M'illumino di meno
Circolo Legambiente Val Triversa
Bibliolab
La terra dei nostri figli
Egli tratta sua madre,
la terra e suo fratello, il
cielo, come cose che
possono essere
comprate, sfruttate e
vendute, come fossero
pecore o perline
colorate.
Il suo appetito divorerà
la terra e lascerà dietro
solo un deserto.
(il capo dei Pellirossa
Capriolo Zoppo nel
1854 al Presidente
degli Stati Uniti
Franklin Pirce)
Occuparsi dell'ambiente e di una
corretta gestione dell'energia si basa
su un principio etico essenziale: non
possiamo non pensare al futuro delle
prossime generazioni che
prenderanno il nostro posto sulla terra.
L'ambiente fa bene
all'economia
In un momento di grave crisi economica
come questa di oggi, l'intervento
sull'ambiente sembra essere l'unico
perseguibile. Inoltre occorre pensare ai
costi, già oggi immensi,delle catastrofi
ambientali.
“I cambiamenti epocali, -sostiene
l’economista Rifkin, sono stati generati
dalla convergenza tra l’utilizzo di
muove fonti energetiche e nuovi regimi
di comunicazione. La prima rivoluzione
industriale è stat generata dall’incontro
tra il motore e vapore e la stampa di
Gutemberg. Dalla fine ‘800 l’incontro
tra carburanti e reti di comunicazione
(elettricità, radio, tv) ha dato origine
alla seconda.
La terza rivoluzione industriale sarà
possibile dalla riconfigurazione delle
reti elettriche e l’integrazione con le
reti globali di comunicazione (web).
Così come si producono e scambiano i
contenuti in una logica p2p, sarà
possibile produrre in modo decentrato
l’energia da fonti rinnovabili e
condividerla attraverso un sistema di
reti intelligenti.”
Il consumo delle risorse
Le risorse energetiche dervanti
da combustibili fossili e quelle
disponibili di combustibile
nucleare sono limitate.
L'attenzione del mondo politico è
concentrata sul perseguimento di
una continua ed inarrestabile
crescita economica che continua
ad erodere, distruggere ed
inquinare i sistemi naturali,
aggravando le differenze tra
ricchi e poveri del pianeta. In
realtàormai è necessario un
profondo cambiamento nelle
relazioni tra la nostra specie e i
sistemi naturali che supportano la
vita umana.
Il riscaldamento globale
A causa dei gas serra o
climalteranti, negli ultimi 130
anni, la temperatura media
del pianeta si stima sia
aumentata di 0,6 gradi, i
ghiacciai si stanno
assottigliando, il livello dei
mari nell'ultimo secolo è
cresciuto tra 10 e i 25 cm,
alcuni eventi meteorologici
estremi come cicloni,
uragani, alluvioni e siccità
sono aumentati.
“Non è poi così caldo...”, disse la rana, nella pentola, prima che l'acqua
cominciasse a bollire.
I gas serra
L'effetto serra è un
fenomeno naturale che
consiste
nell'"intrappolamento" di
una radiazione energetica
ad opera di una membrana
semi trasparente. Il nome
deriva per similitudine con
quanto avviene nelle serre
per la coltivazione.
L'effetto serra permette alla Terra di avere una temperatura media
superiore al punto di congelamento dell'acqua e dunque consente la
vita come noi la conosciamo. Nel caso dell'inquinamento atmosferico
del nostro pianeta, ciò che non è naturale consiste in un eccesso in
quantità e qualità dei gas serra che costituiscono parte dell'atmosfera:
tali gas sono principalmente vapore acqueo, anidride carbonica (CO2),
metano (CH4), ossido di diazoto (N2O) ed ozono (O3).
Case non energivore
L'isolamento termico
di un edificio
garantisce comfort
domestico e fa
risparmiare sulla
bolletta.
Un adeguato
isolamento delle
pareti, unito al
montaggio di infissi
con doppi vetri e
all'installazione di
una caldaia ad alto
rendimento,
rappresenta la
soluzione ideale per
mettere fine a
problemi di
dispersione
energetica
Si potrà inoltre inserire pannelli solari
termici e fotovoltaici oppure realizzare una
vera e propria casa passiva.
Le abitudini di trasporto
Dovremo affrontare
problemi sempre maggiori
se continuerà, o peggio
aumenteràancora, la
mobilità motorizzata. Sono
molto energivori i trasporti
su strade delle merci e
ancor più quelli via aereo.
Occorre modificare le nostre
abitudini di trasporto (usare
i piedi, le biciclette, i mezzi
pubblici).
Occorre una significativa
modifica nello spostamento
delle merci, utilizzando di
più ferrovie e vie d'acqua.
Cambiamenti
nell'alimentazione
Benché circa 800 milioni di
persone di questo pianeta
soffrano la fame o siano affette
da malnutrizione, la maggior
parte dei raccolti di mais e soia
coltivati finiscono a nutrire
bestiame, maiali e galline. Ciò
avviene malgrado un’ implicita
inefficienza: per produrre le
stesse calorie assimilate tramite
il consumo di carni di bestiame
allevato e il consumo diretto di
cereali occorrono da due a
cinque volte più cereali,
secondo quanto afferma
Rosamond Naylor, docente
associato di economia all’
università di Stanford.
OCCORRE ANCHE VALORIZZARE LE PRODUZIONI LOCALI!
Riciclare tutti i rifiuti
Ancora oggi si continuano a
portare in discarica la
maggior parte dei rifiuti.
Anche l'incenerimento, che
pure consente un recupero
parziale, non è la soluzione
migliore. Occorre ridurre
prima di tutto la massa di
rifiuti e riciclare tutti i materiali
(o la maggior parte). In
questo modo si
risparmieranno energia e
emissioni di anidride
carbonica.
Consumare meno e
meglio
NO ALLA DITTATURA
DEL PACKAGING!
Occorre consumare prodotti con
imballaggi ridotti al minimo, prodotti con
ricariche, ecc...
Sempre più saranno disponibili oggetti
innovativi: elettrodomestici a basso
consumo, auto elettriche, ecc...
tutti stanno meglio quando si concedono più tempo per mangiare,
per apprezzare gli ingredienti e il lavoro che trasforma questi in un
pasto...
Utilizzare energie
rinnovabili
Con l’espressione fonti di energia
rinnovabili si intendono tutte le fonti di
energia non fossili: solare, eolica,
idraulica, geotermica, del moto
ondoso, maremotrice (maree e
correnti) e le biomasse.
L’utilizzo delle energie rinnovabili
rappresenta una esigenza sia per i
Paesi industrializzati che per quelli in
via di sviluppo. I primi necessitano, nel
breve periodo, di un uso più
sostenibile delle risorse, di una
riduzione delle emissioni di gas serra e
dell’inquinamento atmosferico, di una
diversificazione del mercato energetico
e di una sicurezza di
approvvigionamento energetico. Per i
Paesi in via di sviluppo, le energie
rinnovabili rappresentano una concreta
opportunità di sviluppo sostenibile e di
accesso all’energia in aree remote.
Vivere in modo sobrio e
solidale
Eliminazione del superfluo e
ricorso all'essenziale. La
sobrietà può essere anche
uno stile di vita secondo il
quale si dà il giusto peso ai
bisogni reali e si tende ad
eliminare quelli imposti.
Il mondo ora è dominato da
modelli di sviluppo basati sul
culto del denaro e del
consumismo.
Il mondo cambierà se diminuirà
il consumismo (si produrranno
solo oggetti utili e durevoli)( e si
vivrà in modo sobrio e solidale.
METTIAMO IN COMUNE ANCHE LE NOSTRE AZIONI INDIVIDUALI!
Realizzarsi con gli
oggetti
Il possesso di oggetti sempre
nuovi e in maggior numero non
potrà essere la forma di
realizzazione dell'umanità.
Il mondo sarà diverso se
ciascuno troverà la propria
realizzazione nei rapporti
interpersonali e nell'ambiente
naturale e non con gli oggetti.
Contro il consumo di suolo
Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata
Seppellita sotto il cemento.
Fertili pianure agricole, romantiche coste marine, affascinanti
pendenze montane e armoniose curve collinari, sono
quotidianamente sottoposte alla minaccia, all’attacco e all’invasione
di betoniere, trivelle, ruspe e mostri di asfalto.
Occorre fermare la deforestazione di certe aree e aumentare
l'estensione delle superfici boscate.
Scarica

percorso in ppt