non eccessivamente
rumorosa, mantenendo le classi distinte.

Gli studenti ritardatari, dopo le ore 8:10 potranno entrare alla seconda ora (ore 9:00 restando
sotto la vigilanza del collaboratore scolastico in portineria) ed il giorno successivo dovranno
giustificare il ritardo a meno che non siano stati accompagnati. Sono consentiti non più di tre
ritardi al mese, dopodiché saranno convocati i genitori.

L’utilizzo dei distributori di acqua e bibite potrà essere effettuato prima dell’inizio della prima
ora di lezione o all’uscita, comunque mai durante la ricreazione.

È vietato a tutti gli studenti l’uso dei telefoni cellulari all’interno dell’Istituto e pertanto
questi dovranno essere spenti. I telefoni saranno consegnati al docente della prima ora di
lezione e resteranno custoditi in una scatola fino al termine delle lezioni, senza alcuna
responsabilità dei docenti in ordine ad eventuali smarrimenti o danneggiamenti. Gli studenti
che venissero sorpresi all’interno dell’Istituto ad usare il telefono cellulare o con un
telefono cellulare acceso subiranno la requisizione temporanea dello stesso fino al termine
delle attività didattiche quotidiane.

Non è consentito a scuola l’utilizzo del telefono cellulare per nessuna delle funzioni possibili (es.
calcolatrice, musica, ecc…)

Il divieto di utilizzo del telefono cellulare si estende anche alle attività extrascolastiche che si
svolgono nei locali della scuola.
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
Gli studenti che si fermano a scuola per effettuare le lezioni di “STRUMENTO”, restano sotto
la sorveglianza e responsabilità dei docenti della materia dalle ore 14:00 alle ore 14:15.

Con riguardo ai corsi di recupero ed attività sportive pomeridiane, la scuola declina la propria
responsabilità dalle ore 14:00 alle ore 14:30 (inizio corsi). Gli allievi possono comunque, a patto
che sia mantenuto un contegno decoroso, restare nel cortile scolastico o in caso di pioggia
nell’atrio dell’Istituto.

Materiale didattico degli alunni non potrà essere accettato o consegnato dopo l’inizio o il
termine delle lezioni.
2. ORARIO DI FUNZIONAMENTO
Orario di apertura :
dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 14:00
Ingresso allievi : dalle ore 8:00 alle ore 8:10
Uscita allievi : alle ore 14:00
Intervallo
: dalle ore 10:45 alle ore 11:05
E’ attivo un servizio di post-scuola gestito da Associazioni private dalle ore 14:00
alle ore 16:00 con possibilità di usufruire di mensa scolastica.
I Regolamenti di plesso possono essere soggetti a modifiche
annuali in funzione di variazioni nell’organizzazione logistica e/o
didattica: eventuali modifiche alle norme stabilite verranno
proposte dai Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione, dal
Collegio dei Docenti, deliberate dal Consiglio di Istituto e rese
note a Genitori ed Alunni tramite avvisi ed affissione all’albo del
plesso.
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