n.274 • settembre 2011 Attualità www.rugiadapoint.it • www.infoimpianti.it Per installatori e progettisti Organizzate da Viega Italia, si sono svolte a Roma e Milano due giornate di seminario di alto contenuto tecnico sul sistema di riscaldamento a pannelli radianti Viega Fonterra. Dopo una presentazione dell’azienda a una platea di installatori e progettisti, i relatori Lino Caspani e Elio Migni di Viega Italia hanno affrontato il tema delle normative relative ai sistemi termici radianti. Fornite le necessarie informazioni di base, il seminario si è concentrato sulla gamma di prodotti Viega Fonterra, che spaziano dalla versione Base, la più versatile, a quella Tacker, studiata per una posa veloce su grandi superfici, da Fonterra Reno, sviluppata soprattutto per l’applicazione in progetti di ristrutturazione, a Fonterra Side, installabile verticalmente. L’incontro ha permesso anche di conoscere da vicino le più recenti novità del sistema Fonterra: il tubo di polibutilene di elevata flessibilità, che facilità la posa anche in presenza di temperature ridotte e la stazione di regolazione per piccole superfici che facilita il passaggio dal riscaldamento tradizionale ai pannelli radianti. I seminari, che fanno parte di un programma di formazione dell’azienda, hanno l’obiettivo di offrire conoscenze specialistiche sulle tecniche d’installazione e concreti aiuti pratici. Incontro con i centri assistenza Sfa ha incontrato i collaboratori dei centri di assistenza tecnica dei prodotti a marchio Sanitrit e Grandform presso la propria sede di Siziano. Considerando l’elevato livello di competenza tecnica e professionalità dei presenti, si sono privilegiati contenuti di carattere relazionale e manageriale. I partecipanti hanno avuto modo di conoscere in anticipo i nuovi prodotti e condividere le strategie che la direzione ha esposto, raccogliendo consensi e utili suggerimenti. Con questo incontro Sfa ha inteso riconfermare l’importanza di potersi presentare al mercato con una struttura professionale e con procedure e costi concordati e uniformi su tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda Sanitrit, l’azienda ha anticipato che, forte degli oltre 50 anni dal lancio in Francia e dei 30 anni di presenza in Italia (oltre 500.000 pezzi venduti negli ultimi 20 anni), i prodotti della linea Sanitrit Silence saranno venduti con una garanzia “allungata” di un anno, da 2 a 2+1, senza alcun aggravio di costi. Infine, durante una cena conviviale sono stati premiati dall’amministratore delegato Rino Ferreri alcuni professionisti che si sono particolarmente distinti. Utilizzare il potenziale del sole Con i suoi prodotti Schott Solar consente di utilizzare il potenziale del sole, pressoché inesauribile, come fonte di energia rinnovabile. A questo scopo produce componenti per applicazioni fotovoltaiche e centrali solari con la tecnologia a specchio parabolico. L’azienda è una delle poche nel settore a fabbricare wafer di silicio cristallino, celle e moduli fotovoltaici con un sistema di produzione integrato. Nel campo della tecnologia a film sottile, Schott Solar ha un’esperienza di oltre 20 anni, garanzia di prodotti innovativi e di assoluta funzionalità. I suoi impianti di produzione si trovano in Germania, Repubblica Ceca, Usa, Spagna e Cina. Sin dall’inizio, ha applicato un rigoroso sistema di gestione della qualità. Di conseguenza, applica criteri ancora più rigidi dei già severi criteri di controllo definiti dalla norma Iec 61215. I requisiti cui devono rispondere i prodotti nei test climatici sono pari al doppio di quelli prescritti. Test condotti da istituti di ricerca indipendenti in Europa e negli Usa hanno confermato per i moduli una durata di vita superiore alla media con perdite di rendimento ridotte. Export avanti, Italia ferma È l’export a trainare la meccanica italiana. Mentre l’economia mondiale sta combattendo una crisi che non vuole finire, la crescita della produzione meccanica sta proseguendo, anche se a ritmi contenuti, dopo l’accelerazione dei primi mesi del 2011. Questo quello che emerge dal consuntivo 2010 e dalle previsioni 2011, presentati nel corso dell’Assemblea generale Anima, dello scorso luglio a Milano. Nel 2010 la produzione dà i primi segnali positivi (+0,4%), mentre le previsioni per il 2011 indicano un miglioramento complessivo più deciso (+2,6%). Le esportazioni, dopo il brusco calo del 2009, hanno fatto registrare una ripresa già nel 2010 (+4,5%) che si mantiene anche nel 2011 (+4%). Permane una certa diffidenza nei confronti dei nuovi investimenti (-1,3%) che invertiranno la tendenza solo nel 2011 (+0,5%). L’occupazione nel 2010 ha subito un’ulteriore contrazione (-1,8%) e inizierà a registrare gli effetti della ripartenza nel corso di quest’anno (+0,5%) con l’unica eccezione delle tecnologie legate all’edilizia per le quali la flessione perdura anche nel 2011 (-1,3%). “I dati - commenta Sandro Bonomi (nella foto), presidente Anima - parlano chiaro, ancora una volta. Abbiamo un settore competitivo e di valore su cui vale la pena investire e che continua a essere dimenticato. C’è bisogno di un piano di valorizzazione della meccanica made in Italy nel nostro Paese: all’estero ci conoscono e ci apprezzano, mentre in Italia non sanno neanche che esistiamo. Grande opportunità dallo sviluppo dell’efficienza energetica se, finalmente, verranno prese in considerazione le rinnovabili termiche con lo stesso metro usato per il fotovoltaico” In particolare, il settore Macchine e impianti per la produzione di energia vede un 2010 complessivamente stabile (-0,4%), mentre le previsioni 2011 parlano di un aumento (+2,6%). All’interno del comparto, esiste un grande divario nelle diverse produzioni. In difficoltà, la caldareria (ma per il 2011 si annuncia una crescita del 4,4%), i motori a combustione interna e il montaggio impianti industriali. In ripresa, invece, turbine a gas, idrauliche e pompe (previsione 2011, +12,6%). In parziale ripresa il settore Impianti, Macchine e Prodotti per l’edilizia, pesantemente colpito dalla crisi 2009. La produzione complessiva fa registrare un lieve incremento nel 2010 (+1%) e un’ulteriore crescita nel 2011 (+3%), mentre l’export si posiziona su livelli più elevati (2010 +2,9%; previsioni 2011 +4,5%). All’interno delle singole produzioni da segnalare la ripresa di impianti termici (consuntivo 2010 +4,4%, previsioni 2011 +2,8%), impianti aeraulici (+1,4 consuntivo 2010 +3,5% previsioni 2011), valvole e rubinetti (+5,5% nel 2010, +4% nel 2011), e infissi motorizzati e automatismi per serramenti.