XIX Raduno Nazionale ANMI Mercoledì 6 maggio 2015 Lo Chef 3 stelle Michelin Italo Bassi, dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, osserva incuriosito l’allievo Federico Ghisoli, dell’Istituto Alberghiero Orio Vergani di Ferrara, nelle cucine dell’Istituto Tonino Guerra di Cervia, mentre prepara il proprio piatto, un “Trancio di sgombro arrostito con crema di ceci e cavolo rosso croccante”. In secondo piano, sulla destra, lo studente Enrico Delgrosso, dell’Istituto Magnaghi di Salsomaggiore Terme, Parma Circondato da una nube di vapore e da tutta l’attrezzatura di cucina, lo studente Federico Ghisoli, dell’Istituto Orio Vergani di Ferrara, intento a preparare – entro i limiti dei 90 minuti previsti – il proprio piatto, il “Trancio di sgombro arrostito con crema di ceci e cavolo rosso croccante” L’assemblaggio completo del piatto vincitore del Concorso, il “Tortino di sugarello con patate e pappa al pomodoro” Enrico Delgrosso, dell’Istituto Magnaghi di Salsomaggiore Terme, Parma, impegnato nel confezionamento delle “Sarde su cracker di brisé alla paprika, crema al pomodoro agrodolce, germogli d’orto e pain brioche croccante allo zafferano” L’assemblaggio completo del piatto secondo classificato al Concorso, le “Sarde su cracker di brisé alla paprika, crema al pomodoro agrodolce, germogli d’orto e pain brioche croccante allo zafferano” L’assemblaggio completo del piatto terzo classificato al Concorso, il “Trancio di sgombro arrostito con crema di ceci e cavolo rosso croccante” La cromatica fase di assemblaggio e “mise en place” delle “Sarde su cracker di brisé alla paprika, crema al pomodoro agrodolce, germogli d’orto e pain brioche croccante allo zafferano”. Il suo ideatore, Enrico Delgrosso, mentre stende una “lingua” di crema al pomodoro sui piatti che saranno poi assaggiati dalla giuria La vincitrice del Concorso, Chiara Bracci, dell’Istituto Leopoldo II di Lorena di Grosseto, mentre confeziona, con grande meticolosità e nipponica precisione, il piatto con il quale ha vinto il Concorso, prima di inviarlo, in otto porzioni, al verdetto della giuria in sala Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015 9 XIX Raduno Nazionale ANMI I “Magnifici sette” finalisti del Concorso di cucina “Il mare…nel piatto!”, riservato alle classi IV e V degli Istituti Alberghieri italiani, al quale hanno partecipato 26 Istituti, provenienti da 9 diverse Regioni. I finalisti ritratti con alcuni membri della giuria. In piedi, da sinistra: Carmelo Cisternino (Istituto Salvemini, Fasano, Bari); Francesco Siragusa (Istituto Wojtyla, Catania); Federico Ghisoli (Istituto Orio Vergani, Ferrara); Chiara Bracci (Istituto Leopoldo II di Lorena, Grosseto); Enrico Del Grosso (Istituto Magnaghi, Salsomaggiore Terme, Parma); Nicoletta Pittoni (Istituto Loi, Carbonia, Cagliari); Anthony Grieco (Istituto Chino Chini, Borgo San Lorenzo, Firenze) La giuria che ha valutato i sette finalisti del Concorso “Il mare…nel piatto!”, proclamando poi i tre vincitori, mentre effettua le proprie valutazioni. Da sinistra: Chef Italo Bassi, Ristorante “Enoteca Pinchiorri”, Firenze, 3 stelle Michelin (membro); Prof.ssa Carla Maria Gatti, Dirigente Istituto Alberghiero di Cervia (membro); Sig. Silvano Ducci, Food&Beverage Manager, esperto di ristorazione (membro); Ammiraglio di Squadra, Paolo Pagnottella, Presidente Nazionale ANMI (Presidente); Prof. Andrea Ghiselli, nutrizionista, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura (membro); Sig.ra Fosca Maurizzi, giornalista di enogastronomia e turismo (membro); Prof. Pierluigi Mengozzi, maître d'hotel e docente Istituto Alberghiero di Cervia (membro e segretario) Lo Chef Italo Bassi annuncia, ad un’incredula Chiara Bracci, che, oltre ai premi, le viene offerto uno stage di un mese con lui, presso la pluristellata “Enoteca Pinchiorri” di Firenze, sotto gli sguardi compiaciuti del Professor Giuseppe Villani, della docente accompagnatrice, Professoressa Roberta Cavallini e del Presidente Nazionale ANMI Sul podio più alto! La vincitrice del Concorso, Chiara Bracci, dell’Istituto Leopoldo II di Lorena di Grosseto, solleva trionfante la Coppa, offerta dalla Federazione Italiana Nuoto Il vino dei sommergibilisti. Dopo lunghe ricerche, il Contrammiraglio Alessandro Pini, ha ritrovato la Cantina Montelonti di Poggibonsi (SI), che già nel 1941 imbottigliava il vino per i sommergibili italiani di base a Bordeaux (base di Betasom). In occasione del XIX Raduno ANMI, è stata realizzata una bottiglia con etichetta ad hoc, grazie alla collaborazione e sensibilità del Signor Pierluigi Zari, titolare della Cantina, che ha anche offerto il vino per la cena della premiazione La medaglia d’argento e secondo classificato, Enrico Delgrosso, dell’Istituto Magnaghi di Salsomaggiore Terme (PR), in compagnia del Dirigente dell’Istituto, Professoressa Luciana Rabaiotti e del docente accompagnatore, Professor Josè Luis Stella, riceve l’attestato e i premi, consegnati dal Presidente Nazionale ANMI, Ammiraglio Paolo Pagnottella La medaglia di bronzo e terzo classificato, Federico Ghisoli, dell’Istituto Orio Vergani di Ferrara, in compagnia del Dirigente dell’Istituto, Professoressa Roberta Monti, riceve il diploma e i premi dal Dirigente l’Istituto Alberghiero di Cervia, Professoressa Carla Maria Gatti 10 Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015