ART€A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1606 del 28/08/2015 Oggetto: Reg. CE 1698/05 – PSR 2007/2013 - Misura 123A “Accrescimento valore aggiunto prodotti agricoli”. Elenchi di liquidazione n. 173/2015 - Provincia di Siena nell’ambito dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) n. 14/2012 “Qualitoscana.Net”. Autorizzazione al pagamento del contributo. Saldo. Allegati: 1), 2) Dirigente responsabile: Stefano Segati Estensore: Daniele Galletti Atto non soggetto a controllo dei Sindaci Revisori ai sensi dell'art. 11, comma 3, della L.R. 60/99 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione sulla Banca Dati degli atti amministrativi dell’ARTEA con esclusione dalla pubblicazione dell’allegato 2 (PDB_ESC_ALL 2) IL DIRIGENTE Considerato che il Decreto Legislativo n. 165 del 27 maggio 1999 e successive modifiche, “Soppressione dell’A.I.M.A. ed istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (A.G.E.A.) a norma dell’art.11 della L. 15 marzo 1997, n. 59” prevede, all’art. 3 comma 3, l’istituzione di “Organismi pagatori regionali”; Vista la legge regionale 19 novembre 1999 n. 60 e successive modificazioni, istitutiva dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (A.R.T.E.A.) alla quale vengono conferite le funzioni di “Organismo pagatore”; Preso atto del Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, adottato in data 26 settembre 2008, che ha riconosciuto l’ARTEA come organismo pagatore ai sensi del Regolamento CE n. 1290/05 del Consiglio del 21 giugno 2005 e del Regolamento CE n. 885/06 della Commissione del 21 giugno 2006 per gli aiuti finanziati a carico del FEAGA e del FEASR a partire dall’attuazione dei Programmi di Sviluppo Rurale della programmazione 2007-2013; Visti: il Regolamento (CE) n. 1290/05 del Consiglio sul finanziamento della politica agricola comune che istituisce fra l’altro il FEASR per il finanziamento delle misure di sviluppo rurale; il Regolamento CE n. 1698/05 del Consiglio relativo al sostegno allo Sviluppo Rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR); il Regolamento (CE) n. 1974/06 della Commissione recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) 1698/05 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); il Regolamento (CE) n. 1975/06 “Modalità di applicazione del Reg. CE n. 1698/05 del Consiglio per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno allo sviluppo rurale”; il regolamento (CE) n. 883/06 della Commissione recante modalità d’applicazione del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, per quanto riguarda la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni delle spese e delle entrate e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR; il Regolamento (CE) n. 885/06 della Commissione recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1290/05 del Consiglio per quanto riguarda il riconoscimento degli organismi pagatori e di altri organismi e la liquidazione dei conti del FEAGA e del FEASR; il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2007-2013, approvato dalla Commissione delle Comunità Europee con Decisione C(2007) n. 4664 del 16/10/2007 e decisione n. C (2009) 9623 del 30/11/2009. le delibere della Giunta Regionale della Regione Toscana: n. 745 del 22/10/2007 e s.m.i. con cui si prende atto del testo del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 della Regione Toscana; n. 918 del 02/11/2010 che prende atto dell’accettazione da parte della Commissione Europea della sesta versione del Programma di Sviluppo Rurale 2007/13; n. 685 del 19/07/2010 che approva il Documento attuativo regionale (DAR) (14^ versione) modificato con DGR n. 801 del 06/09/2010, con DGR n. 992 del 22/11/2010 e con DGR n. 78 del 21/02/2011, con DGR n. 259 del 18/04/2011, con DGR n. 523 del 27/06/2011 e con DGR n. 647 del 25/07/2011; i decreti dirigenziali della D.G. Sviluppo Economico, A.d.C. “Politiche per lo Sviluppo Rurale” della Regione Toscana: n. 1084 del 17/03/2008 di approvazione del bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l'attuazione della misura 123 - sottomisura a) "Aumento del valore aggiunto dei prodotti agricoli". e s.m.i.; n. 5188 del 11/11/2008 di approvazione del bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l'attuazione della misura 123 - sottomisura a) "Aumento del valore aggiunto dei prodotti agricoli" per la fase 2 (fondi 2009) e s.m.i.; n. 419 del 08/02/2010 di approvazione del bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l'attuazione della misura 123 - sottomisura a) "Aumento del valore aggiunto dei prodotti agricoli" per la fase 3 (fondi 2010) e s.m.i.; Visto il decreto del Direttore dell’ARTEA n. 32 del 31/03/2015 avente per oggetto: disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale nel Sistema Informativo di ARTEA e per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA) – abrogazione decreto n. 16/2014 e succ. mod. e integrazioni; Vista la comunicazione prot. A00-GRT/0083932/F.45.40.10.10 del 24/03/2010 della Regione Toscana D.G. Sviluppo Economico, Settore Programmazione Comunitaria dello sviluppo rurale, con la quale si precisano i termini di ammissibilità dei documenti probatori di pagamento per gli investimenti; Preso atto che, ai fini dell’inserimento dei nominativi nell’elenco di liquidazione, l’Ente competente, a seguito dell’espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi previsti dal bando di misura, approva con proprio provvedimento gli esiti delle istruttorie di competenza e l’elenco di liquidazione dal quale risulta che nulla osta al pagamento degli importi indicati a ciascun beneficiario; Dato atto che le verifiche di cui al punto precedente sono state registrate dall’Ente competente sul sistema gestionale di controllo dell’Organismo Pagatore; Considerato che ARTEA provvede all’adozione del decreto di autorizzazione al pagamento agli aventi diritto sulla base degli elenchi di liquidazione sottoscritti con firma digitale o qualificata; Visto l’elenco di liquidazione a saldo n. 173/2015 della Provincia di Siena - Misura 123A del P.S.R nell’ambito dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) n. 14/2012 “Qualitoscana.Net”; Dato atto che la Regione Toscana con Decreto n. 2294 del 25/05/2015 ha approvato la conclusione della realizzazione del Progetti Integrati di Filiera PIF n. 14/2012 e pertanto non è necessaria la stipula di alcuna polizza fideiussoria a saldo per l’autorizzazione al pagamento della domanda indicata nell’allegato 2 al presente provvedimento; Vista la check list redatta dall’istruttore della P.O. “Supporto tecnico – amministrativo – Sostegno allo Sviluppo Rurale” relativa ai controlli di competenza eseguiti dalla medesima struttura in ordine ai beneficiari inseriti negli elenchi di liquidazione; Visto il nulla osta trasmesso alla P.O. Supporto Gestionale e Revisione Contabile, attestato dalla sottoscrizione della relativa check list; Considerato che i fascicoli domanda relativi ai beneficiari indicati nell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento, sono archiviati presso l’Ente competente; Considerato che il contributo riconosciuto per il beneficiario indicato al numero d’ordine n. 1 dell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, determina l’applicazione dell’ Art. 83 di cui al D. Lvo n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”; Vista l’informativa antimafia rilasciata dalla Prefettura di Siena (prot. n. 0012315/2015 del 17/06/2015) relativa al beneficiario indicato al n. 1 dell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Dato atto che per l’azienda indicata nell’allegato 2 ARTEA ha già liquidato un’anticipazione di contributo e che per la stessa può essere svincolata la relativa garanzia prestata; Richiamato l’art. 3, comma 1, lettera a), della L.R. 60/99 che prevede che nell’esercizio delle funzioni di Organismo Pagatore l’Agenzia provveda all’autorizzazione dei pagamenti degli importi da erogare ai richiedenti; Dato atto che l’art. 14, comma 1, lettera a) della L.R. 60/99 demanda al Dirigente del Servizio Tecnico competente per materia l’adozione del decreto di autorizzazione al pagamento; Ritenuto che l’Allegato 1 del presente provvedimento è destinato alla pubblicazione sul sito istituzionale di ARTEA, e l’Allegato 2 è destinato al pagamento delle domande ivi indicate da parte della P.O. Ragioneria; Visto il Decreto del Direttore dell’ARTEA n. 232/2011 con il quale il sottoscritto è stato nominato Dirigente responsabile del Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi strutturali dell’ARTEA; DECRETA 1. di approvare l’Allegato 1 al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, per la pubblicazione sul sito istituzionale di ARTEA; 2. di autorizzare la P.O. Ragioneria, per le motivazioni specificate in premessa, al pagamento degli aiuti di cui all’allegato elenco (Allegato n. 2), parte integrante del presente provvedimento, a favore di n. 1 beneficiario, n. 1 domanda, per l’importo indicato a fianco del medesimo e per la somma complessiva di € 99.884,00 (€uro novantanovemilaottocentoottantaquattro/00); 3. di dare atto che la somma di cui sopra dovrà essere imputata ai relativi capitoli, così come indicato nell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento; 4. di autorizzare, per le motivazioni riportate in premessa del presente atto, lo svincolo della polizza fideiussoria presentata a garanzia dell’anticipo già erogato per l’ azienda indicata al numero d’ordine n.1 dell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento; 5. di trasmettere il presente atto alla P.O. Ragioneria ed alla P.O. Supporto Gestionale e Revisione Contabile di ARTEA per gli adempimenti di loro competenza.. Il presente atto è pubblicato sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA ai sensi dell’art.18 della l.r. 23/2007. E’ escluso dalla pubblicazione l’allegato 2 nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale. Il Dirigente del Settore Dott. Stefano Segati Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.