1/3 2 0 1 4 LA STENOSI VALVOLARE AORTICA ASINTOMATICA CATANIA Hotel EXCELSOR R A Z I O N ALE S CIENTIF I C O La rilevanza epidemiologica e clinica della stenosi valvolare aortica è nota. Per quanto recentemente l’attenzione sia stata spostata dalla patologia in sé alle più avanzate tecniche terapeutiche, la rilevanza delle problematiche di diagnosi e cura “pre-operatoria” dei pazienti portatori di questa condizione, è progressivamente cresciuta. Con essa è cresciuta la consapevolezza della complessità della patologia, sia in chiave clinica [i pazienti] sia in chiave fisiopatologica e diagnostica. Per queste ragioni si è pensato di organizzare un incontro principalmente indirizzato a cardiologi territoriali o che operino in strutture ospedaliere prive di cardiochirurgia, ma che si avvalga del confronto con altre figure specialistiche. Lo scopo principale è quello di armonizzare le potenzialità diagnostiche e valutative nella prospettiva delle offerte terapeutiche disponibili, per far si che il paziente venga valutato secondo logiche di appropriatezza, ma anche di adeguatezza, consentendo pertanto l’ottimizzazione delle offerte diagnostiche secondo un timing ragionato. La finalità ultima di questi processi dovrebbe essere quella di far giungere il paziente giusto, nel posto giusto, al momento giusto. In questo percorso, per quanto riguarda la definizione di “paziente giusto”, è necessario che vengano utilizzate competenze in ambito cardiologico, ma anche extra cardiologico, considerate le comorbidità delle quali questi pazienti sono portatori. G. Panascia pr ogra mma s c ie n tific o 9.00 Introduzione all’incontro: la stenosi valvolare aortica, una realtà sottostimata [G. Panascia] 9.30 Un 80enne viene a visita per affanno... [G. Spada] 10.00 Il paziente mi viene inviato dal MMG per soffio cardiaco... [G. Panascia,] 10.30 Il paziente mi viene inviato dal Cardiologo del territorio per un secondo parere e per un approfondimento diagnostico con nuove tecnologie ecocardiografiche... [A. Posteraro,] 11.00 Coffee Break 11.30 Quali informazioni dalla valutazione funzionale e dai biomarcatori? 12.00 Come valutare le comorbosità cardiache: [G. Panascia] ipertensione polmonare ed insufficienza mitralica 12.30 Quale il ruolo di CardioTAC e cardioRMN? 13.00 Pausa Pranzo 14.30 Il paziente anziano e le comorbosità: cosa valutare, come e quando [M. Platania,] 15.00 Conclusioni del caso clinico [G. Panascia] 15.30 REAL LIFE: Il dipartimento cardiologico MEDICO-CHIRURGICO [C.Tamburino] [C. Mignosa] 16.00 Discussione 16.30 Compilazione questionari ECM e chiusura lavori [P. Trambaiolo,] [A. La Manna,] F a c u lt y Dr. A. La Manna Dirigente Medico I livello Cardiologia, Ospedale Ferrarotto, CT Dr. C. Mignosa Direttore U.O. Cardiochirurgia, Ospedale Ferrarotto, CT D.ssa G. Panascia Responsabile Modulo Ecocardiografia, C. Convenzionato “PuntoCuore” a.s.p. 3, CT Dr. M. Platania Direttore U.O. Medicina Interna, Ospedale di Biancavilla, CT Dr. A. Posteraro Responsabile della U.O.S. di Prevenzione e Cura delle Malattie Cardiovascolari, Ospedale San Giovanni Evangelista, Tivoli, RM D.ssa G. Spada Medico di Medicina Generale, a.s.p. 3, CT Prof. C. Tamburino Direttore U.O. Cardiologia Ospedale Ferrarotto-Policlinico, CT Dr. P. Trambaiolo U.O.S.D. di Terapia Intensiva Cardiologica, DEA Ospedale Sandro Pertini, RM Modalità di iscrizione La partecipazione al Convegno è gratuita e su invito. ECM L’evento è stato accreditato ai fini ECM Per informazioni contattare Finivest Congressi Via Gabriele D’Annunzio, 125 - 95126 Catania Tel.095 383412 Fax 095 370419 e-mail: [email protected] - www.finivestcongressi.it